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Sport => Calcio italiano => Topic aperto da: Full-of-lutamma - 24 Gennaio, 2011, 12:49:56 pm
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Un campionato dove tutti si fanno i pesci in mano su una squadra come l'Udinese che per azzeccare un paio di passaggi di fila e qualche cross sulle fasce, dove un giocatore tutto dribling come Sanchez sembra il nuovo Messi merita di fallire e arrivare al livello della serie A svizzera :boh:
Ieri la domenica sportiva ha elogiato un mediocre come Giudolin dedicandogli il titolo Guardiolin, cortesemente iat a fancul, tanto il tempo che rinizia la Champions e ci troveremo di nuovo di fronte la nostra sconcertante bassezza.
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a livello di equilibrio è forse il più bello di europa con 8 squadre a lottare per la champions (nonostante 3-4 squadre sono favorite dagli arbitri) mentre a livello tecnico siamo sicuramente sotto premier e liga e più o meno sul livello della bundes
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Il campionato italiano non rispecchia l'apice del calcio mondiale, ma non lo cambierei mai con un campionato dove le prime due vincono il 95% delle partite che giocano.
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Il campionato italiano non rispecchia l'apice del calcio mondiale, ma non lo cambierei mai con un campionato dove le prime due vincono il 95% delle partite che giocano.
E' un discorso che ci sta sicuramente. Però a me piacerebbe vedere qualche partita e divertirmi, un po' come accade in Premier e Liga. Il Barça potrà pure vincere tutte le partite ma quando lo guardi fai pace con i tuoi sensi, qua ieri sera vedendo il Milan m vnev e prendere a calci la Tv, mai vista una capolista tanto scarsa. Per fare i titoli ci si appella all'Udinese, una squadra-vetrina che nel giro di un mese inizierà a calare per vedere se raccimola un posto in EL. l'ANNO SCORSO CI ABBOFFARONO LE PALLE LORO IL bARI e la Samp, due squadrette che quest'anno stanno facendo vedere quello che valgono realmente. :ko:
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Il campionato italiano non rispecchia l'apice del calcio mondiale, ma non lo cambierei mai con un campionato dove le prime due vincono il 95% delle partite che giocano.
Rispecchia in toto il mio pensiero :ok:
Forse sarà pure per merito del Napoli lassù, ma io preferisco e di molto questo grande equilibrio, che quei campionati passati dove a febbraio una squadra già aveva vinto lo scudetto.
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Bàn th?ng nâng t? s? lên 2-0 VN-ML (1/12/2007) (http://www.youtube.com/watch?v=t5SISQfDD0c#)
:sbav:
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Rispecchia in toto il mio pensiero :ok:
Forse sarà pure per merito del Napoli lassù, ma io preferisco e di molto questo grande equilibrio, che quei campionati passati dove a febbraio una squadra già aveva vinto lo scudetto.
Ecco, il problema è che per 5 anni qui il campionato lo vince l'Inter, in Spagna lo vince il Barça, ci sarà qualche differenza no?
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pero' spesso quando acchiappiamo questi fenomeni di premier e liga in europa pigliano gli schiaffettoni dalle non "brillanti" italiane
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Ecco, il problema è che per 5 anni qui il campionato lo vince l'Inter, in Spagna lo vince il Barça, ci sarà qualche differenza no?
si che l'inter vince la champions :sisi: e il barcellona no
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pero' spesso quando acchiappiamo questi fenomeni di premier e liga in europa pigliano gli schiaffettoni dalle non "brillanti" italiane
Vittorie fortunose :sisi:
L'Inter ha vinto tutto perchè si è accattata gli arbitri :contract:
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pero' spesso quando acchiappiamo questi fenomeni di premier e liga in europa pigliano gli schiaffettoni dalle non "brillanti" italiane
L'Inter ha vinto la Champions ma dietro di lei il nulla totale. E sarà così anche quest'anno, magari noi facciamo l'exploit ma le italiane rimaste in Champions quest'anno se la partono subito, dato che solo l'inter giudata da Mourinho è stata capace di fare qualcosa. Rino Tommasi, quello che fa le telecronache del tennis dice che un Federer potrà nascere pure in Giappone la prossima volta, ma una nazione forte nel tennis è quella che ti porta 5 persone nella top ten. Non so se mi spiego.
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Ecco, il problema è che per 5 anni qui il campionato lo vince l'Inter, in Spagna lo vince il Barça, ci sarà qualche differenza no?
Gli ultimi 5 anni (che poi per il momento sono 4, visto che lo scudetto di cartone ricevuto nel luglio del 2006 lo posso considerare solo i poveracci interisti...) sono stati una conseguenza a quello che è successo fuori dai campi di calcio con calciopoli...altrimenti una squadra non avrebbe mai vinto lo scudetto per 4 anni consecutivi, visto che non c'è mai riuscito ne il Milan zeppo di fuoriclasse di Capello e ne la Juve degli anni '80 del Trap.
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come mughini per il calcio cosi lui per la politica.
Semp chiu' acciss :suicidio:
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Dalla D in giù è molto bello :sisi:
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cmq anche io preferisco l'equilibrio.
Il Top ovviamente è che le 8 squadre che lottano per i primi posti siano tutte del livello di una grande champions e non di una modesta EL come ora.
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In Calcio per me si gioca solo in Italia, c'è poco da discutere. Molti top player sono in gran parte altrove solo per l'arretratezza strutturale, le politiche fiscali e le problematiche economiche attuali (nonchè la mancanza di capitali sceicchici).
Le nostre squadre trovano maggiori problemi in Europa anche perchè a differenza delle altre si devono confrontare con un campionato più difficile, dove anche il Cesena di turno se mette tutti i giocatori dietro la linea della palla è capace di vender cara la pelle.
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si che l'inter vince la champions :sisi: e il barcellona no
Marcello per cortesia, non voglio mestolare nel fango, l'Inter è stata più forte, ma se si rigioca adesso quella semifinale l'Inter ne prende 3 all'andata e 5 al ritorno. Il Barça avrà pure perso, ma in semifinale ci arriva di nuovo quest'anno, perché ha una struttura, l'Inter aveva l'allenatore ed un Milito baciato dal signore l'anno scorso. Quest'anno si vedrà comunque. Però rimane il fatto che abbiamo perso un posto nel ranking, ed io sinceramente non accetto discorsi tipo quelli di Giovanni, meglio un campionato così che l'altro, perché quei campionati dettano legge in Europa, nuje apparamm sul figur e merd.
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Dalla D in giù è molto bello :sisi:
Perchè non hai mai visto la serie D inglese :patt:
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In Calcio per me si gioca solo in Italia, c'è poco da discutere. Molti top player sono in gran parte altrove solo per l'arretratezza strutturale, le politiche fiscali e le problematiche economiche attuali (nonchè la mancanza di capitali sceicchici).
Le nostre squadre trovano maggiori problemi in Europa anche perchè a differenza delle altre si devono confrontare con un campionato più difficile, dove anche il Cesena di turno se mette tutti i giocatori dietro la linea della palla è capace di vender cara la pelle.
:alla:
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In Calcio per me si gioca solo in Italia, c'è poco da discutere. Molti top player sono in gran parte altrove solo per l'arretratezza strutturale, le politiche fiscali e le problematiche economiche attuali (nonchè la mancanza di capitali sceicchici).
Le nostre squadre trovano maggiori problemi in Europa anche perchè a differenza delle altre si devono confrontare con un campionato più difficile, dove anche il Cesena di turno se mette tutti i giocatori dietro la linea della palla è capace di vender cara la pelle.
:sisi: :sisi: :sisi:
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Marcello per cortesia, non voglio mestolare nel fango, l'Inter è stata più forte, ma se si rigioca adesso quella semifinale l'Inter ne prende 3 all'andata e 5 al ritorno. Il Barça avrà pure perso, ma in semifinale ci arriva di nuovo quest'anno, perché ha una struttura, l'Inter aveva l'allenatore ed un Milito baciato dal signore l'anno scorso. Quest'anno si vedrà comunque. Però rimane il fatto che abbiamo perso un posto nel ranking, ed io sinceramente non accetto discorsi tipo quelli di Giovanni, meglio un campionato così che l'altro, perché quei campionati dettano legge in Europa, nuje apparamm sul figur e merd.
se mio nonno teneva 4 palle era un flipper ...
cmq il barcellona NON e' il campionato spagnolo ... se parli di campionato non parlare delle singole squadre
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Gli ultimi 5 anni (che poi per il momento sono 4, visto che lo scudetto di cartone ricevuto nel luglio del 2006 lo posso considerare solo i poveracci interisti...) sono stati una conseguenza a quello che è successo fuori dai campi di calcio con calciopoli...altrimenti una squadra non avrebbe mai vinto lo scudetto per 4 anni consecutivi, visto che non c'è mai riuscito ne il Milan zeppo di fuoriclasse di Capello e ne la Juve degli anni '80 del Trap.
Si ma non parliamo solo dell'Inter, il livello medio del nostro campionato per me è poco sotto la sufficienza e ho letto il commento di Wendell con cui non mi trovo proprio d'accordo. Partite come quella di ieri del Napoli non le gioca manco il Pomigliano in D, nel campionato più difficile del mondo gente come Pepe, Abate, Nocerino ecc.ecc. farebbero tribuna a vita, qua sono titolarissimi.
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se mio nonno teneva 4 palle era un flipper ...
cmq il barcellona NON e' il campionato spagnolo ... se parli di campionato non parlare delle singole squadre
Io vedo l'Inter di adesso e il Barça di adesso per questo dico questo. Ma secondo te, sinceramente, Milan, roma Inter, quante speranze hanno di andare avanti in Champions?
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ma speriamo che scenda ancor di più di livello, così noi tifosi del Napoli possiamo davvero toglierci qualche soddisfazione...
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Si ma non parliamo solo dell'Inter, il livello medio del nostro campionato per me è poco sotto la sufficienza e ho letto il commento di Wendell con cui non mi trovo proprio d'accordo. Partite come quella di ieri del Napoli non le gioca manco il Pomigliano in D, nel campionato più difficile del mondo gente come Pepe, Abate, Nocerino ecc.ecc. farebbero tribuna a vita, qua sono titolarissimi.
Tecnicamente, in base a cosa è inferiore all'estero?
[tecnicamente significa parlare del gioco sul campo, non degli stadi, delle tv, dello sceicco che compra giocatori a capocchia e del fatto che Ronaldo prende 342364374 miliardi di euro mentre in Italia Eto'oguadagna solo 10 mln all'anno]
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cmq secodno me per dire in spagna tolte barca e real le altre sono moltissimo sotto, per le varie Mallorca Osasuna Almeria etc, hanno cmq un buon livello tecnico e potrebbero fare l'udinese di turno in serie A. Squadre inguardabili a livello tecnico tipo Bari Cesena etc non ci sono (solo che essendo una lota tatticamente e tecnica discrete ma inferiori prendono sempre mazzate)
In Premier invece le ultime 4-5 hanno un livello tecnico tattico osceno e la buttano sul fisico. Però hanno le prime 6-7 tutte potenzialmente da scudetto, vedere tottenham come ha distrutto l'inter in champions e dovrà sudare il 4 posto fino alla fine.
Poi è ovvio che se c'erano i petrolsoldi spagno/inglesi in serie A, anche noi aumentavamo il livello.
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Io vedo l'Inter di adesso e il Barça di adesso per questo dico questo. Ma secondo te, sinceramente, Milan, roma Inter, quante speranze hanno di andare avanti in Champions?
se lo sapevo mi giocavo le bollette e a quest'ora ero ricco.
comunque quello che ti posso dire e' che con lo scontro secco andata e ritorno le squadre da te menzionate non partono favorite ma se la giocano e possono fare male a tutti (vedi milan real e la purga che gli ha fatto inzaghi ... non pele non di stefano non ronaldo ma il buon vecchio scartellato nonsipuoguardare sturto o muorto PIPPO inzaghi)
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Tecnicamente, in base a cosa è inferiore all'estero?
[tecnicamente significa parlare del gioco sul campo, non degli stadi, delle tv, dello sceicco che compra giocatori a capocchia e del fatto che Ronaldo prende 342364374 miliardi di euro mentre in Italia Eto'oguadagna solo 10 mln all'anno]
Tecnicamente siamo inferiori perchè 6 mesi fa buttavamo i chitemmuort a Lippi perché non aveva convocato Cassano, Miccoli e non faceva giocare Quagliarella. Perché I DUE TERZINI DELLA CAPOLista si chiamano Abate- Antonini, perché Zuniga viene definito un buon giocatore.
Comunque si siamo superiori, intanto dall'anno prossimo un posto in meno, ma solo perché le italiene non ci tengono all'EL, nonostante in Champions facciano sfraceli da anni ed anni. :cazzimm:
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Tecnicamente siamo inferiori perchè 6 mesi fa buttavamo i chitemmuort a Lippi perché non aveva convocato Cassano, Miccoli e non faceva giocare Quagliarella. Perché I DUE TERZINI DELLA CAPOLista si chiamano Abate- Antonini, perché Zuniga viene definito un buon giocatore.
Non è una spiegazione tecnica, e non è inerente al campionato, visto che parli della nazionale.
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Cioè wagliu, ma quando mai si è visto che una squadra italiana fa 6 mesi di bordello per prendersi un centrale di difesa dalla Spagna? Stu Ruiz sarà pure un fenomeno, ma io ricordavo Baresi, Ferrara, Cannavaro, Nesta :maronn:
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ma il discorso che il livello MEDIO sia più basso rispetto a premier e liga è dato dal fatto che perderemo un posto champions nonostante il milan ha vinto nel 2007 e l'inter nel 2010 la champions. Questo perchè le altre partecipante(la samp manco il prlminare ha passato) a champions e EL (solo noi superstiti con 1 sola vittoria, e siamo i secodni in campionato) fanno schifo.
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la situazione delle italiane in europa e' figlia del fatto che il campionato da noi e' TOSTO e le energie sono minori quando giochi in europa
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Non è una spiegazione tecnica, e non è inerente al campionato, visto che parli della nazionale.
Certo che è una spiegazione tecnica, dato che la forza del nostro campionato, il più bello del mondo (cit.) era proprio il vivaio che sfornava campioni che alzavano il livello. Adesso le squadre italiane cacciano ragazzi a cui viene imposto quello che fare in campo, manco fossero robot e il calcio sia una scienza esatta. Appene c'è una variabile, un cambio di programma in quello che si era imparato, si va in crisi. Io a Superbike gli voglio bene, ma 10 anni fa avrebbe giocato in B, dato che all'epoca giocatori di fascia con due sole caratteristiche corsa e tempi d'inserimento erano considerati, giustamente, buoni p scarfà a panchin.
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la situazione delle italiane in europa e' figlia del fatto che il campionato da noi e' TOSTO e le energie sono minori quando giochi in europa
ma non è assolutamente vero sono tutte scuse per non ammettere l'inferiorità.
Ranking dei CLub, Ranking Fifa e Ranking Nazionale siamo in discesa in tutto, che altro deve succedere per farci prendere atto che stiamo calando? MA è una cosa normale in premier il 90% delle squadra e degli sceicchi o americani, in Liga le 2 big fatturano 400mln l'anno.
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Si ma non parliamo solo dell'Inter, il livello medio del nostro campionato per me è poco sotto la sufficienza e ho letto il commento di Wendell con cui non mi trovo proprio d'accordo. Partite come quella di ieri del Napoli non le gioca manco il Pomigliano in D, nel campionato più difficile del mondo gente come Pepe, Abate, Nocerino ecc.ecc. farebbero tribuna a vita, qua sono titolarissimi.
Ma non è affatto vero, anzi prima della legge Bosman e quando il campionato italiano era veramente quello più ricco e difficile del mondo, gente di questo livello ha sempre giocato...il Milan stellare aveva Tassotti e Colombo come titolari, la Juve Favero, Bonini e Brio, il Napoli ha vinto uno scudetto con Bruscolotti in pre-pensionamento.
Poi il tuo discorso sul paragone con la Liga a mio avviso è sbagliato, perchè tu ti fermi al solo Barcellona che in questo momento sarà pure la miglior squadra del mondo, ma la seconda è un certo Real Madrid che fa un calcio brutto quasi quanto il Milan primo in classifica, ed affermo con certezza questa cosa perchè ieri ho visto Real Madrid-Maiorca che è stato un vero e proprio mal di pancia...
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ma non è assolutamente vero sono tutte scuse per non ammettere l'inferiorità.
Ranking dei CLub, Ranking Fifa e Ranking Nazionale siamo in discesa in tutto, che altro deve succedere per farci prendere atto che stiamo calando? MA è una cosa normale in premier il 90% delle squadra e degli sceicchi o americani, in Liga le 2 big fatturano 400mln l'anno.
scusami qua si parla dei crucchi che ci hanno preso il posto in ranking ... prendiamo ad esempio la roma ... dimmi tu a quale squadra tedesca e' inferiore la roma
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Che poi sto fatto dei soldi è una cazzate, sapete meglio di me che se il Milan e l'Inter vogliono Messi o Cristiano Ronaldo li prendono perché i soldi per queste operazioni i loro presidenti le fanno. Se non succede è perché i giocatori non sono interessati, ed in Italia i campioni che ci sono quando vanno all'estero fann a fin re track in campionati più difficili oppure qui vengono gente alla Robinho, mai brillante ad altissimi livelli che qui vine ad essere decisiva :maronn:
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scusami qua si parla dei crucchi che ci hanno preso il posto in ranking ... prendiamo ad esempio la roma ... dimmi tu a quale squadra tedesca e' inferiore la roma
il werder (medio alta classifica) ha buttato fuori la samp. Il Bayern era in finale con l'inter, i crucchi hanno 2 o 3 squadre ai 16esimi di EL, il Borussia in giornata può prendere a pallate la roma.
Anche se io penso che con la Bundes siamo pari più o meno, è premier e liga che ci bruciano.
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Dopo essere stato il miglior campionato al mondo quello italiano è in declino. Gli altri campionati, tatticamente inferiori (quello che si gioca altrove è solo l'evoluzione dello stile campetti Manzoni), ora sono solo più ricchi e quindi in grado di accaparrarsi i pezzi da 90. Gli sceicchi e i russi sono riusciti a ritardare il crollo economico di questi campionati, per ora l'unico tra i campionati al top ad essere sano è quello tedesco. Per il resto, facile fare i galletti con agevolazioni fiscali, la competizione non è equa.
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Dopo essere stato il miglior campionato al mondo quello italiano è in declino. Gli altri campionati, tatticamente inferiori (quello che si gioca altrove è solo l'evoluzione dello stile campetti Manzoni), ora sono solo più ricchi e quindi in grado di accaparrarsi i pezzi da 90. Gli sceicchi e i russi sono riusciti a ritardare il crollo economico di questi campionati, per ora l'unico tra i campionati al top ad essere sano è quello tedesco. Per il resto, facile fare i galletti con agevolazioni fiscali, la competizione non è equa.
perfettamente d'accordo.
IL fatto che ora siamo parecchio sotto inglesi e spagnole e più o meno pari con i tedeschi(per motivi completamente economici)è pacifico
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scusate, ma negli anni '80/'90 il campionato italiano era considerato il più bello del mondo perchè qui giocavano i migliori calciatori del pianeta (da Maradona a Zidane a Platini, da Van Basten a Ronaldo a Batistuta) e perchè le squadre italiane dominavano in Europa, in Coppa Campioni come in Coppa Uefa (come dimenticare la stagione '89/'90 in cui Coppa Campioni, Coppa Uefa, Supercoppa europea e supercoppa intercontinentale furono vinte tutte da squadre italiane o le vittorie di Parma in Coppa Uefa e della Juve in Coppa Campioni a fine anni '90).
adesso che credo non si possano ritenere vere nessuna delle due cose non capisco per quale motivo dovremmo continuare a definire il nostro campionato superiore a tutti gli altri...
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Certo che è una spiegazione tecnica, dato che la forza del nostro campionato, il più bello del mondo (cit.) era proprio il vivaio che sfornava campioni che alzavano il livello. Adesso le squadre italiane cacciano ragazzi a cui viene imposto quello che fare in campo, manco fossero robot e il calcio sia una scienza esatta. Appene c'è una variabile, un cambio di programma in quello che si era imparato, si va in crisi. Io a Superbike gli voglio bene, ma 10 anni fa avrebbe giocato in B, dato che all'epoca giocatori di fascia con due sole caratteristiche corsa e tempi d'inserimento erano considerati, giustamente, buoni p scarfà a panchin.
Ma questo non significa che il nostro campionato sia meno tecnico degli altri...perchè per ogni talento che tarda ad emergere ne viene importato uno dall'estero...Ilicic, Pastore, Sanchez, Cavani, Lavezzi, Hamsik etc etc..
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Ma questo non significa che il nostro campionato sia meno tecnico degli altri...perchè per ogni talento che tarda ad emergere ne viene importato uno dall'estero...Ilicic, Pastore, Sanchez, Cavani, Lavezzi, Hamsik etc etc..
Hai citato tutti giocatori che in altri campionati farebbero fatica secondo me, se poi dobbiamo diventare come il campionato francese sono d'accordo. Magari tutta sta gente è destinata ad andare all'estero dopo essersi mesa in mostra qui. :boh:
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scusate, ma negli anni '80/'90 il campionato italiano era considerato il più bello del mondo perchè qui giocavano i migliori calciatori del pianeta (da Maradona a Zidane a Platini, da Van Basten a Ronaldo a Batistuta) e perchè le squadre italiane dominavano in Europa, in Coppa Campioni come in Coppa Uefa (come dimenticare la stagione '89/'90 in cui Coppa Campioni, Coppa Uefa, Supercoppa europea e supercoppa intercontinentale furono vinte tutte da squadre italiane o le vittorie di Parma in Coppa Uefa e della Juve in Coppa Campioni a fine anni '90).
adesso che credo non si possano ritenere vere nessuna delle due cose non capisco per quale motivo dovremmo continuare a definire il nostro campionato superiore a tutti gli altri...
Fino a quando si parla del Barcellona o della ricchezza di Manchester UTD (che sarà anche la squadra più ricca del pianeta, ma intanto a Messi difficilmente lo compra...) e del Chelsea e del campionato inglese in generale, uno può anche essere d'accordo, ma se bisogna valutare ogni cosa secondo la teoria dell'erba del vicino è più verde allora qualcosa non quadra, perchè di partite mediocri questi campionati sono zeppe. Il campionato spagnolo nel 2011 è ancora famoso per i suoi ritmi blandi e per le sue difese più che mediocri (infatti noi stiamo andando a prendere un difensore spagnolo... :wall: :look:), poi se ad ogni cosa mettiamo il Barcellona in mezzo, allora grazie 'o cazz...poi non ne parliamo proprio del campionato inglese per le squadre di media-bassa fascia, dove lì viene a mancare anche il semplice abc tattico, nonostante siano molto più ricche di qualunque squadra di medio-alto livello italiane.
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Comprare non significa per forza migliorare il livello.
Gli sceicchi e i ricconi spesso spendono senza averne le competenze, comprando figurine.
Il Chelsea, ad esempio, per i soldi spesi in oramai 7-8 anni...non ha vinto abbastanza in rapporto a quanto speso, perchè molte volte ha comprato giocatori inutili o strapagato giocatori normali. Basta pensare a Sheva per 45 mln di euro...
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Hai citato tutti giocatori che in altri campionati farebbero fatica secondo me, se poi dobbiamo diventare come il campionato francese sono d'accordo. Magari tutta sta gente è destinata ad andare all'estero dopo essersi mesa in mostra qui. :boh:
:patt:
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Te lo sottoscrivo, farebbero fatica a giocare in una big europea. Se li vendi al Villareal, allo Stoccarda o al Liverppol di oggi magari sono titolari, ma in Europa comandano altri.
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Il succitato Miccoli - se lo portaste ora in una qualsiasi squadra della Liga e lo metteste titolare - farebbe 34 gol a campionato. :sisi:
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quoro bart e full
tranne ranieri che ha vinto qualche coppa di 2 piano e delio rossi con la sua coppa italia a roma,gli altri allenatori non hanno mai vinto nulla o quasi
poi parlate delle partite minori spagnole,ma vedere un chievo genoa o un parma catania fa scendere davvero il latte alle ginocchia
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quoro bart e full
tranne ranieri che ha vinto qualche coppa di 2 piano e delio rossi con la sua coppa italia a roma,gli altri allenatori non hanno mai vinto nulla o quasi
poi parlate delle partite minori spagnole,ma vedere un chievo genoa o un parma catania fa scendere davvero il latte alle ginocchia
Ma perchè l'allenatore del Villareal, del Siviglia, del Valencia che hanno vinto ?? Oltre alle coppelle e cazze, il torneo delle Asturie se tutto va bene...
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Te lo sottoscrivo, farebbero fatica a giocare in una big europea. Se li vendi al Villareal, allo Stoccarda o al Liverppol di oggi magari sono titolari, ma in Europa comandano altri.
Ma è una tua idea perchè come altri sei entrato nella convinzione che all'estero c'è un calcio migliore.
E cmq, per me in europa non comanda nessuno, perchè le vittorie scaturiscono sia dai valori della squadra sia dalle annate positive.
Ma se devo confrontare il livello dei vari campionati, preferisco nettamente quello italiano...al di la del lavaggio del cervello dei media.
Ieri ho visto un po' di Getafe-Espanyol per vedere il nostro Ruiz...una partita ridicola e confusionaria. Ho preferito Atalanta- Varese di sabato, dove le squadre avevano un minimo di organizzazione di gioco. E parliamo di serie B.
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Ma perchè l'allenatore del Villareal, del Siviglia, del Valencia che hanno vinto ?? Oltre alle coppelle e cazze, il torneo delle Asturie se tutto va bene...
ma quelli di barca e real qualcosina l'hanno vinta
le nostre big hanno allegri leonardo e del neri
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Fino a quando si parla del Barcellona o della ricchezza di Manchester UTD (che sarà anche la squadra più ricca del pianeta, ma intanto a Messi difficilmente lo compra...) e del Chelsea e del campionato inglese in generale, uno può anche essere d'accordo, ma se bisogna valutare ogni cosa secondo la teoria dell'erba del vicino è più verde allora qualcosa non quadra, perchè di partite mediocri questi campionati sono zeppe. Il campionato spagnolo nel 2011 è ancora famoso per i suoi ritmi blandi e per le sue difese più che mediocri (infatti noi stiamo andando a prendere un difensore spagnolo... :wall: :look:), poi se ad ogni cosa mettiamo il Barcellona in mezzo, allora grazie 'o cazz...poi non ne parliamo proprio del campionato inglese per le squadre di media-bassa fascia, dove lì viene a mancare anche il semplice abc tattico, nonostante siano molto più ricche di qualunque squadra di medio-alto livello italiane.
Giovà, sono d'accordo. però intanto un anno il Chelsea viene qui e si prende Shevchenko, un altro il Real Madrid si prende Kakà, un altro il Barcellona Ibrahimovic... col cazzo che 30/20/10 anni fa le nostre big si sarebbero fatte scippare i loro migliori giocatori da quelle squadre.
anzi, un tempo eravamo noi a strappare i big a loro (Ian Rush, Stoickov, per dirne due). quindi è evidente che qualcosa sia cambiato nell'ordine dei valori.
poi le squadre spagnole avranno pure ritmi blandi e le squadre inglesi ignoranti tatticamente, ma se andiamo a controllare i risultati recenti delle competizioni europee vediamo che in Coppa Uefa/Europa League queste squadre hanno spopolato, al contrario delle nostre che non riescono a mandare un'italiana in finale dai tempi dell'Inter di Ronaldo, e che pure in Champions sono anni che fanno benissimo.
quindi quali sono i parametri secondo cui valutiamo il nostro campionato superiore al loro, quando fatti e numeri dimostrano il contrario? è questo che voglio capire...
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Ma perchè l'allenatore del Villareal, del Siviglia, del Valencia che hanno vinto ?? Oltre alle coppelle e cazze, il torneo delle Asturie se tutto va bene...
E ci metto pure Guardiola, che ha esordito nella squadra probabilmente piu' forte e con un impianto di gioco gia' fatto.
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ma quelli di barca e real qualcosina l'hanno vinta
le nostre big hanno allegri leonardo e del neri
Ma che centra, adesso in Italia c'è stato un ricambio generazionale tra allenatori...due anni fa c'erano Ancelotti e Mourinho. Pure Lippi al primo anno con la Juve non aveva vinto ancora niente, stessa cosa Capello al Milan, queste sono cose che ciclicamente capitano sempre, è un paragone che non sussiste.
Il Real Madrid l'anno scorso aveva Pellegrini, eppure stava facendo un campionato migliore soprattutto per gioco espresso, due anni fa prese Schuster che a sua volta aveva allenato il Getafe in precedenza...
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Ma che centra, adesso in Italia c'è stato un ricambio generazionale tra allenatori...due anni fa c'erano Ancelotti e Mourinho. Pure Lippi al primo anno con la Juve non aveva vinto ancora niente, stessa cosa Capello al Milan, queste sono cose che ciclicamente capitano sempre, è un paragone che non sussiste.
Il Real Madrid l'anno scorso aveva Pellegrini, eppure stava facendo un campionato migliore soprattutto per gioco espresso, due anni fa prese Schuster che a sua volta aveva allenato il Getafe in precedenza...
c'erano ancelotti mancini spalletti capello
ora quelli che hanno vinto qui,piacciano o meno, se ne stanno andando all'estero,perchè ci sono più soldi
e i più bravi vanno dove c'è la pecunia
15 anni fa stava in italia e i migliori stavano tutti qui,allenatori e giocatori,ora sta all'estero
ma lo dicono i risultati eh,poi ognuno può rimanree con le proprie convinzioni
ma il nostro è brutto da vedere e scarso tecnicamente
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Il succitato Miccoli - se lo portaste ora in una qualsiasi squadra della Liga e lo metteste titolare - farebbe 34 gol a campionato. :sisi:
Di Vaio in una stagione al Valencia segnò meno gol di quanti ne ha fatti finora quest'anno a Bologna :boh:
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è facile mantenere l'ordine tattico, quando i giocatori che sanno farte un filtrante come dio comanda o saltano l'uomo sistematicamente sono non più di 10 in tutto il campionato.
Che il livello tattico sia il migliore è pacifico, e meno male se no chissà come stavamo.
Ma a livello di tecnica, ci mangiano ed al momento questo sta portando risultati in europa.
Alla fine da quello si valuta, i risultati europei se no ognugno gioca a modo suo e vabbè.
Poi dipende anche dai gusti, a me vedere una partita ordinata e tecnicamente inguardabile come chievo o genoa mi fa schifo, vedere un bel 4-3 con difese ridicole mi diverte, posso sfottere un pò quei difensori ma almeno vedo un pò di gioco.
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Di Vaio in una stagione al Valencia segnò meno gol di quanti ne ha fatti finora quest'anno a Bologna :boh:
:sisi:
in portogallo fece 10 gol
a palermo 19 :contract:
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Ma è una tua idea perchè come altri sei entrato nella convinzione che all'estero c'è un calcio migliore.
E cmq, per me in europa non comanda nessuno, perchè le vittorie scaturiscono sia dai valori della squadra sia dalle annate positive.
Ma se devo confrontare il livello dei vari campionati, preferisco nettamente quello italiano...al di la del lavaggio del cervello dei media.
Ieri ho visto un po' di Getafe-Espanyol per vedere il nostro Ruiz...una partita ridicola e confusionaria. Ho preferito Atalanta- Varese di sabato, dove le squadre avevano un minimo di organizzazione di gioco. E parliamo di serie B.
E' una mia idea, dettata dal fatto che nelle big europee giocatori con evidenti limiti, come quelli da te citatati, fanno fatica a trovare spazio. Per il nostro campionato questi vanno più che bene, infatti mi hai citato un onesto scarparo con un po' di acume tattico quale è il palermitano Ilicic, che mo si porta me che a me fa altamente cagare. Idem dicasi per Pastore, che in prospettiva è uno dei più forti al mondo, però in prospettiva. Di Lavezzi e Hamsik ci stanno milioni di pagine in cui se ne parla e sappiamo bene quali sono le gravi lacune di questi due. Cavani ad oggi è un campione, promosso ampiamente quest'anno, il fuoriclasse però si ripete, io lo aspetto la prossima stagione.
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c'erano ancelotti mancini spalletti capello
ora quelli che hanno vinto qui,piacciano o meno, se ne stanno andando all'estero,perchè ci sono più soldi
e i più bravi vanno dove c'è la pecunia
15 anni fa stava in italia e i migliori stavano tutti qui,allenatori e giocatori,ora sta all'estero
ma lo dicono i risultati eh,poi ognuno può rimanree con le proprie convinzioni
ma il nostro è brutto da vedere e scarso tecnicamente
Il tuo ragionamento sugli allenatori è senza senso, scusa se te lo dico. Non riesci a capire che ciclicamente avviene un ricambio generazionale, cosa che avviene pure all'estero nel tanto decantato campionato spagnoli ma ne fai solo una questione italiana.
L'anno scorso (non 15 anni fa) in Italia c'è stato quello che viene definito il miglior allenatore ed il più vincente del mondo e probabilmente a fine anno torna di nuovo qui, quindi che cavolo vuol dire ?? Assolutamente nulla di quello che tu vuoi far credere.
Secondo il tuo ragionamento a questo punto in Italia, le big che puntano allo scudetto dovrebbero allenarle ancora solo Trapattoni e Lippi...
E poi ricorda che ricco non vuol dire per forza migliore tatticamente, lo spagnolo e l'inglese sotto questo punto di vista sono ancora molto dietro rispetto a quello italiano.
P.S. Capello in Italia non allena dal 2006, quando Mancini aveva vinto giusto una coppa Italia e Spalletti nulla.
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Di Vaio in una stagione al Valencia segnò meno gol di quanti ne ha fatti finora quest'anno a Bologna :boh:
E alla Juve e al Genoa quanti ne ha fatti? Portacelo ora al Valencia...
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io temo che la prosecuzione di questo topic porterà la Roma in finale di Champions'
:-)
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Di Vaio in una stagione al Valencia segnò meno gol di quanti ne ha fatti finora quest'anno a Bologna :boh:
Javi Moreno in una stagione al Milan segnò meno gol di quanti ne fece all'Alaves... :boh:
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E' una mia idea, dettata dal fatto che nelle big europee giocatori con evidenti limiti, come quelli da te citatati, fanno fatica a trovare spazio. Per il nostro campionato questi vanno più che bene, infatti mi hai citato un onesto scarparo con un po' di acume tattico quale è il palermitano Ilicic, che mo si porta me che a me fa altamente cagare. Idem dicasi per Pastore, che in prospettiva è uno dei più forti al mondo, però in prospettiva. Di Lavezzi e Hamsik ci stanno milioni di pagine in cui se ne parla e sappiamo bene quali sono le gravi lacune di questi due. Cavani ad oggi è un campione, promosso ampiamente quest'anno, il fuoriclasse però si ripete, io lo aspetto la prossima stagione.
Evidentemente non la pensano cosi i top club stranieri, perchè vorrebbero prendersi i nostri giocatori dagli evidenti limiti..
United e Chelsea su Sanchez, Barça su Pastore, il Real prende un Kakà in fase calante...
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Il tuo ragionamento sugli allenatori è senza senso, scusa se te lo dico. Non riesci a capire che ciclicamente avviene un ricambio generazionale, cosa che avviene pure all'estero nel tanto decantato campionato spagnoli ma ne fai solo una questione italiana.
L'anno scorso (non 15 anni fa) in Italia c'è stato quello che viene definito il miglior allenatore ed il più vincente del mondo e probabilmente a fine anno torna di nuovo qui, quindi che cavolo vuol dire ?? Assolutamente nulla di quello che tu vuoi far credere.
Secondo il tuo ragionamento a questo punto in Italia, le big che puntano allo scudetto dovrebbero allenarle ancora solo Trapattoni e Lippi...
P.S. Capello in Italia non allena dal 2006, quando Mancini aveva vinto giusto una coppa Italia e Spalletti nulla.
sull'inter che aveva mourinho è verissimo e conferma quello che si diceva,essendo moratti l'unico che compete economicamente con le big europee
sul ricambio generazionale non sono d'accordo perchè gli allenatori citati non sono andati a chiudere la carriera d altre parti,ma sono ancora giovani o al top della carriera e hanno preferito andare all'estero
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Io credo che qualitativamente sia un campionato molto scarso e l'Inter ne è la prova.
Moratti ha avuto la grande capacità di distruggere una squadra che aveva vinto tutto cedendo Balotelli e prendendo Biabiany. Non a casa ora non sono nemmeno tra le prime 4.
Per non parlare delle ultime in classifica.
Io guardo il Bari: 11 mestieranti. E guardo il West Ham: almeno 4 giocatori da nazionale che da noi potrebbero benissimo giocare nel Palermo o stesso al Napoli. Qualitativamente, non c'è paragone.
Però, conseguenza di una qualità generale discutibile, c'è equilibrio e quindi il campionato è competitivo ai massimi livelli. C'è chi preferisce la competitività alla qualità e chi il contrario. Io tra un Chievo vs Genoa ed un Sunderland vs Everton, mi vedo la seconda partita tutta la vita.
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Evidentemente non la pensano cosi i top club stranieri, perchè vorrebbero prendersi i nostri giocatori dagli evidenti limiti..
United e Chelsea su Sanchez, Barça su Pastore, il Real prende un Kakà in fase calante...
appunto
cercano i nostri giovani perchè non potendo puntare sui big noi quelli abbiamo
loro possono permettersi giocatori già fatti,noi no
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Io credo che qualitativamente sia un campionato molto scarso e l'Inter ne è la prova.
Moratti ha avuto la grande capacità di distruggere una squadra che aveva vinto tutto cedendo Balotelli e prendendo Biabiany. Non a casa ora non sono nemmeno tra le prime 4.
Per non parlare delle ultime in classifica.
Io guardo il Bari: 11 mestieranti. E guardo il West Ham: almeno 4 giocatori da nazionale che da noi potrebbero benissimo giocare nel Palermo o stesso al Napoli. Qualitativamente, non c'è paragone.
Però, conseguenza di una qualità generale discutibile, c'è equilibrio e quindi il campionato è competitivo ai massimi livelli. C'è chi preferisce la competitività alla qualità e chi il contrario. Io tra un Chievo vs Genoa ed un Sunderland vs Everton, mi vedo la seconda partita tutta la vita.
pure il Bari tiene i nazionali :patt:
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Il tuo ragionamento sugli allenatori è senza senso, scusa se te lo dico. Non riesci a capire che ciclicamente avviene un ricambio generazionale, cosa che avviene pure all'estero nel tanto decantato campionato spagnoli ma ne fai solo una questione italiana.
L'anno scorso (non 15 anni fa) in Italia c'è stato quello che viene definito il miglior allenatore ed il più vincente del mondo e probabilmente a fine anno torna di nuovo qui, quindi che cavolo vuol dire ?? Assolutamente nulla di quello che tu vuoi far credere.
Secondo il tuo ragionamento a questo punto in Italia, le big che puntano allo scudetto dovrebbero allenarle ancora solo Trapattoni e Lippi...
E poi ricorda che ricco non vuol dire per forza migliore tatticamente, lo spagnolo e l'inglese sotto questo punto di vista sono ancora molto dietro rispetto a quello italiano.
P.S. Capello in Italia non allena dal 2006, quando Mancini aveva vinto giusto una coppa Italia e Spalletti nulla.
Discorso davvero bello, anche se Ancelotti imho è la prova che un allenatore italiano (di carriera soprattutto) può fallire enormemente lì, dove il mercato lo fa all'80% l'allenatore stesso. Alla fine, imho, gli unici campionati paragonabili sono italiano e spagnolo, l'inglese è un campionato a se dove vincono soprattutto allenatori cresciuti lì (vedi Ferguson, Wenger, O'Neil, Redknapp).
A livello di gioco, l'inglese è soprattutto fisico e tecnica. Qui invece vedi molto il tocco tattico dell'allenatore, che lì è soprattutto motivatore e colui che sceglie i giocatori.
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pure il Bari tiene i nazionali :patt:
dell'honduras...
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pure il Bari tiene i nazionali :patt:
E chi? Kutuzov? Mi pare Alvarez nell'Honduras :brr:
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Evidentemente non la pensano cosi i top club stranieri, perchè vorrebbero prendersi i nostri giocatori dagli evidenti limiti..
United e Chelsea su Sanchez, Barça su Pastore, il Real prende un Kakà in fase calante...
Wagliù voi leggete troppi giornali. Barça su Pastore, per fargli fare il giardiniere al Nou Camp? pOI VEDREMO A GIUGNO STI FUORICLASSE dove andranno...se Hamsik sta a Napoli e prende 1.800.000 milioni l'anno, è perché il ragazzo oggi tanto vale, nulla più, nulla meno.
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appunto
cercano i nostri giovani perchè non potendo puntare sui big noi quelli abbiamo
loro possono permettersi giocatori già fatti,noi no
Allora se un Pastore gioca a Gennaio nel Palermo è na promessa mentre a Giugno viene ingaggiato dal Barcelona e per questo diventa uno dei primi 10 al mondo :scratch:
Come puo' cambiare il mondo in 6 mesi... :sisi:
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sull'inter che aveva mourinho è verissimo e conferma quello che si diceva,essendo moratti l'unico che compete economicamente con le big europee
sul ricambio generazionale non sono d'accordo perchè gli allenatori citati non sono andati a chiudere la carriera d altre parti,ma sono ancora giovani o al top della carriera e hanno preferito andare all'estero
Mancini in Italia dopo le pagliacciate fatte e dette con l'Inter, è stato due anni a spasso perchè in Italia le big per il suo passato non l'avrebbero mai potuto prendere. Spalletti andato via da Roma, a differenza di Mancini ha preferito subito andarsi a prendere i denaroni russi invece di stare fermo per qualche mese, ma a quest'ora sarebbe sicuramente sulla panchina della nazionale o di Milan o Juve...
E' anche una questione di opportunità...poi ti ripeto è sempre stato così : la Juve che non vinceva lo scudetto da 9 anni prese Lippi che non aveva vinto nulla ed escluso Napoli (comunque disastrato a livello economico e societario) aveva sempre allenato in provincia e nelle serie inferiori con alterni risultati, il Milan per il dopo Sacchi prese Capello che era un dipendente Fininvest in quel momento : la stessa Juve negli anni '70 ripiegò su Trapattoni dalle giovanili del Milan, il Napoli prese Ottavio Bianchi dal Como prima e poi Albertino Bigon dal Cesena (due soli campionati di A alle spalle), Sacchi addirittura fu preso in B dal Parma (ed era anche il primo anno che allenava in cadetteria, fino ad allora solo serie C, interregionale e settore giovanile della Fiorentina).
E stiamo parlando di esempi di quando il calcio italiano universalmente era riconosciuto come quello più ricco, più difficile, affascinante che ci fosse.
Discorso davvero bello, anche se Ancelotti imho è la prova che un allenatore italiano (di carriera soprattutto) può fallire enormemente lì, dove il mercato lo fa all'80% l'allenatore stesso. Alla fine, imho, gli unici campionati paragonabili sono italiano e spagnolo, l'inglese è un campionato a se dove vincono soprattutto allenatori cresciuti lì (vedi Ferguson, Wenger, O'Neil, Redknapp).
Il Chelsea è una delle poche società dove l'allenatore non fa il mercato, ma c'è una classica figura che è l'equivalente del direttore sportivo italiano. Wenger è francese ed in passato aveva allenato per molti anni in patria, soprattutto il Monaco dove perse una finale di coppa delle coppe nel '92 contro il Werder Brema. Redknapp e O'Neill hanno vinto i cosidetti cuolle e cazze...
In Inghilterra vado a memoria ma l'ultimo allenatore inglese ad aver vinto il campionato, dovrebbe essere Kenny Dalglish col Blackburn nel '95...dopo sempre stranieri (Ferguson è un caso a parte, che poi è scozzese manco inglese...) :asd:
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Allora se un Pastore gioca a Gennaio nel Palermo è na promessa mentre a Giugno viene ingaggiato dal Barcelona e per questo diventa uno dei primi 10 al mondo :scratch:
Come puo' cambiare il mondo in 6 mesi... :sisi:
ho detto questo? :wall: :wall:
in italia comprano pastore quando è totalemnte inesperto di calcio europeo
il barcellona se lo verrebbe a prendere (e come dice giustamente full è tutto da vedere) dopo 2-3 anni d'esperienza qui
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Wagliù voi leggete troppi giornali. Barça su Pastore, per fargli fare il giardiniere al Nou Camp?
Javier Pastore won't rush judgement on interest from Real Madrid and Barcelona as he sets out his future in Palermo.
The 21-year-old Argentinian international has been hotly linked with the Spanish supremos, but he insists there are scores to settle in Sicily before he moves on.
Speaking to Ole, Pastore said: "These two clubs have looked for me via my agent, but I decided to remain in Palermo because I can play continuously here and gain more experience.
"Thanks to Palermo I am learning plenty and I feel I have made the right choice.
"Most players would have accepted those two clubs instantly, but I have to improve gradually. My moment will come after."
E' un'intervista fatta da Pastore ad Olè, ovviamente qui tradotta.
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Evidentemente non la pensano cosi i top club stranieri, perchè vorrebbero prendersi i nostri giocatori dagli evidenti limiti..
United e Chelsea su Sanchez, Barça su Pastore, il Real prende un Kakà in fase calante...
Kakà in fase calante è l'affare del secolo se si risveglia, ma l'hanno preso al culo ed ora vale meno di 30 mln.
Chelsea su Sanchez, in quanto al Bridge stanno facendo cacare ed hanno bisogno di un cambio generazionale con Anelka e Drogba lì davanti. Pastore che va a fare al Barça? I Blaugrana sono gli unici al mondo a non avere bisogno di acquisti per almeno altri 5-6 anni.
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Pure il Liverpool cerco Lavezzi se è per questo, infatti io giocatore ricevo la chiamata di Real e Barça e decido di rimanere a Palermo alla corte di Zamparini, sisi, e le marmotte incartano la cioccolata. :sisi:
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ho detto questo? :wall: :wall:
in italia comprano pastore quando è totalemnte inesperto di calcio europeo
il barcellona se lo verrebbe a prendere (e come dice giustamente full è tutto da vedere) dopo 2-3 anni d'esperienza qui
E che significa? Per un Palermo che compra Pastore c'è un Milan che prende Ibrahimovic. Ognuno spende in base alle proprie potenzialita' economiche.
I dirigenti del Palermo sono stati capaci di portare un giocatore di qualita' a basso costo, mentre magari all'estero lo sceicco non ha ste capacita' e spende i soldi ad capocchiam. Questo NON E' fare calcio.
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Pure il Liverpool cerco Lavezzi se è per questo, infatti io giocatore ricevo la chiamata di Real e Barça e decido di rimanere a Palermo alla corte di Zamparini, sisi, e le marmotte incartano la cioccolata. :sisi:
Tanti anni fa un altro fece il percorso inverso e arrivo' a Napoli da Barcelona, eppure poteva andare in qualsiasi squadra al mondo ed essere pagato fior di miliardi.
Le marmotte avevano appena messo su l'azienda.
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Kakà in fase calante è l'affare del secolo se si risveglia, ma l'hanno preso al culo ed ora vale meno di 30 mln.
Pure Adriano, si scenn a panz...
"Aerobic tamar dens, aerobic tamar dens, scenn a panz scenn a panz!" :banana:
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giusto per ribadire che preferisco tutta la vita la serie A ai ridicoli campionati inglesi e spagnoli :sisi:
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Barcellona e Real di certo in serie A non farebbero 100 punti
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Barcellona e Real di certo in serie A non farebbero 100 punti
90 si.
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90 si.
si e no...io ho di fronte l'inter dello scorso anno che per me era superiore al barca e lo si vide nell'arco dei 180 minuti delle semifinali di cui almeno 70 li giocò in inferiorità numerica senza subire tiri in porta e stava per perdere lo scudetto vincendolo con 84 punti mi pare
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Tanti anni fa un altro fece il percorso inverso e arrivo' a Napoli da Barcelona, eppure poteva andare in qualsiasi squadra al mondo ed essere pagato fior di miliardi.
Le marmotte avevano appena messo su l'azienda.
A Napoli veniva pagato con i buoni dell'Euromercato infatti. Era ovviamente in quegli anni, il giocatore più pagato del mondo.
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secondo me l'errore che fate voi qui è lo stesso che fate quando si parla di napoli, cioè confondere quantità e qualità negli investimenti, e ritenendo che i risultati si raggiungono con la prima piuttosto che con l'altra.
in italia secondo me c'è una competenza calcistica che in altri paesi si sognano, ed è una diretta conseguenza di fattori storico/culturali. in paesi come l'inghilterra, sempre per questioni storico/culturali che non sto qui a snocciolare, c'è una maggiore attitudine al managment di impresa
ed ecco riflettersi tutto sulla differenza di stato tra il calcio italiano e le altre maggiori scuole. ormai gli italiani sono i piu poveri, i piu sgangherati organizzativamente. penso che anche i francesi oramai a livello di ogranizzazione aziendale e corporativa ci danno qualche lezione. e quindi riusciamo a guadagnare di meno e investire di meno. ma grazie alla capacità e astuzia nel fare affari, grazie alla gestione tecnica delle squadre affidata ad allenatori preparati e sapienti, riusciamo a colmare il gap. questo è un discorso che faccio a livello internazionale, ma vale anche in un ottica "intranazionale": basti vedere l'udinese, una società che fattura cifre da serie B ma che riesce a costruire cicli con splendide squadre costruite con intelligenza e lungimiranza. lo stesso napoli si avvicina sempre piu alle big del campionato pur con risorse inferiori, un po come la fiorentina e la roma. in spagna ci sono 2 società che hanno potere di investimento virtualmente illimitato, le altre stanno a guardare. ma poi finisce che arriva il milan o l'inter di turno e in europa non vincono
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secondo me l'errore che fate voi qui è lo stesso che fate quando si parla di napoli, cioè confondere quantità e qualità negli investimenti, e ritenendo che i risultati si raggiungono con la prima piuttosto che con l'altra.
in italia secondo me c'è una competenza calcistica che in altri paesi si sognano, ed è una diretta conseguenza di fattori storico/culturali. in paesi come l'inghilterra, sempre per questioni storico/culturali che non sto qui a snocciolare, c'è una maggiore attitudine al managment di impresa
ed ecco riflettersi tutto sulla differenza di stato tra il calcio italiano e le altre maggiori scuole. ormai gli italiani sono i piu poveri, i piu sgangherati organizzativamente. penso che anche i francesi oramai a livello di ogranizzazione aziendale e corporativa ci danno qualche lezione. e quindi riusciamo a guadagnare di meno e investire di meno. ma grazie alla capacità e astuzia nel fare affari, grazie alla gestione tecnica delle squadre affidata ad allenatori preparati e sapienti, riusciamo a colmare il gap. questo è un discorso che faccio a livello internazionale, ma vale anche in un ottica "intranazionale": basti vedere l'udinese, una società che fattura cifre da serie B ma che riesce a costruire cicli con splendide squadre costruite con intelligenza e lungimiranza. lo stesso napoli si avvicina sempre piu alle big del campionato pur con risorse inferiori, un po come la fiorentina e la roma. in spagna ci sono 2 società che hanno potere di investimento virtualmente illimitato, le altre stanno a guardare. ma poi finisce che arriva il milan o l'inter di turno e in europa non vincono
e allor mettimm tutt cos mman a Marchionne e risolvimm pur stu probblem ...
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e allor mettimm tutt cos mman a Marchionne e risolvimm pur stu probblem ...
Zuniga in CI :sbav:
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e allor mettimm tutt cos mman a Marchionne e risolvimm pur stu probblem ...
basta un de laurentiis qualunque, che disse che vuole creare un secondo napoli in cina :look:
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Comunque scusate, che il livello tecnico del campionato italiano non sia più il primo al mondo siamo tutti d'accordo. E anche qui si potrebbe aprire un discorso come picco o come livello medio, perché ripeto che il livello di picco del Barça è inarrivabile, ma mediamente il campionato spagnolo fa cacare, mentre invece è quasi assente il picco in Germania che però fornisce squadre medie di un certo livello ormai da anni (forse tutto segue le regole dei soldi, no?). Siamo anche d'accordo sulla superiorità tattica italiana. E allora il problema dov'è? Se preferite lo spettacolo all'agonismo e alla tattica avete sbagliato sport, non è il calcio che fa per voi, ma il Wrestling.
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Il tempo darà ragione a chi prevede un lungo declino al nostro movimento. Il futuro si chiama Spagna e Germania, due movimenti che oggi ci appoggiano sapientemente le palle in testa, perché puoi pure vincere una semifinale e poi vincere un mondiale, ma se poi nei 10 successivi farai cagare hai un problema. Queste due nazionali con i loro club e compagini ai mondiali ed europei, ci daranno tante di quelle mazzate che noi ancora non immaginiamo. Però il nostro calcio è quello più tattico la mondo...questo vuol dire che essere troppo tattici non paga :mangia:
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Ma voi lo sapete che la coppa uefa negli ultimi anni è dominata da squadre spagnole e tedesche e che la Germania a qualunque competizione partecipa arriva minimo in semi-finale da almeno 10 anni?
Se vabbuò però 'Italia ha vinto un mondiale per grazia divina e l'Inter col giardiniere pakistano ha vinto la Champions. Siamo i più forti del mondo :lsd:
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Il tempo darà ragione a chi prevede un lungo declino al nostro movimento. Il futuro si chiama Spagna e Germania, due movimenti che oggi ci appoggiano sapientemente le palle in testa, perché puoi pure vincere una semifinale e poi vincere un mondiale, ma se poi nei 10 successivi farai cagare hai un problema. Queste due nazionali con i loro club e compagini ai mondiali ed europei, ci daranno tante di quelle mazzate che noi ancora non immaginiamo. Però il nostro calcio è quello più tattico la mondo...questo vuol dire che essere troppo tattici non paga :mangia:
Cosa c'è di simile tra Spagna e Germania?
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Cosa c'è di simile tra Spagna e Germania?
C'hanno gli euri :smoke:
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Premesso che non si può non considerare calciopoli che, giustamente per l'amor di dio, ha azzerato o comunque dato una mazzata incredibile alle squadre di vertice del campionato italiano.
Detto questo io credo che il problema in Italia sia soprattutto una grossa crisi dirigenziale, il fatto che le squadre "grandi" siano in mano a gente che con monti ingaggi da centinaia di milioni di euro non riescono a costruire rose complete.
Comunque nessuno mi toglie dalla capa che i problemi siano soprattutto a livello mediatico, per esmempio si cita la EL e io vi assicuro, perchè ci ho vissuto, che in germania conta mille volte che in Italia e, dunque, le squadre la giocano seriamente.
L'unica via per riprender il calcio italiano è convincersi una volta e per tutte che si deve puntare a livello mediatico a molte più squadre, dare spazio e visibilità a tutte e non incentrare tutto sulle solite tre.
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C'hanno gli euri :smoke:
In Germania hanno gli euri?? Wagliù seriamente, ma di che parlate? In Italia non si fa più una programmazione decente da anni ed anni. Queste due nazioni citate sfornano dalle primavere (l'humus di un movimento) fior di giocatori ogni anno. Infatti noi il centrale lo prendiamo lì, non in Italia. Sono le due nazioni più forti calcisticamente al momento e voi provate pure a discuterci sopra? :sospetto:
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Bisogna scindere il discorso tecnico (i calciatori) da quello tattico. Quello che si pratica in Italia è la quintessenza del pallone: tutte le componenti sono contemplate, dalla qualità all'agonismo passando per la pressione mediatica. All'estero ci sono solo versioni diluite di quello che si vede qui.
Il gap che sta maturando è nei calciatori, le motivazioni risiedono in diversi fattori: sistemi fiscali diversi (in Spagna il costo del lavoro è più basso e quindi le società possono offrire ingaggi più elevati, anche se adesso si stanno uniformando), strutture (gli stadi inglesi, belli e di proprietà incrementano appeal televisivo e introiti societari), politica (capacità di cogliere le occasioni, basti fare un confronto tra Germania 2006 ed Italia 90), territorio (Abramovich prende il Chelsea come passatempo per i suoi affari a Londra, in Italia non ci sono capitali stranieri).
Una cosa è dire che abbiamo mezzi inferiori, altra dire che pratichiamo un calcio inferiore. Equivarrebbe a definire il cinema fracassone americano superiore a quello francese. Sono discorsi da turisti della materia, non da intenditori.
Noto con piacere poi che qualcuno non manca di dispensare strunzate in nessun settore, massiccio :look:
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Il tempo darà ragione a chi prevede un lungo declino al nostro movimento. Il futuro si chiama Spagna e Germania, due movimenti che oggi ci appoggiano sapientemente le palle in testa, perché puoi pure vincere una semifinale e poi vincere un mondiale, ma se poi nei 10 successivi farai cagare hai un problema. Queste due nazionali con i loro club e compagini ai mondiali ed europei, ci daranno tante di quelle mazzate che noi ancora non immaginiamo. Però il nostro calcio è quello più tattico la mondo...questo vuol dire che essere troppo tattici non paga :mangia:
non paga consegnare il calcio a imprenditori che hanno bisogno di farsi pubblicita e/o evadere le tasse
non paga permettere ai 2 uomini piu potenti d'italia di entrare nelle stanze dei bottoni di un sistema corruttibile
non paga non fare un repulisti ad alti livelli dopo calciopoli
non paga farsi soffiare l'organizzazione di manifestazioni uefa per questioni di corruzione
non paga maroni, il casms, la legge crimi che non arriva e le interferenze dello stato nel mondo del calcio
non paga la mancata capacità di fare sistema
non paga far corrispondere l'impegno in una competizione agli incassi senza contare il ritorno di immagine
è qui che perdiamo nei confronti delle altre nazioni, mica nel tatticismo! però qualche segnale di novità negli ultimi 5 anni lo abbiamo visto....in altre parti sembra di rivedere il nostro film al contrario
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In Germania hanno gli euri?? Wagliù seriamente, ma di che parlate? In Italia non si fa più una programmazione decente da anni ed anni. Queste due nazioni citate sfornano dalle primavere (l'humus di un movimento) fior di giocatori ogni anno. Infatti noi il centrale lo prendiamo lì, non in Italia. Sono le due nazioni più forti calcisticamente al momento e voi provate pure a discuterci sopra? :sospetto:
In Spagna invece hanno fatto una programmazione eccellente devo dire, da premio Nobel per la chimica...
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Che poi la tattica fa parte del gioco del calcio, anzi ne è una componente fondamentale.
Altrimenti il ruolo dell'allenatore e dello staff tecnico non avrebbe senso d'esistere. Qua invece viene interpretato da alcuni come un surplus...un optional.
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Noto con piacere poi che qualcuno non manca di dispensare strunzate in nessun settore, massiccio :look:
:look:
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:look:
Nun te preoccupà, tu te state zitt fino a mo... :patt: :look:
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L'Italia il picco già l'ha toccato con Chievo e Empoli in Europa.
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Bisogna scindere il discorso tecnico (i calciatori) da quello tattico. Quello che si pratica in Italia è la quintessenza del pallone: tutte le componenti sono contemplate, dalla qualità all'agonismo passando per la pressione mediatica. All'estero ci sono solo versioni diluite di quello che si vede qui.
Il gap che sta maturando è nei calciatori, le motivazioni risiedono in diversi fattori: sistemi fiscali diversi (in Spagna il costo del lavoro è più basso e quindi le società possono offrire ingaggi più elevati, anche se adesso si stanno uniformando), strutture (gli stadi inglesi, belli e di proprietà incrementano appeal televisivo e introiti societari), politica (capacità di cogliere le occasioni, basti fare un confronto tra Germania 2006 ed Italia 90), territorio (Abramovich prende il Chelsea come passatempo per i suoi affari a Londra, in Italia non ci sono capitali stranieri).
Una cosa è dire che abbiamo mezzi inferiori, altra dire che pratichiamo un calcio inferiore. Equivarrebbe a definire il cinema fracassone americano superiore a quello francese. Sono discorsi da turisti della materia, non da intenditori.
Tutto ti quoto. Tutto.
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Mi sono fermato a leggere alla terza pagina.
Dico la mia perche mi sento un poco chiamato in causa sul fatto che il campionato spagnolo tolte barcellana e real merdrid poi ce il vuoto.
Se volete vi elenco squadre della liga e le paragono a quelle attuale italiane
Atletico madrid se incontra la juve gliene mette 4 minimo andata e ritorno
Il Villareal verdremo tra meno di un mese di che pasta ' fatta
Il Siviglia e il Valencia per me si incontrono Roma e Lazio e Udinese e palermo ci vogliono i cerotti
Poi abbiamo squdre che ogni tanto sono delle vere sorprese come l'Espanyol che sempre lotta nei bassifondi di classifica
il Getafe qualche anno fa
Se poi volete vi aggiungo pure l'Athletic quelli di Bilbao che ogni volta che tra le mura amiche a parte il Barcellona e qualche volta il real nessuno se ne va con il bottino pieno.
Metteci pure il Malaga ( come sopra athelitc di bilbao)
insomma a parte qualcuna tipo Zaragoza, Osasuna o Hercules che sono delle squadracce pero si esaltano contro le grandi.
Insomma in conclusione dire che la liga e un campionato di merda ... ci vulesser e cucchiar e gess mmocc
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Come al solito mi becco insulti a go-go ma non fa nulla. Io parlo di calcio, voi mettete in mezzo i soldi, Abramovich ed il presunto doping in Spagna. Mi pento di aver aperto questo topic. Ringrazio le persone con cui si è potuto parlare civilmente, primo fra tutti l'intenditore Giovanni, uno che quando non parla con la pancia sa parlare di calcio giocato. Quando vi deciderete a parlare di voleri tecnici e tattici delle nostre compagini vs le altre, di programmi che in altre nazioni hanno fatto e che porteranno risultati per ancora tantissimi anni, fatemi un fischio. Nel frattempo continuate a sguazzare beatamente in quel cesso che si chiama Serie A.
Vorrei solo esprimere l'ultimo pensiero un po' romantico. Il calcio si fa con una palla e idee. L'Italia nel '78 appoggiò le palle in testa al mondo intero, dovette arrendersi solo alla miopia di Zoff dopo 10 anni di chiusura delle frontiere, 10 anni nei quali le società di calcio dovettero allevarsi i campioni in casa e non andarli a pescare all'estero. Il Calcio, nonostante tutto, si gioca ancora 11 vs 11 passandosi una sfera di cuoio. Tutto il resto è pippa da prima pagina del Corriere.
Le stesse pippe che parlano di campionato magnifico quando in realtà è un cesso di campionato, povero di idee, povero di talenti e con quella tattica di cui molti andate orgogliosi che non è diventata un più, ma un meno enorme nel momento in cui si è deciso di imbrigliare l'individualità del singolo in schemi studiati sulle lavagne.
Voi continuate così, io a sto schifo volto le spalle, nel cuore mi rimane solo il Napoli.
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Giovanni, uno che quando non parla con la pancia...
:look:
:zzz:
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Tutto ti quoto. Tutto.
si alla fine saremmo pure i super cultori del calcio che lo viviamo a 361 gradi, però alla fine come hai detto tu abbiamo per motivi economici non i migliori giocatori questo fa si che a livello tecnico e di risultati internazionali abbiamo perso molta competitività e ne inficia pure un pò lo spettacolo.
Poi questo non sigfnicia che piaccia di meno o di più, ma che le altre squadra abbiamo un tasso tecnico maggiore maggiori fondi e quindi più risultati internazionali è abbastanza pacifico e palese. Questo non influisce sulla bellezza del campionato nazionale, ma sui risultati internazionali si.
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:look:
Tu non fai che elencare sintomi senza ricercarne le cause. Parli di programmi. Lo costruzione di uno stadio si programma, la campagna acquisti si programma, il vivaio si programma. Sono tutte cose che si fanno coi soldini e che dipendono in grande parte dal sistema Italia, non dal sistema Lega Calcio e FIGC.
Siamo i più forti lascia perdere, in Europa appariamo figure di merda perché il nostro campionato è tosto e si gioca ogni 3 giorni.
Ti ripeto, io voglio parlare di calcio, voi mettete in mezzo gli stadi e le campagne acquisti, tutta roba che si legge sui giornali, roba si questa non da intenditori. Una squadra vincente la puoi fare pure con 11 scarpari, basta avere una idea precisa su quello che si deve fare. Il gioco del Barça lo può fare benissimamente il Bari, però non lo fa perché mancano idee. Il gioco del Barça è semplice. E' la semplicità portata ai massimi livelli. Il Foggia di Zeman con 11 adolescenti da spettacolo, fa divertire la gente. Zeman ha una idea però, merce rara nel mondo pallonaro italiano.
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Cmq non si gioca piu' con palloni di cuoio. Da parecchio pure. :look:
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ma che palle scusate uno ha tutto il diritto di giudicare il campionato piu brutto del mondo quello italiano ma non capisco perchè ci debba essere opera di convincimento verso chi non trova sia così :boh: vedetevi la bundes e tifate wolfsburg cosi siamo tutti piu contenti :sisi:
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Siamo i più forti lascia perdere, in Europa appariamo figure di merda perché il nostro campionato è tosto e si gioca ogni 3 giorni.
Ti ripeto, io voglio parlare di calcio, voi mettete in mezzo gli stadi e le campagne acquisti, tutta roba che si legge sui giornali, roba si questa non da intenditori. Una squadra vincente la puoi fare pure con 11 scarpari, basta avere una idea precisa su quello che si deve fare. Il gioco del Barça lo può fare benissimamente il Bari, però non lo fa perché mancano idee. Il gioco del Barça è semplice. E' la semplicità portata ai massimi livelli. Il Foggia di Zeman con 11 adolescenti da spettacolo, fa divertire la gente. Zeman ha una idea però, merce rara nel mondo pallonaro italiano.
Appariamo figure di merda perchè abbiamo un campionato serio (nel quale anche le provinciali fanno calcio) e meno risorse economiche dei nostri competitors. Il primo fattore non è un problema ma un vanto, il secondo va analizzato ed io in maniera sommaria l'ho fatto.
Non si è capito su quali binari vorresti far proseguire la discussione. Parli di idee e non entri nel merito, sei sempre vago. Avessimo sposato il tuo semplicismo t'avessema fatt' cuntent ed ora il topic sarebbe a pagina 1.
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Il Napoli ieri, secondo in classifica, in certi frangenti si difendeva in 10 contro una squadra che non azzecca 3 passaggi di fila e che l'unica cosa che faceva erano falli. E' uno schifo questo, è un atteggiamento che ci porterà solo delusioni fuori dai confini nazionali.
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Appariamo figure di merda perchè abbiamo un campionato serio (nel quale anche le provinciali fanno calcio)
:sospetto:
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:sospetto:
Vabbuò, lo Sporting Gijon pratica un calcio migliore del Lecce ed ha un tasso tecnico superiore al Brescia.
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Vabbuò, lo Sporting Gijon pratica un calcio migliore del Lecce ed ha un tasso tecnico superiore al Brescia.
certo non è inferiore
ma da dove nasce sta convinzione che le nostre piccole siano superiori a quelle degli altri campionati?
dal fatto che sappiano fare il catenaccio?
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Il Napoli ieri, secondo in classifica, in certi frangenti si difendeva in 10 contro una squadra che non azzecca 3 passaggi di fila e che l'unica cosa che faceva erano falli. E' uno schifo questo, è un atteggiamento che ci porterà solo delusioni fuori dai confini nazionali.
i'c negatività :maronn:
io intanto quest'atteggiamento me lo godo perchè ci porterà freschi atleticamente, integri fisicamente e tranquilli mentalmente verso una sfida cruciale per la stagione (e vafammocc e chi snobba la coppa italia) dove incontreremo un avversario confuso, falcidiato dagli infortuni e stanco per aver rincorso per ben 90'
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Vabbuò, lo Sporting Gijon pratica un calcio migliore del Lecce ed ha un tasso tecnico superiore al Brescia.
Io credo che e' piu una questione di mentalità Io ho visto l'Hercules andare a vincere il Barcellona e Betis in serie B mettere 3 palloni sempre al Barcellona.
Vedo il Real Madrid faticare contro squadre tipo Levante, Mallorca e tante altrte e non per demerito del Real ma meriro di iqueste squadre che non si offrono como vittime da sacrificare.
Insomma sarà meno tattico ( ma nemmeno ci credo) pero sicuramente piu affascinante
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Appariamo figure di merda perchè abbiamo un campionato serio (nel quale anche le provinciali fanno calcio) e meno risorse economiche dei nostri competitors. Il primo fattore non è un problema ma un vanto, il secondo va analizzato ed io in maniera sommaria l'ho fatto.
Non si è capito su quali binari vorresti far proseguire la discussione. Parli di idee e non entri nel merito, sei sempre vago. Avessimo sposato il tuo semplicismo t'avessema fatt' cuntent ed ora il topic sarebbe a pagina 1.
Sei in evidente contraddizione, l'Udinese è costata 1000 lire eppure fa cagare sotto tutte le squadre del campionato. Ora, l'Udinese è una società di sfaccimma il cui unico obbiettivo è vendere i propri gioielli per far ingrassare il suo presidente del cazzo, ma se ad Udine giocano a calcio, perché non lo fanno pure a Torino, a Milano, qui??? Perché la Roma che tecnicamente in Europa è seconda solo al Bercellona fa cagare a spruzzo??? Perché sono gestite na chiavica ste squadre, non c'è programmazione se non quella di raggiungere il risultato ogni domenica. L'ottimo Menez si deve veder un pensionato di lusso come Totti giocargli davanti perché lui è il re di Roma. Ma io auguro la B a ste merde!!!!!!!!!!!!!!!!
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Il Napoli ieri, secondo in classifica, in certi frangenti si difendeva in 10 contro una squadra che non azzecca 3 passaggi di fila e che l'unica cosa che faceva erano falli. E' uno schifo questo, è un atteggiamento che ci porterà solo delusioni fuori dai confini nazionali.
Il Napoli è una squadra da zona Uefa che si trova terza per demeriti delle big, che sono in crisi. Perchè sono in crisi? Perchè lo stadio di proprietà, la politica degli ingaggi, la mancanza di investitori stranieri, la mancata assegnazione di competizioni internazion.... ops, scusa, sono pippe mentali.
L'analisi non interessa, ccà c'amma chiagnere o' muorto :sisi:
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e cmq lo sporting 3 palloni al brescia li da :look:
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L'analisi non interessa, ccà c'amma chiagnere o' muorto :sisi:
:rotfl:
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Il Napoli è una squadra da zona Uefa che si trova terza per demeriti delle big, che sono in crisi. Perchè sono in crisi? Perchè lo stadio di proprietà, la politica degli ingaggi, la mancanza di investitori stranieri, la mancata assegnazione di competizioni internazion.... ops, scusa, sono pippe mentali.
L'analisi non interessa, ccà c'amma chiagnere o' muorto :sisi:
seconda :chupa: :chupa:
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seconda :chupa: :chupa:
iciancell nat vot marcè
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Il Napoli ieri, secondo in classifica, in certi frangenti si difendeva in 10 contro una squadra che non azzecca 3 passaggi di fila e che l'unica cosa che faceva erano falli. E' uno schifo questo, è un atteggiamento che ci porterà solo delusioni fuori dai confini nazionali.
scusami ma questa è proprio na stronzata
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Il Napoli ieri, secondo in classifica, in certi frangenti si difendeva in 10 contro una squadra che non azzecca 3 passaggi di fila e che l'unica cosa che faceva erano falli.
Si chiama "fase di non possesso"
Diteglielo al Getafe.. :patt:
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iciancell nat vot marcè
:sisi: :sisi:
que la chupen y que la siguen chupando
Maradona "Que la chupen y sigan chupando " (http://www.youtube.com/watch?v=mHl9l2KgmWk#)
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Io credo che e' piu una questione di mentalità Io ho visto l'Hercules andare a vincere il Barcellona e Betis in serie B mettere 3 palloni sempre al Barcellona.
Vedo il Real Madrid faticare contro squadre tipo Levante, Mallorca e tante altrte e non per demerito del Real ma meriro di iqueste squadre che non si offrono como vittime da sacrificare.
Insomma sarà meno tattico ( ma nemmeno ci credo) pero sicuramente piu affascinante
Rafè perdonami però, in sintesi quello che hai detto potremmo chiamarlo anche "equilibrio" ed a mio avviso in Italia è molto più accentuato rispetto alla Spagna, dove praticamente abbiamo avuto una squadra che ha fatto 100 punti e la seconda 98...
In Italia (soprattutto le prime giornate di campionato) si ha un Cesena che prende a pallonate il Milan di Ibra e Ronaldinho, e pure ieri sera soprattutto il primo tempo non è andata a Milano con l'intento di fare la vittima sacrificale. Qui abbiamo avuto il Napoli in crisi da 3 mesi con Amodio e Montervino in campo che battono l'Inter prima in classifica di Mourinho in formazione tipo....
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:sisi: :sisi:
que la chupen y que la siguen chupando
Maradona "Que la chupen y sigan chupando " ([url]http://www.youtube.com/watch?v=mHl9l2KgmWk#[/url])
:sad:
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:sad:
con perdon de las damas :ruoss: :ruoss: :ruoss:
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Rafè perdonami però, in sintesi quello che hai detto potremmo chiamarlo anche "equilibrio" ed a mio avviso in Italia è molto più accentuato rispetto alla Spagna, dove praticamente abbiamo avuto una squadra che ha fatto 100 punti e la seconda 98...
In Italia (soprattutto le prime giornate di campionato) si ha un Cesena che prende a pallonate il Milan di Ibra e Ronaldinho, e pure ieri sera soprattutto il primo tempo non è andata a Milano con l'intento di fare la vittima sacrificale. Qui abbiamo avuto il Napoli in crisi da 3 mesi con Amodio e Montervino in campo che battono l'Inter prima in classifica di Mourinho in formazione tipo....
si però c'è da dire pure che barca e real fanno quei punti anche perchè sono le squadre più forti del mondo e che forse anche in italia ne farebbero altrettanti
è vero che in spqgna vincono quasi sempre loro ma c'è da dire che negli ultimi 20 anni le squadre che hanno vinto il titolo in spagna sono 5 così come da noi
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Rafè perdonami però, in sintesi quello che hai detto potremmo chiamarlo anche "equilibrio" ed a mio avviso in Italia è molto più accentuato rispetto alla Spagna, dove praticamente abbiamo avuto una squadra che ha fatto 100 punti e la seconda 98...
In Italia (soprattutto le prime giornate di campionato) si ha un Cesena che prende a pallonate il Milan di Ibra e Ronaldinho, e pure ieri sera soprattutto il primo tempo non è andata a Milano con l'intento di fare la vittima sacrificale. Qui abbiamo avuto il Napoli in crisi da 3 mesi con Amodio e Montervino in campo che battono l'Inter prima in classifica di Mourinho in formazione tipo....
La chiave è che il livellamento è verso il basso, l'equilibrio è dato da un impoverimento generale nel quale si inseriscono le "provinciali" che appena fanno vedere un po' di calcio in mezzo al campo mandano in crisi le big ed i loro allenatori. Ora io dico che il problema è dato dalla mancanza di idee e da un vivaio che in questi anni è stato stuprato. Altri che tutto dipende dal fatto che non ci stanno i soldi per comprare Messi e Cristiano Ronaldo.
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Perché la Roma che tecnicamente in Europa è seconda solo al Bercellona fa cagare a spruzzo???
Vabbuò sta cosa l'ha detta Borriello in un attimo di euforia de L'Annamo a vince, anzi no disse proprio che erano a livello del Chelsea e del Barcellona... :rotfl:
E comunque nelle ultime 4 edizioni a cui hanno preso parte, comunque sono arrivati ai quarti di finale della Champions e non è proprio un risultato malvagio...
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Rafè perdonami però, in sintesi quello che hai detto potremmo chiamarlo anche "equilibrio" ed a mio avviso in Italia è molto più accentuato rispetto alla Spagna, dove praticamente abbiamo avuto una squadra che ha fatto 100 punti e la seconda 98...
In Italia (soprattutto le prime giornate di campionato) si ha un Cesena che prende a pallonate il Milan di Ibra e Ronaldinho, e pure ieri sera soprattutto il primo tempo non è andata a Milano con l'intento di fare la vittima sacrificale. Qui abbiamo avuto il Napoli in crisi da 3 mesi con Amodio e Montervino in campo che battono l'Inter prima in classifica di Mourinho in formazione tipo....
Può essere tutto, ed è vero che le piccole con il super catenaccio e contropiede mettono parecchio in difficoltà chiunque, ma secondo te il Cesena poteva prendere a pallate il Barca o il Real?
Bisogna anche capire dove finisce il merito delle piccole ed inizia il demerito delle grandi.
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Rafè perdonami però, in sintesi quello che hai detto potremmo chiamarlo anche "equilibrio" ed a mio avviso in Italia è molto più accentuato rispetto alla Spagna, dove praticamente abbiamo avuto una squadra che ha fatto 100 punti e la seconda 98...
In Italia (soprattutto le prime giornate di campionato) si ha un Cesena che prende a pallonate il Milan di Ibra e Ronaldinho, e pure ieri sera soprattutto il primo tempo non è andata a Milano con l'intento di fare la vittima sacrificale. Qui abbiamo avuto il Napoli in crisi da 3 mesi con Amodio e Montervino in campo che battono l'Inter prima in classifica di Mourinho in formazione tipo....
Giova pero io pure credo che arrivati a gennaio contano pure il numero di partite fatte dai rivali un po piu blasonati e che se hai pure qualcuno in infermeria allora si che si puo vedere un Cesena che per voglia e intenzione prende a pallonate il milan.
Ho letto che ieri hai visto il real medrid con il Mallorca e sarai d'accordo con me che se si portavano i tre punti dal Bernabeu non avevano rubati nulla.
Altra cosa dobbiamo anche escludere il Barcellona da questa storia perche quello che fanno e' davvero qualcosa di inspiegabile in termini di vittoria perche cazzo gli riesce tutto alla perfezione da un paio di campionati a questa parte. Lo stesso Real Madrid ha avuto un Gennaio intenso di impegni ( almeno questo e' a scusa di MOU
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Vabbuò sta cosa l'ha detta Borriello in un attimo di euforia de L'Annamo a vince, anzi no disse proprio che erano a livello del Chelsea e del Barcellona... :rotfl:
E comunque nelle ultime 4 edizioni a cui hanno preso parte, comunque sono arrivati ai quarti di finale della Champions e non è proprio un risultato malvagio...
Io ne sono convinto, la Roma merda per tanti motivi non riesce ad esprimersi come dovrebbe. In primis perché hanno i giocatori ca tnen na cap e merd, e poi perché hanno quest'anno un allenatore che non meriterebbe manco la Juve Stabia in C per quanto è ottuso. Dai la Roma in mano ad uno che li faccia giocare come faceva Spalletti e che abbia la cazzimma di un Capello. Mi sa che dovremo calarci tutti le mutande di fronte a sti femminelli e merd.
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Io ne sono convinto, la Roma merda per tanti motivi non riesce ad esprimersi come dovrebbe. In primis perché hanno i giocatori ca tnen na cap e merd, e poi perché hanno quest'anno un allenatore che non meriterebbe manco la Juve Stabia in C per quanto è ottuso. Dai la Roma in mano ad uno che li faccia giocare come faceva Spalletti e che abbia la cazzimma di un Capello. Mi sa che dovremo calarci tutti le mutande di fronte a sti femminelli e merd.
no vabbè questo no
la roma in fondo anche con ranieri è andata vicinissima a vincere lo scudetto
quella rosa onn può fare di più
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Ma sta cosa che la Roma tecnicamente e' seconda solo al barcellona chi l'ha ritt? :maronn:
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Vucinic, Menez e Borriello, con Pizarro e De Rossi è un quintetto tecnicamente secondo solo a quello del Barça, tutto sta a farlo girare a dovere secondo me.
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Vucinic, Menez e Borriello, con Pizarro e De Rossi è un quintetto tecnicamente secondo solo a quello del Barça, tutto sta a farlo girare a dovere secondo me.
Aspe mettiamo qualche nome giusto per tenere un po piu chiaro le cose
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Vucinic, Menez e Borriello, con Pizarro e De Rossi è un quintetto tecnicamente secondo solo a quello del Barça, tutto sta a farlo girare a dovere secondo me.
e ja,real,chelsea,bayern dove le mettiamo?
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Vucinic, Menez e Borriello, con Pizarro e De Rossi è un quintetto tecnicamente secondo solo a quello del Barça, tutto sta a farlo girare a dovere secondo me.
posso essere d'accordo solo su pizarro e menez.
De Rossi è un ottimo mediano ed ha piedi grandissimi per esserlo, ma sempre un mediano resta. Vucinic anche è molto bravo ma gia un Ozil o un kaka smerdoso gli sono anni luce avanti. Borriello è un centravanti fisico altro che tecnica.
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e ja,real,chelsea,bayern dove le mettiamo?
:sisi: :sisi: :sisi:
metto per esempio
Xabi Alonso, De Maria e mi fermo ( A Ronaldo non lo metto perche lo schifo io personalemente)
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e ja,real,chelsea,bayern dove le mettiamo?
Dietro, abbondantemente dietro. Il mio ragionamento nasce da una ipotesi potenziale però. Cioè secondo me tecnicamente sono secondi solo al Barça, poi se li fai giocare alla cazzo di cane come fa Ranieri è logico che vieni preso a palloni pure dal Cesena di turno. Io la prova che credo di avere è che quando la Roma decide di girare non ce n'è per nessuno, lo si è visto in questi anni, però sono tutti degli stronzi quelli, che a volte di buttare l'anima in campo sembrano fregarsene. Una Roma con lo spirito e la compattezza del Napoli (e viceversa :asd:) sarebbe da finale di Champions tranquillamente.
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Dietro, abbondantemente dietro. Il mio ragionamento nasce da una ipotesi potenziale però. Cioè secondo me tecnicamente sono secondi solo al Barça, poi se li fai giocare alla cazzo di cane come fa Ranieri è logico che vieni preso a palloni pure dal Cesena di turno. Io la prova che credo di avere è che quando la Roma decide di girare non ce n'è per nessuno, lo si è visto in questi anni, però sono tutti degli stronzi quelli, che a volte di buttare l'anima in campo sembrano fregarsene. Una Roma con lo spirito e la compattezza del Napoli (e viceversa :asd:) sarebbe da finale di Champions tranquillamente.
Ma scusami ma Robben a chi lo vedi inferiore nella roma??
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Dietro, abbondantemente dietro. Il mio ragionamento nasce da una ipotesi potenziale però. Cioè secondo me tecnicamente sono secondi solo al Barça, poi se li fai giocare alla cazzo di cane come fa Ranieri è logico che vieni preso a palloni pure dal Cesena di turno. Io la prova che credo di avere è che quando la Roma decide di girare non ce n'è per nessuno, lo si è visto in questi anni, però sono tutti degli stronzi quelli, che a volte di buttare l'anima in campo sembrano fregarsene. Una Roma con lo spirito e la compattezza del Napoli (e viceversa :asd:) sarebbe da finale di Champions tranquillamente.
ma se rimaniamo nel potenziale io ti posso dire che credo la stessa cosa del borussia,del villareal o del benfica
però robben,ribery,muller,schweinsteiger
altra categoria imho
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Ma scusami ma Robben a chi lo vedi inferiore nella roma??
Stai parlando di un ruolo che attualmente nella Roma non è ricoperto da nessun giocatore. Quindi è un paragone che non si può fare. I cinque citati giocando assieme vanno a formare potenzialmente un sistema di gioco spettacolare, grazie alla velocità che hanno ed alle eccellenti qualità tecniche. Era questo che intendevo dire.
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Ma l'ottavo è Bayer-Roma?? Se si avremo subito la riprova. Io dico che se i romanisti sono in serata sarà una bellissima partita con buone chanches per i zuzzusi di passare il turno, se invece Ranieri mi mette Adriano dal primo minuto è fin troppo semplice per i crucchi poi :asd:
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Ma l'ottavo è Bayer-Roma?? Se si avremo subito la riprova. Io dico che se i romanisti sono in serata sarà una bellissima partita con buone chanches per i zuzzusi di passare il turno, se invece Ranieri mi mette Adriano dal primo minuto è fin troppo semplice per i crucchi poi :asd:
Se rotto nat vot ne avra per un mese e mezzo
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Per me se giocano entrambe al massimo, passa la Roma...
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L'ottavo è Shaktar-Roma...il solito culo dei Cesaroni :nono:
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vabbuò mò son tutti mendieta :asd:
il ragionamento di gerardo è giusto, dobbiamo ammetterlo perchè è così. Forse il nostro campionato è più "avvincente" perchè ora non c'è più quel distacco abissale fra le grandi e le altre, mentre in spagna c'è ancora. C'è da dire che in spagna, oltre a permettersi stipendi allucinanti, hanno un sistema fiscale "vantaggioso" per cui il giocatore arriva a percepire circa 2/3 puliti di stipendio, mentre qui prende circa la metà di quello per cui firma, fra tasse e tutto. 3 milioni qui e 3 in spagna, li sono 2 e qui 1.5 :asd:
Paragonati all'inghilterra, poi...questi hanno un sistema calcio molto più evoluto del nostro. (a cui la Germania sta puntando e non a caso ci hanno superato nel ranking uefa)
Le partite che finiscono 0 - 0 sono rarissime e si gioca ad una velocità più alta. Non è un caso che in europa ci schiacciano sistematicamente...A parte rari casi fra cui l'inter dell'anno scorso che ha fatto il miracolo. Dalle giovanili non esce nulla di esaltante...insomma siamo diventati un campionato di merda, anche se personalmente credo che da quest'anno in poi si stia risollevando la china.
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Se guardiamo la classifica marcatori è evidente anche una cosa... ormai il 70% dei marcatori hanno più di 30 anni... quindi non c'è futuro in questo calcio italiano...
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Io mi trovo troppo spesso a quotare peppewè, ma esprime quello che ho detto io sino ad ora. Solo, non capisco qual è il punto dei detrattori, di cosa volete convincerci?
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Io mi trovo troppo spesso a quotare peppewè, ma esprime quello che ho detto io sino ad ora. Solo, non capisco qual è il punto dei detrattori, di cosa volete convincerci?
penso che molte delle tue domande trovano risposta nel titolo del topic :look:
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penso che molte delle tue domande trovano risposta nel titolo del topic :look:
Ripeto, se si vuole lo spettacolo a discapito di agonismo e risultato c'è il Wrestling.
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Ripeto, se si vuole lo spettacolo a discapito di agonismo e risultato c'è il Wrestling.
ehh??? io non capisco con quali basi possiate dire che il campionato italiano è meglio di quelli che ci stanno sopra :asd:
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ehh??? io non capisco con quali basi possiate dire che il campionato italiano è meglio di quelli che ci stanno sopra :asd:
Pensa che io non capisco come si possa sostenere il contrario...
Ho chiesto spiegazioni tecnico/tattiche ma :boh:
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Pensa che io non capisco come si possa sostenere il contrario...
Ho chiesto spiegazioni tecnico/tattiche ma :boh:
ma non ci sono spiegazioni tecnico tattiche,basta con sta storia che siamo superiori tatticamente perchè quella non è un'abilità in più ma solo un modo di vedere il calcio in maniere differente
la superiorità dei campionati esteri è data dai risultati,dall'attrattiva verso pubblico e top palyer
anche il campionato italiano di basket è superiore tatticamente alla nba ma nessuno mette in dubbio la supremazia americana in tale sport
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ehh??? io non capisco con quali basi possiate dire che il campionato italiano è meglio di quelli che ci stanno sopra :asd:
Non è patriottismo, anche perché io sono il più lontano dall'essere patriottico, però come è vero che la tecnica massima non è più in Italia è altresì vero che conserviamo una supremazia tattica. Il tanto decantato campionato spagnolo a me fa schifo, a parte vedere il Barcellona che è sempre un orgasmo, preferisco quello tedesco. Sarà anche appiattito verso il basso, il nostro campionato, ma è molto più competitivo.
Soprattutto, non sopporto questi luoghi comuni di sacchiana memoria per cui noi giochiamo sempre a catenaccio mentre altrove è sempre bel gioco. Però poi per vincere si gioca all'italiana, e se lo fa Mourinho è il più grande di tutti, basta co ste cavolate, mo venitemi a dire che preferite un Napoli bello e spumeggiante ma inconcludente ad un Napoli brutto ma cinico e vincente. La differenza è questa, altrove si vuole lo spettacolo, qua si vuole vincere.
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Pensa che io non capisco come si possa sostenere il contrario...
Ho chiesto spiegazioni tecnico/tattiche ma :boh:
non capisci i numeri allora :asd: spiegazioni tecniche te ne hanno date a iosa, tattiche c'è poco da dire, perchè come ha ben detto qualcuno hai voglia di giocare con la tattica se poi non hai giocatori di qualità che ti mettano in pratica gli schemi "evoluti" e mostrino un gioco di qualità. La manovra risulta sempre spezzata e i ritmi ne risentono. Nessun campionato ci è superiore tatticamente ma di questo non ce ne facciamo assolutamente nulla. Gli ultra-tatticismi portano a partite squallide che finiscono sullo 0 a 0 se non hai il fenomeno che ti fa il numero da circo. E' evidente che parlate senza avere visto a sufficienza gli altri campionati e il vostro è un discorso perlopiù affettivo. Siete abituati a questo e vi sta bene. Il campionato italiano è stato il top per anni, ora non lo è. Non capisco quale difficoltà esista ad ammettere ciò, visto e considerato che i numeri sono sotto gli occhi di tutti.
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ma non ci sono spiegazioni tecnico tattiche,basta con sta storia che siamo superiori tatticamente perchè quella non è un'abilità in più ma solo un modo di vedere il calcio in maniere differente
la superiorità dei campionati esteri è data dai risultati,dall'attrattiva verso pubblico e top palyer
anche il campionato italiano di basket è superiore tatticamente alla nba ma nessuno mette in dubbio la supremazia americana in tale sport
La tattica è una componente del calcio, piaccia o no. Anzi, è una componente fondamentale, perchè riguarda la collocazione, l'organizzazione e i movimenti sul campo dei giocatori.
I risultati nel corso della storia si alternano come giusto che sia, poichè è impossibile che una nazione si affermi sempre e cmq, sia con club che con la nazionale. Ed inoltre quest'ultimi non dipendono sempre solo dalla qualita' del calcio espresso, ma anche da annate particolari, dove magari una serie di eventi vanno a favore di una squadra (soprattutto se parliamo di competizioni ad eliminazione diretta). Per questo il risultato non è una componente sufficiente a giudicare la qualita' di una scuola calcistica.
Cosi come l'attrattiva verso il pubblico, poichè spesso e volentieri il pubblico è attratto da un prodotto piu' dal modo in cui viene presentato che dal prodotto stesso. E cmq questo dato non è inerente con il campo da gioco, ma è legato alla gestione amministrativa e politica del prodotto calcio (cosa che in Italia è pessima)
I top player stanno in Italia come all'estero...Ibra, Eto'o, Snejider, Maicon e compagnia cantante non sono inferiori a nessuno, nei rispettivi ruoli. E cmq sia il calcio, essendo uno sport di squadra, non è composto solo da top player...anzi..
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non capisci i numeri allora :asd: spiegazioni tecniche te ne hanno date a iosa, tattiche c'è poco da dire, perchè come ha ben detto qualcuno hai voglia di giocare con la tattica se poi non hai giocatori di qualità che ti mettano in pratica gli schemi "evoluti" e mostrino un gioco di qualità. La manovra risulta sempre spezzata e i ritmi ne risentono. Nessun campionato ci è superiore tatticamente ma di questo non ce ne facciamo assolutamente nulla. Gli ultra-tatticismi portano a partite squallide che finiscono sullo 0 a 0 se non hai il fenomeno che ti fa il numero da circo. E' evidente che parlate senza avere visto a sufficienza gli altri campionati e il vostro è un discorso perlopiù affettivo. Siete abituati a questo e vi sta bene. Il campionato italiano è stato il top per anni, ora non lo è. Non capisco quale difficoltà esista ad ammettere ciò, visto e considerato che i numeri sono sotto gli occhi di tutti.
e non è solo questione di qualità dei giocatori
in germania non ci sono tutti questi top player,tatticamente sono inferiori a noi ma non stanno certo a 0 tipo inghilterra
eppure basta guardare 3-4 partite della bundesliga(non per forza borussia o bayern) per vedere che non c'è paragone
e non posso essere d'accordo neanche con groucho quando dice che qui non si guarda allo spettacolo perchè si vuole vincere,dato che i numeri dicono altro,ranking uefa in primis
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non capisci i numeri allora :asd: spiegazioni tecniche te ne hanno date a iosa, tattiche c'è poco da dire, perchè come ha ben detto qualcuno hai voglia di giocare con la tattica se poi non hai giocatori di qualità che ti mettano in pratica gli schemi "evoluti" e mostrino un gioco di qualità. La manovra risulta sempre spezzata e i ritmi ne risentono. Nessun campionato ci è superiore tatticamente ma di questo non ce ne facciamo assolutamente nulla. Gli ultra-tatticismi portano a partite squallide che finiscono sullo 0 a 0 se non hai il fenomeno che ti fa il numero da circo. E' evidente che parlate senza avere visto a sufficienza gli altri campionati e il vostro è un discorso perlopiù affettivo. Siete abituati a questo e vi sta bene. Il campionato italiano è stato il top per anni, ora non lo è. Non capisco quale difficoltà esista ad ammettere ciò, visto e considerato che i numeri sono sotto gli occhi di tutti.
I numeri vanno interpretati...se guardate il calcio solo dai numeri, basta consultare un buon almanacco ed in 10 min vedete com'è andata una stagione.
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Per questo il risultato non è una componente sufficiente a giudicare la qualita' di una scuola calcistica.
Cosi come l'attrattiva verso il pubblico, poichè spesso e volentieri il pubblico è attratto da un prodotto piu' dal modo in cui viene presentato che dal prodotto stesso.
no mi spiace qui non sposso essere assolutamente d'accordo
i risultati sono fondamentali per giudicare il lavoro di una nazione
qui non parliamo di un'annata particolare ma di 4-5 anni o più in cui veniamo surclassati in ogni dove :look:
certo che sono periodi,ritorneremo in futuro a essere grandi ma ora no,non lo siamo
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no mi spiace qui non sposso essere assolutamente d'accordo
i risultati sono fondamentali per giudicare il lavoro di una nazione
qui non parliamo di un'annata particolare ma di 4-5 anni o più in cui veniamo surclassati in ogni dove :look:
certo che sono periodi,ritorneremo in futuro a essere grandi ma ora no,non lo siamo
Ma quando mai...ma se vanno dicendo sempre che all'estero si pratica il "bel gioco" proprio perchè non c'è l'ossessione e la pretesa del risultato a tutti i costi....s po sapè? :sospetto:
E cmq l'Inter, espressione calcistica italiana seppur formata da stranieri, l'anno scorso ha vinto tutte le competizioni piu' importanti...ah gia', s'è accattata gli arbitri ed è stata fortunata :zzz:
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Ma quando mai...ma se vanno dicendo sempre che all'estero si pratica il "bel gioco" proprio perchè non c'è l'ossessione e la pretesa del risultato a tutti i costi....s po sapè? :sospetto:
E cmq l'Inter, espressione calcistica italiana seppur formata da stranieri, l'anno scorso ha vinto tutte le competizioni piu' importanti...ah gia', s'è accattata gli arbitri ed è stata fortunata :zzz:
non avere l'ossessione non significa non significa non dargli importanza ja
e l'inter ha avuto una stagione fortunata,capita
ma le altre italiane tra champions e EL dov'erano?
il movimento di una nazione non si vede da una squadra sola che per vincere ha scelto giustamente di prendere tutti stranieri,dai giocatori agli allenatori,vista la pochezza al momento del movimento italico
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La tattica è una componente del calcio, piaccia o no. Anzi, è una componente fondamentale, perchè riguarda la collocazione, l'organizzazione e i movimenti sul campo dei giocatori.
I risultati nel corso della storia si alternano come giusto che sia, poichè è impossibile che una nazione si affermi sempre e cmq, sia con club che con la nazionale. Ed inoltre quest'ultimi non dipendono sempre solo dalla qualita' del calcio espresso, ma anche da annate particolari, dove magari una serie di eventi vanno a favore di una squadra (soprattutto se parliamo di competizioni ad eliminazione diretta). Per questo il risultato non è una componente sufficiente a giudicare la qualita' di una scuola calcistica.
Cosi come l'attrattiva verso il pubblico, poichè spesso e volentieri il pubblico è attratto da un prodotto piu' dal modo in cui viene presentato che dal prodotto stesso. E cmq questo dato non è inerente con il campo da gioco, ma è legato alla gestione amministrativa e politica del prodotto calcio (cosa che in Italia è pessima)
I top player stanno in Italia come all'estero...Ibra, Eto'o, Snejider, Maicon e compagnia cantante non sono inferiori a nessuno, nei rispettivi ruoli. E cmq sia il calcio, essendo uno sport di squadra, non è composto solo da top player...anzi..
Hai perfettamente ragione, la tattica è fondamentale, però l'estremizzazione di questo concetto porta ai tatticismi, e qui in Italia da molti anni si è presa questa piega assurda, che imbriglia il giocatore in ruoli e azioni predefinite e ne annulla l'individualismo, che pure è una componente importante del gioco secondo me. Il caso Zarate è esemplare, un ragazzo a cui piaceva andare in 1 vs 1 che molto spesso si incaponiva e sbagliava è stato costretto a rinunciare a questa cosa, perché se lo fai una volta e ci riesci sei un mostro, se lo fai due volte e sbagli sei una pippa. Sono costretto a vedere uno come Giovinco, un ragazzo dalla tecnica cristallina sgobbare in una squadra che lotta per la salvezza, solo perché era piccolino e non trovava nessuno che parlasse la sua stessa lingua in mezzo al campo. Il calcio secondo me si gioca coi piedi, i giocatori fisici ed intelligenti tatticamente sono bravissimi ma non basta. Nel nostro campionato non si vede più un giocatore creare la superiorità, perché gli è proibito tassativamente, la tattica non lo prevede. Questo lo trovo assurdo e controproducente.
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Ma contera qualcosa il fottuttissimo ranking uefa con il quale il prossimo anno avremo solo 3 squadre in CL?
A me il campionato italiano piace solo perche ci sta il napoli.
Ma vogliamo pure aggiungere che per anni squadre come Juve, Milan, Inter e sopratutto Roma hanno usufruito di certi favoritismi talmenti palesi che sono sfociati in quello che si conosce come il piu grande scandalo calcistico del secolo.
E noi stiamo ancora a lodare un campionato dove la gente si siede al freddo e alla pioggia in stadi di merda con terreni che servono solo per seminare patate e friarielli solo perche siamo dei strateghi della tattica??
:maronn:
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I numeri vanno interpretati...se guardate il calcio solo dai numeri, basta consultare un buon almanacco ed in 10 min vedete com'è andata una stagione.
ma scusa che risposta è, i numeri vanno interpretati...e che siamo, delle zingare?? :asd: non vanno interpretati, semmai vanno capiti e contestualizzati. Non estrapolare concetti dal loro contesto per dar peso a ciò che dici...nessuno guarda il calcio solo dai numeri, semplicemente questi hanno una loro valenza nel misurare determinate situazioni. E' certo che servono anche quelli. In ogni caso, motivazioni te ne ho date a sufficienza e per l'ennesima volta hai dato una mezza risposta, a mò di spallucce, quindi è evidente che neanche tu credi a quel che stai dicendo :asd:
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Ma contera qualcosa il fottuttissimo ranking uefa con il quale il prossimo anno avremo solo 3 squadre in CL?
A me il campionato italiano piace solo perche ci sta il napoli.
Ma vogliamo pure aggiungere che per anni squadre come Juve, Milan, Inter e sopratutto Roma hanno usufruito di certi favoritismi talmenti palesi che sono sfociati in quello che si conosce come il piu grande scandalo calcistico del secolo.
E noi stiamo ancora a lodare un campionato dove la gente si siede al freddo e alla pioggia in stadi di merda con terreni che servono solo per seminare patate e friarielli solo perche siamo dei strateghi della tattica??
:maronn:
ma che faccia schifo per tutt gli aspetti che stanno ai bordi del rettangolo verde non ci piove. ma se parliamo di calcio, il Calcio è la serie A. è sempre stato così e siamo in tempo ancora perchè continui ad essere così
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non avere l'ossessione non significa non significa non dargli importanza ja
e l'inter ha avuto una stagione fortunata,capita
ma le altre italiane tra champions e EL dov'erano?
:asd: :rotfl:
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Hai perfettamente ragione, la tattica è fondamentale, però l'estremizzazione di questo concetto porta ai tatticismi, e qui in Italia da molti anni si è presa questa piega assurda, che imbriglia il giocatore in ruoli e azioni predefinite e ne annulla l'individualismo, che pure è una componente importante del gioco secondo me. Il caso Zarate è esemplare, un ragazzo a cui piaceva andare in 1 vs 1 che molto spesso si incaponiva e sbagliava è stato costretto a rinunciare a questa cosa, perché se lo fai una volta e ci riesci sei un mostro, se lo fai due volte e sbagli sei una pippa. Sono costretto a vedere uno come Giovinco, un ragazzo dalla tecnica cristallina sgobbare in una squadra che lotta per la salvezza, solo perché era piccolino e non trovava nessuno che parlasse la sua stessa lingua in mezzo al campo. Il calcio secondo me si gioca coi piedi, i giocatori fisici ed intelligenti tatticamente sono bravissimi ma non basta. Nel nostro campionato non si vede più un giocatore creare la superiorità, perché gli è proibito tassativamente, la tattica non lo prevede. Questo lo trovo assurdo e controproducente.
ma qua nemmeno mi trovi daccordo
Un giocatore che si ostina in continuati dribling non porta mai a niente.
Hai mai visto Messi ostinarsi in continuati Dribling o non ha classe cristallina? Oppure un Ronaldo?
Il nostro Lavezzi quando si mette a driblare pure i ciuffi d'erba e poi perde palla tu non lo schifi?
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e non è solo questione di qualità dei giocatori
in germania non ci sono tutti questi top player,tatticamente sono inferiori a noi ma non stanno certo a 0 tipo inghilterra
eppure basta guardare 3-4 partite della bundesliga(non per forza borussia o bayern) per vedere che non c'è paragone
e non posso essere d'accordo neanche con groucho quando dice che qui non si guarda allo spettacolo perchè si vuole vincere,dato che i numeri dicono altro,ranking uefa in primis
Cosa dicono i numeri?
Il ranking è una presa per il culo perché premia la Germania che fa cacare a spruzzo in CL e va forte in EL (ricordiamo che il Bayern finalista dell'anno scorso meritava di uscire con la nostra merdosissima Fiorentina). Poi voi continuate ad essere in malafede, perché leggete quello che volete voi. Io sto dicendo dall'inizio che non siamo al top, ed è normale perdere se altrove sono tecnicamente superiori. Quindi che dicono i numeri? Che noi perdiamo sempre contro il Barcellona? Grazie al cazzo! Per favore, il campionato italiano è inferiore tecnicamente e ci siamo, ma affermare che è uno schifo perché è brutto e le squadre sono catenacciare è ipocrita oltre che falso. Io preferisco un campionato dove la seconda della classe va sul campo dell'ultima e anche in superiorità numerica fatica a segnare il secondo gol piuttosto che campionati che finiscono a punteggio pieno. E questo è accade per due motivi, primo perché altrove la crescita delle squadre di testa è molto più veloce di quella delle altre, secondo perché le piccole italiane sono più forti tatticamente delle piccole altrove. E poi basta dire Barcellona = Spagna, cura al vivaio e ste menate, il Real sono anni che spende miliardi presi chissà da dove per prendere campioni di mezza Europa e non vince un cazzo, allora se noi puntiamo al vivaio si dice che non abbiamo i campioni internazionali, se compriamo Ibra, Robinho, Sneijder, Eto'o invece prendiamo le figurine. Io schifo questo paese di sfaccimma ma l'esterofilia tanto per dire mi fa ancora più ribrezzo.
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:asd: :rotfl:
vabbuò hwarang prendila a pazziella fa come vuoi
anche il barcellona è stato fortunato 2 anni fa,nelle competizioni a scontri diretti ci vuole sempre culo
intanto tra poco anche la francia potrebbe superarci nel ranking e noi siamo i migliori :ruoss: :ruoss:
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ma scusa che risposta è, i numeri vanno interpretati...e che siamo, delle zingare?? :asd: non vanno interpretati, semmai vanno capiti e contestualizzati. Non estrapolare concetti dal loro contesto per dar peso a ciò che dici...nessuno guarda il calcio solo dai numeri, semplicemente questi hanno una loro valenza nel misurare determinate situazioni. E' certo che servono anche quelli. In ogni caso, motivazioni te ne ho date a sufficienza e per l'ennesima volta hai dato una mezza risposta, a mò di spallucce, quindi è evidente che neanche tu credi a quel che stai dicendo :asd:
Io sto chiedendo spiegazioni tecnico/tattiche in merito all'inferiorita' del calcio italiano rispetto a quello straniero, e voi mi rispondete con i numeri (qua numeri poi, bho).
Mettete in mezzo le vittorie...vi dico che l'Inter ha vinto tutto...e mi rispondete che è stata fortunata.
Sarei io che non entro nel merito? :sospetto:
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ma qua nemmeno mi trovi daccordo
Un giocatore che si ostina in continuati dribling non porta mai a niente.
Hai mai visto Messi ostinarsi in continuati Dribling o non ha classe cristallina? Oppure un Ronaldo?
Il nostro Lavezzi quando si mette a driblare pure i ciuffi d'erba e poi perde palla tu non lo schifi?
Indubbiamente, però un calciatore che ha una caratteristica come ad esempio quella del dribling va allenato e perfezionato su quella. Non gli va impedito di fare quello a cui lui piace. Nessuno si è messo vicino a Zarate e gli ha spiegato quanto il dribling si deve fare e quando no, come perfezionare il gesto tecnico ecc.ecc. Quest'anno tutti a lodare Reja perché Zarate non driblava più, io invece non gli dico bravo al mister perchè ha snaturato un calciatore che aveva una caratteristica speciale e fuori dal comune, che andava raffinata con pazienza. Si è preferito far diventare l'argentino un calciatore "normale". La cosa ad esempio, non stata fatta con Lavezzi, il pocho è maturato perché adesso sa quando è il momento giusto di iniziare a correre e saltare 3-4 uomini in velocità. Spero di essermi spiegato. :asd:
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Io sto chiedendo spiegazioni tecnico/tattiche in merito all'inferiorita' del calcio italiano rispetto a quello straniero, e voi mi rispondete con i numeri (qua numeri poi, bho).
Mettete in mezzo le vittorie...vi dico che l'Inter ha vinto tutto...e mi rispondete che è stata fortunata.
Sarei io che non entro nel merito? :sospetto:
L'inter ha vinto tutto. Ok
Prima della tripletta vinceva campionati a go go in Italia perche erano solo loro e per di piu aiutati.
Ora dovrebbe per poter dire che non e' stata fortunata dovrebbe come minimo vincere un titulo e non mi sembra che lo tenga tanto facile.
:boh: i gusti sono gusti
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Hai perfettamente ragione, la tattica è fondamentale, però l'estremizzazione di questo concetto porta ai tatticismi, e qui in Italia da molti anni si è presa questa piega assurda, che imbriglia il giocatore in ruoli e azioni predefinite e ne annulla l'individualismo, che pure è una componente importante del gioco secondo me. Il caso Zarate è esemplare, un ragazzo a cui piaceva andare in 1 vs 1 che molto spesso si incaponiva e sbagliava è stato costretto a rinunciare a questa cosa, perché se lo fai una volta e ci riesci sei un mostro, se lo fai due volte e sbagli sei una pippa. Sono costretto a vedere uno come Giovinco, un ragazzo dalla tecnica cristallina sgobbare in una squadra che lotta per la salvezza, solo perché era piccolino e non trovava nessuno che parlasse la sua stessa lingua in mezzo al campo. Il calcio secondo me si gioca coi piedi, i giocatori fisici ed intelligenti tatticamente sono bravissimi ma non basta. Nel nostro campionato non si vede più un giocatore creare la superiorità, perché gli è proibito tassativamente, la tattica non lo prevede. Questo lo trovo assurdo e controproducente.
E questa pure è un'altra stronzata per me. Giocatori dribblomani che fanno giocate fine a se stesse non hanno mai fatto nulla nè in Italia nè in qualsiasi parte del mondo, forse solo in Brasile, caso lampante è l'esempio di Denilson. Il dribbling deve servire a creare superiorità, finalizzare l'azione o creare pericolo in qualche modo alle difese avversarie. Messi non salta mai l'uomo per il gusti di farlo, idem per C.Ronaldo, e tutti i campioni vari, ma la stessa cosa potremmo dirla di Lavezzi, il suo dribbling, quando è in forma, serve a dare al Napoli quella velocità di manovra che permette la superiorità numerica in attacco.
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Indubbiamente, però un calciatore che ha una caratteristica come ad esempio quella del dribling va allenato e perfezionato su quella. Non gli va impedito di fare quello a cui lui piace. Nessuno si è messo vicino a Zarate e gli ha spiegato quanto il dribling si deve fare e quando no, come perfezionare il gesto tecnico ecc.ecc. Quest'anno tutti a lodare Reja perché Zarate non driblava più, io invece non gli dico bravo al mister perchè ha snaturato un calciatore che aveva una caratteristica speciale e fuori dal comune, che andava raffinata con pazienza. Si è preferito far diventare l'argentino un calciatore "normale". La cosa ad esempio, non stata fatta con Lavezzi, il pocho è maturato perché adesso sa quando è il momento giusto di iniziare a correre e saltare 3-4 uomini in velocità. Spero di essermi spiegato. :asd:
Si pero alcuni tipi di giocatori tipo Zarate, LAvezzi diciamo che non sono poi dei brillantoni in termine di testa.
Insomma a lava a capa o ciucci ci perdi acqua e sapone.
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Io sto chiedendo spiegazioni tecnico/tattiche in merito all'inferiorita' del calcio italiano rispetto a quello straniero, e voi mi rispondete con i numeri (qua numeri poi, bho).
Mettete in mezzo le vittorie...vi dico che l'Inter ha vinto tutto...e mi rispondete che è stata fortunata.
Sarei io che non entro nel merito? :sospetto:
spè andiamo piano piano. Hai già chiesto queste spiegazioni e ti sono state date (più di una volta, se vuoi te le quoto) e hai sempre risposto con sufficienza. Non si discute così, prima di tutto :asd: I numeri pure, ti sono stati segnalati e hanno la loro valenza, è disonesto ammettere il contrario. Dissertazioni tecnico-tattiche è inutile farne, perchè nella mia risposta precedente ti ho spiegato brevemente il perchè i tatticismi possono diventare oltre che inutili anche dannosi e sul discorso tecnico è inutile dilungarsi. Ci sarà un perchè qui i giocatori vengono a prendere la pensione dopo aver dato il meglio altrove? Eto'o...è stato scaricato dal barcelona che ha preso ibra da qui. Salvo poi rimandarcelo indietro quando non gli serviva più. Milito, la parte migliore della sua carriera l'ha fatta in spagna (poi l'annata migliore l'ha fatta all'inter ma questo èun altro discorso). Snejder lo stesso, scaricato dal real. Kakà era il nostro pezzo grosso, non siamo stati capaci di tenerlo (perchè abbiamo un potenziale economico inferiore), insomma tutti i nostri migliori rischiano di andare via in spagna o inghilterra, mentre noi i migliori delle altre squadre neanche possiamo pensarci di prenderli. Ti sei chiesto perchè? Poi i tecnici: anche quelli stiamo esportando e ormai le nostre lezioni hanno dato i loro frutti e possiamo trovare buoni tecnici anche all'estero (oltre ai nostri migliori che sono scappati dall'italia). Bene, a fronte di queste e altre cose già più volte menzionato, ripeto che è assolutamente da disonesti dire e pensare che il nostro sia ancora il miglior campionato. E' da nostalgici. Siamo sotto e dobbiamo accettarlo. Poi niente esclude che si possa risalire, ma per ora è questa la situazione.
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spè andiamo piano piano. Hai già chiesto queste spiegazioni e ti sono state date (più di una volta, se vuoi te le quoto) e hai sempre risposto con sufficienza. Non si discute così, prima di tutto :asd: I numeri pure, ti sono stati segnalati e hanno la loro valenza, è disonesto ammettere il contrario. Dissertazioni tecnico-tattiche è inutile farne, perchè nella mia risposta precedente ti ho spiegato brevemente il perchè i tatticismi possono diventare oltre che inutili anche dannosi e sul discorso tecnico è inutile dilungarsi. Ci sarà un perchè qui i giocatori vengono a prendere la pensione dopo aver dato il meglio altrove? Eto'o...è stato scaricato dal barcelona che ha preso ibra da qui. Salvo poi rimandarcelo indietro quando non gli serviva più. Milito, la parte migliore della sua carriera l'ha fatta in spagna (poi l'annata migliore l'ha fatta all'inter ma questo èun altro discorso). Snejder lo stesso, scaricato dal real. Kakà era il nostro pezzo grosso, non siamo stati capaci di tenerlo (perchè abbiamo un potenziale economico inferiore), insomma tutti i nostri migliori rischiano di andare via in spagna o inghilterra, mentre noi i migliori delle altre squadre neanche possiamo pensarci di prenderli. Ti sei chiesto perchè? Poi i tecnici: anche quelli stiamo esportando e ormai le nostre lezioni hanno dato i loro frutti e possiamo trovare buoni tecnici anche all'estero (oltre ai nostri migliori che sono scappati dall'italia). Bene, a fronte di queste e altre cose già più volte menzionato, ripeto che è assolutamente da disonesti dire e pensare che il nostro sia ancora il miglior campionato. E' da nostalgici. Siamo sotto e dobbiamo accettarlo. Poi niente esclude che si possa risalire, ma per ora è questa la situazione.
E ti sei scordato a coniglio sdentato di Ronhaldino che secondo me prendeva parte ai festini di Arcore.
Aggiungi pure che Il Milan sta acnora facend o par e spar con contratti a Inzaghi e La juve con del piero :maronn: quale futuro avra il calcio italiano??
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E questa pure è un'altra stronzata per me. Giocatori dribblomani che fanno giocate fine a se stesse non hanno mai fatto nulla nè in Italia nè in qualsiasi parte del mondo, forse solo in Brasile, caso lampante è l'esempio di Denilson. Il dribbling deve servire a creare superiorità, finalizzare l'azione o creare pericolo in qualche modo alle difese avversarie. Messi non salta mai l'uomo per il gusti di farlo, idem per C.Ronaldo, e tutti i campioni vari, ma la stessa cosa potremmo dirla di Lavezzi, il suo dribbling, quando è in forma, serve a dare al Napoli quella velocità di manovra che permette la superiorità numerica in attacco.
Hai detto quello che dico io in pratica :asd: E' logico che il gesto tecnico deve essere finalizzato ad uno scopo ben preciso e non quello di essere fine a se stesso. Ma ad un giocatore va spiegato quando conviene e quando no, non gli va impedito tassativamente. Un calciatore va messo nelle condizione di esprimere al meglio quello che è il suo potenziale secondo me, tutti abbiamo dato addosso a Zarate perché si driblava pure da solo, nessuno però mette Zarate nella condizione di driblare l'avversario quando è realmente necessario.
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Hai perfettamente ragione, la tattica è fondamentale, però l'estremizzazione di questo concetto porta ai tatticismi, e qui in Italia da molti anni si è presa questa piega assurda, che imbriglia il giocatore in ruoli e azioni predefinite e ne annulla l'individualismo, che pure è una componente importante del gioco secondo me. Il caso Zarate è esemplare, un ragazzo a cui piaceva andare in 1 vs 1 che molto spesso si incaponiva e sbagliava è stato costretto a rinunciare a questa cosa, perché se lo fai una volta e ci riesci sei un mostro, se lo fai due volte e sbagli sei una pippa. Sono costretto a vedere uno come Giovinco, un ragazzo dalla tecnica cristallina sgobbare in una squadra che lotta per la salvezza, solo perché era piccolino e non trovava nessuno che parlasse la sua stessa lingua in mezzo al campo. Il calcio secondo me si gioca coi piedi, i giocatori fisici ed intelligenti tatticamente sono bravissimi ma non basta. Nel nostro campionato non si vede più un giocatore creare la superiorità, perché gli è proibito tassativamente, la tattica non lo prevede. Questo lo trovo assurdo e controproducente.
Io credo che se vogliamo fare un'analisi davvero seria e secondo me sensata, è che tutto il movimento calcistico a livello internazionale è sceso di livello in realta'....perchè oggi s'è arrivati ad un'estrema fisicita' che mette in ombra il talento tecnico del singolo. Io sono d'accordo con la frase " i giocatori fisici ed intelligenti tatticamente sono bravissimi ma non basta "...ma purtroppo oggi il talento se non rispetta determinati parametri in primis fisici e poi tattici viene accantonato, e questo succede ovunque
Voi citate il Barça come livello massimo del calcio mondiale....e secondo me ne è proprio l'esempio classico di cio' che dico, perchè loro si basano innanzitutto sul loro sistema senza punti di riferimento, ma dove i giocatori che fanno le fasi di possesso e non devono fare movimenti ben precisi per tutelare gli equilibri di squadra (quindi esasperazione tattica) e soprattutto devono essere supportati da una condizione fisica che gli permette di avere la resistenza necessaria per supportare l'impianto di gioco che hanno.
Non a caso quando hanno inserito il talento che non si sposava a pieno nel loro "tourbillon" offensivo (Ibrahimovic) questi si sono trovati in difficolta', perchè in un certo senso inceppava i meccanismi. Eppure parliamo di uno dei maggiori talenti mondiali (quello dello svedese). Viceversa, vediamo pure che Messi, ben incastonato in quel sistema di gioco, quando viene estrapolato da li (in nazionale) non da' lo stesso rendimento che da' al Barcelona, e basta chiedere agli argentini in merito.
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E ti sei scordato a coniglio sdentato di Ronhaldino che secondo me prendeva parte ai festini di Arcore.
Aggiungi pure che Il Milan sta acnora facend o par e spar con contratti a Inzaghi e La juve con del piero :maronn: quale futuro avra il calcio italiano??
ma di esempi appunto è pieno, proprio per quello mi sembra incredibile che alcuni non riescano a vedere questa palese realtà.
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Hai detto quello che dico io in pratica :asd: E' logico che il gesto tecnico deve essere finalizzato ad uno scopo ben preciso e non quello di essere fine a se stesso. Ma ad un giocatore va spiegato quando conviene e quando no, non gli va impedito tassativamente. Un calciatore va messo nelle condizione di esprimere al meglio quello che è il suo potenziale secondo me, tutti abbiamo dato addosso a Zarate perché si driblava pure da solo, nessuno però mette Zarate nella condizione di driblare l'avversario quando è realmente necessario.
E secondo te Reja è andato da Zarate ed ha detto non permetterti mai + di dribblare? Dai siamo seri su. Si è messo vicino ed ha detto dalla tre quarti in su dribbla quando hai la possibilità, ma solo se poi serve a quacosa, non per il gusto di. Nessun allenatore ha un calciatore con caratteristiche che possono servire alla squadra e lo priva di usarle, al limite lo limita a farlo solo quando serve :sisi:
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Io credo che se vogliamo fare un'analisi davvero seria e secondo me sensata, è che tutto il movimento calcistico a livello internazionale è sceso di livello in realta'....perchè oggi s'è arrivati ad un'estrema fisicita' che mette in ombra il talento tecnico del singolo. Io sono d'accordo con la frase " i giocatori fisici ed intelligenti tatticamente sono bravissimi ma non basta "...ma purtroppo oggi il talento se non rispetta determinati parametri in primis fisici e poi tattici viene accantonato, e questo succede ovunque
Voi citate il Barça come livello massimo del calcio mondiale....e secondo me ne è proprio l'esempio classico di cio' che dico, perchè loro si basano innanzitutto sul loro sistema senza punti di riferimento, ma dove i giocatori che fanno le fasi di possesso e non devono fare movimenti ben precisi per tutelare gli equilibri di squadra (quindi esasperazione tattica) e soprattutto devono essere supportati da una condizione fisica che gli permette di dare la resistenza necessaria per supportare l'impianto di gioco che hanno.
Non a caso quando hanno inserito il talento che non si sposava a pieno nel loro "tourbillon" offensivo (Ibrahimovic) questi si sono trovati in difficolta', perchè in un certo senso inceppava i meccanismi. Eppure parliamo di uno dei maggiori talenti mondiali (quello dello svedese). Viceversa, vediamo pure che Messi, ben incastonato in quel sistema di gioco, quando viene estrapolato da li (in nazionale) non da' lo stesso rendimento che da' al Barcelona, e basta chiedere agli argentini in merito.
Ibra nel barcellona ha avuto il suo momento positivo poi e' stato pure fuori per infortunio e comunque ha contribuito con piu di una decina di goal.
Resta il fatto che per PEP contano altre cose e se uno zingaro doveva pure spaccare lo spogliatoio allora si sacrifica senza mezzi termini
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E ti sei scordato a coniglio sdentato di Ronhaldino che secondo me prendeva parte ai festini di Arcore.
Aggiungi pure che Il Milan sta acnora facend o par e spar con contratti a Inzaghi e La juve con del piero :maronn: quale futuro avra il calcio italiano??
Se vogliamo fare un discorso serio, il problema è essenzialmente di natura economico. Non è giusto innanzitutto che i vari campionati europei abbiano condizioni economiche diverse di partenza, non rende equa la competizione. Poi, all'interno del paese, c'è da sistemare la questione diritti tv, perché i soldi vanno spartiti diversamente, e soprattutto bisognerebbe che la classe politica fosse davvero seria e invece che menarsi il loro minimo pene con la tessera del tifoso e minchiate simili incentivasse gli stadi di proprietà e fosse severa con squadre che se non fossero società di calcio ma solo società sarebbero già fallite da anni.
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Ibra nel barcellona ha avuto il suo momento positivo poi e' stato pure fuori per infortunio e comunque ha contribuito con piu di una decina di goal.
Resta il fatto che per PEP contano altre cose e se uno zingaro doveva pure spaccare lo spogliatoio allora si sacrifica senza mezzi termini
non gli lasciano fare lo spaccone, il dio sceso in terra al barca. Li sono tutti fenomeni e non giocano per lui...quindi ha si segnato ma ha trovato molto duro.
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Se vogliamo fare un discorso serio, il problema è essenzialmente di natura economico. Non è giusto innanzitutto che i vari campionati europei abbiano condizioni economiche diverse di partenza, non rende equa la competizione. Poi, all'interno del paese, c'è da sistemare la questione diritti tv, perché i soldi vanno spartiti diversamente, e soprattutto bisognerebbe che la classe politica fosse davvero seria e invece che menarsi il loro minimo pene con la tessera del tifoso e minchiate simili incentivasse gli stadi di proprietà e fosse severa con squadre che se non fossero società di calcio ma solo società sarebbero già fallite da anni.
e qua si inizia a ragionare. Il gap è aumentato durante gli anni proprio per i fiumi di capitali riversati in inghilterra e per il sistema calcistico in spagna ( in germania sono ricchi di loro :asd: ). coi soldi si compra tutto...
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Se vogliamo fare un discorso serio, il problema è essenzialmente di natura economico. Non è giusto innanzitutto che i vari campionati europei abbiano condizioni economiche diverse di partenza, non rende equa la competizione. Poi, all'interno del paese, c'è da sistemare la questione diritti tv, perché i soldi vanno spartiti diversamente, e soprattutto bisognerebbe che la classe politica fosse davvero seria e invece che menarsi il loro minimo pene con la tessera del tifoso e minchiate simili incentivasse gli stadi di proprietà e fosse severa con squadre che se non fossero società di calcio ma solo società sarebbero già fallite da anni.
Se ti riferisci al fatto che le societa in spagna pagano meno Irpef allora ti annuncio, se per caso ti fosse sfuggito che la zizzinella si e' finita perche hanno cambiata la legge nel 2009. Per quanto riguarda i diritti TV ti posso assicurare che io accendo la tel la domenica sera e la sesta mi fa vedere il posticipo delle 22.00 senza pagare un lira.
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Ibra nel barcellona ha avuto il suo momento positivo poi e' stato pure fuori per infortunio e comunque ha contribuito con piu di una decina di goal.
Resta il fatto che per PEP contano altre cose e se uno zingaro doveva pure spaccare lo spogliatoio allora si sacrifica senza mezzi termini
Non è solo per questo...è stato anche e soprattutto un discorso di gioco che poi è sfociato in problemi nello spogliatoio, perchè evidentemente i compagni si lamentavano del fatto che lui non si metteva a disposizione della squadra (anche perchè era incompatibile con il "sistema - Barça").
Se non ti trovi in campo è normale che pure fuori non ci sia feeling...
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Non è solo per questo...è stato anche e soprattutto un discorso di gioco che poi è sfociato in problemi nello spogliatoio, perchè evidentemente i compagni si lamentavano del fatto che lui non si metteva a disposizione della squadra (anche perchè era incompatibile con il "sistema - Barça").
Se non ti trovi in campo è normale che pure fuori non ci sia feeling...
Infatti e' stato radiato
come lo furono Etò e Ronaldinho
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ed è già tanto che possiamo permetterci i loro avanzi :asd:
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e qua si inizia a ragionare. Il gap è aumentato durante gli anni proprio per i fiumi di capitali riversati in inghilterra e per il sistema calcistico in spagna ( in germania sono ricchi di loro :asd: ). coi soldi si compra tutto...
Io però sono dell'idea che l'Italia abbia abbassato la cresta per mancanza di soldi, e a parte Milan e Inter non si sono più spese cifre pazze.
In Spagna si sta continuando a fare così, specialmente il Real, ma quanto potrà durare? Magari il Real riesce a cavarsela perché comunque è una squadra molto pubblicizzata, il Barça ha avuto un vivaio straordinario (misto tra competenza e culo), ma guardate l'Ajax, il vivaio è importante ma non è detto che ti nascano sempre i Van Basten in casa. Il problema è delle altre squadre. In Italia per stare al passo molte sarebbero già fallite (Lazio, Roma) e altre sono davvero fallite (Fiorentina, Napoli) e quante sono state ad un passo dalla rovina (Parma, Genoa)? Ciò perché il sistema economico calcio in Italia favorisce il gap tra top team e il resto, e per non sprofondare il resto ha fatto carte false. Letteralmente. In Inghilterra stessa situazione, perché qua si parla dell'Italia, ma il Manchester è tanto che vende al Real i pezzi pregiati, il Liverpool anche ha lasciato andare qualcuno (Dossena :cazzimm:), il City e il Chelsea erano sconosciute finché non sono arrivati i capitali esteri. Però il resto delle squadre che possono fare? O arrivano altri russi e sceicchi ad investire nelle squadrette, o quelle finiranno a fare le comparse per le goleade (quante partite sono finite con più di 5 gol di scarto negli ultimi tempi in Inghilterra?). Io credo che la Spagna farà la stessa fine dell'Inghilterra e dell'Italia, solo dove c'è capitale sopravviverà, chi non ne ha affonda. L'unica soluzione è la Germania, che non è andata in crisi, ha fatto delle regole e ha un campionato equilibrato e sorprendente.
Ciononostante, io continuo a preferire il campionato attuale, senza divari enormi, che quello pre-calciopoli dove Juve, Milan, Inter e Roma erano già sicure dei primi 4 posti. Mi piace vedere giocare il Barça ma mi fa schifo un campionato che finisce a punteggio pieno. Le quadre di livello medio spagnole saranno più forti in Spagna che in Italia, ma il livello italiano è più appiattito (verso il basso, ovvio) però è più avvincente.
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Infatti e' stato radiato
come lo furono Etò e Ronaldinho
Eto'o e Dinho secondo me riguardano una questione un po' differente...nel senso che oramai avevano dato tutto alla squadra e dovevano cambiare aria per trovare nuovi stimoli, e mi riferisco soprattutto ad Eto'o...
Dinho aveva intrapreso la parabola discendente...un po' come il Kakà degli ultimi tempi al Milan...
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Io però sono dell'idea che l'Italia abbia abbassato la cresta per mancanza di soldi, e a parte Milan e Inter non si sono più spese cifre pazze.
In Spagna si sta continuando a fare così, specialmente il Real, ma quanto potrà durare? Magari il Real riesce a cavarsela perché comunque è una squadra molto pubblicizzata, il Barça ha avuto un vivaio straordinario (misto tra competenza e culo), ma guardate l'Ajax, il vivaio è importante ma non è detto che ti nascano sempre i Van Basten in casa. Il problema è delle altre squadre. In Italia per stare al passo molte sarebbero già fallite (Lazio, Roma) e altre sono davvero fallite (Fiorentina, Napoli) e quante sono state ad un passo dalla rovina (Parma, Genoa)? Ciò perché il sistema economico calcio in Italia favorisce il gap tra top team e il resto, e per non sprofondare il resto ha fatto carte false. Letteralmente. In Inghilterra stessa situazione, perché qua si parla dell'Italia, ma il Manchester è tanto che vende al Real i pezzi pregiati, il Liverpool anche ha lasciato andare qualcuno (Dossena :cazzimm:), il City e il Chelsea erano sconosciute finché non sono arrivati i capitali esteri. Però il resto delle squadre che possono fare? O arrivano altri russi e sceicchi ad investire nelle squadrette, o quelle finiranno a fare le comparse per le goleade (quante partite sono finite con più di 5 gol di scarto negli ultimi tempi in Inghilterra?). Io credo che la Spagna farà la stessa fine dell'Inghilterra e dell'Italia, solo dove c'è capitale sopravviverà, chi non ne ha affonda. L'unica soluzione è la Germania, che non è andata in crisi, ha fatto delle regole e ha un campionato equilibrato e sorprendente.
Ciononostante, io continuo a preferire il campionato attuale, senza divari enormi, che quello pre-calciopoli dove Juve, Milan, Inter e Roma erano già sicure dei primi 4 posti. Mi piace vedere giocare il Barça ma mi fa schifo un campionato che finisce a punteggio pieno. Le quadre di livello medio spagnole saranno più forti in Spagna che in Italia, ma il livello italiano è più appiattito (verso il basso, ovvio) però è più avvincente.
ok è lo stesso post che ho scritto io al primo intervento, solo più articolato :asd: siamo d'accordo, anche io PREFERISCO il campionato italiano di quest'anno. Ciò non toglie però che stiamo sotto...
Inghilterra: Chelsea, Manchester United, Liverpool, Tottenham, Arsenal, Manchester City, presto QPR (altro sceicco di merda)senza dimenticare le altre squadre che schifo non fanno, tipo aston villa, blackburn e newcastle. Sono più di 10 squadre...
Spagna: Barca, Real, Atletico Madrid, Villareal, Valencia, Siviglia, e presto Malaga, con le altre che schifo non fanno tipo Bilbao, espanyol e deportivo. altre 10 squadre.
Noi a 10 ci arriviamo??
Milan, Inter, Roma, Napoli, Juve...e poi?? Fiorentina, Lazio e Udinese?? Sampdoria?? :rotfl:
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Io ribadisco che avere soldi non significa fare calcio di qualita'.
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Io ribadisco che avere soldi non significa fare calcio di qualita'.
bisogna vedere di che tipo di qualità si parla eh. Se parliamo di qualità in fase difensiva allora in Italia siamo i numeri 1, se parliamo di qualità in fase attiva, con recupero palla alta, con possesso palla asfissiante, con azioni manovrate per concludere a rete, allora siamo dietro gli altri 2 grandi paesi. :sisi:
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Io ribadisco che avere soldi non significa fare calcio di qualita'.
"fare calcio" secondo me tu stai facendo un discorso troppo ampio di organizzazione, modo di viere il calcio etc, dove ti posso anche dare ragione che in italia stiamo meglio (anche se per viviai e cazzi vari non sarei troppo d'accordo) ma parlando solo del valore delle singole squadre, secondo me è palese che inglese e spagnole in valore assoluto(eq uindi risultati europei) sono superiori.
Lasciamo fuori dal discorso competitività, le piccole con il catenaccio e tutto. Parlando di valore singolo delle squadra del punto di vista tecnico, valore economico delle rose e risultati europeei la Serie A è il 3/4 campionato al mondo.
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Beh comunque non è certo la prima volta nella storia che il calcio italiano è in secondo piano rispetto a quello di altri paesi, soprattutto l'Inghilterra. Sono momenti storici, qui sono stati vissuti da protagonisti assoluti gli anni '80 e '90, non è detto che non ricapiti, anche perchè non è detto che altrove gli sceicchi o chi per loro non si stufino di tirar fuori soldi a fondo perduto
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ed è già tanto che possiamo permetterci i loro avanzi :asd:
Intanto se ne sono presi un'atro Van Bommel 33 anni :pazzo:
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tatticamente il campionato italiano è il migliore, su questo non si discute. l'ha ammesso anche un certo Mourinho.
sono altri i problemi... dalla gestione economica dei club a quella dei vivai, dal problema degli stadi a quello dell'ossessione per il profitto, cosa che porta a trascurare l'Europa League, che di soldi nelle casse dei club ne porta pochi.
è un calcio di vecchi (cit.). occorrono cambiamenti alla base, a livello dirigenziale e amministrativo. ma gli allenatori e il nostro modo di fare calcio no, quello non lo cambierei...
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tatticamente il campionato italiano è il migliore, su questo non si discute. l'ha ammesso anche un certo Mourinho.
sono altri i problemi... dalla gestione economica dei club a quella dei vivai, dal problema degli stadi a quello dell'ossessione per il profitto, cosa che porta a trascurare l'Europa League, che di soldi nelle casse dei club ne porta pochi.
è un calcio di vecchi (cit.). occorrono cambiamenti alla base, a livello dirigenziale e amministrativo. ma gli allenatori e il nostro modo di fare calcio no, quello non lo cambierei...
appunto, solo quello però. A Livello Tecnico e Fisico tutt i giocatori delle pari classifica inglesi e spagnole sono superiori e quindi ottengono maggiori risultati. Mi sembra semplice il discorso. E' anche una questione di ciclo, magari fra qualche anno il giro di soldi si sposta e torniamo noi il miglior campionato.
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"Il calcio italiano è tatticamente molto ricco, non si puo paragonare a nessun altro - continua Mourinho -. In Inghilterra una squadra preparata bene tatticamente vince. In Italia non esiste una sola squadra, anche la più piccola, che vada a San Siro e non sappia come sistemare le pedine in campo e difendersi bene. A livello tattico è un campionato che arricchisce un allenatore, perché lo costringe a cercare soluzioni per fare la differenza. Uno spettatore che può scegliere se vedere Chelsea-West Bromwich o Inter-Lecce sceglie sicuramente la prima, che poi finisce 4 o 5-0. Inter-Lecce magari non piacerà agli spettatori, ma l'intensità, l'aggressività e la dimensione fisica e mentale sono molto più grandi. Quella in Italia è stata un'esperienza che mi ha dato tanto, perché ho dovuto superare tante difficoltà".
dedicato a pieno di lutamma :patt:
mò vediamo se osi contraddire pure lo Special One... :mhh:
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"Il calcio italiano è tatticamente molto ricco, non si puo paragonare a nessun altro - continua Mourinho -. In Inghilterra una squadra preparata bene tatticamente vince. In Italia non esiste una sola squadra, anche la più piccola, che vada a San Siro e non sappia come sistemare le pedine in campo e difendersi bene. A livello tattico è un campionato che arricchisce un allenatore, perché lo costringe a cercare soluzioni per fare la differenza. Uno spettatore che può scegliere se vedere Chelsea-West Bromwich o Inter-Lecce sceglie sicuramente la prima, che poi finisce 4 o 5-0. Inter-Lecce magari non piacerà agli spettatori, ma l'intensità, l'aggressività e la dimensione fisica e mentale sono molto più grandi. Quella in Italia è stata un'esperienza che mi ha dato tanto, perché ho dovuto superare tante difficoltà".
dedicato a pieno di lutamma :patt:
mò vediamo se osi contraddire pure lo Special One... :mhh:
si ma questo che c'entra, peppe?? Nessuno ha detto che stiamo sotto a livello tattico, anzi si continua a ripetere che è l'unico aspetto per il quale possiamo ancora ritenerci i migliori. Ma non basta!!
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"Il calcio italiano è tatticamente molto ricco, non si puo paragonare a nessun altro - continua Mourinho -. In Inghilterra una squadra preparata bene tatticamente vince. In Italia non esiste una sola squadra, anche la più piccola, che vada a San Siro e non sappia come sistemare le pedine in campo e difendersi bene. A livello tattico è un campionato che arricchisce un allenatore, perché lo costringe a cercare soluzioni per fare la differenza. Uno spettatore che può scegliere se vedere Chelsea-West Bromwich o Inter-Lecce sceglie sicuramente la prima, che poi finisce 4 o 5-0. Inter-Lecce magari non piacerà agli spettatori, ma l'intensità, l'aggressività e la dimensione fisica e mentale sono molto più grandi. Quella in Italia è stata un'esperienza che mi ha dato tanto, perché ho dovuto superare tante difficoltà".
dedicato a pieno di lutamma :patt:
mò vediamo se osi contraddire pure lo Special One... :mhh:
E se lo dice lui che a breve gli danno un calcio in culo...
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"Il calcio italiano è tatticamente molto ricco, non si puo paragonare a nessun altro - continua Mourinho -. In Inghilterra una squadra preparata bene tatticamente vince. In Italia non esiste una sola squadra, anche la più piccola, che vada a San Siro e non sappia come sistemare le pedine in campo e difendersi bene. A livello tattico è un campionato che arricchisce un allenatore, perché lo costringe a cercare soluzioni per fare la differenza. Uno spettatore che può scegliere se vedere Chelsea-West Bromwich o Inter-Lecce sceglie sicuramente la prima, che poi finisce 4 o 5-0. Inter-Lecce magari non piacerà agli spettatori, ma l'intensità, l'aggressività e la dimensione fisica e mentale sono molto più grandi. Quella in Italia è stata un'esperienza che mi ha dato tanto, perché ho dovuto superare tante difficoltà".
SI ma Muorinho ha semplicemente detto che è il più difficile ma il meno bello da vedere. Cioè quello che stiamo dicendo tutti :vecchio:
dedicato a pieno di lutamma :patt:
mò vediamo se osi contraddire pure lo Special One... :mhh:
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si ma questo che c'entra, peppe?? Nessuno ha detto che stiamo sotto a livello tattico, anzi si continua a ripetere che è l'unico aspetto per il quale possiamo ancora ritenerci i migliori. Ma non basta!!
arò sì asciut tu? :look:
stavo parlando con l'amante dei 5-0 ostriche e champagne...
poi che questo non basti l'ho detto anche io una quindicina di pagine fa :vecchio:
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io odio il calcio bello da vedere.
+ calci - calcio (cit.) :look:
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arò sì asciut tu? :look:
stavo parlando con l'amante dei 5-0 ostriche e champagne...
poi che questo non basti l'ho detto anche io una quindicina di pagine fa :vecchio:
scusami se mi sono permesso incoscientemente di intervenire :look:
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Al piscione bart che è intervenuto a gamba tesa :look: gli dico che nessuno mette in dubbio le parole di mourinho, io già prima avevo estremizzato il concetto di tattica che si è trasformato in tatticismo, che uccide il calcio.
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scusami se mi sono permesso incoscientemente di intervenire :look:
mò fa' o' brav però :patt: :cazzimm:
Al piscione bart che è intervenuto a gamba tesa :look: gli dico che nessuno mette in dubbio le parole di mourinho, io già prima avevo estremizzato il concetto di tattica che si è trasformato in tatticismo, che uccide il calcio.
intanto tutto questo tatticismo porta squadre come Lecce e Brescia a vendere cara le pelle e mettere in difficoltà Inter e Roma, mentre in Inghilterra Bolton e Wolverhampton sono fortunate se ne prendono 3 dall'Arsenal.
in Italia nulla viene lasciato al caso, ogni partita viene preparata nel migliore dei modi e ogni calciatori sa esattamente cosa deve fare e chi si trova di fronte. stai certo che fuori tutta questa organizzazione non c'è, te lo possono confermare tutti gli stranieri che arrivati in Italia sembrano dei pesci fuor d'acqua alla loro prima seduta d'allenamento, abituari come sono a fare soltanto partitelle e provare schemi soltanto in fase di possesso palla.
che poi questi fanno tanto i bellilli loro e il calcio arsenico e champagne salvo poi in Europa italianizzarsi e trasformarsi nei peggiori dei catenacciari (oltre al Barcellona c'è l'Atletico Madrid l'anno scorso in Europa League che è stato qualcosa di indecente...).
non piaciamo a nessuno, ma intanto facciamo scuola... il made in Italy tira ancora, caro Marchionne's boy :ruoss:
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Piscione di sfaccimma :look: Mourinho non ha detto altro che le squadre italiane piccole sono difensivamente organizzate e questo fa si che non esistano troppe partite da 4-5 a 0 perchè sanno difendersi e fare "catenaccio". Ma solo a livello difensivo, in fase attiva so 0. Non praticano un calcio propositivo, ma pensano SOLO a non prenderle. Quindi la prima distinzione da fare è a livello di fase attiva e fase passiva, nella seconda siamo i migliori al mondo, nella prima ne abbiamo di strada da fare :asd:
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Piscione di sfaccimma :look: Mourinho non ha detto altro che le squadre italiane piccole sono difensivamente organizzate e questo fa si che non esistano troppe partite da 4-5 a 0 perchè sanno difendersi e fare "catenaccio". Ma solo a livello difensivo, in fase attiva so 0. Non praticano un calcio propositivo, ma pensano SOLO a non prenderle. Quindi la prima distinzione da fare è a livello di fase attiva e fase passiva, nella seconda siamo i migliori al mondo, nella prima ne abbiamo di strada da fare :asd:
in Inghilterra e Spagna le piccole non sanno fare manco quello, visto che i 5-0 superano di gran lunga i 5-3...
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Rispecchia in toto il mio pensiero :ok:
Forse sarà pure per merito del Napoli lassù, ma io preferisco e di molto questo grande equilibrio, che quei campionati passati dove a febbraio una squadra già aveva vinto lo scudetto.
:ok:
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in Inghilterra e Spagna le piccole non sanno fare manco quello, visto che i 5-0 superano di gran lunga i 5-3...
:clap:
Munnezz, in Inghilterra e Spagna i 5 a 0 superano di gran lunga i 5 a 3 ma solo nelle partite di Chelsea, Manchester, Arsenal, Barcellona e Real :patt:
Il paragone non lo devi fare con le grandi squadre, tanto si sa che quelle si equivalgono come valor assoluto + o -, ma con le medio piccole. In Europa League le prendiamo da generazioni a destra e a manca, qualcosa vorrà pur dire o no? :boh:
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il calcio italiano ha fatto grossi passi indietro negli ultimi 10-15 anni, e il ranking che ci vede dietro anche la germania fotografa bene la situazione; situazione che deriva da poca progettualità, troppi isterismi, pretesa di risultati immediati, ci metto dentro anche calciopoli. resta comunque un campionato difficile e competitivo, anche a causa di quel tatticismo il cui obiettivo è spezzare il gioco avversario piuttosto che costruirne. probabilmente, per noi è anche inadatto il modello con 20 squadre in A e 22 in B... la A a 18 squadre con 4 retrocessioni metteva le qualità in maggiore risalto.
a finale c'ha ragione sia il piscione sia la lota che spara pompini al boss della fiat, e del calcio inglese invidio solo le scarse interruzioni (sia durante la partita che nel corso del campionato) e il fatto che le polemiche e le chiacchiere non durano una settimana, ma vengono dimenticate la sera stessa con una grande bevuta :brindisi:
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Basta guardare il ranking UEFA, è lo specchio dei risultati in Europa, e la Germania ci stà per superare nonostante l'Inter abbia rubato l'ultima Champion's League, ciò la dice lunga sulla qualità del nostro campionato..
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Munnezz, in Inghilterra e Spagna i 5 a 0 superano di gran lunga i 5 a 3 ma solo nelle partite di Chelsea, Manchester, Arsenal, Barcellona e Real :patt:
qui nelle partite di Inter, Milan, Roma no. e io preferisco così sinceramente.
Il paragone non lo devi fare con le grandi squadre, tanto si sa che quelle si equivalgono come valor assoluto + o -, ma con le medio piccole. In Europa League le prendiamo da generazioni a destra e a manca, qualcosa vorrà pur dire o no? :boh:
cosa? che sono più forti? può darsi... lo dico anch'io che le varie squadre dietro Barcellona e Real Madrid in Spagna e Chelsea, Arsenal, United in Inghilterra non sono tanto scarse come si crede.
io infatti mi terrei la scuola di tattica italiana e mi prenderei tutto il resto. giocatori, stadi, mentalità, organizzazione... poi si che torneremmo ad essere il campionato più bello del mondo...
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Basta guardare il ranking UEFA, è lo specchio dei risultati in Europa, e la Germania ci stà per superare nonostante l'Inter abbia rubato l'ultima Champion's League, ciò la dice lunga sulla qualità del nostro campionato..
ci ha già sorpassati la germania.
io infatti mi terrei la scuola di tattica italiana e mi prenderei tutto il resto. giocatori, stadi, mentalità, organizzazione... poi si che torneremmo ad essere il campionato più bello del mondo...
quella evidenziata è la cosa più importante. Quanto mi brucia il culo che i primi a farlo siano quei gobbi bastardi solo Edinson lo sa...chissà quanto ci metteremo ad adeguarci con delle strutture non obsolete. Per quanto riguarda la mentalità, credo che anche quella cambierà con l'avvento degli stadi. C'è chi dirà purtroppo, chi meno male, ma sarà necessariamente così, per permettere ai club una gestione più serena, meno onerosa e più remunerativa delle strutture. Da noi Fassone ha ottime potenzialità e sta già lavorando per migliorare la situazione, ma ci mettiamo 1 anno a mettere dei tabelloni... :asd: non ci voglio proprio pensare :maronn:
Mi sono intromesso di nuovo :doh:
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io infatti mi terrei la scuola di tattica italiana e mi prenderei tutto il resto. giocatori, stadi, mentalità, organizzazione... poi si che torneremmo ad essere il campionato più bello del mondo...
abbiamo insegnato calcio al mondo per vent'anni. Ma a livelli che forse oggi spagna e england nemmeno toccano eh.... tempi in cui il Torino e il Genoa in coppa uefa prendevano a pallate Real Madrid e Liverpool.
L'unica cosa che manca ora sono i soldi, e leggi adeguate per lo sfruttamento degli impianti. Paghiamo una crisi figlia della situazione del nostro paese, ma io credo che sia altrove che tra un pò dovranno pararsi la palla....
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Anzi se vogliamo dirla tutta, il modello attuale di riferimento per l'Europa è proprio la Germania, molto più che Spagna e Inghilterra. Per gestione economica, impianti, normative, tutto. Stanno facendo passi da gigante e anche a livello tecnico sono in netta ascesa
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Anzi se vogliamo dirla tutta, il modello attuale di riferimento per l'Europa è proprio la Germania, molto più che Spagna e Inghilterra. Per gestione economica, impianti, normative, tutto. Stanno facendo passi da gigante e anche a livello tecnico sono in netta ascesa
fanno paura :sisi:
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ci ha già sorpassati la germania.
quella evidenziata è la cosa più importante. Quanto mi brucia il culo che i primi a farlo siano quei gobbi bastardi solo Edinson lo sa...chissà quanto ci metteremo ad adeguarci con delle strutture non obsolete. Per quanto riguarda la mentalità, credo che anche quella cambierà con l'avvento degli stadi. C'è chi dirà purtroppo, chi meno male, ma sarà necessariamente così, per permettere ai club una gestione più serena, meno onerosa e più remunerativa delle strutture. Da noi Fassone ha ottime potenzialità e sta già lavorando per migliorare la situazione, ma ci mettiamo 1 anno a mettere dei tabelloni... :asd: non ci voglio proprio pensare :maronn:
Mi sono intromesso di nuovo :doh:
stavolta mi sei piaciuto però :patt: :asd:
abbiamo insegnato calcio al mondo per vent'anni. Ma a livelli che forse oggi spagna e england nemmeno toccano eh.... tempi in cui il Torino e il Genoa in coppa uefa prendevano a pallate Real Madrid e Liverpool.
L'unica cosa che manca ora sono i soldi, e leggi adeguate per lo sfruttamento degli impianti. Paghiamo una crisi figlia della situazione del nostro paese, ma io credo che sia altrove che tra un pò dovranno pararsi la palla....
non saprei sinceramente... anche se dovessero ridimensionarsi un po' dispongono comunque di ottime risorse, tra stadi di proprietà, vivai supercurati, norme fiscali favorevoli e altro... e noi dobbiamo come minimo cominciare a fare qualche passo in avanti su questi aspetti.
Anzi se vogliamo dirla tutta, il modello attuale di riferimento per l'Europa è proprio la Germania, molto più che Spagna e Inghilterra. Per gestione economica, impianti, normative, tutto. Stanno facendo passi da gigante e anche a livello tecnico sono in netta ascesa
:sisi:
il Mondiale gli ha dato una spinta importantissima. pagano il fatto che storicamente il loro campionato non ha mai rappresentato il top in Europa e quindi non gode dello stesso appeal dei campionati italiano, inglese, spagnolo, ma se continuano così potrebbero tranquillamente diventarlo a breve...
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Anzi se vogliamo dirla tutta, il modello attuale di riferimento per l'Europa è proprio la Germania, molto più che Spagna e Inghilterra. Per gestione economica, impianti, normative, tutto. Stanno facendo passi da gigante e anche a livello tecnico sono in netta ascesa
assolutamente. per la prima volta nella storia il calcio tedesco è a livelli top
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Il campionato tedesco per dieci anni da dopo la vittoria del Dortmund in Champions è entrato in crisi. La Nazionale apparava figurelle in giro per il mondo e le squadre tedesche facevano ridere tranne la parentesi Bayer. La Germania che però è un paese coi controcazzi si è vista assegnare un mondiale poi, che ha dato la spinta necessaria per risorgere al movimento tutto. Noi per farci dare un cazzo di Europeo dobbiamo vederci passare davanti Polonia ed Ucraina :maronn:
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stavolta mi sei piaciuto però :patt: :asd:
non saprei sinceramente... anche se dovessero ridimensionarsi un po' dispongono comunque di ottime risorse, tra stadi di proprietà, vivai supercurati, norme fiscali favorevoli e altro... e noi dobbiamo come minimo cominciare a fare qualche passo in avanti su questi aspetti.
In Spagna tra un pò si arrevotano come da noi, anche loro pagheranno la crisi e gli stessi vantaggi fiscali per calciatori e società mi pare non ci siano più (o comunque sono in via di eliminazione, Galliani infatti ha smesso di lamentarsene :asd: ). Il fatto che una delle squadre storicamente più importanti e 5°-6° in classifica venda il suo miglior giovane A NOI per problemi economici può essere già un segnale. Real e Barcellona ovviamente saranno sempre un discorso a parte, ma anche i catalani sfruttano un momento storico favorevole, non è che a ogni generazione ti escono contemporaneamente Xavi, Iniesta e Messi...
La serie A deve essere brava a recuperare il terreno perduto dal punto di vista commerciale e favorire l'ingresso di nuovi investitori con idee e soldi (come, volenti o nolenti con buona pace di wendy, è De Laurentiis, ma si può aspirare anche a molto di meglio). Ma per me anche in Premier prima o poi dovranno ridimensionarsi, hanno situazioni debitorie pesantissime e gravissime e questo peserà sull'immediato futuro. Gli stadi di proprietà quanto vuoi.... ma non sono un pozzo senza fondo
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assolutamente. per la prima volta nella storia il calcio tedesco è a livelli top
Staje sbagliann amò :patt: Il calcio tedesco degli anni 70 era il massimo che c'era in giro per l'Europa. Infatti sia con i club che con le nazionali vinsero tutto quello che c'era da vincere.
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E nei favolosi anni 80 che ci vedevano al primo posto stavano subito dietro di noi, la nazionale tedesca ha fatto tre finali di coppa del mondo consecutive in quegli anni mentre noi una ri- :patt:
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La germania la vedo in crescita, Spagna in leggerissima crescita e inghilterra stabile. Noi quest'anno abbiamo subito un livellamento in basso ma si sono gettate buone basi a livello organizzativo e le nostre società sono già in gran parte pronte alle nuove normative incombenti. Sono anni in cui le nostre grandi hanno dovuto smaltire i lunghi contratti fatti a quei campioni che al tempo gli han permesso di vincere. Nel frattempo le nuove normative sul fairplay finanziaro inizieranno a livellare nuovamente la situazione e a rivelare i veri valori della cultura calcistica in ogni paese, cosa sulla quale non siamo secondi a nessuno, questo è atlantico :look:
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La germania la vedo in crescita, Spagna in leggerissima crescita e inghilterra stabile. Noi quest'anno abbiamo subito un livellamento in basso ma si sono gettate buone basi a livello organizzativo e le nostre società sono già in gran parte pronte alle nuove normative incombenti. Sono anni in cui le nostre grandi hanno dovuto smaltire i lunghi contratti fatti a quei campioni che al tempo gli han permesso di vincere. Nel frattempo le nuove normative sul fairplay finanziaro inizieranno a livellare nuovamente la situazione e a rivelare i veri valori della cultura calcistica in ogni paese, cosa sulla quale non siamo secondi a nessuno, questo è atlantico :look:
Dude, mi aggancio al tuo discorso dello smaltimento degli ingaggi. Milan, Inter e Juventus hanno in squadra pippe immonde (ormai) da 4-5 milioni di euro l'anno per ancora minimo 3 anni. Milito, Gattuso, Pirlo, Amauri, Stankovic per non parlare delle riserve di lusso che riempioni di miliardi senza che queste odorino mai il campo e tanti altri. Sbolognare sta gente sarà dura, perché come ci hanno insegnato Bucchi e Rullo ma chi glielo fa fare di andar via e ridursi l'ingaggio quando a 34-35 anni possono guadagnare milioni non facendo un cazzo?
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E comunque noterei che pure in questo decennio, quello del fatidico "sorpasso" di Spagna e Inghilterra e sicuramente il peggiore degli ultimi tre... l'Italia ha vinto un Mondiale e le sue squadre tre Champions League (quanto le spagnole, addirittura una in più delle inglesi). Inoltre è da ricordare che una delle nostre :paura: squadre di riferimento, la juve, ha goduriosamente pagato la situazione di calciopoli. Insomma a livello strettamente tecnico, direi che la situazione è meno nera di quanto la si dipinge anche perchè comunque in rapida evoluzione. Abbiamo pagato rispetto ai decenni scorsi l'assenza di squadre di fascia medio-alta (come il Parma :paura: :paura: ) competitive anche in Europa, ora c'è da scommettere su di noi, sul Palermo, su chi verrà.
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Dude, mi aggancio al tuo discorso dello smaltimento degli ingaggi. Milan, Inter e Juventus hanno in squadra pippe immonde (ormai) da 4-5 milioni di euro l'anno per ancora minimo 3 anni. Milito, Gattuso, Pirlo, Amauri, Stankovic per non parlare delle riserve di lusso che riempioni di miliardi senza che queste odorino mai il campo e tanti altri. Sbolognare sta gente sarà dura, perché come ci hanno insegnato Bucchi e Rullo ma chi glielo fa fare di andar via e ridursi l'ingaggio quando a 34-35 anni possono guadagnare milioni non facendo un cazzo?
si tratta di vero e proprio smaltimento dell'organico :look: :cazzimm: ma è già avviato, e tempo un paio d'anni il cap sarà più basso, adeguato agli introiti di ogni club. Non si parla di fantascienza perchè credo che in 4-5 anni si possano realizzare buona parte dei miglioramenti già previsti sia sul sistema che sulle strutture. Insomma, sono consapevole che non siamo più il miglior campionato per diversi motivi ma sono ottimista sul futuro a breve termine...il modello germania è un esempio perfetto di quel che si potrebbe diventare, col vantaggio di avere praticamente il calcio nel sangue, cosa che ai crucchi manca, secondo me :asd:
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A livello economico, sbaglio o le squadre spagnole non subiranno sempre problemi di debiti? Mi pare che le presidenze spagnole si decidano con candidature, elezioni e votazioni, non a caso Laporta ha perso la presidenza anche per una questione di debiti (lessi che ha lasciato il Barça in discutibili condizioni economiche).
Situazione stadi: stamm accis :asd:
Oltre a noi, dove ci sono stadi di proprietà dei comuni e non delle squadre? Finchè sarà così, teniamoci gli stadi di Siena, Portogruaro e Varese. Anche se non è sottinteso che un passaggio di proprietà dello stadio dal comune alla società sia sinonimo di ricostruzione o riparazione dello stesso. Le società calcistiche italiane sono spesso povere e prive di investitori disponibili.
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Comunque questa discussione è durata fin troppo, serve una sentenza. Aspettiamo che dicano la loro o mast re gigl e stu par e pall e il fiorentino radical-chic e chiudiamo :smoke:
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Situazione stadi: stamm accis :asd:
Oltre a noi, dove ci sono stadi di proprietà dei comuni e non delle squadre? Finchè sarà così, teniamoci gli stadi di Siena, Portogruaro e Varese.
Che stadi dovrebbero mai avere siena, portogruaro e varese?!
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Che stadi dovrebbero mai avere siena, portogruaro e varese?!
Il Siena è stata una squadra di Serie A fino a poco tempo fa, ma ha uno stadio da Serie C.
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Il Siena è stata una squadra di Serie A fino a poco tempo fa, ma ha uno stadio da Serie C.
non è che puoi costruirti uno stadio da serie a in anticipo, è la migliore via per il fallimento. e non puoi nemmeno costruirlo se non hai intenzioni serie, una volta arrivato nel massimo campionato. è giusto così..
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Siamo con un piede e mezzo fuori dalle coppe già a febbraio. Non so come andranno gli ottavi di champions, ma credo che il campanello d'allarme debba suonare anche per i più "integralisti".
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ufficiale solo 3 posti champions (dovrebbero rimanere solo 3 dal 2012 al 2017)
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ufficiale solo 3 posti champions (dovrebbero rimanere solo 3 dal 2012 al 2017)
La Germania ci ha scavato la fossa negli anni grazie alla coppa uefa: mentre i club italiani la ignoravano sistematicamente (pur dichiarandola tra gli obiettivi stagionali) loro hanno portato sempre più squadre alle fasi finali...e hanno preso punti nel ranking.
La tendenza non si è invertita: in questa stagione solo noi abbiamo onorato questa competizione.
Per quanto riguarda la Champion's, i tre posti complicano i sogni di società emergenti (tra cui noi), ma sono in linea con la lutamma che è andata in questa competizione come quarta in questi anni: vedasi la Samp di quest'anno (cacciata a calci anche dall'EL) o la Juve (anche se non da quarta, tale era il suo posto) dell'anno scorso (per non parlare della Lazzzie di delio il rosso :look: ).
Insomma, o tocchiamo il fondo e non ci rialziamo più o ci rimbocchiamo le maniche e iniziamo a PROGRAMMARE vittorie, invece di pensare all'europa solo perchè ci sono diritti televisivi, soldini eccetera. (riferito a TUTTE le società che ambiscono a questi tornei)
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Siete fissati co sta storia che la Coppa Uefa/Europa LEague s'è ignorata..fare un pò di turn over non significa ignorare la competizione ehh!
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Siete fissati co sta storia che la Coppa Uefa/Europa LEague s'è ignorata..fare un pò di turn over non significa ignorare la competizione ehh!
perdere in casa con il losanna (b svizzera) o il metalist perchè schieri Darmian e simili(0 presenze in campionato) è snobbare altro che.
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Siete fissati co sta storia che la Coppa Uefa/Europa LEague s'è ignorata..fare un pò di turn over non significa ignorare la competizione ehh!
Visto che è un torneo a gironi+doppia sfida e nessuna italiana ha fatto meglio dei sedicesimi da tempo immemorabile, penso proprio che l'abbiamo ignorata :sisi: :sisi:
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Visto che è un torneo a gironi+doppia sfida e nessuna italiana ha fatto meglio dei sedicesimi da tempo immemorabile, penso proprio che l'abbiamo ignorata :sisi: :sisi:
Ah...pensavo che se il Losanna giocasse in serie A avrebbe il posto ChL assicurato, perchè ha battuto il Palermo :contract: :cazzimm:
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la stagione eruopea di quest'anno ha rafforzato le mie convinzioni:
se in champions paghiamo un effettiva inferiorità calcistica, per l'europa league il problema si fa piu complesso e in qualche modo "risolvibile". non diciamo sempre che le nostre squadre snobbano la coppa, perchè non sono affatto le uniche a farlo. parliamoci chiaro, per la maggior parte delle squadre d'europa, la coppa uefa/el diventa una priorità giusto quando ti riotrva non sai manco come ai quarti, prima di allora schierano riserve come le schieramo noi
il problema sta proprio nella qualità delle riserve: il nostro calcio trae la stragrande maggioranza delle fonti economiche dalla partecipazione alle competizioni, con premi e diritti TV, e quindi ci si trova costretti ad attrezzare la squadra in base alla competizione che mediamente disputi ogni anno. per dire, se la juve resta un altro anno fuori dalla champions, dopo manco i quagliarella e i matri si possono riscattare. in germania invece non è così. il loro fatturato è costruito sugli stadi, sulle magliette vendute e su alt i settori...inoltre hanno imparato a valorizzare il vivaio e investire sui giovani, lanciando tantissimi talenti e spendendo poco (vedi borussia)
bisogna trovare la direzione giusta nella quale far crescere le società. ovviamente tutto questo deve accadere con la collaborazione dello stato, che affidi finalmente all'iniziativa privata la gestione delle strutture sportive, come accade in qualsiasi paese civile
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Ah...pensavo che se il Losanna giocasse in serie A avrebbe il posto ChL assicurato, perchè ha battuto il Palermo :contract: :cazzimm:
Allora il Lech Poznan è pronto per la Serie C, visto che battuto una grande squadra ( :cazzimm: :cazzimm: :cazzimm: :cazzimm: :cazzimm: :cazzimm:) come la juve :croce: :croce: :croce:
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ok questo è il topic dei campionati però...ho letto sul televideo che in germania,francia e inghilterra nelle coppe nazionali sono andate avanti squadre non di serie a.....se succedesse in italia non si direbbe che le squadre di serie a mettono le riserve e snobbano la coppa italia ??!??! ;-)
anche se a me la formula della fa cup pare davvero molto bella
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ok questo è il topic dei campionati però...ho letto sul televideo che in germania,francia e inghilterra nelle coppe nazionali sono andate avanti squadre non di serie a.....se succedesse in italia non si direbbe che le squadre di serie a mettono le riserve e snobbano la coppa italia ??!??! ;-)
anche se a me la formula della fa cup pare davvero molto bella
Ma infatti la "snobbano", nel senso che intendiamo noi. Il punto è che non la snobbano i tifosi. Lo stadio è pieno anche per Chelsea - Forlimpopoli. Qui invece la coppa Italia la mettono di mercoledì alle 17....
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Se lo scontro di vertice a quasi 3/4 di campionato è il Milan - Napoli di lunedì stamm veramente accis. :look:
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Se lo scontro di vertice a quasi 3/4 di campionato è il Milan - Napoli di lunedì stamm veramente accis. :look:
A livello di partita in sé, beh, sono d'accordo. Per quanto riguarda il Napoli, a parte le attenuanti arbitrali e le attenuanti dovute al fatto che comunque siamo arrivati alla sfida dopo un paio di mesi terribili, a tre giorni da una partita importantissima e senza Pocho, c'è da dire che comunque abbiamo fatto una figura migliore di quella che il Real ha fatto a Barcellona :sisi: