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Off-topic => Focus On => Topic aperto da: Guallera V.2 - 05 Novembre, 2012, 09:54:55 am
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A 24 ore dal voto yankee, chi l'ha spunterà secondo i forumisti di Partenopeo, grandi esperti di politica internazionale, visto che i sondaggi confermano che i due stanno appaiati, e probabilmente uno dei due la spunterà con un margine veramente minimo : riuscirà l'uomo che fa con rima con Osama a vincere e rigovernare per altri 4 anni, oppure il miliardario che sembra un residuo reaganiano, arrivato direttamente dagli anni '80 con la Deloeran.
A voi l'ardua sentenza. Commenteremo qui dentro anche il post-voto.
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Premetto che non seguo allo stesso modo in cui seguii la cosa 4 anni fa.
Obama non ha fatto quanto aveva promesso. Ora resta da capire se gli americani attribuiranno tale mancanza al Congresso o allo stesso Obama, ma dubito che capiti la seconda opzione.
La mia previsione è quella di un Obama con una maggioranza in Congresso meno forte di 4 anni fa, addirittura penso che in Senato vadano sotto i Repubblicani.
Opzione folle: Romney ha citato l'Italia come esempio negativo, giocandosi l'elettorato italoamericano, notoriamente e fortemente repubblicano. I miei parenti più anziani votarono McCain ai tempi, per dire.
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Intanto l'economia Usa ha ripreso vigore. Questo dovrebbe avvantaggiare Obama che qualcosa di coraggioso ha tentato di farlo con la riforma sanitaria e le forti limitazioni che gli hanno inimicato Wall Strett. Avrebbe dovuto essere più coraggioso in fatto di politica ambientale. Almeno sotto la sua presidenza non abbiamo assistito in questi 4 anni a guerre inventate di sana pianta contro l'Iraq.
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ore 22.18, Partenopeo dice Obama - Romney 8-0.
Il risultato reale quindi già lo sapete, chiamate la Casa Bianca
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5 euro nel cesso :maronn:
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io non sapevo manco che c'erano ste elezioni!
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Non sono un esperto di elettorato, men che meno di quello americano. Pero' mi penso di poter affermare che generalmente ci sono i fedeli degli schieramenti che sono le persone in qualche modo piu' politicizzate o con piu' interessi dietro. Quelli che determinano gli esiti delle votazione finiscono per essre i cazzoni che vanno a mode. Per questo motivo penso che Obama possa farcela perche' Michelle riscuote molti consensi. :look:
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Uno degli stati chiave e' l'Ohio. Lebron James ha appena fatto un appello per Obama.
Vincera' Romney. :look:
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Vincera' Romney. :look:
Tra l'altro ho letto che questo è un mormone...gente che indossa mutande di lana magiche che dovrebbero proteggerli da satana :look:
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vincerà Obama...con una differenza tra i 55-65 voti elettorali...
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Tra l'altro ho letto che questo è un mormone...gente che indossa mutande di lana magiche che dovrebbero proteggerli da satana :look:
Questo è andato pure in Francia, da giovane, a diffondere il Verbo :sbonk:
Nell'Universita mormona, in Utah, è vietato bere Te e Caffè :maronn:
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Vince facile il negro. Purtroppo per me e i miei colleghi.
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Obama, perchè m'è simpatico.
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Vince facile il negro. Purtroppo per me e i miei colleghi.
sei macabro eh :asd:
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Tifo Romney, così questi si inguaiano malamente :sbav:. Odio la solita nevrotica esaltazione dei media,quando si tratta delle elezioni di questo paese di merda, che deve sprofondare ed essere conquistato dai cinesi.
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Tifo Romney, così questi si inguaiano malamente :sbav:. Odio la solita nevrotica esaltazione dei media,quando si tratta delle elezioni di questo paese di merda, che deve sprofondare ed essere conquistato dai cinesi.
Sti cinise c'anna cumbinat Pino D'Amato (http://www.youtube.com/watch?v=vlXL1IRHjRo#)
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Tifo Romney, così questi si inguaiano malamente :sbav:.
si ma ci inguaiamo pure noi.
per la conquista cinese non disperare,è solo questione di tempo ormai
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si ma ci inguaiamo pure noi.
per la conquista cinese non disperare,è solo questione di tempo ormai
Noi non ci inguaiamo e magari capiamo che l'Europa non è un'appendice degli USA,cercando di tagliare quel cordone ombelicale, che ci lega alle merde dal 1945, e di creare una UE forte e immune dall'influenza a stelle e strisce.
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si ma ci inguaiamo pure noi.
per la conquista cinese non disperare,è solo questione di tempo ormai
Gli Stati Uniti temono un Europa Unita e l'Euro. La recente speculazione (di matrice yankee) sui titoli di stato ne è la dimostrazione.
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Gli Stati Uniti temono un Europa Unita e l'Euro. La recente speculazione (di matrice yankee) sui titoli di stato ne è la dimostrazione.
i capitali in ballo coprono un area assai più vasta... aggiungi sceicchi, oligarchi russi e la City. Il fronte dei nuovi monarchi è transnazionale e la presidenza degli USA, con Rommey, sarebbe un arma devastante nelle loro mani.
Penso invece che ai cittadini americani non convenga un Europa come questa dove i consumi (e i loro export) crollano. Temono l'apprezzamento dell'euro, questo si. Ma un Europa Unita come cristo comanda e in crescita sarebbe solo un bene per loro.
Al punto in cui siamo arrivati, sarebbe solo un bene se l'attuale mostro europeo deflagrasse, per poter eventualmente risorgere su basi del tutto diverse, con i popoli al centro di un progetto democratico di coesione e solidarietà.
In tutto ciò Obama non dà motivo di pensare che possa cambiare registro da quello timido e deludente tenuto per 4 anni.
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sinceramente penso che a noi non ce ne freghi di come finirà, noi dobbiamo pensare al terzo posto :look:
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secondo me comunque vince Romney. E' esattamente il mongoloide giusto al posto giusto. :asd:
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i capitali in ballo coprono un area assai più vasta... aggiungi sceicchi, oligarchi russi e la City. Il fronte dei nuovi monarchi è transnazionale e la presidenza degli USA, con Rommey, sarebbe un arma devastante nelle loro mani.
Penso invece che ai cittadini americani non convenga un Europa come questa dove i consumi (e i loro export) crollano. Temono l'apprezzamento dell'euro, questo si. Ma un Europa Unita come cristo comanda e in crescita sarebbe solo un bene per loro.
Al punto in cui siamo arrivati, sarebbe solo un bene se l'attuale mostro europeo deflagrasse, per poter eventualmente risorgere su basi del tutto diverse, con i popoli al centro di un progetto democratico di coesione e solidarietà.
In tutto ciò Obama non dà motivo di pensare che possa cambiare registro da quello timido e deludente tenuto per 4 anni.
Diego, mò so che ti incazzi e nascerà una discussione eterna e nun me ne ten, ma non resisto: spesso ho l'impressione che per te ste cose che dici non abbiano conseguenze.
Cioè, roba come inflazione, salita a picco dei tassi d'interesse, davvero non li consideri. Parl è l'economia comm se foss ò risiko :asd:
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Se vince Romney, si aprono scenari di guerra fantastici con l'attacco degli USA all'Iran, che reagisce, bombardando nuclearmente Israele :sad: :sad: :sad: :look:
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ha vinto obama
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per la conquista cinese non disperare,è solo questione di tempo ormai
Se se, chi t'ha ritt, Grillo? :troll:
Ormai sono colossi interdipendenti, vasi comunicanti. Vivono la perfetta simbiosi tra risparmiatore e investitore e si stanno pure livellando ideologicamente pur di mantenere questo status quo. Sempre più gente in Cina pensa mmerecanamente che chi è povero è nu sfatecato, e sempre di più negli USA si avverte la necessità di uno stato sociale più invadente.
Al punto in cui siamo arrivati, sarebbe solo un bene se l'attuale mostro europeo deflagrasse, per poter eventualmente risorgere su basi del tutto diverse, con i popoli al centro di un progetto democratico di coesione e solidarietà.
:look:
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Se vince Romney, si aprono scenari di guerra fantastici con l'attacco degli USA all'Iran, che reagisce, bombardando nuclearmente Israele :sad: :sad: :sad: :look:
Capì? Io stamattina potevo già andare ad accattarmi la macchina nuova :maronn:
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Diego, mò so che ti incazzi e nascerà una discussione eterna e nun me ne ten, ma non resisto: spesso ho l'impressione che per te ste cose che dici non abbiano conseguenze.
Cioè, roba come inflazione, salita a picco dei tassi d'interesse, davvero non li consideri. Parl è l'economia comm se foss ò risiko :asd:
Io lo so che mo invece ti incazzi tu.
Io mi rendo conto che da economista cerchi di difendere le nozioni che hai acquisito, ma le hai mai guardate criticamente?
To rendi conto di quanto l'economia sia sovrastrutturata ??? Di quanto sia volutamente complicato un sistema di per se semplice ???
Gli stessi concetti che egregiamente padroneggi servono a giustificare la barbarie sociale che e' il vero problema dei tempi moderni, capitalismo arrivismo e cultura del pesce grande mangia pesce piccolo.
Io me ne sbatto il cazzo di inflazione tassi spread e cacate varie e dico " acca' e pezz, acca' o sapone "
:compagni:
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(https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash3/522374_4163330713900_1845354822_n.jpg)
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Alle 2 quei prezzolati di Sky, un altro pò dichiaravano la vittoria a Romney... :cazzimm:
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“Sono fortemente gratificato dal fatto che in America un governo repubblicano e uno democratico considerino me, e quindi tutti i cittadini pugliesi come degli interlocutori affidabili.” (Cit.)
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Romney è troppo il tipico americano idiota e bigotto. Non avrebbe mai potuto vincere.
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(http://i1226.photobucket.com/albums/ee415/Lucarella/Tony%20Tammaro/tonytammaro_yesicant.jpg)
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Io lo so che mo invece ti incazzi tu.
Io mi rendo conto che da economista cerchi di difendere le nozioni che hai acquisito, ma le hai mai guardate criticamente?
To rendi conto di quanto l'economia sia sovrastrutturata ??? Di quanto sia volutamente complicato un sistema di per se semplice ???
Gli stessi concetti che egregiamente padroneggi servono a giustificare la barbarie sociale che e' il vero problema dei tempi moderni, capitalismo arrivismo e cultura del pesce grande mangia pesce piccolo.
Io me ne sbatto il cazzo di inflazione tassi spread e cacate varie e dico " acca' e pezz, acca' o sapone "
:compagni:
Eh marcè, ma si parla anche delle tasche tue, delle cose che devi comprare al piccolo Diego, della spesa in supermercato, del tuo mutuo e so cazzi e mazzi eh.
Sono cose che esisteranno sempre, non tanto per l'accettazione o meno di un mercato, ma proprio dell'esistenza della moneta come mezzo di scambio. Se vò ritornà ò baratt, mi cogli impreparato :look:
Anzi, a dirti la verità, io che ho la fobia dei debiti e che presumibilmente vivrò in affitto manco dovrei preoccuparmi....
Sul capitalismo che si arrotola su se stesso completamente d'accordo. Io sono per uno stato che interviene pesantemente sul mercato, ma che in situazioni come queste deve andare per fasi, elaborare idee che non siano solo (assolutamente anche) strettamente d'elargizione, ma anche organizzative.
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Meglio così, sperando che in futuro accada pure in Europa, dove la sovranità nazionale è retaggio dell'800. Nel frattempo sarebbe bello vedere che succere in Cina, nella democratica e paciosa Cina, quale bonzo capitalista sceglieranno, vestendolo di rosso, così....per salvare le apparenze.
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Meglio così, sperando che in futuro accada pure in Europa, dove la sovranità nazionale è retaggio dell'800. Nel frattempo sarebbe bello vedere che succere in Cina, nella democratica e paciosa Cina, quale bonzo capitalista sceglieranno, vestendolo di rosso, così....per salvare le apparenze.
In cina il capitale è gestito e coordinato fortemente da centri territoriali pubblici, molto restrittivi. Va detto.
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Meglio così, sperando che in futuro accada pure in Europa, dove la sovranità nazionale è retaggio dell'800. Nel frattempo sarebbe bello vedere che succere in Cina, nella democratica e paciosa Cina, quale bonzo capitalista sceglieranno, vestendolo di rosso, così....per salvare le apparenze.
speri in una sorta di "stati uniti d'europa" ?
penso che ci sia nei progetti...il discorso è che noi siano nati, cresciuti, diversi e divisi...sarà dura...
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In cina il capitale è gestito e coordinato fortemente da centri territoriali pubblici, molto restrittivi. Va detto.
Mmm il New York Times tempo addietro pubblicò un interessante articolo su Wen Jiabao e relativa parentela. All'interno di questo sistema territoriale e concentrico che sfrutta il capitalismo più bieco a discapito di operai e condizioni di lavoro umanamente sopportabili ci stanno pure le iniziative personali dei cari leader nell'accaparrarsi ogni sorta di bene o azienda. Su larga scala è quello che è già successo in passato ai tempi della caduta dell'ex Unione Sovietica con i cosiddetti Oligarchi.
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speri in una sorta di "stati uniti d'europa" ?
penso che ci sia nei progetti...il discorso è che noi siano nati, cresciuti, diversi e divisi...sarà dura...
È l'unico modo per sopravvivere politicamente a Cina, India e stati emergenti. Un Europa politica, non solo economica, è fondamentale.
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Eh marcè, ma si parla anche delle tasche tue, delle cose che devi comprare al piccolo Diego, della spesa in supermercato, del tuo mutuo e so cazzi e mazzi eh.
Sono cose che esisteranno sempre, non tanto per l'accettazione o meno di un mercato, ma proprio dell'esistenza della moneta come mezzo di scambio. Se vò ritornà ò baratt, mi cogli impreparato :look:
Anzi, a dirti la verità, io che ho la fobia dei debiti e che presumibilmente vivrò in affitto manco dovrei preoccuparmi....
Sul capitalismo che si arrotola su se stesso completamente d'accordo. Io sono per uno stato che interviene pesantemente sul mercato, ma che in situazioni come queste deve andare per fasi, elaborare idee che non siano solo (assolutamente anche) strettamente d'elargizione, ma anche organizzative.
Il discorso è complessissimo e, francamente, già sarebbe difficile affrontarlo seduti ad un tavolo con una birra davanti, per via scritta è quasi impossibile.
Il punto, almeno in parte sia chiaro, però è che si continua a negare l'origine e la reale causa di questa crisi (che "noi" poveretti e stronzi già prevedevamo, ci sono documenti, 20 anni fa e che gli economisti di tutto il mondo facevano finta di non vedere).....la vera origine di questa crisi non è la speculazione finanziaria, ed è in parte marginale la crescita spropositata dell'economia finanziaria, la vera origine di questa crisi e che negli stati uniti in particolar modo, ma anche nella vecchia europa si è consentita l'estrazione di splusvalore in maniera sempre più violenta utilizzando come ammortizzatore e (soprattutto) come volano del mercato interno un accesso al credito basato su forme fittizie.....questo credito fittizio ha sostenuto l'insostenibile per anni fintanto che non è scoppiato.
Non c'eentra nulla la speculazione (che ne è solo scaturita) alla base c'è una economia che è arrivata a non ridistribuire così tanto da essere uccisa dalla stessa povertà che ha generato.
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Mmm il New York Times tempo addietro pubblicò un interessante articolo su Wen Jiaobao e relativa parentela. All'interno di questo sistema territoriale e concentrico che sfrutta il capitalismo più bieco a discapito di operai e condizioni di lavoro umanamente sopportabili ci stanno pure le iniziative personali dei cari leader nell'accaparrarsi ogni sorta di bene o azienda. Su larga scala è quello che è già successo in passato ai tempi della caduta dell'ex Unione Sovietica con i cosiddetti Oligarchi.
Succedeva anche prima della caduta. Ma è in sostanza ciò che contesto sempre fortemente all'Unione Sovietica, ed ai regini comunisti in generale.
Comunque il male nella questione risiede in altre cose, e soprattutto risiede nel fatto che la Cina ha preteso di entrare in un mercato moderno, con capitali sensibilissimi e piena libertà di spostamento capitali, con il tasso di cambio fisso. Una roba che non sta nè in cielo nè in terra.
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penso che ci sia nei progetti...
Irrealizzabili nel futuro prossimo e lontano.
Troppo grandi le differenze culturali, la disparità di reddito pro capite. Troppo bassa la mobilità dei lavoratori e clamorosamente fallito il dipanamento delle differenze nel trattamento fiscale e nella perequazione dei redditi.
Inoltre l'integrazione tra le istituzioni è sempre stata "negativa", volta allo snellimento, all'accentramento, alla non-rappresenzanza e mai alla capillarità e all'armonia.
Per adesso il progetto di Maastricht è clamorosamente fallito e più che una estensione dell'unione monetaria a un livello fiscale o addirittura politico, io ne prevedo il fallimento.
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Il discorso è complessissimo e, francamente, già sarebbe difficile affrontarlo seduti ad un tavolo con una birra davanti, per via scritta è quasi impossibile.
Il punto, almeno in parte sia chiaro, però è che si continua a negare l'origine e la reale causa di questa crisi (che "noi" poveretti e stronzi già prevedevamo, ci sono documenti, 20 anni fa e che gli economisti di tutto il mondo facevano finta di non vedere).....la vera origine di questa crisi non è la speculazione finanziaria, ed è in parte marginale la crescita spropositata dell'economia finanziaria, la vera origine di questa crisi e che negli stati uniti in particolar modo, ma anche nella vecchia europa si è consentita l'estrazione di splusvalore in maniera sempre più violenta utilizzando come ammortizzatore e (soprattutto) come volano del mercato interno un accesso al credito basato su forme fittizie.....questo credito fittizio ha sostenuto l'insostenibile per anni fintanto che non è scoppiato.
Non c'eentra nulla la speculazione (che ne è solo scaturita) alla base c'è una economia che è arrivata a non ridistribuire così tanto da essere uccisa dalla stessa povertà che ha generato.
Il mio discorso sottende questo.
Io la chiamo "finanza patologica", ossia l'idea secondo la quale i profitti possono essere generati tramite circolazione ed investimento di capitali. Le società più grandi non ottengono proifitti reali oramai da decenni, sono decenni che apparano con gli attivi da finanziari. Ma è una realtà che non si risolve con la negazione del sistema, ma con il controllo, il prelievo fiscale, i limiti.
Ma qui si pretende che uno stato, già in forte difficoltà, emetta liquidità (cosa che la BCE tra l'altro sta facendo) allo scopo di finanziare opere pubbliche e permettere lavoro. Io dico che la leva monetaria, è misura straordinaria ed accessoria al perfezionamento dell'intelaiatura dello stato. Senza la quale, peraltro allo stato delle cose, rischi ancora più fortemente che il rapporto moneta/prezzi (che c'è) si destabilizzi....
Non mi sembra manco giusto che uno stato che ha tra le più pervasive evasioni fiscali del mondo, lo si debba salvare con la leva monetaria, permettetemi....
Ci vuole pazienza, sistemare quelle che sono incongruenze in un paese moderno, e poi stabilizzare il tutto (sempre se necessario) con l'offerta di moneta.
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Eh marcè, ma si parla anche delle tasche tue, delle cose che devi comprare al piccolo Diego, della spesa in supermercato, del tuo mutuo e so cazzi e mazzi eh.
Sono cose che esisteranno sempre, non tanto per l'accettazione o meno di un mercato, ma proprio dell'esistenza della moneta come mezzo di scambio. Se vò ritornà ò baratt, mi cogli impreparato :look:
Anzi, a dirti la verità, io che ho la fobia dei debiti e che presumibilmente vivrò in affitto manco dovrei preoccuparmi....
Sul capitalismo che si arrotola su se stesso completamente d'accordo. Io sono per uno stato che interviene pesantemente sul mercato, ma che in situazioni come queste deve andare per fasi, elaborare idee che non siano solo (assolutamente anche) strettamente d'elargizione, ma anche organizzative.
Ma la mia tasca e' gia stata e continua ad essere stuprata dal sistema attuale cioe' questo e' palese.
Una semplificazione non potrebbe che giovarmi.
Poi visto che sei preparato dimmi perche' quando io deposito il mio stipendio sul cc che tengo in banca prendo lo 0% di interesse se invece per una volta sono io che chiedo i soldi (in parte miei) alla banca, la banca me li da' con tassi da usuraio.
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Meglio così, sperando che in futuro accada pure in Europa, dove la sovranità nazionale è retaggio dell'800. Nel frattempo sarebbe bello vedere che succere in Cina, nella democratica e paciosa Cina, quale bonzo capitalista sceglieranno, vestendolo di rosso, così....per salvare le apparenze.
A giudicare dal sistema elettorale statunitense, la riconosciuta "più grande democrazia" :rofl:, direi che pure loro mica stanno messi tanto bene.
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A giudicare dal sistema elettorale statunitense, la riconosciuta "più grande democrazia" :rofl:, direi che pure loro mica stanno messi tanto bene.
Meglio di noi sicuramente. Almeno là si sono ripresi dalla crisi. Da noi c'è la Merkel che parla di altri 5 anni di lacrime e sangue.
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Poi visto che sei preparato dimmi perche' quando io deposito il mio stipendio sul cc che tengo in banca prendo lo 0% di interesse se invece per una volta sono io che chiedo i soldi (in parte miei) alla banca, la banca me li da' con tassi da usuraio.
Purtroppo i tassi d'interesse quelli sono: http://www.euribor.it/ (http://www.euribor.it/)
C'è una forte domanda di capitali da parte delle aziende (quindi d'investimento=tasso d'interesse richiesto dalle banche alto), ed insieme un'altissima domanda di depositi esteri ed un'offerta di quelli nazionali (quindi tasso sui depositi nazionali basso, alto in quelli verso i quali fuggono). Capitali e depositi da cui attingere sempre più scarsi. Se ci fosse la lira, sarebbe deprezzatissima.
Se ci metti le recenti siringate di base monetaria fatte dalla BCE, che abbassano ancora di più l'Euribor, stamm appost.
E' una situazione che all'opposto creerebbe un motore di sviluppo, allo stato delle cose provoca recessione.
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Comunque tutto si può invidiare ma non un sistema politico in cui due cape di legnamme fanno una campagna elettorale che in tutto costa 6,7 miliardi di dollari e nella quale entrambi raccolgono finanziamenti per parenti a più di 2 miliardi di dollari a testa (peraltro con le nuove regole anche da onlus anonime)
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Comunque tutto si può invidiare ma non un sistema politico in cui due cape di legnamme fanno una campagna elettorale che in tutto costa 6,7 miliardi di dollari e nella quale entrambi raccolgono finanziamenti per parenti a più di 2 miliardi di dollari a testa (peraltro con le nuove regole anche da onlus anonime)
ed intanto qui si chiede di abolire il finanziamento pubblico :lookair:
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Comunque tutto si può invidiare ma non un sistema politico in cui due cape di legnamme fanno una campagna elettorale che in tutto costa 6,7 miliardi di dollari e nella quale entrambi raccolgono finanziamenti per parenti a più di 2 miliardi di dollari a testa (peraltro con le nuove regole anche da onlus anonime)
Ecco, e pensiamo pure a tutte le lobby che, pagando buona parte delle campagne elettorali, si aspettano, ed ottengono poi, un tornaconto. Democratici o repubblicani che siano.
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Ecco, e pensiamo pure a tutte le lobby che, pagando buona parte delle campagne elettorali, si aspettano, ed ottengono poi, un tornaconto. Democratici o repubblicani che siano.
Succede ovunque.
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Succede ovunque.
In America ci si finanziano la politica però.
In Italia, molto in parte.
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In America ci si finanziano la politica però.
In Italia, molto in parte.
In Italia in sostanza pure. Di esempi ce ne stanno a migliaia.
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In Italia in sostanza pure. Di esempi ce ne stanno a migliaia.
sì, ma non c'è la necessità però, se non a livello locale.
Per il livello nazionale ci sono i finanziamenti, rimborso ai partiti.
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Diego, mò so che ti incazzi e nascerà una discussione eterna e nun me ne ten, ma non resisto: spesso ho l'impressione che per te ste cose che dici non abbiano conseguenze.
Cioè, roba come inflazione, salita a picco dei tassi d'interesse, davvero non li consideri. Parl è l'economia comm se foss ò risiko :asd:
:nonono: non ho motivo di incazzarmi, dato che ti sei posto da cristiano
semplicemente a me sembra molto chiaro l'orizzonte senza speranza e senza fine che abbiamo d'avanti (l'altro giorno la merkel se n'è uscita col fatto che ci vorranno 5 anni per riprenderci, campa cavallo :rofl: :maronn:), fatto di suicidi, depressione, sfruttamento e disoccupazione. E allora bisogna trovare il coraggio di togliersi sto sfaccimma di dente con tutto ciò che comporta, per determinare uno scenario diverso. Tutto qui, nessuna teoria economica ma solo l'opinione che nasce dal bisogno di dare un Senso alle nostre vite.
Fiorenzo, tu prevedi un fallimento dell'unione monetaria. Per me sarebbe una cosa assolutamente naturale proprio per ciò che dici e ciò che sono i fatti. Però devi capire che i vari draghi, merkel, monti, van rompuy ecc non permeteranno mai di sottrarci alla graticola, questo lo hanno dimostrato con i fatti e le parole. chiediamoci il perchè
Il mio discorso sottende questo.
Io la chiamo "finanza patologica", ossia l'idea secondo la quale i profitti possono essere generati tramite circolazione ed investimento di capitali. Le società più grandi non ottengono proifitti reali oramai da decenni, sono decenni che apparano con gli attivi da finanziari. Ma è una realtà che non si risolve con la negazione del sistema, ma con il controllo, il prelievo fiscale, i limiti.
esatto, tutto ciò, cioè, che è inviso ai tecnocrati europei e ai repubblicani americani. ma almeno questi ultimi si sono presentati alle elezioni...
Ci vuole pazienza, sistemare quelle che sono incongruenze in un paese moderno, e poi stabilizzare il tutto (sempre se necessario) con l'offerta di moneta.
su questo sono d'accordo anzi metterei a copp parlando della democrazia più immatura dell'intero occidente e di un sistema economico davvero vicino a quello feudale. Ma ormai tanti danni sono stati fatti, avendo questa scellerata classe dirigente svenduto quote importanti del patrimonio e di beni e servizi pubblici in finanza speculativa. Altro che pazienza quindi, è necessaria davvero una catarsi per sottrarci al giogo dentro cui siamo finiti... non vuol dire che sarà indolore, ma credo sia dovere di ogni cittadino rifiutare un esistenza senza speranza e senza prospettive, senza possibilità di evoluzione materiale, spirituale e culturale per gli individui e soprattutto per la collettività.
Sulla speculazione invito ad un ribaltamento della visuale... se questa non ci fosse, il nostro spread sarebbe tranquillamente intorno a 1000! Quale investitore razionale, infatti, scommetterebbe in un paese con tutti gli indici economici in picchiata e senza possibilità di inversione nel breve/medio termine?? è il solito giochetto per tenerci sulla graticola sotto ricatto e nel frattempo far passare tutti gli ignobili atti di macelleria neoliberista, di cui si è sempre verificata l'inefficacia.
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Marcello :alla: :alla:
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Marcello :alla: :alla:
giggino non tutti hanno l'intelligenza di ragionare in maniera "semplice"
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giggino non tutti hanno l'intelligenza di ragionare in maniera "semplice"
io cerco di esserlo quanto più possibile :nono:
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io cerco di esserlo quanto più possibile :nono:
ma si tu bell o' sicc
era una cosa per autoincensarmi non ce l'avevo assolutissimamente con te sia chiaro.
questa e' una mia battaglia contro l'economia e la finanza mondiale che si nascondono dietro concetti pseudo-scientifici per giustificare le porcate.
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ma tu bell o' sicc
era una cosa per autoincensarmi non ce l'avevo assolutissimamente con te sia chiaro.
questa e' una mia battaglia contro l'economia e la finanza mondiale che si nascondono dietro concetti pseudo-scientifici per giustificare le porcate.
Come sei bello!Io per esempio non capisco come l'umanità sia arrivata ad accettare l'esistenza dei broker finanziari :rotfl:, visto che sono solo bestie, che speculano sui bug di questo sistema economico ridicolo, e rappresentano l'emblema dell'ideale capitalista, che premia persone dall'utilità sociale nulla e disprezza l'elemento lavoro, inteso come l'alzare la caldarella e il coltivare i campi :asd:
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questa e' una mia battaglia contro l'economia e la finanza mondiale che si nascondono dietro concetti pseudo-scientifici per giustificare le porcate.
ma infatti l'Economia è una scienza umana, non una scienza esatta, e come tale si deve mettere al servizio della democrazia e della collettività e non il contrario
Invece la scuola neoliberista che impera (con parecchie resistenze accademiche e non, purtroppo soffocate nella nebbia mediatica europea ed italiota in particolare) propone proprio certi concetti come dogmi psudoscientifici, e quando li contesti ti costringe a portarti sul tecnico spinto, come se dovessimo essere tutti superesperti (e dimenticarci di tutto il resto) per potere avere voce in capitolo.
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ma infatti l'Economia è una scienza umana, non una scienza esatta, e come tale si deve mettere al servizio della democrazia e della collettività e non il contrario
Invece la scuola neoliberista che impera (con parecchie resistenze accademiche e non, purtroppo soffocate nella nebbia mediatica europea ed italiota in particolare) propone proprio certi concetti come dogmi psudoscientifici, e quando li contesti ti costringe a portarti sul tecnico spinto, come se dovessimo essere tutti superesperti (e dimenticarci di tutto il resto) per potere avere voce in capitolo.
Il liberismo è merda sempre e comunque,chiavatelo nelle chiocche, perchè è un sistema che anteporrà sempre l'interesse privato a quello della massa,quindi vafanculo :look:!
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ma infatti l'Economia è una scienza umana, non una scienza esatta, e come tale si deve mettere al servizio della democrazia e della collettività e non il contrario
Invece la scuola neoliberista che impera (con parecchie resistenze accademiche e non, purtroppo soffocate nella nebbia mediatica europea ed italiota in particolare) propone proprio certi concetti come dogmi psudoscientifici, e quando li contesti ti costringe a portarti sul tecnico spinto, come se dovessimo essere tutti superesperti (e dimenticarci di tutto il resto) per potere avere voce in capitolo.
bravissimo, ma sopratutto, cosa ancora piu' subdola, indottrinano menti (o meglio braccia rubate alla coltivazione di canapa) anche capaci, come il mio magro amico nickfilo che prendono questi dogmi come assiomi e quindi propedeutici ad ogni ragionamento che esuli sti concetti del cazzo.
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Il liberismo è merda sempre e comunque,chiavatelo nelle chiocche, perchè è un sistema che anteporrà sempre l'interesse privato a quello della massa,quindi vafanculo :look:!
non hai capito un cazzo perchè non sono liberista ma liberale e voglio il mercato libero dove vengono premiati impegno merito, creatività, competenze e non il libero mercato dove i gli squali magnano tutti gli altri grazie a sovrastrutture sapientemente costruite ad hoc.
nel liberismo classico (ma parliamo di 100 anni fa) c'erano i germi, sia i buoni che quelli cattivi, di quanto sopra; sin da subito però questa scuola, nella sua evoluzione, ha buttato i primi e tenuto i secondi. Il neoliberismo nato a chicago tra gli anni 70-80 ne è la massima evoluzione in negativo
tutt'altra scuola è quella keynesiana che ha avuto i suoi fasti negli anni 30 in America e nei decenni del dopoguerra in tutto il mondo occidentale. se chiedi a un chicago-boy che ne pensa di neokeynesiani e postkeynesiani ti dirà che sono degli sporchi socialisti.
E visto che ti avoti a strunzo proprio con me che sono il primo che difende il Lavoro come unico creatore di vero valore, ti auguro la psoriasi! -scherzo ma il bacino non te lo do :cazzimm:-
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io non sono liberale non solo liberista ... io so comunista :compagni:
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Come sei bello!Io per esempio non capisco come l'umanità sia arrivata ad accettare l'esistenza dei broker finanziari :rotfl:, visto che sono solo bestie, che speculano sui bug di questo sistema economico ridicolo, e rappresentano l'emblema dell'ideale capitalista, che premia persone dall'utilità sociale nulla e disprezza l'elemento lavoro, inteso come l'alzare la caldarella e il coltivare i campi :asd:
èensavo di essere l'unico al mondo a schifare questa figura quasi quanto gli juventini :look:
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Come sei bello!Io per esempio non capisco come l'umanità sia arrivata ad accettare l'esistenza dei broker finanziari :rotfl:, visto che sono solo bestie, che speculano sui bug di questo sistema economico ridicolo, e rappresentano l'emblema dell'ideale capitalista, che premia persone dall'utilità sociale nulla e disprezza l'elemento lavoro, inteso come l'alzare la caldarella e il coltivare i campi :asd:
E ti vuoi fare una risata ???
Non mi sono informato bene, seno' mi incoccia la freva, ma sono pressocche' sicuro che su queste operazioni le imposte siano minime (se non quasi nulle) e ogni volta che si paventa una minchiata chiamata "tobin tax" che in un mondo "regolare" dovrebbe essere la norma, i nostri amici squali che reggono le sorti del pianeta si fanno afferrare pure per pazzi gridando alla fine del mondo uso maya ... e l'alzatore di cardarella pav e tass e capi ????
puuuuuh gent e merd vi schif a vuje e tutt a chill comm a vuje
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http://www.lastampa.it/2012/11/07/esteri/speciali/presidenziali-usa-2012/colorado-e-washington-legalizzano-la-marijuana-jmjNPqphmH3jtP6QahzwZK/pagina.html (http://www.lastampa.it/2012/11/07/esteri/speciali/presidenziali-usa-2012/colorado-e-washington-legalizzano-la-marijuana-jmjNPqphmH3jtP6QahzwZK/pagina.html)
Lo vedete gli americani di merda?... e noi quando lo facciamo???
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E ti vuoi fare una risata ???
Non mi sono informato bene, seno' mi incoccia la freva, ma sono pressocche' sicuro che su queste operazioni le imposte siano minime (se non quasi nulle) e ogni volta che si paventa una minchiata chiamata "tobin tax" che in un mondo "regolare" dovrebbe essere la norma, i nostri amici squali che reggono le sorti del pianeta si fanno afferrare pure per pazzi gridando alla fine del mondo uso maya ... e l'alzatore di cardarella pav e tass e capi ????
puuuuuh gent e merd vi schif a vuje e tutt a chill comm a vuje
Che vergogna :maronn:. Diego, ho frainteso,sangue di chitevivo! Tra l'altro ho avuto la psoriasi e non so come ne sono guarito :look:.Io comunque credo che il mercato debba essere controllato esclusivamente dallo Stato, in modo tale che si possa rispondere alle esigenze dei cittadini senza speculazioni di alcun tipo.
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[url]http://www.lastampa.it/2012/11/07/esteri/speciali/presidenziali-usa-2012/colorado-e-washington-legalizzano-la-marijuana-jmjNPqphmH3jtP6QahzwZK/pagina.html[/url] ([url]http://www.lastampa.it/2012/11/07/esteri/speciali/presidenziali-usa-2012/colorado-e-washington-legalizzano-la-marijuana-jmjNPqphmH3jtP6QahzwZK/pagina.html[/url])
Lo vedete gli americani di merda?... e noi quando lo facciamo???
quando ho letto la notizia su mediavideo...me lo sentivo che l'avresti riportata dopo quella tua uscita nell'imbecille... :asd:
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io non sono liberale non solo liberista ... io so comunista :compagni:
Marx ha dato (e probabilmente può ancora dare) un contributo enorme all'emancipazione dei popoli. Però a valle della mia 'crisi ideologica', penso che il riferimento cardine, per lo stesso fine di emancipazione, debba essere più che altro quello degli illuministi.
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Marx ha dato (e probabilmente può ancora dare) un contributo enorme all'emancipazione dei popoli. Però a valle della mia 'crisi ideologica', penso che il riferimento cardine, per lo stesso fine di emancipazione, debba essere più che altro quello degli illuministi.
Puoi essere un pò più chiaro per noi comuni mortali :look:?
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Che vergogna :maronn:. Diego, ho frainteso,sangue di chitevivo! Tra l'altro ho avuto la psoriasi e non so come ne sono guarito :look:.Io comunque credo che il mercato debba essere controllato esclusivamente dallo Stato, in modo tale che si possa rispondere alle esigenze dei cittadini senza speculazioni di alcun tipo.
:asd: :brà: :brà:
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bravissimo, ma sopratutto, cosa ancora piu' subdola, indottrinano menti (o meglio braccia rubate alla coltivazione di canapa) anche capaci, come il mio magro amico nickfilo che prendono questi dogmi come assiomi e quindi propedeutici ad ogni ragionamento che esuli sti concetti del cazzo.
ma non è che li brandisco come assiomi, penso solo che gli stessi contengano equilibri al proprio interno che se regolati bene e fatti rispettare, possono produrre benessere.
Ma poi credo che la legge generale di domanda ed offerta regoli un pò tutto, tutto qui.
Il comunismo, come forma di redistribuzione economica, e di collimazione di domanda ed offerta, decisa da un gruppo di burocrati, non mi sembra un sistema migliore, ecco. Ma la mia è un'opinione.
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quando ho letto la notizia su mediavideo...me lo sentivo che l'avresti riportata dopo quella tua uscita nell'imbecille... :asd:
:asd: :asd:
Vabbuò ma ormai l'ho presa come una cosa personale, cioè è ineccepibile come una piantina innocente ma dalle mille risorse sia ancora illegale..
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:asd: :asd:
Vabbuò ma ormai l'ho presa come una cosa personale, cioè è ineccepibile come una piantina innocente ma dalle mille risorse sia ancora illegale..
Ste' dici le stesse cose che dicevo io 20 anni fa' ... E ovviamente hai ragione eh, solo che, come vedi, o dicimm semp e nun o facimm maje.
L'unica in italia e' fare come hanno fatto i jamaicani :sisi:
Ah comunque e' inconcepibile no ineccepibile capucchio'
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Ah comunque e' inconcepibile no ineccepibile capucchio'
però in fondo è anche ineccepibile che sia ancora illegale.
:look:
attendo samozar e micoste per conferma.
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però in fondo è anche ineccepibile che sia ancora illegale.
:look:
attendo samozar e micoste per conferma.
ah allor me stong
Ma a stefano lo correggo come farei con un nipote, perche' in lui leggo delle potenzialita' ... Gli altri ponn pur muri'
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Gli altri ponn pur muri'
:nono:
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Puoi essere un pò più chiaro per noi comuni mortali :look:?
che dire.. il socialismo reale è stato foriero, nella primissima fase, di modelli anche costituzionali avanzatissimi ad esempio. e senza dimenticare cosa ha rappresentato quel modello per parte del resto del mondo, fonte d'ispirazione per l'avanzamento e la consapevolezza di dover lottare per i propri diritti, tanto nelle democrazie europee che nelle dittature sudamericane.
la sua crisi e poi la sua fine storica hanno avuto un influenza molto negativa presso i partiti comunisti e socialisti nei paesi occidentali, che si sono riciclati in chiave consociativa, oppure hanno provato a voler fare i duri e i puri, ma senza più una bussola affidabile, hanno finito con l'estinguersi nella mutata condizione storica.
I principi illuministi, dallo stato di diritto all'uguaglianza degli uomini, dal diritto alla felicità per ognuno, alla divisione di poteri tra esecutivo/legislativo/magistratura, dalla negazione del diritto di elite di esercitare il potere sulla massa alla necessità dell'evoluzione materiale e spirituale di tutto il genere umano... sono tutti principi interclassisti (e quindi "più universali", per questo per me "superano" Marx), sebbene i benefici, nel '700, furono raccolti dalla neonata borghesia.
Inoltre mi sembrano i principi maggiormente sotto attacco in questa fase storica, in cui le elite stanno abbattendo le classi esistenti, facendo retrocedere la borgesia a nuovo proletariato e il proletariato classico a neoschiavizzati. Un elite sempre meno nascosta e dissimulata, tra l'altro.
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che dire.. il socialismo reale è stato foriero, nella primissima fase, di modelli anche costituzionali avanzatissimi ad esempio. e senza dimenticare cosa ha rappresentato quel modello per parte del resto del mondo, fonte d'ispirazione per l'avanzamento e la consapevolezza di dover lottare per i propri diritti, tanto nelle democrazie europee che nelle dittature sudamericane.
la sua crisi e poi la sua fine storica hanno avuto un influenza molto negativa presso i partiti comunisti e socialisti nei paesi occidentali, che si sono riciclati in chiave consociativa, oppure hanno provato a voler fare i duri e i puri, ma senza più una bussola affidabile, hanno finito con l'estinguersi nella mutata condizione storica.
I principi illuministi, dallo stato di diritto all'uguaglianza degli uomini, dal diritto alla felicità per ognuno, alla divisione di poteri tra esecutivo/legislativo/magistratura, dalla negazione del diritto di elite di esercitare il potere sulla massa alla necessità dell'evoluzione materiale e spirituale di tutto il genere umano... sono tutti principi interclassisti (e quindi "più universali", per questo per me "superano" Marx), sebbene i benefici, nel '700, furono raccolti dalla neonata borghesia.
Inoltre mi sembrano i principi maggiormente sotto attacco in questa fase storica, in cui le elite stanno abbattendo le classi esistenti, facendo retrocedere la borgesia a nuovo proletariato e il proletariato classico a neoschiavizzati. Un elite sempre meno nascosta e dissimulata, tra l'altro.
Adesso si :asd:. Hai parlato bello :sbav:
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Visto che siete molto ben preparati su temi economici e filosofici (argomenti in cui sono estremamente ignorante) mi potreste spiegare che cos'è il distributismo e quali differenze presenta rispetto al capitalismo e al socialismo?
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Ste' dici le stesse cose che dicevo io 20 anni fa' ... E ovviamente hai ragione eh, solo che, come vedi, o dicimm semp e nun o facimm maje.
L'unica in italia e' fare come hanno fatto i jamaicani :sisi:
Ah comunque e' inconcepibile no ineccepibile capucchio'
Da 11 anni si svolge la Million Marjuana March, io vi partecipo solo da quest'anno, beh direi che non viene minimamente cagata di striscio, forse perchè "siamo" troppo buoni e non creiamo casino, ma manifestiamo pacificamente. Partiti liberali di qui, promesse politiche di la... intanto c'è gente che "vive" al S.E.R.T. per una dose ridicola trovata addosso, o una piantina coltivata. Ma pure mettendo da parte il discorso dello scopo ricreativo, ma porco il pulcino pio, in ambito medico?? E in tutti gli altri ambiti che conoscerai meglio di me, a partire dai tessuti arrivando al "petrolio"?? Tanto parliamo parliamo ma i fatti stanno a zero, ma è ovunque così. L'Italia è un paese di merda.
ah allor me stong
Ma a stefano lo correggo come farei con un nipote, perche' in lui leggo delle potenzialita' ... Gli altri ponn pur muri'
:bacino: ho fatto un errore inconcepibile :asd:
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Per tornare in argomento, dico che oltre agli yankeedimerda solo nazioni più dementi e deliranti come Italia e Russia, potevano candidare un personaggio come Romney....
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ah, ovviamente il fatto della marjiuana è una bellissima notizia, addirittura per scopi ricreativi! :sad: In altri stati, di recente, era stata legalizzata per fini terapeutici, sui canali 400 di sky diedero pure il molto interessante "American Marijuana"
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ah, ovviamente il fatto della marjiuana è una bellissima notizia, addirittura per scopi ricreativi! :sad: In altri stati, di recente, era stata legalizzata per fini terapeutici, sui canali 400 di sky diedero pure il molto interessante "American Marijuana"
Si ma dicono che la cosa potrebbe scontrarsi con il governo federale che la considera ancora una sostanza nociva. Non so in che modo perchè non conosco la legge americana, bisognerebbe chiedere ad un buon penalista
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Per tornare in argomento, dico che oltre agli yankeedimerda solo nazioni più dementi e deliranti come Italia e Russia, potevano candidare un personaggio come Romney....
La Russia ha come presidente il più grande statista degli ultimi 50 anni. Altrimenti confondiamo la merda con la cioccolata, cosa che rappresenta un problema a tutta la popolazione mondiale che non siano south, Morandi e le due guaglione con la tazza.
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Adesso si :asd:. Hai parlato bello :sbav:
:mazzarri:
però non ti ci abituare, è capitato oggi che ho deciso di rimanere a casa a fare un cazzo :troll:
intanto dalla home de ilfattoquotidiano
L'ex moglie di Grilli
Le banche e il mistero
dei debiti mai riscossi
Nel 1998 la signora dell'allora alto dirigente del Tesoro fonda una società che viene generosamente finanziata dagli istituti di credito, ma che dopo qualche anno accumula 2,3 milioni di perdite. Poi fa perdere le sue tracce, ma nessuno si preoccupa di recuperare il credito
Atene, scontri davanti al Parlamento
Manifestanti lanciano bombe molotov
Tensione alle stelle ad Atene nel secondo giorno di sciopero generale. La polizia è intervenuta in piazza Syntagma e ha usato lacrimogeni per disperdere i manifestanti che avevano lanciato bottiglie molotov e pietre verso la sede del Parlamento che deve varare le misure di austerità
così... :lookair:
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La Russia ha come presidente il più grande statista degli ultimi 50 anni. Altrimenti confondiamo la merda con la cioccolata, cosa che rappresenta un problema a tutta la popolazione mondiale che non siano south, Morandi e le due guaglione con la tazza.
Spiegaci perchè :look:
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Spiegaci perchè :look:
Appena tengo un attimo :ok:
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Ma a parte i discorsi su economia politica e guerra non credete che in una epoca in cui veramente non esistano fonti di ispirazione, modelli a cui guardare e gente alla quale sentiamo di dare la mano per farci portare più in la il negrone incarni un vero leader per una intera nazione che dovrà affrontare un cambiamento epocale? Magari gli yankees questo la avvertono, e di una brutta copia di Reagan non sanno che farsene al momento, gli serve un Mosè che li conduca attraverso il deserto.
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Intanto, distratti dalle cazzate di obama contro romney, abbiamo fatto passare sotto silenzio la vera notizia dell'elction day USA:
http://www.corriere.it/esteri/12_novembre_08/obbligo-profilattici-porno-los-angeles_80d63f28-294d-11e2-9e66-88ac4e174519.shtml (http://www.corriere.it/esteri/12_novembre_08/obbligo-profilattici-porno-los-angeles_80d63f28-294d-11e2-9e66-88ac4e174519.shtml)
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Si ma dicono che la cosa potrebbe scontrarsi con il governo federale che la considera ancora una sostanza nociva. Non so in che modo perchè non conosco la legge americana, bisognerebbe chiedere ad un buon penalista
basta una sentenza della Corte Suprema.
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Ma a parte i discorsi su economia politica e guerra non credete che in una epoca in cui veramente non esistano fonti di ispirazione, modelli a cui guardare e gente alla quale sentiamo di dare la mano per farci portare più in la il negrone incarni un vero leader per una intera nazione che dovrà affrontare un cambiamento epocale? Magari gli yankees questo la avvertono, e di una brutta copia di Reagan non sanno che farsene al momento, gli serve un Mosè che li conduca attraverso il deserto.
è il presupposto che è sbagliato: la necessità impellente di un leader carismatico è un chiaro segno di una società atomizzata, priva di una reale identità.
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è il presupposto che è sbagliato: la necessità impellente di un leader carismatico è un chiaro segno di una società atomizzata, priva di una reale identità.
Io sostituirei il priva con la ricerca di una nuova identità. Non mi sembra affatto negativo.
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La Russia ha come presidente il più grande statista degli ultimi 50 anni. Altrimenti confondiamo la merda con la cioccolata, cosa che rappresenta un problema a tutta la popolazione mondiale che non siano south, Morandi e le due guaglione con la tazza.
:rofl:
Io lo definire il più grande criminale degli ultimi 20.
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Io sostituirei il priva con la ricerca di una nuova identità. Non mi sembra affatto negativo.
io la penso al contrario, una società alla ricerca di un'identità, non è una società. E' un insieme di persone che cercando di dare un senso alla propria vita, incapaci di condividere. Chell è.
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io la penso al contrario, una società alla ricerca di un'identità, non è una società. E' un insieme di persone che cercando di dare un senso alla propria vita, incapaci di condividere. Chell è.
Quindi secondo te il cambiamento non può esistere. Che la trovi il mattino sul comodino la nuova identità?
Inoltre sto fatto che la società americana non abbia una identità nun s po' snti. Siamo ancora al tenore di centinaia di milioni di coglioni dediti ad ingrassare e vedersi l'NBA sul divano. Roba da sezione PCI di Bassa Modenese.
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Quindi secondo te il cambiamento non può esistere. Che la trovi il mattino sul comodino la nuova identità?
se le persone iniziassero a pensare meno ai cazzi propri, già sarebbe un bel passo in avanti ;)
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se le persone iniziassero a pensare meno ai cazzi propri, già sarebbe un bel passo in avanti ;)
Ma che significa?
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MA questo oltre a fare i cazzi da chi lo ha aiutato con milioni e milioni di dollari in campagna elettorale... che cazzo può fare? sopratutto gli stati uniti che tengono già tutto il culo dato alla Cina... ma e che stat parlann? il leader?? :rotfl: :rotfl: :rotfl:
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:rofl:
Io lo definire il più grande criminale degli ultimi 20.
Mi duole constatarti così impreparato.
Con Putin la Federazione russa non solo ha vissuto un'epoca di crescita economica senza pari nella sua storia e pareggiabile da un numero esiguissimo di paesi, ma ha anche colto la miracolosa chance di tornare a contare come una superpotenza mondiale a meno di un decennio dalla dissoluzione dell'Urss. Io non so se qualcuno di voi ha una vaga idea di cosa fosse la Russia di Eltsin: uno spazio geopolitico immenso, governato da un ubriacone e dalla sua famiglia, messo in ginocchio dall'inflazione, un paradiso del nero e della mafia, lacerato dalla forza centrifuga delle minoranze erano-religiose e da quella interna dell'eversione vetero-comunista e neo-nazista. Putin ne ha raccolto le ceneri avendo bene a mente cosa farne (leggetevi l'astruso titolo della sua tesi di laurea): fare delle risorse energetiche la base del rinascimento. Ha nazionalizzato tutte le aziende ritenute strategiche per la politica estera del paese e le ha messe nelle mani dei "siloviki", gli uomini dei servizi, gente con poca pratica di ferrovie e gasdotti ma ben indottrinata sulla politica internazionale. Il gas e il petrolio, da allora, sono diventati il primo strumento di diplomazia: mai come con lui sono stati utilizzati come fonte di potere nei confronti del "cortile di casa" e dei clienti europei. Da un lato, le guerre del gas. Dall'altro, la sistematica penetrazione nei sistemi economici e politici europei (soprattutto in Italia e in Germania). Nel frattempo, le guerre, a volte inventate, altre volte procurate per annichilire le forze centrifughe, intimorire, mostrare autorevolezza. Oggi nulla nel mondo di muove senza che il Cremlino lo voglia. Come accadeva nei migliori tempi dell'Unione Sovietica.
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Mi duole constatarti così impreparato.
Con Putin la Federazione russa non solo ha vissuto un'epoca di crescita economica senza pari nella sua storia e pareggiabile da un numero esiguissimo di paesi, ma ha anche colto la miracolosa chance di tornare a contare come una superpotenza mondiale a meno di un decennio dalla dissoluzione dell'Urss. Io non so se qualcuno di voi ha una vaga idea di cosa fosse la Russia di Eltsin: uno spazio geopolitico immenso, governato da un ubriacone e dalla sua famiglia, messo in ginocchio dall'inflazione, un paradiso del nero e della mafia, lacerato dalla forza centrifuga delle minoranze erano-religiose e da quella interna dell'eversione vetero-comunista e neo-nazista. Putin ne ha raccolto le ceneri avendo bene a mente cosa farne (leggetevi l'astruso titolo della sua tesi di laurea): fare delle risorse energetiche la base del rinascimento. Ha nazionalizzato tutte le aziende ritenute strategiche per la politica estera del paese e le ha messe nelle mani dei "siloviki", gli uomini dei servizi, gente con poca pratica di ferrovie e gasdotti ma ben indottrinata sulla politica internazionale. Il gas e il petrolio, da allora, sono diventati il primo strumento di diplomazia: mai come con lui sono stati utilizzati come fonte di potere nei confronti del "cortile di casa" e dei clienti europei. Da un lato, le guerre del gas. Dall'altro, la sistematica penetrazione nei sistemi economici e politici europei (soprattutto in Italia e in Germania). Nel frattempo, le guerre, a volte inventate, altre volte procurate per annichilire le forze centrifughe, intimorire, mostrare autorevolezza. Oggi nulla nel mondo di muove senza che il Cremlino lo voglia. Come accadeva nei migliori tempi dell'Unione Sovietica.
Pure Hitler e Stalin risollevarono l'economia di Germania e Unione Sovietica. A che prezzo. C'è il piccolo dettaglio che fossero assassini e criminali. Pure Putin lo è.
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Purtroppo mi rendo conto che abbiamo una stampa di merda, particolarmente in difficoltà quando si tratta di guardare al di fuori di quel limite invalicabile che è il Grande Raccordo Anulare. E che è quindi difficile trovare qualcuno che abbia potuto apprezzare, comprendere quel capolavoro geopolitico che è stata la guerra in Georgia, dove in 5 giorni Mosca ha ridotto in frantumi il sogno europeo (cullato da Washington) di fare in modo che le proprie città non fossero illuminate solo per volere del Cremlino. O è un caso che Putin sia stato eletto Man of the Year nel 2008 con buona pace della rivoluzione di Obama?
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Purtroppo mi rendo conto che abbiamo una stampa di merda, particolarmente in difficoltà quando si tratta di guardare al di fuori di quel limite invalicabile che è il Grande Raccordo Anulare. E che è quindi difficile trovare qualcuno che abbia potuto apprezzare, comprendere quel capolavoro geopolitico che è stata la guerra in Georgia, dove in 5 giorni Mosca ha ridotto in frantumi il sogno europeo (cullato da Washington) di fare in modo che le proprie città non fossero illuminate solo per volere del Cremlino. O è un caso che Putin sia stato eletto Man of the Year nel 2008 con buona pace della rivoluzione di Obama?
Pure la guerra in Cecenia è stato un capolavoro geopolitico?
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Pure Hitler e Stalin risollevarno l'economia di Germania e Unione Sovietica. C'è il piccolo dettaglio che fossero assassini e criminali. Pure Putin lo è.
Potrei risponderti: dimostramelo. Ma non lo faccio perché altrimenti non mi diverto. Putin è un leader autoritario. Per portare la Russia a ciò che è oggi si è sporcato le mani di sangue, e lo sanno tutti. Però i russi continuano a votarlo. Perché? Perché sanno che è la creatura politicamente più furba e intelligente che lo scenario globale contemporaneo abbia espresso. Perché è il più grande statista degli ultimi 50 anni.
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ah quindi l'ocse e la denuncia di brogli elettorali è una cosa che ho immaginato ieri sera dint' o' liett' :tremo:
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Pure la guerra in Cecenia è stato un capolavoro geopolitico?
No, ma gli è stata utile. Forse necessaria per restare saldo al potere nei primi difficilissimi anni della sua gestione. Oggi vai a farti un giro a Groznij e ti rendi conto del perché sia diventata una roccaforte di Russia Unita. Le guerre sono tutte brutte e cattive. Quelle di Putin però sono state utili. Quelle di Bush sono state disastrose.
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ah quindi l'ocse e la denuncia di brogli elettorali è una cosa che ho immaginato ieri sera dint' o' liett' :tremo:
Sì, due casi di brogli. Nel peggiore dei casi hanno smosso gli equilibri per un 1 per cento. E Putin ha vinto col 64 per cento dei voti.
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Potrei risponderti: dimostramelo. Ma non lo faccio perché altrimenti non mi diverto. Putin è un leader autoritario. Per portare la Russia a ciò che è oggi si è sporcato le mani di sangue, e lo sanno tutti. Però i russi continuano a votarlo. Perché? Perché sanno che è la creatura politicamente più furba e intelligente che lo scenario globale contemporaneo abbia espresso. Perché è il più grande statista degli ultimi 50 anni.
Perché forse chi ha tentato d contrastarlo politicamente è finito in Siberia o sotto polonio radioattivo? Perché ci ha mandato tutti coloro che non hanno aderito al suo credo politico? Perché non esiste quella cosa chiamata Democrazia in Russia, dove vige un regime oligarchico dalle astratte sembianze democratiche. Putin è un criminale, at ca grande statista. Un grande statista non si macchia del sangue del suo Popolo e in quanto a potenza mondiale pure qua è meglio essere chiari: militarmente la Russia è allo sfascio. Conta meno di Turchia e Cina. Politicamente poi conta poco o nulla. Ha fallito in Ucraina. Ha fallito in Iraq. Ha fallito in Libia. Sta fallendo in Siria. Insomma tutto 'sto credito internazionale non esiste.
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Sì, due casi di brogli. Nel peggiore dei casi hanno smosso gli equilibri per un 1 per cento. E Putin ha vinto col 64 per cento dei voti.
L'OCSE (che ovviamente sarà corrotta ed invidiosa) parlò di brogli a larga manica in favore di Putin e così pure l'opposizione.
Non sminuire, poi che Russia Unita sia effettivamente sulla cresta dell'onda è un dato di fatto. :sisi:
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No, ma gli è stata utile. Forse necessaria per restare saldo al potere nei primi difficilissimi anni della sua gestione. Oggi vai a farti un giro a Groznij e ti rendi conto del perché sia diventata una roccaforte di Russia Unita. Le guerre sono tutte brutte e cattive. Quelle di Putin però sono state utili. Quelle di Bush sono state disastrose.
Le guerre non sono mai utili alla popolazione civile. A fare i propri porci comodi invece sì.
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Perché forse chi ha tentato d contrastarlo politicamente è finito in Siberia o sotto polonio radioattivo? Perché ci ha mandato tutti coloro che non hanno aderito al suo credo politico? Perché non esiste quella cosa chiamata Democrazia in Russia, dove vige un regime oligarchico dalle astratte sembianze democratiche. Putin è un criminale, at ca grande statista. Un grande statista non si macchia del sangue del suo Popolo e in quanto a potenza mondiale pure qua è meglio essere chiari: militarmente la Russia è allo sfascio. Conta meno di Turchia e Cina. Politicamente poi conta poco o nulla. Ha fallito in Ucraina. Ha fallito in Iraq. Ha fallito in Libia. Sta fallendo in Siria. Insomma tutto 'sto credito internazionale non esiste.
:rotfl:
Ma chi sta parlando di democrazia? I russi la democrazia l'hanno vissuta con Eltsin, e se gliene parli gli viene l'orticaria. Io ho parlato di statista, non di leader democratico. Parlo di come Putin abbia trasformato, modellato, potenziato il proprio Paese riproponendolo come superpotenza mondiale, non di come abbia aiutato i poveri ed emancipato gli svantaggiati.
Perché avrebbe fallito in Ucraina? Chi c'è al potere in Ucraina? L'Ucraina è nella Nato?
Perché avrebbe fallito in Siria? C'è un contingente internazionale in Siria? La Russia ha perso la sua base navale? Lo sai che nel frattempo, per premunirsi dall'eventuale crollo di Assad di stanno comprando l'Iraq come nuova testa di ponte russa in Medio Oriente?
Perché avrebbe fallito in Libia? Cosa ha votato la Russia al Consiglio di sicurezza?
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Edit
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Le guerre non sono mai utili alla popolazione civile. A fare i propri porci comodi invece sì.
Ah pardòn, pensavo stessimo parlando del mondo reale.
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Ma quindi sto Putin se noi da domani mattina iniziamo a comprare tutto il gas che stanno per tirare su gli americani finisce a pacche nell'acqua?? Insomma avrebbe trasformato la Russia in un emirato arabo nu poc cchiu ruoss?? Lo dico senza polemica, capiscimi, ma da come descrivi la cosa sembra che il succo del discorso stia tutto lì.
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Ma che significa?
Mi spiego meglio. Storicamente la distinzione tra conservatori e progressisti si basa su una concezione di società da voler portare avanti, plasmandola con politiche e direzioni politiche di un certo tipo.
Ora, senti parlare qualche politico di società? Io no.
Si parla sempre e solo di programmi e programmini, sulla base del quale ciascuno si basa più o meno prendendo in considerazione i cazzi propri. Da qui l'uomo atomizzato.
Ora se non c'è un indirizzo politico su cui una persona può fare riferimento, perchè i partiti sono delle entità confuse, mi puoi spiegare in che modo una società può assumere un'identità, una consapevolezza unitaria di sè?
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Ma quindi sto Putin se noi da domani mattina iniziamo a comprare tutto il gas che stanno per tirare su gli americani finisce a pacche nell'acqua?? Insomma avrebbe trasformato la Russia in un emirato arabo nu poc cchiu ruoss?? Lo dico senza polemica, capiscimi, ma da come descrivi la cosa sembra che il succo del discorso stia tutto lì.
No, non assomiglia a un grosso emirato. Perché, come dicevo prima, ha gli strumenti per farsi sentire nei principali consessi internazionali, ha una forte penetrazione economica nei paesi suoi clienti (ed è in grado, per questo, di influenzarne le politiche energetiche), ha un esercito e un immenso know how in fatto di difesa e di nucleare.
Quale sarebbe questo gas che tirano su gli americani?
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Quale sarebbe questo gas che tirano su gli americani?
Le scorregge.
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Le scorregge.
:asd:
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Date troppo peso a determinate vite umane. Holodomor :love: :love: :look:
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Ma a parte i discorsi su economia politica e guerra non credete che in una epoca in cui veramente non esistano fonti di ispirazione, modelli a cui guardare e gente alla quale sentiamo di dare la mano per farci portare più in la il negrone incarni un vero leader per una intera nazione che dovrà affrontare un cambiamento epocale? Magari gli yankees questo la avvertono, e di una brutta copia di Reagan non sanno che farsene al momento, gli serve un Mosè che li conduca attraverso il deserto.
Io come modelli a cui guardare, oggi come mai, mi riferisco a Prospero Gallinari e Renato Curcio :sisi:
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putin comunque deve fare solo un chionzo a quelli che sono ben altri sovrani illuminati, in primis i nostri Federico II Hohenstaufen e Carlo di Borbone :sisi: :lookair:
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No, non assomiglia a un grosso emirato. Perché, come dicevo prima, ha gli strumenti per farsi sentire nei principali consessi internazionali, ha una forte penetrazione economica nei paesi suoi clienti (ed è in grado, per questo, di influenzarne le politiche energetiche), ha un esercito e un immenso know how in fatto di difesa e di nucleare.
Quale sarebbe questo gas che tirano su gli americani?
In campagna elettorale avevo letto dq qualche parte che uno dei temi era quello di iniziare a estrarre tutto il nat gas che hanno tra loro e Canada. Sai tutta la questione del franking che in Europa non è permesso mentre lì si etc etc.
(http://4.bp.blogspot.com/_tsBtHLQS87o/TIUC7s2KzgI/AAAAAAAAA_Q/x80PD9652DU/s1600/shale+gas+in+usa+ok.jpeg)
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In campagna elettorale avevo letto dq qualche parte che uno dei temi era quello di iniziare a estrarre tutto il nat gas che hanno tra loro e Canada. Sai tutta la questione del franking che in Europa non è permesso mentre lì si etc etc.
([url]http://4.bp.blogspot.com/_tsBtHLQS87o/TIUC7s2KzgI/AAAAAAAAA_Q/x80PD9652DU/s1600/shale+gas+in+usa+ok.jpeg[/url])
orami l'indipendenza energetica sarà il valore aggiunto delle prossime superpotenze.... chi non le ha di sue deve procurarsele...e per l'italia questo significa ancora anni di mangiare merda. sulle politiche che dovrà attuare obama ci credo poco... visto anche i suoi sostenitori in campagna elettorale...
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In campagna elettorale avevo letto dq qualche parte che uno dei temi era quello di iniziare a estrarre tutto il nat gas che hanno tra loro e Canada. Sai tutta la questione del franking che in Europa non è permesso mentre lì si etc etc.
([url]http://4.bp.blogspot.com/_tsBtHLQS87o/TIUC7s2KzgI/AAAAAAAAA_Q/x80PD9652DU/s1600/shale+gas+in+usa+ok.jpeg[/url])
Gli Stati Uniti non esportano energia, la importano. Il fracking, che è il processo di estrazione del gas da scisti, è stato vietato da alcuni paesi europei per motivi ambientali, ma comunque non inciderebbe in modo sostanziale sulle percentuali d'approvvigionamento.
Il trend è anzi inverso, perché in uno scenario in cui tanti fanno marcia indietro sul nucleare e un Medio Oriente in fiamme non ci lascia segnali incoraggianti sul prezzo del petrolio, il gas conta sempre di più. E il 60 per cento del gas utilizzato dall'Europa proviene da condotte russe.
Per rompere l'asse euro-russo che stava venendosi a creare negli ultimi anni, gli Stati Uniti hanno colpito forte con l'unica arma a disposizione in quel momento: la finanza. E al momento gli unici che lo pigliano al culo, come sovente accade, siamo noi.
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Ancora, ANCORAAA, AAAAAH AAAAH AAAAH
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Abbiate pazienza, sto col telefono :look:
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edit :look:
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uah uagliù agg vista a bobama a piazza garibaldi! :look:
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Date troppo peso a determinate vite umane. Holodomor :love: :love: :look:
Questa l'hai già scritta anni fa, non capisco perché tu debba riproporre simili nefandezze :asd:
Ah, sappiate che il socialismo reale riuscì a uscire dalle macerie della rivoluzione e della guerra civile immediatamente successiva solo grazie alla NEP, che era già un parziale compromesso rispetto agli ideali rivoluzionari...
Dubito che nel decennio sccessivo alla rivoluzione ci fossero paesi europei in cui si vivesse peggio che in Unione Sovietica. Senza contare le continue repressioni verso chiunque proferisse parole non incensanti il regime.
E' davvero paradossale che i giovincelli sbandati che si professano contrari a ogni regola e a ogni legge, bravi solo a ubriacarsi e a tentare di procacciarsi scopate radical chic, esaltino lo stato più burocratizzato di sempre, in cui ognuno aveva mille occhi addosso :asd:
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Questa l'hai già scritta anni fa, non capisco perché tu debba riproporre simili nefandezze :asd:
Ah, sappiate che il socialismo reale riuscì a uscire dalle macerie della rivoluzione e della guerra civile immediatamente successiva solo grazie alla NEP, che era già un parziale compromesso rispetto agli ideali rivoluzionari...
Dubito che nel decennio sccessivo alla rivoluzione ci fossero paesi europei in cui si vivesse peggio che in Unione Sovietica. Senza contare le continue repressioni verso chiunque proferisse parole non incensanti il regime.
E' davvero paradossale che i giovincelli sbandati che si professano contrari a ogni regola e a ogni legge, bravi solo a ubriacarsi e a tentare di procacciarsi scopate radical chic, esaltino lo stato più burocratizzato di sempre, in cui ognuno aveva mille occhi addosso :asd:
L''essere umano si ubriacherà e scoperà liberamente sotto qualsiasi regime politico,poichè uno Stato non può arrivare a regolamentare queste cose, visto che ci sarà sempre una scappatoia, quindi la tua frecciatina è del tutto fuori luogo :asd:. Forse dimentichi che per arrivare al compimento della società prospettata da Marx è necessario molto tempo e quell'attesa non poteva che portare i gerarchi dell'epoca ad accettare determinati compromessi, altrimenti Trotzky avrebbe preso il posto di Stalin, invece ha fatto la fine che ha fatto , perchè, proprio come te in questo momento, non è riuscito a contestualizzare determinate dinamiche. Non tutte le vite umane, fatevene una ragione, hanno lo stesso valore, infatti il credo marxista afferma che sin dalla nostra nascita dobbiamo partire tutti con le stesse opportunità e non che siamo tutti uguali, quindi in realtà il vero sistema politico che rispetta maggiormente l'individuo è proprio il Comunismo. Io non capisco come tu possa ritenere determinati esseri umani degni dei tuoi stessi diritti, dato che la massa è solita comportarsi , soprattutto in Italia, come le bestie più selvagge, e a poter pensare che sia possibile cambiare la mentalità di questi esseri, che subiscono quotidianamente l'indottrinamento capitalista, il quale ci ha insegnato a rispettare ossessivamente la vita umana, concetto che è solo uno strumento nelle mani dei i potenti, che abusano di questo ideale per propinarci tutte quelle cazzate riguardanti il voto, la democrazia il 51 % e compagnia cantante, volte soltanto a utilizzare il popolo come mezzo per annichilire il libero pensiero di persone come noi, che hanno una minima coscienza di ciò che è la vita e l'essere umano.
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L''essere umano si ubriacherà e scoperà liberamente sotto qualsiasi regime politico,poichè uno Stato non può arrivare a regolamentare queste cose, visto che ci sarà sempre una scappatoia, quindi la tua frecciatina è del tutto fuori luogo :asd:. Forse dimentichi che per arrivare al compimento della società prospettata da Marx è necessario molto tempo e quell'attesa non poteva che portare i gerarchi dell'epoca ad accettare determinati compromessi, altrimenti Trotzky avrebbe preso il posto di Stalin, invece ha fatto la fine che ha fatto , perchè, proprio come te in questo momento, non è riuscito a contestualizzare determinate dinamiche. Non tutte le vite umane, fatevene una ragione, hanno lo stesso valore, infatti il credo marxista afferma che sin dalla nostra nascita dobbiamo partire tutti con le stesse opportunità e non che siamo tutti uguali, quindi in realtà il vero sistema politico che rispetta maggiormente l'individuo è proprio il Comunismo. Io non capisco come tu possa ritenere determinati esseri umani degni dei tuoi stessi diritti, dato che la massa è solita comportarsi , soprattutto in Italia, come le bestie più selvagge, e a poter pensare che sia possibile cambiare la mentalità di questi esseri, che subiscono quotidianamente l'indottrinamento capitalista, il quale ci ha insegnato a rispettare ossessivamente la vita umana, concetto che è solo uno strumento nelle mani dei i potenti, che abusano di questo ideale per propinarci tutte quelle cazzate riguardanti il voto, la democrazia il 51 % e compagnia cantante, volte soltanto a utilizzare il popolo come mezzo per annichilire il libero pensiero di persone come noi, che hanno una minima coscienza di ciò che è la vita e l'essere umano.
Gigi permettimi, ma le cose che dici le diceva Carl Schmitt negli anni '30.
Carl Schmitt era il giurista di spicco nei congressi nazionalsocialisti :look:
http://it.wikipedia.org/wiki/Carl_Schmitt (http://it.wikipedia.org/wiki/Carl_Schmitt)
senza contare che il socialismo è per antonomasia, non l'uguaglianza nei punti di partenza, bensì nei punti d'arrivo....
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E' davvero paradossale che i giovincelli sbandati che si professano contrari a ogni regola e a ogni legge, bravi solo a ubriacarsi e a tentare di procacciarsi scopate radical chic, esaltino lo stato più burocratizzato di sempre, in cui ognuno aveva mille occhi addosso :asd:
mò però fammi dire una cosa, sempre bonariamente e senza polemica Ste.
Ma è mai possibile che non sai esprimere un'opinione senza fare provocazioni sul personale?
Lo dico per te, sei un ragazzo intelligente, ma così svilisci te e quello che dici.
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Gigi permettimi, ma le cose che dici le diceva Carl Schmitt negli anni '30.
Carl Schmitt era il giurista di spicco nei congressi nazionalsocialisti :look:
[url]http://it.wikipedia.org/wiki/Carl_Schmitt[/url] ([url]http://it.wikipedia.org/wiki/Carl_Schmitt[/url])
senza contare che il socialismo è per antonomasia, non l'uguaglianza nei punti di partenza, bensì nei punti d'arrivo....
Devi definire prima il concetto di uguaglianza. L'uguaglianza per me è dare a tutti le stesse opportunità per poter esprimere liberamente la propria individualità.
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Devi definire prima il concetto di uguaglianza. L'uguaglianza per me è dare a tutti le stesse opportunità per poter esprimere liberamente la propria individualità.
è un concetto più americano (mi viene in mente John Rawls, uno a caso) che socialista però.
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mò però fammi dire una cosa, sempre bonariamente e senza polemica Ste.
Ma è mai possibile che non sai esprimere un'opinione senza fare provocazioni sul personale?
Lo dico per te, sei un ragazzo intelligente, ma così svilisci te e quello che dici.
sinceramente, non ce l'avevo con Suker, che virtualmente adoro (spesso) e di persona non conosco. non è colpa mia se nello scenario da me descrittono si possono riconoscere in molti
L''essere umano si ubriacherà e scoperà liberamente sotto qualsiasi regime politico,poichè uno Stato non può arrivare a regolamentare queste cose, visto che ci sarà sempre una scappatoia, quindi la tua frecciatina è del tutto fuori luogo :asd:. Forse dimentichi che per arrivare al compimento della società prospettata da Marx è necessario molto tempo e quell'attesa non poteva che portare i gerarchi dell'epoca ad accettare determinati compromessi, altrimenti Trotzky avrebbe preso il posto di Stalin, invece ha fatto la fine che ha fatto , perchè, proprio come te in questo momento, non è riuscito a contestualizzare determinate dinamiche. Non tutte le vite umane, fatevene una ragione, hanno lo stesso valore, infatti il credo marxista afferma che sin dalla nostra nascita dobbiamo partire tutti con le stesse opportunità e non che siamo tutti uguali, quindi in realtà il vero sistema politico che rispetta maggiormente l'individuo è proprio il Comunismo. Io non capisco come tu possa ritenere determinati esseri umani degni dei tuoi stessi diritti, dato che la massa è solita comportarsi , soprattutto in Italia, come le bestie più selvagge, e a poter pensare che sia possibile cambiare la mentalità di questi esseri, che subiscono quotidianamente l'indottrinamento capitalista, il quale ci ha insegnato a rispettare ossessivamente la vita umana, concetto che è solo uno strumento nelle mani dei i potenti, che abusano di questo ideale per propinarci tutte quelle cazzate riguardanti il voto, la democrazia il 51 % e compagnia cantante, volte soltanto a utilizzare il popolo come mezzo per annichilire il libero pensiero di persone come noi, che hanno una minima coscienza di ciò che è la vita e l'essere umano.
guarda che Stalin è stato l'anticomunimo in persona. finché non si ammetterà tale cosa, ogni discorso sarà inutile. ma poi, non capisco come tu possa ritenere sacrificabile la vita di milioni di culaki ucraini, di dubbiosi russi, di ebrei e ogni altro tipo di innocuo dubbioso sul regime in virtù di un fumosissimo e mai attuato idelae :asd: (e tieni conto che, spesso, si passava dall'essere considerati amici del regime all'essere considerati oppositori per le più piccole facezie)
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il discorso di Stefano ci sta, ma è da discriminare a seconda dello stato socialista.
Va bene per l'epoca stalinista, in parte quella chrusheviana, molto molto in parte per quella brezneviana, per niente per l'esperienza post '85.
Può andare bene per Husak (ma già no per Svoboda), benissimo per Ceaucescu, ma non tantissimo per Tito, per Kadàr un po' e un po', quasi per niente, è quasi aderente alla Germania di Honecker. Abbastanza per Zivkov.
Con questo voglio dire che il panorama all'epoca era molto meno unitario di quanto si possa pensare, e quanto dici tu non è stato una costante nella galassia socialista.
Anche nel mondo libero esistiamo noi ed esiste la Svezia, per dire.
Magari il punto di discussione potrebbe essere: preferite che il vostro benessere sia deciso da forze più o meno indipendenti di un mercato oppure da un'autorità, un comitato che stabilisce discrezionalmente come aumentare il benessere di una nazione?
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Magari il punto di discussione potrebbe essere: preferite che il vostro benessere sia deciso da forze più o meno indipendenti di un mercato oppure da un'autorità, un comitato che stabilisce discrezionalmente come aumentare il benessere di una nazione?
Dovrebbe essere lo Stato a decidere le sorti dei cittadini. Mai il mercato. Però, storicamente, quando il potere statale è divenuto assoluto, si è sempre trasformato in mostruosità.
L'ideale è un dittatore buono (probabilmente utopistico).
L'auspicio sarebbe quello di uno Stato che abbia il pieno controllo ma senza per questo annullare ogni libertà dei cittadini.
Ho letto molte storie di uomini vissuti in Unione Sovietica (uomini sovietici e uomini non sovietici) ed è un continuo raccapriccio.
Ed è dannatamente ipocrita distinguere tra le limitazioni imposte dagli stati nazionalsocialisti e tra le limitazioni imposte dagli stati socialisti.
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Stalin, se vogliamo considerare i risultati incredibili che ha ottenuto,ha fatto bene a far morire quei 9 milioni di ucraini, che si opponevano alla collettivizzazione dei mezzi di produzione e dei campi :asd:. Io vi ricordo che l'esperimento sovietico si è sviluppato in condizioni tutt'altro che ideali,poichè i conflitti tra diversi stati non permettono al Comunismo di potersi sviluppare. Pensate un attimo a come sarebbe stata diversa e infinitamente migliore l'esperienza sovietica ,se tutte le risorse sprecate per sviluppare nuovi e più rapidi metodi per distruggere l'umanità fossero stati canalizzati per il soddisfacimento delle esigenze del popolo sovietico :asd:. Il Comunismo si affermerà un giorno assai lontano, perchè è l'unica via percorribile per l'essere umano, se questo non vuole che il suo pianeta venga distrutto.
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Il Comunismo si affermerà un giorno assai lontano, perchè è l'unica via percorribile per l'essere umano, se questo non vuole che il suo pianeta venga distrutto.
Se "l'unica via percorribile" viene percorsa come l'ha percorsa Stalin, la distruzione del pianeta verrebbe notevolmente anticipata :asd:
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Se "l'unica via percorribile" viene percorsa come l'ha percorsa Stalin, la distruzione del pianeta verrebbe notevolmente anticipata :asd:
Quella di Stalin è stata una fase, che non poteva essere gestita meglio, ma sicuramente non è l'espressione di un Comunismo perfetto :asd:
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Quella di Stalin è stata una fase, che non poteva essere gestita meglio
E figuriamoci il peggio......................
Chiudiamola qua, a ciascuno la propria Weltanschauung :bacino:
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E figuriamoci il peggio......................
Chiudiamola qua, a ciascuno la propria Weltanschauung :bacino:
:asd: :bacino:
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Dovrebbe essere lo Stato a decidere le sorti dei cittadini. Mai il mercato. Però, storicamente, quando il potere statale è divenuto assoluto, si è sempre trasformato in mostruosità.
L'ideale è un dittatore buono (probabilmente utopistico).
L'auspicio sarebbe quello di uno Stato che abbia il pieno controllo ma senza per questo annullare ogni libertà dei cittadini.
Se permetti uno il destino se lo dovrebbe scegliere da solo, non uno che il culo al caldo ce l'ha sempre.
La libertà è a codice binario Stefano, niente sfumature: o la concedi o non la concedi. Nun è che a può concedere a metà :asd:
Se si sceglie la libertà bisognerebbe aiutare a farla esercitare alle persone, se non c'è ci dovrebbero essere dei principi alternativi che dovrebbero giustificare tale assenza. Io credo alla prima, molti credono alla seconda. Penso sia legittimo, ma non è il mio pensiero.
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morte a massoni
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La libertà è a codice binario Stefano, niente sfumature: o la concedi o non la concedi. Nun è che a può concedere a metà :asd:
Questo è falsissimo e la totale libertà è aberrante quanto la totale costrizione.
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La libertà è a codice binario Stefano, niente sfumature: o la concedi o non la concedi. Nun è che a può concedere a metà :asd:
Nella vita ci sono solo 10 tipi di persone: quelle che capiscono il codice binario e quelle che non lo capiscono!
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Questo è falsissimo e la totale libertà è aberrante quanto la totale costrizione.
ovviamente mi sembrava superfluo puntualizzare che la libertà è regolata sempre da regole in uno stato di diritto, anche in quelli più permissivi, ma mi devo ricredere :asd:
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Questo è falsissimo e la totale libertà è aberrante quanto la totale costrizione.
ti prego, se hai capito l'esatto bilanciamento tra libertà e costrizione (o sicurezza) spiegacelo qui che provvederemo poi ad informare i più grandi luminari di diritto d'Italia e del mondo per farti assegnare un Nobel in tempi brevissimi, visto che è da sempre il problema cardine della giurisprudenza moderna...da Grozio a Pufendorf passando per Thomasius e Hobbes, la disputa tra giusnaturalismo e giuspositivismo può essere risolta da te :look:
è cazzo che ho avuto l'onore di parlare con il nuovo Kelsen e nun o sapevo... !
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ovviamente mi sembrava superfluo puntualizzare che la libertà è regolata sempre da regole in uno stato di diritto, anche in quelli più permissivi, ma mi devo ricredere :asd:
:alla:
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ti prego, se hai capito l'esatto bilanciamento tra libertà e costrizione (o sicurezza) spiegacelo qui che provvederemo poi ad informare i più grandi luminari di diritto d'Italia e del mondo per farti assegnare un Nobel in tempi brevissimi, visto che è da sempre il problema cardine della giurisprudenza moderna...da Grozio a Pufendorf passando per Thomasius e Hobbes, la disputa tra giusnaturalismo e giuspositivismo può essere risolta da te :look:
è cazzo che ho avuto l'onore di parlare con il nuovo Kelsen e nun o sapevo... !
Alfre' e c'e' cacat o cazz cu sti giocator ro borussia dortmund, nun so bbuon fann schif
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Alfre' e c'e' cacat o cazz cu sti giocator ro borussia dortmund, nun so bbuon fann schif
sappi che c'è un cristiano che si chiama Teodoro MOMMSEN :look:
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ti prego, se hai capito l'esatto bilanciamento tra libertà e costrizione (o sicurezza) spiegacelo qui che provvederemo poi ad informare i più grandi luminari di diritto d'Italia e del mondo per farti assegnare un Nobel in tempi brevissimi, visto che è da sempre il problema cardine della giurisprudenza moderna...da Grozio a Pufendorf passando per Thomasius e Hobbes, la disputa tra giusnaturalismo e giuspositivismo può essere risolta da te :look:
è cazzo che ho avuto l'onore di parlare con il nuovo Kelsen e nun o sapevo... !
cosa dovrei rispondere, dinanzi a cotanta coglionaggine?
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ovviamente mi sembrava superfluo puntualizzare che la libertà è regolata sempre da regole in uno stato di diritto, anche in quelli più permissivi, ma mi devo ricredere :asd:
:boh:
La libertà è a codice binario Stefano, niente sfumature: o la concedi o non la concedi.
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cosa dovrei rispondere, dinanzi a cotanta coglionaggine?
alllll
:boh:
parliamo terra terra, micò hai mai visto un regime dare libertà di stampa e non quello di parola, o magari di religione sì e di e quello d'espressione no?
Boh, pò se ti vai vantando di bere bicchieri d'acqua asciutti, non ci posso far niente.....
comunque pur tu Stefano ragioni a codice binario, me ne so accorto mo': o parli, o offendi :asd:
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o parli, o offendi
ma che vuol dire?
boh...
sarà che sono in un momento no, ma mi fate proprio cascare le palle.
saluti
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ma che vuol dire?
boh...
sarà che sono in un momento no, ma mi fate proprio cascare le palle.
saluti
boh, Stefano io mi limito ad osservare che hai dato del coglione ad Alfredo per almeno la quinta volta da quando sei tornato.
Io sono ben disposto con te da quando sei tornato, anzi tantissimo, oramai m'agg rutt ò cazz di puntualizzare che scrivo senza polemica per l'ennesima volta, ma aggredisci spesso e volentieri al minimo contraddittorio....
E se permetti, questo fa cascare le palle a me, e non solo.
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boh, Stefano io mi limito ad osservare che hai dato del coglione ad Alfredo per almeno la quinta volta da quando sei tornato.
Io sono ben disposto con te da quando sei tornato, anzi tantissimo, oramai m'agg rutt ò cazz di puntualizzare che scrivo senza polemica per l'ennesima volta, ma aggredisci spesso e volentieri al minimo contraddittorio....
E se permetti, questo fa cascare le palle a me, e non solo.
ma cristo di un dio, leggiti la risposta di alfredo, piuttosto che lamentarti per la mia reazione... no?
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che rottura.....
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cosa dovrei rispondere, dinanzi a cotanta coglionaggine?
Non si fa,però mi hai fatto schiattare dalle risate :rofl: :rofl: :rofl:
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cosa dovrei rispondere, dinanzi a cotanta coglionaggine?
boh, vedi tu...le stronzate sono il tuo forte :look: