perdonami.
l'immunità naturale non esiste?
Certo che esiste, non è una costante ma nella maggiorparte dei casi si. Quello che purtroppo non siamo mai riusciti a fare, è debellare completamente una malattia mediante l'immunita di gregge, questo per via della variabilità genetica del patogeno in questione.
Un individuo, a partire dall'essere umano fino ad arrivare ad un batterio o un virus, a ogni processo di ''duplicazione'' (dietro questa parola c'è un universo di cose da conoscere), va incontro ad una piccola possibilità che riesca a modificare il proprio DNA, e questo si riversa su funzioni fisiologiche o direttamente sul fenotipo dell'individuo. Ogni qualvolta un virus ci attacca, quel che cerca di fare è ovviamente moltiplicarsi, e lo fa in maniera particolarmente massiva se considerato ad esempio all'essere umano. Anche un individuo con un immunità naturale va incontro in questo processo, con la differenza che comunque questa micro guerra avverrà sempre. Ad ogni individuo immunizzato o no, ci sarà sempre una possibilità che il virus possa mutare, e questa mutazione possa interessare i recettori o antigeni su cui agiscono gli anticorpi.
Insomma per farla breve, l'RNA Virus del Covid ha molto più in comune con il virus del raffreddore o dell'influenza stagionale, in qualcosa che tecnicamente non siam mai riuscito a debellare e per questo ogni anno dobbiamo vaccinarci (quantomeno le categorie a rischio). Se pensi di averlo debellato, risbuca fuori dopo qualche anno con una nuova variante genetica e tac.
Ovviamente spero sia solo una mia fissa e profonda sega mentale e che si possa veramente debellare il covid, senno semplicemente si dovrà considerarlo come un influenza più cacacazza, e dovrà essere trattata ogni anno come tale. Quindi studio e isolamento dei nuovi ceppi, creazione di un vaccino annuale (possibilmente bivalente per influenza e covid), e se salta fuori un ceppo insolito pericoloso, prevenirne al nascere la sua diffusione. Questo ovviamente per cercare di lervarci dal cazzo mascherine, lockdown generalizzati in tutto il paese o altre cacature di questo tipo.
Perché le malattie esistono e, soprattutto, esiste la morte?
Il compito della scienza è fare in modo di farle essere meno aggressive e, laddove abbia un senso, di allungare la vita alle persone.
Comunque un pochino dei meccanismi che ci sono per pubblicare una notizia su riviste del livello di Nature le conosco (Nature non è il blog di Noel, ma una delle tre riviste scientifiche più importanti d'occidente) e non pubblicano stu che teorizzano le cose a cazzo, prima trovano importanissimi riscontri...le dimostrazioni sono praticamente impossibili in tempi così brevi.
Ah, ebbene si, io nella scienza credo al principio di auctoritas per cui se una cosa la pubblica Nature, la dice Burioni o la teorizza Barbara d'Urso ha un peso diverso...ieri Nature ha pubblicato uno studio di una delle più importanti università USA, io non so perché succeda un fatto e un altro (ti posso tutt'alpiù parlare di Siggeri di Bramabte, non di virologia), ma so che se Nature pubblica qualcosa vuol dire che uno studio scientifico alla base c'è.
Ma Nature non ha torto, ha molto probabilmente ragione, tu puoi essere immunizzato anche per tutta la vita, il problema è che contemporaneamente all'uscita di questo studio, è uscita una nuova variante cacaminchia che sembra ''bucare'' i vaccini. Questo perché se l'individuo, tramite una mutazione non letale, modifica a livello molecolare (fenotipico pure, ma dato la grandezza di un virus, suona inappropiato) il recettore su cui agisce un anticorpo o in linea genale, il sistema immunitario, purtroppo sei un altra volta li, a chiudere e fare lockdown in tutto il paese.
Purtroppo temo che la soluzione sia quella del vaccino come per la stagionale, ma dovrà essere un compromesso, nel senso che poi dopo non ci devono cacare la minchia
