Ecco qua volevo arrivare. Mo al posto di quelle centocinquanta, duecento persone c'è il gioco del calcio italiano...che si ferma per rispetto di uno che è morto giocando. Chest'è, e io lo condivido...
No,rimangono le stesse che realmente se ne fottono,mentre gli altri fanno soltanto sfoggio di buonismo e ipocrisia,visto che la prima cosa che abbiamo pensato,quando è arrivata la notizia del rinvio,è stata che domani ci intossichiamo ,perchè non ci sta un cazzo da fare, e come si deve fare col fantacalcio,visto che nessuno,a parte i parenti e i suoi amici e compagni di squadra,se ne fotte realmente.