L'importanza del vedere Avatar solo per avere cognizione della strada intrapresa dal mezzo cinematografico, di certo non per questioni contenutistiche.
Questo è un discorso da cultore. Io sono un appassionato alle prime armi.
Io m'aggia guarda' i film buoni, non mi interessa comprendere quanto i progressi tecnologici si mettano a disposizione dei film da blockbuster. Tantopiù se sono palesemente indirizzati al mero intrattenimento (e a riguardo non ci sta bisogno di ripetermi).
Poi, non è assolutamente accostabile un film degli anni Quaranta con uno contemporaneo. Dire che Zalone fa ridere più di Wilder vale quanto preferire Jovetic a Cruijff semplicemente perchè il secondo ha uno stile di gioco che ai nostri tempi risulterebbe impraticabile. Parli di delusione emozionale ed intellettiva... E grazie o' cazz, pure io provo la stessa indifferenza se vado su Youtube a vedere le immagini dell'atterraggio sulla Luna
ma credo abbia una rilevanza maggiore rispetto ad un gran premio di Formula 1, no?
Quella di Zalone era una provocazione.
Il discorso dell'epoca non regge per il cinema di un certo livello. E sai meglio di me che le opere artistiche sono immortali, le commediuncole stereotipate e usurate evidentemente no. Mi posso fare i pesci in mano sull'Atalante che è dei 30, su A qualcuno piace 'o pesce no, e credo che la faccenda dei gusti non basti a spiegare la differenza.
E mi sembra riduttivo pure inserire la commedia tutta nella categoria "intrattenimento".
Non l'ho mai detto. E continuo a dire che io la commedia non l'ho mai tirata in ballo perché ho grande rispetto per un certo tipo di.
Non esistono generi inferiori, semplicemente esistono generi i cui vincoli a determinati obiettivi (il riso per la commedia, la paura nell'horror, una lunga serie di precetti morali per l'animazione e il target infantile) rendono più difficile veicolare contenuti.
Ngul, parli tu stesso di limiti comunicativi e di forme stereotipate.

dalla regia mi dicono che lei guarda molti film ma deve ancora studiare senz'offes ovviamente
Regi', non mi offendo perché ne guardo effettivamente pochi e non ho nessuna nozione.
Però come dicevo in capo al post, credo che guardare la cosa da fruitore e non da cultore mi renda più libero di non dover sbucchinare questo o quest'altro per venerazione.