Autore Topic: Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata  (Letto 13190 volte)  Share 

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Offline djcarmine

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #140 il: 29 Gennaio, 2011, 19:23:58 pm »
Ma cosa??!??!? Mi hai detto che tutti devono essere allo stesso livello di partenza. E tutti devono avere le stesse possibilità di fare soldi e vivere la vita al meglio. Non lo pensa solo il comunista, ma ce lo aveva in mente pure Gesù Cristo, i socialisti, i fascisti, i nazisti. Anzi sta scritto a chiare lettere nella Costituzione Americana e nella Dichiarazione dei Diritti dell Uomo. Marx ancora doveva essere manco concepito. E' un concetto talmente banale e scontato che tutti lo hanno fatto proprio. La differenza sta nell'applicazione pratica. Io che sono un uomo libero non accetterò mai il fatto che tutto quello che uso non sia di mia proprietà. Che magari dopo anni di studi a fine mese prendo lo stesso stipendio di un operaio o un muratore (con tutto il profondo rispetto verso questi nobili mestieri) Che esista uno Stato che mi dice come fare le cose e quando farle. Perché quello che è giusto per me lo so solo io e nessun altro.

si ma non è che la costituzione americana poi mantenga le promesse, in generale il capitalismo attuale risulta fallimentare nel garantire a tutti uguaglianza e meritocrazia. è un sistema che non può evitare una degenerazione.
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline signor groucho

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #141 il: 29 Gennaio, 2011, 19:25:15 pm »
Ma cosa??!??!? Mi hai detto che tutti devono essere allo stesso livello di partenza. E tutti devono avere le stesse possibilità di fare soldi e vivere la vita al meglio. Non lo pensa solo il comunista, ma ce lo aveva in mente pure Gesù Cristo, i socialisti, i fascisti, i nazisti. Anzi sta scritto a chiare lettere nella Costituzione Americana e nella Dichiarazione dei Diritti dell Uomo. Marx ancora doveva essere manco concepito. E' un concetto talmente banale e scontato che tutti lo hanno fatto proprio. La differenza sta nell'applicazione pratica. Io che sono un uomo libero non accetterò mai il fatto che tutto quello che uso non sia di mia proprietà. Che magari dopo anni di studi a fine mese prendo lo stesso stipendio di un operaio o un muratore (con tutto il profondo rispetto verso questi nobili mestieri) Che esista uno Stato che mi dice come fare le cose e quando farle. Perché quello che è giusto per me lo so solo io e nessun altro.
No, non hai capito, forse mi sono espresso male, o forse ti ho sovrastimato, perché a rileggere mi sembra molto chiaro. Io ho fatto un discorso di base, non sono entrato nel merito del comunismo, che è un discorso enorme e non affrontabile così su due piedi. Ma se tu mi confondi con Stalin mi chiedo se tu lo faccia in buonafede, ovvero se sei ignorante in materia, o in malafede, cosciente del fatto che il comunismo è ben altro e che è agli antipodi del totalitarismo. Dal momento che tu usi il medesimo termine per queste cose, è meglio partire dall'inizio, ecco il perché della mia semplicistica precisazione. Se poi vuoi fare il simpatico, beh, credo che Cristo sia più vicino al comunismo di Stalin (non a caso molti lo hanno utilizzato come eroe comunista, mi viene in mente Pasolini, ma anche De Andrè...)
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline Full-of-lutamma

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #142 il: 29 Gennaio, 2011, 19:30:06 pm »
 Tutti i sistemi hanno le loro falle, nulla è perfetto tranne Dio, per chi ci crede. Ma il problema è che io non cederò mai la mia libertà individuale, che è sacra. Non la darò in pasto a nessuno, manco a chi mi promette il Paradiso in terra.


 

Offline djcarmine

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #143 il: 29 Gennaio, 2011, 19:31:13 pm »
Tutti i sistemi hanno le loro falle, nulla è perfetto tranne Dio, per chi ci crede. Ma il problema è che io non cederò mai la mia libertà individuale, che è sacra. Non la darò in pasto a nessuno, manco a chi mi promette il Paradiso in terra.

azz ma si tuost  :doh:

democrazia: governo del popolo

democrazia != libertà

la democrazia ideale non è mai esistita, nemmeno nell'antica grecia che si prende ad esempio. inoltre non è detto che un governante deve essere bravo solo perchè lo ha scelto il popolo. è come se dela si fosse messo a sentire gli esimi pareri della tifoseria su quale allenatore scegliere per il dopo-reja. mo se ci andava bene tenevamo a giampaolo :maronn:

ovviamente non sto a santificare regimi monarchici, assolutistici dove un solo dittatore comanda tutto. ma è indubbio che una critica seria agli attuali sistemi di governo è lecita se non auspicabile
« Ultima modifica: 29 Gennaio, 2011, 19:34:41 pm da djcarmine »
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline peppere

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #144 il: 29 Gennaio, 2011, 19:33:16 pm »
Tutti i sistemi hanno le loro falle, nulla è perfetto tranne Dio, per chi ci crede. Ma il problema è che io non cederò mai la mia libertà individuale, che è sacra. Non la darò in pasto a nessuno, manco a chi mi promette il Paradiso in terra.
quindi la nostra unica speranza è che la tua libertà individuale ti suggerisca una chiavata ogni volta che ti viene di sfruculiare qua sopra

Offline Full-of-lutamma

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #145 il: 29 Gennaio, 2011, 19:39:19 pm »
No, non hai capito, forse mi sono espresso male, o forse ti ho sovrastimato, perché a rileggere mi sembra molto chiaro. Io ho fatto un discorso di base, non sono entrato nel merito del comunismo, che è un discorso enorme e non affrontabile così su due piedi. Ma se tu mi confondi con Stalin mi chiedo se tu lo faccia in buonafede, ovvero se sei ignorante in materia, o in malafede, cosciente del fatto che il comunismo è ben altro e che è agli antipodi del totalitarismo. Dal momento che tu usi il medesimo termine per queste cose, è meglio partire dall'inizio, ecco il perché della mia semplicistica precisazione. Se poi vuoi fare il simpatico, beh, credo che Cristo sia più vicino al comunismo di Stalin (non a caso molti lo hanno utilizzato come eroe comunista, mi viene in mente Pasolini, ma anche De Andrè...)

Non ho mai associato nessuno di voi a Stalin. Mi sembra ovvio. Si parlava di Comunismo. Il Comunismo sta agli antipodi di quelli che per me sono i diritti dell'uomo. Dire che siamo tutti uguali, forzare questo nobile concetto fino a portarlo alla totale espropriazione della proprietà privata di ognuno di noi, già basta per mostrarsi in totale contrasto con quello a cui vuol far credere di ispirarsi. Siamo tutti uguali non rispetto a noi stessi, ma rispetto ad un Ente Terzo, lo Stato, che sta sopra e dirige tutto. In pratica tu poverello, grazie a me, arrivi allo stesso livello del ricco, però ti dico io quello che devi fare, come lo devi fare e perchè lo devi fare. Bella merda per me. Se a voi sta bene problemi vostri.


 

Offline Full-of-lutamma

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #146 il: 29 Gennaio, 2011, 19:43:57 pm »
azz ma si tuost  :doh:

democrazia: governo del popolo

democrazia != libertà

la democrazia ideale non è mai esistita, nemmeno nell'antica grecia che si prende ad esempio. inoltre non è detto che un governante deve essere bravo solo perchè lo ha scelto il popolo. è come se dela si fosse messo a sentire gli esimi pareri della tifoseria su quale allenatore scegliere per il dopo-reja. mo se ci andava bene tenevamo a giampaolo :maronn:

ovviamente non sto a santificare regimi monarchici, assolutistici dove un solo dittatore comanda tutto. ma è indubbio che una critica seria agli attuali sistemi di governo è lecita se non auspicabile

A me il sistema di governo sta più che bene. Il problema di fondo è che il 40% degli italiani vota Zilvio ed i compari leghisti in Italia. Ma personalmente, hanno il diritto di farlo. Silvio e la sinistra appresso a lui con l'immobilismo e i suicidi politici , è riuscita a mettere nella testa della gente che la democrazia è una cosa inutile. Gent' e sfaccim. Loro non voi.


 

Offline Moebius

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #147 il: 29 Gennaio, 2011, 19:45:06 pm »
quindi la nostra unica speranza è che la tua libertà individuale ti suggerisca una chiavata ogni volta che ti viene di sfruculiare qua sopra
  :rotfl:
ragazzi, cercate di non esagerare con le bestemmie

Offline signor groucho

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #148 il: 29 Gennaio, 2011, 19:52:39 pm »
Non ho mai associato nessuno di voi a Stalin. Mi sembra ovvio. Si parlava di Comunismo. Il Comunismo sta agli antipodi di quelli che per me sono i diritti dell'uomo. Dire che siamo tutti uguali, forzare questo nobile concetto fino a portarlo alla totale espropriazione della proprietà privata di ognuno di noi, già basta per mostrarsi in totale contrasto con quello a cui vuol far credere di ispirarsi. Siamo tutti uguali non rispetto a noi stessi, ma rispetto ad un Ente Terzo, lo Stato, che sta sopra e dirige tutto. In pratica tu poverello, grazie a me, arrivi allo stesso livello del ricco, però ti dico io quello che devi fare, come lo devi fare e perchè lo devi fare. Bella merda per me. Se a voi sta bene problemi vostri.
Beh, questa interpretazione è limitante, ma ammettiamo pure che sia completamente vera, ci sono un paio di cose che ti farei notare. Intanto bella merda per te se sei un privilegiato, perché per te è facile parlare, sei nella posizione in cui difendi la tua proprietà privata e il tuo status, ma se sei un povero cristo che non ha niente, se hai la sfortuna di nascere in povertà, in altri luoghi del mondo, non hai niente da difendere e forse la tua ottica potrebbe cambiare. Come seconda cosa invece volevo farti notare l'ipocrisia nel fingere che tu sia libero di fare tutto e negarti gli strumenti per farlo. Prova a farti curare senza assicurazione, ad esempio. Vedi, la libertà che esiste in America è una libertà per cui alcuni sono un po' più liberi. E poi non devi dar conto ad un ente terzo (che poi nel comunismo coincide con la totalità delle persone, per cui tu sei parte di questa entità chiunque tu sia, per cui sono tutti a prendere parte alla vita della comunità, per cui il potere è davvero del popolo, ergo, è democrazia), ente che in America c'è ma non è affatto terzo.
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline mk89

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #149 il: 29 Gennaio, 2011, 20:08:42 pm »
Beh, questa interpretazione è limitante, ma ammettiamo pure che sia completamente vera, ci sono un paio di cose che ti farei notare. Intanto bella merda per te se sei un privilegiato, perché per te è facile parlare, sei nella posizione in cui difendi la tua proprietà privata e il tuo status, ma se sei un povero cristo che non ha niente, se hai la sfortuna di nascere in povertà, in altri luoghi del mondo, non hai niente da difendere e forse la tua ottica potrebbe cambiare. Come seconda cosa invece volevo farti notare l'ipocrisia nel fingere che tu sia libero di fare tutto e negarti gli strumenti per farlo. Prova a farti curare senza assicurazione, ad esempio. Vedi, la libertà che esiste in America è una libertà per cui alcuni sono un po' più liberi. E poi non devi dar conto ad un ente terzo (che poi nel comunismo coincide con la totalità delle persone, per cui tu sei parte di questa entità chiunque tu sia, per cui sono tutti a prendere parte alla vita della comunità, per cui il potere è davvero del popolo, ergo, è democrazia), ente che in America c'è ma non è affatto terzo.

Vabè che c'entra. Allora l'italia, con i sussidi ai disoccupati o gli assegni familiari è comunista?
Ah no, esistono i vari berlusconi, quindi è capitalista.
Gli ideali puri sono inattuabili. E' chiaro che bisognerebbe trarne il meglio da ognuno, come l'italia di alcuni anni fa, in cui la medicina veniva distribuita gratuitamente. Poi grazie sempre all'avidità dell'essere umano e alla sua presunta furbizia sono stati tolti perchè chissà quanti cazzo di "sprechi" venivano fatti (ho sentito di gente si faceva prescrivere medicinali, che poi vendeva, ma non è certo una cosa che conosco solo io...anzi).

Gli estremismi fanno male, hanno sempre fatto male e sempre faranno male al mondo, all'uomo e alla società.
Si abbufferà di psicofarmaci e anfetamine. Comunque visto lo stato mentale attuale, ha tutto per diventare amministratore di questo forum  :look:

bender89

Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #150 il: 29 Gennaio, 2011, 20:11:46 pm »
Vabè che c'entra. Allora l'italia, con i sussidi ai disoccupati o gli assegni familiari è comunista?
Ah no, esistono i vari berlusconi, quindi è capitalista.
Gli ideali puri sono inattuabili.

Mi pare una logica conclusione.  :look:

Offline Full-of-lutamma

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #151 il: 29 Gennaio, 2011, 20:13:43 pm »
Beh, questa interpretazione è limitante, ma ammettiamo pure che sia completamente vera, ci sono un paio di cose che ti farei notare. Intanto bella merda per te se sei un privilegiato, perché per te è facile parlare, sei nella posizione in cui difendi la tua proprietà privata e il tuo status, ma se sei un povero cristo che non ha niente, se hai la sfortuna di nascere in povertà, in altri luoghi del mondo, non hai niente da difendere e forse la tua ottica potrebbe cambiare. Come seconda cosa invece volevo farti notare l'ipocrisia nel fingere che tu sia libero di fare tutto e negarti gli strumenti per farlo. Prova a farti curare senza assicurazione, ad esempio. Vedi, la libertà che esiste in America è una libertà per cui alcuni sono un po' più liberi. E poi non devi dar conto ad un ente terzo (che poi nel comunismo coincide con la totalità delle persone, per cui tu sei parte di questa entità chiunque tu sia, per cui sono tutti a prendere parte alla vita della comunità, per cui il potere è davvero del popolo, ergo, è democrazia), ente che in America c'è ma non è affatto terzo.

Pure in Italia, 2010, lo Stato coincide con la totalità della popolazione. Questo non è un principio comunista, ma risale ai tempi della Rivoluzione Francese. E il punto cardine della struttura di una Nazione o Collettività che si impone un modello democratico. Anzi ti ho tratto in inganno volutamente.  Per i comunisti lo Stato non deve esistere. La dittatura del proletariato era nella mente di Marx il passaggio necessario per giungere all'annullamento dello Stato, espressione politica che lui 'ncap a iss, definiva ingiusta a prescindere. Quando si parla di Comunismo non si cita lo Stato. Io però al povero Marx lo capisco, viveva in tempi duri, dove effettivamente gli sporchi borghesi volevano comandare tutto solo perché avevano i soldi. E lui giustamente indirizzava questo odio verso lo Stato Borghese. Ma lui non prevede che un domani, anche quelli più poveri avrebbero avuto diritto a votare. Anche loro avrebbero potuto scegliersi la loro rappresentanza. Avrà scritto uno dei libri più importanti degli ultimi 200 anni, ma secondo me, rimane un uomo dalle vedute abbastanza limitate.

Sono molti più comunisti gli USA che la Russia di Stalin quasi. Lo Stato in America deve rimanere il più possibile fuori dalla vita di ogni singolo cittadino. Deve esserci ma non deve essere invadente. Questo gli americani lo sanno, ed è per questo che Obama ha preso una mazzata sui denti alle elezioni. L'americano non vuole che lo Stato gli dica come curarsi, deve decidere lui. E' un'altra mentalità, inutile soffermarsi. Si fa fatica a capire.

Aggiungo che ti sei professato Comunista senza manco conoscere quello che il Comunismo dice sul serio. Io non voglio dire che tu non abbia mai letto Marx attentamente, ma ti consiglio di riprendere il libro in mano e di rileggerlo con attenzione, forse sono passati anni e lo hai dimenticato, perché parli più per slogan da Centro Sociale o Collettivo che per quello che il filosofo tedesco realmente intendesse dire. Ovviamente massimo rispetto. Non è mia intenzione offenderti.
« Ultima modifica: 29 Gennaio, 2011, 20:18:28 pm da Full-of-lutamma »


 

Offline djcarmine

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #152 il: 29 Gennaio, 2011, 20:30:33 pm »
A me il sistema di governo sta più che bene. Il problema di fondo è che il 40% degli italiani vota Zilvio ed i compari leghisti in Italia. Ma personalmente, hanno il diritto di farlo. Silvio e la sinistra appresso a lui con l'immobilismo e i suicidi politici , è riuscita a mettere nella testa della gente che la democrazia è una cosa inutile. Gent' e sfaccim. Loro non voi.

io facevo un discorso piu ampio, del quale il chiavettiere e l'italia erano solo una parte


comunque sono d'accordo sul fatto che le ideologie, sebbene spinte da ideali quanto volete nobili, non portano mai ai risultati voluti. il sogno del comunismo si è spento nel sangue e nella povertà, il fascismo di piazza sansepolcro ha generato mostri reazionari....lo stesso liberalcapitalismo è un ideologia, estrema in certi momenti, e ci ha regalato mafia, guerre e disparità....ma la storia è fatta pure per leggere errori e capirli. e poi non credo che qui qualcuno vuole l'urss o la rsi del terzo millennio. allora non affidiamoci alle ideologie, bensi alle idee
« Ultima modifica: 29 Gennaio, 2011, 20:35:34 pm da djcarmine »
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline signor groucho

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #153 il: 29 Gennaio, 2011, 21:13:04 pm »
Pure in Italia, 2010, lo Stato coincide con la totalità della popolazione. Questo non è un principio comunista, ma risale ai tempi della Rivoluzione Francese. E il punto cardine della struttura di una Nazione o Collettività che si impone un modello democratico. Anzi ti ho tratto in inganno volutamente.  Per i comunisti lo Stato non deve esistere. La dittatura del proletariato era nella mente di Marx il passaggio necessario per giungere all'annullamento dello Stato, espressione politica che lui 'ncap a iss, definiva ingiusta a prescindere. Quando si parla di Comunismo non si cita lo Stato. Io però al povero Marx lo capisco, viveva in tempi duri, dove effettivamente gli sporchi borghesi volevano comandare tutto solo perché avevano i soldi. E lui giustamente indirizzava questo odio verso lo Stato Borghese. Ma lui non prevede che un domani, anche quelli più poveri avrebbero avuto diritto a votare. Anche loro avrebbero potuto scegliersi la loro rappresentanza. Avrà scritto uno dei libri più importanti degli ultimi 200 anni, ma secondo me, rimane un uomo dalle vedute abbastanza limitate.

Sono molti più comunisti gli USA che la Russia di Stalin quasi. Lo Stato in America deve rimanere il più possibile fuori dalla vita di ogni singolo cittadino. Deve esserci ma non deve essere invadente. Questo gli americani lo sanno, ed è per questo che Obama ha preso una mazzata sui denti alle elezioni. L'americano non vuole che lo Stato gli dica come curarsi, deve decidere lui. E' un'altra mentalità, inutile soffermarsi. Si fa fatica a capire.

Aggiungo che ti sei professato Comunista senza manco conoscere quello che il Comunismo dice sul serio. Io non voglio dire che tu non abbia mai letto Marx attentamente, ma ti consiglio di riprendere il libro in mano e di rileggerlo con attenzione, forse sono passati anni e lo hai dimenticato, perché parli più per slogan da Centro Sociale o Collettivo che per quello che il filosofo tedesco realmente intendesse dire. Ovviamente massimo rispetto. Non è mia intenzione offenderti.
Non c'è bisogno che sciorini nozioni, so bene di ciò che parlo, e non fare il simpatico del tranello, io ho usato la tua terminologia punto e basta, non me ne importa più di tanto di come chiama le cose Marx, che tra l'altro è obsoleto e non può essere preso alla lettera in quest'epoca; io per primo mi sento ridicolo a parlare di proletariato e di capitalismo. L'errore di considerare un libro scritto per ispirazione divina e decontestualizzabile socialmente, spazialmente e -sopratutto- temporalmente è già stato fatto, il comunismo non dovrebbe ripeterlo. E fortunatamente ci sono stati altri teorici. Io personalmente credo che due tipologie di comunismo siano pensabili al giorno d'oggi. Una a breve termine che non può non non prescindere dalla politica, per cui magari parlerei più generalmente di governi di sinistra, che applichino ideologie di appartenenza comunista nelle società attuali; poi c'è il comunismo utopico, a lungo termine, che per me è pensabile solo se e quando la ricchezza e il potere sarà esclusivamente nelle mani di pochissimi. Io sto cercando di evitare di essere pesante, auspico la comprensione di ciò che esprimo, ma vedo che ci si appiglia a quelle cose che non dico perché do per scontate. E io in questi discorsi non so mai se è ignoranza o malafede. Non conoscendoti, protendo più per la prima, perché sono garantista. Nei miei discorsi mi pare abbastanza ovvio che io faccio riferimento ad un comunismo ora, un comunismo riformista se vogliamo, l'utopia è un altro paio di maniche.

Paradossalmente, l'unica cosa tra quelle che hai scritto nel precedente post che vale la pena approfondire è quella su cui dici che è inutile soffermarsi. Allora io ti chiedo, come si può combinare lo stato liberale invisibile all'interno è invece fortemente presenzialista all'esterno? Perché lo stato americano dovrebbe non entrare nella vita degli individui americani e invece può permettersi di fare il bello e il cattivo tempo nelle altre nazioni?
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline Full-of-lutamma

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #154 il: 29 Gennaio, 2011, 21:21:04 pm »
Ma che cavolo c'entra la politica interna con quella esterna? Allora la Cina dovrebbe avere rapporti solo con i paesi "comunisti" a detta tua. Io proprio non lo so, ma mi rendo conto che o strunz sono io. :maronn:

Parliamo di Comunismo senza citare Marx, è come parlare del Cristianesimo senza nominare Gesù Cristo. Allora, gentile signor Marx, mi spieghi in concreto cosa è per lei il Comunismo, come si deve applicare??? Non mi citi tra le righe il suo omonimo però, dal momento che non può essere preso alla lettera, che me ne accorgo.

Comunismo riformista  :eek:

Poi vi chiedete perché vi vota l'1 per cento.  :sad:
« Ultima modifica: 29 Gennaio, 2011, 21:23:32 pm da Full-of-lutamma »


 

Offline signor groucho

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #155 il: 29 Gennaio, 2011, 21:27:00 pm »
Ma che cavolo c'entra la politica interna con quella esterna? Allora la Cina dovrebbe avere rapporti solo con i paesi "comunisti" a detta tua. Io proprio non lo so, ma mi rendo conto che o strunz sono io. :maronn:

Parliamo di Comunismo senza citare Marx, è come parlare del Cristianesimo senza nominare Gesù Cristo. Allora, gentile signor Marx, mi spieghi in concreto cosa è per lei il Comunismo, come si deve applicare??? Non mi citi tra le righe il suo omonimo però, dal momento che non può essere preso alla lettera, che me ne accorgo.
No, vabbè, ci rinuncio, è tutto il pomeriggio che mi esprimo in italiano e tu capisci quello che vuoi capire tu, per me diventa altamente inutile proseguire questa discussione, fesso io che al vicolo cieco ho pensato di proseguire sperando di sbucare da qualche parte.
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline ciccio-s

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #156 il: 30 Gennaio, 2011, 09:21:05 am »
stavo leggendo le pagine addietro e ci ho rinunciato... volevo intervenire e ci ho rinunciato... vabè rinuncio  :maronn:

Offline regista

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #157 il: 30 Gennaio, 2011, 09:40:25 am »
stavo leggendo le pagine addietro e ci ho rinunciato... volevo intervenire e ci ho rinunciato... vabè rinuncio  :maronn:
grande oi ci :look: :sisi:
Sappiamo tutti chi e' il porco!
please, no more Vittorio Raio!

micoste

Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #158 il: 30 Gennaio, 2011, 10:22:18 am »
A me le ideologia stanno ampiamente sulle palle. Siano esse rosse, bianche verdi o nere. Sono dogmatiche, a me piace il relativismo.

Io non appartengo ad alcuna ideologia ma rinnovo il mio consiglio  :sisi:

Io proprio non lo so, ma mi rendo conto che o strunz sono io. :maronn:

 :mangia:
« Ultima modifica: 30 Gennaio, 2011, 10:24:55 am da micoste »

Offline Full-of-lutamma

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Re:Al fianco dei fratelli musulmani in questi momenti difficili e di grande portata
« Risposta #159 il: 30 Gennaio, 2011, 12:24:48 pm »
Il silenzio del nostro governo, a fronte delle dichiarazioni di Francia, Inghilterra e Germania è assordante, imbarazzante.

Intanto:


Sale di ora in ora il bilancio degli scontri che durano ormai da 5 giorni. La gente sfida il coprifuoco in tutto il paese. In fuga la famiglai del presidente Mubarak che ieri ha nominato un vice, Omar Suleiman, già a capo dei servizi segreti. Alla guida del governo ha indicato Ahmed Shafik, ministro dell'aeronautica civile. Le decisioni del rais non hanno soddisfatto le folle e nemmeno gli oppositori politici. In un appello congiunto, Nicolas Sarkozy, Angela Merkel e David Cameron hanno invitato Mubarak a evitare "ad ogni costo l'uso della violenza contro civili disarmati" e ai manifestanti affinchè "esercitino pacificamente i loro diritti"


Secondo fonti della sicurezza, decine di corpi giacciono sulla carreggiata nei pressi di un istituto carcerario della zona est della capitale. Durante la notte, il carcere era stato teatro di una rivolta violentissima, con l'esplosione di molti colpi di arma da fuoco durante l'evasione dei detenuti

Gruppi di turisti italiani stanno tentando di lasciare Sharm El Sheikh ma hanno difficoltà a partire. Lo riferiscono all'Ansa testimoni all'aeroporto della città sul mar Rosso. Gli aerei della Egypt Air sono bloccati a causa della mancanza di connessioni al Cairo con voli internazionali (Mentre Frattini pensa alle case di Montecarlo, avanti così buffoni  :ok:)