Allora, il discorso per cui l'esposizione mediatica non garantisce il seguito ad un determinato sport probabilmente è giusto: per esempio a me hanno voglia di propinarmi il Giro d'Italia, il Toru de France, la Coppa del Mondo di sci, le Olimpiadi invernali e blablabla, ciclismo e sci non mi appassioneranno mai, ma è giusto che vengano trasmesse almeno le manifestazioni più importanti relative a queste discipline dalla tv pubblica, come sarebbe giusto farmi vedere la World League di pallavolo, anche se l'Italia adesso fa cagare.
Poi un conto è l'effetto che il tutto può avere su di me, 28enne dal culo pesante, un conto è quello che può avere sui ragazzini che magari vogliono avvicinarsi ad uno sport diverso dal calcio e potrebbero trarre ispirazione. Ci sono statistiche chiare sul fatto che il successo di determinati sport alimenti il numero dei praticanti. Sicuramente ci vuole un movimento forte alla base, non basta la tv, ma di sicuro aiuta, e sta dittatura del calcio sinceramente è inutile e dannosa.