Insigne non c'entra nulla, ma proprio nulla con Baggio. Nun pazziamm proprio. Baggio è stato l'ultimo vero e grande fuoriclasse a giocare in serie A. Aveva una tecnica che Lorenzo ed altri più famosi e affermati di lui ancora si sognano. Gol simile quello di ieri, ma tutt'altra cosa. L'apporto di Baggio era devastante e geniale solo in attacco. Ricordo ancora il gol che ci fece in Napoli-Fiorentina 3-2, scartandosi più mezza squadra al ritorno di Diego che fallì pure un rigore: una cosa pazzesca, un gol incredibile. Insigne assomiglia molto a Di Natale, ma proprio tanto. Ha più estro di lui, è meno opportunista rispetto a lui (deve fare anche i gol facili e scegliere le soluzioni più semplici senza complicarsi la vita), ma sta imparando a rientrare e a dare il suo contributo anche in fase di copertura e questa per me è l'evoluzione più significativa di Lorenzo, al di là dei gol che segna, perché in tal modo risulta utile alla squadra anche in fase di ripiego, cosa che ad inizio campionato gli mancava. È questa una caratteristica molto importante per il nostro gioco.