La Mosca e Videodrome sono gli architravi di Cronemberg, che è autore che non rivedo da troppo tempo. Da non dimenticare il torbido ed oscuro Crash. Io poi mi sono ritirato dal feticismo cinematografico oramai da anni.
Ciò non mi ha impedito di vedere Baci e Abbracci di Virzì, un pippone ulivista del cazzo, di un autore ipocrita cone pochi (che non lesina di piazzare il coglione del fratello che fa la rocchestarre) la bassezza dell'italiano decinata in modo tanto presuntuoso quanto pretestuoso. Dal muccusiello tecnologico incompreso (più cazzimoso di quello comenciniano) che viene trattato male, al proprietario che fa ò bagon e lecc ò cul all'assessore, fino a figlia zucculell da centro sociale. Na storia insipida, pseudo grottesca, che vò fa l'occhiolin nu ppoc a Ferreri e nu ppoc a Fellini, e forse a Kusturica, ma alla fine appare come il solito pastrocchio radical chic anni 90...
Stu toscan è merd andasse a fare le fiction e s'tagliass è capill
