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Off-topic => Focus On => Topic aperto da: Ragionier Cuckoldullo - 16 Novembre, 2011, 13:47:25 pm
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Il presidente del Consiglio Mario Monti, ha annunciato la nuova squadra di governo composta esclusivamente da esponenti tecnici. Questa la lista dei nuovi ministri: Corrado Passera, ministro dello Sviluppo e delle Infrastrutture; Giampaolo Di Paola, ministro della Difesa; Anna Maria Cancellieri, ministro dell'Interno; Paola Severino, ministro della Giustizia; Giulio Terzi, ministro degli Esteri; Elsa Fornero, ministro del Welfare con delega alle Pari Opportunità; Francesco Profumo, ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca; Lorenzo Ornaghi, ministro per i Beni culturali; Renato Balduzzi, ministro per la Salute; Mario Catania, ministro delle Politiche Agricole e forestali; Corrado Clini, ministro dell'Ambiente. Monti, che mantiene la delega all'Economia e alle Finanze, ha nominato anche cinque ministri senza portafoglio: Enzo Moavero Milanesi (Affari Europei), Piero Gnudi (Turismo e Sport), Fabrizio Barca (Coesione territoriale), Piero Giarda (Rapporti con il Parlamento), Andrea Riccardi (Cooperazione internazionale). Monti proporrà al Cdm la nomina di Antonio Catricalà, attuale presidente dell'Antitrust, a sottosegretario della Presidenza del Consiglio.
Passera sarà stato senza dubbio un nome suggerito da Silvio, per conservare un minimo di continuità
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ma gnudi che cazzo ha fatto per meritarsi la delega al turismo e allo sport? :sospetto:
non lo conosco, sono serio. leggo solo che è laureato in economia a bologna, classe 38, ex-presidente enel
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monti unifica infrastrutture e sviluppo economico, ed è un fatto significativo.
ed è qui che si misura buona parte del giudizio sulla buona fede di questo governo: un piano fatto di tanti piccoli interventi mirati, o militarizzazione e imposizione della tav?
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monti unifica infrastrutture e sviluppo economico, ed è un fatto significativo.
ed è qui che si misura buona parte del giudizio sulla buona fede di questo governo: un piano fatto di tanti piccoli interventi mirati, o militarizzazione e imposizione della tav?
la tav secondo me s'ha da fare...
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la tav secondo me s'ha da fare...
secondo me no.... considera che i no tav non rappresentano egoismi localistici, ma hanno studiato a lungo la questione e dicono sia inutile :boh:
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non conosco praticamente nessuno. credo sia cosa buona...
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http://www.repubblica.it/politica/2011/11/16/news/calderoli_coesione-25109185/?ref=HRER2-1 (http://www.repubblica.it/politica/2011/11/16/news/calderoli_coesione-25109185/?ref=HRER2-1)
killu puork 'e calderoli :maronn:
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non conosco praticamente nessuno. credo sia cosa buona...
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Tra gli effetti di un governo fatto solo di tecnici ce n'è uno che sicuramente Mario Monti non ha valutato: l'Aula della Camera è diventata troppo piccola per ospitare tutti i deputati. Con i banchi del governo impegnati, sarà ora necessario trovare una collocazione a ministri e sottosegretari uscenti perchè nell'emiciclo ci sono solo 623 scranni.
:sfrega20mani:
Cremiamoli.
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http://www.ilmanifesto.it/approfondimenti/ritratto-di-governo/ (http://www.ilmanifesto.it/approfondimenti/ritratto-di-governo/)
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monti unifica infrastrutture e sviluppo economico, ed è un fatto significativo.
significativo anche il fatto che nella nomina del ministro in questione sia evidente la longa manus del presidente diMISSIONARIO... :gigi:
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Giarda :sbav:
Nel governo due banchieri, un ammiraglio e un ambasciatore.
Positive le prime reazioni della Prussia.
Niente da fare per la Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare
:rofl:
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significativo anche il fatto che nella nomina del ministro in questione sia evidente la longa manus del presidente diMISSIONARIO... :gigi:
mah, non vedo nella sua biografia (vedi link di micoste o anche wiki) alcuna contiguità col nano. è stato dirigente di mondadori, ma quando questa era di de benedetti, poi il nano se la rubò corrompendo i giudici e lui passò al gruppo l'espresso
alla fine questo mi sembra il governo del terzo polo: cattolici progressisti, manager, e uomini delle istituzioni (ex prefetto all'interno, ambasciatore USA gli esteri, comandante NATO alla difesa)
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mah, non vedo nella sua biografia (vedi link di micoste o anche wiki) alcuna contiguità col nano. è stato dirigente di mondadori, ma quando questa era di de benedetti, poi il nano se la rubò corrompendo i giudici e lui passò al gruppo l'espresso
alla fine questo mi sembra il governo del terzo polo: cattolici progressisti, manager, e uomini delle istituzioni (ex prefetto all'interno, ambasciatore USA gli esteri, comandante NATO alla difesa)
guarda che facevo riferimento solo all'associazione "PASSERA - BERLUSCONI"... :boh:
in estrema sintesi: stavo minchionando :sisi:
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ho appena letto che elsa fornero (welfare) è stata applictrice di misure neoliberiste per conto dell'fmi. male, molto male
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guarda che facevo riferimento solo all'associazione "PASSERA - BERLUSCONI"... :boh:
in estrema sintesi: stavo minchionando :sisi:
che strunz.... :maronn: io, non tu
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che strunz.... :maronn: io, non tu
entrambi, e siamo tutti contenti :bipatt:
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guarda che facevo riferimento solo all'associazione "PASSERA - BERLUSCONI"... :boh:
in estrema sintesi: stavo minchionando :sisi:
:cazzimm:
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[url]http://www.ilmanifesto.it/approfondimenti/ritratto-di-governo/[/url] ([url]http://www.ilmanifesto.it/approfondimenti/ritratto-di-governo/[/url])
Il livello è quello della Grecia anni 70.
Una buona dedica per gli asini che ragliavano sotto il quirinale sabato sera.
Tra bocconiani e passere la marchetta alla bce e ai mercati ha fatto il primo passo ufficiale.
Io dico che c'è seriamente da piangere,ma le mie parole verranno confermate solo tra qualche mese.
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Alla fine la composizione del governo conferma che Berlusconi è caduto quando la Chiesa ha deciso di fargli mancare il suo appoggio... Quasi tutti ministri cattolici di impianto liberista/liberale più che solidaristico/democratico.
Diciamo che siamo caduti dalla padella alla brace, anche se comunque preferisco un governo di persone serie e capaci, anche se malvagie quanto la banda di deficienti che c'era prima. :sisi:
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Passera sarà stato senza dubbio un nome suggerito da Silvio, per conservare un minimo di continuità
è passata inosservata :asd:
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Alla Giustizia, il braccio violento della legge :look:
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è passata inosservata :asd:
è passata, ma non passera(à) :siasd:
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Alla Giustizia, il braccio violento della legge :look:
mi sa che nessuno ti ha capito :asd:
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Guardavo Coffea Break su La7, come accade spesso quando non vado in dipartimento la mattina. Ma io mi chiedo, perché su La7 c'hadda sta semp nu strunz e leghista? Ma pecché m'hanna ntossicà la mattinata? Basta, non li sopporto più sti chiagnoni, non invitateli nei programmi la mattina, cazzo! Non c'è più il ministro del federalismo... Ma vafanculo tu e o minister re coesioni ca già ce stev! Come si diceva prima e altrove, la democrazia ha una falla grande quanto la fessa della Santanché se la gente può votare la Lega...
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mi sa che nessuno ti ha capito :asd:
No, mi sa che nessuno ha ancora notato... :look:
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No, mi sa che nessuno ha ancora notato... :look:
capita in ritardo :doh:
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sto governo sta in piedi su mezza gamba.
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sono cazzi acidi,altro che storie
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Alla fine la composizione del governo conferma che Berlusconi è caduto quando la Chiesa ha deciso di fargli mancare il suo appoggio... Quasi tutti ministri cattolici di impianto liberista/liberale più che solidaristico/democratico.
Diciamo che siamo caduti dalla padella alla brace, anche se comunque preferisco un governo di persone serie e capaci, anche se malvagie quanto la banda di deficienti che c'era prima. :sisi:
Tra i cattivi e gli incapaci preferisco i cattivi perché ogni tanto si riposano [cit.] :asd:
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Paola Severino si è laureata in giurisprudenza nel 1971 presso l'Università di Roma La Sapienza, con la votazione di 110/110 e lode, e nel medesimo anno ha iniziato la propria carriera come ricercatrice in diritto penale. È stata allieva di Giovanni Maria Flick, Ministro della Giustizia nel Governo Prodi I e Presidente Emerito della Corte Costituzionale.
È divenuta professore associato di diritto penale nel 1987 e professore ordinario dal 1995. Dal 2002 al 2007 è stata Preside della Facoltà di Giurisprudenza alla LUISS "Guido Carli" di Roma di cui dal 29 maggio 2006 è Vice-Rettore.
È avvocato dal 1977 ed è abilitata al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori dal 1991. Nel corso della sua attività forense ha difeso Romano Prodi nel processo sulla vendita della Cirio, il legale della Fininvest Giovanni Acampora nel processo IMI-SIR, Francesco Gaetano Caltagirone nell’inchiesta di Perugia su Enimont, Cesare Geronzi per il crac della Cirio, l’ex segretario generale del Quirinale Gaetano Gifuni nell’indagine sui fondi per la gestione della tenuta di Castelporziano. Ha rappresentato l’Unione delle comunità ebraiche italiane nel processo al nazista Erich Priebke, e tra le società-colosso alle quali ha dato assistenza legale si annoverano Eni e Telecom.
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Paola Severino si è laureata in giurisprudenza nel 1971 presso l'Università di Roma La Sapienza, con la votazione di 110/110 e lode, e nel medesimo anno ha iniziato la propria carriera come ricercatrice in diritto penale. È stata allieva di Giovanni Maria Flick, Ministro della Giustizia nel Governo Prodi I e Presidente Emerito della Corte Costituzionale.
È divenuta professore associato di diritto penale nel 1987 e professore ordinario dal 1995. Dal 2002 al 2007 è stata Preside della Facoltà di Giurisprudenza alla LUISS "Guido Carli" di Roma di cui dal 29 maggio 2006 è Vice-Rettore.
È avvocato dal 1977 ed è abilitata al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori dal 1991. Nel corso della sua attività forense ha difeso Romano Prodi nel processo sulla vendita della Cirio, il legale della Fininvest Giovanni Acampora nel processo IMI-SIR, Francesco Gaetano Caltagirone nell’inchiesta di Perugia su Enimont, Cesare Geronzi per il crac della Cirio, l’ex segretario generale del Quirinale Gaetano Gifuni nell’indagine sui fondi per la gestione della tenuta di Castelporziano. Ha rappresentato l’Unione delle comunità ebraiche italiane nel processo al nazista Erich Priebke, e tra le società-colosso alle quali ha dato assistenza legale si annoverano Eni e Telecom.
:compagni:
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Comunque 12 personaggi pachidermici da vecchia democrazia cristiano.
Andreotti e' vivo e vegeto.
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Alla Giustizia, il braccio violento della legge :look:
non l'ho capita....qualche indizio?
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non l'ho capita....qualche indizio?
:look:
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:look:
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giro di parole...
capito adesso(anche se sinceram non me ne ero accorto) speriamo abbia le palle almeno!! :asdpon:
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Comunque da buon pezzo di merda che sono mi sto ascoltando la diretta degli interventi e quello che sento dire da ste merde e' solo
DOn Goilitti, Don sturzo alcide degasperi, chi li cita chi li venera.
Munnezz siete delle munnezze
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Cmq sono stato frainterso nel post dell'altro thread :look: quello che volevo dire è ricalcare la differenza tra un governo fatto da tecnici e un governo fatto da politici. Prima alla difesa c'era un coglione fascista, adesso magari sarà anche fascista ma cazzo è un ammiraglio :asd: ..... cmq son d'accordo con il taglio drastico in quel settore :sisi:
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secondo me sò cazzi :asd:
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Dico solamente questo : NEW WORLD ORDER.
chi vuol capire capisca....
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Dico solamente questo : NEW WORLD ORDER.
chi vuol capire capisca....
Ah Io Di Sicuro :look:
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Dico solamente questo : NEW WORLD ORDER.
chi vuol capire capisca....
Sarà pure fascista, però ha capito :sisi:
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Ah Io Di Sicuro :look:
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
Hai vinto tu! :alla:
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cazzi amari
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C'è il serio rischio di fare la fine dell'Inghilterra thatcheriana, o della Spagna di Aznar, o degli Stati Uniti post-reganiani. Politiche neoliberiste, privatizzazioni e tagli al welfare. Bello impacchettato per la BCE. Ci sarà una ripresa momentanea del PIL e poi il baratro. L'Italia diventerà un paese molto più diseguale e frammentato, prevedo un radioso futuro per la criminalità organizzata...
Sul sistema pensionistico (non ci metterei la mano sul fuoco) non è detto che venga fuori un disastro di riforma.
Sono moderatamente ottimista per il trattamento sugli autonomi, per cui finisce la pacchia. Assfà, aggiungerei
Sono molto preoccupato per l'università pubblica, data la maniata di professori bocconiani che c'è. La cui mentalità del cazzo è ben nota a tutti in ambito accademico. Speriamo almeno che parlino di politica industriale con Finmeccanica e Fiat...
Sono moderatamente pessimista.
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Speriamo almeno che parlino di politica industriale con Finmeccanica e Fiat...
Politica industriale? FIAT vuole esternalizzare la maggior parte del suo processo produttivo, Finmeccanica è al centro di uno scandalo-tangenti e, come se non bastasse, entrambe sono in difficoltà in borsa (per quanto riguarda Fiat il mercato dell'auto va male; e Finmeccanica ha da poco ceduto oltre il 40% di Ansaldo Energia, e gli azionisti della holding quest'anno non riceveranno dividendi).
Questa è la politica industriale italiana :asdlook:
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Ah Io Di Sicuro :look:
Ahuahauhauahuahauhahuahuahuahuahuahuahu :rotfl:
Mitico! :mascarallah:
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Dico solamente questo:FUCK YOURSELF BITCH!!
chi vuol capire capisca....
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http://www.nwo.it/ (http://www.nwo.it/)
New World Order è il principale sito italiano dedicato alla tematica Nuovo Ordine Mondiale. Il nwo assume oggi, alla luce di documentati studi, connotati davvero misteriosi e inquietanti. Una manovra globale in perfetto stile Orwelliano perpetrata da esseri spirituali di matrice negativa. Ma chiariamo da un punto di vista filologico. Se viene definito Nuovo Ordine Mondiale dobbiamo innanzitutto chiederci se preesisteva un Antico Ordine. Rispondiamo affermativamente, l'antico ordine esisteva, anche se molti oggi cominciano a perderlo seriamente di vista fuorviati dal quotidiano tam tam mediatico laico, agnostico ed evoluzionista. L' Antico Ordine consiste nella nostre radici culturali millenarie e in maniera specifica nelle nostre tradizioni Cattoliche che da circa due secoli a questa parte sono il principale scopo, il fulcro verso il quale vengono sferrati in maniera furibonda tutti gli attacchi di chi serve fedelmente non la Volontà di Dio ma quella del principe del mondo cioè, il male in terra. Ma come sappiamo da molte profezie ma soprattutto grazie all'intervento diretto di Maria Santissima tramite i veggenti di Fatima e de La Salette, l'incipiente fine, se il mondo non si ravvederà, giungerà e sarà il nostro incontrovertibile destino.
E' questo? :lookair:
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Non vorrei dover spostare il topic in uncensored ... :look:
Comunque New World Order ... è sempre stato così ... :maronn:
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Ah Io Di Sicuro :look:
:rofl:
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Drugo ma dico io, ma dici solo PUTTANATE?
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[url]http://www.nwo.it/[/url] ([url]http://www.nwo.it/[/url])
New World Order è il principale sito italiano dedicato alla tematica Nuovo Ordine Mondiale. Il nwo assume oggi, alla luce di documentati studi, connotati davvero misteriosi e inquietanti. Una manovra globale in perfetto stile Orwelliano perpetrata da esseri spirituali di matrice negativa. Ma chiariamo da un punto di vista filologico. Se viene definito Nuovo Ordine Mondiale dobbiamo innanzitutto chiederci se preesisteva un Antico Ordine. Rispondiamo affermativamente, l'antico ordine esisteva, anche se molti oggi cominciano a perderlo seriamente di vista fuorviati dal quotidiano tam tam mediatico laico, agnostico ed evoluzionista. L' Antico Ordine consiste nella nostre radici culturali millenarie e in maniera specifica nelle nostre tradizioni Cattoliche che da circa due secoli a questa parte sono il principale scopo, il fulcro verso il quale vengono sferrati in maniera furibonda tutti gli attacchi di chi serve fedelmente non la Volontà di Dio ma quella del principe del mondo cioè, il male in terra. Ma come sappiamo da molte profezie ma soprattutto grazie all'intervento diretto di Maria Santissima tramite i veggenti di Fatima e de La Salette, l'incipiente fine, se il mondo non si ravvederà, giungerà e sarà il nostro incontrovertibile destino.
E' questo? :lookair:
riflettete su cio che vedete.cliccare ulteriori informazioni (http://www.youtube.com/watch?v=hIm2Q9KEOsY#)
guarda anche qui : Come gli illuminati e i Massoni ci controllano ™-Hollywood e media- (http://www.youtube.com/watch?v=oAvzvUFQ8oE#)
guarda anche : I segreti degli Illuminati (http://www.youtube.com/watch?v=cQajn6WljvE#)
guarda anche : NUOVO ORDINE MONDIALE - NWO... (http://www.youtube.com/watch?v=Xgc1iLdZ7Gk#)
guarda anche : Nuovo Ordine Mondiale - Tappe fondamentali (http://www.youtube.com/watch?v=me2iC8yvE9M#)
guarda anche : Gruppo Bilderberg, alcuni partecipanti italiani almeno una volta dal 1982 ai summit internazionali (http://www.youtube.com/watch?v=1JwumqIcDdI#ws)
guarad anche : Il Gruppo Bilderberg - Origini e Scopi (http://www.youtube.com/watch?v=DNlASP5XV74#ws)
guarda anche : ILLUMINATI - NUOVO ORDINE MONDIALE - MASSONI - SCOPI . (http://www.youtube.com/watch?v=btvowPFyghM#)
GUARDA SOPRATTUTTO QUESTO : intervista Aaron Russo Rockefeller NWO ITA 9/11 verichip (http://www.youtube.com/watch?v=tX8HvM5l_4Y#ws)
GUARDA SOPRATTUTTO ANCHE QUESTO : Katy Perry e gli illuminati. (http://www.youtube.com/watch?v=QQfdtnVO3xg#ws)
Ecco Mk89 , ho postato un pò di roba che potrebbe interessarti (NWO , Illuminati , Rettiliani ecc).
In un certo senso , questi video sono pienamente aderenti al tema affrontato in questa discussione.
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Drugomassone
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(NWO , Illuminati , Rettiliani ecc).
vabbuò jà sei neo
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secondo me le scimmie ci comandano con l'aiuto dei lombrichi e john lennon
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E io che pensavo volesse dire qualcosa d'intelligente :doh:
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Mi scoccio di vedere tutti quei video. :sbonk:
Mi basta sapere che ogni cosa che faccio online è loggata per sentirmi spiato. :brr:
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drugo cospirazionista, fascista, juventino e sieropositivo, la morte non ti chiamerà mai troppo presto.
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Drugo ma dico io, ma dici solo PUTTANATE?
:rofl:
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cospirazionista, fascista
Ho letto che il 90% delle teorie cospirazioniste sono di matrice antisemita e di estrema destra, non a caso tendono ad attribuire agli ebrei (massoni->banchieri->ebrei) tutte le colpe del mondo... i chiagnazzari NWO già mi stavano sulle palle prima, figuriamoci adesso :asd:
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Il livello è quello della Grecia anni 70.
Una buona dedica per gli asini che ragliavano sotto il quirinale sabato sera.
Tra bocconiani e passere la marchetta alla bce e ai mercati ha fatto il primo passo ufficiale.
Io dico che c'è seriamente da piangere,ma le mie parole verranno confermate solo tra qualche mese.
:sisi: :sisi:
Daccordo su tutto, questo è il peggior governo possibili, molto peggio anche di quello precedente fatto di nani e ballerine, questi ci spelleranno il culo per salvare banche e per applicare bellamente le teorie Miltoniane.
L'unica cosa su cui non concordo è che ci metteranno qualche mese, io tempo Natale già mi immagino bagni di sangue.
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Cmq sono stato frainterso nel post dell'altro thread :look: quello che volevo dire è ricalcare la differenza tra un governo fatto da tecnici e un governo fatto da politici. Prima alla difesa c'era un coglione fascista, adesso magari sarà anche fascista ma cazzo è un ammiraglio :asd: ..... cmq son d'accordo con il taglio drastico in quel settore :sisi:
La differenza è una e una sola: un governo di politici ha mandanti per i suoi delitti sociali, ma ha comunque da dar conto ai suoi elettori, un governo di tecnici ha solo da dar conto ai suoi mandanti economici e nonse ne fotte nulla di mantenere al limite una leggerissima parvenza di sociale.
Lo dice uno che lo ha sempre considerato un avversario (leale), ma qui se non si recuopera Keynes succede il finimondo.
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La differenza è una e una sola: un governo di politici ha mandanti per i suoi delitti sociali, ma ha comunque da dar conto ai suoi elettori, un governo di tecnici ha solo da dar conto ai suoi mandanti economici e nonse ne fotte nulla di mantenere al limite una leggerissima parvenza di sociale.
Lo dice uno che lo ha sempre considerato un avversario (leale), ma qui se non si recuopera Keynes succede il finimondo.
sacrosanta verità.
riguardo l'attuale governo esiste senza dubbio il rischio di cui parlate, ma ho la sensazione che questi daranno un colpo al cerchio e uno alla botte per guadagnare tempo, in altre parole non credo che faranno i talebani del neoliberismo (o almeno ci spero), perchè se sarà così vanno a casa inseguiti dai forconi.
Il banco di prova sarà sponsorizzare gli eurobond presso i partner europei: si eliminerebbe in un sol colpo il problema della speculazione sugli interessi dei debiti nazionali, e quindi non sarà più necessaria l'assurdità di manovre mensili per recuperare ciò che si perde in un giorno, anzi in poche ore :asd:
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da ciò che si evince dai programmi il nuovo governo dovrebbe
1) riprendere l' ICI, però con una novità, col proporzionale rispetto ai metri quadri ed al numero di case di possesso, cosa buona e giusta secondo il mio modo di vedere
2) Tassare non il lavoro ma bensì il consumo, in modo da colpire chi consuma di più, qui la cosa mi lascia perplesso, insomma chi spende 10 rispetto ad uno che spende 3 è più facilitato a poter spendere 9 o 11
rispetto ad uno che per forza di cose deve arrivare a spendere a 4 per poter comprare ciò di cui ha bisogna, spero che in questa manovra vengano tassati al consumo solo alcuni beni e non tutto.
3) sulle pensioni di anzianità non sono d'accordo, ma sulle super pensioni si.
ora a parte la prima cosa che potrebbe passare sotto banco per una specie di patrimoniale, comunque interventi sulla lotta all'evasione, sulla tassazione dei grandi patrimoni, sulla riduzione dei costi della pubblica amministrazione, sulla riduzione dei costi della politica, sulla riduzione degli sprechi IMMOBILIARI italiani, manco so stati presi provvedimenti
p.s. dimenticato della contributiva per i liberi professionisti. FINALMENTE
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Berlusconi ha proposto lui alla Cultura
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=_ycNEFRwbYQ#! (http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=_ycNEFRwbYQ#!)
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Parlate come se questo governo dovesse restare in carica per sempre. Questi faranno sì e no in tempo per rispondere al ricatto dei mercati, poi appena tenteranno di andare oltre si faranno le valigie e si andrà alle elezioni. Per altro ogni riforma potrà essere modificata in futuro, soprattutto se dovesse cambiare il colore della maggioranza, ergo tutta questa paura non la condivido proprio.
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Parlate come se questo governo dovesse restare in carica per sempre. Questi faranno sì e no in tempo per rispondere al ricatto dei mercati, poi appena tenteranno di andare oltre si faranno le valigie e si andrà alle elezioni. Per altro ogni riforma potrà essere modificata in futuro, soprattutto se dovesse cambiare il colore della maggioranza, ergo tutta questa paura non la condivido proprio.
la paura è proprio per chi arriva dopo che questi si tolgono dalle palle
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la paura è proprio per chi arriva dopo che questi si tolgono dalle palle
Ma infatti il cazzo di guaio è quello, mica Monti & co.
Grato se fosse possibile esprimere la nostra dipendenza dal Parlamento con espressioni diverse da staccare la spina. Assa fa'.
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seconbdo me berlusconi sta raccogliendo le forze :asd: non ci illudiamo che sia morto
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seconbdo me berlusconi sta raccogliendo le forze :asd: non ci illudiamo che sia morto
ma è proprio così infatti,anche perchè non è stato mica fatto fuori dall'opposizione...i necrologi sono partiti troppo presto!
e comunque mi spaventa anche l'ipotesi del pd al governo.
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ma è proprio così infatti,anche perchè non è stato mica fatto fuori dall'opposizione...i necrologi sono partiti troppo presto!
e comunque mi spaventa anche l'ipotesi del pd al governo.
hai voglia... il punto è che mi spaventano quasi tutti al governo
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Parlate come se questo governo dovesse restare in carica per sempre. Questi faranno sì e no in tempo per rispondere al ricatto dei mercati, poi appena tenteranno di andare oltre si faranno le valigie e si andrà alle elezioni. Per altro ogni riforma potrà essere modificata in futuro, soprattutto se dovesse cambiare il colore della maggioranza, ergo tutta questa paura non la condivido proprio.
Il problema, per me, va visto al contrario:
l'attuale quadro istituzionale (cioè i due partiti più important di questa specie di bipolarismo più il centro) al di la delle differenze estetiche hanno le stesse idee politiche basate su ricette iperliberiste.
I governi tecnici servono (questo non è il primo della storia d'italia, io ricordo benissimo quello Amato) a fare quello che l'attuale parlamento vorrebbe fare, ma non può per problemi di consenso.
Il dramma di questo governo è proprio che non deve restare in carica per sempre, anzi che ha un anno per fare tutto quello che serve per smontare quel poco di stato sociale che rimane senza doversi preoccupare delle macerie che lascerà perchè non ha bisogno tra un anno e mezzo di consenso popolare; se ci metti una massiccia campagna di terrore finalizzata a far accettare cose inaccetabili vedi che da qui a un anno e mezzo forse per i banchieri e gli operatori di borsa le cose andranno molto meglio, ma noi poveri stronzi avremo perso ancora altre delle conquiste fatte in questo paese in passato e staremo ancora peggio
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Il dramma di questo governo è proprio che non deve restare in carica per sempre, anzi che ha un anno per fare tutto quello che serve per smontare quel poco di stato sociale che rimane senza doversi preoccupare delle macerie che lascerà perchè non ha bisogno tra un anno e mezzo di consenso popolare; se ci metti una massiccia campagna di terrore finalizzata a far accettare cose inaccetabili vedi che da qui a un anno e mezzo forse per i banchieri e gli operatori di borsa le cose andranno molto meglio, ma noi poveri stronzi avremo perso ancora altre delle conquiste fatte in questo paese in passato e staremo ancora peggio
Ma quale anno, questi non arrivano a primavera. Il PD se vuole conservare una minima speranza di vincere le prossime elenzioni non può votare qualunque cosa.
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seconbdo me berlusconi sta raccogliendo le forze :asd: non ci illudiamo che sia morto
questo si ricandida.
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Ma quale anno, questi non arrivano a primavera. Il PD se vuole conservare una minima speranza di vincere le prossime elenzioni non può votare qualunque cosa.
gabriè chist se fanno tutto l'anno e mezzo senza i tecnocrati non possono votare riforme che vuole l'europa che ci faranno cacare sangue, lo sa il pd e il pdl.
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Ma quale anno, questi non arrivano a primavera. Il PD se vuole conservare una minima speranza di vincere le prossime elenzioni non può votare qualunque cosa.
Per me è più facile che Lavezzi faccia il capocannnoniere di questo campionato piuttosto che cadano in primavera.
Questo governo esprime banchieri, massoneria, comunione e liberazione, università private, esercito.......questo governo è fatto forte dalle lobby.
p.s. per me il governo se dovesse cadere lo farebbe esclusivamente per scelte del PDL, il PD lo porta in carrozza fino al 2013 proprio perchè è una maniera di fare quello che loro non potrebbero fare ma che vogliono fare.
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gabriè chist se fanno tutto l'anno e mezzo senza i tecnocrati non possono votare riforme che vuole l'europa che ci faranno cacare sangue, lo sa il pd e il pdl.
Secondo me no, poi vedremo.
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Nigel Farage: In Grecia e in Italia sono stati piazzati dei governi fantoccio (http://www.youtube.com/watch?v=0gi4kzXZwl4#ws)
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sul discorso generale quoto gabbie, sulla durata del governo pendo più verso enzo anche se alla fine chissà :lookair:
Sul nano... certo non vuole morire, certo si vuole rafforzare e riorganizzare, ma secondo me finirà lacerato: ha firmato il suo testamento nel momento in cui ha dato l'avvallo a monti, la lega è già sulle barricate, lui è preso in mezzo e quando vorrà forzare la mano per far cadere il governo, ci saranno molti altri 'traditori' pdellini e finirà isolato.
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sul discorso generale quoto gabbie, sulla durata del governo pendo più verso enzo anche se alla fine chissà :lookair:
Sul nano... certo non vuole morire, certo si vuole rafforzare e riorganizzare, ma secondo me finirà lacerato: ha firmato il suo testamento nel momento in cui ha dato l'avvallo a monti, la lega è già sulle barricate, lui è preso in mezzo e quando vorrà forzare la mano per far cadere il governo, ci saranno molti altri 'traditori' pdellini e finirà isolato.
Spero che andrà a finire come dici tu.
Ma ti ricordo che in 20 anni le alleanze con la lega, b. le ha fatte, distrutte e poi rifatte.
La lega è un partito di pagnottisti di prima linea!!
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sul discorso generale quoto gabbie, sulla durata del governo pendo più verso enzo anche se alla fine chissà :lookair:
Sul nano... certo non vuole morire, certo si vuole rafforzare e riorganizzare, ma secondo me finirà lacerato: ha firmato il suo testamento nel momento in cui ha dato l'avvallo a monti, la lega è già sulle barricate, lui è preso in mezzo e quando vorrà forzare la mano per far cadere il governo, ci saranno molti altri 'traditori' pdellini e finirà isolato.
Intanto l'ometto plurinquisito continua (in mezzo a questo sparpetuo) imperterrito a blaterare di ''urgente necessita' di riforma della magistratura e delle intercettazioni''. :maronn:
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Intanto l'ometto plurinquisito continua (in mezzo a questo sparpetuo) imperterrito a blaterare di ''urgente necessita' di riforma della magistratura e delle intercettazioni''. :maronn:
sta con un piede in due scarpe, alza la voce per riguadagnare consensi e intanto appoggia il governo, dilaniato dai fascisti da una parte ed ex democristiani e socialisti dall'altra, la lega ormai è all'opposizione e ogni giorno che passa aumentano le probabilità che questa gli dia il 2 di picche quando il nano vorrà ritornare da loro.
Il vero problema col nano è che continua a controllare 6 TV e diversi giornali
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Prima temevamo i fascisti al governo mo teniamo i padroni dei fascisti.
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Prima temevamo i fascisti al governo mo teniamo i padroni dei fascisti.
eh...
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Prima temevamo i fascisti al governo mo teniamo i padroni dei fascisti.
:doh: :doh:
In questo siamo una nazione avanti a tutte le altre: gli imprenditori hanno problemi, mettiamo un imprenditore a capo del governo; le banche hanno problemi, mettiamo le banche a capo del governo........geniale!
:suicidio:
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sicuramente ad acque calme ossia a situazione economica più stabile, ci sarà qualche politicotto che rimettere la testa fuori dal sacco.
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Massoni, generali e vaticano al comando dell'Italia: speriamo che facciano un buon lavoro (anche perchè non abbiamo altra scelta). Intanto...........
[...]Il governo Monti è, in assoluto, il governo più politico e meno tecnico che la Repubblica Italiana abbia mai avuto nella propria storia.
E’ un governo composto, essenzialmente, da massoni, militari e vaticano insieme, di comune accordo, le tre vere strutture politiche portanti della nostra nazione, quelle con le quali il togliattismo ha giocato per quarant’anni, pencolando sempre un po’ da uno e un po’ dall’altro, nel tentativo di convincerli a identificare nel nocciolo duro del vecchio PCI la miglior sintesi possibile per rappresentare l’intera nazione, miseramente conclusasi come ben sappiamo.
Più politico di così, si muore.
La prima “vera” notizia, quindi, sta nell’autentica pacificazione di queste tre anime, da sempre in Italia contrapposte, responsabili di enormi lacerazioni nel tessuto sociale della nazione che hanno prodotto non pochi sconquassi.
La seconda “vera” notizia, consiste nel fatto che, dinanzi a una situazione di emergenza assoluta e reale (le cose davvero si sono messe e si stanno mettendo molto peggio ma molto peggio di quanto non abbiano voluto spiegare alla nazione) la massoneria e il vaticano e la parte più responsabile delle forze armate (insieme e di comune accordo) hanno stabilito che non corrispondeva più ai loro interessi –e quindi a quelli della nazione- di essere rappresentati dai loro impiegati, i quali, tanto per essere più realisti del re, avevano talmente esagerato nella totale acquiescenza servile da aver creato una situazione internazionale insostenibile. Poiché la massoneria e il vaticano, per quanto fortemente oppositivi, hanno, in Italia, un’attitudine simile, ovverossia lavorano –pur essendo entrambe legali, riconosciute e riconoscibili a chiunque- per vie tangenziali e sotterranee, si sono trovate prese in contropiede perché non hanno saputo leggere la realtà storica post-moderna comprendendo come muoversi in un teatro basato sui paradossi e sulla surrealtà. Entrambe pensavano di trovarsi ancora in epoca moderna.
Sia la massoneria che il vaticano se ne sono ben accorti circa due anni fa –ed è stata per entrambe le associazioni una vera tragedia- quando hanno capito che i loro impiegati erano fuori controllo, non rispondevano più agli ordini, erano arrivati al punto di non alzare neppure la cornetta del telefono, com’era invece sempre avvenuto nei decenni precedenti, perché i funzionari che avevano piazzato si erano talmente immedesimati nella parte da arrivare al punto di convincersi che a) l’ufficio era il loro; b) che loro non erano dei semplici esecutori bensì gli ideatori dell’ufficio creativo; c) che seguivano una logica incomprensibile per i loro autentici padroni, perché invece di essere basata sull’applicazione di regole, tattiche e strategie o di tradizione massonica o di tradizione vaticana o di tradizione militare, (in tutti e tre i casi basato sulla diligenza, l’applicazione, il rispetto della gerarchia, l’efficienza, l’affidabilità, l’assoluto rispetto per norme interne condivise, la disciplina, la forma) avevano scelto di recitare un altro copione, molto più vicino a una commedia scritta da Groucho Marx o da Woody Allen –quando andava bene- o una piece di Samuel Beckett quando andava male, con gli italiani convinti che Godot stesse sempre lì lì per arrivare.
Le hanno provate tutte, ma davvero proprio tutte. Non ha funzionato nulla.
Devono aver perso un sacco di tempo (che abbiamo pagato tutti noi) perché si sono insospettiti pensando che fossero gli altri (o addirittura Altri) che dietro le quinte stavano scombiccherando i piani. Finchè un giorno, con sollievo (e con raccapriccio) hanno capito che era accaduta una cosa davvero inaudita, un vero e proprio scandalo, per l’appunto surreale: i fratelli Marx avevano preso il potere.
Tanto per fare un unico esempio esemplificativo: quando qualcuno, in ufficio, rispondeva –per caso- al telefono, e dall’altra parte si sentiva dire “qui abbiamo un piccolo problema molto serio di liquidità” si sentiva rispondere “provvederemo immediatamente in serata”.
Ma la notte, si vedevano recapitare delle casse di Dom Perignon d’annata. Invece di.
Poveri massoni, poveri cardinali, poveri generali.
Devono aver passato dei momenti davvero non invidiabili.
Se penso soltanto alle facce, nei circoli massoni italiani che contano nel vedere girare in ufficio gente come la Dolcevitola o Scilipoti o il nostro ex o Nicola Saya auto-definiti “Grandi Iniziati”, posso immaginare il loro sconcerto. O un generale dall’impeccabile aplomb di servizio, vedersi costretto a Kabul a prendere ordini da un La Russa, frettoloso quanto ciclotimico, perchè di lì a poco partiva l’aereo per ritornare in patria a vedere l’ultima dell’inter in champions league. O un messo del papa, plenipotenziario inviato speciale urgente, alle prese con un immediato –quanto inatteso- problema in una delle filiali planetarie dello Ior sotto attacco, che invece di trovarsi davanti a un solerte e inappuntabile commercialista di servizio, si sentiva dire (magari da un palestrato in canottiera con il naso sgocciolante) “mi dispiace ma quel vostro conto corrente non è più disponibile, l’abbiamo trasferito da un’altra parte, per alcuni investimenti immobiliari nei caraibi, ci sono rimasti soltanto 245 euro, tanto per non farlo chiudere”.
Li capisco. Deve essere stato davvero irritante. Per non dire avvilente.
Peggio per loro che avevano scelto gli impiegati sbagliati.
O meglio: peggio per noi che ne abbiamo fatto le spese.
Hanno dato loro diversi ultimatum, ma alla scadenza non si presentavano neppure all’appuntamento.
Alla fine, hanno preso atto della situazione.
E hanno cominciato a muoversi. A modo loro, si intende. Cioè, nell’ombra.
Mica tanto poi (altrimenti non l’avremmo mai saputo nessuno di noi).
All’interno della massoneria, dell’esercito e del vaticano, si è aperta una lotta furibonda tra opposte fazioni. E i massoni, generali e cardinali che volevano evitare il definitivo ordine di sfratto dell’ufficio (al rogito appartenente alla “azienda Italia” in realtà concessione di multiproprietà con la comunità europea, i 27 paesi dell’euro e il comando generale della Nato) sono stati costretti a uscire allo scoperto.
Rendiamo merito alla “Rivista Militare”, la prima ad averci ammonito sui problemi davvero molto ma molto seri all’interno dell’esercito e delle forze dell’ordine, perché i soldati in Afghanistan e la polizia e i finanzieri non ricevevano adeguato supporto “promesso e garantito” mentre capitava che la quarta cugina di un ramo secondario di un generale in pensione in Sardegna se ne andasse un giovedì insieme a tre amiche a New York a fare le spese da Barney’s sulla fifth avenue su un aereo militare spendendo 45.876 euro su carta di credito del ministero per ritornare poi a Roma il sabato mattina, in tempo per andare –con le nuove mise, davvero impegnative- alla grande festa per il compleanno del tenero Pucci, l’ultimo dei nipotini. Spesa per la festa 27.000 euro, pagate sempre dal ministero della difesa. (by the way, il generale è da ieri indagato per truffa nei confronti dello stato). Il conto glie lo presenterà la nostra lady di ferro alla giustizia, new entry.
Rendiamo merito al coraggioso e passionale intellettuale Gioele Magaldi, il quale, per la prima volta nella recente storia dell’Italia repubblicana, si è assunto la responsabilità gravosa nell’agosto del 2010, attraverso le sue continue esternazioni sul sito di GOD, di cercare di salvare la massoneria italiana dall’inevitabile catastrofe, violando la loro regola interna che impone per tradizione segretezza, discrezione e cautela, sbugiardando pubblicamente il nostro ineffabile ex sultano prendendolo a schiaffoni in faccia e chiarendo a chi voleva aprire occhi e orecchie che c’era (e ancora esisteva) una parte sana e democratica e lungimirante dei circoli massoni italiani che intendevano sfrattare i fratelli Marx prima che ci arrivasse l’intelligence service britannico: ciò che loro paventavano, che ci spiegavano stava per accadere, che ci stimolavano a denunciare.
Rendiamo merito al giornalista Sciortino, direttore di “Famiglia Cristiana” che si è assunta la responsabilità –mai accaduta prima- di andare di petto contro il capo del governo italiano denunciandone le diverse manifestazioni, usi e abusi di un’idea davvero tutta sua dell’etica, della morale cristiana e del concetto d’amore.
I cattolici più sensibili non hanno più potuto far finta di niente.
Alla fine, visto che non si otteneva nessun risultato, i massoni, i generali e i cardinali, hanno stabilito che era necessario licenziare gli impiegati e mettersi al lavoro allo scoperto. Sono andati da Napolitano e gli hanno spiegato come funzionava la baracca. Lui ha fatto la sua parte, ha ammonito, spinto, minacciato. Intanto, in ufficio, squillava il telefono e non rispondeva mai nessuno.
Erano in giro con la Santanchè a fare shopping da Prada.
E così, hanno deciso ciò che hanno deciso.
L’idea fantasiosa dei cosiddetti “poteri forti” è sempre stata un’idiozia. Queste tre sono le vere forze che da sempre hanno rappresentato la spina dorsale della nazione trovando una loro dignitosa e ben accorta rappresentanza in parlamento (quando l’Italia va bene) e protestando (anche in maniera subdola e invereconda e pericolosa) quando andava male. Non è mai esistito in Italia nessun governo che non abbia interpretato gli interessi soprattutto dell’esercito, del vaticano, della massoneria.
Non era mai accaduto che, gettando via le maschere, il Vaticano, la Massoneria e l’Esercito, dichiarassero al paese –e al mondo- “ok ragazzi, abbiamo capito come stanno le cose, prima di staccare la spina e mandarci a remengo, consentiteci a noi, che conosciamo i nostri polli, di vedere se sia ancora possibile rimettere a posto l’ufficio”. Il problema, infatti, è che l’ufficio non ha più la linea telefonica (non hanno mai pagato le bollette) non c’è luce elettrica, quando si apre un archivio per prendere un documento le pagine essenziali sono imbrattate di marmellata e non si legge nulla, la tazza del cesso è sempre otturata, in cucina bisogna usare il camping gas per farsi un caffè. Non è certo una passeggiata renderlo operante e operativo. Non è facile. I fratelli Marx erano dei veri biricchini.
Buona fortuna Mr. Monti.
Se non altro sappiamo chi sono coloro che stanno al governo.
Personalmente mi dà un’idea di libertà interiore molto ampia. Non dà spazio a dietrologie infantili; mette in soffitta i giornalisti faziosi da quattro soldi, quelli che un giorno sì e un giorno no per vendere copie o testate televisive ci spiegavano chi c’è dietro questo ministro o quello e perché, ventilando chissà quali fantomatici complotti, usando sempre l’espressione “poteri forti”, una dizione infantile quanto anonima.
L’esercito, la massoneria e il vaticano: questo è il governo. E’ ufficiale.
Non hanno scuse.
O salvano la baracca oppure vuol dire che, davvero, sono arrivati troppo tardi e non era più salvabile (e la giustificazione “c’è la crisi internazionale” per loro non vale. L’azione vigorosa è ciò che loro possono permettersi, ed è su questo credito che è stata data loro la delega: per la serie “quando il gioco si fa duro, allora i duri scendono in campo”. Vediamo un po’ che cosa combinano i nostri duri).
Ditemi un po’ voi: in questo scenario, che cosa c’entra Goldman Sachs?
Voi veramente pensate che sia stata Goldman Sachs a imporre Daniela Santanchè? A ordinare ai massoni di cuccarsi Lavitola? A far gestire l’istruzione alla Gelmini? Ad affidare la cura del patrimonio artistico nazionale a Bondi? A convincere la Rai a regalare milioni di euro a Sgarbi e Ferrara? Ecc.,ecc.
Magari fossero stati loro. Mica sono i fratelli Marx.
Se è per questo sono molto peggio.
Quantomeno, qualcosa di diverso da ciò che la gente crede.
Fine della premessa.
Veniamo ai fatti del giorno. Quelli di cui non si parla nei telegiornali e sulla stampa, intendo dire.
Da oggi, infatti, svaniti i fratelli Marx, riprende lena un’idea antica del giornalismo e dell’opinionismo e dell’interpretazione. Questo mi rincuora. Finirà per scremare un mercato eccessivamente intasato da dilettanti, screanzati, mitomani, abituati ad avere a che fare con battute da avanspettacolo, poco inclini alla faticosissima vita da segugio, all’analisi ponderata di notizie vere.
La prima notizia, davvero clamorosa, è la seguente:
“Il vero rappresentante di Goldman Sachs in Europa, l’uomo piazzato da loro nel pulsante cuore del fondo monetario internazionale, un rappresentante dell’opus dei, l’uomo che ha gestito il salvataggio planetario dello IOR facendolo pagare al fondo monetario internazionale, l’uomo che aveva l’incarico di “gestire ufficialmente” i paesi cattolici dell’euro impedendo l’allargamento del debito: cioè Italia, Spagna, Portogallo e Irlanda (la Francia esclusa) si è dimesso per motivi di salute. All’improvviso”.
Ecco la sua scheda: era uno delle persone più importanti al mondo dentro il FMI.
Si chiama Antonio Borges. Era il capo europeo del fondo monetario internazionale.
Uno dei tre membri della cosiddetta troika (insieme alla BCE e al Consiglio d’Europa). Era il responsabile “ufficiale” del controllo della situazione economica del debito italiano.
Di nazionalità portoghese è stato vice-presidente di Goldman Sachs a Londra.
Prima ancora era stato il Presidente della “Hedge Funds Standards Board” (per dirla in soldoni, quello che comandava l’allegra truppa dei mutui subprime che ha provocato la recessione del 2008, e grazie a quella bella pensata l’avevano promosso).
Non solo. Era anche membro del consiglio esecutivo e di amministrazione dell’università Bocconi di Milano (vi dice qualcosa?). Laureato in economia presso l’esclusiva università pontificia di Lisbona, era stato vice-governatore della Banca di Portogallo facendola fallire,
Era stato primo consulente esecutivo di United States Electric Power Institute, United States Treasury department, membro nel consiglio d’amministyrazione di Citibank, dell’azienda privata Petroleos de Portugal e di Jeronimos Martins Company e della grande multinazionale delle assicurazioni CNP.
Mario Monti ha fatto (così ci dicono fonti ben informate) due telefonate: una a Christian Lagarde “lo voglio fuori dalle palle, non voglio più Goldman Sachs in Europa” e l’altra alla Merkel “sei d’accordo che non ci faccia gioco?”. La risposta è arrivata un po’ tardi. Monti era stato categorico e l’aveva spiegato sia a Gianni Letta che a Napolitano. “O lui o me e la conferma la voglio dalla Merkel”. Ha aspettato 45 minuti nello studio di Napolitano prima di sciogliere la riserva perché la telefonata non arrivava e la Merkel ha impiegato molto a convincere il suo connazionale, papa Ratzinger, che Borges doveva essere eliminato.
Sembra accertato che abbia guidato la speculazione al ribasso sui titoli italiani.
Fuori uno.
In cambio è aumentata la quota del vaticano dentro al nostro governo.
La mia opinione è la seguente: meglio così.
Ecco la seconda notizia, che ritengo molto importante, per non dire decisiva.
Su questa, non ho opinioni in proposito, mi mancano informazioni adeguate. Ho sensazioni, intuizioni, istinto. Che valgono quanto valgono le vostre. Io dò l’informazione, che ciascuno faccia funzionare il proprio cervello. Se qualcuno sa, bene, dicci dicci….
“La signora Christiane Lagarde, consapevole del grave momento che il mondo finanziario sta attraversando, ha deciso di affidare l’importante incarico, con speciale e specifica attenzione alla gestione della crisi debitoria della Repubblica Italiana a Reza Moghadom che subentra al posto di Borges che ringrazia per l’eccellente lavoro svolto”.
Per dirla in breve: l’Italia sta sotto controllo dell’Iran, questa è la notizia.
Intendiamoci, quantomeno per ciò che riguarda il Fondo Monetario Internazionale.
Chi è Reza, dato che lui è “ufficialmente” il nostro controllore?
Di lui (e qui iniziano subito i dolori) si sa davvero poco, troppo poco.
Basterebbe pensare che tutte le informazioni che il generoso, nonché attendibile, Bloomberg ci dava su questo personaggio, dieci giorni fa sono state cancellate, insieme a tutti i siti che lo menzionavano. Non si trova nulla se non robbetta.
Si sa che è un economista, funzionario del FMI e che ha lavorato su nomina di Strauss Kahn (lo ha nominato a forza nel 2004) insieme ad Antoinette Sayeh, ministro delle finanze della Liberia, in Africa. Certo, c’è da dire che quando lui arriva (insieme alla Sayeh) dopo un po’ scoppia una guerra che finisce per fare gli interessi economici della Francia, guarda caso a danno dell’Italia e sempre in relazione al petrolio e alle commesse che producono lavoro: la coppia ha gestito per conto del FMI la situazione in Benin, Niger e Togo. Risultato del loro lavoro: le tre economie sono crollate e il controllo del petrolio in quelle tre nazioni è passato sotto controllo della Francia e della Cina con la benedizione iraniana. A noi: zero euri, zero dollari, zero lavori.
Sembra che Mario Monti fosse già informato di questa bella pensata di Christiane Lagarde (dopotutto è francese) e così ha avuto l’idea di mettere il comandante generale della Nato in Europa (cioè una persona che –in caso di estrema necessità- può dare ordini alla Lagarde) come nostro Ministro della Difesa. Abbiamo perso la Lybia, Finmeccanica è decotta, Impregilo va male. Insomma: anche un idiota capirebbe che a conti fatti, i gloriosi servizi segreti francesi non hanno avuto grossi problemi nel vedersela con i fratelli Marx: abbiamo perso svariate decine di miliardi, commesse in giro per il mondo, lavoro e occupazione. Inoltre, bisogna aggiungere che questo Reza è stato il Presidente di un’azienda privata la “Iran Chemical Industry Investment Company” con sede aTeheran. E’ l’uomo che ha provveduto a far affluire in Iran ingenti investimenti economici nel campo chimico e nucleare. E’ stato promosso e voluto fortemente anche dai britannici che l’hanno lanciato “ufficialmente” sulla piazza il 14 febbraio del 2011. In quella data, OXONIA, ovverossia the Oxford Institute for Economic Policy (finanziato dalla Royal Bank of Scotland, socio di Goldman Sachs) ha organizzato e promosso un convegno destinato a pochi privilegiati economisti al Neffield College. La relazione che introduceva e lanciava ai vertici il nostro Reza, però, all’ultimo momento è stato deciso di non farla fare al rettore dell’università di Oxford (l’uomo della borsa di Londra) bensì a un italiano: Domenico Lombardi. Chi sia, questo signore, io non lo so.
Questo Reza “da oggi alle ore 16” risponde presentando quotidiani rapporti al FMI e alla BCE sullo stato finanziario dell’Italia. E’ il nostro controllore.
Volete sapere che cosa c’è dietro? Non ne ho la più pallida idea.
Mi domando (e qui, per oggi, chiudo) rimbalzando la domanda a tutti voi che leggete: “come mai l’Italia è finita sotto controllo di un iraniano che all’interno del fondo monetario internazionale si è occupato negli ultimi 7 anni esclusivamente dell’Africa, facendo gli interessi esclusivi della Francia e che dei meandri dell’Europa sa poco o niente?”.
Intanto, i massoni che da 1 anno e mezzo hanno fatto outing, parlano di un monti "tormentato" sulle scelte da prendere e giurano di aspettarlo al varco:
http://www.grandeoriente-democratico.com/Grande_Oriente_Democratico_sulla_scia_dell_utile_Memento_about_Goldman_Sachs_Lodges_Fellows_Masters_and_Grand_Masters.html (http://www.grandeoriente-democratico.com/Grande_Oriente_Democratico_sulla_scia_dell_utile_Memento_about_Goldman_Sachs_Lodges_Fellows_Masters_and_Grand_Masters.html)
Mi rivolgo a Enzo... premesso che condivido le tue paure, ti invito a considerare anche queste fonti, perchè la situazione è assai meno semplicistica di come la poni e quelli che definisci "padroni" costituiscono un gruppo assai meno monolitico di ciò che si può superficialmente pensare
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dimenticavo il link dell'articolo http://sergiodicorimodiglianji.blogspot.com/2011/11/massoni-generali-e-vaticano-al-comando.html (http://sergiodicorimodiglianji.blogspot.com/2011/11/massoni-generali-e-vaticano-al-comando.html)
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Uagliù ma ancor a parlà rò viecch nzallanut e rattus? Marò...
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http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/18/germania-piano-segretoper-commissariare-stati-crisi/171583/ (http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/18/germania-piano-segretoper-commissariare-stati-crisi/171583/)
:lookair:
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[url]http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/18/germania-piano-segretoper-commissariare-stati-crisi/171583/[/url] ([url]http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/11/18/germania-piano-segretoper-commissariare-stati-crisi/171583/[/url])
:lookair:
(http://us.123rf.com/400wm/400/400/sergeyussr/sergeyussr1010/sergeyussr101000002/7906421-bandiera-nazista.jpg)
direi che ci sono ormai tutti i presupposti per una salutare terza guerra mondiale
:sbav:
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([url]http://us.123rf.com/400wm/400/400/sergeyussr/sergeyussr1010/sergeyussr101000002/7906421-bandiera-nazista.jpg[/url])
direi che ci sono ormai tutti i presupposti per una salutare terza guerra mondiale
:sbav:
Non so Giggì,... non sono molto in disaccordo con quella scelta. Il mondo va avanti e pensare di affrontare l'evoluzione delle nazioni da soli è proprio inutile. La germania da più di mille anni trascina l'europa ...
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Non so Giggì,... non sono molto in disaccordo con quella scelta. Il mondo va avanti e pensare di affrontare l'evoluzione delle nazioni da soli è proprio inutile. La germania da più di mille anni trascina l'europa ...
dai retta a me marctiè,sti discorsi non vanno bene
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dai retta a me marctiè,sti discorsi non vanno bene
Non so, non la vedo tanto tragica. La vedo proprio come una cosa obbligatoria (visto che i nostri paesi si sono dimostrati poco seri nei confronti dell'europa) e in più come la naturale evoluzione dell'impero europeo. :boh:
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Se deve essere guerra .. guerra sia.
tengo unos cuantos elementos/as que quiero para mi :look:
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drugo cospirazionista, fascista, juventino e sieropositivo, la morte non ti chiamerà mai troppo presto.
non sono ne fascista (sono identitario , per la destra sociale e per l europa dei popoli) , ne cospirazionista e ne sieropositivo.
A breve scoppierà la terza guerra mondiale , scommettiamo che la prossima nazione ad essere invasa sarà l Iran? la scusante ? il nucleare :asd:
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E io che pensavo volesse dire qualcosa d'intelligente :doh:
e non hai ancora visto il video : Pippo franco il rettiliano :asd:
pippo franco il rettiliano (http://www.youtube.com/watch?v=b4C-WXO1ovs#)
scherzi a parte , oramai l italia è in mano ai banchieri ( e non solo un modo di dire)
BILDERBERG ti dice qualcosa???
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non sono ne fascista (sono identitario , per la destra sociale e per l europa dei popoli) , ne cospirazionista e ne sieropositivo.
A breve scoppierà la terza guerra mondiale , scommettiamo che la prossima nazione ad essere invasa sarà l Iran? la scusante ? il nucleare :asd:
che peccato...
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non sono ne fascista (sono identitario , per la destra sociale e per l europa dei popoli) , ne cospirazionista e ne sieropositivo.
A breve scoppierà la terza guerra mondiale , scommettiamo che la prossima nazione ad essere invasa sarà l Iran? la scusante ? il nucleare :asd:
ua pur stu virus ve schif
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DRUGO APPESTATO E UNTORE!!!!!
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ua pur stu virus ve schif
:asdlook:
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I fascisti sono rimasti agli anni trenta (altro periodo florido) pure a livello terminologico. Il famoso complotto demo-pluto-giudaico-massonico che Mussolini paventava spesso e volentieri.
Nel caso specifico nun penso manco che ci fosse bisogno dello spettro di Goldman Sach, Rockefeller & co. pe' capi' in mano a chi stamm. E credo sia pure un gioco adolescenziale farsi i conti leggendo di Unicredit, Ministero dell'Interno, l'Avvenire e 'a maronna. Comm si manco in parlamento ci stessero seduti verdummari o marziani.
Io sono assolutamente contro la tecnocrazia bancocentrica o come altrimenti 'a vulite chiamma'. Penso in assoluto che la crisi finanziaria abbia generato la necessità di una prevalsa della politica sull'economia. Invece pare che a livello sistemico si sia più impegnati a mettere pezze multicolore che a imporre regole del gioco. Purtroppo per capire di chi è la colpa nun è che bisogna essere tanto cospirazionisti. Basti pensare che tuttora la Fed, al contrario della Bce, pompa liquidità senza sterilizzarla, pare senza effetti sull'inflazione. Dunque, a livello di mentalità, non si è tanto lontani dal ventennio che ci ha condotti al baratro: campiamo oltre le nostre possibilità e poi arragiunamm.
La ricetta italiana non so da chi possa arrivare. Io sono sia diffidente verso i populisti che oggi stanno iniziando ad agitare il mostro della macelleria sociale (e mi va in culo che la Lega, dopo un governo assolutamente fallimentare, possa giocarci), che nei confronti di questa nuova maniata di fautori del liberismo di destra e della pressione fiscale di sinistra.
Per quanto riguarda il programma vorrei capi' cosa ne pensate sulla patrimoniale. Pare che raccolga il favore di tutti, ma a me sembra che vada più di tutto in culo agli obiettivi di crescita economica (forse pure più urgenti di quelli di stabilità). Il provvedimento, che è stato soltanto richiamato a bassa voce per ovvi motivi, ha ingenerato una fuga di capitali in Svizzera di dimensioni bibliche.
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rivoglio Berlusconi :look: cmq Monti ha emanato una legge patrimoniale che va contro la mia famiglia :mhh: o schif già :mhh: :look:
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I fascisti sono rimasti agli anni trenta (altro periodo florido) pure a livello terminologico. Il famoso complotto demo-pluto-giudaico-massonico che Mussolini paventava spesso e volentieri.
Nel caso specifico nun penso manco che ci fosse bisogno dello spettro di Goldman Sach, Rockefeller & co. pe' capi' in mano a chi stamm. E credo sia pure un gioco adolescenziale farsi i conti leggendo di Unicredit, Ministero dell'Interno, l'Avvenire e 'a maronna. Comm si manco in parlamento ci stessero seduti verdummari o marziani.
Io sono assolutamente contro la tecnocrazia bancocentrica o come altrimenti 'a vulite chiamma'. Penso in assoluto che la crisi finanziaria abbia generato la necessità di una prevalsa della politica sull'economia. Invece pare che a livello sistemico si sia più impegnati a mettere pezze multicolore che a imporre regole del gioco. Purtroppo per capire di chi è la colpa nun è che bisogna essere tanto cospirazionisti. Basti pensare che tuttora la Fed, al contrario della Bce, pompa liquidità senza sterilizzarla, pare senza effetti sull'inflazione. Dunque, a livello di mentalità, non si è tanto lontani dal ventennio che ci ha condotti al baratro: campiamo oltre le nostre possibilità e poi arragiunamm.
La ricetta italiana non so da chi possa arrivare. Io sono sia diffidente verso i populisti che oggi stanno iniziando ad agitare il mostro della macelleria sociale (e mi va in culo che la Lega, dopo un governo assolutamente fallimentare, possa giocarci), che nei confronti di questa nuova maniata di fautori del liberismo di destra e della pressione fiscale di sinistra.
Per quanto riguarda il programma vorrei capi' cosa ne pensate sulla patrimoniale. Pare che raccolga il favore di tutti, ma a me sembra che vada più di tutto in culo agli obiettivi di crescita economica (forse pure più urgenti di quelli di stabilità). Il provvedimento, che è stato soltanto richiamato a bassa voce per ovvi motivi, ha ingenerato una fuga di capitali in Svizzera di dimensioni bibliche.
La tua è una descrizione fedele della realtà.
Tecnicamente parlando ti posso dire che la Fed sto giochetto dell'immettere base monetaria senza sterilizzazione lo avvia da ben prima della crisi, a quanto ne so con certezza, sin da marzo 2008.
Lo fa ovviamente perchè tenta la leva dell'accelerazione industriale tramite la leva del tasso d'interesse, cercando di attivare investimenti in virtù del suo ostinato credo neoliberista e monetarista.
L'inflazione non aumenta perchè è liquidità che spesso esce dal mercato interno e non viene redistribuita tramite welfare come in Europa (come avvenne durante i '70), e di conseguenza i prezzi non aumentano. E questo spiega sia l'accelerata valutaria dell'Euro, sia il perchè la BCE non segua tale impostazione.
Detto questo, la patrimoniale per me è sacrosanta come palliativo per sistemare (acquistando titoli) la struttura del nostro debito pubblico (dato che non credo nella cazzata del secolo chiamata "accumulazione di capitale"), ma la cura deve essere assolutamente diversa, e deve toccare in primis l'aspetto che ha provocato tutto sto casino: il disavanzo primario.
Nel dettaglio non so spiegarti, non sono così competente, ma credo che già il proporre la privatizzazione delle municipalizzate e vendere parte del demanio (una delle fonti maggiori di "magnate", e qui parla il politico) è già un bell'inizio, soprattutto in ottica di lungo periodo.
Devono essere tagliati i rami secchi dall'albero, soprattutto quelli che fanno comodo a chi fa politica per mangiare, soprattutto a livello locale. Sotto quest'aspetto mi manca assai Prodi, che è un maestro in queste cose.
Ma quella che deve cambiare davvero è la mentalità di questo paese, più che la smania di ostentazione. Vò arapì a fabbrichett? Trovati i soldi da te, rischia con i debiti, affermati con le idee e non con i contatti politici, non cercare il fondo pubblico del cazzo. Meno clientelismo, ed una società capace di concepire la ricerca senza dover per forza considerare servilismo e clientelismo becero. Non è solo demagogia.
Insomma, se queste sono le premesse, possiamo tornare più luccicanti di prima in una decina d'anni. Forse :look:
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rivoglio Berlusconi :look: cmq Monti ha emanato una legge patrimoniale che va contro la mia famiglia :mhh: o schif già :mhh: :look:
E qui si nota la differenza tra il governo b e quello tecnico. Il primo fotteva tutti gli italiani insieme, il secondo si accanisce famiglia per famiglia :brr: a che lettera stamm? :look:
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I fascisti sono rimasti agli anni trenta (altro periodo florido) pure a livello terminologico. Il famoso complotto demo-pluto-giudaico-massonico che Mussolini paventava spesso e volentieri.
Nel caso specifico nun penso manco che ci fosse bisogno dello spettro di Goldman Sach, Rockefeller & co. pe' capi' in mano a chi stamm. E credo sia pure un gioco adolescenziale farsi i conti leggendo di Unicredit, Ministero dell'Interno, l'Avvenire e 'a maronna. Comm si manco in parlamento ci stessero seduti verdummari o marziani.
Io sono assolutamente contro la tecnocrazia bancocentrica o come altrimenti 'a vulite chiamma'. Penso in assoluto che la crisi finanziaria abbia generato la necessità di una prevalsa della politica sull'economia. Invece pare che a livello sistemico si sia più impegnati a mettere pezze multicolore che a imporre regole del gioco. Purtroppo per capire di chi è la colpa nun è che bisogna essere tanto cospirazionisti. Basti pensare che tuttora la Fed, al contrario della Bce, pompa liquidità senza sterilizzarla, pare senza effetti sull'inflazione. Dunque, a livello di mentalità, non si è tanto lontani dal ventennio che ci ha condotti al baratro: campiamo oltre le nostre possibilità e poi arragiunamm.
La ricetta italiana non so da chi possa arrivare. Io sono sia diffidente verso i populisti che oggi stanno iniziando ad agitare il mostro della macelleria sociale (e mi va in culo che la Lega, dopo un governo assolutamente fallimentare, possa giocarci), che nei confronti di questa nuova maniata di fautori del liberismo di destra e della pressione fiscale di sinistra.
Per quanto riguarda il programma vorrei capi' cosa ne pensate sulla patrimoniale. Pare che raccolga il favore di tutti, ma a me sembra che vada più di tutto in culo agli obiettivi di crescita economica (forse pure più urgenti di quelli di stabilità). Il provvedimento, che è stato soltanto richiamato a bassa voce per ovvi motivi, ha ingenerato una fuga di capitali in Svizzera di dimensioni bibliche.
fai molte giuste considerazioni, in maniera sparsa:
-la bce non può agire come la fed perchè non ha sovranità sulla moneta (l'euro, è proprio così, non ha sovranità: nè uno stato nè un organismo).
-la ricetta italiana va accettata per quel che è (e direi, a naso, che sia 'autoctona'), perchè nasce da una situazione di emergenza. è l'inadeguatezza della politica a favorire le autorità tecniche e tecnocratiche. quest'inadeguatezza è comune a quasi tutto il mondo occidentale, ma è in italia che ha raggiunto apici inenarrabili.
-non è vero che campiamo sopra le nostre possibilità: a mio modo di vedere la creazione del reddito è ostacolata dalla corsa spasmodica alla creazione di profitto, questa è la causa prima.
-anche io ho il sospetto che l patrimoniale sia una misura depressivo/recessiva. Personalmente sono convinto che il guaio stia a monte: l'ossessiva, assurda costrizione di dover cercar soldi. una manovra ogni due mesi. solo per ripagare gli interessi di uno spread che può schizzare di 200 punti in due settimane.
così non si va avanti, in balia di chi gioca coi titoli. EUROBOND SUBITO e se i crucchi oppongono ancora resistenza, monti dovrà fargli notare, 1)chi cazzo comprerà le loro bellissime merci quando l'euro non ci sarà più e l'europa tutta starà come sta la grecia ora? 2) che l'Italia può mettere, a garanzia di questi, una riserva aurea che è il DOPPIO di quella tetesca.
allora si, si potrà ragionare su dove prendere i soldi e soprattutto PER FARE COSA ( sono dell'idea keynesiana che lo stato debba investire per creare richezza e lavoro),
-la 'tecnocrazia bancocentrica' o comm a vulimm chiammà :asd: coinvolge livelli di diversa natura ed costituisce una realtà assai complessa al suo interno, il sito di GOD dà molte informazioni di primissima mano su questo
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Saltatè, mi spieghi uno stato che non può produrre debito, senza patrimoniale, come riesce ad investire? Gli eurobond sono sacrosanti, ma la parola "SUBITO" per una procedura che merita attenzione e porterà a mille controversie, è quantomeno inadeguata...
Poi, prima pensi che la patrimoniale è depressiva, e allor si monetarist ò frat! :asd:
ah, la BCE è l'unica istituzione che ha poteri di politica monetaria sull'euro :look:
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Saltatè, mi spieghi uno stato che non può produrre debito, senza patrimoniale, come riesce ad investire? Gli eurobond sono sacrosanti, ma la parola "SUBITO" per una procedura che merita attenzione e porterà a mille controversie, è quantomeno inadeguata...
Poi, prima pensi che la patrimoniale è depressiva, e allor si monetarist ò frat! :asd:
ah, la BCE è l'unica istituzione che ha poteri di politica monetaria sull'euro :look:
Con gli eurobond PUOI produrre debito.
ho detto che la patrimonialie POTREBBE essere depressiva, non mi sbilancio perchè è da poco che mi interesso della materia; quel che ho capito è che qualsiasi taglio o recupero di liquidità è recessivo/depressivo nel momento in cui non è re-investito
la sovranità dell'euro è un problema che ho letto da più parti, vedrò di informarmi meglio
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Con gli eurobond PUOI produrre debito.
ho detto che la patrimonialie POTREBBE essere depressiva, non mi sbilancio perchè è da poco che mi interesso della materia; quel che ho capito è che qualsiasi taglio o recupero di liquidità è recessivo/depressivo nel momento in cui non è re-investito
la sovranità dell'euro è un problema che ho letto da più parti, vedrò di informarmi meglio
Non rovistare su internet, che puoi confonderti le idee, soprattutto se ne vuoi capire di più.
Ti consiglio sull'argomento: Economia Internazionale vol 1 e 2 di Paul Krugman, che è la bibbia se vuoi capire ste cose. Scritto e tradotto benissimo, comprensibile anche per chi non ha molte basi, con molti approfondimenti.
E sul debito pubblico se ti va posso spedirti qualche slide, dato che potrei inviarti consigliarti solo alcuni saggi di Ursula Hicks o dello stesso Keynes sull'argomento.
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Non rovistare su internet, che puoi confonderti le idee, soprattutto se ne vuoi capire di più.
Ti consiglio sull'argomento: Economia Internazionale vol 1 e 2 di Paul Krugman, che è la bibbia se vuoi capire ste cose. Scritto e tradotto benissimo, comprensibile anche per chi non ha molte basi, con molti approfondimenti.
E sul debito pubblico se ti va posso spedirti qualche slide, dato che potrei inviarti consigliarti solo alcuni saggi di Ursula Hicks o dello stesso Keynes sull'argomento.
c'e ccis, vien a parlà e pallon e nun rompr o cazz!
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Tutti i QE della FED sono andati nelle casse delle grandi corporation USA che agiscono praticamente a monopolio in molti settori del mondo intero sopratutto quelli dell'Hi tech e dell'elettronica. Hanno talmente tanti soldi in pancia queste aziende che domani potrebbero comprarsi mezza europa in mezz'ora. E mi riferisco al fatto che gli usa sono già praticamente alle soglie del mondo del futuro, quello dove tutto sarà informatizzato e i rapporti di produzione cambieranno radicalmente. Qua in Europa si discute ancora in termini del secolo scorso, quelli in 3 anni di crisi si sono rivoltati come calzini al punto che molti stanno tornando dalla Cina in madrepatria perché è di nuovo conveniente investire lì. La futura americanizzazione del globo renderà quella del post guerra una barzelletta. In definitiva la Fed ha stampato soldi per alimentare il business delle aziende americane che ormai sono giunte ad un livello di penetrazione del mercato e controllo dello stesso che non ha eguali. E cito Google che fa miliardi di dollari partendo da questa pagina bianca http://www.google.it/. (http://www.google.it/.) Io non lo so che cavolo facciano alla Silicon Valley, sta di fatto che corrono molto più veloci del loro stesso governo. Sono diventati ultra-competitivi anche nei confronti del sistema economico che li accoglie che " è costretto" a stampare miliardi di dollari per alimentarne i profitti ormai fuori da ogni logica per me che non sono esperto.
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Tutti i QE della FED sono andati nelle casse delle grandi corporation USA che agiscono praticamente a monopolio in molti settori del mondo intero sopratutto quelli dell'Hi tech e dell'elettronica. Hanno talmente tanti soldi in pancia queste aziende che domani potrebbero comprarsi mezza europa in mezz'ora. E mi riferisco al fatto che gli usa sono già praticamente alle soglie del mondo del futuro, quello dove tutto sarà informatizzato e i rapporti di produzione cambieranno radicalmente. Qua in Europa si discute ancora in termini del secolo scorso, quelli in 3 anni di crisi si sono rivoltati come calzini al punto che molti stanno tornando dalla Cina in madrepatria perché è di nuovo conveniente investire lì. La futura americanizzazione del globo renderà quella del post guerra una barzelletta. In definitiva la Fed ha stampato soldi per alimentare il business delle aziende americane che ormai sono giunte ad un livello di penetrazione del mercato e controllo dello stesso che non ha eguali. E cito Google che fa miliardi di dollari partendo da questa pagina bianca [url]http://www.google.it/.[/url] ([url]http://www.google.it/.[/url]) Io non lo so che cavolo facciano alla Silicon Valley, sta di fatto che corrono molto più veloci del loro stesso governo. Sono diventati ultra-competitivi anche nei confronti del sistema economico che li accoglie che " è costretto" a stampare miliardi di dollari per alimentarne i profitti ormai fuori da ogni logica per me che non sono esperto.
Corrono più veloci perchè sono dei giganti, solo per questo. E' anche naturale che nell'era di internet società che hanno contribuito alla sua stessa crescita siano fiorenti. Non vedo come la crisi attuale possa influenzare il loro fatturato, considerando che il nostro modo di usare la rete non varia più di tanto. Certo si venderanno un pò meno device, ma non credo sia un grosso problema per società così grosse ed eterogenee.
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Corrono più veloce perché è ancora il sogno di tutti andare a lavorare negli states o per una compagnia states. Tutti i ragazzi che conosco che fanno informatica quando parlano di google apple imb intel hanno la bava alla bocca. Secondo me se c'è una cosa che dobbiamo copiare da quelli è proprio l'approccio alla informatica con relative conseguenze anche in ambito aziendale. A meno che non si creda che queste realtà siano calate dall'alto per grazia divina e non siano il frutto di un tipo di mentalità e di approcci totalmente diversi dai nostri. Perché in Europa non nasce una Silicon Valley? Io credo perché sopratutto in Italia l'informatico è visto come un tecnico, da inquadrare in un ambiente impiegatizio. Avessi una azienda pure piccola, assumerei un laureato in informatica, il migliore della fed II e gli direi di cambiarmi l'azienda da così a così con un PC davanti. Perché per me, un informatico è a tutti gli effetti uno scienziato...che deve fare ricerca prima di tutto. Così magari mi inventa il sito cliccato da 500 mil di persone al giorno e tutti e due diventiamo miliardari.
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Corrono più veloce perché è ancora il sogno di tutti andare a lavorare negli states o per una compagnia states. Tutti i ragazzi che conosco che fanno informatica quando parlano di google apple imb intel hanno la bava alla bocca. Secondo me se c'è una cosa che dobbiamo copiare da quelli è proprio l'approccio alla informatica con relative conseguenze anche in ambito aziendale. A meno che non si creda che queste realtà siano calate dall'alto per grazia divina e non siano il frutto di un tipo di mentalità e di approcci totalmente diversi dai nostri. Perché in Europa non nasce una Silicon Valley? Io credo perché sopratutto in Italia l'informatico è visto come un tecnico, da inquadrare in un ambiente impiegatizio. Avessi una azienda pure piccola, assumerei un laureato in informatica, il migliore della fed II e gli direi di cambiarmi l'azienda da così a così con un PC davanti. Perché per me, un informatico è a tutti gli effetti uno scienziato...che deve fare ricerca prima di tutto.
Ma senza dubbio, quello che intendo dire è che attualmente per loro è tutto facile. Hanno a disposizione fondi senza limite, è chiaro che fare ricerca e innovazione è più facile. Aziende così grandi e immuni alla crisi economica attuale, dove le metti le metti fanno soldi (pure in Grecia).
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Ma senza dubbio, quello che intendo dire è che attualmente per loro è tutto facile. Hanno a disposizione fondi senza limite, è chiaro che fare ricerca e innovazione è più facile. Aziende così grandi e immuni alla crisi economica attuale, dove le metti le metti fanno soldi (pure in Grecia).
Non è che è più facile, loro ci credono veramente nella ricerca!!!! Hai sentito di quel laboratorio di Google dove stanno costruendo elettrodomestici che ti prenotano la spesa, macchine che si guidano da sole e tante altre cazzate che probabilmente saranno il futuro? Qua in Italia se un ragazzo di 25 anni va in azienda o banca e gli propone il frigorifero che si accorge di quando manca il latte e manda l'ordine al commerciante ti ridono in faccia. Io credo sia sopratutto una questione di mentalità, se fosse solo questione economica a questo punto caliamoci le brache ed alziamo bandiera bianca dato che dinidni non ce ne sono. A me per il mio paese preoccupa la mancanza di idee e chi ce le ha è costretto ad emigrare.
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Aprite un campo scuola a fullo of lotamma, una cosa che lo richiami con un titolo friendly. "Un chinotto a Wordcom", oppure "Enron-inomane", "Moody'c a me?". E' cazz che si esce da questo loop balordo di strunzate.
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http://imageshack.us/f/5/21112011221.jpg/ (http://imageshack.us/f/5/21112011221.jpg/)
La foto meglio di così non veniva. Se la salvate si ridimensiona ma si legge poco
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Aprite un campo scuola a fullo of lotamma, una cosa che lo richiami con un titolo friendly. "Un chinotto a Wordcom", oppure "Enron-inomane", "Moody'c a me?". E' cazz che si esce da questo loop balordo di strunzate.
Quali sarebbero le stronzate? Io piuttosto consiglio a te di uscire dal loop balordo di stronzate vetero-ideologiche delle quali ti nutri e che poi vomiti nei topic corredando il tutto con uno stile ca t fa parè un buon, quando in realtà parli del nulla. Allora se vuoi parlare dei QE della Fed e tentare di fare un ragionamento che esca dalle strunzate stampano che bastardi ci inculano inizia a farti delle domande e chiediti perché il dollaro non si sia praticamente deprezzato rispetto a nessun altra moneta mondiale nonostante i 3 trilioni di liquidità immessa. Farsi delle domande aiuta, cercare le risposte è un po' più complicato. Io ho esposto la mia teoria ed ho detto terra terra che quei soldi sono serviti a prezzare assets ed utili aziendali che erano già inglobati nel sistema ma che avevano bisogno di forte liquidità per trasparire nelle carte. Detto ancora più terra terra i QE sono serviti a togliere il freno a mano alle corp. usa che macinano utili su utili e sono arrivate oggi ad avere in pancia 3 trilioni di dollari e dio solo sa cosa succederà quando decideranno di investirli nell'economia reale. La sola Apple può comprarsi piazza affari e la borsa di madrid in 15 minuti senza andare in rosso coi conti. Io cerco di capire il perché di questa potenza e supremazia assurda voi vi abboffate la testa di americani chiattoni, ignoranti e bucchinari che pensano solo a loro stessi e che fanno le guerre. nnamo bene. Non è un mistero che Obama sta ogni mese col cappellino a chiedergli di investire qualcosina di tutti soldi che hanno e loro gli rispondono di no perché deve prima tagliare le tasse.
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http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=lchvxBYiCBw#! (http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=lchvxBYiCBw#!)
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Comunque Full non ha detto nulla di insensato eh, anzi ha messo in chiaro un aspetto davvero triste e buio del nostro paese che pensa solo alla moda e a 'o magnà :sisi:
E' davvero triste vedere che nel nostro paese il web venga pensato ancora come "novità".
PS: vedi full però che in italia ci sono alcune startup (si chiamano così,...) che tempo fa chiedevano aiuti per quanto riguarda principalmente il mondo delle telecomunicazioni. Naturalmente richiesta che nessuno s'è cacato ... tra le ruby varie e le melania e salvatore parolisi il tutto è passato inosservato, tanto? :boh: chissene frega
Come poteva Google diventare ciò che è se in america le reti avessero fatto schifo? Cioè, si sarebbero trovati in serie difficoltà ... :asd:
Se poi pensi che Google grazie ad accordi con Verizon sui netbook offriva non ricordo quanti megabyte di rete gratuita ...
Se pensi che Google ha messo su un servizio che ti permette di telefonare negli usa GRATIS sui telefoni .... :asd:
Se pensiamo ad esempio che Amazon per gli ereader offre connessione gratuita affinchè chiunque possa acquistare i libri dal suo portale... mentre qui stampiamo ancora quintali di depliant per mostrare le offerte sui libri (mondadori, feltrinelli ...).
E' questo che non va. Non c'è innovazione, non c'è voglia di innovare. Il futuro sono le telecomunicazioni e qui mediaset premium net-tv ha un servizio di streaming che fa schifo al cesso.
:asd:
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Quali sarebbero le stronzate? Io piuttosto consiglio a te di uscire dal loop balordo di stronzate vetero-ideologiche delle quali ti nutri e che poi vomiti nei topic corredando il tutto con uno stile ca t fa parè un buon, quando in realtà parli del nulla. Allora se vuoi parlare dei QE della Fed e tentare di fare un ragionamento che esca dalle strunzate stampano che bastardi ci inculano inizia a farti delle domande e chiediti perché il dollaro non si sia praticamente deprezzato rispetto a nessun altra moneta mondiale nonostante i 3 trilioni di liquidità immessa. Farsi delle domande aiuta, cercare le risposte è un po' più complicato. Io ho esposto la mia teoria ed ho detto terra terra che quei soldi sono serviti a prezzare assets ed utili aziendali che erano già inglobati nel sistema ma che avevano bisogno di forte liquidità per trasparire nelle carte. Detto ancora più terra terra i QE sono serviti a togliere il freno a mano alle corp. usa che macinano utili su utili e sono arrivate oggi ad avere in pancia 3 trilioni di dollari e dio solo sa cosa succederà quando decideranno di investirli nell'economia reale. La sola Apple può comprarsi piazza affari e la borsa di madrid in 15 minuti senza andare in rosso coi conti. Io cerco di capire il perché di questa potenza e supremazia assurda voi vi abboffate la testa di americani chiattoni, ignoranti e bucchinari che pensano solo a loro stessi e che fanno le guerre. nnamo bene. Non è un mistero che Obama sta ogni mese col cappellino a chiedergli di investire qualcosina di tutti soldi che hanno e loro gli rispondono di no perché deve prima tagliare le tasse.
Uà, come sei risentito. :look: Io n'aggia fatt né menate ideologiche né ho posto domande per cui cercare le risposte è un po' più complicato.
Il tuo parlare come il figlio mongoloide di Gordon Gekko è anacronistico e patetico. Il capitalismo moderno che si sono inventati negli uessei e nel regno unito non è sostenibile dalla nostra e dalle future generazioni. Senza scendere in dettagli tecnici, credo che a te manchi l'assunzione fondamentale che la terra crea e la finanza distribuisce.
L'americanizzazione dell'Italia (ammesso che il termine possa avere un'accezione positiva al giorno d'oggi) è una fisima tutta tua. Con ogni probabilità diventeremo un avamposto produttivo tedesco. E gli USA sono già protesi a procacciare risorse reali attraverso strategie interventiste che mirano alla Cina e al Medio Oriente passando dal Pacifico. Il nostro continente è usurato e condotto alla rovina. Loro ci vengono appriess.
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Uà, come sei risentito. :look: Io n'aggia fatt né menate ideologiche né ho posto domande per cui cercare le risposte è un po' più complicato.
Il tuo parlare come il figlio mongoloide di Gordon Gekko è anacronistico e patetico. Il capitalismo moderno che si sono inventati negli uessei e nel regno unito non è sostenibile dalla nostra e dalle future generazioni. Senza scendere in dettagli tecnici, credo che a te manchi l'assunzione fondamentale che la terra crea e la finanza distribuisce.
L'americanizzazione dell'Italia (ammesso che il termine possa avere un'accezione positiva al giorno d'oggi) è una fisima tutta tua. Con ogni probabilità diventeremo un avamposto produttivo tedesco. E gli USA sono già protesi a procacciare risorse reali attraverso strategie interventiste che mirano alla Cina e al Medio Oriente passando dal Pacifico. Il nostro continente è usurato e condotto alla rovina. Loro ci vengono appriess.
Vero, sarà pure troppo americanizzato, però non ha detto cose sbagliate. Qui stiamo troppo arretrati su certe cose, quando potremmo tranquillamente sfruttare cose che abbiamo (turismo, monumenti, arte) e che sappiamo (medicina). :sisi: L'informatica in tal senso potrebbe aiutare moltissimo, non ha torto stavolta. :sisi:
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No, ma il problema è proprio a monte. La "società dei servizi" di cui parlate è un sogno progressista meno attuale e percorribile di quello comunista. Come facevo intendere sopra, su scala occidentale (vi voglio pure risparmiare il pippone sui dislivelli su base planetaria) mancherà il motore: il consumatore. Il che deriva dal naturale processo di obsolescenza del pianeta e dalla diversa collocazione delle risorse primarie e, di conseguenza, delle economie emergenti.
Più che una stima su quanti anni gli USA possano reggere un'economia fondata sulla diffusione di servizi, tecnologia e informazioni, voglio sapere che idea avete del fatto che a economie recessive che si accappottano appresso a banche che hanno passivi pari a n volte il pil dello stato entro cui operano, è richiesto di sostenere livelli di crescita reali ormai assolutamente distanti dai valori di mercato.
Nel caso dell'Italia molto probabilmente gli innumerevoli gravi fiscali non avranno alcuna ripercussione sul rapporto tra deficit e pil, perché il denominatore entrerà inesorabilmente in contrazione. Tra i paesi appoggiati al fondo salvastati, quelli in amministrazione controllata e considerata pure la totale inadeguatezza degli interventi delle autorità monetarie europee (gli USA sì che ci mettono le palle in testa, per un approccio meno piscione e prudenziale), voglio sape' dove sta l'americanizzazione e le amenità varie c'aggia letto. Cosa vi piace, che iniziamo a pagare commissioni bancarie pure per acquisti di trecento euro o che telefoniamo con il cellulare di 600 euro? Vi piace chest? Chesta è l'americanizzazione?
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Quarda che ti stai facendo un pippotto esagerato sulla economia dei servizi quando io non intendevo questo. :asd: Ho semplicemente detto che mentre lì hanno trovato nuovi assets per fare soldi attraverso un modo che effettivamente è innovativo (non dico assai ma 5 anni fa chi l'avrebbe detto che gugol poteva fare quegli utili?) noi siamo rimasti al palo. Poi è un problema di vedute, per me il futuro sarà molto generalmente, perché un discorso specifico non so farlo, legato sempre più alla informatizzazione e allo sviluppo delle reti web in ogni campo della nostra vita. Nel senso che se il 900 è stato il secolo dei produttori di auto e di petrolio questo potrebbe essere il secolo dei bill gates o di quello che si inventa il monnezzometro da casa che ti pesa automaticamente la munnezza così paghi le tasse in base ai chili che produci mandando i dati al server del comune. Qua non si tratta di americanizzarsi ma di evolversi e di non perdere il treno di quella che io ritengo la terza rivoluzione industriale e cioè quella informatica. Appunto un cambio di paradigmi economici e produttivi, dopotutto la storia insegna che con l'avvento di una nuova tecnologia la faccia della terra cambia da così a così. :ok:
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No, ma il problema è proprio a monte. La "società dei servizi" di cui parlate è un sogno progressista meno attuale e percorribile di quello comunista. Come facevo intendere sopra, su scala occidentale (vi voglio pure risparmiare il pippone sui dislivelli su base planetaria) mancherà il motore: il consumatore. Il che deriva dal naturale processo di obsolescenza del pianeta e dalla diversa collocazione delle risorse primarie e, di conseguenza, delle economie emergenti.
Più che una stima su quanti anni gli USA possano reggere un'economia fondata sulla diffusione di servizi, tecnologia e informazioni, voglio sapere che idea avete del fatto che a economie recessive che si accappottano appresso a banche che hanno passivi pari a n volte il pil dello stato entro cui operano, è richiesto di sostenere livelli di crescita reali ormai assolutamente distanti dai valori di mercato.
Nel caso dell'Italia molto probabilmente gli innumerevoli gravi fiscali non avranno alcuna ripercussione sul rapporto tra deficit e pil, perché il denominatore entrerà inesorabilmente in contrazione. Tra i paesi appoggiati al fondo salvastati, quelli in amministrazione controllata e considerata pure la totale inadeguatezza degli interventi delle autorità monetarie europee (gli USA sì che ci mettono le palle in testa, per un approccio meno piscione e prudenziale), voglio sape' dove sta l'americanizzazione e le amenità varie c'aggia letto. Cosa vi piace, che iniziamo a pagare commissioni bancarie pure per acquisti di trecento euro o che telefoniamo con il cellulare di 600 euro? Vi piace chest? Chesta è l'americanizzazione?
Sono i crucchi i veri vincitori della globalizazzione: non hanno dismesso il secondario, anzi esportano verso i mercati emergenti, hanno i salari più alti e i sindacati nei CDA.
Ora il problema è l'attacco agli interessi del debito, di cui si parlava... gli usa si chiamano stati UNITI e non gli fanno niente pur avendo un deficit più elevato di quello dell'eurozona; a noi essendo divisi ci fellano.
Benissimo il modello tedesco, malissimo la merkel che ci sta capendo meno di una lucia annunziata. merita la fine di zapatero, lei e quel cesso di sarkò
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Inoltre parliamo di corporazioni che non sono solo quelle legate all'Hi tech, ma anche al settore auto, cibo e bevande, vestiario e tutt o riest. Io direi di smettere i panni dell'anti-americanismo a prescindere e cercare di capire che cavolo sta succedendo in quel paese da qualche anno a questa parte, perché l'Europa e la nostra economia in generale la stanno uccidendo loro, non i cinesi.
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No, ma il problema è proprio a monte. La "società dei servizi" di cui parlate è un sogno progressista meno attuale e percorribile di quello comunista. Come facevo intendere sopra, su scala occidentale (vi voglio pure risparmiare il pippone sui dislivelli su base planetaria) mancherà il motore: il consumatore. Il che deriva dal naturale processo di obsolescenza del pianeta e dalla diversa collocazione delle risorse primarie e, di conseguenza, delle economie emergenti.
Più che una stima su quanti anni gli USA possano reggere un'economia fondata sulla diffusione di servizi, tecnologia e informazioni, voglio sapere che idea avete del fatto che a economie recessive che si accappottano appresso a banche che hanno passivi pari a n volte il pil dello stato entro cui operano, è richiesto di sostenere livelli di crescita reali ormai assolutamente distanti dai valori di mercato.
Nel caso dell'Italia molto probabilmente gli innumerevoli gravi fiscali non avranno alcuna ripercussione sul rapporto tra deficit e pil, perché il denominatore entrerà inesorabilmente in contrazione. Tra i paesi appoggiati al fondo salvastati, quelli in amministrazione controllata e considerata pure la totale inadeguatezza degli interventi delle autorità monetarie europee (gli USA sì che ci mettono le palle in testa, per un approccio meno piscione e prudenziale), voglio sape' dove sta l'americanizzazione e le amenità varie c'aggia letto. Cosa vi piace, che iniziamo a pagare commissioni bancarie pure per acquisti di trecento euro o che telefoniamo con il cellulare di 600 euro? Vi piace chest? Chesta è l'americanizzazione?
No aspè Fiorè, ma infatti una cosa è full e na cosa sono io. Cioè, gli ho dato ragione sull'importanza dell'informatica, sul fatto che effettivamente qui stiamo un po' arretrati in ambito di telecomunicazioni (non lo dico io, sono i fatti: siamo tra i paesi europei con le peggiori connessioni a internet). Senza Internet, che rappresenta senza ombra di dubbio un'innovazione (innovazione anni fa, ormai dovrebbe essere nella vita di tutti i giorni, ma così non è...) in ogni ambito (culturale, multimediale, ...) sei tagliato fuori, rimani a una tecnologia vecchia (esempio: digitale terrestre, che potresti sostituire tranquillamente se avessi linee telefoniche buone).
Altro esempio banale: oggi un libro mediamente costa dai 16 euro in su. Il suo corrispettivo ebook costa almeno 5 euro in meno. Dico io: perchè non investite su queste tecnologie? :boh: Negli usa Amazon e B&N hanno sfondato tutto con i vari kindle e nook. Addirittura di certi libri non fanno più le versioni cartacee. Qua no, amma aspettà almeno altri 10-15 anni prima che Mondadori si decida a investire su questo campo. :maronn:
In Francia e in Olanda hanno sviluppato un proprio lettore ereader, qui in italia solo IBS (!! manco feltrinelli o mondadori...)
PS: per americanizzato mi riferivo a full :patt:
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In parole povere io credo che il futuro sia ricerca, ricerca e ricerca in tutti i campi. Questo credo che in Italia non sia possibile, le nostre piccole e medie imprese non hanno questa capacità, i pochi grandi gruppi che abbiamo fanno orecchie da mercante. Io vedo semplicemente un mondo che va avanti spedito e l'Italia che è ferma, ovunque..nelle università, nei centri di ricerca nelle aziende. Ovunque. Faremo la fine del terzo mondo se non ci diamo una svegliata ragazzuoli.
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In parole povere io credo che il futuro sia ricerca, ricerca e ricerca in tutti i campi. Questo credo che in Italia non sia possibile, le nostre piccole e medie imprese non hanno questa capacità, i pochi grandi gruppi che abbiamo fanno orecchie da mercante. Io vedo semplicemente un mondo che va avanti spedito e l'Italia che è ferma, ovunque..nelle università, nei centri di ricerca nelle aziende. Ovunque. Faremo la fine del terzo mondo se non ci diamo una svegliata ragazzuoli.
Bisognerebbe liberarsi dall'idea che sono solo i grandi marchi a produrre valore (Fiat, Telecom,) ... che in questi anni sull'italia hanno guadagnato 100 volte ciò che hanno speso.
A quel punto il prossimo passo è risolvere i problemi delle piccole/medie aziende, che è fondamentalmente un problema di telecomunicazioni. Non possiamo rimanere indietro quando il trend è quello lì.
Per dire: Amazon bella bella viene qui a vendere libri. A questo punto poi viene il Berlusconi di turno che invece di incentivare qualcuno italiano che faccia concorrenza ad amazon percorre la strada a breve termine più facile: vietare sconti troppo alti. :asd:
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Quali sarebbero le stronzate? Io piuttosto consiglio a te di uscire dal loop balordo di stronzate vetero-ideologiche delle quali ti nutri e che poi vomiti nei topic corredando il tutto con uno stile ca t fa parè un buon, quando in realtà parli del nulla. Allora se vuoi parlare dei QE della Fed e tentare di fare un ragionamento che esca dalle strunzate stampano che bastardi ci inculano inizia a farti delle domande e chiediti perché il dollaro non si sia praticamente deprezzato rispetto a nessun altra moneta mondiale nonostante i 3 trilioni di liquidità immessa. Farsi delle domande aiuta, cercare le risposte è un po' più complicato. Io ho esposto la mia teoria ed ho detto terra terra che quei soldi sono serviti a prezzare assets ed utili aziendali che erano già inglobati nel sistema ma che avevano bisogno di forte liquidità per trasparire nelle carte. Detto ancora più terra terra i QE sono serviti a togliere il freno a mano alle corp. usa che macinano utili su utili e sono arrivate oggi ad avere in pancia 3 trilioni di dollari e dio solo sa cosa succederà quando decideranno di investirli nell'economia reale. La sola Apple può comprarsi piazza affari e la borsa di madrid in 15 minuti senza andare in rosso coi conti. Io cerco di capire il perché di questa potenza e supremazia assurda voi vi abboffate la testa di americani chiattoni, ignoranti e bucchinari che pensano solo a loro stessi e che fanno le guerre. nnamo bene. Non è un mistero che Obama sta ogni mese col cappellino a chiedergli di investire qualcosina di tutti soldi che hanno e loro gli rispondono di no perché deve prima tagliare le tasse.
Continua a studiare Giovanni Verga e Italo Calvino,forse è roba più attinente alle tue capacità cognitive.
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Bisognerebbe liberarsi dall'idea che sono solo i grandi marchi a produrre valore (Fiat, Telecom,) ... che in questi anni sull'italia hanno guadagnato 100 volte ciò che hanno speso.
A quel punto il prossimo passo è risolvere i problemi delle piccole/medie aziende, che è fondamentalmente un problema di telecomunicazioni. Non possiamo rimanere indietro quando il trend è quello lì.
Per dire: Amazon bella bella viene qui a vendere libri. A questo punto poi viene il Berlusconi di turno che invece di incentivare qualcuno italiano che faccia concorrenza ad amazon percorre la strada a breve termine più facile: vietare sconti troppo alti. :asd:
Senti, parliamoci chiaramente, le realtà italiane solo ricerca e sviluppo sono poche anzi quasi inesistenti, le università sono quelle che sono una azienda da 100 dipendenti come fa a sostenere i costi di un progetto di ricerca, a pagare qualcuno tutto i soldi che gli danno da qualche altra parte in Europa o nel mondo??? Intanto siamo costretti ormai ad importare non solo beni, ma pure idee e il frutto di queste e la cosa assurda è che magari il tutto arriva da qualche brillante trentenne che qui faceva il commesso all'Auchan, mentre in Francia se l'è subito preso la casa farmaceutica ed ha brevettato un nuovo farmaco...per esempio.
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Senti, parliamoci chiaramente, le realtà italiane solo ricerca e sviluppo sono poche anzi quasi inesistenti, le università sono quelle che sono una azienda da 100 dipendenti come fa a sostenere i costi di un progetto di ricerca, a pagare qualcuno tutto i soldi che gli danno da qualche altra parte in Europa o nel mondo??? Intanto siamo costretti ormai ad importare non solo beni, ma pure idee e il frutto di queste e la cosa assurda è che magari il tutto arriva da qualche brillante trentenne che qui faceva il commesso all'Auchan, mentre in Francia se l'è subito preso la casa farmaceutica ed ha brevettato un nuovo farmaco...per esempio.
Eh lo so, ma per questo dobbiamo ringraziare sempre la nostra amata classe politica che invece di pensare al futuro del nostro paese pensa al presente del presidente del consiglio e sul come strappare consensi popolari. :suicidio:
Gira e rigira e il punto è sempre quello.
Pensare che ad esempio siamo tra i primi - se non proprio i primi! - a portare avanti ricerche in campo medico (AIDS, tumori, trapianti al cuore, ... insomma un po' di tutto) e che per sovvenzionare la ricerca ci sia bisogno di donazioni ... è questo l'emblema del nostro paese, prima ancora del problema telecomunicazioni. Abbiamo risorse non sfruttate.
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Senti, parliamoci chiaramente, le realtà italiane solo ricerca e sviluppo sono poche anzi quasi inesistenti, le università sono quelle che sono una azienda da 100 dipendenti come fa a sostenere i costi di un progetto di ricerca, a pagare qualcuno tutto i soldi che gli danno da qualche altra parte in Europa o nel mondo??? Intanto siamo costretti ormai ad importare non solo beni, ma pure idee e il frutto di queste e la cosa assurda è che magari il tutto arriva da qualche brillante trentenne che qui faceva il commesso all'Auchan, mentre in Francia se l'è subito preso la casa farmaceutica ed ha brevettato un nuovo farmaco...per esempio.
si.
Ma se stiamo dismettendo il secondario, Fiat e Finmeccanica su tutte, tutte queste belle amenità possono mai avere un senso?
Una nazione non campa sul è gugol, e di farmaceutico ò fratu mij. Ecco magari se si parlasse di settore agricolo già potremmo parlare di una prospettiva possibile, con i se e con i ma.
Il discorso di Fiorenzo è interessante, però tralascia una domanda interessante: possono gli attuali indicatori economici catturare una realtà, e conseguenzialmente far capitare disastri (tramite gli automatismi che m'romp ò cazz è spiegà) come quello greco ed italiano? Secondo me no, ed è un sistema che va rivisto.
P'v'ricer, nel rapporto deficit/Pil, l'aumento recente del sommerso in Italia gioca un ruolo decisivo....
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si.
Ma se stiamo dismettendo il secondario, Fiat e Finmeccanica su tutte, tutte queste belle amenità possono mai avere un senso?
Una nazione non campa sul è gugol, e di farmaceutico ò fratu mij. Ecco magari se si parlasse di settore agricolo già potremmo parlare di una prospettiva possibile, con i se e con i ma.
Il discorso di Fiorenzo è interessante, però tralascia una domanda interessante: possono gli attuali indicatori economici catturare una realtà, e conseguenzialmente far capitare disastri (tramite gli automatismi che m'romp ò cazz è spiegà) come quello greco ed italiano? Secondo me no, ed è un sistema che va rivisto.
P'v'ricer, nel rapporto deficit/Pil, l'aumento recente del sommerso in Italia gioca un ruolo decisivo....
Ma perché mi mettete parole in bocca che non ho mai detto? :patt:
Il mio discorso è stato chiaro. Non pretendo che in Italia si campi solo di gugol e di farmaceutico, ma i settori legati alla ricerca e sviluppo sono fondamentali per costruire una economia solida. La realtà non è fatta da compartimenti stagni, terziario, secondario e primario vivono di riflessi l'un l'altro. Servizi efficienti fanno viaggiare l'industria, ricerca e nuove scoperte possono avere applicazioni in tutti i settori della vita...fabbriche comprese. Le linee FIAT sono quelle più penose al mondo. Magari quando uscì il tizio che si inventò la macchina il contadino si chiedeva a cosa potesse servirgli nel suo lavoro una invenzione del genere. Non precludetevi questi ragionamenti. Qua sembra sembra che ragioniate a prescindere e contro, se non ci troviamo d'accordo manco sul fatto che dobbiamo iniziare a fare massicciamente ricerca chiudiamo bottega, statem a sntì che andare avanti così non ne vale la pena.
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Po' vabbuò ho citato gli americchioni, ne consegue che dalla terra di satana e degli obesi non potrà mai giungerci nessuna lezione. Magari se citavo la Germania era meglio.
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ROMA - Il Consiglio di presidenza del Senato, presieduto dal Presidente Renato Schifani, ha deciso all'unanimità il superamento dell'attuale e contestatissimo sistema degli assegni vitalizi. La novità riguarderà solo i parlamentari eletti a partire dalla prossima legislatura. Non saranno dunque toccati i diritti acquisiti.
Queste lutamme solo quando vogliono loro applicano la retroattività. CI voleva tanto ad applicare a tutti? Hanno praticamente detto. " il mio non si tocca quelli che verranno sono cazzi loro!" che gente e mmerd
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contestatissimo.
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
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Po' vabbuò ho citato gli americchioni, ne consegue che dalla terra di satana e degli obesi non potrà mai giungerci nessuna lezione. Magari se citavo la Germania era meglio.
La Germania è un'economia molto più solida e nun aviss sbagliato.
Qua nessuno contesta la ricerca né si auspica un ritorno all'età della pietra. Hai citato l'esempio del contadino e della macchina, che non è assolutamente calzante. Prendiamo Google, Apple, Yahoo e compagnia cantante. Colossi che hanno scavalcato frontiere impensabili nella diffusione di informazioni e servizi. Io sostengo che l'economia di un paese, sebbene sviluppato, non possa dipendere soltanto dal settore tecnologico. Per lanciare colossi del genere il mercato finanziario ha sacrificato tutti i profitti di un buon 70% di aziende analoghe. Un po' come la frennesia che spinge la gente a mandare a suon di centoni figli senza talento da mediocri maestri di canto perché in televisione ci sta il tipo che sfonda nel reality show di turno. E' il meccanismo che ha generato l'ultima bolla speculativa del settore, che sarà pure meno correlata al credito e al settore privato rispetto a quella immobiliare, ma è parte fondante del dato inconfutabile che a fine 2007 i prodotti finanziari (derivati compresi) in circolazione nel mercato globale avevano una dimensione pari a 16 volte il sottostante reale, ovvero il pil mondiale.
Tornando al contadino e alla macchina, credo che la rivoluzione tecnologica più grande che si possa attendere in Europa nei prossimi anni sarà nei mezzi di pagamento, del tipo che vai a fare la spesa con il telefonino. Leggi società dei servizi. Non la voglio fare tanto lunga perché penso mi sia già spiegato prima, né voglio prendere in considerazione il caso italiano (purtroppo uno dei tanti in Europa), dico semplicemente che in generale dobbiamo acalare le 'scelle e pensare alle cose serie, tipo 'o pane a tavola. Nun so' catastrofista, è accussi'. Sono finiti i bacini da cui attingere in nome del neoimperialismo più selvaggio, tra poco ce mangiamm tra di noi.
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Ma è vero sto fatto dei cani? :scratch:
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La Germania è un'economia molto più solida e nun aviss sbagliato.
Qua nessuno contesta la ricerca né si auspica un ritorno all'età della pietra. Hai citato l'esempio del contadino e della macchina, che non è assolutamente calzante. Prendiamo Google, Apple, Yahoo e compagnia cantante. Colossi che hanno scavalcato frontiere impensabili nella diffusione di informazioni e servizi. Io sostengo che l'economia di un paese, sebbene sviluppato, non possa dipendere soltanto dal settore tecnologico. Per lanciare colossi del genere il mercato finanziario ha sacrificato tutti i profitti di un buon 70% di aziende analoghe. Un po' come la frennesia che spinge la gente a mandare a suon di centoni figli senza talento da mediocri maestri di canto perché in televisione ci sta il tipo che sfonda nel reality show di turno. E' il meccanismo che ha generato l'ultima bolla speculativa del settore, che sarà pure meno correlata al credito e al settore privato rispetto a quella immobiliare, ma è parte fondante del dato inconfutabile che a fine 2007 i prodotti finanziari (derivati compresi) in circolazione nel mercato globale avevano una dimensione pari a 16 volte il sottostante reale, ovvero il pil mondiale.
Tornando al contadino e alla macchina, credo che la rivoluzione tecnologica più grande che si possa attendere in Europa nei prossimi anni sarà nei mezzi di pagamento, del tipo che vai a fare la spesa con il telefonino. Leggi società dei servizi. Non la voglio fare tanto lunga perché penso mi sia già spiegato prima, né voglio prendere in considerazione il caso italiano (purtroppo uno dei tanti in Europa), dico semplicemente che in generale dobbiamo acalare le 'scelle e pensare alle cose serie, tipo 'o pane a tavola. Nun so' catastrofista, è accussi'. Sono finiti i bacini da cui attingere in nome del neoimperialismo più selvaggio, tra poco ce mangiamm tra di noi.
Certo che i tedeschi sono una economia molto più solida. Prima di tutto hanno dei sindacati che appoggiano le palle tranquillamente in testa ai vari Landini, Cammusso, Bonanni e tutta la fetentamma appriess. Roba che si sono comprati le azioni delle aziende e invece di portare gli operai in piazza li hanno portati nei CDA dove di sicuro hanno molta più voce in capitolo, e difendono seriamente i loro interessi. La stessa cosa che hanno fatto in US comunque, GM, Ford e le altre marche sono controllate al 30% in media dalla gente che ci fatica dentro. Iniziamo, ripeto, a ragionare a larghe vedute e non a compartimenti stagni e rendiamoci conto che se siamo nella merda le colpe sono di tutti e che mentre altri paesi si sono messi a lavorare seriamente noi ci appiccichiamo ancora su questioni ormai trentennali, come se vivessimo ancora negli anni 70. Vabbuò ho divagato. :asd:
Sulla questione tecnologia-sviluppo ripeto per la terza volta che non affermo che questo sia l'unico settore dove costruire un paese. Dico semplicemente che lo ritengo strategicamente il più importante di tutti. Apple e Gugol sono la punta dell'iceberg di un intero sistema che da dietro lavora al servizio dei lavoratori e degli imprenditori. Purtroppo leggendo i dati ci si accorge che le aziende statunitensi in questo campo hanno oramai i monopoli su scala mondiale. Parliamo non solo dell'iphone che fondamentalmente e na strunzat, ma di tutte quelle diavolerie, chip, microchip e cose così che da ignorante credo possano cambiare la faccia di una linea produttiva in una fabbrica di automobili per esempio. Il contadino l'avevo citato perché magari si chiedeva a me che raccolgo grano a che cazzo mi serve una ferraglia che sbuffa vapore. :ok:
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Inoltre lasciatemelo dire, io sono per l'occupazione militare di San Marino, Montecarlo, Vaticano, Lussemburgo. E' inutile parlare di evasione se non andiamo a farci dare le carte di tutti quelli che portano i soldi in questi "paesi".
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Ma è vero sto fatto dei cani? :scratch:
non può che essere una cazzata :sisi:
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Inoltre lasciatemelo dire, io sono per l'occupazione militare di San Marino, Montecarlo, Vaticano, Lussemburgo. E' inutile parlare di evasione se non andiamo a farci dare le carte di tutti quelli che portano i soldi in questi "paesi".
Fullelutamma nuje simm l'Italia a livello militare amm abbuscat da greci egiziani etiopi e chi più ne ha ...
Io si foss a te ma jucass a pallon :look:
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Ieri ho visto un po' santoro e c'era Landini che diceva che quello che manca in Italia è la ricerca e che i problemi nascono per la maggior parte da questa mancanza. Landini però deve prendere i soldi degli operai FIOM e comprarsi le azioni Fiat e queste cose deve andarle a dire portando gli operai al piano dove discutono i padroni. Solo così la voce di tante migliaia di persone potrà essere ascoltata. Lui sa bene che la nuova Lancia non venderà manco un modello, semplicemente non può evitarlo.
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Fullelutamma nume simm l'Italia a livello militare amm abbuscat da greci egiziani etiopi e chi più ne ha ...
Io si foss a te ma jucass a pallon :look:
:rofl:
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La Germania è un'economia molto più solida e nun aviss sbagliato.
Qua nessuno contesta la ricerca né si auspica un ritorno all'età della pietra. Hai citato l'esempio del contadino e della macchina, che non è assolutamente calzante. Prendiamo Google, Apple, Yahoo e compagnia cantante. Colossi che hanno scavalcato frontiere impensabili nella diffusione di informazioni e servizi. Io sostengo che l'economia di un paese, sebbene sviluppato, non possa dipendere soltanto dal settore tecnologico. Per lanciare colossi del genere il mercato finanziario ha sacrificato tutti i profitti di un buon 70% di aziende analoghe. Un po' come la frennesia che spinge la gente a mandare a suon di centoni figli senza talento da mediocri maestri di canto perché in televisione ci sta il tipo che sfonda nel reality show di turno. E' il meccanismo che ha generato l'ultima bolla speculativa del settore, che sarà pure meno correlata al credito e al settore privato rispetto a quella immobiliare, ma è parte fondante del dato inconfutabile che a fine 2007 i prodotti finanziari (derivati compresi) in circolazione nel mercato globale avevano una dimensione pari a 16 volte il sottostante reale, ovvero il pil mondiale.
Tornando al contadino e alla macchina, credo che la rivoluzione tecnologica più grande che si possa attendere in Europa nei prossimi anni sarà nei mezzi di pagamento, del tipo che vai a fare la spesa con il telefonino. Leggi società dei servizi. Non la voglio fare tanto lunga perché penso mi sia già spiegato prima, né voglio prendere in considerazione il caso italiano (purtroppo uno dei tanti in Europa), dico semplicemente che in generale dobbiamo acalare le 'scelle e pensare alle cose serie, tipo 'o pane a tavola. Nun so' catastrofista, è accussi'. Sono finiti i bacini da cui attingere in nome del neoimperialismo più selvaggio, tra poco ce mangiamm tra di noi.
Assolutamente d'accordo.
Inoltre c'è d'aggiungere che questa scommessa sul tecnologico è stata avallata da un governo americano, quello Bush, che tramite emettendo moneta non sterilizzata (come hai osservato) ha cercato di pompare la fluttuazione dei capitali, e l'accelerazione nell'accedere al credito da parte di queste aziende. Da lì, l'investire in obbligazioni (avevano un rendimento più alto) da lì le cartolarizzazioni selvagge (partire dal 2% o dal 3% nell'economia finanziaria è ingrosso puro)
Tutto nasce da lì.
Era rischioso e sciagurato, ed i fatti si solo palesati quasi all'istante.
Bisogna ritornà a campagn, ò ferr, alle cose concrete. Ovviamente associandole al meglio con la tecnologia e con la ricerca.
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Obama all'Europa: l'austerità non serve
:alla: :alla:
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Ma nessuno parla della nuova manovra? Quel chiavico di Full of lutamma tiene proprio ragione. :mascaralook:
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Ma nessuno parla della nuova manovra? Quel chiavico di Full of lutamma tiene proprio ragione. :mascaralook:
Che t'aspettavi? Questo sta facendo ciò che i partiti non hanno il coraggio di fare per non rimetterci la faccia.
Fanno solo finta quando si oppongono. :asd:
Ciò che conta è il voto che danno in aula e le eventuali alternative proposte, non le chiacchiere da bar che fanno su "io non vorrei ma ...".
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esatto,quel porco di monti fa il lavoro sporco per i partiti,che si presenteranno splendidi e pieni di promesse per la prossima campagna elettorale,quando ormai il danno sarà un dato di fatto.
ma poi che avutament e stommc quel cesso di "ministra" che simula la lacrimuccia....
ma per piacere...
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Giggì non si sarebbe arrivati a questo punto se avessimo avuto governi più efficienti. E' ciò che va fatto purtroppo, anche se continuo a pensare che qualcosa sul versante "politico" si potrebbe pure fare, tipo tagli ai vitalizi da oggi e non da "chissà quando..." oppure qualche taglio alla politica non sarebbe comunque male. Fatto sta che questi non stanno facendo altro che apparare con pezze (iva al 23%...) ai problemi creati da quelle merde. Ma questo il popolo naturalmente non lo capisce :asd: e, anzi, immagino che ci siano già dei nostalgici di Berlusconi. :asd:
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Spero nella morte istantanea dei tanti coglioni esultanti per le dimissioni del nano.
Per quanto riguarda la manovra era talmente prevedibile da non destare sorprese. Anche perché le linee guida erano già state scritte dalla BCE con collaborazione attiva di germania/francia,ovvero coloro che detengono buona parte del debito pubblico italiano. Nel caso non lo sapeste,il 44% del fantomatico debito è in mano a stati-banche-privati esteri. Debito pubblico che per inciso non è nemmeno il 10% del problema che ci ritroviamo ad affrontare. Uno specchietto per le allodole si,però.
Magari qualche miserabile populista avrà applaudito la scelta di MoRti-mer di non prendere la paghetta sindacale da presidente del consiglio...va bene,bravo,bis! Poi quando avete tempo ricordategli un po il suo conflitto d'interesse, il suo lauto stipendio lo prende già da Goldman Sachs,per dirne una, ovvero dai soliti noti che fanno della speculazione la nuova arma di distruzione di massa per i paesi schiavi e senza sovranità nazionale. Come l'italia,appunto.
Ah,e come se non bastasse il nano dimissionario (lol) ha ancora il potere di staccare la spina a questo governucoli di tecnocrati...ma non lo farà, deve prepararsi per bene alle elezioni del 2013 che rivincerà a mani basse.
Gaudio.
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Giggì non si sarebbe arrivati a questo punto se avessimo avuto governi più efficienti. E' ciò che va fatto purtroppo, anche se continuo a pensare che qualcosa sul versante "politico" si potrebbe pure fare, tipo tagli ai vitalizi da oggi e non da "chissà quando..." oppure qualche taglio alla politica non sarebbe comunque male. Fatto sta che questi non stanno facendo altro che apparare con pezze (iva al 23%...) ai problemi creati da quelle merde. Ma questo il popolo naturalmente non lo capisce :asd: e, anzi, immagino che ci siano già dei nostalgici di Berlusconi. :asd:
Ma dai...ancora non l'avete capito che berlusconi è parte del problema,non la causa?
Lo stesso Monti è il problema,fa parte del sistema che crea debito per la crescita e per i consumi...chi lo vede come il nuovo messia è un fesso di dimensioni galattiche. Rappresenta le banche e le lobbies. Chi deve pagarla questa crisi? la classe medio-bassa, come sempre.
E, sfortunatamente, molti dei salassati in questione non hanno capito un cazzo della situazione. Questo è il dramma.
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Io ho letto molto velocemente qua e là. La politica sulle pensioni mi sembra tutt'altro che equa, fermo restando il fatto che i 40 anni di contributi vanno a farsi benedire se l'ingresso nel mondo del lavoro è così posticipato e spezzettato. Avrei gradito che gli interventi di politica fiscale fossero meno stressanti, almeno quanto quelli indirettamente "patrimoniali", veramente poca cosa.
In generale ripeto il noto principio. Le autorità economiche europee stanno creando una cappa, attraverso soprattutto le direttive recenti sulla capitalizzazione delle banche dei paesi in crisi, che intrappolerà l'Europa nel debito mettendo una funa nganne all'economia. Il circolo vizioso è noto: meno fiducia, meno capitale, meno credito, recessione.
E' la strada sbagliata, e secondo me va pure in culo agli interessi lobbistici che mettite sempre miezz.
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Manovra ingiusta, fatta sempre sulle solite cose, attuata per me al posto dei politici proprio per non far sporcare a quest'ultimi la faccia per aver preso decisioni drastiche. Non c'è un intervento sull'evasione fiscale, c'è una legge sulla tassazione irap che permetterà ai grossi colossi industriali di non pagarla tramite le assunzioni ( che poi pagano con gli ammortizzatori sociali), c'è un impoverimento del patrimonio immobiliare di ogni singolo italiano che anche se tiene la casa di propietà è come se fosse in affitto. non c'è un provvedimento serio manco sulle pensioni, si rallenta ancora di più l'entrata nel mondo del lavoro dei Giovani, ed al contempo chi doveva andarsene in pensione ha anche anticipato i tempi. giusto a mio modo di vedere la chiusura di inpdap ed altri enti passando tutto all'inps.
comunque per me tutto sbagliato.
Prima ne parlavo su facebook con francesco freddy di come una manovra che limitasse le imposte dirette trasferendole tutte sulle indirette dove si tassa al consumo e dove si dà al libero cittadino al facoltà di poter interamente scaricare la tassazione al consumo.... in modo che la fatturazione anche per il pacco di caramelle, fatturazione al quale anche l'evasore non può sottrarsi, la si tiene in vigore per un tre anni, si crea un bel database di dati.... e dopo voglio vedere come cazzo fanno a dire che l'anno prima facevano consumo per 30.000/40.000 euro ed invece nell'anno che si ritorna alla tassazione diretta non guadagnano manco 100 euro l'anno. ata murì monti servo del potere
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Io non ci capisco proprio un cazzo di nulla.
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Io non ci capisco proprio un cazzo di nulla.
da capire ci sta poco. questo è solo un fantoccio della politica, la quale per non sporcarsi la faccia con le solite manovre taglia gambe e portafoglio al ceto medio, ha vuttat lo spauracchio del governo tecnico, il quale di tecnico tiene ben poco, visto che lo soluzioni sono le stesse che si prendono da trenta anni a sta parte.
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Ma dai...ancora non l'avete capito che berlusconi è parte del problema,non la causa?
Lo stesso Monti è il problema,fa parte del sistema che crea debito per la crescita e per i consumi...chi lo vede come il nuovo messia è un fesso di dimensioni galattiche. Rappresenta le banche e le lobbies. Chi deve pagarla questa crisi? la classe medio-bassa, come sempre.
E, sfortunatamente, molti dei salassati in questione non hanno capito un cazzo della situazione. Questo è il dramma.
Boh, so solo che Berlusconi e gli altri ci prendono in giro in TV dicendo che Monti non è stato eletto, Monti qua Monti là. E sì, però la manovra l'hanno votata. :asd: Quindi mi viene da pensare che non hanno fatto altro che scaricare le responsabilità su di lui per quanto riguarda una cosa che avrebbero dovuto fare, ad ogni modo. Così tra un annetto se ne usciranno tutti puliti. Bossi perchè è l'unico che dice di opporsi, Berlusconi, Casini, Di pietro e Bersani perchè hanno pensato di agire nell'interesse del paese. :asd: E ancora una volta la classe politica italiota se ne sarà uscita pulita pulita da un problema che riguarda il nostro paese.
Per il resto, quoto Stefano.
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Domenica 4 dicembre 2011 è andato in scena il pianto del coccodrillo dopo aver azzannato la sua preda. I poteri forti bancari, tramite i loro rappresentanti politici attuali, il governo Monti, nominato da quel Presidente della Repubblica ex comunista, con la complicità di quasi tutti i partiti presenti in Parlamento, hanno raggiunto il loro scopo, con la scusa del debito pubblico, autentica TRUFFA DEL SECOLO, vogliono travasare i soldi dai conti correnti dei cittadini onesti nei loro, infatti, hanno presentato una manovra di lacrime e sangue.
Da oggi a quando si andrà al voto, mi prodigherò al fine di informare la gente su come viene perpetrata la truffa del Signoraggio bancario, fonte principale del presunto debito pubblico.
Spiegherò alla gente che noi (stato) acquistiamo dalla Banca Centrale Europea BCE, privata e non pubblica, il nostro denaro pagandolo in titoli di stato al valore nominale stampato sulla banconota più il 2,5%. Questo vi sembra logico e legale, dov’è la Magistratura che dovrebbe intervenire e porre fine a questo scempio?
Questi nostri rappresentanti politici che citano continuamente la Costituzione e la centralità del popolo, hanno mai chiesto il consenso a noi Italiani per entrare nella moneta europea tramite referendum? Io non mi ricordo, ma forse ero distratto.
Adesso per convincerci ad accettare queste misure ci paventano il presunto fallimento del nostro Paese, affermano che gli Italiani hanno vissuto sopra le loro possibilità, però si dimenticano di evidenziare che noi paghiamo un interesse di quasi ottanta miliardi d’euro su un debito che non esiste e che senza di quello i conti del nostro paese sarebbero in attivo.
Nessuno vi porta a conoscenza che due anni fa l’Islanda ha dato fallimento, non ha ascoltato i suggerimenti della BCE e del Fondo Monetario Internazionale, ma ha fatto esattamente il contrario, nazionalizzando le banche e riappropriandosi della sovranità monetaria, ed in soli due anni si è ripresa. Queste notizie non le trovate sugli organi di comunicazione tradizionali, controllati dai poteri forti, ma solamente in rete.
Faccio un appello a tutta la gente onesta che vive di vero lavoro, a non andare più a votare o in alternativa, a dare il proprio consenso a quei movimenti o partiti che lotteranno per ricondurre la Sovranità Monetaria sotto il controllo dello Stato e non regalare più i soldi alle banche private e rivedere anche il sistema della riserva frazionaria delle banche commerciarli (Signoraggio secondario).
Dobbiamo far saltare questo sistema tipico del medioevo, altrimenti i poteri forti detentori della Sovranità Monetaria diventeranno i padroni del mondo e noi dovremo per una manciata di cibo, lavorare per loro come degli schiavi.
Questo sistema economico non è logico, facciamo finta che il popolo Italiano compri tutto il debito pubblico estinguendolo, non avremo risolto un bel nulla, perché quando l’economia si riprenderà e ci sarà bisogno di mettere in circolazione della nuova moneta, noi dovremo comprarla dalla banca Centrale (BCE) e ritorneremo a creare debito pubblico, capite che c’è qualcosa che in questo sistema non quadra.
L’unica soluzione è quello di copiare quello che hanno fatto in Islanda, riappropriandoci della Sovranità monetaria e ponendo fine a questo sciacallaggio.
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Domenica 4 dicembre 2011 è andato in scena il pianto del coccodrillo dopo aver azzannato la sua preda. I poteri forti bancari, tramite i loro rappresentanti politici attuali, il governo Monti, nominato da quel Presidente della Repubblica ex comunista, con la complicità di quasi tutti i partiti presenti in Parlamento, hanno raggiunto il loro scopo, con la scusa del debito pubblico, autentica TRUFFA DEL SECOLO, vogliono travasare i soldi dai conti correnti dei cittadini onesti nei loro, infatti, hanno presentato una manovra di lacrime e sangue.
Da oggi a quando si andrà al voto, mi prodigherò al fine di informare la gente su come viene perpetrata la truffa del Signoraggio bancario, fonte principale del presunto debito pubblico.
Spiegherò alla gente che noi (stato) acquistiamo dalla Banca Centrale Europea BCE, privata e non pubblica, il nostro denaro pagandolo in titoli di stato al valore nominale stampato sulla banconota più il 2,5%. Questo vi sembra logico e legale, dov’è la Magistratura che dovrebbe intervenire e porre fine a questo scempio?
Questi nostri rappresentanti politici che citano continuamente la Costituzione e la centralità del popolo, hanno mai chiesto il consenso a noi Italiani per entrare nella moneta europea tramite referendum? Io non mi ricordo, ma forse ero distratto.
Adesso per convincerci ad accettare queste misure ci paventano il presunto fallimento del nostro Paese, affermano che gli Italiani hanno vissuto sopra le loro possibilità, però si dimenticano di evidenziare che noi paghiamo un interesse di quasi ottanta miliardi d’euro su un debito che non esiste e che senza di quello i conti del nostro paese sarebbero in attivo.
Nessuno vi porta a conoscenza che due anni fa l’Islanda ha dato fallimento, non ha ascoltato i suggerimenti della BCE e del Fondo Monetario Internazionale, ma ha fatto esattamente il contrario, nazionalizzando le banche e riappropriandosi della sovranità monetaria, ed in soli due anni si è ripresa. Queste notizie non le trovate sugli organi di comunicazione tradizionali, controllati dai poteri forti, ma solamente in rete.
Faccio un appello a tutta la gente onesta che vive di vero lavoro, a non andare più a votare o in alternativa, a dare il proprio consenso a quei movimenti o partiti che lotteranno per ricondurre la Sovranità Monetaria sotto il controllo dello Stato e non regalare più i soldi alle banche private e rivedere anche il sistema della riserva frazionaria delle banche commerciarli (Signoraggio secondario).
Dobbiamo far saltare questo sistema tipico del medioevo, altrimenti i poteri forti detentori della Sovranità Monetaria diventeranno i padroni del mondo e noi dovremo per una manciata di cibo, lavorare per loro come degli schiavi.
Questo sistema economico non è logico, facciamo finta che il popolo Italiano compri tutto il debito pubblico estinguendolo, non avremo risolto un bel nulla, perché quando l’economia si riprenderà e ci sarà bisogno di mettere in circolazione della nuova moneta, noi dovremo comprarla dalla banca Centrale (BCE) e ritorneremo a creare debito pubblico, capite che c’è qualcosa che in questo sistema non quadra.
L’unica soluzione è quello di copiare quello che hanno fatto in Islanda, riappropriandoci della Sovranità monetaria e ponendo fine a questo sciacallaggio.
Sembra scritto dal mio autore preferito Marco della Luna. C'è da dire che i Signori dell'Europa, prendendo spunto dai grandi maestri a stelle e strisce, sono riusciti nella "facile" impresa di manipolare completamente il cervello delle persone. Svegliamoci, come dice Tony de Mello; consiglio a tutti per iniziare a capire cosa sia il signoraggio di guardare Zeitgeist.
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CAGNEN E CAZZ MA E CUL SO SEMP E STESS :sisi:
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CAGNEN E CAZZ MA E CUL SO SEMP E STESS :sisi:
bauhuahuuahuah :rofl: :rofl:
tristissimo, ma purtroppo è così :maronn:
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questi provvedimenti sono il male. rimediabile, se si costringe merkozy ad adottare gli eurobond.
se invece monti si appecorona alla bagascia bionda, allora diventa il nemico assoluto da abbattere
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Indennità, cinquemila euro in meno
Tra i parlamentari scatta la rivoltaScontro sul decreto del governo che da gennaio taglia gli stipendi di deputati, senatori e di tutte le cariche elettive. Ma loro non ci stanno: "Decidiamo noi, lede l'autonomia del parlamento". Già tagliato il vitalizioLA RIVOLTA parte dalla Camera e rimbalza in poche ore al Senato. La norma della manovra Monti che prevede un decreto per tagliare già da gennaio le indennità ai parlamentari - e con loro a tutte le altre cariche elettive - non passa. "Viola l'autonomia del Parlamento", andrà riscritta. E rivista. Su deputati e senatori si abbatte una nuova scure.La notizia è che, dopo la cancellazione del vitalizio, tra poche settimane anche l'indennità verrà dimezzata o quasi. E ora è braccio di ferro sull'ammontare del taglio. Stipendio da agganciare agli europarlamentari, è la proposta messa per iscritto dai questori del Senato. No, così le spese raddoppiano anziché ridursi, rilanciano da Montecitorio: meglio la media delle indennità nei paesi Ue. La prima bocciatura alla stretta arriva dalla commissione Affari costituzionali della Camera, che in queste ore ha espresso parere negativo sul settimo comma dell'articolo 23 della manovra. È la norma che prevede che dal primo gennaio gli stipendi di amministratori, consiglieri, sindaci e parlamentari subiranno un taglio che li equipari ai colleghi europei. A far insorgere le Camere, la previsione del ricorso a un decreto del governo nel caso, ormai probabile, in cui la commissione guidata dal presidente Istat Enrico Giovannini non depositi il previsto studio di comparazione entro fine anno. Nel Parlamento vige l'"autodichia", protestano.
La prima commissione di Montecitorio ha già bocciato la comma.
"Tocca a noi decidere come procedere". Lo stesso accade a Palazzo Madama. "Quell'intervento, giusto nel merito, lede l'autonomia del Parlamento - spiega il senatore questore Benedetto Adragna - Se non lo faranno prima i colleghi della Camera, il nostro collegio dei questori depositerà un emendamento correttivo. Puntiamo all'equiparazione ai parlamentari europei, con tutto ciò che ne consegue".
Il conto è presto fatto. Oggi l'indennità di un deputato italiano ammonta a 11.704 euro al netto della diaria. La media delle retribuzioni nell'eurozona è invece di 5.339 euro e quello sarebbe l'implicito suggerimento del governo Monti. Invece l'eurodepuato, al quale i senatori si vorrebbero agganciare, guadagna circa 5.900 euro netti mensili. Ma a Bruxelles vigono benefit di peso: i collaboratori sono a carico del Parlamento e i rimborsi spese (come i voli) avvengono a piè di lista, dopo presentazione di ricevute, ma sono "pieni". Così, a Montecitorio i tecnici hanno fatto due conti e hanno scoperto che l'adeguamento all'Europarlamento farebbe quasi raddoppiare i costi della "casta" anziché ridurli. Ecco perché col placet della struttura, alla Camera i relatori alla manovra depositeranno nelle prossime ore un emendamento più in linea col progetto Monti. Spiega il questore di Montecitorio Gabriele Albonetti: "Dobbiamo parametrarci a un regime molto più rigido e individuare quale sia la soglia effettiva delle indennità nette, perché il lordo non fa testo, la fiscalità è diversa da paese e paese". Quel che è certo è che matura la vera stangata, quella sull'indennità (già decurtata di mille euro a inizio anno). Lamberto Dini si fa portavoce della protesta: "Le nostre retribuzioni sono già sotto la media Ue". Alessandra Mussolini, intervista da "Anna" sostiene che già togliere il vitalizo è istigazione al suicidio", figurarsi il resto. Al rientro degli onorevoli lunedì dal lungo ponte festivo, sarà battaglia.
http://www.repubblica.it/politica/2011/12/10/news/indennit_5mila_euro_in_meno_tra_i_parlamentari_scatta_la_rivolta_di_carmelo_lopapa-26369083/?ref=HRER1-1 (http://www.repubblica.it/politica/2011/12/10/news/indennit_5mila_euro_in_meno_tra_i_parlamentari_scatta_la_rivolta_di_carmelo_lopapa-26369083/?ref=HRER1-1)
:sbav:
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co sti chiari di luna sto seguendo distrattmente, occhio non vede cuore non duole.
sul tema del giorno (art.18) dico: mettete il salario minimo a 1600 per i tempi indeterminati, 1800 per tutti gli altri contratti, salario sociale minimo garantito a 1000, ovviamente tutti netti, e l'articolo 18 ve lo porto infiocchettato.
:look:
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salvato Cosentino da PDL e Lega almeno fino a gennaio. complimentissimi :look:
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avevo aperto un topic apposito ma dato che nessuno se lo caga, da bravo sfigato assillante lo copio qui.... ci vedo fortissime analogie con la situazione attuale.
DI ADRIAN SALBUCHI
Global Research
Esattamente dieci anni fa l'Argentina subì un vero e proprio collasso finanziario e politico. Dopo un decennio in cui abbiamo seguito quello che gli "esperti" del FMI, i banchieri internazionali e le agenzie di rating ci hanno detto di fare, questo è il risultato finale.
L'allora presidente Fernando De la Rua ha applicato fino all'ultimo minuto tutte le ricette del FMI, facendoci ingoiare i loro rimedi "velenosi".
Agli inizi del 2001 la situazione divenne davvero brutta quando De la Rua non poté più pagare gli interessi del "debito sovrano" argentino, anche dopo aver guidato il paese in modalità "deficit zero", tagliando spesa pubblica, posti di lavoro, sanità, educazione e servizi pubblici essenziali.
Nel marzo 2011 richiamò come ministro delle Finanze Domingo Cavallo, ruolo che Cavallo aveva già svolto per sei anni durante gli anni ‘90 sotto la presidenza di Carlos Menem, imponendo le scandalose politiche di deregolamentazione e privatizzazione del FMI che indebolirono lo stato e lo portarono dritto al collasso del 2001.
Beh, non fu proprio De la Rua a richiamare Cavallo, quanto piuttosto David Rockefeller (JPMorgan Chase) e William Rhodes (CitiCorp), che vennero personalmente a Buenos Aires per dire/ordinare al presidente De la Rua di nominare Cavallo, altrimenti...
Così a giugno 2001, Cavallo - membro della Commissione Trilaterale e protetto di Soros-Rockefeller-Rhodes - provò a dissipare il default rifinanziando il debito sovrano, che aumentò il debito pubblico di 51 miliardi di dollari, ma non evitò il collasso totale di dicembre.
Cosa successe poi? De la Rua e Cavallo difesero i banchieri e evitarono la corsa agli sportelli congelando tutti i depositi bancari. Lo chiamarono il "Corrallito", quando i titolari dei conti correnti potevano ritirare 250 pesos alla settimana (all'epoca l' equivalente di 250 dollari; dopo la svalutazione del 2002 solo 75).
L'economia argentina quasi collassò; le persone scesero per strada sbattendo pentole e padelle, urlando, chiamando tutti i banchieri “ladri, criminali, truffatori, imbroglioni”, ma i grandi cancelli di bronzo delle megabanche rimasero chiusi. Nessuno ebbe i suoi soldi indietro.
Metà dei depositi bancari erano in dollari. Anche in questo caso nessuno ebbe i dollari indietro, solo pesos a un tasso di cambio fraudolento dopo la svalutazione imposta e dopo che fu abbandonata la cosiddetta "convertibilità" della valuta che Cavallo impose dieci anni prima, ancorando il peso al dollaro ad una irreale parità di 1 a 1.
Fu chiaramente un enorme furto di beni e risparmi di quaranta milioni di argentini, orchestrato dai banchieri e appoggiato dal governo. Metà della nostra popolazione scese rapidamente sotto la soglia di povertà, il PIL si contrasse di quasi il 40% nel 2002, in milioni persero il posto di lavoro, i risparmi, le case per via dei pignoramenti, i mezzi di sussistenza e neppure una banca è collassata!
Dopo gli scontri a Buenos Aires e nelle altre città maggiori, e la repressione brutale della polizia che lasciò trenta morti sulle strade, De la Rua prese il suo elicottero sul tetto del palazzo presidenziale, la Casa Rosada, e abbandonò la nave. Nell'ultima settimana del dicembre 2001 si sono succeduti quattro presidenti, fino a che le banche, i media, gli Stati Uniti e il suo Dipartimento del Tesoro accettarono Eduardo Duhalde come presidente provvisorio. Alla fine nominò ministro delle Finanze Roberto Lavagna, membro fondatore del CARI, la versione argentina del Council of Foreign Relations.
L'Argentina è stata usata come banco di prova dall'elite per apprendere come controllare un totale collasso finanziario, monetario, bancario ed economico, e le sue conseguenze sociali adeguatamente progettate per garantire che, con il tempo: (a) i banchieri ne escano illesi, (b) l'"ordine democratico" venga ripristinato e il nuovo governo imponga un nuova rifinanziamento del debito sovrano, equilibri le cifre, e calmi la popolazione (altrimenti...), e (c) ristampi un grande sorriso sulle facce dei banchieri... Tutto come sempre!
Gli insegnamenti dell'Argentina del 2001/2003 vengono usati oggi con la Grecia, Irlanda, Spagna, Italia, Islanda, Regno Unito e Stati Uniti.
Quindi, manifestanti di "Occupy Wall Street", a me le orecchie! Non avete possibilità! I signori del denaro hanno già fatto il loro giochi finanziari in Argentina.
A un certo punto le cose andavano così male che un giornalista del New York Times, Larry Rohter, (successivamente accusato dal governo brasiliano di avere legami con la CIA) ebbe il coraggio di suggerire la divisione territoriale dell' Argentina per "risolvere" la nostra crisi del debito. Il titolo del suo perverso articolo, pubblicato il 27 agosto 2002, diceva tutto: "Alcuni in Argentina vedono la secessione come risposta al pericolo dell'economia", mirando specificatamente alla nostra regione ricca di risorse naturali, la Patagonia...
Allora le potenti élite globali finalmente trovarono il loro uomo quando Nestor Kirchner divenne presidente nel maggio 2003. Kirchner mantenne in carica il ministro delle Finanze, Lavagna, rifinanziò il debito sovrano con scadenza in 42 anni(!); pagò al FMI l'intero importo di dieci miliardi di dollari (in contanti, in dollari e senza riduzioni; cioè in assoluto lo status di creditore più favorito) senza ricevere nulla in cambio; ha indebolito ulteriormente l'esercito argentino, rincretinito l'educazione, i media e la cultura e ha terminato imponendo sua moglie Christina come successore.
Chiaramente, un sacco di lezioni sono state apprese dall'"esperienza Argentina", che tornano così utili quando si tratta di questi chiassosi e poveri europei di oggi.
Così, dieci anni dopo... nessuno vuole ballare un tango?
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DC,lo ribadisco.
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DRP: Flash Commento del 12 gennaio 2012 a “Merkel a Monti: Germania pronta a versare più capitali nel fondo salva-Stati ( e la Bce può fare la sua parte)”, articolo redazionale dell’11 gennaio 2012 per IL SOLE 24 ORE
Come al solito, una grande ammuina, un festival italo-teutonico delle chiacchiere, salamelecchi reciproci e improduttivi di Monti alla Merkel e di Angela a Mario, ma nulla di fatto.
Insomma, la solita presa per i fondelli.
Anche perché, leggendo uno dei tanti articoli di commento/resoconto dell’incontro di ieri fra la Cancelliera tedesca e il Presidente del Consiglio italiano, cioè ad esempio
“Merkel a Monti: Germania pronta a versare più capitali nel fondo salva-Stati (e la Bce può fare la sua parte), articolo redazionale dell’11 gennaio 2012 per IL SOLE 24 ORE (clicca sopra per leggere),
ci si rende conto che, a parte il peana a non si sa bene quali straordinarie misure (tasse e sacrifici dolorosi e banalissimi che qualunque contabile avrebbe saputo porre in essere) messe in opera dal Governo Monti (con quali frutti, presenti e futuri, per il popolo italiano e per quello europeo, ivi compreso quello greco che si avvia alla morte civile e socio-economica grazie ai diktat criminali della Merkel, della BCE e del FMI ?), da questo ennesimo incontro bilaterale italo-tedesco non è sortito nulla di diverso da quanto già (non) verificatosi in tutti gli incontri degli ultimi mesi in cui era presente la Gran Massaia di Berlino.
E’ la solita sceneggiata, un copione logoro e noioso.
L’interlocutore politico di turno (di solito qualche pseudo-statista del Vecchio Continente) incontra Angela Merkel pieno di buoni propositi e armato di richieste volte almeno ad iniziare a fronteggiare l’ormai putrescente situazione europea e Lei, la Gran Macellaia tetragona, inizia a cianciare di “Fondo salva-Stati”.
E’ un refrain pietoso.
Tutti sanno, dall’una e dall’altra sponda dell’Atlantico, dal Manzanarre al Reno, dagli Urali alla Muraglia cinese, che l’Europa e i suoi popoli si salvano soltanto attraverso emissione di EuroBond, Euro resa moneta sovrana dell’Europa, UE rafforzata politicamente e BCE creata Banca Centrale collaborativa con un Dipartimento del Tesoro europeo unificato; una BCE in grado di stampare moneta senza limiti e di agire come tutte le banche centrali che si rispettino (FED, Banca d’Inghilterra, Banca del Giappone, Banca della Cina, etc.) anche quale “prestatrice di ultima istanza”.
Invece, questa Gran Seguace ed Epigona edulcorata del Fuhrer (criticata aspramente anche da un vero europeista e autentico democratico cristiano tedesco come Helmut Kohl) con insuperabile faccia di bronzo, continua a cianciare di “Fondi salva-Stati”: inutile spreco di denaro, finalizzato non a risolvere la crisi, ma anzi a trascinarla con sé e peggiorarla.
E il buon Mario Monti torna a casa con le pive nel sacco, ma certo con la grande soddisfazione degli onori militari ricevuti a Berlino…
Un po’ come gli onori ricevuti da Benito Mussolini, liberato suo malgrado e costretto suo malgrado ad insediarsi nella Repubblica Sociale Italiana, per proseguire la guerra accanto al fido alleato germanico.
Good Night and Good Luck!
LE CITTADINE E I CITTADINI DI DEMOCRAZIA RADICAL POPOLARE
http://www.democraziaradicalpopolare.it/DRP_Flash_Commento_del_12_gennaio_2012_a_Merkel_a_Monti_Germania_pronta_a_versare_piu_capitali_nel_fondo_salva-Stati.html (http://www.democraziaradicalpopolare.it/DRP_Flash_Commento_del_12_gennaio_2012_a_Merkel_a_Monti_Germania_pronta_a_versare_piu_capitali_nel_fondo_salva-Stati.html)
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Michelle Ferrari si candiderà a La Spezia per i Grillini.
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Michelle Ferrari si candiderà a La Spezia per i Grillini.
non ha paura dei cazzi in culo....
ieri una tristissima mussolini è andata da vespa con la sua povera busta paga al netto di 4800,00 euro...chitammuort
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La camera ha salvato Cosentino. Senza parole. Poi se qualcuno esce pazzo e lo spara in testa in mezzo alla via non fa bene... :nono:
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non ha paura dei cazzi in culo....
ieri una tristissima mussolini è andata da vespa con la sua povera busta paga al netto di 4800,00 euro...chitammuort
Omettendo ovviamente su tutti i servizzi a sbafo che anno. 4800.00 sono stranetti ma con fior fior di agevolazioni, perfino l'ipad pagato dallo stato.....
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La camera ha salvato Cosentino. Senza parole. Poi se qualcuno esce pazzo e lo spara in testa in mezzo alla via non fa bene... :nono:
Vedo più facile che accada il contrario. :look:
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(ASCA) - Milano, 16 gen - Il nuovo rinvio del processo Mills aumenta le possibilita' che la prescrizione del reato scatti prima della sentenza nei confronti di Silvio Berlusconi.
Secondo quanto si apprende in ambienti giudiziari milanesi, la prescrizione fara' cadere le accuse ipotizzate nei confronti di Silvio Berlusconi al massimo per fine febbraio.
E, alla luce del rinvio disposto dai giudici milanesi per una presunta aritmia cardiaca del testimone Mills, e' difficile ipotizzare di arrivare a sentenza entro quella data.
Resta infatti da completare il controesame di Mills, il personaggio chiave del processo: sarebbe stato lui, secondo l'ipotesi accusatoria, ad essere stato corrotto da Silvio Berlusconi per rendere falsa testimonianza nei processi All Iberian e tangenti alla Gdf avviati nei confronti del cavaliere. E il difensore di Berlusconi, l'avvocato Niccolo' Ghedini, ha gia' fatto sapere che questa operazione richiedera' piu' di un'udienza. Dovra' poi essere interrogato lo stesso Silvio Berlusconi. Non e' chiaro se l'ex premier accettera' di rispondere alle domande delle parti o se si limitera' a rendere dichiarazioni spontanee. Comunque, tutto cio' richiedera' almeno un'udienza. Restano poi da sentire alcuni testimoni citati dalle difese. Poi servira' almeno un'udienza per l'arringa del pm e un'altra udienza per le repliche degli avvocati difensori. Soltanto una volta esaurite tutte queste operazioni, i giudici presieduti da Francesca Vitale, potranno ritirarsi in camera di consiglio per il verdetto definitivo. Ma, con i termini di prescrizione pronti a scattare al massimo entro fine febbraio, questo scenario e' sempre piu' improbabile.
toh, ma guarda...ecco con cosa abbiamo barattato le dimissioni di silvio e la sua successiva rinuncia alla candidatura per le prossime politiche.
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Michelle Ferrari si candiderà a La Spezia per i Grillini.
beh in linea con i loro manifesti programmatici :look:
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(https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/394788_2834156265463_1605890005_32596276_1501171311_n.jpg)
:look:
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:look: :maronn:
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si stava meglio quando si stava peggio
:gigi:
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avevo aperto un topic apposito ma dato che nessuno se lo caga, da bravo sfigato assillante lo copio qui.... ci vedo fortissime analogie con la situazione attuale.
DI ADRIAN SALBUCHI
Global Research
Esattamente dieci anni fa l'Argentina subì un vero e proprio collasso finanziario e politico. Dopo un decennio in cui abbiamo seguito quello che gli "esperti" del FMI, i banchieri internazionali e le agenzie di rating ci hanno detto di fare, questo è il risultato finale.
L'allora presidente Fernando De la Rua ha applicato fino all'ultimo minuto tutte le ricette del FMI, facendoci ingoiare i loro rimedi "velenosi".
Agli inizi del 2001 la situazione divenne davvero brutta quando De la Rua non poté più pagare gli interessi del "debito sovrano" argentino, anche dopo aver guidato il paese in modalità "deficit zero", tagliando spesa pubblica, posti di lavoro, sanità, educazione e servizi pubblici essenziali.
Nel marzo 2011 richiamò come ministro delle Finanze Domingo Cavallo, ruolo che Cavallo aveva già svolto per sei anni durante gli anni ‘90 sotto la presidenza di Carlos Menem, imponendo le scandalose politiche di deregolamentazione e privatizzazione del FMI che indebolirono lo stato e lo portarono dritto al collasso del 2001.
Beh, non fu proprio De la Rua a richiamare Cavallo, quanto piuttosto David Rockefeller (JPMorgan Chase) e William Rhodes (CitiCorp), che vennero personalmente a Buenos Aires per dire/ordinare al presidente De la Rua di nominare Cavallo, altrimenti...
Così a giugno 2001, Cavallo - membro della Commissione Trilaterale e protetto di Soros-Rockefeller-Rhodes - provò a dissipare il default rifinanziando il debito sovrano, che aumentò il debito pubblico di 51 miliardi di dollari, ma non evitò il collasso totale di dicembre.
Cosa successe poi? De la Rua e Cavallo difesero i banchieri e evitarono la corsa agli sportelli congelando tutti i depositi bancari. Lo chiamarono il "Corrallito", quando i titolari dei conti correnti potevano ritirare 250 pesos alla settimana (all'epoca l' equivalente di 250 dollari; dopo la svalutazione del 2002 solo 75).
L'economia argentina quasi collassò; le persone scesero per strada sbattendo pentole e padelle, urlando, chiamando tutti i banchieri “ladri, criminali, truffatori, imbroglioni”, ma i grandi cancelli di bronzo delle megabanche rimasero chiusi. Nessuno ebbe i suoi soldi indietro.
Metà dei depositi bancari erano in dollari. Anche in questo caso nessuno ebbe i dollari indietro, solo pesos a un tasso di cambio fraudolento dopo la svalutazione imposta e dopo che fu abbandonata la cosiddetta "convertibilità" della valuta che Cavallo impose dieci anni prima, ancorando il peso al dollaro ad una irreale parità di 1 a 1.
Fu chiaramente un enorme furto di beni e risparmi di quaranta milioni di argentini, orchestrato dai banchieri e appoggiato dal governo. Metà della nostra popolazione scese rapidamente sotto la soglia di povertà, il PIL si contrasse di quasi il 40% nel 2002, in milioni persero il posto di lavoro, i risparmi, le case per via dei pignoramenti, i mezzi di sussistenza e neppure una banca è collassata!
Dopo gli scontri a Buenos Aires e nelle altre città maggiori, e la repressione brutale della polizia che lasciò trenta morti sulle strade, De la Rua prese il suo elicottero sul tetto del palazzo presidenziale, la Casa Rosada, e abbandonò la nave. Nell'ultima settimana del dicembre 2001 si sono succeduti quattro presidenti, fino a che le banche, i media, gli Stati Uniti e il suo Dipartimento del Tesoro accettarono Eduardo Duhalde come presidente provvisorio. Alla fine nominò ministro delle Finanze Roberto Lavagna, membro fondatore del CARI, la versione argentina del Council of Foreign Relations.
L'Argentina è stata usata come banco di prova dall'elite per apprendere come controllare un totale collasso finanziario, monetario, bancario ed economico, e le sue conseguenze sociali adeguatamente progettate per garantire che, con il tempo: (a) i banchieri ne escano illesi, (b) l'"ordine democratico" venga ripristinato e il nuovo governo imponga un nuova rifinanziamento del debito sovrano, equilibri le cifre, e calmi la popolazione (altrimenti...), e (c) ristampi un grande sorriso sulle facce dei banchieri... Tutto come sempre!
Gli insegnamenti dell'Argentina del 2001/2003 vengono usati oggi con la Grecia, Irlanda, Spagna, Italia, Islanda, Regno Unito e Stati Uniti.
Quindi, manifestanti di "Occupy Wall Street", a me le orecchie! Non avete possibilità! I signori del denaro hanno già fatto il loro giochi finanziari in Argentina.
A un certo punto le cose andavano così male che un giornalista del New York Times, Larry Rohter, (successivamente accusato dal governo brasiliano di avere legami con la CIA) ebbe il coraggio di suggerire la divisione territoriale dell' Argentina per "risolvere" la nostra crisi del debito. Il titolo del suo perverso articolo, pubblicato il 27 agosto 2002, diceva tutto: "Alcuni in Argentina vedono la secessione come risposta al pericolo dell'economia", mirando specificatamente alla nostra regione ricca di risorse naturali, la Patagonia...
Allora le potenti élite globali finalmente trovarono il loro uomo quando Nestor Kirchner divenne presidente nel maggio 2003. Kirchner mantenne in carica il ministro delle Finanze, Lavagna, rifinanziò il debito sovrano con scadenza in 42 anni(!); pagò al FMI l'intero importo di dieci miliardi di dollari (in contanti, in dollari e senza riduzioni; cioè in assoluto lo status di creditore più favorito) senza ricevere nulla in cambio; ha indebolito ulteriormente l'esercito argentino, rincretinito l'educazione, i media e la cultura e ha terminato imponendo sua moglie Christina come successore.
Chiaramente, un sacco di lezioni sono state apprese dall'"esperienza Argentina", che tornano così utili quando si tratta di questi chiassosi e poveri europei di oggi.
Così, dieci anni dopo... nessuno vuole ballare un tango?
Ho sottolineato le parole con cui mi sono arrattato, poi su quel lungo discorso dell'Argentina usata come banco di prova....ho avuto una egiaculazione. No perchè quando io parlo di elite di illuminati, banchieri, signoraggio e cose simili, vengo perculiato.
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huhauhahahahahah il paragone tra il pareggio del bilancio odierno e quello fascista :rotfl:
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(https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/394788_2834156265463_1605890005_32596276_1501171311_n.jpg)
:look:
sull'"accisa" avrei da discutere, in quanto di gente ne ha accisa parecchia :look:
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sull'"accisa" avrei da discutere, in quanto di gente ne ha accisa parecchia :look:
:rotfl:
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(https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/394788_2834156265463_1605890005_32596276_1501171311_n.jpg)
:look:
VIVIDDUUUUUUUUCE! :gigi:
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Messaggio a Mario Monti da Tonino o' Sdentat (detto o' Poet ) : video divertente (http://www.youtube.com/watch?v=QFmxXKBBvPs#)
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(https://fbcdn-sphotos-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/394788_2834156265463_1605890005_32596276_1501171311_n.jpg)
:look:
foss a maronn...A NOI!!
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foss a maronn...A NOI!!
(http://lh5.ggpht.com/_wfzwadeFM6w/SrqQW9lzCvI/AAAAAAAAKB8/jeqJsvTev5A/obama_poster_hitler%5B2%5D.gif)
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Grande capostazione
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un grande uomo in un momento sbagliato purtroppo... :brà: :brà:
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Enzù conta fino a 10000000 per piacere :look:
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un grande uomo in un momento sbagliato purtroppo... :brà: :brà:
ai tuoi ordini!
(http://3.bp.blogspot.com/-PyZKC-2DcMY/Tr25MGNGteI/AAAAAAAAAoE/R3QFC78PKKc/s1600/A._Pinochet_con_Banda_Presidencial.jpg)
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un grande uomo in un momento sbagliato purtroppo... :brà: :brà:
infatti pensa quanti campionati di bungee jumping poteva vincere ora.
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Operaio sardo fa abbandonare lo studio a R.Castelli (Servizio Pubblico 26 gennaio 2012) (http://www.youtube.com/watch?v=LzX7_nPZg6Q#ws)
:alla:
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Grande capostazione
:rotfl: :rotfl:
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Enzù conta fino a 10000000 per piacere :look:
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
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http://www.cadoinpiedi.it/2012/01/27/leghisti_favorevoli_a_monti_e_radio_padania_cancella_il_sondaggio_-_foto.html (http://www.cadoinpiedi.it/2012/01/27/leghisti_favorevoli_a_monti_e_radio_padania_cancella_il_sondaggio_-_foto.html)
:rotfl:
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io so solo che piu vado a fondo nello studiarmi questa crisi, piu nn vedo soluzioni indolori e senza vittime nella migliore delle ipotesi...
vorrei tanto ingerire la pillola di maccio capatonda in italiano medio per nn pensarci, almeno nn mi deprimerei ogni giorno
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a me non dispiacerebbe se Medioman Monti e i suoi studiassero qualche intervento sul costo del carburante, perchè va bene pagare dei centesimi per l'alluvione in toscana etc etc, però quelli sulla guerra d'abissinia e la tassa del grano non li potrebbero togliere ?!? 2-3 centesimi pure, giusto per far vedere
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a me non dispiacerebbe se Medioman Monti e i suoi studiassero qualche intervento sul costo del carburante, perchè va bene pagare dei centesimi per l'alluvione in toscana etc etc, però quelli sulla guerra d'abissinia e la tassa del grano non li potrebbero togliere ?!? 2-3 centesimi pure, giusto per far vedere
sai qual è il fatto in italia per 20 anni siamo stati inventori di bad practice allucinanti, talmente ben orchestrato che anche all'estero hanno iniziato ad imitarci, pero si sono fatti sgamare (perche lo stato se nn chiude gli occhi perche vuole farlo, come succede in italia, tendenzialmente le magagne prima o poi le sgama). è successo che su queste magagne si sono accappottati o quasi grandi colossi e che dunque a livello internazionale si è deciso di intervenire sulla regolamentazione, la stabilità ed altri caratteri adesso obbligatori per legge che le banche (per fare un esempio) devono avere.. ebbene è successo che in italia adeguarsi a tali diktat è impossibile, se non con aiuti esterni o con fregature clamorose nei confronti degli azionisti di minoranza, per cui dobbiamo correre ai ripari per adeguarci perche se no molte istituzioni chiuderebbero ed è meglio evitarlo, d'altra parte ci troviamo con un tessuto imprenditoriale ultraindebitato e sottocapitalizzato(perche questa è un'altra italian practice che finche le cose andavano bene a livello generale ha permesso agli imprenditori di arricchirsi con poco e niente del proprio, sfruttando effeti leva sul debito ultrapositivi, ma che con la crisi hanno bruciato quasi interamente il capitale proprio presente in impresa, chheadesso se non sono fallite probabilmente rischiano di cambiare proprieta perche giustamente altri imprenditori con capitali le vorrebbero rilevare.. ovviamente in italia il perdere imprese a vantaggio di imprenditori stranieri è malvisto ed anche abbastanza osteggiato, nei limiti della legalita, a volte valicandoli pure).. a fronte di tutto questo si è cercato e si cerca di chiudere gli occhi di chiedere un enorme sacrificio agli italiani onesti perche obbligati o onesti per etica personale, per cercare poi di aiutare banche e d imprese, perche ovviamente sdenza loro non si puo tornare a crescere, ma tutto questo a scapito dell'eguaglianza e della giustizia sociale.
per non parlare dei giovani (che siano studenti o precari) che pagheranno il conto di tutto quello che succede in maniera ancora piu pesante delle parti sociali sopracitate.. salvo che nn decidano di emigrare (e a ffanculo l'ideale di patria.. e di fare qlcs di utile e bello per le generazioni future)
dA degno rappresentante dell'ultima parte sociale in questione sono depressa
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infatti pensa quanti campionati di bungee jumping poteva vincere ora.
:rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl:
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a parte che i professori mi sono da sempre stati sui coglxxni, questo governo mi sembra che dia ogni santo giorno una lezioncina morale. Prima Monti con la monotonia della capoccxxa, ieri quella sora lella della cancellieri se ne esce con la nuova versione del bamboccismo all'italiana, sta chiagnazzara poi di torino non manca di ricordarci che o' post fisso c'amma scurdà.. ma dato che la coerenza non è di questo mondo subito vengono svelati gli scheletri nell'armadio. Da internet
LETTERA: “ILLUSTRE DAGO, DOMANDINA FACILE FACILE. SECONDO LEI, DA QUALE UNIVERSITÀ PROVIENE IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DELLA "VALUTAZIONE COMPARATIVA" PRESSO L'UNIVERSITÀ DI PESCARA-CHIETI VINTA DALLA PROF. SILVIA DEAGLIO (A 37 ANNI, SEI ANNI IN ANTICIPO RISPETTO ALLA MEDIA DI INGRESSO DEI PROFESSORI DI PRIMA FASCIA)? LE DO UNA MANO, L'UNIVERSITÀ HA SEDE IN UNA CITTÀ CON UNA MOLE...”
2- IN RETE SCOPPIA LA RIVOLTA CONTRO LA BRAVA SILVIA DEAGLIO, FIGLIA DELLA FORNERO E DELL’ECONOMISTA (EDITORIALISTA DE “LA STAMPA”) MARIO DEAGLIO: LEI DI POSTI FISSI, NELL’UNIVERSITÀ DEI GENITORI (TORINO), NE HA DUE!
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questo governo si è rivelato come un manipolo di privilegiati/raccomandati/raccomandaNTI con lo scopo di farci inghiottire l'olio di ricino merkeliano, che non servirà a salvarci; al contrario sarà utilissimo per massacrarci
era il compito che in teoria spettava a berlusconi, e per il quale si è rivelato inaffidabile, totalmente preso da interessi personali
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@metaversus: basta censure :look: urtano la mia sensibilità :look:
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questo governo si è rivelato come un manipolo di privilegiati/raccomandati/raccomandaNTI con lo scopo di farci inghiottire l'olio di ricino merkeliano, che non servirà a salvarci; al contrario sarà utilissimo per massacrarci
era il compito che in teoria spettava a berlusconi, e per il quale si è rivelato inaffidabile, totalmente preso da interessi personali
secondo me invece, l'incapacità della classe politica non ha colore ma è uguale per tutti. Monti poi non è altro che lo spauracchio messo davanti all'italia per farci mangiare il boccone amaro e per non avere più responsabilità. questi figli di puttana
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ma la figlia della Fornero è alta quanto la mamma ? quanto spesso piange ?
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questo governo si è rivelato come un manipolo di privilegiati/raccomandati/raccomandaNTI con lo scopo di farci inghiottire l'olio di ricino merkeliano, che non servirà a salvarci; al contrario sarà utilissimo per massacrarci
era il compito che in teoria spettava a berlusconi, e per il quale si è rivelato inaffidabile, totalmente preso da interessi personali
spettava a chiunque altro fosse salito al governo ...
è per questo che alle prossime elezioni non voterò.
voglio 10-15 professoroni raccomandati piuttosto che più di centinaia di parlamentari e senatori deficienti.
visto che comunque le decisioni le prendono a priori, allora cacchio, che senso ha tenere tutta quella gente lì dentro? :asd:
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questo governo si è rivelato come un manipolo di privilegiati/raccomandati/raccomandaNTI con lo scopo di farci inghiottire l'olio di ricino merkeliano, che non servirà a salvarci; al contrario sarà utilissimo per massacrarci
era il compito che in teoria spettava a berlusconi, e per il quale si è rivelato inaffidabile, totalmente preso da interessi personali
se hai portato il debito pubblico al 112% a botte di disavanzi del 5 percento annuo, pochi cazzi: chell ea fa. Merkeliano o non merkeliano che sia, quelle sono le cure da fare. Possibilmente evitando eccessi thatcheriani o reganiani.
Una volta sistemata la situazione puoi cercare di rilanciare l'economia tramite indebitamento a fine d'investimento, magari concedendo ossigeno a nuovo consumo.
Non confondetevi le idee con New Dealismi e simili, lì si rispondeva ad una crisi finanziaria da ricchezza fittizia, ma i bilanci ed il debito delle nazioni erano a posto.
Qui la ragione di crisi è macroeconomica, oltre che contestualizzata in un ambito completamente diverso: non c'è gold standard, i mercati sono molto più nervosi ed elaborati.
Gli Euro Bond sarebbero la salvezza, ma per elaborarli servirebbero anni forse un decennio. Tempo per fissare limitazioni di sovranità, criteri e quant'altro. Come ti ho già spiegato mille volte, in teoria è facile dire "sono la salvezza, la Merkel è na stronz", ma in verità per complessità devono rappresentare l'ultima ratio.
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a me non dispiacerebbe se Medioman Monti e i suoi studiassero qualche intervento sul costo del carburante, perchè va bene pagare dei centesimi per l'alluvione in toscana etc etc, però quelli sulla guerra d'abissinia e la tassa del grano non li potrebbero togliere ?!? 2-3 centesimi pure, giusto per far vedere
non si potrebbe cominciare a togliere la famosa tassa supplementare che mi sembra paghiamo sul carburante dall'epoca di Bassolino ?
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uè isab, tu che sei esperta di credit asset e crunch management........devo prendere un'abilitazione professionale.....mi servirebbe sapere in una snc con 3 o più soci, se uno recede, si può approvare il bilancio e assumere personale ??? idem in una snc con massimo 2 soci, se entro 6 mesi non se ne trova un altro la società si scioglie, e quindi in quei 6 mesi il singolo socio può comunque approvare il bilancio ? grazie-thanks-danke
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L'ultima perla della Fornero : " Io sono piemontese, quindi abituata a lavorare". Non ci sta niente da fare, tutti uguali questi nordici....
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L'ultima perla della Fornero : " Io sono piemontese, quindi abituata a lavorare". Non ci sta niente da fare, tutti uguali questi nordici....
una lampa essana fa.
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L'ultima perla della Fornero : " Io sono piemontese, quindi abituata a lavorare". Non ci sta niente da fare, tutti uguali questi nordici....
comunque questa da quando è diventata "famosa" si è proprio montata la testa.......secondo me prima manco ci andava dal parrucchiere.......sta avendo proprio la crisi di mezz'età.....cà pò me pare ca tene 63 anni o giù di lì...mo si farà consigliare pure da Silvio un lifting......
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comunque questa da quando è diventata "famosa" si è proprio montata la testa.......secondo me prima manco ci andava dal parrucchiere.......sta avendo proprio la crisi di mezz'età.....cà pò me pare ca tene 63 anni o giù di lì...mo si farà consigliare pure da Silvio un lifting......
Questi "tecnici" si stanno politicizzando. Prima la chiagnuta sul sa-sacr- :fuga:, poi la lettera agli italiani di mr. Monti. Fa molto avanspettacolo Berlusconiano. : )
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http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/07/lha-pagata-meno-di-scajola/182142/ (http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/07/lha-pagata-meno-di-scajola/182142/)
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So che c'entra poco con il topic, ma ... http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/23/governo-olandese-verso-dimissioni-premier-dalla-regina/206576/ (http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/04/23/governo-olandese-verso-dimissioni-premier-dalla-regina/206576/)
Praticamente all'Olanda, un paese che chissà se presenta evasori fiscali, un paese in cui la disoccupazione sta mi pare al 15%, ... è stato chiesto di "stringere" la cinta (stiamo quasi ai livelli dell'Italia eh... iva da 19 a 21, innalzamento età pensionabile e solite cose...), perchè le cose non vanno bene. :asd:
E questi vorrebbero farci credere che la crisi in italia è dovuta agli evasori fiscali e a quei 4 scontrini non fatti! Puah! :asd:
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se hai portato il debito pubblico al 112% a botte di disavanzi del 5 percento annuo, pochi cazzi: chell ea fa.
Assolutamente no, ci stavano tantissimi altri modi per fare liquidità:
Tasse su oggetti di lusso(ferrari barche ecc ecc)
legalizzare prostituzione e droghe leggere
vendere patrimoni pubblici
privatizzare servizi pubblici
patrimoniali
ulteriore stangata sui capitali scudati
indulto
riduzione parlamentari, e relativi stipendi.
abolizione province
ritiro truppe in missione all'estero
ici per chiesa e banche
aumento forte delle tasse per i ricchi
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è appena passata sotto casa la banda suonando a tutto spiano "o bella ciao"
:compagni:
:look:
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mò stanno suonando quella musica russa che elio e le storie tese parafrasavano con "ehi natascia hai fatto tu la piscia,sì dimitri ne ho fatti cento litri"
:sospetto:
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è appena passata sotto casa la banda suonando a tutto spiano "o bella ciao"
:compagni:
:look:
a me la facevano cantare in classe alle elementari, tutti in coro, marò in quel momento San Nicola addiventava Karl Marx Stadt :sbav: :look:
Peccato che invece dei busti di Lenin c'truamm l' "ode ai cavalli borbonici del vialone" e le statue di Padreppio, che mi spingono sovente a iastemmare :look:
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m'era sfuggito: http://www.iltribuno.com/articoli/201204/caro-di-pietro-restituisci-i-soldi-del-finanziam.php (http://www.iltribuno.com/articoli/201204/caro-di-pietro-restituisci-i-soldi-del-finanziam.php)
:asd:
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m'era sfuggito: [url]http://www.iltribuno.com/articoli/201204/caro-di-pietro-restituisci-i-soldi-del-finanziam.php[/url] ([url]http://www.iltribuno.com/articoli/201204/caro-di-pietro-restituisci-i-soldi-del-finanziam.php[/url])
:asd:
Ci sono delle manovre dall'alto, se scoppia un caso giudiziario sull'idv ne possiamo essere certi.
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(http://i47.tinypic.com/2j3jw21.jpg)
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http://sergiodicorimodiglianji.blogspot.it/2012/06/vi-stanno-ingannando-il-nuovo.html (http://sergiodicorimodiglianji.blogspot.it/2012/06/vi-stanno-ingannando-il-nuovo.html)
Vi stanno ingannando. Il nuovo provvedimento è una truffa. Ecco perchè.
di Sergio Di Cori Modigliani
Per fortuna ho fatto in tempo a leggere la dichiarazione ufficiale di Alfano, altrimenti avrei fatto una pessima figura, dato che intendevo titolare il post dicendo esattamente ciò che lui ha detto: “l’ho letto con attenzione, vedo 1 miliardo di soldi reali e 79 miliardi virtuali, inesistenti”.
Alfano ha ragione.
Fa parte della rivoluzione individuale culturale da noi tutti tanto auspicata.
Rivendicare il ruolo autonomo del libero pensiero sottraendosi alla faziosità.
Il fatto che Alfano sia ciò che sia e rappresenti ciò che ben sappiamo, non vuol dire che, in questo caso specifico, non abbia ragione.
E quindi è giusto riconoscerlo.
E’ proprio così.
Una truffa.
Bella e buona.
L’ennesima, con la tragica aggravante di avere l’appoggio del quotidiano la repubblica, di Confindustria e del management del PD. Non soltanto non c’è nessun investimento, non soltanto non c’è nessuno sviluppo, non soltanto nel provvedimento non c’è scritto nulla di ciò che la truppa mediatica asservita sostiene, ma –dulcis in fundo- il poco che c’è è sbagliato. A loro insaputa. Nel senso di “conti alla mano” con il pallottoliere.
L’aspetto più inquietante che rivela la truffa ben congegnata, ordita da menti in mala fede che sanno ciò che stanno facendo, consiste nel linguaggio. Non si capisce nulla.
Quando l’ho letto, mi sono preoccupato per me stesso, pensavo di essermi rimbecillito.
Mi sono rivolto, quindi, a persone che ritenevo più competenti, commercialisti, docenti di economia aziendale, giuslavoristi. Mi ha confortato davvero la loro prima reazione istintiva “non si capisce nulla”.
188 pagine fitte fitte di aliquote, grafici, numeri, percentuali, redatte in un linguaggio criptico, pieno zeppo di terminologia inglese derivata dal linguaggio finanziario mutuato dalla tecnica bancaria, assolutamente privo di una logica. Incomprensibile.
Dopo una attenta lettura, chi ha strumenti culturali adatti alla decifrazione, mi ha spiegato che il cosiddetto “piano per lo sviluppo” è basato sulle potenzialità –e quindi su un forse magari però- che si verifichino alcune condizioni specifiche in un futuro oscillante tra i prossimi 24 mesi e i prossimi dieci anni, basato su un principio economico-matematico che situa l’Italia in una posizione attuale che fa riferimento a dei fondamenti errati.
Tradotto in una chiara sintesi vuol dire: sono 188 pagine che si basano su un presupposto errato, quindi, la soluzione prospettata non può che essere sbagliata.
Una cosa è certa.
Alla base del piano per lo sviluppo, c’è l’idea che l’investimento economico aziendale debba essere sottoposto prima a una verifica finanziaria che viene assunta come responsabilità legale da “enti esterni”, cioè degli sponsor che potranno avvalersi di finanziamenti governativi per costruire delle centrali operative –e quindi creare lavoro- ma soltanto in un unico e specifico àmbito economico: la finanza.
Il piano sembra il delirio di un apprendista stregone che approfittando del sonno pomeridiano di mago Merlino si avventura in un territorio di cui non ne conosce la tessitura.
Andando a spulciare poi le sottoclassi, si comprende con una certa esattezza, che l’unico –e il solo- miliardo di euri veri nudi e crudi, verrà dato a quelli che il governo ha definito “market maker”, figura astratta e non ben definita, che (in un paese come questo) significa la nascita di enti autonomi come aggregazione di funzionari addetti a trovare soldi nelle casse dello Stato, e quindi aggraverà ulteriormente la spesa pubblica. Basterà dire “Ehilà signor governo, buon giorno, sono il dr. Pinco de Pallinis, sono un market maker, vorrei avere 132.000 euro per dare credito alle imprese”. E il governo risponde: “eccole qui, a te le diamo perché sei un market maker certificato”. Neppure a dirlo, la certificazione di questa nuova figura sociale da loro inventata la dà il governo. Il cerchio si chiude così.
Ancora di più: questa proposta sancisce –perché la istituisce come Legge legata allo sviluppo economico- il principio che vede la finanza controllare l’economia. Il “market maker” passeriano diventa il nuovo delegato governativo della finanza speculativa vera che acquista la valenza burocratica del funzionario e che stabilisce (in quanto ente astratto ed esterno al governo) chi deve investire, come, dove quando e per quanto, ma soltanto alle condizioni finanziarie stabilite dallo sponsor. Hanno inventato il concetto di (così lo chiamano) “cambiale finanziaria” strumento operativo che finirà per strozzare l’industriale.
E’ la cancellazione per Legge del concetto di imprenditoria.
E’ l’assassinio del concetto di individualità manageriale.
E’ la trasformazione della creatività dinamica in economia, in un principio robotico.
Il che, e vi comunico quindi ciò che penso, significa che non è vero come molti sostenevano (e per lungo tempo io sono stato tra quelli) che siamo nelle mani di cialtroni incompetenti e incapaci. Tutt’altro. Siamo nelle mani di un gruppo efferato di tecnici esperti che intendono gestire la crisi ampliandola al massimo livello per poter giustificare la definitiva espoliazione della spina dorsale industriale del paese facendola passare sotto lo stretto controllo burocratico di una finanza astratta.
Qui di seguito, in copia e incolla, c’è la parte di più facile lettura dell’intero documento.
Fatevela spiegare da qualcuno esperto nel settore.
Capirete quindi, per conto vostro, come l’attuale governo, in questo momento, rappresenti in tutto il mondo occidentale la punta di diamante di quella finanza speculativa che tutti sanno essere la malattia, l’origine della crisi, il bubbone da estirpare.
Considerandoli quindi non più degli incompetenti, ne deriva una susseguente domanda: come mai, e in nome di quale principio, le cosiddette forze della sinistra democratica sostengono un provvedimento che presuppone soltanto un chiaro aggravamento e un peggioramento della situazione economica? Qual è il vero piano?
Ecco il testo.
4) SOSTENERE LA CRESCITA DELLE IMPRESE
a. Apertura al mercato dei capitali per le società non quotate.
L’intervento è volto ad ampliare le opportunità di ricorso al mercato del debito per le società
italiane non quotate, anche di media e piccola dimensione (a esclusione delle micro imprese),
mediante l’emissione di strumenti di debito a breve termine (cambiali finanziarie) e a medio
lungo termine (obbligazioni e titoli similari, obbligazioni partecipative subordinate),
con il supporto di “sponsor” che assistono gli emittenti e fungono da real market maker garantendo la
liquidità dei titoli.
Le novità più rilevanti consistono (i) nella fissazione di un limite quantitativo (pari al totale
dell’attivo circolante), (ii) nella modifica della durata delle cambiali finanziarie, che non potranno
essere emesse per un termine inferiore a un mese e non superiore a diciotto mesi dalla data di
emissione, (iii) nella possibilità di dematerializzare questi titoli, con l’obbiettivo di favorirne la
circolazione, lo scambio e la liquidabilità tra gli operatori del mercato, e infine (iv) con l’estensione
alle cambiali finanziarie del regime fiscale applicabile alle obbligazioni.
Il provvedimento allinea poi il regime fiscale delle obbligazioni e dei titoli similari
emessi da società non quotate a quello più favorevole delle società quotate. In
particolare anche le società non quotate potranno (i) avvalersi dell’esenzione dall’applicazione
della ritenuta sugli interessi ed altri proventi corrisposti sulle obbligazioni e titoli similari
(attualmente pari al 20%), qualora tali titoli siano ammessi alle negoziazioni su mercati.
Secondo loro, una paginetta come questa risolve il problema dell’economia in Italia.
No comment.
Buona domenica a tutti gli italiani intelligenti.
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ma Super Mario Monti lo vedo un poco preoccupato a questi vertici europei, non è che ci stiamo accappottando ? (o ci siamo già accappottati ?)
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ma Super Mario Monti lo vedo un poco preoccupato a questi vertici europei, non è che ci stiamo accappottando ? (o ci siamo già accappottati ?)
la mia personale opinione è che la risposta odierna dei mercati sia stato un piccolo allentare la presa di quelli che cercano di farci accappottare... stavano tirando decisamente la corda, da molte settimane. Ricominceranno a breve
riguardo il vertice....
http://www.democraziaradicalpopolare.it/L_ennesima_Truffa_Manipolatoria_dell_ennesimo_inutile_Vertice_Europeo_del_28_29_giugno_2012.html (http://www.democraziaradicalpopolare.it/L_ennesima_Truffa_Manipolatoria_dell_ennesimo_inutile_Vertice_Europeo_del_28_29_giugno_2012.html)
L’ennesima Truffa Manipolatoria dell’ennesimo inutile Vertice Europeo del 28-29 giugno 2012. Commento di DRP a “Vertice Ue, si a scudo spread e ‘salva stati’. Vittoria di Monti e Holland, Merkel ko”, articolo del 29 giugno 2012 by Stefano Feltri per IL FATTO QUOTIDIANO
Roba da pazzi.
Roba da non credere.
Tutti i Media del circuito mainstream che straparlano di vittoria italo-spagnola (forse confondendosi con la finale degli europei che si andrà a giocare domenica prossima fra le nazionali di Italia e Spagna).
Persino su Il Fatto Quotidiano (giornale complessivamente ottimo, ben diretto, indipendente e non asservito, benché ospiti più di un collaboratore citrullo e/o in personale mala/fede, vedi ad esempio Fabio Scacciavillani), tocca leggersi il delirante articolo di Stefano Feltri:
“Vertice Ue, sì a scudo spread e ‘salva stati’. Vittoria di Monti e Hollande, Merkel ko” , articolo del 29 giugno 2012 by Stefano Feltri per IL FATTO QUOTIDIANO (clicca sopra per leggere)
Dalla lettura di tale pezzo e di consimili articolesse insipienti e servizi televisivi addomesticati, cosa apprende il cittadino italiano ed europeo?
Che la Merkel “avrebbe ceduto” al “machismo decisionista” di Mario Monti e Mariano Rajoy…
Ma come, la Merkel è venuta al vertice dicendo NEIN agli EUROBOND (l’unica misura che sarebbe stato fondamentale adottare sul breve periodo, oltre che sul lungo) e gli “avanzi di cucina” (tali sono le misure cosiddette anti-spread e pro-crescita ventilate e nemmeno ratificate) che ha lasciato ai suoi amici Monti e Rajoy per non farli prendere a sassate al loro rientro in patria, vengono spacciate dai pennivendoli di regime e di casta come grandi successi?
La Merkel ha detto NEIN sugli EUROBOND ancor prima di cominciare il vertice…e NEIN è stato!!!
Questa è una Vittoria, non il doggy-bag di consolazione lasciato a Monti, Rajoy e a quell’altro inconcludente (tutto fumo e niente arrosto) di Hollande.
Non solo, ma lo stesso Stefano Feltri è costretto ad ammettere, nonostante il titolo trionfalistico, fasullo e fuorviante, che la Merkel ha avuto la meglio anche su un altro punto:
“Una delle ipotesi negoziali era di creare il cosiddetto bazooka, capace di fermare la crisi all’istante: dare all’Esm la licenza bancaria e permettergli di attingere fondi illimitati dalla Bce, così gli speculatori avrebbero avuto la certezza matematica di perdere. Ma la Germania ha resistito: non ci sarà l’aumento di dotazione dei fondi chiesto da Monti. L’Efsf vale oggi 440 miliardi, di cui circa 200 impegnati nei programmi di sostegno a Grecia, Portogallo e Irlanda e altri 100 già promessi alle banche spagnole. L’Esm avrà 500 miliardi, assorbendo i 440 dell’Efsf, ma gli Stati devono ancora cominciare a versarli. Questo è un punto di compromesso, pesante ma forse inevitabile”
Ma è tutto questo articolo
“Vertice Ue, sì a scudo spread e ‘salva stati’. Vittoria di Monti e Hollande, Merkel ko” , articolo del 29 giugno 2012 by Stefano Feltri per IL FATTO QUOTIDIANO (clicca sopra per leggere)
che, a leggerlo attentamente nella sostanza dei provvedimenti europei ventilati- nemmeno ratificati- e di quelli esclusi (così come a considerare i fatti separati dalle dichiarazioni altisonanti, manipolatorie e mistificatorie), fa ben comprendere come siano state confermate le riflessioni previsionali da Noi fatte in
Democrazia Radical Popolare, Grande Oriente Democratico, gli Eurobond e l'esito scontato del Consiglio europeo del 27-28 giugno 2012 a Bruxelles (clicca sopra per leggere).
L’articolo di Stefano Feltri riportato, i tanti altri articoli dello stesso tenore apparsi in queste ore sui principali quotidiani, i titoli e i servizi dei più importanti notiziari televisivi (che intendono gabellare l’ennesimo FLOP della UE per un significativo passo in avanti nella risoluzione della crisi) ci fanno tristemente comprendere che le redazioni di questi organi mediatici o sono composte di minchioni incompetenti che rubano lo stipendio, oppure di ominicchi comprati un tanto al chilo da coloro che hanno interesse a presentare notizie e interpretazioni completamente scollegate dalla realtà.
Ma la realtà poi finisce per imporsi.
Perché la realtà è quella che hanno già toccato, toccano e toccheranno con mano le famiglie e le imprese cui oggi si vuol far credere che Cristo è morto di freddo, cioè che la linea ammazza-popoli europei di Frau Merkel e compari sia stata battuta e/o contenuta nel corso del Consiglio europeo del 28-29 giugno 2012.
Noi di DRP e i Fratelli di Grande Oriente Democratico (www.grandeoriente.democratico.com (http://www.grandeoriente.democratico.com)), come si può facilmente verificare riguardandosi anche soltanto i titoli dei tanti contributi pubblicati dalla scorsa estate 2011 ad oggi, abbiamo anticipato in tempi non sospetti che le politiche perseguite dalla Troika (FMI, BCE, UE) per l’Europa avrebbero condotto ad esiti recessivi e poi depressivi. E abbiamo individuato per tempo, nei governi “tecnici” ispirati alla teologia dogmatica neoliberista (+ all’aumento delle tasse, che non è prassi di tradizione neoliberista, ma che non porta a nulla se non è finalizzata esclusivamente a combattere le spinte inflattive in tempo di prosperità) degli ulteriori fattori di aggravamento della crisi, non della sua risoluzione.
In conclusione, a Bruxelles, dal 28 al 29 giugno 2012, non c’è stato alcun vero scontro o trattativa laboriosa.
Come al solito da quando è scoppiata la crisi economica euro-atlantica, alcuni dei principali responsabili e azionisti (con profitto vario, politico ed economico) di questa crisi hanno fatto ammuina, senza adottare nessuna misura utile per debellarla.
Infatti, a parte qualche governante deficiente in buona fede, la maggior parte di coloro che partecipano a questi Summit hanno finalità diametralmente opposte a quelle che dichiarano pubblicamente e ufficialmente.
Amen.
L E CITTADINE E I CITTADINI DI DEMOCRAZIA RADICAL POPOLARE (www.democraziaradicalpopolare.it (http://www.democraziaradicalpopolare.it))
[ Articolo del 29-30 giugno 2012 ]
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La Grecia vinse gli europei nel 2004. Siamo ad un passo dalla vittoria...
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ieri ci stava Rocky Buttiglione ad Agorà, ha detto che nella situazione attuale, tipo Pd 26-30 %, Grillo intorno al 20% e una serie di partiti al 6%, dopo le elezioni, comunque va a finire che torna Monti....praticamente sparagnamm e non le facciamo proprio le elezioni ;-)
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ieri ci stava Rocky Buttiglione ad Agorà, ha detto che nella situazione attuale, tipo Pd 26-30 %, Grillo intorno al 20% e una serie di partiti al 6%, dopo le elezioni, comunque va a finire che torna Monti....praticamente sparagnamm e non le facciamo proprio le elezioni ;-)
Più che altro non è la situazione, ma le enormi pressioni sui partiti delle lobby tutelate da Monti per fare una legge elettorale che porti al pareggio a far in modo che sicuramente si arriverà al pareggio.
Dal punto di vista dei sondaggi è veramnete ridicolo farne: con un sistema con praticamente tutti i partiti in crisi nerissima, con una incognita come il movimento 5 stelle, con scandali continui che rimescolòano le carte e, soprattutto, senza avere la più pallida idea di come si voterà (maggioritario, proporzionale, porcellum, premio alla coalizione, premio al partito etc etc etc) i sondaggi sono un esercizio di stile privo di ogni fondamento.
p.s. non fare le elezioni sarebbe una buona cosa, ma non servirebbe un monti bis, quanto una rivoluzione bolscevica bis......adda turnà baffone