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Off-topic => CaoSpam => Topic aperto da: Full-of-lutamma - 25 Febbraio, 2010, 23:27:56 pm
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Sto guardando Annozero...fornire stimoli per combatterla che ne pensate?
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Sto guardando Annozero...fornire stimoli per combatterla che ne pensate?
la venderei legalmente
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Sto guardando Annozero...fornire stimoli per combatterla che ne pensate?
Io ho provato a combatterla ma poi ho preferito arrendermi...
Scherzi a parte, ci sono due fronti sul quale combattere la droga. Uno, è quello del controllo, non solo atto al divieto, ma anche alla qualità , perché ora come ora si lascia che sia la malavita organizzata a gestire tutto, magari invece, legalizzando qualcosa, si può avere un controllo maggiore.
L'altro campo è sociale. Io credo che se la realtà facesse meno schifo, meno gente si drogherebbe, e meno ancora vedrebbe il grande fratello... A quel punto, meglio drogarsi!
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l'unica via è legalizzare le droghe. tutte. ma figuriamoci se i mafiosi che siedono in parlamento si mettono a togliere dalla bocca i soldi a quella bella gente che porta loro voti..
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odio chi si droga :sisi:
che senso ha? :boh:
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odio chi si droga :sisi:
che senso ha? :boh:
tu sei un altro dall'odio facile.. che problemi ti dà uno che si droga?
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tu sei un altro dall'odio facile.. che problemi ti dà uno che si droga?
mi viene solo voglia di picchiarlo, se si sta, nessun problema.
poi se si allontana da me di almeno 50 metri non credo mi viene voglia di picchiarlo :sisi:
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mi viene solo voglia di picchiarlo, se si sta, nessun problema.
poi se si allontana da me di almeno 50 metri non credo mi viene voglia di picchiarlo :sisi:
ma t si vist tony... tra nu tossic e te nun sapess a chi avess perquisì
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ma t si vist tony... tra nu tossic e te nun sapess a chi avess perquisì
marctiè ma per favore. qua si parla, ma nessuno ha vissuto esperienze reali.
s pensn ca è bell avè a che fà cu nu drogat.
con uno che ti vuole pisciare sulla macchina, e tu stai con la tua ragazza. se la cavò che non lo investii
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ma t si vist tony... tra nu tossic e te nun sapess a chi avess perquisì
marctiè ma per favore. qua si parla, ma nessuno ha vissuto esperienze reali.
s pensn ca è bell avè a che fà cu nu drogat.
con uno che ti vuole pisciare sulla macchina, e tu stai con la tua ragazza. se la cavò che non lo investii
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mi viene solo voglia di picchiarlo, se si sta, nessun problema.
poi se si allontana da me di almeno 50 metri non credo mi viene voglia di picchiarlo :sisi:
quindi se ti si avvicina Morgan o un politico ti viene voglia di picchiarlo?
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quindi se ti si avvicina Morgan o un politico ti viene voglia di picchiarlo?
marò :wall:
si sta drogat e fà o scem cu me o con la mia ragazza penso proprio di si
anche se sta normale o vatt, pigl o sfollaggent a sott o siggiulin ra machin :look:
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marctiè ma per favore. qua si parla, ma nessuno ha vissuto esperienze reali.
s pensn ca è bell avè a che fà cu nu drogat.
con uno che ti vuole pisciare sulla macchina, e tu stai con la tua ragazza. se la cavò che non lo investii
allora iniziamo a fare un pò di distinzione tra le dorghe, prima di fare discorsi così generici.
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allora iniziamo a fare un pò di distinzione tra le dorghe, prima di fare discorsi così generici.
prima di tutto vorrei parlare solo con chi ha avuto a che fare con drogati.
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prima di tutto vorrei parlare solo con chi ha avuto a che fare con drogati.
ma che intendi tu per drogati?
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ma che intendi tu per drogati?
io sicuramente non vado a chiedere cosa hanno tirato, ma io intendo chi tira, chi si buca.
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marò :wall:
si sta drogat e fà o scem cu me o con la mia ragazza penso proprio di si
anche se sta normale o vatt, pigl o sfollaggent a sott o siggiulin ra machin :look:
e grazie o' cazz... io volevo fare un discorso più ampio però: se voglio cominciare a drogarmi non ci metto niente a trovare una pasticca, un po' di povere, una siringa, quello che è. ovviamente al mercato nero, andrei cioè ad arricchire la criminalità organizzata. con tutti i rischi del caso (roba tagliata male, cattiva qualità , ecc.). è così, è sempre stato così ed è inutile provare a combattere questo fenomeno, è una battaglia persa in partenza. l'unica soluzione sarebbe quella che lo stato assumesse il monopolio delle droghe: in questo modo priveresti la malavita organizzata dell'enorme fetta di guadagni proveniente dallo spaccio di droga e tuteleresti i consumatori. non credi anche tu che questa sarebbe una buona soluzione?
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OT grande Morgana, è stupenda!
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e grazie o' cazz... io volevo fare un discorso più ampio però: se voglio cominciare a drogarmi non ci metto niente a trovare una pasticca, un po' di povere, una siringa, quello che è. ovviamente al mercato nero, andrei cioè ad arricchire la criminalità organizzata. con tutti i rischi del caso (roba tagliata male, cattiva qualità , ecc.). è così, è sempre stato così ed è inutile provare a combattere questo fenomeno, è una battaglia persa in partenza. l'unica soluzione sarebbe quella che lo stato assumesse il monopolio delle droghe: in questo modo priveresti la malavita organizzata dell'enorme fetta di guadagni proveniente dallo spaccio di droga e tuteleresti i consumatori. non credi anche tu che questa sarebbe una buona soluzione?
peppe io sono contro la droga. non vorrei vederla più. quante persone muoiono? quante persone si rovinano una vita? quante commettono omicidi? quanti sono cause di incidenti stradali?
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mio fratello era un drogato :sisi:
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mio fratello era un drogato :sisi:
tu ne vai fiero? sii sincero
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io ripeto il mio pensiero: ognuno è padrone e deve avere la libertà di fare di se stesso ciò che vuole. Per questo motivo reputo idioti i divieti, ancor prima di fare tutto il discorso legato alla malavita ecc...Che poi la droga pesante possa portare a fenomeni di microcriminalità è un discorso da non sottovalutare, però io non generalizzerei manco in questo caso delicato. Io parlo delle mie esperienze e nella mia vita tutte le rapine che ho subito (tante :look:) sono sempre state ad opera dei cafoncelli che si alzavano così i soldi per il jeans richmond. Non per questo mi sogno di odiare tutti quelli che vestono alla moda (o meglio un pò li odio, ma non per questo motivo :doh:). In tutta onestà un drogato che vuole pisciarti sulla macchina, per quanto non sia una cosa piacevole, non mi sembra la fine del mondo. Ne accadono di cose peggiori.
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peppe io sono contro la droga. non vorrei vederla più. quante persone muoiono? quante persone si rovinano una vita? quante commettono omicidi? quanti sono cause di incidenti stradali?
allora abbia ad eliminare alcol e sigarette e poi potrò comprendere (non condividere) il tuo discorso.
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OT grande Morgana, è stupenda!
:asd:
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peppe io sono contro la droga. non vorrei vederla più. quante persone muoiono? quante persone si rovinano una vita? quante commettono omicidi? quanti sono cause di incidenti stradali?
Antò la droga non la elimini, è una battaglia persa in partenza, te l'ho detto. la soluzione migliore è regolarizzarne la vendita: vietare la vendita ai minori di 18 anni, fissare degli standard qualitativi, ecc. in quel modo non credo che farebbe più danni di quanti ne fa ora che viene spacciata illegalmente, fidati..
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tu ne vai fiero? sii sincero
:nono: per nulla, non ne andava fiero manco lui a dirla tutta.
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attendo l'intervento del sommo joint in questo topic :sbav:
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io ripeto il mio pensiero: ognuno è padrone e deve avere la libertà di fare di se stesso ciò che vuole. Per questo motivo reputo idioti i divieti, ancor prima di fare tutto il discorso legato alla malavita ecc...Che poi la droga pesante possa portare a fenomeni di microcriminalità è un discorso da non sottovalutare, però io non generalizzerei manco in questo caso delicato. Io parlo delle mie esperienze e nella mia vita tutte le rapine che ho subito (tante :look:) sono sempre state ad opera dei cafoncelli che si alzavano così i soldi per il jeans richmond. Non per questo mi sogno di odiare tutti quelli che vestono alla moda (o meglio un pò li odio, ma non per questo motivo :doh:). In tutta onestà un drogato che vuole pisciarti sulla macchina, per quanto non sia una cosa piacevole, non mi sembra la fine del mondo. Ne accadono di cose peggiori.
i cafoncelli sicuramente sono ragazzi di qualcuno. questa è criminalità , non ad alto livello ma diffusa.
ragazzi sono io strano allora che non vado a pisciare sulle macchine degli altri, bò
poi ognuno è libero di fare ciò che vuole finchè non toccano me o un mio caro, scusami è. se vuole darsi fuoco mi passa per il cazzo, se lo odiavo sono capace di aprire una bottiglia nel primo bar. l'ultima cosa è na strunzat però, per farti capire che io non voglio essere toccato, se si mettono in mezzo ad una piazza e si drogano e muoiono lentamente uno ad uno non può fare altro che farmi ridere.
allora abbia ad eliminare alcol e sigarette e poi potrò comprendere (non condividere) il tuo discorso.
le sigarette non portano danni mortali a terzi. l'alcool è un mio ricordo lontano, da quando guido non bevo più nulla. ho responsabilità anche su altre persone che ho in macchina.
Antò la droga non la elimini, è una battaglia persa in partenza, te l'ho detto. la soluzione migliore è regolarizzarne la vendita: vietare la vendita ai minori di 18 anni, fissare degli standard qualitativi, ecc. in quel modo non credo che farebbe più danni di quanti ne fa ora che viene spacciata illegalmente, fidati..
ora il discorso inizia in un'altro modo. siccome non possiamo combatterla, cerchiamo almeno di non fare anche danni evitabili.
:nono: per nulla, non ne andava fiero manco lui a dirla tutta.
:ok:
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e grazie o' cazz... io volevo fare un discorso più ampio però: se voglio cominciare a drogarmi non ci metto niente a trovare una pasticca, un po' di povere, una siringa, quello che è. ovviamente al mercato nero, andrei cioè ad arricchire la criminalità organizzata. con tutti i rischi del caso (roba tagliata male, cattiva qualità , ecc.). è così, è sempre stato così ed è inutile provare a combattere questo fenomeno, è una battaglia persa in partenza. l'unica soluzione sarebbe quella che lo stato assumesse il monopolio delle droghe: in questo modo priveresti la malavita organizzata dell'enorme fetta di guadagni proveniente dallo spaccio di droga e tuteleresti i consumatori. non credi anche tu che questa sarebbe una buona soluzione?
peppe, dopo lo stato-biscazziere, ci manca solo lo stato-pusher.......bisogna capire qui chi sono i mafiosi prima di preoccuparci della presenza della mafia
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:ok:
io lo dico da anni che si è ammazzato da solo. Sti topic sulla droga mi fanno una rabbia cazzo :wall: :wall: :wall:
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guarda apprezzo la tua coerenza, mi risulta solo difficile comprendere una frase "odio i drogati" :boh:
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peppe, dopo lo stato-biscazziere, ci manca solo lo stato-pusher.......bisogna capire qui chi sono i mafiosi prima di preoccuparci della presenza della mafia
i mafiosi stanno in parlamento, e non hanno nessuna voglia di levare il controllo dalle mani della criminalità organizzata.. quando un giorno spaccio di droga sfuggirà dalle mani della mafia italiana e finirà in mano a quelle straniere vedrai che lo Stato non ci penserà due volte ad assicurarsi la monopolizzazione del traffico delle droghe..
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guarda apprezzo la tua coerenza, mi risulta solo difficile comprendere una frase "odio i drogati" :boh:
stefano purtroppo le esperienze influenzano il modo di pensare
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io lo dico da anni che si è ammazzato da solo. Sti topic sulla droga mi fanno una rabbia cazzo :wall: :wall: :wall:
nando, ti dico che una mia amica si è ritrovata e forse lo è ancora nella tua stessa situazione, lei ha eliminato il fratello dallo stato di famiglia, ma nel vero senso della parola. non si parlano, non hanno rapporti, lei non ha mai accettato questo, ha sofferto e soffrirà tantissimo. io vedendo la sua esperienza credevo che non si riuscisse ad accettare un fratello caduto in questo tunnel.
ti apprezzo
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tonyn secondo me hai le idee un pò confuse :sisi:
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Secondo me per risolvere il problema bisogna finirla, tutta :look:
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Personalmente io sono sempre per la teoria "ognuno della propria vita faccia il cazzo che vuole". Potendo mi tengo alla larga da chi si droga ma non perchè mi faccia schifo il personaggio (alla fine io che cavolo ne so dietro ad una tirata cosa ci può essere....magari uno è solo depresso), semplicemente perchè è facile trovarsi nei casini (tipo una perquisa...se porti nella tua macchina uno che è carico e per sbaglio gli cade una bustina nella tua macchina sono esclusivamente cazzi tuoi...e magari tu non ti sei mai fatto nemmeno un cannone). Il modo per combatterla non esiste, io ho avuto un amico che tirava malamente proprio e non sono riuscito a farlo smettere.
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se si mettono in mezzo ad una piazza e si drogano e muoiono lentamente uno ad uno non può fare altro che farmi ridere.
:buondio:
Io questo atteggiamento non lo capisco :boh:
Oltre ai delinquenti si drogano (non si parla di droghe leggere :look:) per puro divertimento persone stupide, immature, magari incolte. Tutta gente vittima di se stessa, sprovvista dei mezzi intellettivi o culturali per resistere a certe tentazioni o tirarsene fuori.
Poi ci sono i disadattati, quelli che cadono nella trappola della dipendenza mentre cercano di scappare da un mondo nel quale non si riconoscono e dal quale non sono riconosciuti. Spesso si tratta di persone dalla spiccata sensibilità , forse troppo intelligenti per non avvertire lo squallore della società nella quale tu vivi e ti diverti..
In molti sono vittime del sistema, io comincerei ad eliminare i motori dello stesso. Borghesucci lobotomizzati, a me :sbav:
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chi fà uso di droghe deve appartenere per forza ad una categoria. :boh:
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mi viene solo voglia di picchiarlo, se si sta, nessun problema.
poi se si allontana da me di almeno 50 metri non credo mi viene voglia di picchiarlo :sisi:
con quanta leggerezza e facilità vi riempite la testa con questo odio. Poi si fa tanto i grossi a parole, in realtà scommetto che vi fareste una bella cagata nelle mutande se minacciati da un tossico. Le botte...
Dimmi solo una cosa: non hai parenti, amici o familiari che hanno avuto problemi di droga? Io si, e sentirti parlare in questo modo mi urta sinceramente.
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Io posso ammettere che ti fai gli spinelli, che ogni tanto tiri ma se non sei forte di carattere ti si brucia il cervello appresso a sta merda, ognuno è libero di fare quello che vuole certo, ma è un mio dovere aiutare chi si sta rovinando la vita iniettandosi munnezza nel corpo. Io fumo, ma ai miei non è caduto il mondo addosso, la sigaretta non mi esclude dalle amicizie e non mi aliena dal mondo, la mia lucidità non è intaccata. La droga rovina le famiglie e le persone, se poi vogliamo raccontarci la favoletta che il drogato è una persona come gli altri facciamolo, io ho sempre provato pena per chi fa uso massiccio di queste sostanze, ho visto amici buttati sui marciapiedi con la bava alla bocca e gli occhi persi, sono tornato a casa piangendo chiedendomi come fosse stato possibile che persone brillanti abbiano potuto rinunciare a vivere la propria vita in quel modo.
Pure le rock-star si drogano, ma loro hanno i soldi per andarsi a chiudere 6 mesi in qualche fottuto centro da 30.000 euro al mese ed uscirne puliti, non tutti hanno questa possibilità .
Se dobbiamo farci na' canna facciamocela, ma per piacere non venitemi a dire che bisogna legalizzare cocaina ed eroina robe che si mangiano il cervello e che ti fottono un esistenza.
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la droga e' un problema sociale e la sua diffusione e' esponenziale e' quindi praticamente impossibile limitarne (figuriamoci eliminarne) l'uso solamente attraverso divieti e proibizionismo.
Chiediamoci piuttosto quanti fanno uso di droga con coscenza crtica (quali possono essere il morgan il poeta maledetto o la rock star di turno) e quanti invece lo fanno solo perche' stanno in un determinatao ambiente e quanti ancora (la maggior parte) lo fanno per sfuggire alla quotidianita' di un esistenza (loro malgadro) misera e senza prospettive.
Orbene detto questo a mio avviso l'unico modo certo per ridurre l'uso di sostanze sarebbe quello quello di migliorare il tessuto sociale affinche' la droga non sia (come attualmente e') la scappatoia per allonatanarsi da un mondo e da un paese di merda.
Pe me come (spero) futuro padre tra le paure che mi attanagliano per il futuro dei miei figli c'e' certamente anche la droga ma credetemi in un mondo di ingiustizie, soppraffazioni, violenze, furbizia e assoluta mancanza di solidarieta' sociale ed in un paese dove e' sempre piu' difficile portare avanti un esistenza (non dico assai) "dignitosa" senza scendere a compromessi e dove l'esempio della classe "dirigente", che per defizione dovrebbe essere integerrima e assolutamente eticamente inattaccabile, e' invece quella che abbiamo tutti i giorni davanti agli occhi senza che peraltro nessuno muova un dito ... beh credetemi che mio figlio si avvicini alla droga (se lo fa con una coscienza critica) penso sia proprio l'ultimo dei problemi ...
ahhh me so sfugat
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onestamente il discorso è lungo e molto complesso. Non sono d'accordo con il discorso di tony anche se credo abbia le sue buone motivazioni ma "l'odio" è una parola esagerata posso capirti se parli di intolleranza, di paura, di repressione della droga ma odiare chi la usa è sbagliato, di sicuro avrai avuto una situazione spiacevole ma non fare mai di tutta l'erba un fascio. Tornado al discorso in se, le droghe non naquero con l'intento di farne l'uso che se ne fa oggi ma per alleviare le sofferenze, il problema credo che non sia personale ma sociale problemi insormontabili, povertà , situazioni famigliari insostenibili etc... etc... da qui credo si parta per la maggior parte delle persone che fanno uso di stupefacenti. una minoranza sono i figli della società "perbene" quelli troppo annoiati per trovare divertimenti più semplici e genuini, ma anche questi sono riconducibili a problemi sociali o esistenziali. tirando le somme le droghe fanno male, e questo è ovvio, ma a volte e per alcuni è l'unico modo per fuggire dalla realtà aberrante in cui si trovano.
p.s. nando non sapevo, ho avuto anche io qualche problema grosso in famiglia e ti sono vicino :)
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Però dobbiamo smetterla di dire che chi si droga è perchè non accetta la società ...pure chi guadagna 800 euro al mese di solito non acccetta la società e non si droga, i miei amici che frequentano i partiti e le associazioni non accettano la società nella quale vivono e cercano di cambiarla il meglio (un meno quelli del PDL :look:), conosco gente che non accetta la società ed ha messo su un gruppo musicale e si sfogano con chitarre e batterie. Il drogato non accetta se stesso non quello che gli sta intorno.
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Però dobbiamo smetterla di dire che chi si droga è perchè non accetta la società ...pure chi guadagna 800 euro al mese di solito non acccetta la società e non si droga, i miei amici che frequentano i partiti e le associazioni non accettano la società nella quale vivono e cercano di cambiarla il meglio (un meno quelli del PDL :look:), conosco gente che non accetta la società ed ha messo su un gruppo musicale e si sfogano con chitarre e batterie. Il drogato non accetta se stesso non quello che gli sta intorno.
non accetta se stesso in relazione a cosa?....
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mi drogo perchè non mi accetto? :look:
e chi si ubriaca?
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mi drogo perchè non mi accetto? :look:
e chi si ubriaca?
pochi cazzi è sempre un modo per sfuggire alla realtà non ti accetti in base al metro di giudizio della società ... :patt: :vecchio:
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quindi non è possibile che uno beve o si fà uno spinello, o na tirata...per il solo gusto di farlo ? :look:
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quindi non è possibile che uno beve o si fà uno spinello, o na tirata...per il solo gusto di farlo ? :look:
ci mancherebbe altro ... io ad esempio lo faccio
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quindi non è possibile che uno beve o si fà uno spinello, o na tirata...per il solo gusto di farlo ? :look:
0,1%, e cmq tra spinello e bucarsi c'è na grossa differenza....
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Ora il discorso sarebbe troppo lungo complicato e duro da affrontare, ma io vorrei solo dire un paio di cose (da persona che alcune cose del mondo della droga le sa).
In primo luogo i danni che comportano le tossicodipendenze a livello sociale sono due: l'impossibilità di essere attivo (che fa parte del drogarsi stesso) e la necessità di procurarsi enormi somme di denaro (parlavo con un amico notissimo musicista che voi conoscete bene che ha speso, secondo rapidi calcoli, 250.000 euro in droga in pochi anni). Il rpimo è ineliminabile il secondo senza proibizionismo è facilemnte eliminabile (i costi di produzione delle droghe sono bassissime)....spesso i tossici che danno fastidio a Tony sono fastidiosi non perchè si fanno, ma perchè non hanno soldi per mangiare e per avere una casa, non si possono lavare ne andare dai medici, non possono procurarsi la droga se non rubando e, comunque, non sono in grado neanche di rubare. La risposta a tutto questo è l'antiproibizionismo.
In secondo luogo i danni che fa la droga a livello fisico sono per il 90% dovuti a fattori di taglio o di scadente qualità della roba. I miliardari musicisti che si fanno l'eroina per 40 anni (ma quella buona), i miliardari imprenditori che si fanno la cocaina per 40 anni (ma quella pura), noi che ci facciamo di roba di circuiti minori e non di "puzzone di sistema" sappiamo che con un mese di roba di merda di scampia ti fai i danni di 40 anni di roba di qualità . La risposta a tutto questo è l'antiproibizionismo.
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non accetta se stesso in relazione a cosa?....
Non riesce ad esprimersi come vorrebbe, e questo non è colpa della società , la quale che ci crediate o no offre milioni di possibilità per esprimere il tuo talento che costa fatica ed applicazione, le manne dal cielo per me non esistono e non sono mai esistite. C'è chi si lamenta come me su un forum, chi suona chi fa politica e chi si droga.
A parte che poi, non me ne voglia chi ha avuto problemi del genere in casa, la colpa di queste devianze è per molta parte della famiglia che per me è il vero nucleo di ogni individuo.
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ci mancherebbe altro ... io ad esempio lo faccio
siamo in 2.
io non cerco di sfuggire da niente, tu ?
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siamo in 2.
io non cerco di sfuggire da niente, tu ?
a massimo re guardie ....
quando si generalizza se sbaglia semp :sisi: :sisi:
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0,1%, e cmq tra spinello e bucarsi c'è na grossa differenza....
ma qui si parla in generale della droga.
io il drogato a cui si riferiva tonyn...non ho capito di che si fà . :ok: :ok:
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a massimo re guardie ....
quando si generalizza se sbaglia semp :sisi: :sisi:
:asd:
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siamo in 2.
io non cerco di sfuggire da niente, tu ?
Ma ci mancherebbe io parlo di una patologia che è la tossicodipendenza...tu riesci a vivere anche senza l'aiutino?
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0,1%, e cmq tra spinello e bucarsi c'è na grossa differenza....
Questa è una esagerazione.....moltissimi, ma proprio koltissimi, di quelli che si fanno qualche volta per sperimentare non sono tossici.
Io le dorghe non chimiche le ho provate praticamente tutte, ti dico che la dipendenza è una cosa che arriva molto tardi (soprattutto con l'eroina che da poca dipendenza fisica e tanta mentale che all'inizio è praticamente nulla).
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siamo in 2.
io non cerco di sfuggire da niente, tu ?
ragazzi non si sta parlando di farsi na cannetta con gli amici...
siamo seri su...
ma qui si parla in generale della droga.
io il drogato a cui si riferiva tonyn...non ho capito di che si fà . :ok: :ok:
te lo dico io (anche se non conosco tony) il drogato fatto di eroina con la siringa ancora in mano...
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Ma ci mancherebbe io parlo di una patologia che è la tossicodipendenza...tu riesci a vivere anche senza l'aiutino?
L'UNICA COSA SENZA CUI NON POTREI VIVERE E' IL MIO NAPOLI (se c'e' l'aiutino poi e' chiu' bell)
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Questa è una esagerazione.....moltissimi, ma proprio koltissimi, di quelli che si fanno qualche volta per sperimentare non sono tossici.
Io le dorghe non chimiche le ho provate praticamente tutte, ti dico che la dipendenza è una cosa che arriva molto tardi (soprattutto con l'eroina che da poca dipendenza fisica e tanta mentale che all'inizio è praticamente nulla).
parliamo di dipendenza, problema principe non è che si chiamano tossicodipendenti per niente... pure io na volta ho provato a tuffarmi dagli scogli a quasi 5 metri che c'entra?
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Ma ci mancherebbe io parlo di una patologia che è la tossicodipendenza...tu riesci a vivere anche senza l'aiutino?
io ci vivo senza l'aiutino, gli amici dicono che sono fatto di mio... :rotfl:
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parliamo di dipendenza, problema principe non è che si chiamano tossicodipendenti per niente... pure io na volta ho provato a tuffarmi dagli scogli a quasi 5 metri che c'entra?
Veramente parlavamo si fa un giro per lo sfizio di farlo, chiaro le tossicodipendenze (tutte le dipendenze) sono un'altra cosa.
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Veramente parlavamo si fa un giro per lo sfizio di farlo, chiaro le tossicodipendenze (tutte le dipendenze) sono un'altra cosa.
se leggi il mio primo post qua parlo di problema non di chi si fa un giro per provare...
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Wagliù io parlo per esperienza personale, ogni qual volta mi sono ubriacato o ho fumato l'ho fatto per non sentirmi più me stesso per provare l'ebbrezza di non essere me per un'oretta. Il problema è quando tu rifiuti di non essere te a tutte le ore del giorno e della notte: lì hai un problema e se non sei circondato da persone che ti vogliono bene finisci per fotterti da solo.
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Ma ci mancherebbe io parlo di una patologia che è la tossicodipendenza...tu riesci a vivere anche senza l'aiutino?
:sisi:
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Veramente parlavamo si fa un giro per lo sfizio di farlo, chiaro le tossicodipendenze (tutte le dipendenze) sono un'altra cosa.
Certo, perchè fumo? A volte m'appicc a sigarett perchè sono nervoso quindi non accetto la mia condizione tentando di eliminarla con un aiuto chimico...questo è un esempio banale per spiegare il mio punto di vista meglio dato che qualcuno mi sembra che abbia travisato :ok:
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io dipendo DA UNA DROGA
U pccion (http://www.youtube.com/watch?v=uZkoDrjbq1k&NR=1#)
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Vi consiglio a tutti di leggere Castaneda, in particolare Gli insegnamenti di Don Juan: una via Yaqui alla Conoscenza.
Esiste anche questa fruizione della droga, che non è affatto un problema.
Ripeto ben lungi dalle tossicodipendenze, che sono un dramma, ma l'utilizzo di droghe naturali, specialmente degli allucinogeni, non sono affatto un mezzo di evasione da se stessi o almeno io l'ho sempre vissuti come un mezzo di esplorazione di me stesso.
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Se tu penserai, se giudicherai
da buon borghese
li condannerai a cinquemila anni più le spese
ma se capirai, se li cercherai fino in fondo
se non sono gigli son pur sempre figli
vittime di questo mondo.
(cit.)
Secondo me per risolvere il problema bisogna finirla, tutta :look:
Questo post non ha avuto la considerazione che merita!
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per fortuna non ho nessuna dipendenza/vizio
a parte la figa
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La droga di bassa qualità non è più quella del disperato ma del giovane curioso senza soldi. Il binomio troca - povero cristo in realtà sociali evolute va scemando.
Sono pure io d'accordo sulla monopolizzazione statale dell'industria delle droghe leggere.
Non ho seguito molto, di che dobbiamo parlare? :brr:
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La droga di bassa qualità non è più quella del disperato ma del giovane curioso senza soldi. Il binomio troca - povero cristo in realtà sociali evolute va scemando.
Sono pure io d'accordo sulla monopolizzazione statale dell'industria delle droghe leggere.
Non ho seguito molto, di che dobbiamo parlare? :brr:
Mah, io ho seguito poco, in pratica bisogna convincere qualcuno che la droga non fa male se sei tu ad usarla e fa male quando la usano gli altri.
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Mah, io ho seguito poco, in pratica bisogna convincere qualcuno che la droga non fa male se sei tu ad usarla e fa male quando la usano gli altri.
:patt:
la droga fa male, porta dipendenza. non stiamo parlando di droghe leggere...
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:boh:
ragazzi non si sta parlando di farsi na cannetta con gli amici...
siamo seri su...
te lo dico io (anche se non conosco tony) il drogato fatto di eroina con la siringa ancora in mano...
:ok:
tonyn secondo me hai le idee un pò confuse :sisi:
perché?
con quanta leggerezza e facilità vi riempite la testa con questo odio. Poi si fa tanto i grossi a parole, in realtà scommetto che vi fareste una bella cagata nelle mutande se minacciati da un tossico. Le botte...
Dimmi solo una cosa: non hai parenti, amici o familiari che hanno avuto problemi di droga? Io si, e sentirti parlare in questo modo mi urta sinceramente.
è vero, non ho mai avuto questo problema in famiglia e con nessun mio amico "stretto".
ti chiedo scusa se ti ho urtato con le mie frasi, non era questo il mio obiettivo. forse ho usato termini forti ma la penso così.
quindi non è possibile che uno beve o si fà uno spinello, o na tirata...per il solo gusto di farlo ? :look:
io non parlo dello spinello
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Vi consiglio a tutti di leggere Castaneda, in particolare Gli insegnamenti di Don Juan: una via Yaqui alla Conoscenza.
Esiste anche questa fruizione della droga, che non è affatto un problema.
Ripeto ben lungi dalle tossicodipendenze, che sono un dramma, ma l'utilizzo di droghe naturali, specialmente degli allucinogeni, non sono affatto un mezzo di evasione da se stessi o almeno io l'ho sempre vissuti come un mezzo di esplorazione di me stesso.
Io mi rifiuto di credere che per avere un mezzo di esplorazione di te stesso devi affidarti a qualcos'altro che non sia la tua mente...è sempre lo stesso punto per raggiungere qualcosa che mai nessuno ti regala ma che richiede sacrificio e quindi si ricorre a scorciatoie
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Io mi rifiuto di credere che per avere un mezzo di esplorazione di te stesso devi affidarti a qualcos'altro che non sia la tua mente...
Certe droghe te la sguarrano (:look:) proprio la mente, a mo' di pucchiacca. E' proprio un momento di disinibizione e ricerca dell'ispirazione artistica. Quindi porti acqua al mulino di Tonyn che cavalca un arbusto rosa. :lsd:
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Io mi rifiuto di credere che per avere un mezzo di esplorazione di te stesso devi affidarti a qualcos'altro che non sia la tua mente...è sempre lo stesso punto per raggiungere qualcosa che mai nessuno ti regala ma che richiede sacrificio e quindi si ricorre a scorciatoie
Mente, corpo, sensazioni, io.....sono tutte cose che si esplorano sempre e comunque tramite percezione.....ora la droga può essere tanto considerata un distorsore delle percezioni quanto un esaltatore delle percezioni.
E' il vecchio dibattito su quanto sale usare in cucina, se ne metti abbastanza tutto è più saporito per alcuni, mentre non si sentono i sapori per gli altri.....ognuno ha la sua ragione, perchè una ragione non esiste.
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Certe droghe te la sguarrano (:look:) proprio la mente, a mo' di pucchiacca. E' proprio un momento di disinibizione e ricerca dell'ispirazione artistica. Quindi porti acqua al mulino di Tonyn che cavalca un arbusto rosa. :lsd:
Ti ripeto mi rifiuto di credere che per fare musica, dipingere ecc.ecc. debba farti di qualcosa...a meno che non postuliamo che quelli che hanno migliorato il mondo con l'arte si alzassero la mattina a mettessero lsd nel caffè.
Dietro i più grandi c'è fatica ricerca lavoro e conflitto interiore altro che droga...almeno questo è il mio pensiero :omg:
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Ti ripeto mi rifiuto di credere che per fare musica, dipingere ecc.ecc. debba farti di qualcosa...a meno che non postuliamo che quelli che hanno migliorato il mondo con l'arte si alzassero la mattina a mettessero lsd nel caffè.
Non tutti, si può fare altrimenti, ma non si può negare che molti grandi artisti fossero dei drogati.
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Mente, corpo, sensazioni, io.....sono tutte cose che si esplorano sempre e comunque tramite percezione.....ora la droga può essere tanto considerata un distorsore delle percezioni quanto un esaltatore delle percezioni.
E' il vecchio dibattito su quanto sale usare in cucina, se ne metti abbastanza tutto è più saporito per alcuni, mentre non si sentono i sapori per gli altri.....ognuno ha la sua ragione, perchè una ragione non esiste.
E' questo il bello...molto probabilmente se Michelangelo e Mozart vivessero oggi si drogherebbero e quello che facevano gli riuscirebbe anche meglio :asd:
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Non tutti, si può fare altrimenti, ma non si può negare che molti grandi artisti fossero dei drogati.
Io non parlo del 900 secolo di merda per me dal punto di vista artistico tranne alcune eccezioni ma di gente che si ascolterà e si guarderanno le opere anche tra 1000 anni tipo i nomi che ho fatto su...ed io credo che tutti possiamo diventare Michelangeli o Mozart
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Io sono per la completa liberalizzazione delle droghe, naturali o sintetiche che siano. Che ognuno sia resposanbile delle proprie azioni e che si informi sulle cose che fa, non siamo mica più nell'800, ci sono i mezzi per sapere facilmente ogni cosa a riguardo.
Quanto alle conseguenze, sono per l'aggravio della pena in caso di danni procurati sotto l'effetto di sostenze stupefacenti (es. alla guida).
Tutto ciò è in ogni caso pura utopia, visto e considerando che il business della droga è uno dei più grossi giri di soldi nel mondo insieme alle armi, per la maggior parte (leggi: a monte) gestito da personaggi/istituzioni non sospettabili....
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Io non parlo del 900 secolo di merda per me dal punto di vista artistico tranne alcune eccezioni ma di gente che si ascolterà e si guarderanno le opere anche tra 1000 anni tipo i nomi che ho fatto su...ed io credo che tutti possiamo diventare Michelangeli o Mozart
Guarda che anche prima erano diffuse droghe, d'altro tipo, che nell'800 c'erano alcool assenzio e oppio, che nel medioevo c'erano salvia ed altre drohe oltre all'alcool.
p.s. che il 900 dal punto di vista artistico sia stato un secolo di merda è una enorme corbelleria (poi però magari ne parliamo altrove).
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Secondo me si perde di vista il problema di fondo. Cosa porta un uomo sano di mente ad usare una sostanza che altera le sue percezioni ed è stranoto essere molto dannosa?
Il problema per me è più sociale che altro. E ditemi ciò che volete, ma io considero guardare un Dawson's Creek alla stessa stregua della droga, un modo di evadere da una realtà che in qualche modo ci schiaccia...
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E comunque il termine droga è improprio e carico di connotazione negativa. Per dire la cosa più banale, anche i farmaci (molti) sono droghe.
Bill Hicks talking about Drugs (http://www.youtube.com/watch?v=NFHU1X1PED4#)
:rotfl:
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Secondo me si perde di vista il problema di fondo. Cosa porta un uomo sano di mente ad usare una sostanza che altera le sue percezioni ed è stranoto essere molto dannosa?
Il problema per me è più sociale che altro. E ditemi ciò che volete, ma io considero guardare un Dawson's Creek alla stessa stregua della droga, un modo di evadere da una realtà che in qualche modo ci schiaccia...
te lo appoggio... (tu pensi troppo come me fai paura... :brr:)
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Io sono per la completa liberalizzazione delle droghe, naturali o sintetiche che siano. Che ognuno sia resposanbile delle proprie azioni e che si informi sulle cose che fa, non siamo mica più nell'800, ci sono i mezzi per sapere facilmente ogni cosa a riguardo.
Quanto alle conseguenze, sono per l'aggravio della pena in caso di danni procurati sotto l'effetto di sostenze stupefacenti (es. alla guida).
Tutto ciò è in ogni caso pura utopia, visto e considerando che il business della droga è uno dei più grossi giri di soldi nel mondo insieme alle armi, per la maggior parte (leggi: a monte) gestito da personaggi/istituzioni non sospettabili....
in effetti pensandoci una droga in commercio già c'è, solo che questa per la maggior parte ti porta alla morte, si chiama tabacco sigarette ecc.
mo adesso io credo che proprio lo stato non potendo avere un monopolio su queste droghe magari non le liberalizza per paura della concorrenza....ma sarà che so pazz? :boh:
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te lo appoggio... (tu pensi troppo come me fai paura... :brr:)
apriamo un sondaggio: chi dei due deve spaventarsi?
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Guarda che anche prima erano diffuse droghe, d'altro tipo, che nell'800 c'erano alcool assenzio e oppio, che nel medioevo c'erano salvia ed altre drohe oltre all'alcool.
p.s. che il 900 dal punto di vista artistico sia stato un secolo di merda è una enorme corbelleria (poi però magari ne parliamo altrove).
Certo questo non lo metto in dubbio ma limitare tutto all'uso di alteratori chimici mi sembra molto pericoloso.
P.S. Meglio di no, poi ci sono wendell e bender che ci fanno due palle così :look:
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apriamo un sondaggio: chi dei due deve spaventarsi?
io (per resteare in tema) però non mi drogo... :brr:
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P.S. Meglio di no, poi ci sono wendell e bender che ci fanno due palle così :look:
sono pronto :tafazzi:
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ti chiedo scusa se ti ho urtato con le mie frasi, non era questo il mio obiettivo. forse ho usato termini forti ma la penso così.
non mi hai urtato con le frasi, ma col tuo pensiero. Se tu trovassi mio fratello per la strada, lo picchieresti. Perchè a te da fastidio. Ho capito bene il tuo pensiero?
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sono pronto :tafazzi:
A te l'onore ma io ti ho avvertito :look:
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non mi hai urtato con le frasi, ma col tuo pensiero. Se tu trovassi mio fratello per la strada, lo picchieresti. Perchè a te da fastidio. Ho capito bene il tuo pensiero?
lo picchierei solo perchè tè frat..... è diverso.... :buondio:
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io (per resteare in tema) però non mi drogo... :brr:
io canne ne ho fatte a bizzeffe, e ho anche sulla coscienza non pochi amici, ormai stracannati, iniziati da me. però è tanto che non ne fumo più, solo perché non mi dice niente. sigarette ho smesso ma di tanto in tanto una me la fumo, e poi bevo, perché mi piace. mi piace l'alcol, non lo stare ubriaco, anzi, fosse per me vorrei rimanere lucido, mi piace proprio l'alcol che scende per la gola ed esplode nello stomaco, dopo avermi disinfettato le gengive.
comunque, anche per quanto riguarda gli artisti che si drogavano, il discorso è più sociale che altro, perché nessuno ci dice se senza droghe avrebbero potuto fare lo stesso o addirittura di più, ma è innegabile che per determinate figure è il ruolo di drogato, a prescindere dal drogarsi, che influisce...
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PS già che ci siete, picchiate mio fratello!
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Cosa porta un uomo sano di mente ad usare una sostanza che altera le sue percezioni ed è stranoto essere molto dannosa?
La debolezza ti fa solo entrare nella dimensione del "non ho niente da perdere" ma è marginale. La maggior parte di pincopallini si comprano la dose per curiosità , per moda, per noia. E quanto più il pubblico è vasto e giovane tanto più la qualità si abbassa con i prezzi.
Ormai le droghe sono una componente rilevante del fabbisogno di divertimento dei giovani, non sono più ad appannaggio del povero cristo.
Dalle rivoluzioni utopistiche del 70 allo bombardamento mentale di oggi, cambia il tipo di disagio ma il fattore comune è la curiosità e il consumo di massa che porta il drogato a diventare da disadattato a parte integrante di qualsiasi gruppo sociale.
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PS già che ci siete, picchiate mio fratello!
se non sbaglio rientra nelle categorie protette... non si può :boh:
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PS già che ci siete, picchiate mio fratello!
lovercraft... :sbav:
se non sbaglio rientra nelle categorie protette... non si può :boh:
è un falso nazionalismo in verità c'è una taglia sulla sua testa...
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se non sbaglio rientra nelle categorie protette... non si può :boh:
rientra nella categoria del nerd secchione ( che ci serve però) :buondio:
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in effetti pensandoci una droga in commercio già c'è, solo che questa per la maggior parte ti porta alla morte, si chiama tabacco sigarette ecc.
mo adesso io credo che proprio lo stato non potendo avere un monopolio su queste droghe magari non le liberalizza per paura della concorrenza....ma sarà che so pazz? :boh:
"Taxed drugs are ok, those untaxed are the ones bad for you" (cit.)
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rientra nella categoria del nerd secchione ( che ci serve però) :buondio:
ti stai abboffando con quella faccina...Scrivi i post a cazz solo per usarla... :buondio:
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La debolezza ti fa solo entrare nella dimensione del "non ho niente da perdere" ma è marginale. La maggior parte di pincopallini si comprano la dose per curiosità , per moda, per noia. E quanto più il pubblico è vasto e giovane tanto più la qualità si abbassa con i prezzi.
Ormai le droghe sono una componente rilevante del fabbisogno di divertimento dei giovani, non sono più ad appannaggio del povero cristo.
Dalle rivoluzioni utopistiche del 70 allo bombardamento mentale di oggi, cambia il tipo di disagio ma il fattore comune è la curiosità e il consumo di massa che porta il drogato a diventare da disadattato a parte integrante di qualsiasi gruppo sociale.
Dove lo hai letto? :buondio:
se non sbaglio rientra nelle categorie protette... non si può :boh:
io invece rientro nelle categorie pro-chiappe!
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Dove lo hai letto? :buondio:
L'ha detto Brachino a mattino 5. :look:
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L'ha detto Brachino a mattino 5. :look:
:patt:
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"Taxed drugs are ok, those untaxed are the ones bad for you" (cit.)
ecco non è detto che uno non si coltiva la sua piantina nell'orticello.....cosa ben diversa col tabacco che ha bisogno di molto spazio e cure per essere coltivato....
magari poi ci sarebbe una flessione nelle entrate da tabacco.... insomma la vedo na pigliata per il culo.... tenere gente alle dipendenze della nicotina che fa anche male nel lungo periodo, e non tenere poi gente alle dipendenze dell'erba che poi non lo crea nemmeno...
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:patt:
Stavo scherzando. :look:
Credo che ognuno parli per esperienza personale, dati non ne tengo. :look:
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Stavo scherzando. :look:
Credo che ognuno parli per esperienza personale, dati non ne tengo. :look:
l'avevo capito
per la seconda frase: :patt: :patt:
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per la seconda frase: :patt: :patt:
Se non argomentate faccio fatica a capire il vostro punto di vista. :look:
Se vi è capitato di frequentare ambienti giovanili prima del 90' possiamo pure metterci a discutere su una base campionaria affidabile. :buondio:
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ecco non è detto che uno non si coltiva la sua piantina nell'orticello.....cosa ben diversa col tabacco che ha bisogno di molto spazio e cure per essere coltivato....
magari poi ci sarebbe una flessione nelle entrate da tabacco.... insomma la vedo na pigliata per il culo.... tenere gente alle dipendenze della nicotina che fa anche male nel lungo periodo, e non tenere poi gente alle dipendenze dell'erba che poi non lo crea nemmeno...
senza contare che proibire crea il mito della trasgressione, da cui la tendenza ad abbuffarsi ed esagerare...
Ho letto tante storie di gente rovinata perchè beccata a coltivare UNA PIANTA, ma si può? Ti rovinano la vita perchè fai crescere una cosa che c'è in natura? A me sembra completamente insensato.
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Se non argomentate faccio fatica a capire il vostro punto di vista. :look:
Se vi è capitato di frequentare ambienti giovanili prima del 90' possiamo pure metterci a discutere su una base campionaria affidabile. :buondio:
dalle mie parti è capitato più e più volte di trovare persone con l'ago nel braccio e con conseguente chiamata dell'ambulanza, se non è un problema sociale non sò come definirlo... c'è sempre qualcosa che spinge una persona ad autodistruggersi...
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senza contare che proibire crea il mito della trasgressione, da cui la tendenza ad abbuffarsi ed esagerare...
Ho letto tante storie di gente rovinata perchè beccata a coltivare UNA PIANTA, ma si può? Ti rovinano la vita perchè fai crescere una cosa che c'è in natura? A me sembra completamente insensato.
questione di affari....accettare una piantina sarebbe come "creare un precedente"
stesso discorso del perchè usiamo ancora combustibili fossili, e non si usano le innovazioni tecnologiche che porterebbero ad utilizzare macchine da costo pari a 0
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dalle mie parti è capitato più e più volte di trovare persone con l'ago nel braccio e con conseguente chiamata dell'ambulanza, se non è un problema sociale non sò come definirlo... c'è sempre qualcosa che spinge una persona ad autodistruggersi...
Non parliamo solo di quello che si fa le pere. In proporzione quanti tossici si fanno ancora di quella merda che è l'eroina?
Il fenomeno delle droghe sintetiche e delle pasticchelle varie servite in giro è molto più rilevante in proporzione, anche per danni procurati. E non nasce da disagio, assolutamente.
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questione di affari....accettare una piantina sarebbe come "creare un precedente"
stesso discorso del perchè usiamo ancora combustibili fossili, e non si usano le innovazioni tecnologiche che porterebbero ad utilizzare macchine da costo pari a 0
se andiamo a chiamare in causa i combustibili non la finiamo più...
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se andiamo a chiamare in causa i combustibili non la finiamo più...
:buondio:
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questione di affari....accettare una piantina sarebbe come "creare un precedente"
stesso discorso del perchè usiamo ancora combustibili fossili, e non si usano le innovazioni tecnologiche che porterebbero ad utilizzare macchine da costo pari a 0
Quindi ate piacerebbe vedere la tua città piena di persone buttate sui marciapiedi con la bava alla bocca, e non parlo di piantine ma di roba pesante. Legalizziamo tutto però il drogato quando si droga deve nascondersi io in mezzo alla strada non ce lo voglio vedere in strada dove cammino io i miei fratelli ecc. ecc. Che senso avrebbe? Se la legalizziamo devi anche accettare che uno viene a farsi una siringa sotto casa tua senza chiamare i carabinieri però
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Non parliamo solo di quello che si fa le pere. In proporzione quanti tossici si fanno ancora di quella merda che è l'eroina?
Il fenomeno delle droghe sintetiche e delle pasticchelle varie servite in giro è molto più rilevante in proporzione, anche per danni procurati. E non nasce da disagio, assolutamente.
è sempre un disagio. di altro tipo, ma c'è sempre un problema sociale. anche per i strunzilli che si calano e ballano house tutta la notte, c'è sempre un disagio sociale. ed è anche piuttosto evidente.
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Non parliamo solo di quello che si fa le pere. In proporzione quanti tossici si fanno ancora di quella merda che è l'eroina?
Il fenomeno delle droghe sintetiche e delle pasticchelle varie servite in giro è molto più rilevante in proporzione, anche per danni procurati. E non nasce da disagio, assolutamente.
tu parli di gente che si impasticca in discoteca io no, vedi (come esempio) chi sniffa la colla per poter evadere da realtà sociali degradate, se cerchi un modo per evadere dalla realtà è la realtà che non ti sta bene...
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è sempre un disagio. di altro tipo, ma c'è sempre un problema sociale. anche per i strunzilli che si calano e ballano house tutta la notte, c'è sempre un disagio sociale. ed è anche piuttosto evidente.
:brr:
ho paura...
:brr:
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Non parliamo solo di quello che si fa le pere. In proporzione quanti tossici si fanno ancora di quella merda che è l'eroina?
Il fenomeno delle droghe sintetiche e delle pasticchelle varie servite in giro è molto più rilevante in proporzione, anche per danni procurati. E non nasce da disagio, assolutamente.
Se vai in discoteca ed invece di pensare a raccimolare figa ti impasticchi per me un disagio lo hai :look:
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e pensare che io rispodevo all'inizio :look:
ormai state anni luce avanti a quanto sono rimasto io e mi scoccio di leggere :look:
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Quindi ate piacerebbe vedere la tua città piena di persone buttate sui marciapiedi con la bava alla bocca, e non parlo di piantine ma di roba pesante. Legalizziamo tutto però il drogato quando si droga deve nascondersi io in mezzo alla strada non ce lo voglio vedere in strada dove cammino io i miei fratelli ecc. ecc. Che senso avrebbe? Se la legalizziamo devi anche accettare che uno viene a farsi una siringa sotto casa tua senza chiamare i carabinieri però
è un discorso diverso! se tu vuoi drogarti non vedo perchè lo devi fare in mezzo alla strada, lasciare le siringhe per strada, e magari un bambino mentre gioca a pallone nel parco si punge con l'ago.... se abbiamo la maturità nel mettere la droga in commercio si deve avere anche la maturità di usarla in modo appropriato, e poi io sto parlando di drroghe leggere, non di droghe pesanti che ti ammazzano
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Se vai in discoteca ed invece di pensare a raccimolare figa ti impasticchi per me un disagio lo hai :look:
posso raccontare un fatto??? niente comunque al muretto mi sono venduto na caramella per la gola a trenta euro
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è sempre un disagio. di altro tipo, ma c'è sempre un problema sociale. anche per i strunzilli che si calano e ballano house tutta la notte, c'è sempre un disagio sociale. ed è anche piuttosto evidente.
Ma anche no. Il disagio nasce da una sensazione di mancata integrazione in un conesto sociale. I giovani crescendo nel lerciume di cui parli ci sguazzano una bellezza. Per te guardare Dawson's creek (o come cazzo si scrive :brr:) è assuefazione all'ignorantità , per mezza Italia è normalità , piacere. Parlare di disagio come matrice comportamenti tanto diffusi non ha un gran senso. Il disagio non è un fenomeno generalizzabile, è di pochi, dei non integrati.
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posso raccontare un fatto??? niente comunque al muretto mi sono venduto na caramella per la gola a trenta euro
:rofl:
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Ma anche no. Il disagio nasce da una sensazione di mancata integrazione in un conesto sociale. I giovani crescendo nel lerciume di cui parli ci sguazzano una bellezza. Per te guardare Dawson's creek (o come cazzo si scrive :brr:) è assuefazione all'ignorantità , per mezza Italia è normalità , piacere. Parlare di disagio come matrice comportamenti tanto diffusi non ha un gran senso. Il disagio non è un fenomeno generalizzabile, è di pochi, dei non integrati.
hai sbagliato indirizzo universitario secondo me
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Ma anche no. Il disagio nasce da una sensazione di mancata integrazione in un conesto sociale. I giovani crescendo nel lerciume di cui parli ci sguazzano una bellezza. Per te guardare Dawson's creek (o come cazzo si scrive :brr:) è assuefazione all'ignorantità , per mezza Italia è normalità , piacere. Parlare di disagio come matrice comportamenti tanto diffusi non ha un gran senso. Il disagio non è un fenomeno generalizzabile, è di pochi, dei non integrati.
il fatto di doverti impasticcare per poterti integrare come lo chiami?
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Comunque possiamo starne a discutere tutta la vita, la droga non si elimina. O la si consuma tutta, come dice wendell (e insisto a riproporre questa sua stronzata che meritava miglior fortuna), o si eliminano le cause che portano le persone a drogarsi. A quel punto ci sarà sempre qualcuno che si droga, ma sarà l'eccezione. Adesso l'eccezione è quello che non si droga!
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Ma anche no. Il disagio nasce da una sensazione di mancata integrazione in un conesto sociale. I giovani crescendo nel lerciume di cui parli ci sguazzano una bellezza. Per te guardare Dawson's creek (o come cazzo si scrive :brr:) è assuefazione all'ignorantità , per mezza Italia è normalità , piacere. Parlare di disagio come matrice comportamenti tanto diffusi non ha un gran senso. Il disagio non è un fenomeno generalizzabile, è di pochi, dei non integrati.
Dagli un altro nome, allora, se ne fai solo un fatto di notazione. Allora però anche la droga diventa normalità e piacere.
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è un discorso diverso! se tu vuoi drogarti non vedo perchè lo devi fare in mezzo alla strada, lasciare le siringhe per strada, e magari un bambino mentre gioca a pallone nel parco si punge con l'ago.... se abbiamo la maturità nel mettere la droga in commercio si deve avere anche la maturità di usarla in modo appropriato, e poi io sto parlando di drroghe leggere, non di droghe pesanti che ti ammazzano
Ma tu legalizzeresti solo le leggere o anche le più pesanti non ho ben capito...
Si ma così il problema non lo risolvi...anche legalizzandole chi si droga ci sarà sempre, e quello che vuole andare a pisciare nelle macchine altrui lo trovi...se si parla di non vendere più merda mi trovo d'accordo ma è un fenomeno che non va combattuto rendendolo legale
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posso raccontare un fatto??? niente comunque al muretto mi sono venduto na caramella per la gola a trenta euro
ad un mio amico gli han venduto una bustina di non socosa ma tipo Aulin, a 100 :ok:
altri non si fanno direttamente il problema e ti vendono direttamente una pallina di carta, impacchettata.
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Domenica canne allo stadio :cheers:
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il fatto di doverti impasticcare per poterti integrare come lo chiami?
Mi stai dando ragione allora. Il disadattato in discoteca è quello che non si fa.
Non sto dicendo che è giusto, per carità di zio, ma la situazione è questa. Con i modelli comportamentali odierni, quello che non si fa la tirata di cocaina (o zucchero a velo che sia) è il disagiato.
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hai sbagliato indirizzo universitario secondo me
e dire che si sente una capra... :asd:
eppure disquisisce che è una bellezza :sbav: e come spazia, poi... :nanda:
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Comunque se legalizziamo la droga una cosa è certa: a Napoli il giorno dopo già c'è quella di contrabbando :look:
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Comunque se legalizziamo la droga una cosa è certa: a Napoli il giorno dopo già c'è quella di contrabbando :look:
legalizzare non significa mettere un altro monopolio in mano allo Stato...
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:boh:
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Mi stai dando ragione allora. Il disadattato in discoteca è quello che non si fa.
Non sto dicendo che è giusto, per carità di zio, ma la situazione è questa. Con i modelli comportamentali odierni, quello che non si fa la tirata di cocaina (o zucchero a velo che sia) è il disagiato.
Il disadattato è quello che non si fa in discoteca, quindi avverte una sensazione di disagio. Ecco perché, per uscire fuori dal disagio, uno si fa. Dici la mia stessa cosa ma la vuoi chiamare in modo opposto.
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Domenica canne allo stadio :cheers:
io e te dobbiamo parlare... :mazza:
Mi stai dando ragione allora. Il disadattato in discoteca è quello che non si fa.
Non sto dicendo che è giusto, per carità di zio, ma la situazione è questa. Con i modelli comportamentali odierni, quello che non si fa la tirata di cocaina (o zucchero a velo che sia) è il disagiato.
attenzione tu parli di discoteca io parlo della società , ti droghi in un contesto (la canna con gli amici) ha un senso, ti droghi da solo perchè ne hai bisogno è tutt'altra cosa...
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legalizzare non significa mettere un altro monopolio in mano allo Stato...
ed è questo il perchè non è stata legalizzata! per me avere un posto dove il ragazzo si fa la cannetta e poi magari si abbacchia pure sul divano è meglio di fargli fare la cannetta e poi rimetterlo in strada a pericolo altrui....
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cmq in discoteca mentre tutti si drogano io vedo dove devo buttarmi, mentre loro stanno fuori con la testa io sto facendo una grandissima sciammera :look:
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ed è questo il perchè non è stata legalizzata! per me avere un posto dove il ragazzo si fa la cannetta e poi magari si abbacchia pure sul divano è meglio di fargli fare la cannetta e poi rimetterlo in strada a pericolo altrui....
appunto... ad ogni modo io sono convinto che sia un fatto di responsabilità individuale; certo, può sembrare che così chiunque si drogherebbe e farebbe danni in giro, ma l'esperienza olandese dimostra l'esatto opposto.
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ad un mio amico gli han venduto una bustina di non socosa ma tipo Aulin, a 100 :ok:
altri non si fanno direttamente il problema e ti vendono direttamente una pallina di carta, impacchettata.
non lo so daniè sacc sul che mentre cercavo di imbruscinarmi addosso ad una....ho avuto un attimo di relax e mi sono appartato in un angolo.... mi metto la caramella mocc.....viene uno e mi fa...we ma hai le paste?
io: ma che vuò chi t sap? ma va a cacà
lui: No dai non fare così te lo ho viste dai una una dimmi quanto vuoi?
io: (ma chist iess truann e caramell?)
lui: daiii dammene unaaaaaa
io: e tien 30 euro?
lui: sisisisisi
io: vai chian e robba potente abbruc pur n'gann :buondio:
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appunto... ad ogni modo io sono convinto che sia un fatto di responsabilità individuale; certo, può sembrare che così chiunque si drogherebbe e farebbe danni in giro, ma l'esperienza olandese dimostra l'esatto opposto.
voglio solo sottolineare che non tengo nessun vzio.....ed odio la sigaretta
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non lo so daniè sacc sul che mentre cercavo di imbruscinarmi addosso ad una....ho avuto un attimo di relax e mi sono appartato in un angolo.... mi metto la caramella mocc.....viene uno e mi fa...we ma hai le paste?
io: ma che vuò chi t sap? ma va a cacà
lui: No dai non fare così te lo ho viste dai una una dimmi quanto vuoi?
io: (ma chist iess truann e caramell?)
lui: daiii dammene unaaaaaa
io: e tien 30 euro?
lui: sisisisisi
io: vai chian e robba potente abbruc pur n'gann :buondio:
ahahahahahahahahaaha
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Mi stai dando ragione allora. Il disadattato in discoteca è quello che non si fa.
Non sto dicendo che è giusto, per carità di zio, ma la situazione è questa. Con i modelli comportamentali odierni, quello che non si fa la tirata di cocaina (o zucchero a velo che sia) è il disagiato.
Per quanto possa apparirti strano nella mia città (Arezzo) se vai in discoteca e non ti impasticchi ti chiedono che cazzo vai a fare in discoteca. Se esci e non ti ubriachi ti chiedono che cazzo esci a fare. In effetti vivere il centro di Arezzo da sobrio è una palla tremenda, devi evitare la pozzanghere di vomito e la gente che ti barcolla addosso. Molte volte sei costretto ad usare tutta la diplomazia del caso per evitare di fare a mazzate. Stesso scenario in discoteca (uomini e donne). Io che non mi drogo e sono astemio sono visto come il Diavolo.
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voglio solo sottolineare che non tengo nessun vzio.....ed odio la sigaretta
attenzione, qui abbiamo fra di noi un virtuoso... :buondio:
non lo so daniè sacc sul che mentre cercavo di imbruscinarmi addosso ad una....ho avuto un attimo di relax e mi sono appartato in un angolo.... mi metto la caramella mocc.....viene uno e mi fa...we ma hai le paste?
io: ma che vuò chi t sap? ma va a cacà
lui: No dai non fare così te lo ho viste dai una una dimmi quanto vuoi?
io: (ma chist iess truann e caramell?)
lui: daiii dammene unaaaaaa
io: e tien 30 euro?
lui: sisisisisi
io: vai chian e robba potente abbruc pur n'gann :buondio:
rotfl :rotfl: :rotfl: :sbav: :rofl:
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voglio solo sottolineare che non tengo nessun vzio.....ed odio la sigaretta
io non tengo nessun vizietto e sono un accanito oppositore di ogni schifezza sintetica (mai provate), però una cannetta ogni tanto me la fumo volentieri, mentre cerco di smettere con le schifosissime sigarette. :wall:
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non lo so daniè sacc sul che mentre cercavo di imbruscinarmi addosso ad una....ho avuto un attimo di relax e mi sono appartato in un angolo.... mi metto la caramella mocc.....viene uno e mi fa...we ma hai le paste?
io: ma che vuò chi t sap? ma va a cacà
lui: No dai non fare così te lo ho viste dai una una dimmi quanto vuoi?
io: (ma chist iess truann e caramell?)
lui: daiii dammene unaaaaaa
io: e tien 30 euro?
lui: sisisisisi
io: vai chian e robba potente abbruc pur n'gann :buondio:
StraLOL :rotfl:
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io ho fumato, e se capita (e non devo guidare) qualche tiro lo faccio, niente sigarette ma l'alcool senza esagerare mi piace, è proprio il gusto che mi affascina...
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io ho fumato, e se capita (e non devo guidare) qualche tiro lo faccio, niente sigarette ma l'alcool senza esagerare mi piace, è proprio il gusto che mi affascina...
Io dopo che mi sono scolato un litro di rum a Rimini e sono stato dove Dio solo sa e sono stato con Dio solo sa chi ho il rigetto appena sento l'odore di alcool. Fumare non mi ha mai dato questa grande emozione, tirare ho visto come un mio amico diventava scemo quando lo faceva e ho sempre evitato, calare ketamina ho visto come una mia amica si faceva sodomizzare da un gruppo di albanesi e ho pensato che voglio evitare di prenderlo nel culo da un mandingo. :nanda:
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Io dopo che mi sono scolato un litro di rum a Rimini e sono stato dove Dio solo sa e sono stato con Dio solo sa chi ho il rigetto appena sento l'odore di alcool. Fumare non mi ha mai dato questa grande emozione, tirare ho visto come un mio amico diventava scemo quando lo faceva e ho sempre evitato, calare ketamina ho visto come una mia amica si faceva sodomizzare da un gruppo di albanesi e ho pensato che voglio evitare di prenderlo nel culo da un mandingo. :nanda:
solo perchè vuoi essere lucido mentre accade... :nanda:
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solo perchè vuoi essere lucido mentre accade... :nanda:
:sbav:
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Scusate ma io certi discorsi bigotti e pieni zeppi di moralismi non li digerisco proprio, mi fanno proprio schifo.
Io di eroinomani ne ho conosciuti, ovvero i tossici a cui molti vi riferite, non sò come si facciano ad odiare, sono persone punto.
Per i resto parlando di droghe personalmente le vedo come uno strumento per raggiungere stati di coscienza a cui da solo non si riesce ad arrivare, molto spesso mi capita di bere o fumare per poi vedere film ,leggere e ascoltare musica, ma è proprio n'ata cosa, non venite a farmi moralismo pure sulle mie frasi se non avete mai provato perchè non potete capire :asd:
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Comunque parlando di legalizzazione, essendo stato ad Amsterdam, mai visto una città più borghese, di fattoni se togli i turisti ce ne sono zero, ci campano bene e nel pomeriggio trovi pure la vecchiarella che si fa una bustina di teh con una bella canna, io non ci ho visto nulla di male, anzi sono convinto che per la vita che fa l'uomo ha bisogno di sfogarsi il lavoro è un imposizione sociale che male sta addosso alla natura dell'uomo, quindi si ha assoluto bisogno di rifugiarsi, che sia la cannetta, che sia la pippata o scoparsi un trans e dopo tornare dalla famigliola felice
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Rall nfacc Enzu'. :appizz:
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Comunque parlando di legalizzazione, essendo stato ad Amsterdam, mai visto una città più borghese, di fattoni se togli i turisti ce ne sono zero, ci campano bene e nel pomeriggio trovi pure la vecchiarella che si fa una bustina di teh con una bella canna, io non ci ho visto nulla di male, anzi sono convinto che per la vita che fa l'uomo ha bisogno di sfogarsi il lavoro è un imposizione sociale che male sta addosso alla natura dell'uomo, quindi si ha assoluto bisogno di rifugiarsi, che sia la cannetta, che sia la pippata o scoparsi un trans e dopo tornare dalla famigliola felice
beh, c'è anche chi ama sfogarsi picchiando i drogati... :boh:
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Comunque parlando di legalizzazione, essendo stato ad Amsterdam, mai visto una città più borghese, di fattoni se togli i turisti ce ne sono zero, ci campano bene e nel pomeriggio trovi pure la vecchiarella che si fa una bustina di teh con una bella canna, io non ci ho visto nulla di male, anzi sono convinto che per la vita che fa l'uomo ha bisogno di sfogarsi il lavoro è un imposizione sociale che male sta addosso alla natura dell'uomo, quindi si ha assoluto bisogno di rifugiarsi, che sia la cannetta, che sia la pippata o scoparsi un trans e dopo tornare dalla famigliola felice
t'ho karmato :sisi:
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t'ho karmato :sisi:
Anch'io :truz:
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Comunque parlando di legalizzazione, essendo stato ad Amsterdam, mai visto una città più borghese, di fattoni se togli i turisti ce ne sono zero, ci campano bene e nel pomeriggio trovi pure la vecchiarella che si fa una bustina di teh con una bella canna, io non ci ho visto nulla di male, anzi sono convinto che per la vita che fa l'uomo ha bisogno di sfogarsi il lavoro è un imposizione sociale che male sta addosso alla natura dell'uomo, quindi si ha assoluto bisogno di rifugiarsi, che sia la cannetta, che sia la pippata o scoparsi un trans e dopo tornare dalla famigliola felice
Beh, questo quando non fai un lavoro che ti piace. Io ad esempio sono frustrato dall'università perché ho sbagliato scelta, e spero di riuscire a trovare un lavoro gratificante, perché credo che il lavoro possa in qualche modo giustificare l'uomo, sentirsi attivo in qualche modo dà senso alla propria esistenza. Se questo non avviene, è necessario sfogare. Alcuni si fanno un hobby, altri una canna.
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Beh, questo quando non fai un lavoro che ti piace. Io ad esempio sono frustrato dall'università perché ho sbagliato scelta, e spero di riuscire a trovare un lavoro gratificante, perché credo che il lavoro possa in qualche modo giustificare l'uomo, sentirsi attivo in qualche modo dà senso alla propria esistenza. Se questo non avviene, è necessario sfogare. Alcuni si fanno un hobby, altri una canna.
E' dai tempi di Calvino che non sentivo gente parlare così. :look:
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E' dai tempi di Calvino che non sentivo gente parlare così. :look:
Non so se devo prenderlo come un complimento o meno. Intanto lo prendo.
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:zzz:
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Non so se devo prenderlo come un complimento o meno. Intanto lo prendo.
senza vasellina? :look:
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senza vasellina? :look:
roba da dilettanti
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Beh, questo quando non fai un lavoro che ti piace. Io ad esempio sono frustrato dall'università perché ho sbagliato scelta, e spero di riuscire a trovare un lavoro gratificante, perché credo che il lavoro possa in qualche modo giustificare l'uomo, sentirsi attivo in qualche modo dà senso alla propria esistenza. Se questo non avviene, è necessario sfogare. Alcuni si fanno un hobby, altri una canna.
Mah, un lavoro che ti piace... Quanto dura? Quante probabilità si hanno REALMNTE di fare un lavoro che ci piaccia davvero, per tutta la vita? Si sa che per un motivo o per un altro, nel 99% dei casi, un lavoratore è frustrato, perchè così ci vogliono. Frustrati e impotenti. La droga è uno dei mezzi che usano per renderci così. Il lavoro è un'altro. Quante volte, dopo aver seguito con determinazione la propria aspirazione, aver poi (MAGARI) ottenuto il posto deti tuoi sogni, passa qualche tempo e svanito l'entusiasmo ti rendi conto che la reatà è ben differente dal sogno? E che difficilmente potrai far qualcosa per cambiarla come si deve.
Si finisce per adattarsi perchè così fanno le persone intelligenti. Si adattano, evitando di perdere tempo a combattere contro i mulini a vento. Potremo lavorare meno, meglio. Ma non succederà !
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Mah, un lavoro che ti piace... Quanto dura? Quante probabilità si hanno REALMNTE di fare un lavoro che ci piaccia davvero, per tutta la vita? Si sa che per un motivo o per un altro, nel 99% dei casi, un lavoratore è frustrato, perchè così ci vogliono. Frustrati e impotenti. La droga è uno dei mezzi che usano per renderci così. Il lavoro è un'altro. Quante volte, dopo aver seguito con determinazione la propria aspirazione, aver poi (MAGARI) ottenuto il posto deti tuoi sogni, passa qualche tempo e svanito l'entusiasmo ti rendi conto che la reatà è ben differente dal sogno? E che difficilmente potrai far qualcosa per cambiarla come si deve, si finisce per adattarsi perchè così fanno le persone intelligenti. Si adattano, evitando di perdere tempo a combattere contro i mulini a vento. Potremo lavorare meno, meglio. Ma non succederà !
La necessità di un punto fermo che ti dia un senso all'esistenza ci dev'essere. Per uno sporco ateo senza dio, disilluso dal comunismo, cosa rimane? A me ora come ora piace poco lo studio perché avverto un'inutilità di ciò che faccio, io voglio essere produttivo, fare qualcosa di utile per dare un senso alla mia esistenza, e credo che il lavoro possa dare queste risposte. Poi, che possa essere frustrante, è un discorso diverso che non necessariamente sfocia in un problema esistenziale.
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La necessità di un punto fermo che ti dia un senso all'esistenza ci dev'essere. Per uno sporco ateo senza dio, disilluso dal comunismo, cosa rimane? A me ora come ora piace poco lo studio perché avverto un'inutilità di ciò che faccio, io voglio essere produttivo, fare qualcosa di utile per dare un senso alla mia esistenza, e credo che il lavoro possa dare queste risposte. Poi, che possa essere frustrante, è un discorso diverso che non necessariamente sfocia in un problema esistenziale.
non hai bisogno di aspettare di avere un lavoro per essere produttivo. Io dico che è proprio il lavoro in se, per come è strutturato, a risultare frustrante piuttosto che un "punto fisso" come lo definisci. Magari lo fosse. Preferisco dare un senso all'esistenza con una famiglia o cercando di essere d'aiuto a chi mi sta attorno, ad esempio. Ognuno trova la cosa che lo fa stare meglio e la fa. Venir anche pagato per farla, beh ad oggi è quasi un'utopia. In ogni caso non è mai inutile studiare perchè aiuta la mente, la allena, anche se è un allenamento del cazzo avrai un cervello più ricettivo e abituato a immagazzinare informazioni, elaborarle. Essendo il cervello l'organo più importante del corpo, mantenerlo allenato in qualsiasi modo è sempre, sempre una cosa positiva.
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non hai bisogno di aspettare di avere un lavoro per essere produttivo. Io dico che è proprio il lavoro in se, per come è strutturato, a risultare frustrante piuttosto che un "punto fisso" come lo definisci. Magari lo fosse. Preferisco dare un senso all'esistenza con una famiglia o cercando di essere d'aiuto a chi mi sta attorno, ad esempio. Ognuno trova la cosa che lo fa stare meglio e la fa. Venir anche pagato per farla, beh ad oggi è quasi un'utopia. In ogni caso non è mai inutile studiare perchè aiuta la mente, la allena, anche se è un allenamento del cazzo avrai un cervello più ricettivo e abituato a immagazzinare informazioni, elaborarle. Essendo il cervello l'organo più importante del corpo, mantenerlo allenato in qualsiasi modo è sempre, sempre una cosa positiva.
Per sinteticità ho parlato di studiare, ma intendo studiare ciò che studio, mi sembra di sprecare tempo quando potrei utilizzare il mio cervello per cose più utili a me. Sono d'accordo con quello che dici, è vero, il lavoro in sé è frustrante, però io non trovo realizzazione nella famiglia. Certo, voglio una famiglia, voglio una vita normale, ma queste sono cose ad un livello leggermente inferiore, io prima di tutto voglio dare un senso alla mia presenza qua, e più vado avanti più vedo che nel lavoro io mi realizzo maggiormente. Credo che l'esperienza più esaltante della mia vita sia stata la tesi. Persino la fotografia, che uso come valvola di sfogo, come mondo dove tutto è come lo decido io, non ha il potere di farmi sentire realizzato.
Ah, comunque non so se il cervello è l'organo più importante :look:
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secondo la mia opinione avete entrambi ragione è giusto cercare appagamento nella vita professionale e anche in quella famigliare, per me sono entrambi importati coltivo i miei rapporti personali come coltivo il mio lavoro (ovviamente non nello stesso modo ma con lo stesso impegno) cerco di scegliere sia le persone con cui legare che la strada professionale da seguire, se non mi fossi impegnato su questi fronti non so oggi dove sarei.
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dopo aver provato tutto il provabile (eccetto eroina), dopo aver avuto anni da rockstar, posso dirvi che non l'ho mai fatto per evadere dalla realtà , ma semplicemente perchè era uno stile di vita all'insegna del puro edonismo..adesso mi diverto uguale, e non bevo nemmeno più...l'unico "vizio" che resta sempre, ahimè, sono le donne....il fatto certo è che le droghe vanno rispettate e trattate con cautela: ho visto tantissime persone rovinarsi la vita, alcune morire (non per la droga in sè, ma per i comportamenti irresponsabili connessi ad essa..)...