
claudio volevo aggiungere che stai ienn nfrev
Uè no, non ti pigliare collera, la mia era piuttosto un'allusione a me, anche se io non avevo 15 ma 18 anni. Ti cambiano e alla fine dicono che sei cambiato. Non è una legge, ma è una cosa che ho riscontrato spesso. Penso sia più stabile una storia di tre anni a trent'anni che una di 10 anni iniziata a quindici anni.
Per il resto, boccio l'idea di farmi la suocera, credo che pure ad Alessio farebbe schifo. La mia ragazza, per la cronaca, ha preso dalla famiglia del padre, la nana gialla dalla famiglia della madre (l'avreste mai detto?).
Comunque per me è facile la soluzione, si sopporta finché si può e poi vediamo dove vado a finire. Intanto non vado a mangiare da loro, ma non è una mia scelta, è della mia ragazza!
Però a questo punto, sono curioso di sapere cos'è per voi un rapporto con una persona. A me sembra normalissimo conoscere la famiglia di lei, come lei conosce la mia (anche se di meno perché stiamo più a Pisa che a Napoli), per quanto sia ovvio che io voglio lei e non tutti i parenti, non vedo perché, potendo, non si possa instaurare un rapporto. I vostri genitori non hanno rapporti con la famiglia dell'altro? Io voglio solo avere una vita normale, non ho più 18 anni e ho altre ambizioni e prospettive, farmi qualsiasi cosa che respirasse non è più il mio ideale di vita, preferisco pensare a mettere su una mia famiglia, non so perché ci si sia stupiti così tanto di alcune cose. Non credo neanche io di essere migliore di altri...