Ah vabbuò, quindi vogliamo tornare a lottare per il 7°-8° posto?
Ambiamo alle prime 5 posizioni, ci vogliono giocatori già pronti (a prescindere dall'età) nell'undici titolare.
Lavezzi lo è, Giuseppe Rossi lo è, Vargas e Insigne no. Poi magari ce li ritroviamo titolari il prossimo anno e mi smentiscono, ma continuerei a non condividere il principio di base secondo il quale dovremmo mandare in campo gente che non offre alcuna garanzia. Come se avessimo tempo da perdere...
Quoto. Insigne non è pronto per il Napoli. Aggiungo anche che il valore del calciatore si vedrà l'anno prossimo nella massima serie. In serie B sta facendo benissimo, ma chi lo ha preceduto da El Sharaawi a Mattia Destro ha dovuto penare non poco prima di giocare con continuità. A Napoli non bisogna fare nessuna rivoluzione. L'abbiamo fatta il primo anno di serie A con ragazzini come Lavezzi, Hamsik e Gargano ed era giusto che fosse così per iniziare un percorso. Ora questi sono cresciuti e maturati. La squadra bimbominkiesca di ventenni la puoi fare per dare inizio a un ciclo, non per consolidare o migliorare posizioni in classifica, ben consapevole che ci saranno alti e bassi, mancanza di concentrazione, momenti di esaltazione e blackout totali dovuti alla giovane età. Da adesso in poi quei giovani che arriveranno devono avere qualcosa in più della semplice promessa. Vargas e Cavani li abbiamo presi giovani e già svezzati e su questa linea bisogna proseguire. Poi puoi pure prendere un Fernandez o uno Juan (arrivato all'Inter, ma fino a mò non si è proprio visto) a 3,5 mln di euro con la speranza di fare l'affare della vita, ma di certo non stiamo parlando di gente che nel breve/medio termine può dare un contributo alla causa.
Insigne merita di giocare con continuità in serie A, ma catapultarlo già a Napoli sarebbe una stronzata e pure affibbiargli già adesso la nomea di erede di Lavezzi lo sarebbe altrettanto, perché arriverebbe a Napoli dipinto come il Messia e alla prima stronzata dovuta al carattere, alla giovane età, all'inesperienza verrebbe impallinato senza pietà. Dimostri cosa sa fare in serie A, si ripeta un altro anno e poi può tornare a Napoli, ma solo se farà bene e convincerà in serie A. Un anno di B non basta per definirlo fenomeno o per volerlo già a Napoli.