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Off-topic => Focus On => Topic aperto da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 21:55:05 pm

Titolo: Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 21:55:05 pm
Ora potete schiattarvi di mazzate come vi pare, però ARGOMENTATE.
O almeno, provateci, senza rompere i marons agli altri con frasi come "tu si strunz", "tu si pesce".
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Genny Fenny - 15 Aprile, 2012, 21:55:50 pm
Esimio amministratore, nun era chiù cosa e focus on?  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 21:56:37 pm
tu si strunz,tu si pesce
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Genny Fenny - 15 Aprile, 2012, 21:57:54 pm
Ci sono già due dei (o dii, fate voi). Credo che visto lo sconcertante risultato qualcuno di voi s'adda avuta' a politeista e iniziare a darmi la dovuta importanza.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 21:57:56 pm
Esimio amministratore, nun era chiù cosa e focus on?  :look:

E va bene, sposto. Grazie per il consiglio.

Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 21:57:59 pm
io credo che lui fosse dio

(http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f6/Feuerbach_Ludwig.jpg/270px-Feuerbach_Ludwig.jpg)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 21:58:18 pm
Ci sono già due dei (o dii, fate voi). Credo che visto lo sconcertante risultati qualcuno di voi s'adda avuta' a politeista e iniziare a darmi la dovuta importanza.

cazzo ho dimenticato il politeismo  :maronn:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 15 Aprile, 2012, 21:59:58 pm
Stavo dicendo, io sono per chi mi argomenta e prova ciò che dice. Al momento la scienza mi ha dato più risposte che unite alla ragione mi hanno catalogato come ateo, ma non rinnego che ci sono alcune domande alla quale la scienza ancora deve rispondere (agnostico). Ragionando non ci vuole tanto a capire, che tra Dio e Babbo Natale c'è poca differenza
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 22:01:19 pm
Stavo dicendo, io sono per chi mi argomenta e prova ciò che dice. Al momento la scienza mi ha dato più risposte che unite alla ragione mi hanno catalogato come ateo, ma non rinnego che ci sono alcune domande alla quale la scienza ancora deve rispondere (agnostico). Ragionando non ci vuole tanto a capire, che tra Dio e Babbo Natale c'è poca differenza

Ma tu cosa intendi per Dio?
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 22:02:10 pm
Per me non esiste alcun Dio/entità superiore/gestisce-creatrice del mondo-universo.

Ragiono in modo strettamente scientifico e credo che tutto quello che vediamo sentiamo tocchiamo chiaviamo etc abbia un spiegazione scientifica più o meno difficile, e cose che magari al momento sembrano inspiegabili lo saranno tra un tot di anni.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 15 Aprile, 2012, 22:02:31 pm
Ma tu cosa intendi per Dio?
creatore, patre terno, creatura mistica, gesù, comm o vo chiammà?
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 22:05:00 pm
creatore, patre terno, creatura mistica, gesù, comm o vo chiammà?

Se m'avessi chiesto "trova l'intruso" t'avrei risposto "Gesù". Francamente non c'entra niente con tutti gli altri 3 concetti. Gesù tecnicamente è il figlio di Dio, il primogenito, non Dio stesso. Questo se ragioni chiaramente in termini biblici.
Quindi tu dici "non credo in un creatore". Ok.  :ok:

Per me non esiste alcun Dio/entità superiore/gestisce-creatrice del mondo-universo.

Ragiono in modo strettamente scientifico e credo che tutto quello che vediamo sentiamo tocchiamo chiaviamo etc abbia un spiegazione scientifica più o meno difficile, e cose che magari al momento sembrano inspiegabili lo saranno tra un tot di anni.

Che tipo di cose?
Titolo: R: Re:Io credo ...
Inserito da: manuelito - 15 Aprile, 2012, 22:05:23 pm
creatore, patre terno, creatura mistica, gesù, comm o vo chiammà?
In uncensored
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: pappasouth - 15 Aprile, 2012, 22:05:27 pm
R.I.P. Morosini :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dhu - 15 Aprile, 2012, 22:06:06 pm
Per me la religione è come il finale di Inception: c'è chi crede in una cosa e chi crede in un'altra ed entrambe hanno le proprie motivazioni.
L'unica verità è che non potremmo mai sapere davvero chi ha ragione, se vuoi schierarti il tuo è in ogni caso un atto di fede.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 22:07:26 pm
Se m'avessi chiesto "trova l'intruso" t'avrei risposto "Gesù". Francamente non c'entra niente con tutti gli altri 3 concetti. Gesù tecnicamente è il figlio di Dio, il primogenito, non Dio stesso. Questo se ragioni chiaramente in termini biblici.
Quindi tu dici "non credo in un creatore". Ok.  :ok:

Che tipo di cose?
quelle cose etichettate come miracoli, la maggior parte dei quali sono negli anni stati spiegati scientificamente.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 15 Aprile, 2012, 22:07:47 pm
Se m'avessi chiesto "trova l'intruso" t'avrei risposto "Gesù". Francamente non c'entra niente con tutti gli altri 3 concetti. Gesù tecnicamente è il figlio di Dio, il primogenito, non Dio stesso. Questo se ragioni chiaramente in termini biblici.
Quindi tu dici "non credo in un creatore". Ok.  :ok:

Che tipo di cose?
Eh agg mischiat co geova o n'altra religione tipo evangelica o ortodossa, non ricordo. la quale dice dio si è incarnato in gesù, per me sono tutte uguali.
Domyssj ha incarnato il mio pensiero comunque  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:08:23 pm
Io penso che una persona con un minimo di preparazione in storia romana possa facilmente capire come il cristianesimo, movimento hippy degli anni tra 0 e 456, sia stato sfruttato come strumento di governo (cesaropapismo) e da dove derivi effettivamente la religione odierna e quali siano, soprattutto, i suoi scopi di controllo delle masse...sin dall'alba dei tempi, d'altronde, si manifesterono in tal senso (Leges de adulteriis coercendis).

Per il resto io non schifo chi crede, in Dio o similari. Penso che sia una necessità dell'umanità credere in qualcosa per non ammettere che dopo la morte è finita e dare una parvenza di logica all'esistenza stessa che, altrimenti, non ne ha. A tal scopo aliena le caratteristiche che la rendono forte ad un'entità superiore (grazie Feuerbach <3).
In certi momenti vorrei credere, dico davvero, perchè razionalmente non riesco ad immaginarmi quale scopo (o disegno divino) possa esserci dietro un bambino che muore di Aids...o in una donna che subisce l'infibulazione...o nel cancro...o nella leucemia.

Non esiste niente.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Ragionier Cuckoldullo - 15 Aprile, 2012, 22:10:08 pm

In certi momenti vorrei credere, dico davvero, perchè razionalmente non riesco ad immaginarmi quale scopo (o disegno divino) possa esserci dietro un bambino che muore di Aids...o in una donna che subisce l'infibulazione...o nel cancro...o nella leucemia.

o in Zuniga
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Mago Gabriel - 15 Aprile, 2012, 22:10:16 pm
io credo negli schpiriti della notte, oltre che a Santra Milo
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Joker - 15 Aprile, 2012, 22:10:36 pm
Io credo in Mazzarri.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:11:02 pm
più che altro non vedo come l'esistenza di dio possa cambiarmi la vita
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 22:12:26 pm
Eh agg mischiat co geova o n'altra religione tipo evangelica o ortodossa, non ricordo. la quale dice dio si è incarnato in gesù, per me sono tutte uguali.
Domyssj ha incarnato il mio pensiero comunque
I TDG dicono esattamente il contrario di ciò generalmente viene considerato "trinità" (dio, spirito santo, gesù) in una sola cosa. Le considerano tre entità separate. Comunque vabè l'avrai sentito da qualche altra parte  :ok:

quelle cose etichettate come miracoli, la maggior parte dei quali sono negli anni stati spiegati scientificamente.

Sì, ma comunque ci sono domande sulle quali la scienza per me rimarrà sempre a bocca asciutta e senza risposte... Lasciamo stare il miracolo, ma domande come l'origine della vita (non il big bang, ma proprio il bambino che nasce e ha una sua identità) restano un mistero.
Tu ti consideri quindi solo un apparato di neuroni che si "muovono" perchè tu produca pensieri e basta?
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 22:14:16 pm
più che altro non vedo come l'esistenza di dio possa cambiarmi la vita

Beh, se siamo persone che pensano, siamo anche persone che si pongono quesiti, che il più delle volte scaturiscono dalla curiosità: come nasce una cosa, come si evolve eccetera...
Ora è chiaro che l'esistenza in sè di un Dio non sia nient'altro che la risposta a una domanda, però magari può servire come spunto per un altro tipo di riflessione, non credi?  :boh:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:15:09 pm

Sì, ma comunque ci sono domande sulle quali la scienza per me rimarrà sempre a bocca asciutta e senza risposte... Lasciamo stare il miracolo, ma domande come l'origine della vita (non il big bang, ma proprio il bambino che nasce e ha una sua identità) restano un mistero.
Tu ti consideri quindi solo un apparato di neuroni che si "muovono" perchè tu produca pensieri e basta?

Io l'altro giorno guardavo il mio cane. Iss è convinto di avere un ruolo importante nel mondo e di capire lo stesso, si vede. Ma quello che non sa è che è un cane e ha dei limiti enormi. :)

Noi siamo organismi organici, abbiamo dei limiti grandi come una casa...sono dubbioso, molto dubbioso, sul fatto che noi riusciremmo a comprendere determinati fenomeni anche se ci fossero spiegati. Semplicemente certe cose sono oltre la nostra comprensione eppppertanto ci siamo creati un'entità più o meno bucchinara che ci aiuti a vedere le cose "in scala".
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Joker - 15 Aprile, 2012, 22:15:13 pm
Tu ti consideri quindi solo un apparato di neuroni che si "muovono" perchè tu produca pensieri e basta?

Sei troppo ambizioso, Marco.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 22:15:45 pm
Diciamo che gli atei (sempre quelli a scrocco che non pagano) la fanno facile sulla vita in generale. Nasciamo, cachiamo, moriamo, punto. Allora non giustificate nemmeno le emozioni che vi da la musica e il Napoli, sono normalissime funzioni cerebrali. Io credo che l'animo sia qualcosa di sovrannaturale, perché non trovo normale piangere senza una spiegazione plausibile al suono di una canzone o rimanere senza fiato davanti ad un tramonto. Sto cazzo la scienza e le funzioni cerebrali, dietro l'essere umano c'è qualcosa di inspiegabile che anche gli scienziati riconoscono, qualcosa che va oltre quella parte di cervello dedicata a certe cose (non ricordo se si parli del lato sinistro o destro).
Secondo me la religione (parola terrificante di questi tempi) deve fare un po' da filosofia per coltivare il giardino della propria anima, applicando gli insegnamenti dei testi al contemporaneo, come se fossero metafore da applicare al nostro comportamento quotidiano.
Titolo: R: Io credo ...
Inserito da: Genny Fenny - 15 Aprile, 2012, 22:16:19 pm
Che r'è questo mistero del bambino che nasce? Uh Gesù. :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: vechabla - 15 Aprile, 2012, 22:16:30 pm
credo nel Karma,sono na specie di Earl,"fai cose buone e ti accadranno cose buone" :look:
Stimo Gesù anche se non è mai esistito.
Purtroppo sono legato al Cristianesimo perchè fino a 15 anni andavo in chiesa ogni domenica mattina e na volta a settimana dicevo pure il rosario :look:

Chiesa merda,stimo i Buddhisti e chiunque coltivi la propria spiritualità.

Ciao Virzo.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 22:16:32 pm
Io penso che una persona con un minimo di preparazione in storia romana possa facilmente capire come il cristianesimo, movimento hippy degli anni tra 0 e 456, sia stato sfruttato come strumento di governo (cesaropapismo) e da dove derivi effettivamente la religione odierna e quali siano, soprattutto, i suoi scopi di controllo delle masse...sin dall'alba dei tempi, d'altronde, si manifesterono in tal senso (Leges de adulteriis coercendis).

Per il resto io non schifo chi crede, in Dio o similari. Penso che sia una necessità dell'umanità credere in qualcosa per non ammettere che dopo la morte è finita e dare una parvenza di logica all'esistenza stessa che, altrimenti, non ne ha. A tal scopo aliena le caratteristiche che la rendono forte ad un'entità superiore (grazie Feuerbach <3).
In certi momenti vorrei credere, dico davvero, perchè razionalmente non riesco ad immaginarmi quale scopo (o disegno divino) possa esserci dietro un bambino che muore di Aids...o in una donna che subisce l'infibulazione...o nel cancro...o nella leucemia.

Non esiste niente.

Sì, però tu non puoi negare che "Cristo" come persona sia veramente esistita. Ora che abbia fatto miracoli o altro è tutto da dimostrare, ma ci sono fonti storiche che attestano la sua esistenza. Mò ripeto, trascuriamo i miracoli, ma non puoi negare che ci sia stato. Altrimenti come neghi la sua esistenza, devi negare anche l'esistenza di Cesare. In fondo, l'hai mai visto Cesare?  :boh:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 22:17:03 pm
I TDG dicono esattamente il contrario di ciò generalmente viene considerato "trinità" (dio, spirito santo, gesù) in una sola cosa. Le considerano tre entità separate. Comunque vabè l'avrai sentito da qualche altra parte  :ok:

Sì, ma comunque ci sono domande sulle quali la scienza per me rimarrà sempre a bocca asciutta e senza risposte... Lasciamo stare il miracolo, ma domande come l'origine della vita (non il big bang, ma proprio il bambino che nasce e ha una sua identità) restano un mistero.
Tu ti consideri quindi solo un apparato di neuroni che si "muovono" perchè tu produca pensieri e basta?
Così è riduttivo ma fondamentalmente si. Così come l'amore è spiegabile tramite discorso ormo-feromonali etc etc.

In realtà sono molto ignorante in materia ma il cervello proprio a livello anatomico-funzionale prima ancora che psichiatrico mi ha sempre affascinato e vorrei leggere studi approfonditi in futuro. Credo fermamente che tutto ciò che facciamo sia basato su "semplici" reazioni chimiche.

Non credo in anima o emozioni particolari che siano (non so se è chiaro il  concetto), ma basta pensare che le droghe(che sono sostanze chimiche) che alterano il corretto funzionamente neuronale e di reazioni chimiche nel cervello, possono cambiare totalmente il carattere e l'"anima" di una persona in pochi minuti.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:17:32 pm
Diciamo che gli atei (sempre quelli a scrocco che non pagano) la fanno facile sulla vita in generale. Nasciamo, cachiamo, moriamo, punto. Allora non giustificate nemmeno le emozioni che vi da la musica e il Napoli, sono normalissime funzioni cerebrali. Io credo che l'animo sia qualcosa di sovrannaturale, perché non trovo normale piangere senza una spiegazione plausibile al suono di una canzone o rimanere senza fiato davanti ad un tramonto. Sto cazzo la scienza e le funzioni cerebrali, dietro l'essere umano c'è qualcosa di inspiegabile che anche gli scienziati riconoscono, qualcosa che va oltre quella parte di cervello dedicata a certe cose (non ricordo se si parli del lato sinistro o destro).


Ma questo è perchè siamo esseri organici e non sintetici.
Titolo: Re:R: Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 22:17:48 pm
Che r'è questo mistero del bambino che nasce? Uh Gesù. :look:
questo non mi è chiaro neanche a me.

Sul mio libro di embriologia è spiegato abbastanza bene  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:18:23 pm
Beh, se siamo persone che pensano, siamo anche persone che si pongono quesiti, che il più delle volte scaturiscono dalla curiosità: come nasce una cosa, come si evolve eccetera...
Ora è chiaro che l'esistenza in sè di un Dio non sia nient'altro che la risposta a una domanda, però magari può servire come spunto per un altro tipo di riflessione, non credi?  :boh:
io avevo scritto un papiello enorme che è andato perso per colpa della bucchina della connessione.
la frase che hai letto era solo l'ultima amara constatazione.
 :maronn:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:20:20 pm
comunque io non ho capito se qui si parla del credere o no in dio o sulle emozioni dell'essere umano,no perchè si può benissimo credere alla spiritualità umana senza per questo credere nel dio cattolico,in cristo in buddha allah zeus e cumpagnia bella eh (per capitiello)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:21:16 pm
Sì, però tu non puoi negare che "Cristo" come persona sia veramente esistita. Ora che abbia fatto miracoli o altro è tutto da dimostrare, ma ci sono fonti storiche che attestano la sua esistenza. Mò ripeto, trascuriamo i miracoli, ma non puoi negare che ci sia stato. Altrimenti come neghi la sua esistenza, devi negare anche l'esistenza di Cesare. In fondo, l'hai mai visto Cesare?  :boh:

Io penso che Cristo sia esistito e che sia stato anche un grande uomo. Il punto è che il Cristo cristiano (scusate il gioco di parole) non è esistito, il tizio che tramutava l'acqua in vino e che ha somiglianze tremende con tratti frequenti della mitologia egizia, per dire.
Quello è stato costruito a posteriori, fatto a tavolino. Per me una figura di base, sicuramente illuminata per quei tempi, da cui è evoluto Cristo c'è stata. Un Gandhi del tempo, va là...ma di certo non è l'alto, biondo e con gli occhi azzurri di cui si parla. :)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 22:22:04 pm
Ma questo è perchè siamo esseri organici e non sintetici.
Allora spiegami perché io piango davanti ad una tela o al Postino di Massimo Troisi mentre nessun vrinzolo si mette a piangere davanti ad un iPad appena comprato o davanti una canzone di Pino Giordano.
Questo farla facile più che esseri organici vi etichetta come esseri privi di umiltà e limitazioni intellettuali. Noi esseri umani siamo come cani lasciati senza guinzaglio, siamo liberi di fare ciò che vogliamo, ma pur sempre cani con dei limiti che devono dar conto ad un/una padrone/a presumibilmente ricca d'amore nei nostri confronti.
Contrariamente a ciò che si pensi ad essere un cane non è "l'ipotetico Dio", ma noi stessi siamo dei cani a nostro modo.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 22:22:14 pm
Ma questo è perchè siamo esseri organici e non sintetici.
che intendi per sintetici?

Cmq per Capitielloz: si per me con il progredire della scienza verrà anche spiegato perchè ho pianto al gol di inler a londra perchè i battiti mi vanno a mille quando cavani adda tirà nu rigor o  quando il tuo chitarrista preferito fa una bukkina di svisata o perchè diventiamo ebeti davanti alla ragazza che ci piace.

Lo so è un discorso cinico e triste fatto così, io stesso tendo  a dimenticarlo nella vita quotidiana, però quando la si mette sul ragionamento e riflessione alla fine la penso così.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:23:51 pm
Io penso che Cristo sia esistito e che sia stato anche un grande uomo. Il punto è che il Cristo cristiano (scusate il gioco di parole) non è esistito, il tizio che tramutava l'acqua in vino e che ha somiglianze tremende con tratti frequenti della mitologia egizia, per dire.
Quello è stato costruito a posteriori, fatto a tavolino. Per me una figura di base, sicuramente illuminata per quei tempi, da cui è evoluto Cristo c'è stata. Un Gandhi del tempo, va là...ma di certo non è l'alto, biondo e con gli occhi azzurri di cui si parla. :)
in realtà pare che la prima attestazione storica di un uomo chiamato gesù cristo è di almeno 100 anni posteriore,citazione se non erro di tacito e del tutto marginale (una riga niente più)
ora non ricordo bene ma ci sono validissime argomentazioni che negherebbero l'esistenza di gesù,anche se ovviamente non sminuisce per me il significato del messaggio evangelico
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:25:29 pm
ah,i post di domissy contano poco essendo lui un uomo sintetico,un androide
 :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:26:01 pm
Allora spiegami perché io piango davanti ad una tela o al Postino di Massimo Troisi mentre nessun vrinzolo si mette a piangere davanti ad un iPad appena comprato o davanti una canzone di Pino Giordano.
Questo farla facile più che esseri organici vi etichetta come esseri privi di umiltà e limitazioni intellettuali. Noi esseri umani siamo come cani lasciati senza guinzaglio, siamo liberi di fare ciò che vogliamo, ma pur sempre cani con dei limiti che devono dar conto ad un/una padrone/a presumibilmente ricca d'amore nei nostri confronti.
Contrariamente a ciò che si pensi ad essere un cane non è "l'ipotetico Dio", ma noi stessi siamo dei cani a nostro modo.

Non ho capito bene. Il discorso delle limitazioni al comportamento umano, comunque, le trovi molto chiare in Hobbes (o Grozio, o Pufendorf, o Thomasius) e non è certo per via della nostra naturale bontà, ma semplicemente perchè abbiamo paura dell'"altro" uomo e delle sue presunte rivendicazioni su ciò che è nostro...non di certo per il timore di Dio o del giudizio universale. :)

E comunque non riesco a capire perchè chi non la pensa come te è privo di umiltà o di conoscenze, io parlo per ciò che ho studiato. Magari un giorno potrei  svelarti come il matrimonio cristiano nasca sostanzialmente dal connubium pagano e di come tutte le tue leggi morali siano state successivamente adattate al cristianesimo e non create dal cristianesimo che anzi per Nietzsche avrebbe sovvertito la tavola dei valori.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dorix - 15 Aprile, 2012, 22:26:11 pm
Dio perdonali, perchè loro non sanno quello che dicono ( semi cit. )  :look:

Per me chi crede alla scienza  non può mai credere in Dio, e io credo alla scienza  :sisi:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 22:26:14 pm
Così è riduttivo ma fondamentalmente si. Così come l'amore è spiegabile tramite discorso ormo-feromonali etc etc.

In realtà sono molto ignorante in materia ma il cervello proprio a livello anatomico-funzionale prima ancora che psichiatrico mi ha sempre affascinato e vorrei leggere studi approfonditi in futuro. Credo fermamente che tutto ciò che facciamo sia basato su "semplici" reazioni chimiche.

Non credo in anima o emozioni particolari che siano (non so se è chiaro il  concetto), ma basta pensare che le droghe(che sono sostanze chimiche) che alterano il corretto funzionamente neuronale e di reazioni chimiche nel cervello, possono cambiare totalmente il carattere e l'"anima" di una persona in pochi minuti.

No aspè, tu stai confondendo l'amore con l'istinto di sopravvivenza. Ci sono specie che quando muore il partner si suicidano o non riescono più a vivere come prima. E' una questione di ossitocina? Probabile, però per me è impensabile addurre questioni esistenziali a semplici reazioni chimiche. Ci sono meccanismi innati che ancora non riusciamo bene a cogliere ...  :boh:

Le droghe di fatto agiscono sul cervello, come tante altre cose (tant'è che "bruciano" i neuroni). Sul cambiare il carattere poi ho i miei dubbi. Pure un viaggio nel quartiere a luci rosse di amsterdam te lo cambia.  :asd: Del resto, se consideri che gemelli omozigoti, con lo stesso DNA, nati insieme e cresciuti in un ambiente diverso siano fondamentalmente diversi, ...
Vedi ci sono cose inspiegabili.  :asd:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 22:26:34 pm
ah,i post di domissy contano poco essendo lui un uomo sintetico,un androide
 :look:
infatti non mi state cagando proprio  :nono:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:27:59 pm
che intendi per sintetici?


Droidi, stev pariann :))))))
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 15 Aprile, 2012, 22:28:03 pm
Capetiè sai quanti anni sono passati dalla fantomatica creazione della terra? Sai quanti essere scemi ann passat, dai dinosauri, agli esaltati dei nazisti, l'uomo si è riscoperto un essere intelligente si e no dall'umanesimo.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:28:04 pm
infatti non mi state cagando proprio  :nono:
no io sono più vicino a quello che hai scritto nel tuo ultimo post
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 22:28:40 pm
che intendi per sintetici?

Cmq per Capitielloz: si per me con il progredire della scienza verrà anche spiegato perchè ho pianto al gol di inler a londra perchè i battiti mi vanno a mille quando cavani adda tirà nu rigor o  quando il tuo chitarrista preferito fa una bukkina di svisata o perchè diventiamo ebeti davanti alla ragazza che ci piace.

Lo so è un discorso cinico e triste fatto così, io stesso tendo  a dimenticarlo nella vita quotidiana, però quando la si mette sul ragionamento e riflessione alla fine la penso così.
Mi chiedo come fai a campà a sto punto Domy. Per dirla sul breve mi hanno fatto svariati bucchini, parlo di un sei o sette ragazze diverse, alcune erano davvero la troiaggine della troiamma più troiosa, roba che manco na pornostar è tant fort. Ma per me "o' bucchin" fatto con amore dalla propria ragazza è ineguagliabile. Questa è o non è na funzione fisiologica? Secondo me qui si riassume la differenza tra "sesso" e "amore", in alcune occasioni agg fatt o' piezz e merd ma ora so riconoscere e rispettare le due cose e ti dico che della prima, apparte nei momenti di libidine, non ne ho minimamente bisogno.
P.S: Perdonatemi se menziono sempre me stesso quando parlo ma amo parlare in base ad esperienze fatte piuttosto che a teorie scritte da chissaquale psicotico dell'est.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 15 Aprile, 2012, 22:29:13 pm
Non toccatemi il thc :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 22:29:54 pm
Sei troppo ambizioso, Marco.

Ecco, questo ad esempio vorrei sapere per quale reazione chimica avviene ...  :asd:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:30:17 pm
Mi chiedo come fai a campà a sto punto Domy. Per dirla sul breve mi hanno fatto svariati bucchini, parlo di un sei o sette ragazze diverse, alcune erano davvero la troiaggine della troiamma più troiosa, roba che manco na pornostar è tant fort. Ma per me "o' bucchin" fatto con amore dalla propria ragazza è ineguagliabile. Questa è o non è na funzione fisiologica? Secondo me qui si riassume la differenza tra "sesso" e "amore", in alcune occasioni agg fatt o' piezz e merd ma ora so riconoscere e rispettare le due cose e ti dico che della prima, apparte nei momenti di libidine, non ne ho minimamente bisogno.
P.S: Perdonatemi se menziono sempre me stesso quando parlo ma amo parlare in base ad esperienze fatte piuttosto che a teorie scritte da chissaquale psicotico dell'est.

Ma il fatto che tu provi qualcosa per quale motivo non dovrebbe essere il risultato di millenni di evoluzione ma una caratteristica ereditata da una divinità? :)

Io non credo che l'uomo primitivo conoscesse la differenza tra bucchino e amore e non ci fossero prieveti per insegnarglielo :)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:31:54 pm
il fatto è che almeno la scienza prova a spiegare i vari fenomeni,spoetizzandoli di certo..ma poco a poco riesce a dare tante risposte.
invece la religione appena si avvicina a un mistero si appiglia ai dogmi e alla fede (grazie o cazz  :asd:)
peccato che in passato la chiesa si sia impuntata anche su robette tipo la forma della terra,la teoria eliocentrica ecc ecc
comunque io mi sentirei spoetizzato e deluso pure se scoprissi davvero che esiste un dio che ha costruito e preordinato tutto
comunque basta mò,me sò cacat o cazz
 :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:32:40 pm
il fatto è che almeno la scienza prova a spiegare i vari fenomeni,spoetizzandoli di certo..ma poco a poco riesce a dare tante risposte.
invece la religione appena si avvicina a un mistero si appiglia ai dogmi e alla fede (grazie o cazz  :asd:)
peccato che in passato la chiesa si sia impuntata anche su robette tipo la forma della terra,la teoria eliocentrica ecc ecc
comunque io mi sentirei spoetizzato e deluso pure se scoprissi davvero che esiste un dio che ha costruito e preordinato tutto
comunque basta mò,me sò cacat o cazz
 :look:


Io più che Dio vorrei conoscere il significato dell'esistenza, della vita. Ecco, questa sarebbe una cosa curiosa :asd:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:33:50 pm
Ecco, questo ad esempio vorrei sapere per quale reazione chimica avviene ...  :asd:
farà ridere,ma guarda che non mi stupirei affatto se entro cent'anni scoprissero tutte le reazioni chimiche o salcazzo che stanno alla base di ogni singola emozione umana....
compreso il gene della trollaggine
 :troll:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 22:34:21 pm
io avevo scritto un papiello enorme che è andato perso per colpa della bucchina della connessione.
la frase che hai letto era solo l'ultima amara constatazione.
 :maronn:

Che dire. LOL.  :rotfl:

Citazione
comunque io non ho capito se qui si parla del credere o no in dio o sulle emozioni dell'essere umano,no perchè si può benissimo credere alla spiritualità umana senza per questo credere nel dio cattolico,in cristo in buddha allah zeus e cumpagnia bella eh (per capitiello)
Ma secondo me le due cose vanno a braccetto. Tant'è che nel sondaggio c'è tutto: dalla semplice spiritualità al credere nel Dio cattolico.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:34:43 pm
Io più che Dio vorrei conoscere il significato dell'esistenza, della vita. Ecco, questa sarebbe una cosa curiosa :asd:
potrebbe non esistere affatto un senso dell'esistenza,e forse in quel caso i conti tornerebbero
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:36:42 pm
potrebbe non esistere affatto un senso dell'esistenza,e forse in quel caso i conti tornerebbero

:alla: infatti è quello che penso. Noi siamo qui per caso, questa vita è tutto quello che abbiamo e non ne avremo altre. Nel momento in cui chiudiamo gli occhi è finita per sempre e tutto ciò che abbiamo visto, ascoltato, toccato, provato, immaginato e desiderato andrà via con noi per non tornare mai più.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 22:40:07 pm
No aspè, tu stai confondendo l'amore con l'istinto di sopravvivenza. Ci sono specie che quando muore il partner si suicidano o non riescono più a vivere come prima. E' una questione di ossitocina? Probabile, però per me è impensabile addurre questioni esistenziali a semplici reazioni chimiche. Ci sono meccanismi innati che ancora non riusciamo bene a cogliere ...  :boh:

Le droghe di fatto agiscono sul cervello, come tante altre cose (tant'è che "bruciano" i neuroni). Sul cambiare il carattere poi ho i miei dubbi. Pure un viaggio nel quartiere a luci rosse di amsterdam te lo cambia.  :asd: Del resto, se consideri che gemelli omozigoti, con lo stesso DNA, nati insieme e cresciuti in un ambiente diverso siano fondamentalmente diversi, ...
Vedi ci sono cose inspiegabili.  :asd:
Beh, inspiegabili per noi ora, magari a qualche nobel della scienza sono spiegabili e magari fra 100 anni saranno facilmente spiegabili pure ai tronisti che ne sai? Fino a 100 anni fa era inspiegabile pure perchè venivano gli infarti, o perchè quando vedi na bella waglion s ntost o pesc  :sisi:

Mi chiedo come fai a campà a sto punto Domy. Per dirla sul breve mi hanno fatto svariati bucchini, parlo di un sei o sette ragazze diverse, alcune erano davvero la troiaggine della troiamma più troiosa, roba che manco na pornostar è tant fort. Ma per me "o' bucchin" fatto con amore dalla propria ragazza è ineguagliabile. Questa è o non è na funzione fisiologica? Secondo me qui si riassume la differenza tra "sesso" e "amore", in alcune occasioni agg fatt o' piezz e merd ma ora so riconoscere e rispettare le due cose e ti dico che della prima, apparte nei momenti di libidine, non ne ho minimamente bisogno.
P.S: Perdonatemi se menziono sempre me stesso quando parlo ma amo parlare in base ad esperienze fatte piuttosto che a teorie scritte da chissaquale psicotico dell'est.

Ma perchè tu hai la tua concezione "sentimentale" che p'ammor e dij è rispettabilissima. Ma che ne sai che effettivamente la ragazza che ami gia solo con la presenza ti stimola una certa rezione fisica-chimica e + quella del bucchina il tutto si sintetizza in quello che senti, mentre magari è una reazione simile ma diversa con la troia e quindi diversa?

Qui purtroppo nessuno di noi è abbastanza competente in materia neuronale, ma credo che la scienza si possa sinceramente dire che è praticamente illimitata, ha solo bisogno di tempo ma piano piano spiega tutto.

Basta vedere solo i mega passi avanti fatti dalla medicina negli ultimi 10 anni (non 100)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 22:40:53 pm
Ma il fatto che tu provi qualcosa per quale motivo non dovrebbe essere il risultato di millenni di evoluzione ma una caratteristica ereditata da una divinità? :)

Io non credo che l'uomo primitivo conoscesse la differenza tra bucchino e amore e non ci fossero prieveti per insegnarglielo :)
Alfrè nessun prevete mi ha insegnato nulla. Mi sono sempre fatto un'idea tutta mia sulla questione religiosa. Anche perché il bucchino è na cosa impensabile per l'orientamento religioso della chiesa.
Io amo un passo del vangelo (documento autentico seppur selezionato dalla chiesa), passo che reputo l'emblema e la chiave di tutta la menzogna indorata che ha messo la chiesa al fianco dei potenti.

"Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il mio nome dicendo: 'Sono io' e 'Il tempo è prossimo'; non seguiteli. Quando sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la fine" [Cit. Gesù di Nazareth; Luca 21,12]

Una "setta", un'istituzione, che si concede il lusso di lasciare una frase nel genere nei propri "libri sacri" è un po' come la coca-cola che ammette di nascondere ingredienti nocivi ai propri consumatori. Sintomo di potenza e superiorità.
Un giorno andrò da quel mio amico prete a farmi spiegare questo passo e vogl proprio verè che si inventa.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: grohl - 15 Aprile, 2012, 22:40:59 pm
non voglio trollare ma sono già stati messi in mezzo gli annukaki? :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 22:41:57 pm
potrebbe non esistere affatto un senso dell'esistenza,e forse in quel caso i conti tornerebbero
ma infatti non c'è (per me) un fine.

Viviamo in quanto composto organici (cit alfredo), come un sistema che si autoconserva (parlo dell'universo anche non solo degli uomini) non siamo destinati a nulla, andiamo avanti perchè è tutto automatico.

Non dobbiamo arrivare a nessun traguardo e probabilmente non siamo neanche partiti da nulla.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 22:42:29 pm
farà ridere,ma guarda che non mi stupirei affatto se entro cent'anni scoprissero tutte le reazioni chimiche o salcazzo che stanno alla base di ogni singola emozione umana....
compreso il gene della trollaggine
 :troll:

No ma figurati, però la vita per me è molto più artistica che razionale. In fondo la ragione viene fornita da 50gr di cervello, il resto è materia oscura che ancora non si riesce a spiegare...
il fatto è che almeno la scienza prova a spiegare i vari fenomeni,spoetizzandoli di certo..ma poco a poco riesce a dare tante risposte.
invece la religione appena si avvicina a un mistero si appiglia ai dogmi e alla fede (grazie o cazz  :asd:)
peccato che in passato la chiesa si sia impuntata anche su robette tipo la forma della terra,la teoria eliocentrica ecc ecc
comunque io mi sentirei spoetizzato e deluso pure se scoprissi davvero che esiste un dio che ha costruito e preordinato tutto
comunque basta mò,me sò cacat o cazz
 :look:


Qui dico una cosa molto soggettiva. Per me le religioni in generale hanno rovinato l'esistenza di ciascuno di noi, perchè ad esempio non si riesce più a pensare al creatore come ad un qualcosa di diverso dal dio cattolico o musulmano o comunue quella roba lì.

farà ridere,ma guarda che non mi stupirei affatto se entro cent'anni scoprissero tutte le reazioni chimiche o salcazzo che stanno alla base di ogni singola emozione umana....
compreso il gene della trollaggine
 :troll:

No, ridevo per il fatto che ti sei perso il post.  :rotfl:

Comunque secondo me e qui dico una cosa molto soggettiva... ci affidiamo troppo a questo kilo e 200 di materia di cui siamo dotati. Se pensiamo ad esempio che l'universo è infinito ma in espansione, cosa inimmaginabile tra l'altro, spiegatemi come possiamo pensare o immaginare un qualcosa di diverso da noi.  :asd: Cioè, la scienza per me può arrivare fino ad un certo punto, ma poi subentrano i limiti delle rappresentazioni delle cose o di strumenti a disposizione ...
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dorix - 15 Aprile, 2012, 22:43:39 pm
Incredibile come in questo topic si passa da Dio al Bucchino  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 22:45:20 pm
Cioè, la scienza per me può arrivare fino ad un certo punto, ma poi subentrano i limiti delle rappresentazioni delle cose o di strumenti a disposizione ...
questo è vero, ma ovviamente noi ragioniamo nelle dimensioni che possediamo.

Cioè se esiste qualcosa, se esiste altre "Dimensioni" non percettibili in nessun modo dall'uomo, ed eventuali dii e cose varie sono in queste dimensioni, è come se per noi non esistessero proprio perchè non potremmo avvertirli in nessun modo e non ci influenzerebbero.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:46:21 pm
tra l'altro io sono assolutamente ignorante in fatto di scienza e per studi e disposizione d'animo sono molto più a favore della concezione "artistica" della vita come dice marco..
ma mi sa tanto che è più vicino alla realtà dei fatti "blade runner" domissy...
comunque sia io da buon italiano pagnottista,se mai dovesse apparirmi a maronn ncopp è purpette della domenica o da qualche altra parte sono dispostissimo a rivedere tutte le mie teorie
 :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:46:47 pm
Alfrè nessun prevete mi ha insegnato nulla. Mi sono sempre fatto un'idea tutta mia sulla questione religiosa. Anche perché il bucchino è na cosa impensabile per l'orientamento religioso della chiesa.
Io amo un passo del vangelo (documento autentico seppur selezionato dalla chiesa), passo che reputo l'emblema e la chiave di tutta la menzogna indorata che ha messo la chiesa al fianco dei potenti.

"Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il mio nome dicendo: 'Sono io' e 'Il tempo è prossimo'; non seguiteli. Quando sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la fine" [Cit. Gesù di Nazareth; Luca 21,12]

Una "setta", un'istituzione, che si concede il lusso di lasciare una frase nel genere nei propri "libri sacri" è un po' come la coca-cola che ammette di nascondere ingredienti nocivi ai propri consumatori. Sintomo di potenza e superiorità.
Un giorno andrò da quel mio amico prete a farmi spiegare questo passo e vogl proprio verè che si inventa.

Io onestamente penso che la differenza tra bucchino e amore, la sensibilità all'arte, la gioia nel vedere il Napoli segnare siano frutti della lavoro storico e della società a cui si appartiene che a loro volta derivano dal contesto evolutivo della società stessa.
Di certo non derivazioni da una natura divina. :)

Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:49:00 pm
ora ci starebbe bene una considerazione sprezzante di south o uno sproloquio sovietico-materialista di suker
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:49:10 pm

Cioè se esiste qualcosa, se esiste altre "Dimensioni" non percettibili in nessun modo dall'uomo, ed eventuali dii e cose varie sono in queste dimensioni, è come se per noi non esistessero proprio perchè non potremmo avvertirli in nessun modo e non ci influenzerebbero.

E' il mio discorso del cane. Ci sono leggi fisiche e spaziali oltre la nostra comprensione, a mio avviso.
Ecco, quello è Dio probabilmente. Una X meta fenomenica a cui non potremo mai avvicinarci, il limite della nostra comprensione. Non un'essere senziente ma la natura nella sua più alta concezione...

mo mi riscopro panteista :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:49:49 pm
E' il mio discorso del cane. Ci sono leggi fisiche e spaziali oltre la nostra comprensione, a mio avviso.
Ecco, quello è Dio probabilmente. Una X meta fenomenica a cui non potremo mai avvicinarci, il limite della nostra comprensione. Non un'essere senziente ma la natura nella sua più alta concezione...

mo mi riscopro panteista :look:
:look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:50:24 pm
:look:

ahauhaiuhdhxoqwodsalan :rotfl:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 22:51:41 pm
Io sinceramente posso comprendere chi si affida pienamente alla scienza, io da buon ipocondriaco sono un appassionato del corpo umano e tutto ciò che comporta e mettendomi ad un posto, a pensare che ci sono almeno cento milioni di modi per morire trovo impossibile la mancata esistenza di un essere superiore. Qui non si parla di microchip o cavi elettrici, ma di sostanze organiche, cellule e quant'altro che hanno millemila funzioni ad oggi ancora sconosciute. La conoscenza è importante ma la capacità di giungere a questa conoscenza ci è stata data in dono, o magari, offerta come sfregio da chissà quale entità.
Ora non dico che Gesù sia il figlio di Dio, unico, vero ed inconfutabile, dico solo che è l'unico che s'avvicina di più alla mia concezione di perfezione spirituale, e che quindi la sua lungimiranza capace di sfondare le barriere d'ogni tempo sia qualcosa di molto molto vicino al divino. (e vi brucio pure la battuta su othelma)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 22:52:05 pm
ah cmq, il cervello e il suo modo di funzionare sono influenzatissimi ma proprio a livello chimico e neuronale.

Quando le persone ragionano in maniera diversa, lo fanno proprio perchè le loro sinapsi agiscono e reagiscono in maniera totalmente differente, quando si dice "formare" una mente, è nel senso letterale della parole. Un'educazione, delle esperienze, delle emozioni possono modificare il cervello e le sue reazione e portare quindi a ragionare e "funzionare" in modo diverso.

Discorso che si può ricollegare ai gemelli.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 15 Aprile, 2012, 22:53:16 pm
credo in alizee unica e onnipotente, creatrice del culo e della fronte
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:53:18 pm
ah cmq, il cervello e il suo modo di funzionare sono influenzatissimi ma proprio a livello chimico e neuronale.

Quando le persone ragionano in maniera diversa, lo fanno proprio perchè le loro sinapsi agiscono e reagiscono in maniera totalmente differente, quando si dice "formare" una mente, è nel senso letterale della parole. Un'educazione, delle esperienze, delle emozioni possono modificare il cervello e le sue reazione e portare quindi a ragionare e "funzionare" in modo diverso.

Discorso che si può ricollegare ai gemelli.

ua comm site chicazz vuje scientifici, dove non arriva la nostra dialettica penetra lo scetticismo da laboratorio :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 22:56:05 pm
questo è vero, ma ovviamente noi ragioniamo nelle dimensioni che possediamo.

Cioè se esiste qualcosa, se esiste altre "Dimensioni" non percettibili in nessun modo dall'uomo, ed eventuali dii e cose varie sono in queste dimensioni, è come se per noi non esistessero proprio perchè non potremmo avvertirli in nessun modo e non ci influenzerebbero.

Sì, però il punto è proprio questo. Immagina di essere in un deserto. Hai un'aquila con te.
Si sa che le aquile hanno una vista eccezionale, no? Ecco, magari si accorge di un animale prima di te, solo che tu sei convinto che non ci sia nessuno, solo perchè non puoi vedere nulla oltre il tuo raggio d'azione visivo. Mica vuol dire che l'animale non ci sia? Semplicemente sei tu che non lo vedi.
Tu giustamente dici: eh, ma a questo punto bisogna formulare infinite ipotesi che potrebbero essere a loro volta infinite, quindi non ne usciamo più. Giusto.
Però più semplicemente si potrebbe a volte evitare magari di avere la presunzione di dire "non esiste Dio", che è un qualcosa di molto difficile da dimostrare formalmente. Dimostrare che "Dio non esiste" è molto più difficile che dimostrare che "Dio esiste", perchè la prima nega l'esistenza di ogni altra entità che potrebbe potenzialmente essere la propria idea di Dio, quindi ti devi mettere lì e dimostrare che ogni cosa che un altro può pensare come Dio non esiste.
A questo punto esistono potenzialmente infinite rappresentazioni di Dio, no? Qual è quella vera? Boh. Fortunatamente non sono il credente che possiede "La Verità" (mentre gli altri sono illusi da Satana).

Però, di una cosa si è certi. Mi pare che fosse Cartesio a dire sta cosa: ciascuno è dotato di questo concetto di Dio innato. Se ci fai caso, nessuno è dotato di un qualcosa che non può pensare o immaginare: gli alieni, ... li immaginiamo spesso simili alle persone, magari vengono denotati come uomini dalle teste grandi, deformati... ma alla fine l'immagine è quella, il concetto parte da un qualcosa di concreto, preesistente.
Il concetto di Dio invece è un qualcosa al quale si pensa spesso come Creatore, altre volte come Dio vendicativo eccetera. Però il minimo comune denominatore in tutto ciò è che è un qualcosa che proviene dall'interno. Come la gelosia, per intenderci. Eppure la gelosia esiste, è innegabile! E' una reazione chimica? Chi lo mette in dubbio, però a livello nervoso riusciamo a percepire la gelosia perchè ci sale il sangue alla testa, addeventamm belve, irascibili eccetera. Allora questo concetto innato, che r'è?  :boh:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 22:57:33 pm
Io sinceramente posso comprendere chi si affida pienamente alla scienza, io da buon ipocondriaco sono un appassionato del corpo umano e tutto ciò che comporta e mettendomi ad un posto, a pensare che ci sono almeno cento milioni di modi per morire trovo impossibile la mancata esistenza di un essere superiore. Qui non si parla di microchip o cavi elettrici, ma di sostanze organiche, cellule e quant'altro che hanno millemila funzioni ad oggi ancora sconosciute. La conoscenza è importante ma la capacità di giungere a questa conoscenza ci è stata data in dono, o magari, offerta come sfregio da chissà quale entità.
Ora non dico che Gesù sia il figlio di Dio, unico, vero ed inconfutabile, dico solo che è l'unico che s'avvicina di più alla mia concezione di perfezione spirituale, e che quindi la sua lungimiranza capace di sfondare le barriere d'ogni tempo sia qualcosa di molto molto vicino al divino. (e vi brucio pure la battuta su othelma)
e perchè non potrebbe essere semplicemente che attraverso le millemila reazioni del nostro corpo e cellulle conosciute e non l'uomo abbia sviluppato il cervello per ragionare e comprendere? Per forza qualcuno ce lo deve aver dato?

Caso e selezione naturale per me sono alla base di tutto.

Citazione
ua comm site chicazz vuje scientifici, dove non arriva la nostra dialettica penetra lo scetticismo da laboratorio
che sfaccimma è lo scetticismo da laboratorio? :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 22:57:40 pm
Sì, però il punto è proprio questo. Immagina di essere in un deserto. Hai un'aquila con te.
Si sa che le aquile hanno una vista eccezionale, no? Ecco, magari si accorge di un animale prima di te, solo che tu sei convinto che non ci sia nessuno, solo perchè non puoi vedere nulla oltre il tuo raggio d'azione visivo. Mica vuol dire che l'animale non ci sia? Semplicemente sei tu che non lo vedi.
Tu giustamente dici: eh, ma a questo punto bisogna formulare infinite ipotesi che potrebbero essere a loro volta infinite, quindi non ne usciamo più. Giusto.
Però più semplicemente si potrebbe a volte evitare magari di avere la presunzione di dire "non esiste Dio", che è un qualcosa di molto difficile da dimostrare formalmente. Dimostrare che "Dio non esiste" è molto più difficile che dimostrare che "Dio esiste", perchè la prima nega l'esistenza di ogni altra entità che potrebbe potenzialmente essere la propria idea di Dio, quindi ti devi mettere lì e dimostrare che ogni cosa che un altro può pensare come Dio non esiste.
A questo punto esistono potenzialmente infinite rappresentazioni di Dio, no? Qual è quella vera? Boh. Fortunatamente non sono il credente che possiede "La Verità" (mentre gli altri sono illusi da Satana).

Però, di una cosa si è certi. Mi pare che fosse Cartesio a dire sta cosa: ciascuno è dotato di questo concetto di Dio innato. Se ci fai caso, nessuno è dotato di un qualcosa che non può pensare o immaginare: gli alieni, ... li immaginiamo spesso simili alle persone, magari vengono denotati come uomini dalle teste grandi, deformati... ma alla fine l'immagine è quella, il concetto parte da un qualcosa di concreto, preesistente.
Il concetto di Dio invece è un qualcosa al quale si pensa spesso come Creatore, altre volte come Dio vendicativo eccetera. Però il minimo comune denominatore in tutto ciò è che è un qualcosa che proviene dall'interno. Come la gelosia, per intenderci. Eppure la gelosia esiste, è innegabile! E' una reazione chimica? Chi lo mette in dubbio, però a livello nervoso riusciamo a percepire la gelosia perchè ci sale il sangue alla testa, addeventamm belve, irascibili eccetera. Allora questo concetto innato, che r'è?  :boh:

Ma Marco, l'uomo ha naturalmente bisogno di qualcosa in cui credere. Noi su questo forum siamo superuomini :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 15 Aprile, 2012, 22:58:18 pm
ah cmq, il cervello e il suo modo di funzionare sono influenzatissimi ma proprio a livello chimico e neuronale.

Quando le persone ragionano in maniera diversa, lo fanno proprio perchè le loro sinapsi agiscono e reagiscono in maniera totalmente differente, quando si dice "formare" una mente, è nel senso letterale della parole. Un'educazione, delle esperienze, delle emozioni possono modificare il cervello e le sue reazione e portare quindi a ragionare e "funzionare" in modo diverso.

Discorso che si può ricollegare ai gemelli.

Sì, ma ci sono cose ancora una volta inspiegabili alle quali si danno sempre risposte molto sommarie e da laboratorio...
Da cosa deriva ad esempio il linguaggio? Le forme, i numeri, i simboli, ... Perchè un bambino nei primi mesi della sua vita riconosce prima le facce e poi le altre forme?
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 22:59:46 pm
Sì, ma ci sono cose ancora una volta inspiegabili alle quali si danno sempre risposte molto sommarie e da laboratorio...
Da cosa deriva ad esempio il linguaggio? Le forme, i numeri, i simboli, ... Perchè un bambino nei primi mesi della sua vita riconosce prima le facce e poi le altre forme?
è sceso dio e ha fatto agli uomini un corso serale di 150 ore per spiegare loro tutto ciò
 :pariamm:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 23:00:19 pm
Io onestamente penso che la differenza tra bucchino e amore, la sensibilità all'arte, la gioia nel vedere il Napoli segnare siano frutti della lavoro storico e della società a cui si appartiene che a loro volta derivano dal contesto evolutivo della società stessa.
Di certo non derivazioni da una natura divina. :)
Io credo che il progresso come lo chiamate voi abbia decretato da disumanizzazione dell'uomo nonché la perdita d'animo di quest'ultimo. Oggi è impensabile essere felici con un piatto di fagioli e un bicchiere di vino se dopo non si ha da osservare un po' di tv, o da ascoltare un po' di musica o da giocare ad un videogioco.
Dico ma qualcuno di voi ha presente l'emozione che si prova guardando l'alba, il tramonto, bevendo del vino senza sfondarsi la testa a vomitare su un marciapiede, a sentire il suono e l'odore del mare? Voi "scienziati" vi siete mai fermati davanti al mare senza pensare "ecco il più grande contenitore d'acqua del pianeta terra". Ma so' l'unico pazzo che parla con il mare, che s'emoziona al tramonto, che diventa matto davanti a 30 grammi di formaggio artigianale, che perderebbe una giornata intera a passeggiare sulla spiaggia o in montagna e che ha vissuto in passato almeno un paio di esperienze spirituali?
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 23:01:25 pm
Io credo che il progresso come lo chiamate voi abbia decretato da disumanizzazione dell'uomo nonché la perdita d'animo di quest'ultimo. Oggi è impensabile essere felici con un piatto di fagioli e un bicchiere di vino se dopo non si ha da osservare un po' di tv, o da ascoltare un po' di musica o da giocare ad un videogioco.
Dico ma qualcuno di voi ha presente l'emozione che si prova guardando l'alba, il tramonto, bevendo del vino senza sfondarsi la testa a vomitare su un marciapiede, a sentire il suono e l'odore del mare? Voi "scienziati" vi siete mai fermati davanti al mare senza pensare "ecco il più grande contenitore d'acqua del pianeta terra". Ma so' l'unico pazzo che parla con il mare, che s'emoziona al tramonto, che diventa matto davanti a 30 grammi di formaggio artigianale, che perderebbe una giornata intera a passeggiare sulla spiaggia o in montagna e che ha vissuto in passato almeno un paio di esperienze spirituali?

Ma tutto questo cosa c'entra con Dio? E' proprio perdendolo che acquisti la capacità di goderti anche le piccole cose, visto che sono tutto ciò che hai.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 23:01:44 pm
Io credo che il progresso come lo chiamate voi abbia decretato da disumanizzazione dell'uomo nonché la perdita d'animo di quest'ultimo. Oggi è impensabile essere felici con un piatto di fagioli e un bicchiere di vino se dopo non si ha da osservare un po' di tv, o da ascoltare un po' di musica o da giocare ad un videogioco.
Dico ma qualcuno di voi ha presente l'emozione che si prova guardando l'alba, il tramonto, bevendo del vino senza sfondarsi la testa a vomitare su un marciapiede, a sentire il suono e l'odore del mare? Voi "scienziati" vi siete mai fermati davanti al mare senza pensare "ecco il più grande contenitore d'acqua del pianeta terra". Ma so' l'unico pazzo che parla con il mare, che s'emoziona al tramonto, che diventa matto davanti a 30 grammi di formaggio artigianale, che perderebbe una giornata intera a passeggiare sulla spiaggia o in montagna e che ha vissuto in passato almeno un paio di esperienze spirituali?
vabbuò jamm questo post è delirio puro e poco pertinente con quello che scrivono i razionalisti
 :asd:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 15 Aprile, 2012, 23:02:54 pm
Sì, ma ci sono cose ancora una volta inspiegabili alle quali si danno sempre risposte molto sommarie e da laboratorio...
Da cosa deriva ad esempio il linguaggio? Le forme, i numeri, i simboli, ... Perchè un bambino nei primi mesi della sua vita riconosce prima le facce e poi le altre forme?

le neuroscienze sono uno dei campi piu prolifici degli ultimi anni, anzi da buoni informatici dovremmo anche noi iniziare ad interessarcene fortemente perchè probabilmente la prossima rivoluzione tecnologica si giocherà lì  :sisi:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: pappasouth - 15 Aprile, 2012, 23:04:37 pm
Allora spiegami perché io piango davanti ad una tela o al Postino di Massimo Troisi

perchè sei una fichetta.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 23:04:53 pm
perchè sei una fichetta.
:rofl:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 23:05:28 pm
Sì, però il punto è proprio questo. Immagina di essere in un deserto. Hai un'aquila con te.
Si sa che le aquile hanno una vista eccezionale, no? Ecco, magari si accorge di un animale prima di te, solo che tu sei convinto che non ci sia nessuno, solo perchè non puoi vedere nulla oltre il tuo raggio d'azione visivo. Mica vuol dire che l'animale non ci sia? Semplicemente sei tu che non lo vedi.
Tu giustamente dici: eh, ma a questo punto bisogna formulare infinite ipotesi che potrebbero essere a loro volta infinite, quindi non ne usciamo più. Giusto.
Però più semplicemente si potrebbe a volte evitare magari di avere la presunzione di dire "non esiste Dio", che è un qualcosa di molto difficile da dimostrare formalmente. Dimostrare che "Dio non esiste" è molto più difficile che dimostrare che "Dio esiste", perchè la prima nega l'esistenza di ogni altra entità che potrebbe potenzialmente essere la propria idea di Dio, quindi ti devi mettere lì e dimostrare che ogni cosa che un altro può pensare come Dio non esiste.
A questo punto esistono potenzialmente infinite rappresentazioni di Dio, no? Qual è quella vera? Boh. Fortunatamente non sono il credente che possiede "La Verità" (mentre gli altri sono illusi da Satana).

Però, di una cosa si è certi. Mi pare che fosse Cartesio a dire sta cosa: ciascuno è dotato di questo concetto di Dio innato. Se ci fai caso, nessuno è dotato di un qualcosa che non può pensare o immaginare: gli alieni, ... li immaginiamo spesso simili alle persone, magari vengono denotati come uomini dalle teste grandi, deformati... ma alla fine l'immagine è quella, il concetto parte da un qualcosa di concreto, preesistente.
Il concetto di Dio invece è un qualcosa al quale si pensa spesso come Creatore, altre volte come Dio vendicativo eccetera. Però il minimo comune denominatore in tutto ciò è che è un qualcosa che proviene dall'interno. Come la gelosia, per intenderci. Eppure la gelosia esiste, è innegabile! E' una reazione chimica? Chi lo mette in dubbio, però a livello nervoso riusciamo a percepire la gelosia perchè ci sale il sangue alla testa, addeventamm belve, irascibili eccetera. Allora questo concetto innato, che r'è?  :boh:
Ci sta il ragionamento, però effettivamente il mio pensiero è: io adesso con le MIE conoscenze non ti posso rispondere ma credo che si potrà spiegare scientificamente prima o poi (e mi pare tra l'altro che studi del genere siano gia stati fatti da molti psicologi)

Inoltre, per quanto mi riguarda, io non credo a tutto ciò che non è dimostrato, cioè se esiste si dimostra se non esiste non è in "forse" ma non c'è fino a prova contraria.

Il discorso dell'aquila non lo vedo molto solido per il semplice fatto che è un esempio troppo materiale, cioè la vista è un organo di senso, mo il senso può essere più o meno sviluppato ma esiste. Inoltre l'animale è una concezione che noi abbiamo.

Quando parlo di una cosa in una ennesima dimensione che noi non possiamo concepire, è proprio qualcosa che noi non possiamo neanche pensare che non esiste, perchè è proprio al di fuori delle nostra capacità cerebrali. Non so se mi sono spiegato, cioè una cosa fuori dimensione è una cosa che noi non immaginiamo mai non ci ragioniamo mai sopra non avvertiamo cioè è proprio fuori quindi mo pure se esiste per noi non esiste lo stesso perchè non è proprio concepibile/interagibile con noi.

Provo un esempio:

fai che il nostro universo è una bolla siggillata e chiusa. Al di fuori di questa bolla c'è un'altra dimensione una specie di altra bolla più grande che ingloba o una bolla esterna. Mo le 2 bolle o "dimensioni" sono totalmente divise e non interagiscono. Mo per una se l'altra esiste, non esiste vive muore chiava, non cambia nulla perchè non l'avvertirà mai.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 23:06:28 pm
perchè sei una fichetta.

Possiamo anche chiudere adesso.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 23:12:02 pm
Io credo che il progresso come lo chiamate voi abbia decretato da disumanizzazione dell'uomo nonché la perdita d'animo di quest'ultimo. Oggi è impensabile essere felici con un piatto di fagioli e un bicchiere di vino se dopo non si ha da osservare un po' di tv, o da ascoltare un po' di musica o da giocare ad un videogioco.
Dico ma qualcuno di voi ha presente l'emozione che si prova guardando l'alba, il tramonto, bevendo del vino senza sfondarsi la testa a vomitare su un marciapiede, a sentire il suono e l'odore del mare? Voi "scienziati" vi siete mai fermati davanti al mare senza pensare "ecco il più grande contenitore d'acqua del pianeta terra". Ma so' l'unico pazzo che parla con il mare, che s'emoziona al tramonto, che diventa matto davanti a 30 grammi di formaggio artigianale, che perderebbe una giornata intera a passeggiare sulla spiaggia o in montagna e che ha vissuto in passato almeno un paio di esperienze spirituali?

Guarda hai ragione sul fatto del progesso. Anche io mi emoziono con una bella canzone una bella magnata o un bel bucchino (cit.) ma per come la vedo io sono tutte cmq frutto di stimoli al cervello. Come detto prima dipende da COME funziona il tuo cervello. Pensa i MILIARDI di reazioni al secondo, basate su ioni e su fattori elettrici. Basta un ione diverso da un altro, con n'elettrone in più o in meno per cambiarti sensazione.

Inoltre, non è che (almeno io) ragiono sempre in ogni cosa che faccio (anzi mi tacciano spesso di essere instintivo ed irrazionale) se mi sto magnan nu bell merennon o sto sentendo na granta canzone, non è che pensi "i che dij e reazion che sta facenn chilli bucchinar ro cervell mij" ma penso "wa che piezz" o "wa com sfaccim è bon stu prusutt!".


Inoltre, credo che il cervello (ma potrebbe essere una puttana non ho le conoscenze giuste) sia come i muscoli.

Se 30 anni fa, l'appagamento massimo era na bella magnata, perchè gli stimoli medi erano quelli, ora l'appagamento massimo è magnata + napoli+ you porn+ videogiochi+ film + musica etc etc perchè gli stimoli sono di più e quindi la soglia di "appagamento" si alza.

Come con l'allenamento, se non ti sei mai allenato basta mezzo esercizio e stai distrutto (paragone con l'appagamento) se sei super allenato (nel caso del cervello super stimolato) neanche con l'allenamento di rocky ti stanchi.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 23:15:57 pm

Se 30 anni fa, l'appagamento massimo era na bella magnata, perchè gli stimoli medi erano quelli, ora l'appagamento massimo è magnata + napoli+ you porn+ videogiochi+ film + musica etc etc perchè gli stimoli sono di più e quindi la soglia di "appagamento" si alza.


Ua bello sto ragionamento...mi piace :sisi:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: signor groucho - 15 Aprile, 2012, 23:17:21 pm
Dio non esiste. Per quanto la parmiagiana di mulignane di mio padre appare esserne la prova ontologica della sua esistenza. Per quanto esista Maradona. Nonostante il pene di Giggino Suker. Dio non esiste e prima o poi sarà dimostrabile. Ciò che la scienza non sa spiegare ora non è detto che non sarà mai spiegabile.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 23:18:47 pm
Ma tutto questo cosa c'entra con Dio? E' proprio perdendolo che acquisti la capacità di goderti anche le piccole cose, visto che sono tutto ciò che hai.
Per farti capire che tutto ciò provoca delle emozioni all'impatto visivo/olfattivo etc. che, come diceva emmekappa, sono deducibili da una reazione fisica ma non spiegabili nella loro forma materiale/chimica. Voi dite che Dio non esiste a prescindere, che non c'è nulla di alto e tutto è nato solo per morire. E inoltre siete sicuri che la scienza possa risolvere tutto, ciò fa si che la scienza diventi il vostro Dio, perché partite con la supponenza di aver già capito tutto. Allora il senso della vita vi è già chiaro poiché, quest'ultima, ha già una soluzione che grazie al progresso graduale vi porterà a conoscere il senso dell'intera esistenza. E allora chi vi dice che il progresso scientifico non sia una "Fiorentina" che sino ad ora ha lottato per la Champions e tra 100/200 anni (roba che non vi riguarderà più) si ritroverà in piena involuzione andando a lottare per la salvezza? Sapete già che la scienza si rivelerà la via giusta? Allora non siete diversi dai cristiani. Anche voi siete supponenti come ciò che più ripudiate.
Questo è tutto un circolo vizioso, e mi chiedo ancora come fate a campare se davanti al mare vi fermate a pensare "toh guarda, una distesa d'acqua che si espande per x e arriva sino ad y contenente varie forme di vita, flora e fauna.". Me l'ata spiegà.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 23:20:15 pm
Per farti capire che tutto ciò provoca delle emozioni all'impatto visivo/olfattivo etc. che, come diceva emmekappa, sono deducibili da una reazione fisica ma non spiegabili nella loro forma materiale/chimica. Voi dite che Dio non esiste a prescindere, che non c'è nulla di alto e tutto è nato solo per morire. E inoltre siete sicuri che la scienza possa risolvere tutto, ciò fa si che la scienza diventi il vostro Dio, perché partite con la supponenza di aver già capito tutto. Allora il senso della vita vi è già chiaro poiché, quest'ultima, ha già una soluzione che grazie al progresso graduale vi porterà a conoscere il senso dell'intera esistenza. E allora chi vi dice che il progresso scientifico non sia una "Fiorentina" che sino ad ora ha lottato per la Champions e tra 100/200 anni (roba che non vi riguarderà più) si ritroverà in piena involuzione andando a lottare per la salvezza? Sapete già che la scienza si rivelerà la via giusta? Allora non siete diversi dai cristiani. Anche voi siete supponenti come ciò che più ripudiate.
Questo è tutto un circolo vizioso, e mi chiedo ancora come fate a campare se davanti al mare vi fermate a pensare "toh guarda, una distesa d'acqua che si espande per x e arriva sino ad y contenente varie forme di vita, flora e fauna.". Me l'ata spiegà.

Continuo a non capire il senso del discorso. Cosa c'entra la reazione chimica con l'atteggiamento che noi abbiamo verso il mondo? :asd:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 23:20:47 pm
Per farti capire che tutto ciò provoca delle emozioni all'impatto visivo/olfattivo etc. che, come diceva emmekappa, sono deducibili da una reazione fisica ma non spiegabili nella loro forma materiale/chimica. Voi dite che Dio non esiste a prescindere, che non c'è nulla di alto e tutto è nato solo per morire. E inoltre siete sicuri che la scienza possa risolvere tutto, ciò fa si che la scienza diventi il vostro Dio, perché partite con la supponenza di aver già capito tutto. Allora il senso della vita vi è già chiaro poiché, quest'ultima, ha già una soluzione che grazie al progresso graduale vi porterà a conoscere il senso dell'intera esistenza. E allora chi vi dice che il progresso scientifico non sia una "Fiorentina" che sino ad ora ha lottato per la Champions e tra 100/200 anni (roba che non vi riguarderà più) si ritroverà in piena involuzione andando a lottare per la salvezza? Sapete già che la scienza si rivelerà la via giusta? Allora non siete diversi dai cristiani. Anche voi siete supponenti come ciò che più ripudiate.
Questo è tutto un circolo vizioso, e mi chiedo ancora come fate a campare se davanti al mare vi fermate a pensare "toh guarda, una distesa d'acqua che si espande per x e arriva sino ad y contenente varie forme di vita, flora e fauna.". Me l'ata spiegà.

Citazione
Inoltre, non è che (almeno io) ragiono sempre in ogni cosa che faccio (anzi mi tacciano spesso di essere instintivo ed irrazionale) se mi sto magnan nu bell merennon o sto sentendo na granta canzone, non è che pensi "i che dij e reazion che sta facenn chilli bucchinar ro cervell mij" ma penso "wa che piezz" o "wa com sfaccim è bon stu prusutt!".

però leggili i post  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 15 Aprile, 2012, 23:21:21 pm
Questo è tutto un circolo vizioso, e mi chiedo ancora come fate a campare se davanti al mare vi fermate a pensare "toh guarda, una distesa d'acqua che si espande per x e arriva sino ad y contenente varie forme di vita, flora e fauna.". Me l'ata spiegà.
ma io mi chiedo chi pensi una cosa del genere guardando il mare.....essere razionalisti non significa mica essere cretini
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 23:22:39 pm
però leggili i post  :look:
Scusa cicc ma non capisco perché l'account si slogga dopo un po', ho dovuto riscrivere tutto pecciò non ho letto  :doh:
Comunque alla luce di ciò non pensi che quella sensazione sia in qualche modo slegata dalla reazione chimica?
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 23:23:32 pm
Continuo a non capire il senso del discorso. Cosa c'entra la reazione chimica con l'atteggiamento che noi abbiamo verso il mondo? :asd:
Manca l'anello di congiunzione tra l'azione e la reazione che questa provoca sul nostro corpo.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 23:24:26 pm
e pure il fatto che "la scienza è il vostro dio e  vi trovare il senso dell'esistenza"
non è esatto, perchè:

- 1 la scienza spiega COME è fatto l'universo e COME fuziona, non perchè esiste o perchè è nato
- 2 per la concenzione scientifica non c'è un fine o un senso, si esiste perchè si esiste, si "funziona" quando non si "funzionerà" più finirà tutto e si ricomincierà.

Citazione
Scusa cicc ma non capisco perché l'account si slogga dopo un po', ho dovuto riscrivere tutto pecciò non ho letto 
Comunque alla luce di ciò non pensi che quella sensazione sia in qualche modo slegata dalla reazione chimica?

Invece credo proprio che le sensazioni che proviamo (non solo dei 5 sensi, ma anche cerebrali-emotive) siano tutte reazioni differenti tutte l'una dall'altra. Ogni reazione da uno "stimolo" diverso al nostro cervello che lo elabora ed il risultato dell'elaborazione è ciò che proviamo e come lo proviamo.


Citazione
Manca l'anello di congiunzione tra l'azione e la reazione che questa provoca sul nostro corpo.
ma la reazione chimica è proprio questo! La sensazione sul tuo corpo/cervello è proprio il risultato della reazione.

X+Y= Z dove

X= mare
Y= TUO (unico nelll'universo) cervello
Z= sensazione (che solo tu puoi avere ed è unica perchè il tuo cervello è unico)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 15 Aprile, 2012, 23:27:55 pm
Per farti capire che tutto ciò provoca delle emozioni all'impatto visivo/olfattivo etc. che, come diceva emmekappa, sono deducibili da una reazione fisica ma non spiegabili nella loro forma materiale/chimica. Voi dite che Dio non esiste a prescindere, che non c'è nulla di alto e tutto è nato solo per morire. E inoltre siete sicuri che la scienza possa risolvere tutto, ciò fa si che la scienza diventi il vostro Dio, perché partite con la supponenza di aver già capito tutto. Allora il senso della vita vi è già chiaro poiché, quest'ultima, ha già una soluzione che grazie al progresso graduale vi porterà a conoscere il senso dell'intera esistenza. E allora chi vi dice che il progresso scientifico non sia una "Fiorentina" che sino ad ora ha lottato per la Champions e tra 100/200 anni (roba che non vi riguarderà più) si ritroverà in piena involuzione andando a lottare per la salvezza? Sapete già che la scienza si rivelerà la via giusta? Allora non siete diversi dai cristiani. Anche voi siete supponenti come ciò che più ripudiate.
Questo è tutto un circolo vizioso, e mi chiedo ancora come fate a campare se davanti al mare vi fermate a pensare "toh guarda, una distesa d'acqua che si espande per x e arriva sino ad y contenente varie forme di vita, flora e fauna.". Me l'ata spiegà.

non ho capito aro jesce la fiorentina  :look: ma ti posso assicurare che chi si avvicina alla scienza lo fa solo e soltanto perchè sa stupirsi della natura che lo circonda, anche nei suoi aspetti piu banali. la scienza non può essere un dio perchè credere in dio implica sempre un ato di fede, mentre la scienza stessa è la negazione del concetto di fede. ma poi chi ti ha detto che è impossibile studiare quantitativamente le emozioni? e soprattutto perchè la presenza di emozioni dovrebbe essere segno dell'esistenza di un anima? quelle che noi chiamiamo "emozioni" sono semplicemente reazioni a degli stimoli che ci aiutano a prendere le decisioni piu vantaggiose in determinate situazioni. le proviamo noi come le provano qualsiasi altra forma di vita senziente. le nostre sono molto piu complesse perchè piu complesso è il nostro cervello, e sono piu "degenerate" perchè il nostro progresso ha fatto venire meno quello che era il nostro obbiettivo primario, cioè la sopravvivenza dell'individuo e della specie

e infine vuless capì pure perchè l'esistenza dell'anima deve essere sempre messa insieme all'esistenza di dio. sono concetti che non hanno alcun bisogno di andare di pari passo
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 23:29:25 pm
Io sono convinto che tra l'azione e la reazione, sentimentalmente parlando, ci sia una componente spirituale che leghi intelletto e spirito. E' questa la chiave del discorso. Questo a prescindere dall'esistenza di Gesù o un Dio in particolare.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 23:30:44 pm
non ho capito aro jesce la fiorentina  :look: ma ti posso assicurare che chi si avvicina alla scienza lo fa solo e soltanto perchè sa stupirsi della natura che lo circonda, anche nei suoi aspetti piu banali. la scienza non può essere un dio perchè credere in dio implica sempre un ato di fede, mentre la scienza stessa è la negazione del concetto di fede. ma poi chi ti ha detto che è impossibile studiare quantitativamente le emozioni? e soprattutto perchè la presenza di emozioni dovrebbe essere segno dell'esistenza di un anima? quelle che noi chiamiamo "emozioni" sono semplicemente reazioni a degli stimoli che ci aiutano a prendere le decisioni piu vantaggiose in determinate situazioni. le proviamo noi come le provano qualsiasi altra forma di vita senziente. le nostre sono molto piu complesse perchè piu complesso è il nostro cervello, e sono piu "degenerate" perchè il nostro progresso ha fatto venire meno quello che era il nostro obbiettivo primario, cioè la sopravvivenza dell'individuo e della specie
faccio proprio schifo in sintensi.

Citazione
Io sono convinto che tra l'azione e la reazione, sentimentalmente parlando, ci sia una componente spirituale che leghi intelletto e spirito. E' questa la chiave del discorso. Questo a prescindere dall'esistenza di Gesù o un Dio in particolare.
si era capito. E' una concezione tua, semplicemente per chi ragiona scientifiamente quella componente spirituale è qualcosa di naturale e spigabile come potrebbe essere un catalizzatore in una reazione chimica (sai cos'è vero?)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 23:31:02 pm
Manca l'anello di congiunzione tra l'azione e la reazione che questa provoca sul nostro corpo.

Ma cosa significa scusa? Una cosa è parlare di come a livello molecolare avvengano le reazioni ed un'altra di come le avvertiamo a livello fisico. Mo per mezzo che sosteniamo l'azione chimica degli elementi sul nostro corpo e non la fiabetta del guardare il mare e sentire il soffio di vita nelle orecchie vediamo tutto alla robocop? No vuless capì :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Joker - 15 Aprile, 2012, 23:33:17 pm
Comunque se abbiamo delle sensazioni non è per spirito divino ma perchè ci sono dei recettori.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Joker - 15 Aprile, 2012, 23:33:37 pm
Credo in Dio? Beh, credere e' una parola grossa, diciamo che lo stimo. (cit.)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 23:33:58 pm
Comunque se abbiamo delle sensazioni non è per spirito divino ma perchè ci sono dei recettori.
wa lo stiamo dicendo da almeno 3 pagine :doh:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 23:34:36 pm
si era capito. E' una concezione tua, semplicemente per chi ragiona scientifiamente quella componente spirituale è qualcosa di naturale e spigabile come potrebbe essere un catalizzatore in una reazione chimica (sai cos'è vero?)
Si come fosse un enzima diciamo, "quest'enzima" secondo me non è spiegabile in termini scientifici perciò da attribuire a qualcosa di più alto e (marò che brutta parol) paranormale.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 15 Aprile, 2012, 23:35:08 pm
Comunque se abbiamo delle sensazioni non è per spirito divino ma perchè ci sono dei recettori.

ma poi dovremmo pure un attimo disinguere la sensazione dalla sua percezione  :sisi:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 15 Aprile, 2012, 23:35:19 pm
Ma la chimica che c'azzecc con i recettori e i nervi del corpo umano? :look: m'agg pers qualcosa
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 23:36:03 pm
Si come fosse un enzima diciamo, "quest'enzima" secondo me non è spiegabile in termini scientifici perciò da attribuire a qualcosa di più alto e (marò che brutta parol) paranormale.
se animista  :sisi:

Cmq con catalizzatore intendevo quella molecola che interviene in una reazione "guidandola e facilitandone la riuscita".
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 23:40:20 pm
Ma cosa significa scusa? Una cosa è parlare di come a livello molecolare avvengano le reazioni ed un'altra di come le avvertiamo a livello fisico. Mo per mezzo che sosteniamo l'azione chimica degli elementi sul nostro corpo e non la fiabetta del guardare il mare e sentire il soffio di vita nelle orecchie vediamo tutto alla robocop? No vuless capì :look:
Parliamo da due punti di vista troppo lontani, è come un rugbysta che parla con un calciatore sull'importanza della trattenuta in area.
Dal mio punto di vista credo che quel catalizzatore di cui parla Domy non sia una componente molecolare bensì una componente sovrannaturale, ma si sfora in argomenti troppo lontani dal tema centrale.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 23:43:41 pm
Parliamo da due punti di vista troppo lontani, è come un rugbysta che parla con un calciatore sull'importanza della trattenuta in area.
Dal mio punto di vista credo che quel catalizzatore di cui parla Domy non sia una componente molecolare bensì una componente sovrannaturale, ma si sfora in argomenti troppo lontani dal tema centrale.

Ma è totalmente insensato, sappilo :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 15 Aprile, 2012, 23:43:59 pm
vabbbbuò cmunue vi segnalo che le teorie a sasiccie e friarielli di capitiello infrociato vengono formalizzate a livello semi-scientifico da alcuni gruppi new age che tentano di porre tutte quele cose tipo yoga, zen ecc. in relazione con le scoperte della fisica
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 23:45:18 pm
Ma è totalmente insensato, sappilo :look:
ma lui ha ammesso che è la sua concezione  :sisi:

Non lo spiega, dici che s sent che è così  e bast. Va rispettato e amen.

E' un pò come se io dicess "so convit che farò l'onda energetica ciò la forza spirituale" però è la sua idea.

Ha detto subito di non essere un razionalista.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 23:45:41 pm
Ma è totalmente insensato, sappilo :look:
Campo ancora perché sono un irrazionale.  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Joker - 15 Aprile, 2012, 23:46:56 pm
Non essere razionale non significa essere strunz.  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 15 Aprile, 2012, 23:47:38 pm
http://angelociccarella.blogspot.it/2009/06/yoga-e-fisica-quantistica.html (http://angelociccarella.blogspot.it/2009/06/yoga-e-fisica-quantistica.html)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 15 Aprile, 2012, 23:48:14 pm
Secondo il satanismo spirituale, il satanismo è conoscenza, giustizia, liberà, verità :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 15 Aprile, 2012, 23:49:44 pm
ma lui ha ammesso che è la sua concezione  :sisi:

Non lo spiega, dici che s sent che è così  e bast. Va rispettato e amen.

E' un pò come se io dicess "so convit che farò l'onda energetica ciò la forza spirituale" però è la sua idea.

Ha detto subito di non essere un razionalista.

vabbuò è come dire che babbo natale esiste, a befana è bona e il topolino te mett e sord ncopp o cummò si te car'n e rient :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 23:50:47 pm
vabbuò è come dire che babbo natale esiste, a befana è bona e il topolino te mett e sord ncopp o cummò si te car'n e rient :look:
sei consapevole che il 90% della popolazione mondiale ragiona così vero? :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 23:51:46 pm
vabbuò è come dire che babbo natale esiste, a befana è bona e il topolino te mett e sord ncopp o cummò si te car'n e rient :look:
Zitto sennò uso il metodo Dimonios, democrazia e insulti emulsionati dal mio qualunquismo efferato  :mazzat:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 15 Aprile, 2012, 23:52:27 pm
Vafangul, a furia e fa i scienziat semp ca ata arrivat :look:
Ragionando non ci vuole tanto a capire, che tra Dio e Babbo Natale c'è poca differenza
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 15 Aprile, 2012, 23:53:32 pm
Zitto sennò uso il metodo Dimonios, democrazia e insulti emulsionati dal mio qualunquismo efferato  :mazzat:
Non essendo acculturato quanto a lei,  nun agg capit, quindi ti rispondo nel dubbio a sort :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 15 Aprile, 2012, 23:54:16 pm
Vafangul, a furia e fa i scienziat semp ca ata arrivat :look:
Demonio ma guarda che la ovvia conclusione di un ateo è quella, ma noi abbiamo cercato di dare una spiegazione razionale e scientifica diversa dal "è così, capitiè non lo capisce perchè è un artista ultra sensibile che alcuni coprofagi tacciano di fighettagine"
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 15 Aprile, 2012, 23:55:46 pm
Demonio ma guarda che la ovvia conclusione di un ateo è quella, ma noi abbiamo cercato di dare una spiegazione razionale e scientifica diversa dal "è così, capitiè non lo capisce perchè è un artista ultra sensibile che alcuni coprofagi tacciano di fighettagine"
Ma infatti avete parlato bello e vi ho seguiti, ma a lavare la testa all'asino si perde tempo acqua e sapone  :asd:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 15 Aprile, 2012, 23:58:42 pm
Ma infatti avete parlato bello e vi ho seguiti, ma a lavare la testa all'asino si perde tempo acqua e sapone  :asd:
IIIIIHH HOOOO  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 15 Aprile, 2012, 23:59:28 pm
IIIIIHH HOOOO  :look:
Vado a squartare un agnellino e a pregare satana, buonanotte  :bacino:  :rock:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 16 Aprile, 2012, 00:00:25 am
Vado a squartare un agnellino e a pregare satana, buonanotte  :bacino:  :rock:
Bonanott  :bacino:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Ragionier Cuckoldullo - 16 Aprile, 2012, 00:01:03 am
Credo in Dio. Fa essenzialmente parte di quelle cose della mia vita per le quali, se qualcuno arriva a confutare il mio modo d'essere in modo logico e razionale, non posso far altro che dire "hai ragione, non posso controbattere". Un'altra di queste cose per esempio è il farsi il fegato amaro per le vicende di undici miliardari stronzi in calzoncini, anzi su questo arrivo a volte a pormi dei dubbi persino io :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 00:01:22 am
Vado a squartare un agnellino e a pregare satana, buonanotte  :bacino:  :rock:

salutamelo, digli che ci vediamo presto :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 00:16:26 am
io credo nella teoria degli antichi visitatori mandando letteralmente a puttane le teorie sull'evoluzione umana. detta questa stronzata non ho seguito tutto il topic, ma sono convinto ci sia un altra vita dopo la morte...fatta di energia o di reincarnazione non lo so...ma qualcos'altro c'è
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 16 Aprile, 2012, 00:21:28 am
io credo nella teoria degli antichi visitatori mandando letteralmente a puttane le teorie sull'evoluzione umana. detta questa stronzata non ho seguito tutto il topic, ma sono convinto ci sia un altra vita dopo la morte...fatta di energia o di reincarnazione non lo so...ma qualcos'altro c'è
E tu mo vien? Amm già perz a partit.  :nono:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 00:24:14 am
E tu mo vien? Amm già perz a partit.  :nono:
sono schierato con te?
ehmmm... ritiro tutto.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Ragionier Cuckoldullo - 16 Aprile, 2012, 00:26:23 am
io credo nella teoria degli antichi visitatori

ecco un altro forgioniano dell'ultim'ora
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 00:27:40 am
ecco un altro forgioniano dell'ultim'ora
:troll:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 16 Aprile, 2012, 00:28:12 am
sono schierato con te?
ehmmm... ritiro tutto.
Io sono il trans, devi perforza essere alleato con me.  :contract:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 00:30:38 am
non cagatemi il cazzo che preso dall'ispirazione ho appena finito di scrivere una poesia per il mio amore. e per quanto la scienza possa essere evoluta a me mi deve ancora spiegare come fa nascere sentimenti forti come l'amore.



SIETE DELLE MERDE
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Ragionier Cuckoldullo - 16 Aprile, 2012, 00:32:27 am
non cagatemi il cazzo che preso dall'ispirazione ho appena finito di scrivere una poesia per il mio amore. e per quanto la scienza possa essere evoluta a me mi deve ancora spiegare come fa nascere sentimenti forti come l'amore.


se ce la fai leggere sono disposto a mettermi in firma che Gargano è meglio di Iniesta
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 16 Aprile, 2012, 00:32:50 am
non cagatemi il cazzo che preso dall'ispirazione ho appena finito di scrivere una poesia per il mio amore. e per quanto la scienza possa essere evoluta a me mi deve ancora spiegare come fa nascere sentimenti forti come l'amore.



SIETE DELLE MERDE
:love:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 00:36:22 am
se ce la fai leggere sono disposto a mettermi in firma che Gargano è meglio di Iniesta
è SOLO PER  la mia amata. non ve la farò mai leggere a meno che lei non mi dia il consenso... domani gliela darò..... ma non è l'unica... lei le ha conservate e sono parecchie.... di certo non so dirvi se sono bravo o meno.. ma almeno a lei piacciono...
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 00:40:34 am
....................................................................................south dici qualcosa SUBITO
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Ragionier Cuckoldullo - 16 Aprile, 2012, 00:41:18 am
è SOLO PER  la mia amata. non ve la farò mai leggere a meno che lei non mi dia il consenso... domani gliela darò..... ma non è l'unica... lei le ha conservate e sono parecchie.... di certo non so dirvi se sono bravo o meno.. ma almeno a lei piacciono...

sei bello
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: 'O Capetiello Nnammurato - 16 Aprile, 2012, 00:41:36 am
è SOLO PER  la mia amata. non ve la farò mai leggere a meno che lei non mi dia il consenso... domani gliela darò..... ma non è l'unica... lei le ha conservate e sono parecchie.... di certo non so dirvi se sono bravo o meno.. ma almeno a lei piacciono...
Sei davvero una persona con un enorme seno della sensibilità.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 00:44:36 am
Io credo che il progresso come lo chiamate voi abbia decretato da disumanizzazione dell'uomo nonché la perdita d'animo di quest'ultimo. Oggi è impensabile essere felici con un piatto di fagioli e un bicchiere di vino se dopo non si ha da osservare un po' di tv, o da ascoltare un po' di musica o da giocare ad un videogioco.
Dico ma qualcuno di voi ha presente l'emozione che si prova guardando l'alba, il tramonto, bevendo del vino senza sfondarsi la testa a vomitare su un marciapiede, a sentire il suono e l'odore del mare? Voi "scienziati" vi siete mai fermati davanti al mare senza pensare "ecco il più grande contenitore d'acqua del pianeta terra". Ma so' l'unico pazzo che parla con il mare, che s'emoziona al tramonto, che diventa matto davanti a 30 grammi di formaggio artigianale, che perderebbe una giornata intera a passeggiare sulla spiaggia o in montagna e che ha vissuto in passato almeno un paio di esperienze spirituali?
mi hai fatto emozionare. davvero sono senza parole.... parlare con il mare ed emozionarsi per le piccole cose come il formaggio artigianale..... luca si o meglio
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dimonios - 16 Aprile, 2012, 06:33:37 am
Secondo me la discussione poteva chiudersi con gli interventi di south e suker di ieri  :sisi:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 16 Aprile, 2012, 10:48:53 am
le neuroscienze sono uno dei campi piu prolifici degli ultimi anni, anzi da buoni informatici dovremmo anche noi iniziare ad interessarcene fortemente perchè probabilmente la prossima rivoluzione tecnologica si giocherà lì  :sisi:

Sì. Tant'è che ultimamente si indaga anche sulle piante  :sisi:

Ma comunque il discorso non era per dire che Dio c'ha fatto un corso di 150 ore come ha scherzato Giggino, cioè mò uno vò pazzià pazziamm  :asd: non intendevo certo quello. Intendevo che l'uomo da semplice organismo vivente s'è trovato a formulare pensieri e a pensare a forme, simboli, eccetera (perchè poi lui si sia evoluto mentre miliardi di specie, alcune delle quali apparentemente più portate per la sopravvivenza [vedi gli insetti, i rettili, ...] non ancora, questo è un altro quesito ancora più difficile da rispondere). Ora dentro di noi tali simboli sembrano innavvertitamente innati (si chiama evoluzione, proprio per questo non siamo più homo abilis, homo erectus e simili, cioè ne siamo dotati e siamo quindi più "intelligenti" dei nostri antenati).

E' come se fossimo pre-dotati di un qualcosa a questo punto della nostra esistenza, magari prima non lo eravamo, altrimenti non si spiega perchè pensiamo proprio a tali simboli e forme invece che ad altre cose. Insomma il cervello non è una tabula rasa come sostengono/sostenevano alcuni, nè il cervello di un uomo è uguale a quello di un altro, tant'è che c'è chi è più portato per l'apprendimento di un qualcosa mentre c'è chi lo è di meno (o per nulla). Trascurando comunque quanto sia potente il cervello e a cosa possa arrivare, ci sono domande troppo ... "metafisiche" ... alle quali la materia (il cervello, con l'ausilio dei nostri sensi) non può dare risposte. Perciò mi viene da sorridere quando si vuole spiegare tutto con l'uso della ragione, quando ci sono appunto cose inspiegabili e che vanno ben oltre la comprensione umana. E' come essere un personaggio di un videogame ed essere convinti che quello sia l'intero universo conoscibile.  :asd:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 16 Aprile, 2012, 11:38:57 am
è SOLO PER  la mia amata. non ve la farò mai leggere a meno che lei non mi dia il consenso... domani gliela darò..... ma non è l'unica... lei le ha conservate e sono parecchie.... di certo non so dirvi se sono bravo o meno.. ma almeno a lei piacciono...

le ha conservate in un recipiente nascosto sotto al mobile del lavandino?  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 16 Aprile, 2012, 11:40:32 am
è SOLO PER  la mia amata. non ve la farò mai leggere a meno che lei non mi dia il consenso... domani gliela darò..... ma non è l'unica... lei le ha conservate e sono parecchie.... di certo non so dirvi se sono bravo o meno.. ma almeno a lei piacciono...

Nun e dà rett, vorrebbero essere come te!  :patt:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 16 Aprile, 2012, 11:43:46 am
Sì. Tant'è che ultimamente si indaga anche sulle piante  :sisi:

Ma comunque il discorso non era per dire che Dio c'ha fatto un corso di 150 ore come ha scherzato Giggino, cioè mò uno vò pazzià pazziamm  :asd: non intendevo certo quello. Intendevo che l'uomo da semplice organismo vivente s'è trovato a formulare pensieri e a pensare a forme, simboli, eccetera (perchè poi lui si sia evoluto mentre miliardi di specie, alcune delle quali apparentemente più portate per la sopravvivenza [vedi gli insetti, i rettili, ...] non ancora, questo è un altro quesito ancora più difficile da rispondere). Ora dentro di noi tali simboli sembrano innavvertitamente innati (si chiama evoluzione, proprio per questo non siamo più homo abilis, homo erectus e simili, cioè ne siamo dotati e siamo quindi più "intelligenti" dei nostri antenati).

E' come se fossimo pre-dotati di un qualcosa a questo punto della nostra esistenza, magari prima non lo eravamo, altrimenti non si spiega perchè pensiamo proprio a tali simboli e forme invece che ad altre cose. Insomma il cervello non è una tabula rasa come sostengono/sostenevano alcuni, nè il cervello di un uomo è uguale a quello di un altro, tant'è che c'è chi è più portato per l'apprendimento di un qualcosa mentre c'è chi lo è di meno (o per nulla). Trascurando comunque quanto sia potente il cervello e a cosa possa arrivare, ci sono domande troppo ... "metafisiche" ... alle quali la materia (il cervello, con l'ausilio dei nostri sensi) non può dare risposte. Perciò mi viene da sorridere quando si vuole spiegare tutto con l'uso della ragione, quando ci sono appunto cose inspiegabili e che vanno ben oltre la comprensione umana. E' come essere un personaggio di un videogame ed essere convinti che quello sia l'intero universo conoscibile.  :asd:
ma tutto quello che è comprensibile da noi, è spiegabile è solo questione di tempo. Le cose "metafisiche" che noi non potremmo mai percepire o manco immaginare cmq è come se non esistessero per noi quindi ci  sono o no non fanno differenza (l'ho spiegato qualche post su)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 16 Aprile, 2012, 12:00:48 pm
ma tutto quello che è comprensibile da noi, è spiegabile è solo questione di tempo. Le cose "metafisiche" che noi non potremmo mai percepire o manco immaginare cmq è come se non esistessero per noi quindi ci  sono o no non fanno differenza (l'ho spiegato qualche post su)

Che discorsi sono? Se una cosa esiste e tu non la puoi vedere mica significa che non esiste. Significa che non la puoi vedere.  :asd: Tu dici giustamente: poichè non la posso vedere, non mi cambia niente.
Eh ho capito, però a questo punto neghi una ricerca che potrebbe portarti ad una conclusione diversa dal "poichè non vedo, non credo". Potrebbe essere "poichè non vedo, posso provare a cercare altre soluzioni".  :asd: Non è detto che ci dobbiamo arrivare per forza di cose con la ragione, è questo il punto. So che pensi "eh a questo punto credo anche nella superstizione", visto che non affidandoti al 100% alla ragione ... Però poi mi devi spiegare razionalmente perchè una musica ti fa provare sensazioni che un'altra musica non riesce ad ottenere. Questione di impulsi elettrici? Allora quindi ci sono cose che interagiscono meglio con il nostro organismo invece di altre. La motivazione?  :boh: Cioè capisci? Quando sei arrivato a spiegare la legge fisica (magari le onde prodotte da una certa musica hanno determinati effetti sul cervello, sui nervi, quello che è...), non puoi dire di aver capito il perchè. Stai semplicemente spiegando razionalmente il mondo materiale in cui viviamo, cosa che fai per ragioni pratiche (per vivere meglio) e per ragioni culturali (curiosità, eccetera). E' come scindere l'atomo fino all'infinito. La materia c'è, e fin qui non c'è nulla di difficile da capire. Ma spiegare razionalmente l'origine di quell'infinito ... in tanti ci provano, c'hanno provato, ci proveranno ... ma per me è questione di presunzione. E' una cosa che va accettata indistintamente. E' come dire "la sorte". Perchè un bambino nasce malato? O muore prima di nascere? Quale meccanismo ha fatto sì che quel bambino non potesse arrivare al mondo? Non ci sono spiegazioni logico-razionali, è la sorte.  :boh:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 16 Aprile, 2012, 12:21:29 pm
prima di tutto il caso è fondamentale nei discorsi scientifici.

Anche evoluzionisticamente, è stato grazie al caso che ci sono susseguiti certi avvenimenti che hanno portato a certe trasformazionie etc etc.

E poi la scienza spiega COME funzionano le cose COME sono fatte. Il Perchè è tutta una sega mentale umana fondamentalmente insensata. Perchè dobbiamo dare per forza una motivazione a qualcosa?

Un bambino nasce malato, ci deve essere per forza una motivazione? Sappiamo COME, per mezzo di COSA nasce malato. Non può essere semplicemente il caso che porta a quelle combinazioni (malattie genetiche, etc etc), ci deve essere per forza una qualche cosa divina/metafisica/superiore/impercettibile/ultradimensionale etc che decide?

Cioè succede e basta, è il caso.

Come pure perchè c'è vita sulla terra?

Perchè è il caso, per caso sulla terra sono avvenuti i processi fondamentali per generare composti organici e dare inizio alla vita.

Non è che ce li ha mandati qualcuno, è successo, su miliardi infiniti di pianeti e successo e nulla toglie che potrebbe essere successo ad altri infiniti pianeti.

Lo so è difficile da accettare, perchè l'uomo per natura ha bisogno di credere in qualcosa di darsi uno scopo e una motivazione non riesce ad accettare il fatto "non siamo qui per niente, non siamo stati mandati da nessuno, ci siamo e basta, sappiamo COME QUANDO E COSA ma non c'è un PERCHE'".

Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: moleman - 16 Aprile, 2012, 12:23:22 pm
Che discorsi sono? Se una cosa esiste e tu non la puoi vedere mica significa che non esiste. Significa che non la puoi vedere.  :asd: Tu dici giustamente: poichè non la posso vedere, non mi cambia niente.
Eh ho capito, però a questo punto neghi una ricerca che potrebbe portarti ad una conclusione diversa dal "poichè non vedo, non credo". Potrebbe essere "poichè non vedo, posso provare a cercare altre soluzioni".  :asd: Non è detto che ci dobbiamo arrivare per forza di cose con la ragione, è questo il punto. So che pensi "eh a questo punto credo anche nella superstizione", visto che non affidandoti al 100% alla ragione ... Però poi mi devi spiegare razionalmente perchè una musica ti fa provare sensazioni che un'altra musica non riesce ad ottenere. Questione di impulsi elettrici? Allora quindi ci sono cose che interagiscono meglio con il nostro organismo invece di altre. La motivazione?  :boh: Cioè capisci? Quando sei arrivato a spiegare la legge fisica (magari le onde prodotte da una certa musica hanno determinati effetti sul cervello, sui nervi, quello che è...), non puoi dire di aver capito il perchè. Stai semplicemente spiegando razionalmente il mondo materiale in cui viviamo, cosa che fai per ragioni pratiche (per vivere meglio) e per ragioni culturali (curiosità, eccetera). E' come scindere l'atomo fino all'infinito. La materia c'è, e fin qui non c'è nulla di difficile da capire. Ma spiegare razionalmente l'origine di quell'infinito ... in tanti ci provano, c'hanno provato, ci proveranno ... ma per me è questione di presunzione. E' una cosa che va accettata indistintamente. E' come dire "la sorte". Perchè un bambino nasce malato? O muore prima di nascere? Quale meccanismo ha fatto sì che quel bambino non potesse arrivare al mondo? Non ci sono spiegazioni logico-razionali, è la sorte.  :boh:

e perchè la sorte dovrebbe essere Dio, anzichè, per esempio, dico una sciocchezza, essere....la sorte e basta? :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Vino a Tavola - 16 Aprile, 2012, 12:24:05 pm
per me si tendono a confondere le cause con i  fini.

la razionalità e la scienza si occupano delle prime;
fede, religioni e visioni non-materialistiche dell'uomo e dell'universo si occupano dei secondi
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Vino a Tavola - 16 Aprile, 2012, 12:25:18 pm
comunque la sorte non è altro che la causa ignota di un effetto noto (cit non mi ricordo di chi)
Titolo: R: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 12:28:32 pm
per me si tendono a confondere le cause con i  fini.

la razionalità e la scienza si occupano delle prime;
fede, religioni e visioni non-materialistiche dell'uomo e dell'universo si occupano dei secondi

Una cosa è l'escatologia, un'altra la religione. La religione parla soprattutto di cause, altrimenti il problema non si porrebbe nemmeno :asd:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 16 Aprile, 2012, 12:29:28 pm
per me si tendono a confondere le cause con i  fini.

la razionalità e la scienza si occupano delle prime;
fede, religioni e visioni non-materialistiche dell'uomo e dell'universo si occupano dei secondi
:sisi:

ma fino a prova contraria, riallacciandomi all'ultimo mio post, il fine è una sega mentale strettamente umana, potrebbe (anzi è la cosa più probabilmente al momento) non esserci nessun fine.

La natura egoistica ed egocentrica dell'uomo lo porta a pensare CHE PER FORZA siamo al centro di un disegno superiore, per forza siamo i destinatari di un scopo superiore e siamo stati mandati/creati apposta.

Per natura non si accetta che siamo qui come sono TUTTE le altre forme di vita nell'universo, casualmente, ma siamo semplicemente diversi ed abbiamo sviluppato abilità cognotivie (presunte) superiori.
Titolo: Re:R: Re:Io credo ...
Inserito da: Vino a Tavola - 16 Aprile, 2012, 12:33:20 pm
Una cosa è l'escatologia, un'altra la religione. La religione parla soprattutto di cause, altrimenti il problema non si porrebbe nemmeno :asd:
quella di cui parli è una funzione ormai (ma giusto da un paio di secoli eh  :asdlook:)anacronistica delle religioni, e giusto gli integralisti possono essere d'accordo
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Alemao - 16 Aprile, 2012, 12:34:54 pm
Ci sono troppe condizioni, un  numero pazzesco, perché la vita intelligente possa svilupparsi su un pianeta: distanza dal sole, dimensioni del pianeta, età della stella, presenza  e composizione di atmosfera, campo magnetico per proteggerci dalle radiazioni solari, assenza di supernove nelle vicinanze e molte altre. Troppe per pensare che sia il caso a determinare l'esistenza o meno della vita. Troppe se si ha un minimo di conoscenze astronomiche e si volge lo sguardo al cielo, distogliendosi per un attimo dalla Terra, chiedendosi nel contempo come sia stata possibile la creazione dell'universo prima ancora della vita come noi la intendiamo sulla Terra.

A chi non crede consiglio di passare qualche ora della sua vita in un osservatorio astronomico, prima ancora di addentrarmi in discorsi religiosi nello specifico.

Titolo: R: Re:R: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 12:34:58 pm
quella di cui parli è una funzione ormai anacronistica delle religioni, e giusto gli integralisti possono essere d'accordo

Per quale motivo anacronistica? Fino a prova contraria la genesi è la genesi e nessuno va a dire che è una storiella...la religione è fine e causa, la filosofia è fine, per dire.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 16 Aprile, 2012, 12:38:36 pm
Ci sono troppe condizioni, un  numero pazzesco, perché la vita intelligente possa svilupparsi su un pianeta: distanza dal sole, dimensioni del pianeta, età della stella, presenza  e composizione di atmosfera, campo magnetico per proteggerci dalle radiazioni solari, assenza di supernove nelle vicinanze e molte altre. Troppe per pensare che sia il caso a determinare l'esistenza o meno della vita. Troppe se si ha un minimo di conoscenze astronomiche e si volge lo sguardo al cielo, distogliendosi per un attimo dalla Terra, chiedendosi nel contempo come sia stata possibile la creazione dell'universo prima ancora della vita come noi la intendiamo sulla Terra.

A chi non crede consiglio di passare qualche ora della sua vita in un osservatorio astronomico, prima ancora di addentrarmi in discorsi religiosi nello specifico.
ma semplicemente pensare che in un INFINITO universo con infiniti pianeti, anche se la probabilità statistica fosse di 1 su 10^infinito, questi si avvererebbe per forza.

Questo è proprio il concetto più basilare.

Non è che stai parlando di N condizioni su 5 possiblità. Ma di N condizioni su N^infinito possibilità, quindi almeno una in cui si avverino ci sarà per forza.
Titolo: Re:R: Re:R: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 12:40:59 pm
Per quale motivo anacronistica? Fino a prova contraria la genesi è la genesi e nessuno va a dire che è una storiella...la religione è fine e causa, la filosofia è fine, per dire.
QUOTO ALFREDO SU TUTTO
Titolo: R: Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 12:41:09 pm
Ma poi a parte questo, per quale motivo si prende in considerazione solo la vita basata sul carbonio? Ce ne potrebbero essere molte altre che si sviluppano in maniera completamente diversa :boh:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 12:41:52 pm
ma semplicemente pensare che in un INFINITO universo con infiniti pianeti, anche se la probabilità statistica fosse di 1 su 10^infinito, questi si avvererebbe per forza.

Questo è proprio il concetto più basilare.

Non è che stai parlando di N condizioni su 5 possiblità. Ma di N condizioni su N^infinito possibilità, quindi almeno una in cui si avverino ci sarà per forza.
CI sono prove palesi di altre esistenze esxtraterrestri.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 16 Aprile, 2012, 12:45:39 pm
CI sono prove palesi di altre esistenze esxtraterrestri.
questo mi da ragione, perchè ovviamente il discorso si espande, su infiniti pianeti, anche un probabilità infinitiesima diventa infinita.

Quindi teoricamente se l'universo è infinito ci devono anche essere infinite altre forme di vita.

Non lo so se è chiaro. :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Vino a Tavola - 16 Aprile, 2012, 12:45:52 pm
Ci sono troppe condizioni, un  numero pazzesco, perché la vita intelligente possa svilupparsi su un pianeta: distanza dal sole, dimensioni del pianeta, età della stella, presenza  e composizione di atmosfera, campo magnetico per proteggerci dalle radiazioni solari, assenza di supernove nelle vicinanze e molte altre. Troppe per pensare che sia il caso a determinare l'esistenza o meno della vita. Troppe se si ha un minimo di conoscenze astronomiche e si volge lo sguardo al cielo, distogliendosi per un attimo dalla Terra, chiedendosi nel contempo come sia stata possibile la creazione dell'universo prima ancora della vita come noi la intendiamo sulla Terra.

A chi non crede consiglio di passare qualche ora della sua vita in un osservatorio astronomico, prima ancora di addentrarmi in discorsi religiosi nello specifico.
quoto fino al grassetto, e il mistero è presto risolto osservando che se c'è 1 probabilità su mille miliardi che in un sistema solare si sviluppi la vita intelligente, esistono almeno un miliardo di miliardi di stelle, ergo :patt:

Per quale motivo anacronistica? Fino a prova contraria la genesi è la genesi e nessuno va a dire che è una storiella...la religione è fine e causa, la filosofia è fine, per dire.
ma per cortesia... giusto qualche integralista cristiano d'oltreoceano che vuole mettere la genesi nei libri scolastici  tra le teorie sull'origine dell'universo e qualche talebano possono ancora prendere alla lettera i miti della creazione....
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: falceEmarcello - 16 Aprile, 2012, 12:48:41 pm
questo mi da ragione, perchè ovviamente il discorso si espande, su infiniti pianeti, anche un probabilità infinitiesima diventa infinita.

Quindi teoricamente se l'universo è infinito ci devono anche essere infinite altre forme di vita.

Non lo so se è chiaro. :look:
bell domy  :brà:

infinito - numero finito = infinito
dove numero finito sono tutti i pianeti privi di forme di vita











e' tagg fatt pur a dimostrazion  :ruoss:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 12:49:00 pm
quoto fino al grassetto, e il mistero è presto risolto osservando che se c'è 1 probabilità su mille miliardi che in un sistema solare si sviluppi la vita intelligente, esistono almeno un miliardo di miliardi di stelle, ergo :patt:
ma per cortesia... giusto qualche integralista cristiano d'oltreoceano che vuole mettere la genesi nei libri scolastici  tra le teorie sull'origine dell'universo e qualche talebano possono ancora prendere alla lettera i miti della creazione....
non so se parlare di miti o leggende.... ma la bibbia non è altro che la copia romanzata del libro della genesi dei sumeri, che guarda caso trova riscontro anche in altre civiltà in giro per il pineta... come nell'induismo  ecc... insomma è un pò sempre la stessa storia di base... che è stata rivisitata dai piu', la cosa mi fa pensare ad un evento unico e certo ripreso poi da piu' civiltà... ovviamente se parla di genesi.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 16 Aprile, 2012, 12:49:22 pm
quoto fino al grassetto, e il mistero è presto risolto osservando che se c'è 1 probabilità su mille miliardi che in un sistema solare si sviluppi la vita intelligente, esistono almeno un miliardo di miliardi di stelle, ergo :patt:

mi potevi quotare  :mhh:
 :asd:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: falceEmarcello - 16 Aprile, 2012, 12:50:56 pm
gia' l'avete postata ????

Altre forme di vita - Bluvertigo (http://www.youtube.com/watch?v=m_U4Ygdnh8U#)


tralatro bella canzone i blueuvertigo erano popio checazz
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: moleman - 16 Aprile, 2012, 12:57:29 pm
Ci sono troppe condizioni, un  numero pazzesco, perché la vita intelligente possa svilupparsi su un pianeta: distanza dal sole, dimensioni del pianeta, età della stella, presenza  e composizione di atmosfera, campo magnetico per proteggerci dalle radiazioni solari, assenza di supernove nelle vicinanze e molte altre. Troppe per pensare che sia il caso a determinare l'esistenza o meno della vita. Troppe se si ha un minimo di conoscenze astronomiche e si volge lo sguardo al cielo, distogliendosi per un attimo dalla Terra, chiedendosi nel contempo come sia stata possibile la creazione dell'universo prima ancora della vita come noi la intendiamo sulla Terra.

A chi non crede consiglio di passare qualche ora della sua vita in un osservatorio astronomico, prima ancora di addentrarmi in discorsi religiosi nello specifico.

invece il 6 al superenalotto ha meno condizioni (o meglio, probabilità)? quindi, secondo il tuo ragionamento, anche quello è merito di Dio. anzi, tutto quello che riguarda le probabilità, in realtà è un disegno di Dio. mannaggia alla mia università che mi ha costretto a preparare un esame di statistica :look:
Titolo: R: Io credo ...
Inserito da: Genny Fenny - 16 Aprile, 2012, 13:01:15 pm
Credete a me e al mio nugulo di ben informati. A breve anche il rosario tascabile con una indiscrezione inedita per palla.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 16 Aprile, 2012, 13:06:24 pm
io una cosa non riesco a capire e probabilmente non riesce a capirla nemmeno il piu fervido fedele: ma se pure ammettessi l'esistenza di un entità intelligente responsabile della creazione dell'universo e/o della vita, perchè poi devo anche per forza pensare che questa entità si preoccupi di fare manutenzione alla sua creazione? il giudizio finale, il bene e il male, l'amore e la misericordia che poi si trasformano a comando in ira e severità, non è che casomai sono solo un tentativo di umanizzazione di questo dio?

insomma quello che voglio dire è che alla fin fine, oltre al piacere di aver appreso finalmente da dove siamo nati, in che altro modo ci può cambiare la vita il fatto di sapere certamente che dio esiste?
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: moleman - 16 Aprile, 2012, 13:08:51 pm

ma per cortesia... giusto qualche integralista cristiano d'oltreoceano che vuole mettere la genesi nei libri scolastici  tra le teorie sull'origine dell'universo e qualche talebano possono ancora prendere alla lettera i miti della creazione....

secondo me, stai sottovalutando la situazione: secondo me ci sono molti più "talebani" di quello che pensi.

che poi no, io vorrei capire: se viene "smontata" la storiella della genesi...come fa un cattolico a continuare a credere ciecamente alle altre "storielle" raccontate nella Bibbia? :boh: può mai essere che solo la genesi fosse una favola e tutto il resto delle scritture fosse vero?!? :lookair:
Titolo: R: Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 13:09:25 pm
Comunque basta leggere l'equazione di Drake per farsi un'idea della probabilità statistica di altre forme di vita.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 16 Aprile, 2012, 13:09:35 pm
e perchè la sorte dovrebbe essere Dio, anzichè, per esempio, dico una sciocchezza, essere....la sorte e basta? :look:

Infatti non ho messo in mezzo Dio. Parlavo di cose che non possono essere spiegate con la ragione, come la sorte. Il fatto che sia nato tu o io al posto di qualcun altro ...  :boh: E' una questione di sorte e lì difficilmente può intervenire la ragione. A questo mi riferivo quando dicevo che se vuoi spiegare il tutto razionalmente non ne esci più. Se poi dici "ok, ci sono cose inspiegabili razionalmente" devi stare attento a non cadere nell'ignoranza - ad esempio nelle superstizioni.

quoto fino al grassetto, e il mistero è presto risolto osservando che se c'è 1 probabilità su mille miliardi che in un sistema solare si sviluppi la vita intelligente, esistono almeno un miliardo di miliardi di stelle, ergo :patt:

Ciò però non toglie che diciamo così... abbiamo avuto un bel po' di culo a nascere e a trovare le cose belle e fatte... diciamolo va'.  :asd: Giusto per tornare con i piedi per terra, che di tanto in tanto non ci fa male, visto che con questo kilo e mezzo di materia vogliamo spiegare gli infiniti infinitesimali.  :troll:

Comunque non sono d'accordo con chi dice che la spiritualità (e quindi volendo una  frazione di religione) è dedicata al fine e non alla causa. La scienza prova a cercare le cause, ma non potrà mai arrivare a spiegare cose che vanno oltre la nostra cognizione, limitata dalla visione materialista della vita. E' come la sorte: la accetti e basta.  :boh:

domy' cmq non parlavo di malattie ereditarie o meno. Parlavo ad esempio di un bambino che nasce "malato" (con handicap, per dire) per questioni puramente "sfortunate". Non stiamo parlando del figlio del sieropositivo ... ma di uno fatto da 2 individui sani che nasce così. E lì ok c'è la spiegazione scientifica, molto interessante, i cromosomi e tutto ciò che vuoi. Ma non c'è spiegazione sul perchè quei cromosomi "manchino" o non siano come devono essere. Seppure ci fosse, resterebbe comunque un mistero sul perchè le cose siano andate in quella maniera.  :boh:
Titolo: R: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 13:10:37 pm
secondo me, stai sottovalutando la situazione: secondo me ci sono molti più "talebani" di quello che pensi.

che poi no, io vorrei capire: se viene "smontata" la storiella della genesi...come fa un cattolico a continuare a credere ciecamente alle altre "storielle" raccontate nella Bibbia? :boh: può mai essere che solo la genesi fosse una favola e tutto il resto delle scritture fosse vero?!? :lookair:

Ma infatti la Chiesa considera la genesi ancora validissima per non parlare di tutto l'antico testamento che in pratica parla di Dio come causa...
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Vino a Tavola - 16 Aprile, 2012, 13:27:21 pm
secondo me, stai sottovalutando la situazione: secondo me ci sono molti più "talebani" di quello che pensi.

che poi no, io vorrei capire: se viene "smontata" la storiella della genesi...come fa un cattolico a continuare a credere ciecamente alle altre "storielle" raccontate nella Bibbia? :boh: può mai essere che solo la genesi fosse una favola e tutto il resto delle scritture fosse vero?!? :lookair:
Ma infatti la Chiesa considera la genesi ancora validissima per non parlare di tutto l'antico testamento che in pratica parla di Dio come causa...
ma queste sono cose ampiamente superate dalla storia del pensiero; moltissimi credenti, ma anche ecclesiastici (di diverse religioni) concordano sul fatto che i racconti siano allegorici. Il fedele sarà anche diverso da me, ma non credo sia stupido... e concorderà sul fatto che il "succo" del messaggio religioso riguardi fratellanza, amore ed amenità di questo genere, piuttosto che le risposte sull'origine del mondo.

Poi sul fatto che i talebani siano ancora tanti posso solo alzare le mani, essendo questi individui anacronistici per definizione
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Alemao - 16 Aprile, 2012, 13:29:16 pm
ma semplicemente pensare che in un INFINITO universo con infiniti pianeti, anche se la probabilità statistica fosse di 1 su 10^infinito, questi si avvererebbe per forza.

Questo è proprio il concetto più basilare.

Non è che stai parlando di N condizioni su 5 possiblità. Ma di N condizioni su N^infinito possibilità, quindi almeno una in cui si avverino ci sarà per forza.

Ma tu parli di statistiche e di freddi calcoli. Io dico che se c'è qualcosa di incredibile che l'essere umano ha sviluppato rispetto ad altre forme di vita è la capacità di interrogarsi, di porsi domande, di cercare un significato alla propria esistenza. In base a cosa si dovrebbe sminuire tutto ciò? Ai calcoli statistici?

Quando elabori le categorie di spazio e tempo, per cercare di descrivere ciò che conosci in minima parte, l'universo, necessariamente, che ti piaccia o meno, non puoi fare altro che pensare alla metafisica come a una possibilità e questo te lo potrebbero dire i più grandi astronomi, non solo i filosofi, considerare l'esistenza di qualcosa di infinitamente più grande di noi come una possibilità, perché di possibilità si deve parlare come prima ratio (poi di necessità in base al fatto se credi in una o altra religione specifica).

La possibilità dell'esistenza di Dio non la puoi escludere a priori. Non lo puoi fare con statistiche, né con numeri, né sminuendo il Pensiero che ci porta in primis a interrogarci.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 16 Aprile, 2012, 13:34:31 pm
Thread molto interessante, a cui mi sarebbe piaciuto partcipare fin dall'inizio.

Entro così alla cazzo di cane dicendo un paio di cose, per rispondere ad altri passi che ho letto. Premetto che non ho grandi conoscenze di Teologia o Filosofia, ma sono un fisico delle particelle, quindi su alcune cose posso dire la mia.

Anzitutto, vorrei fare una distinzione tra Religione e Fede: mentre la seconda rappresenta la semplice ocnvinzione che esista un essere superiore, il cui ruolo varia da Fede a Fede, la Religione costituisce tutto il corpus di leggi, riti, dottrine, rituali e simili che ruotano attorno alla Fede stessa. Per me alla base di ogni Religione dovrebbe esserci una Fede, ma spesso, come nel caso della Religione Cristiana, la Religione stessa sta soffocando la Fede, con il risultato che siamo circondati da una miriade di religiosi e pochissimi fedeli.

L'universo non è infinito. E per quanto riguarda le alte forme di vita, vi consiglio l'interessante Equazione di Drake (http://en.wikipedia.org/wiki/Drake_equation). Per quanto mi riguarda, la nozione che "siamo soli nell'universo" non è statisticamente accettabile.

L'universo potrebbe non essere deterministico. Ammettendo la causalità degli eventi su base perturbativa infinitesimale (roba del tipo "se una farfalla batte le ali in Africa si sviluppa uno tsunami in Indonesia", solo con una cosina come un'interazione di neutrino al posto del battito delle ali della farfalla), allo stato attuale di cose si potrebbe pensare che in teoria l'Uomo, se riuscisse a superare la barriera del Principio di Indeterminazione di Heisenberg, potrebbe riuscire a determinare l'evoluzione dell'intero Universo, note la posizione e derivata prima della posizione di ogni particella nell'Universo stesso.
C'è però da dire che esistono eventi assolutamente imprevedibili, quali fenomeni di polarizzazione del vuoto quantistico: in pratica, la teoria dice che dal vuoto assoluto considerato come assenza totale di particelle ed energia, è possibile che dal nulla si crei una coppia virtuale di particella/antiparticella, la cui vita è ovviamente troppo breve per essere misurabile con gli strumenti attuali (compatibilmente con il Principio di Indeterminazione). Eventi di questo tipo sono, effettivamente, casuali, pertanto il determinismo dell'Universo per adesso non sussiste.
C'è da dire che i miei docenti, a cui ho posto simili domande, hanno opionioni divergenti su questi argomenti.

Se l'Universo fosse deterministico, la nozione di "libero arbitrio" non avrebbe alcun senso. Nota la posizione e la derivata prima della posizione di ogni particella costituente il cervello di un essere umano, sarebbe in linea di principio possibile conoscere la sua evoluzione quantomeccanica e quanto-elettromagnetica, cosa che renderebbe possibile prevedere, in pratica, come reagirebbe ad una qualsiasi situazione a livello elettromagnetico, e a quel punto basterebbero le equazioni di Maxwell per leggergli il pensiero.

Vi dico la mia su divinità e fede. Parto dal presupposto spinoziano che esista una substantia alla base di tutte le cose, che Spinoza chiamava Dio. Einstein e la sua famosa legge E=mc2 mi confermano che effettivamente materia ed energia sono la stessa cosa, che una qualsiasi particella che costituisce la realtà altro non è che energia e che, come ho imparato nel corso di Particelle, man mano che si scende nella scala delle particelle elementari, la "massa" delle varie particelle è sempre meno "massa materiale" e sempre più "massa energetica", fino a quando arriviamo...dove? Energia pura? Stringhe? Non lo so, non posso dirlo, ma so che alla base di tutto c'è un'energia cosmica.
Questa energia la chiamo Dio. Dio è in me, in voi, nel PC da cui sto scrivendo, in Zuniga, in Cavani, nel pavimento su cui poggio, nell'aria che respiro eccetera, perchè è il costituente dell'Universo stesso. Detto così sembrerebbe un ente statico, racchiuso in se stesso, e da un certo punto di vista è così: l'Uomo ha sempre avuto la presuntuosa convinzione che l'Universo avesse grandi progetti per lui.
Mi si potrebbe chiedere: "Caro Cicciograna, fighissimo satanasso, ma se Dio è in tutto, se tutto è riconducibile all'energia, allora nulla è speciale, nulla è diverso rispetto alle altre cose, perchè il substrato è lo stesso". Io risponderei che sale, farina, acqua, mozzarella, basilico, olio e pomodoro, presi da soli sono poco e niente; ma trasformati a dovere permettono di preparare la pizza, quindi anche se il substrato è lo stesso, le caratteristiche del prodotto finito fanno la differenza. E la differenza tra Zuniga ed un sasso è che, pur essendo tutti e due formati dalla stessa divina energia, Zuniga a differenza del sasso ha un'anima, uno spirito vitale, energia "più raffinata" di quella di un semplice sasso, che lo rende speciale rispetto al sasso stesso. Anche una pianta ha un po' di anima, essendo una creatura vivente; anche gli animali hanno un'anima, essendo creature viventi e più avanzate delle piante. La vita altro non è che la presenza di attività energetiche più raffinate, di qualità superiore: Dio, in quanto summa dell'energia cosmica, è pertanto senziente.

Pregare ha senso? Chissà. Io prego, talvolta. Non mi aspetto che le mie preghiere abbiano alcun effetto: l'Universo va come deve andare, salvo le deviazioni dal suo determinismo di cui sopra, e non vedo perchè un pallido tentativo di comunicazione con l'essere superiore potrebbero cambiare il suo andamento. Non pretendo di comprendere le motivazioni che conducono alla morte di un bimbo per AIDS, o di un calciatore in mezzo al campo per arresto cardiaco, non imputo colpe a nessuno: è così', punto e basta. Allora perchè prego? Perchè, per quanto pallido ed inefficace come tentativo di comunicazione, nondimeno è un tentativo, e tentare potrebbe far bene.

Che succede dopo la morte? Chissà. Vale tuttavia il principio di conservazione dell'energia: il corpo si degrada ma la sua energia resta, l'anima è libera ed evolve in qualche modo che ignoro e del quale, francamente, non mi preoccupo molto: se ci sarà una diversa consapevolezza, dopo, lo saprò al momento della mia morte. Certo, può fare paura pensare che dopo potrebbe non esserci più nulla, o che quantomeno si potrebbe perdere qualunque tipo di consapevolezza del sè; però se così deve essere, così sia.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: moleman - 16 Aprile, 2012, 13:38:48 pm

La possibilità dell'esistenza di Dio non la puoi escludere a priori. Non lo puoi fare con statistiche, né con numeri, né sminuendo il Pensiero che ci porta in primis a interrogarci.

invece si può dimostrare l' esistenza di Dio affermando che l' universo è infinito, e che "ci sono troppe condizioni perché la vita intelligente possa svilupparsi su un pianeta"? LOL

poi se il tuo Pensiero ti porta ad interrogarti sull' esistenza o meno di un essere superiore creatore dell' universo, anzichè ragionare SCIENTIFICAMENTE sulle cause di eventi apparentemente inspiegabili, allora è il tuo Pensiero ad avere qualcosa che non va, non quello dell'essere umano in generale :asd:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: falceEmarcello - 16 Aprile, 2012, 13:41:01 pm
be veramente non dovremmo interessarci cosi' tanto alla morte perche' fin quando ci saremo noi lei non ci sara' e quando ci sara'  lei non ci saremo piu' noi  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: moleman - 16 Aprile, 2012, 13:48:17 pm
ma queste sono cose ampiamente superate dalla storia del pensiero; moltissimi credenti, ma anche ecclesiastici (di diverse religioni) concordano sul fatto che i racconti siano allegorici. Il fedele sarà anche diverso da me, ma non credo sia stupido... e concorderà sul fatto che il "succo" del messaggio religioso riguardi fratellanza, amore ed amenità di questo genere, piuttosto che le risposte sull'origine del mondo.


se tutti i cattolici fossero come dici tu, nutrirei moooolto più rispetto nei loro confronti e nel loro credo!

io sono d'accordo con te e soprattutto sono d'accordo sul fatto che i racconti della Bibbia fossero semplicemente degli esempi per far capire meglio il messaggio...ma purtroppo questa cosa è ancora poco radicata nei fedeli (e la Chiesa non ci pensa proprio a divulgare questo messaggio: svegliare le menti dei fedeli è sempre stato l'ultimo dei pensieri della Chiesa, anzi per loro è proprio una cosa contro cui lottare strenuamente :asd: )
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 16 Aprile, 2012, 13:53:30 pm
Thread molto interessante, a cui mi sarebbe piaciuto partcipare fin dall'inizio.

Entro così alla cazzo di cane dicendo un paio di cose, per rispondere ad altri passi che ho letto. Premetto che non ho grandi conoscenze di Teologia o Filosofia, ma sono un fisico delle particelle, quindi su alcune cose posso dire la mia.

Anzitutto, vorrei fare una distinzione tra Religione e Fede: mentre la seconda rappresenta la semplice ocnvinzione che esista un essere superiore, il cui ruolo varia da Fede a Fede, la Religione costituisce tutto il corpus di leggi, riti, dottrine, rituali e simili che ruotano attorno alla Fede stessa. Per me alla base di ogni Religione dovrebbe esserci una Fede, ma spesso, come nel caso della Religione Cristiana, la Religione stessa sta soffocando la Fede, con il risultato che siamo circondati da una miriade di religiosi e pochissimi fedeli.

L'universo non è infinito. E per quanto riguarda le alte forme di vita, vi consiglio l'interessante Equazione di Drake ([url]http://en.wikipedia.org/wiki/Drake_equation[/url]). Per quanto mi riguarda, la nozione che "siamo soli nell'universo" non è statisticamente accettabile.

L'universo potrebbe non essere deterministico. Ammettendo la causalità degli eventi su base perturbativa infinitesimale (roba del tipo "se una farfalla batte le ali in Africa si sviluppa uno tsunami in Indonesia", solo con una cosina come un'interazione di neutrino al posto del battito delle ali della farfalla), allo stato attuale di cose si potrebbe pensare che in teoria l'Uomo, se riuscisse a superare la barriera del Principio di Indeterminazione di Heisenberg, potrebbe riuscire a determinare l'evoluzione dell'intero Universo, note la posizione e derivata prima della posizione di ogni particella nell'Universo stesso.
C'è però da dire che esistono eventi assolutamente imprevedibili, quali fenomeni di polarizzazione del vuoto quantistico: in pratica, la teoria dice che dal vuoto assoluto considerato come assenza totale di particelle ed energia, è possibile che dal nulla si crei una coppia virtuale di particella/antiparticella, la cui vita è ovviamente troppo breve per essere misurabile con gli strumenti attuali (compatibilmente con il Principio di Indeterminazione). Eventi di questo tipo sono, effettivamente, casuali, pertanto il determinismo dell'Universo per adesso non sussiste.
C'è da dire che i miei docenti, a cui ho posto simili domande, hanno opionioni divergenti su questi argomenti.

Se l'Universo fosse deterministico, la nozione di "libero arbitrio" non avrebbe alcun senso. Nota la posizione e la derivata prima della posizione di ogni particella costituente il cervello di un essere umano, sarebbe in linea di principio possibile conoscere la sua evoluzione quantomeccanica e quanto-elettromagnetica, cosa che renderebbe possibile prevedere, in pratica, come reagirebbe ad una qualsiasi situazione a livello elettromagnetico, e a quel punto basterebbero le equazioni di Maxwell per leggergli il pensiero.

Vi dico la mia su divinità e fede. Parto dal presupposto spinoziano che esista una substantia alla base di tutte le cose, che Spinoza chiamava Dio. Einstein e la sua famosa legge E=mc2 mi confermano che effettivamente materia ed energia sono la stessa cosa, che una qualsiasi particella che costituisce la realtà altro non è che energia e che, come ho imparato nel corso di Particelle, man mano che si scende nella scala delle particelle elementari, la "massa" delle varie particelle è sempre meno "massa materiale" e sempre più "massa energetica", fino a quando arriviamo...dove? Energia pura? Stringhe? Non lo so, non posso dirlo, ma so che alla base di tutto c'è un'energia cosmica.
Questa energia la chiamo Dio. Dio è in me, in voi, nel PC da cui sto scrivendo, in Zuniga, in Cavani, nel pavimento su cui poggio, nell'aria che respiro eccetera, perchè è il costituente dell'Universo stesso. Detto così sembrerebbe un ente statico, racchiuso in se stesso, e da un certo punto di vista è così: l'Uomo ha sempre avuto la presuntuosa convinzione che l'Universo avesse grandi progetti per lui.
Mi si potrebbe chiedere: "Caro Cicciograna, fighissimo satanasso, ma se Dio è in tutto, se tutto è riconducibile all'energia, allora nulla è speciale, nulla è diverso rispetto alle altre cose, perchè il substrato è lo stesso". Io risponderei che sale, farina, acqua, mozzarella, basilico, olio e pomodoro, presi da soli sono poco e niente; ma trasformati a dovere permettono di preparare la pizza, quindi anche se il substrato è lo stesso, le caratteristiche del prodotto finito fanno la differenza. E la differenza tra Zuniga ed un sasso è che, pur essendo tutti e due formati dalla stessa divina energia, Zuniga a differenza del sasso ha un'anima, uno spirito vitale, energia "più raffinata" di quella di un semplice sasso, che lo rende speciale rispetto al sasso stesso. Anche una pianta ha un po' di anima, essendo una creatura vivente; anche gli animali hanno un'anima, essendo creature viventi e più avanzate delle piante. La vita altro non è che la presenza di attività energetiche più raffinate, di qualità superiore: Dio, in quanto summa dell'energia cosmica, è pertanto senziente.

Pregare ha senso? Chissà. Io prego, talvolta. Non mi aspetto che le mie preghiere abbiano alcun effetto: l'Universo va come deve andare, salvo le deviazioni dal suo determinismo di cui sopra, e non vedo perchè un pallido tentativo di comunicazione con l'essere superiore potrebbero cambiare il suo andamento. Non pretendo di comprendere le motivazioni che conducono alla morte di un bimbo per AIDS, o di un calciatore in mezzo al campo per arresto cardiaco, non imputo colpe a nessuno: è così', punto e basta. Allora perchè prego? Perchè, per quanto pallido ed inefficace come tentativo di comunicazione, nondimeno è un tentativo, e tentare potrebbe far bene.

Che succede dopo la morte? Chissà. Vale tuttavia il principio di conservazione dell'energia: il corpo si degrada ma la sua energia resta, l'anima è libera ed evolve in qualche modo che ignoro e del quale, francamente, non mi preoccupo molto: se ci sarà una diversa consapevolezza, dopo, lo saprò al momento della mia morte. Certo, può fare paura pensare che dopo potrebbe non esserci più nulla, o che quantomeno si potrebbe perdere qualunque tipo di consapevolezza del sè; però se così deve essere, così sia.

 :brà: :brà: :brà:

mi spieghi meglio questo passo?

Citazione
Dio, in quanto summa dell'energia cosmica, è pertanto senziente.


Citazione
confermano che effettivamente materia ed energia sono la stessa cosa, che una qualsiasi particella che costituisce la realtà altro non è che energia e che, come ho imparato nel corso di Particelle, man mano che si scende nella scala delle particelle elementari, la "massa" delle varie particelle è sempre meno "massa materiale" e sempre più "massa energetica", fino a quando arriviamo...dove? Energia pura? Stringhe? Non lo so, non posso dirlo, ma so che alla base di tutto c'è un'energia cosmica.


e cosa intendi per "determinismo" dell'universo?
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Vino a Tavola - 16 Aprile, 2012, 13:57:02 pm
Infatti non ho messo in mezzo Dio. Parlavo di cose che non possono essere spiegate con la ragione, come la sorte. Il fatto che sia nato tu o io al posto di qualcun altro ...  :boh: E' una questione di sorte e lì difficilmente può intervenire la ragione. A questo mi riferivo quando dicevo che se vuoi spiegare il tutto razionalmente non ne esci più. Se poi dici "ok, ci sono cose inspiegabili razionalmente" devi stare attento a non cadere nell'ignoranza - ad esempio nelle superstizioni.

Ciò però non toglie che diciamo così... abbiamo avuto un bel po' di culo a nascere e a trovare le cose belle e fatte... diciamolo va'.  :asd: Giusto per tornare con i piedi per terra, che di tanto in tanto non ci fa male, visto che con questo kilo e mezzo di materia vogliamo spiegare gli infiniti infinitesimali.  :troll:

Comunque non sono d'accordo con chi dice che la spiritualità (e quindi volendo una  frazione di religione) è dedicata al fine e non alla causa. La scienza prova a cercare le cause, ma non potrà mai arrivare a spiegare cose che vanno oltre la nostra cognizione, limitata dalla visione materialista della vita. E' come la sorte: la accetti e basta.  :boh:

domy' cmq non parlavo di malattie ereditarie o meno. Parlavo ad esempio di un bambino che nasce "malato" (con handicap, per dire) per questioni puramente "sfortunate". Non stiamo parlando del figlio del sieropositivo ... ma di uno fatto da 2 individui sani che nasce così. E lì ok c'è la spiegazione scientifica, molto interessante, i cromosomi e tutto ciò che vuoi. Ma non c'è spiegazione sul perchè quei cromosomi "manchino" o non siano come devono essere. Seppure ci fosse, resterebbe comunque un mistero sul perchè le cose siano andate in quella maniera.  :boh:

il lancio di un dado dà un risultato "a caso". in verità se fossero note una serie di variabili (velocità, posizione, momento angolare, densità dell'aria, caratteristiche delle superfici ecc) il risultato sarebbe determinabile.

spesso, determinare le cause di un evento è impossibile, non certo perchè queste cause appartengano alla sfera trascendente, ma perchè includono un numero troppo elevato di variabili che andrebbero conosciute con una precisione al di là della nostra portata.
ciò è vero nel mondo macroscopico, in quello microscopico le cose si complicano per il principio di indeterminazione.

La mia opinione, in definitiva, è che prendere i limiti della conoscenza come prova dell'esistenza di un qualcosa che va al di là della materia e dell'energia, è un salto logico assolutamente ingiustificato.

PS penso anche che  le categorie della trascendenza e della metafisica siano le più efficaci a descrivere quegli aspetti della realtà squisitamente umani, come le emozioni, l'arte, l'astrazione ecc...  ciò non toglie che possano essere studiati, e infatti.... mi ricollego a chi parlava delle neuroscienze
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Vino a Tavola - 16 Aprile, 2012, 14:06:27 pm
se tutti i cattolici fossero come dici tu, nutrirei moooolto più rispetto nei loro confronti e nel loro credo!

io sono d'accordo con te e soprattutto sono d'accordo sul fatto che i racconti della Bibbia fossero semplicemente degli esempi per far capire meglio il messaggio...ma purtroppo questa cosa è ancora poco radicata nei fedeli (e la Chiesa non ci pensa proprio a divulgare questo messaggio: svegliare le menti dei fedeli è sempre stato l'ultimo dei pensieri della Chiesa, anzi per loro è proprio una cosa contro cui lottare strenuamente :asd: )
boh... vado a naso perchè non sono un frequentatore di parocchie... ma mi sembra che da questo punto di vista qualche passettino in avanti sia stato fatto rispetto a 3 secoli fa, oppure ne sono convinto solo per il mio inguaribile ottimismo
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Alemao - 16 Aprile, 2012, 14:09:08 pm
Thread molto interessante, a cui mi sarebbe piaciuto partcipare fin dall'inizio.

Entro così alla cazzo di cane dicendo un paio di cose, per rispondere ad altri passi che ho letto. Premetto che non ho grandi conoscenze di Teologia o Filosofia, ma sono un fisico delle particelle, quindi su alcune cose posso dire la mia.

Anzitutto, vorrei fare una distinzione tra Religione e Fede: mentre la seconda rappresenta la semplice ocnvinzione che esista un essere superiore, il cui ruolo varia da Fede a Fede, la Religione costituisce tutto il corpus di leggi, riti, dottrine, rituali e simili che ruotano attorno alla Fede stessa. Per me alla base di ogni Religione dovrebbe esserci una Fede, ma spesso, come nel caso della Religione Cristiana, la Religione stessa sta soffocando la Fede, con il risultato che siamo circondati da una miriade di religiosi e pochissimi fedeli.

L'universo non è infinito. E per quanto riguarda le alte forme di vita, vi consiglio l'interessante Equazione di Drake ([url]http://en.wikipedia.org/wiki/Drake_equation[/url]). Per quanto mi riguarda, la nozione che "siamo soli nell'universo" non è statisticamente accettabile.

L'universo potrebbe non essere deterministico. Ammettendo la causalità degli eventi su base perturbativa infinitesimale (roba del tipo "se una farfalla batte le ali in Africa si sviluppa uno tsunami in Indonesia", solo con una cosina come un'interazione di neutrino al posto del battito delle ali della farfalla), allo stato attuale di cose si potrebbe pensare che in teoria l'Uomo, se riuscisse a superare la barriera del Principio di Indeterminazione di Heisenberg, potrebbe riuscire a determinare l'evoluzione dell'intero Universo, note la posizione e derivata prima della posizione di ogni particella nell'Universo stesso.
C'è però da dire che esistono eventi assolutamente imprevedibili, quali fenomeni di polarizzazione del vuoto quantistico: in pratica, la teoria dice che dal vuoto assoluto considerato come assenza totale di particelle ed energia, è possibile che dal nulla si crei una coppia virtuale di particella/antiparticella, la cui vita è ovviamente troppo breve per essere misurabile con gli strumenti attuali (compatibilmente con il Principio di Indeterminazione). Eventi di questo tipo sono, effettivamente, casuali, pertanto il determinismo dell'Universo per adesso non sussiste.
C'è da dire che i miei docenti, a cui ho posto simili domande, hanno opionioni divergenti su questi argomenti.

Se l'Universo fosse deterministico, la nozione di "libero arbitrio" non avrebbe alcun senso. Nota la posizione e la derivata prima della posizione di ogni particella costituente il cervello di un essere umano, sarebbe in linea di principio possibile conoscere la sua evoluzione quantomeccanica e quanto-elettromagnetica, cosa che renderebbe possibile prevedere, in pratica, come reagirebbe ad una qualsiasi situazione a livello elettromagnetico, e a quel punto basterebbero le equazioni di Maxwell per leggergli il pensiero.

Vi dico la mia su divinità e fede. Parto dal presupposto spinoziano che esista una substantia alla base di tutte le cose, che Spinoza chiamava Dio. Einstein e la sua famosa legge E=mc2 mi confermano che effettivamente materia ed energia sono la stessa cosa, che una qualsiasi particella che costituisce la realtà altro non è che energia e che, come ho imparato nel corso di Particelle, man mano che si scende nella scala delle particelle elementari, la "massa" delle varie particelle è sempre meno "massa materiale" e sempre più "massa energetica", fino a quando arriviamo...dove? Energia pura? Stringhe? Non lo so, non posso dirlo, ma so che alla base di tutto c'è un'energia cosmica.
Questa energia la chiamo Dio. Dio è in me, in voi, nel PC da cui sto scrivendo, in Zuniga, in Cavani, nel pavimento su cui poggio, nell'aria che respiro eccetera, perchè è il costituente dell'Universo stesso. Detto così sembrerebbe un ente statico, racchiuso in se stesso, e da un certo punto di vista è così: l'Uomo ha sempre avuto la presuntuosa convinzione che l'Universo avesse grandi progetti per lui.
Mi si potrebbe chiedere: "Caro Cicciograna, fighissimo satanasso, ma se Dio è in tutto, se tutto è riconducibile all'energia, allora nulla è speciale, nulla è diverso rispetto alle altre cose, perchè il substrato è lo stesso". Io risponderei che sale, farina, acqua, mozzarella, basilico, olio e pomodoro, presi da soli sono poco e niente; ma trasformati a dovere permettono di preparare la pizza, quindi anche se il substrato è lo stesso, le caratteristiche del prodotto finito fanno la differenza. E la differenza tra Zuniga ed un sasso è che, pur essendo tutti e due formati dalla stessa divina energia, Zuniga a differenza del sasso ha un'anima, uno spirito vitale, energia "più raffinata" di quella di un semplice sasso, che lo rende speciale rispetto al sasso stesso. Anche una pianta ha un po' di anima, essendo una creatura vivente; anche gli animali hanno un'anima, essendo creature viventi e più avanzate delle piante. La vita altro non è che la presenza di attività energetiche più raffinate, di qualità superiore: Dio, in quanto summa dell'energia cosmica, è pertanto senziente.

Pregare ha senso? Chissà. Io prego, talvolta. Non mi aspetto che le mie preghiere abbiano alcun effetto: l'Universo va come deve andare, salvo le deviazioni dal suo determinismo di cui sopra, e non vedo perchè un pallido tentativo di comunicazione con l'essere superiore potrebbero cambiare il suo andamento. Non pretendo di comprendere le motivazioni che conducono alla morte di un bimbo per AIDS, o di un calciatore in mezzo al campo per arresto cardiaco, non imputo colpe a nessuno: è così', punto e basta. Allora perchè prego? Perchè, per quanto pallido ed inefficace come tentativo di comunicazione, nondimeno è un tentativo, e tentare potrebbe far bene.

Che succede dopo la morte? Chissà. Vale tuttavia il principio di conservazione dell'energia: il corpo si degrada ma la sua energia resta, l'anima è libera ed evolve in qualche modo che ignoro e del quale, francamente, non mi preoccupo molto: se ci sarà una diversa consapevolezza, dopo, lo saprò al momento della mia morte. Certo, può fare paura pensare che dopo potrebbe non esserci più nulla, o che quantomeno si potrebbe perdere qualunque tipo di consapevolezza del sè; però se così deve essere, così sia.


L'Essere è. Il non essere non è. Parmenide.
Titolo: R: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 14:14:32 pm
L'Essere è. Il non essere non è. Parmenide.

Pertanto?
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: domyssj - 16 Aprile, 2012, 14:24:50 pm
la filosofia soprattutto quella più antica anche se alcune ottime intuizioni è l'antiscienza perchè affor vuol trovare il perchè e non il come, teniamola fuori.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Vino a Tavola - 16 Aprile, 2012, 14:35:21 pm
posso sottoscrivere quello che ha scritto il fisico cicciograna, e che da ingegnere ho messo un pò a pane e puparuoli  :look:

il chiamare Dio l'energia dell'universo è una visione filosofica  (infatti parti dal presupposto Spinoziano) interessante che non rigetto ma che non sento il bisogno di fare mia (cos'è la fede se non la risposta ad un bisogno?)

rimane il punto per cui, anche se l'universo non sia deterministico (come penso), ciò non giustifica l'esistenza di "qualcosa" che non sia nè materia nè energia...

quesito interessantissimo che si pone: l'anima che porta con sè la volontà (qualcosa che apparentemente è di quanto più anti-deterministico che ci sia) sarà conseguenza del principio di indeterminazione? :lookair:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Alemao - 16 Aprile, 2012, 14:38:10 pm
la filosofia soprattutto quella più antica anche se alcune ottime intuizioni è l'antiscienza perchè affor vuol trovare il perchè e non il come, teniamola fuori.

Quindi teniamo fuori il Pensiero umano da cui provengono le altre branche del sapere.  :maronn:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 16 Aprile, 2012, 14:46:43 pm
:brà: :brà: :brà:

mi spieghi meglio questo passo?
L'equazione Dio = Energia non presuppone che Dio sia effettivamente un Essere al quale associare alte qualità se non la semplice esistenza, potrebbe essere semplicemente un concetto, nel qual caso la parola "Dio" sarebbe semplicemente un rimpiazzo per indicare la summa dell'energia. Però il papiello che ho scritto sulla qualità dell'attività energetica, l'esistenza di un'anima nel suo senso più primitivo di "afflato vitale", mi portano a definire in maniera anche un po' aristotelica diversi livelli di animazione delle cose: un essere umano è molto più animato di un animale, che è più animato di una pianta, che è più animato di un sasso, però nonostante ci siano differenze di carattere qualitativo tra gli "afflati vitali" di tutti questi esseri, alla base essi sono costituiti dall'unica sostanza-Dio. La conclusione a cui arrivo è pertanto che, se diversi gradi di senzienza sono associati a diversi gradi qualitativi di energia, la SUMMA di tutte le energie dell'Universo non può non essere senziente.

e cosa intendi per "determinismo" dell'universo?
Il determinismo è la concezione secondo la quale nulla avviene per caso, ma proprio perchè deve accadere, rigettando la nozione di Caos e casualità in favore della causalità degli eventi: per il determinismo, se tiro un dado l'esito è già scritto, stanti le condizioni locali di pressione e temperatura, densità dell'aria, il battito delle ali di una farfalla dall'altra parte del mondo eccetera.

L'Essere è. Il non essere non è. Parmenide.
Se non ricordo male, per Parmenide anche il Non Essere è.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Alemao - 16 Aprile, 2012, 14:52:15 pm
L'equazione Dio = Energia non presuppone che Dio sia effettivamente un Essere al quale associare alte qualità se non la semplice esistenza, potrebbe essere semplicemente un concetto, nel qual caso la parola "Dio" sarebbe semplicemente un rimpiazzo per indicare la summa dell'energia. Però il papiello che ho scritto sulla qualità dell'attività energetica, l'esistenza di un'anima nel suo senso più primitivo di "afflato vitale", mi portano a definire in maniera anche un po' aristotelica diversi livelli di animazione delle cose: un essere umano è molto più animato di un animale, che è più animato di una pianta, che è più animato di un sasso, però nonostante ci siano differenze di carattere qualitativo tra gli "afflati vitali" di tutti questi esseri, alla base essi sono costituiti dall'unica sostanza-Dio. La conclusione a cui arrivo è pertanto che, se diversi gradi di senzienza sono associati a diversi gradi qualitativi di energia, la SUMMA di tutte le energie dell'Universo non può non essere senziente.
Il determinismo è la concezione secondo la quale nulla avviene per caso, ma proprio perchè deve accadere, rigettando la nozione di Caos e casualità in favore della causalità degli eventi: per il determinismo, se tiro un dado l'esito è già scritto, stanti le condizioni locali di pressione e temperatura, densità dell'aria, il battito delle ali di una farfalla dall'altra parte del mondo eccetera.
Se non ricordo male, per Parmenide anche il Non Essere è.

Non è proprio così. Il non essere non ha motivo di esistere, se si contempla l'Essere. Parmenide confuta la negazione partendo dall'affermazione che "Tutto è". Da qui si deve partire. Da qui in poi  si sviluppa tutto il pensiero filosofico occidentale, l'ontologia e la metafisica. È il punto di partenza. In Astronomia la materia oscura non è visibile ma esiste. Idem l'energia oscura, volendo far un salto in tal senso riguardante le teorie attuali sulla composizione dell'Universo.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 16 Aprile, 2012, 14:54:35 pm
la visione di cicciograna è molto interessante ma non parla affatto di religione, si limita semplicemente a una dimensione spirituale

x alemao: nella scienza ciò che non è osservabile non esiste. la teoria delle stringhe infatti è ritenuta tale anche è formalmente dimostrabile e coerente con tutto il sistema di proposizioni che comopone la fisica
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Alemao - 16 Aprile, 2012, 14:56:47 pm
la visione di cicciograna è molto interessante ma non parla affatto di religione, si limita semplicemente a una dimensione spirituale

Ma non necessariamente qua si deve parlare di religione. Ci si confronta anzitutto sulla possibilità di contemplare o meno l'esistenza di Dio. La religione è una conseguenza.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 16 Aprile, 2012, 14:58:53 pm
Ma non necessariamente qua si deve parlare di religione. Ci si confronta anzitutto sulla possibilità di contemplare o meno l'esistenza di Dio. La religione è una conseguenza.

si ma continuo a ripetere che non si può porre sullo stesso piano "il dio che è dentro ogni cosa", "il dio creatore dell'universo o della vita", "il dio che giudica le anime", "il dio che non si chiama mai a del piero" e così via. e che vulimm parlà?
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Alemao - 16 Aprile, 2012, 14:59:11 pm
la visione di cicciograna è molto interessante ma non parla affatto di religione, si limita semplicemente a una dimensione spirituale

x alemao: nella scienza ciò che non è osservabile non esiste. la teoria delle stringhe infatti è ritenuta tale anche è formalmente dimostrabile e coerente con tutto il sistema di proposizioni che comopone la fisica

Nella scienza ciò che non è osservabile, non è affatto detto che non possa essere postulato come esistente. Ti sbagli. La scienza non è solo semplice osservazione.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 16 Aprile, 2012, 14:59:47 pm
Non è proprio così. Il non essere non ha motivo di esistere, se si contempla l'Essere. Parmenide confuta la negazione partendo dall'affermazione che "Tutto è". Da qui si deve partire. Da qui in poi  si sviluppa tutto il pensiero filosofico occidentale, l'ontologia e la metafisica. È il punto di partenza. In Astronomia la materia oscura non è visibile ma esiste. Idem l'energia oscura.
Chiedo venia, ricordavo male la filosofia parmenidea.
Per quanto riguarda materia ed energia oscura vorrei fare giusto un appunto. Bisogna capire che significa "vedere": se per "vedere" si intende "percepire con uno dei 5 sensi" allora concordo, nè materia nè energia oscura sono visibili...ma a questo punto un sacco di cose non lo sono. In Fisica si abbandona l'idea di una percezione diretta dei fenomeni in favore di una deduttiva ed indiretta, sulla base delle influenze reciproche delle cose: in questo caso materia ed energia oscura si vedono eccome, giacchè la loro mera esistenza ha influenza sull'andamento stesso dell'Universo; anzi, l'Universo attuale ha bisogno che esse esistano, altrimenti la corrente teoria che tenta di spiegarne il funzionamento andrebbe a puttane.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 16 Aprile, 2012, 15:01:20 pm
Nella scienza ciò che non è osservabile, non è affatto detto che non possa essere postulato come esistente. Ti sbagli. La scienza non è solo semplice osservazione.

si ma viene mantenuta sempre una distinzione tra la realtà osservabile e dimostrabile sperimentalmente e il grosso complesso di teorie, congetture e modelli che aspettano un giorno (che forse mai arriverà) in cui possano trasferirsi tra le prime
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Alemao - 16 Aprile, 2012, 15:02:12 pm
Chiedo venia, ricordavo male la filosofia parmenidea.
Per quanto riguarda materia ed energia oscura vorrei fare giusto un appunto. Bisogna capire che significa "vedere": se per "vedere" si intende "percepire con uno dei 5 sensi" allora concordo, nè materia nè energia oscura sono visibili...ma a questo punto un sacco di cose non lo sono. In Fisica si abbandona l'idea di una percezione diretta dei fenomeni in favore di una deduttiva ed indiretta, sulla base delle influenze reciproche delle cose: in questo caso materia ed energia oscura si vedono eccome, giacchè la loro mera esistenza ha influenza sull'andamento stesso dell'Universo; anzi, l'Universo attuale ha bisogno che esse esistano, altrimenti la corrente teoria che tenta di spiegarne il funzionamento andrebbe a puttane.

Per djcarmine: ecco la risposta su ciò che non è osservabile, ma che può essere indirettamente ritenuto esistente.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 16 Aprile, 2012, 15:02:53 pm
Nella scienza ciò che non è osservabile, non è affatto detto che non possa essere postulato come esistente. Ti sbagli. La scienza non è solo semplice osservazione.
Ecco, per l'appunto. Esistono millemila teorie che restano mere teorie proprio perchè ancora indimostrate. Lo stesso famoso Bosone di Higgs è stato finora solo postulato, è uno dei sottoprodotti delle attuali teorie di campo che, per l'appunto, per ora sono solo teorie.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 16 Aprile, 2012, 15:06:07 pm
Per djcarmine: ecco la risposta su ciò che non è osservabile, ma che può essere indirettamente ritenuto esistente.

si si ma esistono tantissimi esempi da poter fare, però da qui a ritenere la materia oscura "esistente" ce ne passa. esiste per chi ci crede, così come esiste dio per chi ci crede, ma chi sostiene la materia oscura al contrario della vecchiarella che va in chiesa la domenica, cerca ogni giorno le prove per far uscire fuori la propria verità dalla lavagna
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: falceEmarcello - 16 Aprile, 2012, 15:07:09 pm
io sulla religione la penso piu' o meno cosi'

George Carlin on Religion [Sub Ita] (Different Version) (http://www.youtube.com/watch?v=yTPUzgHn_s4#)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 16 Aprile, 2012, 15:09:03 pm
la visione di cicciograna è molto interessante ma non parla affatto di religione, si limita semplicemente a una dimensione spirituale
Ma infatti la mia più che una Religione è una Fede, ai limiti della Filosofia: io non ho risposte, e non pretendo che quanto ho scritto sia una realtà obiettiva; del resto nel sondaggio io ho optato per "Dio sia un'entità alla quale possiamo arrivare con la meditazione e la riflessione", poichè mi piace vivere il mio corpus di credenze come qualcosa di spirituale più che come etica e morale, non mi dice ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
L'etica me l'ha fornita la società in cui ho sempre vissuto, mentre i principi morali hanno derivazioni miste, provenienti dal buon senso, dal "non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te" e dall'"ama il prossimo tuo come te stesso tranne se è juventino".
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 16 Aprile, 2012, 15:12:46 pm
si si ma esistono tantissimi esempi da poter fare, però da qui a ritenere la materia oscura "esistente" ce ne passa. esiste per chi ci crede, così come esiste dio per chi ci crede, ma chi sostiene la materia oscura al contrario della vecchiarella che va in chiesa la domenica, cerca ogni giorno le prove per far uscire fuori la propria verità dalla lavagna
Non capisco. Non ritieni la materia oscura esistente?
La differenza tra materia oscura e divinità è che per quanto riguarda la prima siamo in grado di osservare fenomeni fisici che ci confermano l'esistenza di un qualche tipo di materia, che tuttavia non è osservabile con i metodi convenzionali, e che per questo è stata chiamata "oscura". Nulla vieta di pensare che fra mille anni avremo strumenti tali da permetterci un'osservazione diretta della materia oscura in sè, invece di doverci affidare semplicemente a deduzioni. E senza nemmeno dover aspettare mille anni, mi vengono in mente due esperimenti, Xenon e WARP, che hanno come obiettivo proprio l'osservazione diretta di particelle di dark matter.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 16 Aprile, 2012, 15:37:10 pm
Non capisco. Non ritieni la materia oscura esistente?
La differenza tra materia oscura e divinità è che per quanto riguarda la prima siamo in grado di osservare fenomeni fisici che ci confermano l'esistenza di un qualche tipo di materia, che tuttavia non è osservabile con i metodi convenzionali, e che per questo è stata chiamata "oscura". Nulla vieta di pensare che fra mille anni avremo strumenti tali da permetterci un'osservazione diretta della materia oscura in sè, invece di doverci affidare semplicemente a deduzioni. E senza nemmeno dover aspettare mille anni, mi vengono in mente due esperimenti, Xenon e WARP, che hanno come obiettivo proprio l'osservazione diretta di particelle di dark matter.

no, io mi sfaserio di studiare per fisica II che parla dell'elettromagnetismo figurati se mi metto a sentenziare sulla materia oscura  :asd: però, correggimi se sbaglio, la teoria della materia oscura è nata solo per spiegarsi perchè gli astrofisici "non si trovano con i conti" riguardo la massa dell'universo. insomma si tiene aperta l'ipotesi che siano i conti ad essere sbagliati, cioè che il modello cosmologico comunemente adottato sia incompleto
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 16 Aprile, 2012, 15:44:14 pm
no, io mi sfaserio di studiare per fisica II che parla dell'elettromagnetismo figurati se mi metto a sentenziare sulla materia oscura  :asd: però, correggimi se sbaglio, la teoria della materia oscura è nata solo per spiegarsi perchè gli astrofisici "non si trovano con i conti" riguardo la massa dell'universo. insomma si tiene aperta l'ipotesi che siano i conti ad essere sbagliati, cioè che il modello cosmologico comunemente adottato sia incompleto
Molte teorie sono nate così, per appararsi coi conti. In alcuni casi le correzioni sono state delle cagate assurde, tipo la faccenda dell'etere; in altri casi invece sono stati dei colpi di genio che hanno aperto la strada a teorie nuove.
Per quanto riguarda la dark matter, in effetti i conti non si trovano, ma non sono solo quelli sulla massa dell'Universo; in genere non nasce una teoria nuova se è solo un conto che non risulta, ed anche nel caso della materia oscura ci sono parecchi indizi che puntano alla sua esistenza.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Alemao - 16 Aprile, 2012, 15:45:03 pm
si si ma esistono tantissimi esempi da poter fare, però da qui a ritenere la materia oscura "esistente" ce ne passa. esiste per chi ci crede, così come esiste dio per chi ci crede, ma chi sostiene la materia oscura al contrario della vecchiarella che va in chiesa la domenica, cerca ogni giorno le prove per far uscire fuori la propria verità dalla lavagna

Se non esistesse la materia oscura, non si spiegherebbe in termini scientifici come fa l'Universo a esistere, perché di essa, secondo le attuali teorie è composta per l'80% la massa dell'Universo e  tutte le teorie e i postulati sulla sua natura andrebbero a farsi friggere. Ridurre la scienza al "vedo non vedo", faccendone semplicemente una questione di tipo sensoriale è una cosa che va di pari passo con l'affermazione che "la Filosofia mettiamola da parte perché non c'entra niente con Dio o la scienza" e affermazioni del genere.

Amico caro la penso così: sono dell'idea che il pensiero sia lo strumento più efficace per porsi domande, per cercare di interpetare, di dare significato a ciò che ci circonda a ciò ce sta sopra le nostre teste e la Filosofia è lo strumento più importante in tal senso che fin dall'antichità ci ha permesso di farlo. Personalmente credo nell'esistenza di un'entità/forza/inintellegibile per l'umana comprensione, chiamala come vuoi tu (io la chiamo Dio) e ci sono arrivato prima attraverso un percorso razionale e non religioso. Ho un idea di Dio molto vicina, (simile, non identica) al concetto che Parmenide aveva dell'Essere. Nutrendo poi una forte passione per l'Astronomia la strada per me  stata quella di proseguire lungo questo percorso e cercare di dare un'interpretazione, un significato a ciò che ci circonda anche attraverso le teorie esistenti sulla natura stessa/formazione dell'Universo. In seguito, come afferma Pascal credo anch'io che l'uomo s trovi tra due infiniti: l'”infinitamente grande” e “infinitamente piccolo” e che non sia capace di conoscere, se non in minima parte, né l'uno né altro. Come può l'uomo conoscere il Tutto, dato che è una parte? E come può conoscere le singole parti se non conosce il Tutto, cioè tutte le concatenazioni che le singole parti hanno con tutte le altre parti? Quindi, parlo per me, ciò che viene dopo (la religione, nel mio caso cattolica) non è altro che un salto, una sorta di scommessa, una conseguenza, ma alla base di essa ci sta un pensiero razionale e qui vengo al punto.


Quando affermi che "le persone cercano ogni giorno di far uscire la propria verità dalla lavagna" scopri l'acqua calda: è normalissimo che sia così, altrimenti dovresti gettare nel cesso secoli di Pensiero, teorie scientifiche e postulati. Quando riduci la scienza a mera osservazione infine fai l'eroe più grave.



Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 15:48:49 pm
Se non esistesse la materia oscura, non si spiegherebbe in termini scientifici come fa l'Universo a esistere, perché di essa, secondo le attuali teorie è composta per l'80% la massa dell'Universo e  tutte le teorie e i postulati sulla sua natura andrebbero a farsi friggere. Ridurre la scienza al "vedo non vedo", faccendone semplicemente una questione di tipo sensoriale è una cosa che va di pari passo con l'affermazione che "la Filosofia mettiamola da parte perché non c'entra niente con Dio o la scienza" e affermazioni del genere.

Amico caro la penso così: sono dell'idea che il pensiero sia lo strumento più efficace per porsi domande, per cercare di interpetare, di dare significato a ciò che ci circonda a ciò ce sta sopra le nostre teste e la Filosofia è lo strumento più importante in tal senso che fin dall'antichità ci ha permesso di farlo. Personalmente credo nell'esistenza di un'entità/forza/inintellegibile per l'umana comprensione, chiamala come vuoi tu (io la chiamo Dio) e ci sono arrivato prima attraverso un percorso razionale e non religioso. Ho un idea di Dio molto vicina, (simile, non identica) al concetto che Parmenide aveva dell'Essere. Nutrendo poi una forte passione per l'Astronomia la strada per me  stata quella di proseguire lungo questo percorso e cercare di dare un'interpretazione, un significato a ciò che ci circonda anche attraverso le teorie esistenti sulla natura stessa/formazione dell'Universo. In seguito, come afferma Pascal credo anch'io che l'uomo s trovi tra due infiniti: l'”infinitamente grande” e “infinitamente piccolo” e che non sia capace di conoscere, se non in minima parte, né l'uno né altro. Come può l'uomo conoscere il Tutto, dato che è una parte? E come può conoscere le singole parti se non conosce il Tutto, cioè tutte le concatenazioni che le singole parti hanno con tutte le altre parti? Quindi, parlo per me, ciò che viene dopo (la religione, nel mio caso cattolica) non è altro che un salto, una sorta di scommessa, una conseguenza, ma alla base di essa ci sta un pensiero razionale e qui vengo al punto.


Quando affermi che "le persone cercano ogni giorno di far uscire la propria verità dalla lavagna" scopri l'acqua calda: è normalissimo che sia così, altrimenti dovresti gettare nel cesso secoli di Pensiero, teorie scientifiche e postulati. Quando riduci la scienza a mera osservazione infine fai l'eroe più grave.






Ma tu lo sai che Pascal la scommessa su Dio l'ha persa? :look:

E comunque dubito che l'interpretazione che dai di Parmenide sia corretta. Ho passato 4 anni interi della mia vita a studiarlo (con un professore di filosofia che ci sta su da venti) e sono arrivato alla convinzione che non sapeva nemmeno lui che cazzo voleva dire.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 15:50:38 pm
Affascinati dagli interventi di cicciograna  :brà: posso dire la mia in maniera serena e seria.

Di certo la chiesa in quanto istituzione beh...fa bello che ridere.... come ministri di dio se la cavano un pò male, ma quello che conta è la fede in qualcosa di superiore...perché secondo me le energie di cui parlava ciccio sono vere...ci sono luoghi di culto dove davvero ti senti strano, ci sono energie che davvero capti, ed io prego in loro, anche perché per innumerevoli cose successe davvero non mi saprei spiegare da cosa derivano.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Alemao - 16 Aprile, 2012, 15:52:37 pm

Ma tu lo sai che Pascal la scommessa su Dio l'ha persa? :look:

E comunque dubito che l'interpretazione che dai di Parmenide sia corretta. Ho passato 4 anni interi della mia vita a studiarlo (con un professore di filosofia che ci sta su da venti) e sono arrivato alla convinzione che non sapeva nemmeno lui che cazzo voleva dire.

Il fatto è che io ci lavoro pure su queste cose e da parecchi anni, quindi vai dal tuo professore e digli di darsi ad altre attività, perché evidentemente deve averti insegnato male o forse sei troppo capera per comprendere, il che non mi sento nemmeno di escluderlo eh.  :troll:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 15:55:01 pm
Il fatto è che io ci lavoro pure su queste cose e da parecchi anni, quindi vai dal tuo professore e digli di darsi ad altre attività, perché evidentemente deve averti insegnato male o forse sei troppo capera per comprendere, il che non mi sento nemmeno di escluderlo eh.  :troll:
noo sei un prof aaaaahahahha

che nun capisc na mazz e pallon ma però :troll:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Alemao - 16 Aprile, 2012, 15:56:19 pm
noo sei un prof aaaaahahahha

che nun capisc na mazz e pallon ma però :troll:

Strunz tu e Cissokò. Due cavalli da soma.  :troll:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 15:58:18 pm
Strunz tu e Cissokò. Due cavalli da soma.  :troll:
non andiamo OT
che sicuro tu a cissokho ne mai vist e jucà.... quindi prufessò vata stà! :troll:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Vino a Tavola - 16 Aprile, 2012, 16:02:32 pm
perché secondo me le energie di cui parlava ciccio sono vere...ci sono luoghi di culto dove davvero ti senti strano, ci sono energie che davvero capti, ed io prego in loro, anche perché per innumerevoli cose successe davvero non mi saprei spiegare da cosa derivano.
secondo me nun è capit manc o cazz di quello che ha scritto  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 16 Aprile, 2012, 16:08:13 pm
Se non esistesse la materia oscura, non si spiegherebbe in termini scientifici come fa l'Universo a esistere, perché di essa, secondo le attuali teorie è composta per l'80% la massa dell'Universo e  tutte le teorie e i postulati sulla sua natura andrebbero a farsi friggere. Ridurre la scienza al "vedo non vedo", faccendone semplicemente una questione di tipo sensoriale è una cosa che va di pari passo con l'affermazione che "la Filosofia mettiamola da parte perché non c'entra niente con Dio o la scienza" e affermazioni del genere.

Amico caro la penso così: sono dell'idea che il pensiero sia lo strumento più efficace per porsi domande, per cercare di interpetare, di dare significato a ciò che ci circonda a ciò ce sta sopra le nostre teste e la Filosofia è lo strumento più importante in tal senso che fin dall'antichità ci ha permesso di farlo. Personalmente credo nell'esistenza di un'entità/forza/inintellegibile per l'umana comprensione, chiamala come vuoi tu (io la chiamo Dio) e ci sono arrivato prima attraverso un percorso razionale e non religioso. Ho un idea di Dio molto vicina, (simile, non identica) al concetto che Parmenide aveva dell'Essere. Nutrendo poi una forte passione per l'Astronomia la strada per me  stata quella di proseguire lungo questo percorso e cercare di dare un'interpretazione, un significato a ciò che ci circonda anche attraverso le teorie esistenti sulla natura stessa/formazione dell'Universo. In seguito, come afferma Pascal credo anch'io che l'uomo s trovi tra due infiniti: l'”infinitamente grande” e “infinitamente piccolo” e che non sia capace di conoscere, se non in minima parte, né l'uno né altro. Come può l'uomo conoscere il Tutto, dato che è una parte? E come può conoscere le singole parti se non conosce il Tutto, cioè tutte le concatenazioni che le singole parti hanno con tutte le altre parti? Quindi, parlo per me, ciò che viene dopo (la religione, nel mio caso cattolica) non è altro che un salto, una sorta di scommessa, una conseguenza, ma alla base di essa ci sta un pensiero razionale e qui vengo al punto.


Quando affermi che "le persone cercano ogni giorno di far uscire la propria verità dalla lavagna" scopri l'acqua calda: è normalissimo che sia così, altrimenti dovresti gettare nel cesso secoli di Pensiero, teorie scientifiche e postulati. Quando riduci la scienza a mera osservazione infine fai l'eroe più grave.

ma io non ho mai detto che è vero solo ciò che possiamo vedere o toccare! dico solo che non possiamo mettere sullo stesso piano ciò che è sperimentabile con ciò che non lo è. ma non perchè non lo voglio io eh? è il metodo scientifico che lo richiede, e che il pensiero può integrare, ma non sostituire........galilei stava finendo alla brace per questo

infine faccio notare che l'uomo non ambisce a conoscere l'infinito e l'infinitesimo, piuttosto cerca di comprendere le regole che li governano, e queste regole possono benissimo ammettere l'esistenza di dio. l'importante per me è che lo si cerchi e se ne chiarisca il ruolo, e non cadere piu nell'ottusità della fede che ha generato mostri, morte e terrore
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 16:10:27 pm
Il fatto è che io ci lavoro pure su queste cose e da parecchi anni, quindi vai dal tuo professore e digli di darsi ad altre attività, perché evidentemente deve averti insegnato male o forse sei troppo capera per comprendere, il che non mi sento nemmeno di escluderlo eh.  :troll:

Mah, secondo me sei solo troppo arrogante per poter discutere serenamente di qualsivoglia cosa, visto che parli di filosofia e non citi Feuerbach, Nietzsche e i punti deboli dello stesso Pascal (la scommessa su Dio e il divertissement). :asd:

Noi abbiamo diciannove piccoli frammenti dell'opera di Parmenide da cui è impossibile comprendere il pensiero completo. Tu stai estrapolando il lungo discorso sull'essere decontestualizzandolo e applicandolo ad un'altra fattispecie che con Dio non ci azzecca assolutamente niente. :)
Anche perchè sai benissimo (?) che il filosofo di Elea compie queste valutazioni in un discorso più ampio che riguarda doxa e aletheia, perciò...

ed è anche utile ricordare come i sofisti, praticamente contemporanei, utilizzassero questi sistemi di logica mentale (vedi Gorgia, di poco successivo, che pure dice cose simili: Nulla è ,s e anche qualcosa fosse, non sarebbe conoscibile, se anche qualcosa fosse conoscibile, non sarebbe comunicabile agli altri).

Il punto è che voi potete parlare tantissime ore ma dimostrare che c'è Dio è ben più difficile che dimostrare che non ci sia. Tornando al Dio cristiano, se andiamo a fare un'indagine storiografica (perchè io sono un umanista e non mi addentro in questioni scientifiche) si nota chiaramente come la derivazione di alcuni negozi tipici della cristianità (il matrimonio, il battesimo, la repressione dell'adulterio, il culto del sepolcro) sia attribuibile a negozi precedenti alla cristianità stessa che, in realtà, avevano scopi pratici ben diversi da quelli che noi conosciamo oggi, soprattutto nel caso del battesimo che era in pratica il riconoscimento del figlio dal parte del padre naturale.
Semplicemente il potere politico del tempo ha dapprima respinto (fino a Diocleziano) e poi appoggiato la moda esistente, utilizzandola come strumento di controllo e adattandola agli istituti già esistenti...ed è l'epoca del cesaropapismo. Stop.
La stessa figura di Cristo presenta delle enormi similitudini con una divinità egizia, Horus se non sbaglio. Segno che la storia di un uomo comunque straordinario sia stata amplificata nel corso del tempo inserendola in un contesto mitico già presente...


Insomma per me il vostro Dio è una X meta fenomenica (per dirla alla Kant) inconoscibile, ma non perchè vi è un alone di mistero, ma semplicemente perchè l'uomo è troppo limitato nell'approccio cognitivo per comprendere il "tutto". Per il resto, come diceva Nietzsche, c'è bisogno di un appiglio fisso nella vita per poter superare le atrocità che la stessa ci riserva ogni giorno, cosa ricordata anche da Marx (religion als opium des volkes) che parlava di "vita ultraterrena" per dimenticare le angosce della "vita terrena".
Al massimo siete degli spinoziani. :-)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 16:10:40 pm
secondo me nun è capit manc o cazz di quello che ha scritto  :look:
accir't piscione
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 16:11:29 pm
secondo me nun è capit manc o cazz di quello che ha scritto  :look:
accir't piscione


a te l'energia che ti distingue a nu piezz è merd è rimasta invariata :patt:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 16:13:56 pm
Mah, secondo me sei solo troppo arrogante per poter discutere serenamente di qualsivoglia cosa, visto che parli di filosofia e non citi Feuerbach, Nietzsche e i punti deboli dello stesso Pascal (la scommessa su Dio e il divertissement). :asd:

Noi abbiamo diciannove piccoli frammenti dell'opera di Parmenide da cui è impossibile comprendere il pensiero completo. Tu stai estrapolando il lungo discorso sull'essere decontestualizzandolo e applicandolo ad un'altra fattispecie che con Dio non ci azzecca assolutamente niente. :)
Anche perchè sai benissimo (?) che il filosofo di Elea compie queste valutazioni in un discorso più ampio che riguarda doxa e aletheia, perciò...

ed è anche utile ricordare come i sofisti, praticamente contemporanei, utilizzassero questi sistemi di logica mentale (vedi Gorgia, di poco successivo, che pure dice cose simili: Nulla è ,s e anche qualcosa fosse, non sarebbe conoscibile, se anche qualcosa fosse conoscibile, non sarebbe comunicabile agli altri).

Il punto è che voi potete parlare tantissime ore ma dimostrare che c'è Dio è ben più difficile che dimostrare che non ci sia. Tornando al Dio cristiano, se andiamo a fare un'indagine storiografica (perchè io sono un umanista e non mi addentro in questioni scientifiche) si nota chiaramente come la derivazione di alcuni negozi tipici della cristianità (il matrimonio, il battesimo, la repressione dell'adulterio, il culto del sepolcro) sia attribuibile a negozi precedenti alla cristianità stessa che, in realtà, avevano scopi pratici ben diversi da quelli che noi conosciamo oggi, soprattutto nel caso del battesimo che era in pratica il riconoscimento del figlio dal parte del padre naturale.
Semplicemente il potere politico del tempo ha dapprima respinto (fino a Diocleziano) e poi appoggiato la moda esistente, utilizzandola come strumento di controllo e adattandola agli istituti già esistenti...ed è l'epoca del cesaropapismo. Stop.
La stessa figura di Cristo presenta delle enormi similitudini con una divinità egizia, Horus se non sbaglio. Segno che la storia di un uomo comunque straordinario sia stata amplificata nel corso del tempo inserendola in un contesto mitico già presente...


Insomma per me il vostro Dio è una X meta fenomenica (per dirla alla Kant) inconoscibile, ma non perchè vi è un alone di mistero, ma semplicemente perchè l'uomo è troppo limitato nell'approccio cognitivo per comprendere il "tutto". Per il resto, come diceva Nietzsche, c'è bisogno di un appiglio fisso nella vita per poter superare le atrocità che la stessa ci riserva ogni giorno, cosa ricordata anche da Marx (religion als opium des volkes) che parlava di "vita ultraterrena" per dimenticare le angosce della "vita terrena".
Al massimo siete degli spinoziani. :-)
alemao battuto sul campo depone le armi per la vittoria schiacciante di Starfred
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 16 Aprile, 2012, 16:14:57 pm
lo sapevo che starfred fosse nu filosof ro cazz
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 16:16:40 pm
alemao battuto sul campo depone le armi per la vittoria schiacciante di Starfred

ma io nun voglio vincere con nessuno, mi piacerebbe capire da lui che c'azzecca l'essere di Parmenide con dio :boh:

lo sapevo che starfred fosse nu filosof ro cazz

:rotfl:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 16:21:56 pm
ma io nun voglio vincere con nessuno, mi piacerebbe capire da lui che c'azzecca l'essere di Parmenide con dio :boh:

:rotfl:
ma tu che vai girann co maglioncino di inler...ma che vuò capì?
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 16:23:58 pm
ma tu che vai girann co maglioncino di inler...ma che vuò capì?

Però a docc me la faccio senza mutanda... :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 16 Aprile, 2012, 16:25:11 pm
Il punto è che voi potete parlare tantissime ore ma dimostrare che c'è Dio è ben più difficile che dimostrare che non ci sia. Tornando al Dio cristiano, se andiamo a fare un'indagine storiografica (perchè io sono un umanista e non mi addentro in questioni scientifiche) si nota chiaramente come la derivazione di alcuni negozi tipici della cristianità (il matrimonio, il battesimo, la repressione dell'adulterio, il culto del sepolcro) sia attribuibile a negozi precedenti alla cristianità stessa che, in realtà, avevano scopi pratici ben diversi da quelli che noi conosciamo oggi, soprattutto nel caso del battesimo che era in pratica il riconoscimento del figlio dal parte del padre naturale.
Semplicemente il potere politico del tempo ha dapprima respinto (fino a Diocleziano) e poi appoggiato la moda esistente, utilizzandola come strumento di controllo e adattandola agli istituti già esistenti...ed è l'epoca del cesaropapismo. Stop.
La stessa figura di Cristo presenta delle enormi similitudini con una divinità egizia, Horus se non sbaglio. Segno che la storia di un uomo comunque straordinario sia stata amplificata nel corso del tempo inserendola in un contesto mitico già presente...

Questo è senz'altro vero. L'intero corpus di credenze cristiane non è che l'appezzottamento di rituali pagani di ogni genere: tu citi Horus (http://www.religioustolerance.org/chr_jcpa5.htm) ed io integro citando Mitra (http://www.edwardjayne.com/christology/mithra.html), e il fatto che per tre figure simboliche e centrali in tre diversi culti si possano stilare simili parallelismi la dice lunga su quali siano le reali origini del Cristianesimo (http://amedit.wordpress.com/2011/06/23/il-sacro-profano-miti-e-riti-pagani-risemantizzati-dallecclesia/).
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Jena Plissken - 16 Aprile, 2012, 16:25:14 pm
mk copione infame...questo è il topic originale!

http://partenopeo.net/index.php/topic,2707.msg123446.html#msg123446 (http://partenopeo.net/index.php/topic,2707.msg123446.html#msg123446)

 :nono:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 16 Aprile, 2012, 16:26:51 pm
l'unica cosa che mi importa ormai di questo topic è leggere a tutti i costi la poesia scritta da cavallopazzo.
ti prego.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 16 Aprile, 2012, 16:29:01 pm
Questo è senz'altro vero. L'intero corpus di credenze cristiane non è che l'appezzottamento di rituali pagani di ogni genere: tu citi Horus ([url]http://www.religioustolerance.org/chr_jcpa5.htm[/url]) ed io integro citando Mitra ([url]http://www.edwardjayne.com/christology/mithra.html[/url]), e il fatto che per tre figure simboliche e centrali in tre diversi culti si possano stilare simili parallelismi la dice lunga su quali siano le reali origini del Cristianesimo ([url]http://amedit.wordpress.com/2011/06/23/il-sacro-profano-miti-e-riti-pagani-risemantizzati-dallecclesia/[/url]).


Eh esatto.

Oh a me sta bene che si creda in Dio. E' come credere nell'inconoscibile o in ciò che non si può comprendere, in questo senso è qualcosa più grande dell'uomo ed in questo senso l'uomo nasce da Dio. Ed in questo senso, analizzando il complesso rapporto entropia entalpia (penso che tu ne sappia senz'altro più di me, quindi puoi darmi ragione o smentirmi) l'uomo morendo torna a Dio. Torna in una realtà che è la stessa ma in una forma diversa, energia.
Però dire che esista uno pseudo uomo con poteri devastanti è già più opinabile così come credere in quel proverbiale ammasso di carte creato a tavolino dopo il consiglio di Nicea. :boh:

Dio per chi crede è l'inconoscibile. Dio è tutto. Dio è natura. Panteismo.
Per me l'inconoscibile è inconoscibile e basta.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 16 Aprile, 2012, 16:37:32 pm
l'unica cosa che mi importa ormai di questo topic è leggere a tutti i costi la poesia scritta da cavallopazzo.
ti prego.
aspetta e spera.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 16 Aprile, 2012, 17:03:21 pm
Chiedo venia, ricordavo male la filosofia parmenidea.
Per quanto riguarda materia ed energia oscura vorrei fare giusto un appunto. Bisogna capire che significa "vedere": se per "vedere" si intende "percepire con uno dei 5 sensi" allora concordo, nè materia nè energia oscura sono visibili...ma a questo punto un sacco di cose non lo sono. In Fisica si abbandona l'idea di una percezione diretta dei fenomeni in favore di una deduttiva ed indiretta, sulla base delle influenze reciproche delle cose: in questo caso materia ed energia oscura si vedono eccome, giacchè la loro mera esistenza ha influenza sull'andamento stesso dell'Universo; anzi, l'Universo attuale ha bisogno che esse esistano, altrimenti la corrente teoria che tenta di spiegarne il funzionamento andrebbe a puttane.

Interessante, quindi in parte pensavo bene quando dicevo che potrebbe esistere un qualcosa che noi non riusciamo a percepire a causa di strumenti (vedi i sensi). Hmm... peccato che non sono un fisico e che certe cose probabilmente non le potrò capire bene del tutto :maronn:

Comunque su molte cose concordo con il pensiero di cicciograna, con tutto che non sapevo di alcune cose (tipo l'universo non è infinito... ora mi sento ancora più confuso di prima  :asd: ).

Ah, ovviamente da come avrete potuto vedere questo è un topic in cui si dice ciò in cui si crede, non si parla strettamente di religione. Alla fine, chissene frega dei dogmi o del culto del dio X...
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 16 Aprile, 2012, 17:09:17 pm
mk copione infame...questo è il topic originale!

[url]http://partenopeo.net/index.php/topic,2707.msg123446.html#msg123446[/url] ([url]http://partenopeo.net/index.php/topic,2707.msg123446.html#msg123446[/url])

 :nono:


ma tanto altri 3-4 giorni e cade nell'oblio anche questo topic. poi tra un annetto ... di nuovo ... "siete credenti?"  :troll:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Jena Plissken - 16 Aprile, 2012, 21:41:57 pm
ma tanto altri 3-4 giorni e cade nell'oblio anche questo topic. poi tra un annetto ... di nuovo ... "siete credenti?"  :troll:
:asd: :asd:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Dorix - 16 Aprile, 2012, 22:50:10 pm
E' stato gia detto che la nostra vecchia conoscenza Cupi è Gesu Cristo?  :look:

(http://www.majuro.it/img/ufo/gesu/gesu.jpg)

(http://www.calcionapolinet.com/news/immages/cupi01.jpg)
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: isab1987 - 17 Aprile, 2012, 00:22:42 am
credo in dio (anche se non so cosa effettivamente è), ma non nella chiesa. quando l'uomo si è fregiato di un qualunque potere per "discendenza/delega" divina nn è mai stato un bene.

in quanto credente, per "onorare il mio credo", mi comporto in modo da trattare tutti come esigo di essere trattata a mia volta, diciamo che mi ritengo unico giudice della mia "spiritualità". credo negli uomini e nella loro buona fede, ma  un saio o  una veste porpora non costituiscono una sorta di garanzia a riguardo, nè possono essere la mia guida.


non vado in chiesa se non per funerali: infatti ormai la associo  ad un'occasione unicamente nefasta, pertanto gia il solo entrarci mi intristisce profondamente.
rispetto chi crede e chi trova conforto nelle parole di un prete, addirittura li invidio perche questo conforto io non l'ho mai trovato.

continuo ad avere un'idea poco chiara del "divino", non so se effettivamente faccia qlcs per influenzare la vita umana sulla terra, ad esempio punendoci o premiandoci, o cmq intervenendo a vario ttiitolo nelle nostre vite, o se sta solo a guardarci, a vedere fino a dove andiamo a parare, interrogandosi su se ha commesso un errore a concederci il libero arbitrio oppure no.
in tutto questo contesto non capisco bene le malqattie, le sofferenze fisiche ed il loro perche. la morte ha un senso, o è la fine, o è un passaggio verso un nuovo inizio, è comprensibile. una malattia lacerante, un improvviso aneurisma che magari ti lascia vivo ma che ti fa perdere la tua funzionalita cerebrale da normodotato lasciandoti ricordare quel che eri e che non sarai mai piu in grado di essere, queste sono esempi di cose che trovo incomprensibili e delle quali greadirei trovare prima o poi, nel corso della mia vita una risposta.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: calvin - 17 Aprile, 2012, 10:00:24 am
Non c'è l'unica opzione che avrei votato e cioè: che esista o non esista Dio non me ne frega un cazzo perchè nella mia vita non ha ne avrebbe comunque alcun peso  :sisi: :sisi:


Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 17 Aprile, 2012, 10:25:37 am
Non c'è l'unica opzione che avrei votato e cioè: che esista o non esista Dio non me ne frega un cazzo perchè nella mia vita non ha ne avrebbe comunque alcun peso  :sisi: :sisi:
IO LA Stimo sempre piu'
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Rage - 17 Aprile, 2012, 12:53:07 pm
Io vorrei dire a chi si fa "masto" di fronte ad una questione così alta, è che la dottrina religiosa, quella degli studiosi, è evoluta nel corso dei secoli; se potete dire Dio non esiste è perchè qualcuno millenni prima di voi ha dato un nome a Dio.

Diceva un filosofo <<Dio c'è>> perchè quando neghiamo la sua esistenza c'è un pensiero nella nostra testa che ben identifichiamo con Dio.

E' come dire, non c'è il panettiere... allora l'idea del panettiere è ben chiara in ciascuno di noi.

In ciascuno di noi è ben chiara l'idea di Dio.


Appurato che Dio esiste, adesso il problema è identificarlo con qualcosa di tangibile...

Se Dio sia tangibile non lo possiamo dimostrare... ancora.

Magari millenni di filosofia ci porteranno al modo di "misurare fisicamente" Dio.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Rage - 17 Aprile, 2012, 12:54:57 pm
Un altro tipo di approccio è la ormai banalissima teoria creazionista...

Perchè siamo qui? In un punto specifico dell'Universo? Perchè attorno a noi c'è il nulla... e invece noi siamo qui a proiettarci verso l'infinito?

E' possibile associare il nostro essere a quel pensiero di infinito che noi identifichiamo con Dio? E in che maniera?


Date queste risposte... poi dopo potete cominciare a rinfoltirvi delle dottrine che volete...
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 17 Aprile, 2012, 12:56:02 pm
Un altro tipo di approccio è la ormai banalissima teoria creazionista...

Perchè siamo qui? In un punto specifico dell'Universo? Perchè attorno a noi c'è il nulla... e invece noi siamo qui a proiettarci verso l'infinito?

Il motivo di tutto ciò, è, per causa di quel pensiero di infinito che noi identifichiamo con Dio? E in che maniera?


Date queste risposte... poi dopo potete cominciare a rinfoltirvi delle dottrine che volete...
secondo me retta parallela passante per l'origine degli assi
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Rage - 17 Aprile, 2012, 12:56:54 pm
secondo me retta parallela passante per l'origine degli assi

Tu scherzi... ma la mente umana ci ha costruito l'inverosimile sul concetto di indefinito  :gigi:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 17 Aprile, 2012, 13:08:04 pm
Io vorrei dire a chi si fa "masto" di fronte ad una questione così alta, è che la dottrina religiosa, quella degli studiosi, è evoluta nel corso dei secoli; se potete dire Dio non esiste è perchè qualcuno millenni prima di voi ha dato un nome a Dio.

Diceva un filosofo <<Dio c'è>> perchè quando neghiamo la sua esistenza c'è un pensiero nella nostra testa che ben identifichiamo con Dio.

E' come dire, non c'è il panettiere... allora l'idea del panettiere è ben chiara in ciascuno di noi.

In ciascuno di noi è ben chiara l'idea di Dio.

Il sillogismo non sussiste. Affermare che qualcosa esista perchè ne esiste un'idea è come dire che esiste Babbo Natale perchè esiste l'idea di Babbo Natale, o la Padania perchè esiste l'idea della Padania.

E volendo andare parecchio più indietro nel tempo, millenni addietro, potremmo dire che Zeus esiste, perchè esiste l'idea di Zeus che, oltretutto, si manifesta nella folgore, tangibile espressione dell'esistenza di tale divinità (laddove ormai i meccanismi alla base del fulmine sono noti e arcinoti e di divino non hanno più nulla).

Senza contare che, senza connotazioni, un'idea resta un semplice esercizio mentale: anche ammettendo che Dio esiste perchè esiste l'idea di Dio, uno degli scopi di questo thread è proprio stabilire che tipo di idea ha ognuno di noi del divino, quali siano gli attributi di ciascuna divinità, onnipotenza, onniscienza, onnipresenza e via dicendo, fino ad arrivare al ruolo stesso di un eventuale Dio nel nostro mondo.

Il panettiere è ben connotato perchè il suo nome evoca altri concetti ben definiti. Ma senza attributi, "Dio" è solo una semplice parola come può esserlo "labrapundo" o "sagnacopo".
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Vino a Tavola - 17 Aprile, 2012, 13:33:54 pm
Il sillogismo non sussiste. Affermare che qualcosa esista perchè ne esiste un'idea è come dire che esiste Babbo Natale perchè esiste l'idea di Babbo Natale, o la Padania perchè esiste l'idea della Padania.

E volendo andare parecchio più indietro nel tempo, millenni addietro, potremmo dire che Zeus esiste, perchè esiste l'idea di Zeus che, oltretutto, si manifesta nella folgore, tangibile espressione dell'esistenza di tale divinità (laddove ormai i meccanismi alla base del fulmine sono noti e arcinoti e di divino non hanno più nulla).

Senza contare che, senza connotazioni, un'idea resta un semplice esercizio mentale: anche ammettendo che Dio esiste perchè esiste l'idea di Dio, uno degli scopi di questo thread è proprio stabilire che tipo di idea ha ognuno di noi del divino, quali siano gli attributi di ciascuna divinità, onnipotenza, onniscienza, onnipresenza e via dicendo, fino ad arrivare al ruolo stesso di un eventuale Dio nel nostro mondo.

Il panettiere è ben connotato perchè il suo nome evoca altri concetti ben definiti. Ma senza attributi, "Dio" è solo una semplice parola come può esserlo "labrapundo" o "sagnacopo".
ma infatti credo lui si riferisse agli attributi di dio quando parla della sua idea. è Cartesio. ampiamente superato da kant

Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 17 Aprile, 2012, 14:10:19 pm
ma infatti credo lui si riferisse agli attributi di dio quando parla della sua idea. è Cartesio. ampiamente superato da kant
Il fatto è che nella storia il concetto di "Dio" ha subito così tante variazioni (a cominciare dal numero) che ormai è necessario connotarlo in altri modi. Il Dio cristiano è diverso da quelli greci, che sono diversi da Allah.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: moleman - 17 Aprile, 2012, 14:39:26 pm
Io vorrei dire a chi si fa "masto" di fronte ad una questione così alta, è che la dottrina religiosa, quella degli studiosi, è evoluta nel corso dei secoli; se potete dire Dio non esiste è perchè qualcuno millenni prima di voi ha dato un nome a Dio.

Diceva un filosofo <<Dio c'è>> perchè quando neghiamo la sua esistenza c'è un pensiero nella nostra testa che ben identifichiamo con Dio.

E' come dire, non c'è il panettiere... allora l'idea del panettiere è ben chiara in ciascuno di noi.

In ciascuno di noi è ben chiara l'idea di Dio.


Appurato che Dio esiste, adesso il problema è identificarlo con qualcosa di tangibile...

Se Dio sia tangibile non lo possiamo dimostrare... ancora.

Magari millenni di filosofia ci porteranno al modo di "misurare fisicamente" Dio.

secondo lo stesso ragionamento, allora abbiamo dimostrato che esistono i puffi, gli unicorni alati, il mostro di Lockness e migliaia di altre leggende sparse per il pianeta :ok: :pariamm:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: djcarmine - 17 Aprile, 2012, 14:40:15 pm

Diceva un filosofo <<Dio c'è>> perchè quando neghiamo la sua esistenza c'è un pensiero nella nostra testa che ben identifichiamo con Dio.

"il proslogio" però che tesi e cazz  :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Rage - 17 Aprile, 2012, 14:44:38 pm
Il fatto è che nella storia il concetto di "Dio" ha subito così tante variazioni (a cominciare dal numero) che ormai è necessario connotarlo in altri modi. Il Dio cristiano è diverso da quelli greci, che sono diversi da Allah.

Ma tutti vengono accomunati dalla stessa parola, che è ben radicata in ciascuno di noi; ciascuno di noi sa identificare cos'è Dio altrimenti di che parleremmo?

Il Napoli è una squadra di pallone, ciascuno di noi sa cos'è una squadra di pallone.

Zeus è un Dio, inventato, ma è pur sempre un Dio.
Gesù è Dio per i cristiani ecc.

L'attribuzione stessa di "bello", "onnipotente", "bello impossibile", è un operazione che suppone l'aver identificato quello di cui si sta parlando...

E' come parlare di Megan Fox, senza aver visto una foto.

Quindi... ciascuno di noi ha in mente la foto di Dio... che è di sicuro la STESSA FOTO, altrimenti non ci sarebbe questa manifesta sicurezza nel parlare, ciascuno, dello stesso argomento.

A questo serve la filosofia... a spiegare come una parola evochi un concetto esistente.

Per farla breve, attento a non contraddirti, Dio non è una parola senza senso...
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Rage - 17 Aprile, 2012, 14:47:20 pm
secondo lo stesso ragionamento, allora abbiamo dimostrato che esistono i puffi, gli unicorni alati, il mostro di Lockness e migliaia di altre leggende sparse per il pianeta :ok: :pariamm:

Ma perchè secondo te chi si è inventato tutte queste cazzate che hai menzionato non si è ispirato a qualcosa... o è un pazzo furioso che ha tirato fuori delle storielle dal nulla?

Ma ci ragionate???

I puffi sono dei bambini colorati; i bimbi esistono eccome.
Gli unicorni sono dei cavalli, che esistono.
I dinosauri sono esistiti, così come le loro ossa sono state reperibili in tutte le ere, anche quelle medievali... da qui le leggende dei draghi.

Ma Dio da dove ne viene fuori? Sai rispondere?

Le figure leggendarie nascono dalla modifica di qualcosa di reale, sempre...
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: calvin - 17 Aprile, 2012, 14:49:35 pm
Ma tutti vengono accomunati dalla stessa parola, che è ben radicata in ciascuno di noi; ciascuno di noi sa identificare cos'è Dio altrimenti di che parleremmo?

Il Napoli è una squadra di pallone, ciascuno di noi sa cos'è una squadra di pallone.

Zeus è un Dio, inventato, ma è pur sempre un Dio.
Gesù è Dio per i cristiani ecc.

L'attribuzione stessa di "bello", "onnipotente", "bello impossibile", è un operazione che suppone l'aver identificato quello di cui si sta parlando...

E' come parlare di Megan Fox, senza aver visto una foto.

Quindi... ciascuno di noi ha in mente la foto di Dio... che è di sicuro la STESSA FOTO, altrimenti non ci sarebbe questa manifesta sicurezza nel parlare, ciascuno, dello stesso argomento.

A questo serve la filosofia... a spiegare come una parola evochi un concetto esistente.

Per farla breve, attento a non contraddirti, Dio non è una parola senza senso...


Troppo lugno e complesso parlare di questo, magari capiterà una sera davanti ad una bottiglia di taurasi, comunque ti dico due cose:
1) più o meno parte da questo discorso il più grande saggio dell'Ateismo mondiale (nonchè uno, se non il, libro più bello prodotto dall'umanità) che è l'Etica dimostrata geometricamente.....il tutto per arrivare a dimostrare esattamente il contrario
2) la buonanima di mia mamma mi ha mentito a partire dai miei 10 anni, cattiva, perchè Babbo Natale esiste.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Rage - 17 Aprile, 2012, 14:53:25 pm
Babbonatale è un uomo inventato basato su figure realmente esistenti, tangibili... persino Santa Claus deriva dal nome di un santo...

Ma l'idea di Dio deve originarsi da qualcosa, questo dico.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: moleman - 17 Aprile, 2012, 15:27:44 pm
Ma perchè secondo te chi si è inventato tutte queste cazzate che hai menzionato non si è ispirato a qualcosa... o è un pazzo furioso che ha tirato fuori delle storielle dal nulla?

Ma ci ragionate???

I puffi sono dei bambini colorati; i bimbi esistono eccome.
Gli unicorni sono dei cavalli, che esistono.
I dinosauri sono esistiti, così come le loro ossa sono state reperibili in tutte le ere, anche quelle medievali... da qui le leggende dei draghi.

Ma Dio da dove ne viene fuori? Sai rispondere?

Le figure leggendarie nascono dalla modifica di qualcosa di reale, sempre...

hai appena dimostrato che Dio in realtà è una storiella inventata partendo dall' unica cosa che esiste: l' uomo :lol:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Starfred - 17 Aprile, 2012, 15:40:36 pm
ma poi chillu strunz e Aristotele così ci ha fatto una filosofia...ha mis 4 parole, ha fatt na proporzione e sambaaaaaa
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 17 Aprile, 2012, 15:45:28 pm
Ma perchè secondo te chi si è inventato tutte queste cazzate che hai menzionato non si è ispirato a qualcosa... o è un pazzo furioso che ha tirato fuori delle storielle dal nulla?

Ma ci ragionate???

I puffi sono dei bambini colorati; i bimbi esistono eccome.
Gli unicorni sono dei cavalli, che esistono.
I dinosauri sono esistiti, così come le loro ossa sono state reperibili in tutte le ere, anche quelle medievali... da qui le leggende dei draghi.

Ma Dio da dove ne viene fuori? Sai rispondere?

Le figure leggendarie nascono dalla modifica di qualcosa di reale, sempre...
appunto dico. io credo sempre che ci sia stato qualcosa che ha portato a credere, che sia Dio o che siano i miti greci o delle altre civiltà, per me i racconti non sono altro che le storie di qualcosa di accaduto sul serio... e come quando vi raccontano una cosa... si prende la si ingigantisce a mò di chi la racconta...ma qualcosa di base c'è!
Poi io credo perché ho visto.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: moleman - 17 Aprile, 2012, 15:58:39 pm
appunto dico. io credo sempre che ci sia stato qualcosa che ha portato a credere, che sia Dio o che siano i miti greci o delle altre civiltà, per me i racconti non sono altro che le storie di qualcosa di accaduto sul serio... e come quando vi raccontano una cosa... si prende la si ingigantisce a mò di chi la racconta...ma qualcosa di base c'è!
Poi io credo perché ho visto.

ch' è vist, cavà? racconta :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 17 Aprile, 2012, 16:12:31 pm
ch' è vist, cavà? racconta :look:
a volte raccontare delle cose in luoghi sbagliati può essere deleterio. preferisco farlo guardando la gente negli occhi in luoghi diversi da questo.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 17 Aprile, 2012, 16:23:49 pm
appunto dico. io credo sempre che ci sia stato qualcosa che ha portato a credere, che sia Dio o che siano i miti greci o delle altre civiltà, per me i racconti non sono altro che le storie di qualcosa di accaduto sul serio... e come quando vi raccontano una cosa... si prende la si ingigantisce a mò di chi la racconta...ma qualcosa di base c'è!
Poi io credo perché ho visto.
Di base, in genere, ci sono fenomeni fisici che la scienza può avere spiegato oppure non ancora. Il dio della pioggia è nato quando l'uomo ha per la prima volta visto piovere; notando che quando piove cadono i fulmini, il dio della pioggia è diventato anche dio del fulmine. Superato lo stadio di cacciatore-raccoglitore, l'uomo si è dedicato all'agricoltura, e le piogge significavano terra fertile, quindi indirettamente patrocinio sull'umanità. Un dio figura paterna della pioggia e dei fulmini è Zeus, ed ecco da dove è nato Zeus.

Man mano che le necessità dell'uomo si sono evolute, anche gli dei si sono evoluti con esso: dai semplici dei della natura dei popoli primitivi ci si è spostati agli elaborati pantheon egizi e greci (giusto per restare nell'area occidentale), dove praticamente ogni aspetto della vita quotidiana era governato da una qualche divinità. Eppure questi aspetti della vita sarebbero filati lisci anche senza l'invocazione a questi dei, giusto? Oggi ci rendiamo perfettamente conto che pregare Zeus per avere pioggia sarebbe inutile, dato che sappiamo bene come funziona il ciclo dell'acqua. Parimenti, per quanto possano pregare Ares, in una guerra tra Grecia e Stati Uniti i militari dell'esercito ellenico non avrebbero speranze.

E' quindi evidente che la necessità degli dei deriva dalla mancanza di controllo dell'Uomo sulla natura e sul suo futuro, nonchè dall'ignoranza di come la natura stessa funzioni. Il qualcosa di base è qualcosa di totalmente naturale, però inspiegabile al momento.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: vechabla - 17 Aprile, 2012, 16:59:25 pm
Cavà a proposito stai seguendo enigmi alieni su History Channel???
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cavallopazzo - 17 Aprile, 2012, 17:03:14 pm
Cavà a proposito stai seguendo enigmi alieni su History Channel???
ma tu sei vechalba? mi chiedevo che cazzo di fine avessi fatto..... mannagg o voi e sti cambi nick del cazzo.

non cmq la chiusura di quel cazzo di megaupload e nu n'tuoss'c.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: vechabla - 17 Aprile, 2012, 17:14:54 pm
ma tu sei vechalba? mi chiedevo che cazzo di fine avessi fatto..... mannagg o voi e sti cambi nick del cazzo.

non cmq la chiusura di quel cazzo di megaupload e nu n'tuoss'c.
:asd: :ok:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Rage - 17 Aprile, 2012, 23:53:46 pm
hai appena dimostrato che Dio in realtà è una storiella inventata partendo dall' unica cosa che esiste: l' uomo :lol:

No, dalla percezione di qualcosa l'uomo ha tratto l'idea di Dio.

Proprio come dall'ispirazione sono nate le leggende da te riportate più sopra.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Joker - 17 Aprile, 2012, 23:58:30 pm
L'avere fede è un bisogno.
Le credenze in religioni, in quanto credenze, sono stupide.
Io credo ... che abbiano tutti ragione.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Rage - 18 Aprile, 2012, 00:07:44 am
Di base, in genere, ci sono fenomeni fisici che la scienza può avere spiegato oppure non ancora. Il dio della pioggia è nato quando l'uomo ha per la prima volta visto piovere; notando che quando piove cadono i fulmini, il dio della pioggia è diventato anche dio del fulmine. Superato lo stadio di cacciatore-raccoglitore, l'uomo si è dedicato all'agricoltura, e le piogge significavano terra fertile, quindi indirettamente patrocinio sull'umanità. Un dio figura paterna della pioggia e dei fulmini è Zeus, ed ecco da dove è nato Zeus.

Man mano che le necessità dell'uomo si sono evolute, anche gli dei si sono evoluti con esso: dai semplici dei della natura dei popoli primitivi ci si è spostati agli elaborati pantheon egizi e greci (giusto per restare nell'area occidentale), dove praticamente ogni aspetto della vita quotidiana era governato da una qualche divinità. Eppure questi aspetti della vita sarebbero filati lisci anche senza l'invocazione a questi dei, giusto? Oggi ci rendiamo perfettamente conto che pregare Zeus per avere pioggia sarebbe inutile, dato che sappiamo bene come funziona il ciclo dell'acqua. Parimenti, per quanto possano pregare Ares, in una guerra tra Grecia e Stati Uniti i militari dell'esercito ellenico non avrebbero speranze.

E' quindi evidente che la necessità degli dei deriva dalla mancanza di controllo dell'Uomo sulla natura e sul suo futuro, nonchè dall'ignoranza di come la natura stessa funzioni. Il qualcosa di base è qualcosa di totalmente naturale, però inspiegabile al momento.

 :ok:

Domanda per voi: l'uomo, anche nella sua parziale irrazionalità di sentimenti e pensieri, fa parte della natura?
Se sì, allora, la natura stessa ammette delle parti inspiegabili.
E' lecito allora ammettere che Dio sia inspiegabile, perchè Dio, come l'uomo, fa parte della natura.
Quindi seguendo sto ragionamento non si troverà mai la spiegazione di Dio...

Ma sono convinto che sta cosa pure è parte di qualche corrente filosofica primordiale  :sisi:.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Full-of-lutamma - 18 Aprile, 2012, 10:03:21 am
certo che arrivare a dire che dio non esiste perchè esistono i tumori le guerre è proprio na cosa da bar dello sport.

Qualcuno di voi si chiede mai se dio esiste davanti a uno ca brunchit?  :troll:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: cicciograna - 18 Aprile, 2012, 10:31:15 am
certo che arrivare a dire che dio non esiste perchè esistono i tumori le guerre è proprio na cosa da bar dello sport.

Qualcuno di voi si chiede mai se dio esiste davanti a uno ca brunchit?  :troll:
Non si arriva a dire che Dio non esiste, però ammetterai che è una figura paterna quantomeno contraddittoria. Quando un domani sarò padre vorrei evitare di sottoporre giornalmente i miei figli a prove durissime, per il semplice gusto di sbatterli in un regno di tortura perpetua se falliscono, disinteressandomi di loro senza misericordia. Un padre non si comporta esattamente così.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 18 Aprile, 2012, 10:31:33 am
Qualcuno di voi si chiede mai se dio esiste davanti a uno ca brunchit?  :troll:
quest'anno grazie alla bronchite mi sono fatto una settimana di malattia a casa da lavoro,lì i miei rapporti con dio non erano malaccio
 :look:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Full-of-lutamma - 18 Aprile, 2012, 10:48:27 am
quest'anno grazie alla bronchite mi sono fatto una settimana di malattia a casa da lavoro,lì i miei rapporti con dio non erano malaccio
 :look:

Ecco, pensa che 150 anni fa saresti crepato dopo una lenta e atroce agonia. E noi ci saremo chiesti, dove stava dio quando moebius ha preso la bronchite?    :troll:
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: mk89 - 18 Aprile, 2012, 11:34:21 am
Non si arriva a dire che Dio non esiste, però ammetterai che è una figura paterna quantomeno contraddittoria. Quando un domani sarò padre vorrei evitare di sottoporre giornalmente i miei figli a prove durissime, per il semplice gusto di sbatterli in un regno di tortura perpetua se falliscono, disinteressandomi di loro senza misericordia. Un padre non si comporta esattamente così.

Ma secondo me dipende sempre da come uno ha la percezione di Dio. Se lo consideri come il Dio cristiano, allora veramente per me c'ha una cazzimma esagerata, ma vabè lì si entra nel soggettivo.
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Moebius - 18 Aprile, 2012, 11:46:40 am
Ecco, pensa che 150 anni fa saresti crepato dopo una lenta e atroce agonia. E noi ci saremo chiesti, dove stava dio quando moebius ha preso la bronchite?    :troll:
eh ma la scienza in 150 anni ha fatto passi da gigante
Titolo: Re:Io credo ...
Inserito da: Full-of-lutamma - 19 Aprile, 2012, 12:17:26 pm
       Quella circulazion che sì concetta   
     pareva in te come lume reflesso,
     da li occhi miei alquanto circunspetta,

    dentro da sé, del suo colore stesso,
   mi parve pinta de la nostra effige:
   per che 'l mio viso in lei tutto era messo.