Gabbie, c'avevi ragione...è un bel pugno allo stomaco quel film, sapevo sarebbe stato così,ma non mi aspettavo che fosse girato così bene.
La scena dell'irruzione è davvero adrenalinica.
Non nego che una lacrimuccia mi è scesa nel corso del film.
Speriamo a questo paese del cazzo rimanga almeno la verità storica.
E' proprio come l'hai descritto.
L'inizio era niente male, classiche scene da film di manifestanti. Intorno alla metà del film inizia l'irruzione, durante la quale si raggiunge un disgusto totale. Da uno stato di semi-quiete con quel po' di tensione che certo contraddistingue film simili, si passa a una mattanza disgustosa e senza fine, che raggiunge almeno per me l'apice quando il fascistoide usa l'estintore sul ragazzo già smorto. Vigliaccheria allo stato puro insomma e credo sia proprio ciò che fa più rabbia, unita all'orrore compiuto da coloro che dovrebbero proteggerci e che vengono stipendiati con le nostre tasse.
Al di là dell'aspetto politico che può essere con/contro qualcuno, il regista è stato davvero bravo, soprattutto con una delle scene finali, in cui il vero black block capisce di essere stato una delle cause di quello schifo.