Autore Topic: Razzismo contro i napoletani  (Letto 20182 volte)  Share 

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Offline pappasouth

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Razzismo contro i napoletani
« Risposta #40 il: 09 Settembre, 2012, 13:07:28 pm »
Intelligenza e furbizia non sono sinonimi. Il primo è un vocabolo positivo, il secondo è negativo, quasi offensivo e spesso causa problemi alla società civile e a chi cerca il rispetto reciproco.
Forse l'eccesso di furbizia o la mancanza di fessacchiaggine è uno dei mali della nostra amata terra, ci crediamo diritti e invece non ci rendiamo conto che ce lo mettiamo in culo gli uni con gli altri  :maronn:

Furbo
[fùr-bo] aggettivo
 si dice di persona vivace e attenta che sa approfittare di ogni occasione per avere vantaggi personali, a volte anche a scapito di altri o in modo non corretto:
ma io non dico questo, dico che c hanno molta meno elasticità mentale... ragionano per bianco e nero e spesso se la soluzione ad un problema differisce dallo standard e dalla procedura impazziscono...

Offline pappasouth

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Razzismo contro i napoletani
« Risposta #41 il: 09 Settembre, 2012, 13:09:15 pm »
scusate eh, ma quann mai a napoli c è il dualismo citta provincia? mah!

Offline Nunzius

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #42 il: 09 Settembre, 2012, 13:12:07 pm »
In tanti spesso mi hanno sottolineato il "ah, ma allora nun si napulitan".
A mio cognato un tizio in aereo addirittura gli ha detto di schifare tutti quelli che dicono che sono di Napoli e poi invece sono della provincia....
Pranzammo a Torre Annunziata con la tavola disposta proprio in riva al mare. Tutti coloro erano felici d'abitare in quei luoghi, alcuni affermavano che senza la vista del mare sarebbe impossibile vivere. A me basta che quell'immagine rimanga nel mio spirito.
J.W. GOETHE (da: "Viaggio in Italia") 13 marzo 1787

Offline pappasouth

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Razzismo contro i napoletani
« Risposta #43 il: 09 Settembre, 2012, 13:13:56 pm »
vabbuo ma di solito si intende la gente che dice che è napoletana e poi gli chiedi di dove e ti risponde avellino...

Offline Uranio

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #44 il: 09 Settembre, 2012, 13:33:54 pm »
Io odio immensamente in Quartaiuoli di Quarto. 
Ed è per questo che stasera li vado a sfruttare alla sagra della sangria  :look:

Offline djcarmine

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #45 il: 09 Settembre, 2012, 13:35:43 pm »
scusate eh, ma quann mai a napoli c è il dualismo citta provincia? mah!

da sempre  :asd: forse oggi il sentimento è scemato un po anche perchè comunque molti napoletani hanno scelto la provincia, ma 50 anni fa tu saresti additato come cafone  :sisi:
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline Lovercraft

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #46 il: 09 Settembre, 2012, 13:37:21 pm »
Per esempio, Mattia è un cafone.
It's watermelón... INSIDE OF WATERMELÒN!


Offline nickwire

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #47 il: 09 Settembre, 2012, 14:09:18 pm »
Si tratta sempre di generalizzazioni ma Caserta mi e' sempre sembrato tra i tre il capoluogo meno anti napoletano. Benevento non conta.

I casertani originari hanno avversione, ma è più per un senso di protezione delle proprie origni.
Caserta non ha un'identità, è una città che per vari motivi ha al suo interno gente delle più svariate provenienze. I miei sono lucani, quelli dei miei amici sono in gran parte napoletani, per fare un esempio.
Per dire, gli stessi riferimenti iconici Saviano e Toni Servillo sono originari rispettivamente di Frattamaggiore ed Afragola.

Offline pappasouth

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #48 il: 09 Settembre, 2012, 14:10:34 pm »
da sempre  :asd: forse oggi il sentimento è scemato un po anche perchè comunque molti napoletani hanno scelto la provincia, ma 50 anni fa tu saresti additato come cafone  :sisi:

ma che stronzata, io mica abito in periferia, oltretutto sono nato alla Loggetta
« Ultima modifica: 09 Settembre, 2012, 14:11:44 pm da papasouth »

Offline Uranio

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #49 il: 09 Settembre, 2012, 14:15:51 pm »
A morte i provinciali. VOI NON SIETE NAPOLETANI  :compagni:

AyeyeBrazov

Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #50 il: 09 Settembre, 2012, 14:24:07 pm »
In questi due giorni romani ho sentito più porcate antinapoletane che in sei mesi in giro per la lombardia :maronn:

Offline nickwire

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #51 il: 09 Settembre, 2012, 14:35:30 pm »
ma la sensazione è anche mediatica....

un tempo c'era curiosità, la Tv vedeva in Troisi un mondo da conoscere, Pino Daniele suscitava interesse per i suoi racconti della napoletaneità. Adesso c'è solo interesse grottesco per il folklore, e si gira sempre sul fatto che i napoletani non riescono ad adeguarsi alla cosiddetta civiltà, a messaggi che possono riassumersi nella massima "eh, sono i napoletani, sempre uguali".


I Leghisti hanno fatto più danni del fascismo in questo paese.
 

Offline aqualung

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #52 il: 09 Settembre, 2012, 15:05:43 pm »
ma la sensazione è anche mediatica....

un tempo c'era curiosità, la Tv vedeva in Troisi un mondo da conoscere, Pino Daniele suscitava interesse per i suoi racconti della napoletaneità. Adesso c'è solo interesse grottesco per il folklore, e si gira sempre sul fatto che i napoletani non riescono ad adeguarsi alla cosiddetta civiltà, a messaggi che possono riassumersi nella massima "eh, sono i napoletani, sempre uguali".


I Leghisti hanno fatto più danni del fascismo in questo paese.

Quoto.
Secondo me la cosa piu' abietta e che in alcune zone ''Napoletano'' da sostantivo e' diventato aggettivo.
Dispregiativo naturalmente.

Offline signor groucho

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #53 il: 09 Settembre, 2012, 16:29:16 pm »
Quoto.
Secondo me la cosa piu' abietta e che in alcune zone ''Napoletano'' da sostantivo e' diventato aggettivo.
Dispregiativo naturalmente.
Napoletano è sempre stato sia sostantivo che aggettivo :contract:
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline napoletanocrociato

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #54 il: 09 Settembre, 2012, 18:04:44 pm »
scusate eh, ma quann mai a napoli c è il dualismo citta provincia? mah!

Non è evidente e tangibile come a Salerno, Benevento ed altre province campane... ma c'è anche a Napoli..

Offline Nunzius

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #55 il: 09 Settembre, 2012, 20:04:24 pm »
Il fatto è che Napoli e la sua provincia non sono paragonabili agli altri capoluoghi italiani con annessi paesi di provincia
Non esiste nessuna altra provincia in cui non vi è stacco tra capoluogo e paesi intorno. Vista dall'alto Napoli sembra tutt'uno con la sua provincia fino all'agronocerinosarnese.
Molti studiosi la considerano un'unica megalopoli di quasi 3mln di abitanti proprio per questo. Quando esci da Milano vedi un poco di periferia, campagna e dopo gli altir paesi che comunque sono staccati tra loro. Forse solo Sesto San Giovanni è davvero tutt'uno con Milano. Da Castellammare, risalendo verso Torre A, poi Torre del Greco, Ercolano, Portici....ti accorgi che i pasei cambiano solo dai cartelli, 5mt prima sei in un comune, 5mt dopo sei un altro. Inoltre le bellezze di Napoli e le sue peculiarità sono imprensindibili dalla provincia: Pompei, Sorrento, lo stesso Vesuvio che è uno dei simboli della città (ma che non è nel suo territorio)...questo intendo io quando dico di essere comunque napoletano nonostante sia di Torre Annunziata e me ne vanto, come si vede dal mio profilo. Inoltre tutti i paesi costieri hanno un comun denominatore e infatti i paesi dell'entroterra inizano ad avere caratteristiche diverse, campagnole, se mi passate il termine, rispetto a Napoli e ai suoi comuni che si affacciano sul golfo..

Pranzammo a Torre Annunziata con la tavola disposta proprio in riva al mare. Tutti coloro erano felici d'abitare in quei luoghi, alcuni affermavano che senza la vista del mare sarebbe impossibile vivere. A me basta che quell'immagine rimanga nel mio spirito.
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Offline Vino a Tavola

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #56 il: 09 Settembre, 2012, 22:58:04 pm »
Il fatto è che Napoli e la sua provincia non sono paragonabili agli altri capoluoghi italiani con annessi paesi di provincia
Non esiste nessuna altra provincia in cui non vi è stacco tra capoluogo e paesi intorno. Vista dall'alto Napoli sembra tutt'uno con la sua provincia fino all'agronocerinosarnese.
Molti studiosi la considerano un'unica megalopoli di quasi 3mln di abitanti proprio per questo. Quando esci da Milano vedi un poco di periferia, campagna e dopo gli altir paesi che comunque sono staccati tra loro. Forse solo Sesto San Giovanni è davvero tutt'uno con Milano. Da Castellammare, risalendo verso Torre A, poi Torre del Greco, Ercolano, Portici....ti accorgi che i pasei cambiano solo dai cartelli, 5mt prima sei in un comune, 5mt dopo sei un altro. Inoltre le bellezze di Napoli e le sue peculiarità sono imprensindibili dalla provincia: Pompei, Sorrento, lo stesso Vesuvio che è uno dei simboli della città (ma che non è nel suo territorio)...questo intendo io quando dico di essere comunque napoletano nonostante sia di Torre Annunziata e me ne vanto, come si vede dal mio profilo. Inoltre tutti i paesi costieri hanno un comun denominatore e infatti i paesi dell'entroterra inizano ad avere caratteristiche diverse, campagnole, se mi passate il termine, rispetto a Napoli e ai suoi comuni che si affacciano sul golfo..
bravo, diglielo soprattutto a certi soggetti che abitano in posti che fanno comune di napoli che però esistono da appena 60 anni:  camaldoli, vomero, fuorigrotta...  :troll:

e approfitto pure per trollare sul fatto che Castellammare di Stabia, con quel muozzeco di periferia che la divide da torre e pompei fa caso a sè, ibrido tra hinterland costiero e penisola sorrentina, con le terme, il faito, pozzano, gli scavi... con pure le campagne che si estendono verso la carità  :look: e s. antuò (enzone  :ciao:). Se non fosse per Napoli saremmo noi la città pi bella dell'universo, mannacc  :look:
« Ultima modifica: 09 Settembre, 2012, 23:06:32 pm da Vino a Tavola »

Offline Dorix

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #57 il: 09 Settembre, 2012, 23:04:20 pm »
Io sono nato al Loreto Mare e cresciuto a Ercolano, come funziona, di che razza sono?  :look:

Offline Vino a Tavola

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #58 il: 09 Settembre, 2012, 23:05:50 pm »
Io sono nato al Loreto Mare e cresciuto a Ercolano, come funziona, di che razza sono?  :look:
decisamente costiero  :compagni:

Offline 'O Capetiello Nnammurato

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Re:Razzismo contro i napoletani
« Risposta #59 il: 09 Settembre, 2012, 23:15:38 pm »
ma la sensazione è anche mediatica....

un tempo c'era curiosità, la Tv vedeva in Troisi un mondo da conoscere, Pino Daniele suscitava interesse per i suoi racconti della napoletaneità. Adesso c'è solo interesse grottesco per il folklore, e si gira sempre sul fatto che i napoletani non riescono ad adeguarsi alla cosiddetta civiltà, a messaggi che possono riassumersi nella massima "eh, sono i napoletani, sempre uguali".


I Leghisti hanno fatto più danni del fascismo in questo paese.
Dici grazie ai "comici"moderni che con la scusa dell'autoironia fanno satira sociale su Napoli.
Siani è o' primm, ormai considerato un grandissimo comico, ma che fa e stess battutelle che sento fare nei parchetti da anni.
E' grazie a gente come lui se l'Italia ha questa immagine di Napoli, la battuta sul biglietto del pullman, sulla munnezza, su questo e su quello fomentano il razzismo e non aiutano di certo a dare una ripulita alla nostra immagine.
E pensare che comici davvero bravi come Peppe Iodice, Paolo Caiazzo, Schettino debbano starsene in disparte per lasciare spazio a chillu mamozio è un colpo al cuore. Già il primo che ho citato in alcuni monologhi è un qualcosa di estremamente esilarante (quello degli intellettuali a Zelig è qualcosa di favoloso) i restanti due li conosciamo e manco hanno bisogno di presentazioni.
"IL M0ND0 3' 1 P4LC0SC3N1C0 3 N01 GL1 4TT0R1 K3 R3C1T4N0 UN4 P4RT3  <3 <3 <3
esco alle 8 dallo studio,corso novara.....non prendo gelati...ti mangio il cuore.
Spoiler
 
bha...io non rinuncerei ad Hamsik.
Tanto è lui che rinuncia a sè stesso.