Autore Topic: L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale  (Letto 727272 volte)  Share 

0 Utenti e 3 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

guallera

Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2120 il: 08 Gennaio, 2011, 19:31:41 pm »
:asd:

in realtà io non disprezzo il cinema di intrattenimento ma per me non è classificabile come cinema.E' intrattenimento e basta.Il cinema è altra roba,il cinema è arte è comunicazione è un colpo d'occhio maestoso è un qualcosa che va aldilà del semplice contenuto.L'intrattenimento invece è SOLO contenuto,nient altro.
Spero di essere stato chiaro...
Ma secondo me bisognerebbe prima chiarire cosa significa cinema "di intrattimento", visto che sulla carta pure i film di Hitchcock e Kurosawa, tanto per citare due illustri esempi lo erano, visto che si muovevano prettamente dentro un certo tipo di cinema di genere, eppure sfido a trovare qualcuno che dica che il loro cinema sia "inferiore" a certi parrucconi che hanno basato la loro filmografia esclusivamente su masturbazioni mentali rivolte esclusivamente per pochi (ad esempio il mattonone per eccellenza Inland Empire  :sisi: :look:). Quindi a mio avviso si va troppo in un discorso complesso e tortuoso, per questo aborro in partenza all'idea cinema = intrattenimento, sbagliata a priori.
La storiella che ogni film deve porsi delle domande filosofiche e non, onestamente la detesto e la rifiuto in partenza...anche perchè c'è chi raccontando una semplice storia di criminali o dall'intreccio di un genere "povero" come il giallo o l'horror ci riesce molto bene (vedi due capolavori immortali come Shining o C'era una volta in America), mentre invece chi si masturba mentalmente mettendo in scena due cazzoni che non parlano mai e vaneggiano davanti ad una cinepresa, molte volte fa soltanto un grande tonfo su tutti i livelli (vedi gli ultimi Antonioni, a cominciare da Identificazione di una donna, capolavoro all'incontrario di inaudita comicità involontaria, a cominciare da Tomas Milian scelto nel suo maggior periodo monnezzaro con tanto di parrucchino ridicolo...)

Offline wendell

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 35342
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2121 il: 08 Gennaio, 2011, 19:35:17 pm »
Ma secondo me bisognerebbe prima chiarire cosa significa cinema "di intrattimento", visto che sulla carta pure i film di Hitchcock e Kurosawa, tanto per citare due illustri esempi lo erano, visto che si muovevano prettamente dentro un certo tipo di cinema di genere, eppure sfido a trovare qualcuno che dica che il loro cinema sia "inferiore" a certi parrucconi che hanno basato la loro filmografia esclusivamente su masturbazioni mentali rivolte esclusivamente per pochi (ad esempio il mattonone per eccellenza Inland Empire  :sisi: :look:). Quindi a mio avviso si va troppo in un discorso complesso e tortuoso, per questo aborro in partenza all'idea cinema = intrattenimento, sbagliata a priori.
La storiella che ogni film deve porsi delle domande filosofiche e non, onestamente la detesto e la rifiuto in partenza...anche perchè c'è chi raccontando una semplice storia di criminali o dall'intreccio di un genere "povero" come il giallo o l'horror ci riesce molto bene (vedi due capolavori immortali come Shining o C'era una volta in America), mentre invece chi si masturba mentalmente mettendo in scena due cazzoni che non parlano mai e vaneggiano davanti ad una cinepresa, molte volte fa soltanto un grande tonfo su tutti i livelli (vedi gli ultimi Antonioni, a cominciare da Identificazione di una donna, capolavoro all'incontrario di inaudita comicità involontaria, a cominciare da Tomas Milian scelto nel suo maggior periodo monnezzaro con tanto di parrucchino ridicolo...)
E allora quotami, lurido incivile.
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

guallera

Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2122 il: 08 Gennaio, 2011, 19:39:45 pm »
E allora quotami, lurido incivile.
Ma tu a volte scrivi troppo difficile per me... :boh: :look:
Comunque quoto Wendell (cit)  :sisi:

Offline kurz

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 19018
  • Sesso: Maschio
  • IO HO PAGATO E NUN ME FANNO ENTRÀ
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2123 il: 08 Gennaio, 2011, 20:09:41 pm »
si parlava di musical, a me The Rocky Horror Picture Show è piaciuto assai :look:
gesucrì

bender89

Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2124 il: 08 Gennaio, 2011, 20:55:02 pm »
Giovanni ha detto tutt'altro.  :asd:

Per intrattenimento intendo l'usa e getta, erroneamente. Non pensavo che dovevamo fare la questione sul termine.
L'opposto non è necessariamente il film con impianto filosofico di base, ma un prodotto che abbia rilevanza artistica. La complessità tematica è solo un fattore che può essere la ciliegina sulla torta quanto un surplus inutile. Ve ne sono di mille altri, a partire dall'originalità stilistica, la scrittura, le interpretazioni, per finire alla stessa godibilità. Sono cose che mi insegnate voi. Quindi è inutile ridurre la questione allo sbiribizzo dell'amante del cinema da camera.
Può essere importante il prodotto di Bunuel quanto quello di Hitchcock, non è questo il problema.

La questione del genere la pongo perché ve ne sono alcuni che sono rilegati a certi canoni popolari che ne fanno prodotti standardizzati. E' il caso dei musical per me. E se dico che i cult del genere che m'aggia vist (Dancer in the dark, Grease, Gesù Cristo superstar, Blues Brothers e via discorrendo)  sono anni luce distanti da quelli del comico e del drammatico in senso lato nun me sento 'e dicere 'na stunzata.

Vale la stessa cosa per la musica e la letteratura. Una volta che mi sono ascoltato Bach e Massimo Ranieri non mi faccio nessun problema a dire che la musica leggera italiana, che è un prodotto di consumo, ha dignità inferiore rispetto alla classica, che è armonia universale. E con la musica ci sta da avere ancora maggior rispetto perché forma d'arte primordiale e quasi sempre apprezzabile per un motivo o per un'altro.
Stesso discorso se devo giudicare il Laudae di Iacopone da Todi, scritto per preveticchi mentecatti, e la Divina Commedia.

Se non è una questione di qualità (e qua vi posso venire incontro) ne faccio una di sensibilità. C'è roba che tocca la parte più alta della possibilità di comprensione umana e stati di coscienza superiori. Per me ci sta l'arte di serie A, che è una cosa che può essere vincolata solo ai canoni formali classici, e quella di serie B, legata al rapporto meschino tra produttore e consumatore. Full Monty è un bene di consumo, però fa paria' e vince gli oscar. Io lo metto un gradino sotto in partenza, non perché diverte e nun è radical chic ma perché è stato concepito senza la pretesa di creare un'opera immortale, un'eccellenza nel suo genere. Sembra patetico a dirsi ma io la penso accussi'.


Se intervengo ancora a riguardo mi auguro di cacare la testa di Carlo Paris.   :maronn:
« Ultima modifica: 08 Gennaio, 2011, 21:06:06 pm da bender89 »

Offline Gabbie

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 39838
  • Sesso: Femmina
  • Che vita di merda.
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2125 il: 08 Gennaio, 2011, 20:59:29 pm »
si parlava di musical, a me The Rocky Horror Picture Show è piaciuto assai :look:

a me pure Gesucristo superstar :look:
Un fatto che mi ha costretto a chiamare Gabriella alle undici dell'altro ieri.
Chi è la persona per cui le hai chiesto di praticare un maleficio e perché.

Offline Gabbie

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 39838
  • Sesso: Femmina
  • Che vita di merda.
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2126 il: 08 Gennaio, 2011, 21:00:12 pm »
ah, non sono gab :look:
Un fatto che mi ha costretto a chiamare Gabriella alle undici dell'altro ieri.
Chi è la persona per cui le hai chiesto di praticare un maleficio e perché.

Offline Moebius

  • *
  • Registrazione: Lug 2010
  • Post: 41693
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2127 il: 08 Gennaio, 2011, 21:00:18 pm »
Una volta che mi sono ascoltato Bach e Massimo Ranieri non mi faccio nessun problema a dire che la musica leggera italiana, che è un prodotto di consumo, ha dignità inferiore rispetto alla classica, che è armonia universale.


questo perchè forse non hai mai ascoltato Arnold Schönberg
 :brr:
ragazzi, cercate di non esagerare con le bestemmie

bender89

Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2128 il: 08 Gennaio, 2011, 21:02:02 pm »

Offline pappasouth

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 30525
  • Opinion Leader
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2129 il: 08 Gennaio, 2011, 21:18:28 pm »
Vale la stessa cosa per la musica e la letteratura. Una volta che mi sono ascoltato Bach e Massimo Ranieri non mi faccio nessun problema a dire che la musica leggera italiana, che è un prodotto di consumo, ha dignità inferiore rispetto alla classica, che è armonia universale. E con la musica ci sta da avere ancora maggior rispetto perché forma d'arte primordiale e quasi sempre apprezzabile per un motivo o per un'altro.
Stesso discorso se devo giudicare il Laudae di Iacopone da Todi, scritto per preveticchi mentecatti, e la Divina Commedia.

quindi in pratica gente come Ray Charles e Aretha Franklyn che stanno dentro ai Blues Brothers non sono artisti perchè a te non piacciono, ma va cac!

Offline Gabbie

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 39838
  • Sesso: Femmina
  • Che vita di merda.
Un fatto che mi ha costretto a chiamare Gabriella alle undici dell'altro ieri.
Chi è la persona per cui le hai chiesto di praticare un maleficio e perché.

Offline Moebius

  • *
  • Registrazione: Lug 2010
  • Post: 41693
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2131 il: 08 Gennaio, 2011, 21:26:44 pm »
ah, non sono gab :look:
ti sei scissa da te stessa?  :patt:
ragazzi, cercate di non esagerare con le bestemmie

Offline joint

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 13061
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2132 il: 08 Gennaio, 2011, 21:41:34 pm »
Giovanni ha detto tutt'altro.  :asd:

Per intrattenimento intendo l'usa e getta, erroneamente. Non pensavo che dovevamo fare la questione sul termine.
L'opposto non è necessariamente il film con impianto filosofico di base, ma un prodotto che abbia rilevanza artistica. La complessità tematica è solo un fattore che può essere la ciliegina sulla torta quanto un surplus inutile. Ve ne sono di mille altri, a partire dall'originalità stilistica, la scrittura, le interpretazioni, per finire alla stessa godibilità. Sono cose che mi insegnate voi. Quindi è inutile ridurre la questione allo sbiribizzo dell'amante del cinema da camera.
Può essere importante il prodotto di Bunuel quanto quello di Hitchcock, non è questo il problema.

La questione del genere la pongo perché ve ne sono alcuni che sono rilegati a certi canoni popolari che ne fanno prodotti standardizzati. E' il caso dei musical per me. E se dico che i cult del genere che m'aggia vist (Dancer in the dark, Grease, Gesù Cristo superstar, Blues Brothers e via discorrendo)  sono anni luce distanti da quelli del comico e del drammatico in senso lato nun me sento 'e dicere 'na stunzata.

Vale la stessa cosa per la musica e la letteratura. Una volta che mi sono ascoltato Bach e Massimo Ranieri non mi faccio nessun problema a dire che la musica leggera italiana, che è un prodotto di consumo, ha dignità inferiore rispetto alla classica, che è armonia universale. E con la musica ci sta da avere ancora maggior rispetto perché forma d'arte primordiale e quasi sempre apprezzabile per un motivo o per un'altro.
Stesso discorso se devo giudicare il Laudae di Iacopone da Todi, scritto per preveticchi mentecatti, e la Divina Commedia.

Se non è una questione di qualità (e qua vi posso venire incontro) ne faccio una di sensibilità. C'è roba che tocca la parte più alta della possibilità di comprensione umana e stati di coscienza superiori. Per me ci sta l'arte di serie A, che è una cosa che può essere vincolata solo ai canoni formali classici, e quella di serie B, legata al rapporto meschino tra produttore e consumatore. Full Monty è un bene di consumo, però fa paria' e vince gli oscar. Io lo metto un gradino sotto in partenza, non perché diverte e nun è radical chic ma perché è stato concepito senza la pretesa di creare un'opera immortale, un'eccellenza nel suo genere. Sembra patetico a dirsi ma io la penso accussi'.


Se intervengo ancora a riguardo mi auguro di cacare la testa di Carlo Paris.   :maronn:

 :alla: :alla: :alla: :alla: :alla: :alla: :alla: :alla: :alla: :alla: :alla: :alla: :alla:


Giuro che non ti azzeccherò più addosso sul fatto che scrivi un apostrofo ogni 2 lettere.Quando scendi a napoli tieni una succhiata gratis da vicino al mio cannone ( :look: ) .Grande considerazione :ok:

Offline joint

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 13061
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2133 il: 08 Gennaio, 2011, 21:42:50 pm »

Offline joint

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 13061
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2134 il: 08 Gennaio, 2011, 21:43:14 pm »
:look:

chiedo venia era solo un innocente battuta :look:

Offline Nadir

  • *
  • Registrazione: Lug 2010
  • Post: 3479
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2135 il: 08 Gennaio, 2011, 22:09:01 pm »
Ho rivisto Balla Coi Lupi, forse l'unico bel film di Kevin Costner. L'ultima scena mi fa sempre piangere  :sad:

Offline Gabbie

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 39838
  • Sesso: Femmina
  • Che vita di merda.
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2136 il: 09 Gennaio, 2011, 00:25:22 am »
Emmevì che parea col mio account :doh:
Un fatto che mi ha costretto a chiamare Gabriella alle undici dell'altro ieri.
Chi è la persona per cui le hai chiesto di praticare un maleficio e perché.

Offline Gabbie

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 39838
  • Sesso: Femmina
  • Che vita di merda.
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2137 il: 09 Gennaio, 2011, 00:28:21 am »
stai chiavann eh bucchinà?

 :lol:

In verità ci siamo visti l'ultima cacata di Woody Allen :look:
Un fatto che mi ha costretto a chiamare Gabriella alle undici dell'altro ieri.
Chi è la persona per cui le hai chiesto di praticare un maleficio e perché.

Offline wendell

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 35342
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2138 il: 09 Gennaio, 2011, 00:29:09 am »
Io quoto South. Per gusti sarei assolutamente vicino alle idee di Fiorenzo, ma non ne condivido la tendenza assolutizzante. C'è troppo la convinzione di poter definire cosa è arte e cosa non lo è e si gerarchizzano non solo i generi ma, in senso ampio, le emozioni umane stesse anteponendo per forza di cosa l'onanismo intellettuale al riso e alla leggerezza.
Tra l'altro nessuno si è sognato di difendere l'intrattenimento fine a se stesso. Sfido chiunque a definire in tal modo il cinema di Wylder o musical come My Fair Lady :asd:

Fiorenzo, per dire, ritiene anche l'horror e la fantascienza generi inferiori. O sbaglio?
« Ultima modifica: 09 Gennaio, 2011, 00:38:45 am da wendell »
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

Offline Moebius

  • *
  • Registrazione: Lug 2010
  • Post: 41693
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo dei filmettari - Topic di discussione generale
« Risposta #2139 il: 09 Gennaio, 2011, 00:41:10 am »
Io quoto South. Per gusti sarei assolutamente vicino alle idee di Fiorenzo, ma non ne condivido la tendenza assolutizzante. C'è troppo la convinzione di poter definire cosa è arte e cosa non lo è e si gerarchizzano non solo i generi ma, in senso ampio, le emozioni umane stesse anteponendo per forza di cosa l'onanismo intellettuale al riso e alla leggerezza.
Tra l'altro nessuno si è sognato di difendere l'intrattenimento fine a se stesso. Sfido chiunque a definire in tal modo il cinema di Wylder o musical come My Fair Lady :asd:

Fiorenzo, per dire, ritiene anche l'horror e la fantascienza generi inferiori. O sbaglio?
se ragionasse come lars von trier i generi non dovrebbero neanche esistere
ragazzi, cercate di non esagerare con le bestemmie