Autore Topic: Il punto della situazione mercato Napoli  (Letto 779008 volte)  Share 

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Offline kolor

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13100 il: 24 Luglio, 2012, 13:24:29 pm »
è il terzo anno di fila che abbiamo quest'occasione più unica che rara... :asd: :asd:


il calcio italiano è in una fase di ridimensionamento, alla fine dei conti non siamo noi ad avanzare verso le strisciate, ma loro ad indietreggiare verso di noi...

senza la juve che con gli introiti dello stadio ha avuto tanti soldi da investire, oggi eravamo gia una super-Big....

se continua questo canovaggio...lo saremo tra 2 anni...:asd:

io non sono così convinto, per me l'Inter non farà due anni di merda consecutivi, e il Milan farà le sue mosse fino a fine mercato...la Roma non la sottovaluterei con Zeman o crolli o fai miracoli.
"snobbiamo tutto snobbiamo, coppa italia, europa league...snobbiamo, poi restiamo col cazzo in mano." auto-citaz.

Offline Genny Fenny

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Re:R: Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13101 il: 24 Luglio, 2012, 13:33:55 pm »
comunque prendiamo Hernandez :sisi:

Sarebbe la migliore operazione da aspettarsi in questo momento. Io te la appoggio.

Offline kolor

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Re:R: Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13102 il: 24 Luglio, 2012, 13:34:36 pm »
Sarebbe la migliore operazione da aspettarsi in questo momento. Io te la appoggio.

appoggerei anche io...
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Offline wendell

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13103 il: 24 Luglio, 2012, 13:44:50 pm »
io non sono così convinto, per me l'Inter non farà due anni di merda consecutivi, e il Milan farà le sue mosse fino a fine mercato...la Roma non la sottovaluterei con Zeman o crolli o fai miracoli.
Tra l'altro è di una tristezza indicibile puntare sul declino altrui piuttosto che sulla propria ascesa.
Soprattutto perché sappiamo bene che le big stanno stringendo la cinghia per bilanciare gli sperperi dello scorso decennio, non perché i loro fatturati siano in calo. Quando saranno riuscite a raggiungere il punto di pareggio di certo non spenderanno quanto facevano in passato, ma neanche investiranno i quattro pidocchi di adesso. Applicheranno politiche di gestione più equilibrate sufficienti ad appoggiarci le palle in testa.
Noi non stiamo sfruttando il vantaggio d'aver già resettato 8 anni fa. Vivacchiamo.
Non investiamo realmente sui giovani, non investiamo sulle strutture di proprietà. Pensiamo solo a chiudere il bilancio con un largo attivo che, presumibilmente, va a finire nelle attività collaterali di De Laurentiis, non contento di intascare già cospicui stipendi per la sua carica di presidente e per quelle di vice-presidenti di moglie e figlio :dela:

Quest'anno stiamo facendo un mercato davvero mediocre. Investimenti modesti (i soldi della clausola di Lavezzi e, se va bene, poco altro), giocatori di medio livello (eccezion fatta per Pandev), rottami (Gamberini) e, come se non bastasse, la svista dello staff con Vargas (dopo 8 mesi una cosa è certa: lo abbiamo pagato 12mln e, al momento, non ci serve ad un cazzo).
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

Offline Romano Malaspina

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13104 il: 24 Luglio, 2012, 13:45:29 pm »
è il terzo anno di fila che abbiamo quest'occasione più unica che rara... :asd: :asd:


il calcio italiano è in una fase di ridimensionamento, alla fine dei conti non siamo noi ad avanzare verso le strisciate, ma loro ad indietreggiare verso di noi...

senza la juve che con gli introiti dello stadio ha avuto tanti soldi da investire, oggi eravamo gia una super-Big....

se continua questo canovaggio...lo saremo tra 2 anni...:asd:

ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

 :maronn:

Offline Gerardo Petti

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13105 il: 24 Luglio, 2012, 14:17:42 pm »
ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

 :maronn:

 :caccisordi: :caccisordi:
Bale mi fa cagare a spruzzo, è un caprone.

Offline djcarmine

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13106 il: 24 Luglio, 2012, 14:41:07 pm »
vorrei soffermarmi sulla parola "canovaggio"  :look:
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13107 il: 24 Luglio, 2012, 14:43:37 pm »
vorrei soffermarmi sulla parola "canovaggio"  :look:

il famoso pittore, Mighelangelo Merisi
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

Online Fagiolino Quattroporzioni

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13108 il: 24 Luglio, 2012, 14:46:52 pm »
Il giovane "cazzuto" è il francese del Friburgo, ma non è il solo

A proposito di Schmidt? Quello era un film con Jack Nicholson, a De Laurentiis andrebbe bene “A proposito di Schmid”. Perché è Jonathan Scmid il “22enne cazzuto” che il presidente del Napoli ha citato, il giovane di belle speranze che il club partenopeo ha opzionato per portarlo a Castelvolturno in caso di necessità. L’acquisto a sorpresa, il calciatore bravo, ma che sa stare in panchina. Riepiloghiamo: lo aveva detto De Laurentiis: «In attesa di capire se è possibile prendere Balzaretti, il nostro obiettivo è un 22enne cazzuto, che però possa andare tranquillamente in panchina». Il patron azzurro, in una delle tante conferenze stampa a Dimaro, ha parlato di esterno sinistro, ma in realtà l'esigenza evidenziata di Mazzarri è più per la fascia destra: meglio se il rinforzo in questione può giocare su entrambi i lati. In pratica il concetto di “ambidestro” espresso dal presidente azzurro. Ilprimo nome della lista è proprio quello di Schmid, ma c’è già un’alternativa, seppur meno quotata. Al netto di Schelotto, sempre su taccuini di Bigon, il primo nome è quello di Jonathan Schmid, esterno franco- austriaco a tutto campo di piede destro, ma che può giocare anche a sinistra. Ventidue anni, gioca in Bundesliga nel Friburgo. Il suo contratto scade nel giugno 2013 e può essere ceduto per 1,5 milioni di euro (trattabili). E' stato lo stesso Bigon a visionarlo più volte durante questa stagione, nei frequenti viaggi in Germania. Tecnico, veloce e grintoso: Schmid ha personalità, ma ovviamente andrebbe ad inserirsi in un contesto nuovo. Tuttavia, nonostante il contratto in scadenza tra un anno, l’esterno ha diversi estimatori. Il secondo nome, meno caldo del francese, porta a Milan Cerny, 24enne della Repubblica Ceca. Gioca in Turchia, nel Sivasspor, e anche lui è un destro che può giocare in entrambi i ruoli. Fino allo scorso anno è stato titolare fisso in Under 21, e il suo contratto scade nel 2014. Cerny può lasciare il Sivasspor per una cifra intorno ai 2 milioni di euro. Giovani promesse, senza pretese di giocare titolari e a costo quasi nullo: l'identikit ideale per Aurelio De Laurentiis. Sul fronte attacco, come lo stesso Mazzarri ha fatto intendere, qualcosa potrebbe accadere. Bisognerà aspettare intorno al 10 agosto prima di capirne di più. “Salvo” Insigne, il candidato a poter andare via è Edu Vargas. Se il cileno dovesse partire ci sono già delle candidate: Torino, Pescara e Sampdoria. Roma no in quanto Bigon vuole mandare il cileno a fare il titolare. In avanti il Napoli potrebbe prendere uno tra Floccari e Bianchi. Suggestiva ma più complicata l’ipotesi Pazzini.


 :chiagnazzarri: :chiagnazzarri: :chiagnazzarri: :chiagnazzarri: :chiagnazzarri: :chiagnazzarri: :chiagnazzarri:

Offline DioBrando

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13109 il: 24 Luglio, 2012, 14:48:35 pm »
il famoso pittore, Mighelangelo Merisi

a me pare più Antonio Merisi... il figlio segreto di Canova e Caravaggio...

Offline bat86

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Offline Ian Curtis

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13111 il: 24 Luglio, 2012, 15:04:42 pm »
Voglio il tasto “salta questa sessione e passa direttamente al 1° settembre”!  :look:  :peppewendell:
«Comunque a me un po' de suore negre, vestite pure bene, non è che ce sta male. Perché se tra du schiaffi alle ragazze, e anche de sparà a 'n paio de ufi, a me nun me dispiace».

Online calvin

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13112 il: 24 Luglio, 2012, 15:13:08 pm »
Voglio il tasto “salta questa sessione e passa direttamente al 1° settembre”!  :look:  :peppewendell:

Lo trovi in farmacia, ma penso serva la ricetta  :sisi:
fare sesso con le proprie opinioni rende più ciechi che farsi le seghe!

Offline kolor

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13113 il: 24 Luglio, 2012, 16:25:26 pm »
Tra l'altro è di una tristezza indicibile puntare sul declino altrui piuttosto che sulla propria ascesa.
Soprattutto perché sappiamo bene che le big stanno stringendo la cinghia per bilanciare gli sperperi dello scorso decennio, non perché i loro fatturati siano in calo. Quando saranno riuscite a raggiungere il punto di pareggio di certo non spenderanno quanto facevano in passato, ma neanche investiranno i quattro pidocchi di adesso. Applicheranno politiche di gestione più equilibrate sufficienti ad appoggiarci le palle in testa.
Noi non stiamo sfruttando il vantaggio d'aver già resettato 8 anni fa. Vivacchiamo.
Non investiamo realmente sui giovani, non investiamo sulle strutture di proprietà. Pensiamo solo a chiudere il bilancio con un largo attivo che, presumibilmente, va a finire nelle attività collaterali di De Laurentiis, non contento di intascare già cospicui stipendi per la sua carica di presidente e per quelle di vice-presidenti di moglie e figlio :dela:

Quest'anno stiamo facendo un mercato davvero mediocre. Investimenti modesti (i soldi della clausola di Lavezzi e, se va bene, poco altro), giocatori di medio livello (eccezion fatta per Pandev), rottami (Gamberini) e, come se non bastasse, la svista dello staff con Vargas (dopo 8 mesi una cosa è certa: lo abbiamo pagato 12mln e, al momento, non ci serve ad un cazzo).

concordo, diciamocela francamente noi ci stiamo mantenendo sugli stessi standard ma le altre da diverso tempo stanno stentando alla grande, io sono obiettivo credo sia impossibile ogni anno vivacchiare sugli stenti delle altre, io dico che abbiamo avuto anche un pizzico di fortuna e la vogliamo sfidare ogni anno?
"snobbiamo tutto snobbiamo, coppa italia, europa league...snobbiamo, poi restiamo col cazzo in mano." auto-citaz.

Online calvin

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13114 il: 24 Luglio, 2012, 16:29:12 pm »
concordo, diciamocela francamente noi ci stiamo mantenendo sugli stessi standard ma le altre da diverso tempo stanno stentando alla grande, io sono obiettivo credo sia impossibile ogni anno vivacchiare sugli stenti delle altre, io dico che abbiamo avuto anche un pizzico di fortuna e la vogliamo sfidare ogni anno?

Da un lato non sono d'accordo, nel senso che per me il fatto che DeLa abbia intuito in anticipo che si andasse verso un sistema meno economicamente drogato e che le altre dovevano giocoforza subire un ridimensionamento è un merito di DeLa (non è una cosa successa all'impporvviso, lui lo dice da anni che le grandi non potevano reggere così)......dall'altro però è vero che, visti i nostri ottimi parametri economici, ci si poteva e doveva (o meglio ci si può e deve perchè mai come quest'anno il mercato si farà a fine agosto) migliorare un poco, perchè quel poco potrebbe essere determinante.
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Alemao

Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13115 il: 24 Luglio, 2012, 17:05:37 pm »
Veniamo da 3 stagioni positive una appresso a n'ata e il leit motiv dell'estate è semp 'o stesso. Mannaggia a Chandragupta.  :siasd:

Offline kolor

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13116 il: 24 Luglio, 2012, 17:12:47 pm »
Da un lato non sono d'accordo, nel senso che per me il fatto che DeLa abbia intuito in anticipo che si andasse verso un sistema meno economicamente drogato e che le altre dovevano giocoforza subire un ridimensionamento è un merito di DeLa (non è una cosa successa all'impporvviso, lui lo dice da anni che le grandi non potevano reggere così)......dall'altro però è vero che, visti i nostri ottimi parametri economici, ci si poteva e doveva (o meglio ci si può e deve perchè mai come quest'anno il mercato si farà a fine agosto) migliorare un poco, perchè quel poco potrebbe essere determinante.

Diciamo che Dela non ha intuito, lui avrebbe comunque portato avanti questa politica per mettere in saccoccia il più possibile, poi ha avuto il culo che effettivamente negli ultimi anni c'è stato un ridimensionamento, ma io non voglio neanche criticare le sue scelte diciamo che voglio essere d'accordo ma un'anno la Juve, un'anno l'Inter bene o male stai sempre lì...allora che vogliamo fare, vogliamo aspettare l'anno che non stenterà nessuna, oppure infilarci in queste occasioni che ci si sono ripresentate anno dopo anno?
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Raffaele83

Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13117 il: 24 Luglio, 2012, 17:23:16 pm »
Ho pensato una cosa: Inter e Fiorentina non si stanno mettendo d'accordo sul prezzo di Viviano ma fare una cosa del tipo vendere Rosati alla Fiorentina e prendersi Viviano dall'Inter visto che penso sarà l'ultima stagione di Morgan non vi sembra una buona idea?

Offline noel

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13118 il: 24 Luglio, 2012, 17:29:17 pm »
Tra l'altro è di una tristezza indicibile puntare sul declino altrui piuttosto che sulla propria ascesa.
Soprattutto perché sappiamo bene che le big stanno stringendo la cinghia per bilanciare gli sperperi dello scorso decennio, non perché i loro fatturati siano in calo. Quando saranno riuscite a raggiungere il punto di pareggio di certo non spenderanno quanto facevano in passato, ma neanche investiranno i quattro pidocchi di adesso. Applicheranno politiche di gestione più equilibrate sufficienti ad appoggiarci le palle in testa.
Noi non stiamo sfruttando il vantaggio d'aver già resettato 8 anni fa. Vivacchiamo.
Non investiamo realmente sui giovani, non investiamo sulle strutture di proprietà. Pensiamo solo a chiudere il bilancio con un largo attivo che, presumibilmente, va a finire nelle attività collaterali di De Laurentiis, non contento di intascare già cospicui stipendi per la sua carica di presidente e per quelle di vice-presidenti di moglie e figlio :dela:

Quest'anno stiamo facendo un mercato davvero mediocre. Investimenti modesti (i soldi della clausola di Lavezzi e, se va bene, poco altro), giocatori di medio livello (eccezion fatta per Pandev), rottami (Gamberini) e, come se non bastasse, la svista dello staff con Vargas (dopo 8 mesi una cosa è certa: lo abbiamo pagato 12mln e, al momento, non ci serve ad un cazzo).
Perfetto.
Nel giro di un biennio saremo la nuova fiorentina o il genoa di turno...mentre quel pappone immondo parla di real o barcellona.
Appena Cavani se ne va qui finisce tutto.

Offline KuduroBlackKing

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Re:Il punto della situazione mercato Napoli
« Risposta #13119 il: 24 Luglio, 2012, 17:38:41 pm »
Tra l'altro è di una tristezza indicibile puntare sul declino altrui piuttosto che sulla propria ascesa.
Soprattutto perché sappiamo bene che le big stanno stringendo la cinghia per bilanciare gli sperperi dello scorso decennio, non perché i loro fatturati siano in calo. Quando saranno riuscite a raggiungere il punto di pareggio di certo non spenderanno quanto facevano in passato, ma neanche investiranno i quattro pidocchi di adesso. Applicheranno politiche di gestione più equilibrate sufficienti ad appoggiarci le palle in testa.
Noi non stiamo sfruttando il vantaggio d'aver già resettato 8 anni fa. Vivacchiamo.
Non investiamo realmente sui giovani, non investiamo sulle strutture di proprietà. Pensiamo solo a chiudere il bilancio con un largo attivo che, presumibilmente, va a finire nelle attività collaterali di De Laurentiis, non contento di intascare già cospicui stipendi per la sua carica di presidente e per quelle di vice-presidenti di moglie e figlio :dela:

Quest'anno stiamo facendo un mercato davvero mediocre. Investimenti modesti (i soldi della clausola di Lavezzi e, se va bene, poco altro), giocatori di medio livello (eccezion fatta per Pandev), rottami (Gamberini) e, come se non bastasse, la svista dello staff con Vargas (dopo 8 mesi una cosa è certa: lo abbiamo pagato 12mln e, al momento, non ci serve ad un cazzo).
Sono piuttosto in disaccordo. Stiamo facendo valutazioni quando il mercato da poco è entrato nel vivo. Ovvio che si potrebbe fare molto meglio, etc, ma non credo che la dimensione del Napoli resti da quinto posto.
Abbiamo ceduto Lavezzi comunque per una cifra altissima, non perché dobbiamo vendere. Se va via Cavani, Pappy è cazzo di mettere una clausola di 70-80 milioni per fare fesso qualche sceicco.
Prima di giudicare Vargas, aspettiamo. Sugli esterni, etc, aspettiamo. 2 anni fa eravamo incazzatissimi con Pappy, poi uscì il pezzo Cavani. A fine agosto tiriamo le somme. Poi non dimenticate che Lavezzi non verrà sostituito perché, a mio supermodesto parere, abbiamo un fenomeno in casa uscito dal vivaio. Il non raggiungere certi livelli non è risultato di politica a pezzente, ma di poca competenza. E ciò può cambiare. I gobbi dopo 2 mercati pessimi ne hanno fatto uno di livello.
L'importante comunque non è pensare ad arrivare avanti a questo o quello, ma pensare di fare una squadra ALMENO da 70 punti. Ciò lo si fa anche con alternative adeguate. 11 buoni giocatori non bastano. Servono mosse giuste per battere piccole e medie: in questo modo si fanno tanti punti. Lo scorso anno ci è mancato questo, ovvero difensori affidabili che si facessero un sol boccone degli attaccanti di medie e piccole, oltre a ricambi in attacco. A volte con Lavezzi e/o Cavani menomati o squalificati avevamo enormi problemi a segnare.