Visto ieri finalmente Parthenope di Sorrentino. Stavolta devo concordare con i giudizi negativi del film, pare uno spot di Dolce e Gabbana lungo due ore, inframezzato da discorsi pomposi e pedanti...ma che cazz ha passat ? Salvo solo il personaggio e l'interpretazione di Silvio Orlando, l'incredibile bellezza della protagonista (che comunque finirà a recitare in fiction per famiglie su Rai uno), poi è un tutto una roba caricaturale (la fake Sofia Loren di Luisa Ranieri, l'insopportabile scrittore americano depresso e ubriacone di Gary Oldman, la parte a Forcella) con ancora una volta troppe scopiazzature da Fellini (vedi la scena finale). Insomma non una schifezza di film, ma Sorrentino a sto punto dovrebbe rivedere alcune cose della sua futura cinematografia...
Visto qualche giorno fa Anora, vabbè passi per la vittoria dell'oscar, che dal punto di vista artistico non conta un cazzo ma resto molto più perplesso della palma d'oro a Cannes, oramai un festival che ha smarrito la vita artistica e preso sempre di più i connotati accomodanti e furbetti delle premiazioni americane. Il film è godibile in se per se, ma comunque non eccelle in nulla e faccio veramente fatica a capire tutta st'incetti di premi, se non per il solito discorso "woke"....tra l'altro come in The Substance, anche qui la figura femminile non mi pare che poi esca così forte e positiva, anzi...