Casanova ha alcune scene memorabili. Amarcord non puoi scansarlo così, tra l'altro diverte.
Lassà stà a Bjorcata!
Nel recupero di filmazzi italiani settanta sono incappato in questo noir di Lucio Fulci del 1973.
"Non si sevizia un paperino".
Girato sull'appennino lucano, dove l'autostrada sta squarciando la valle, il film ha alcune buone intuizioni; due, anzi tre belle femmine nel pieno della loro grazia e un Tomas Milian, friscone e smunnezzato.
Alcune scene sono macabre/grottesche...L' uccisione della fattucchiera, su sfondo pop e i particolari del viso sfregiato dell'assassino nella scena finale.
Rispetto a "Cani Arrabbiati" si prende molto più sul serio e questo lo rende a mio parere meno innovativo e interessante.

Ah...Poi ho visto "Battle Royale"
Uauauuhhhh...L'isola dei bavosi con queste regole sarebbe più divertente!...Fumettone ultraviolento(infatti viene da un manga), con una scolaresca costretta a massacrarsi, il tutto sotto la supervisione del prof T.Kitano. Splatter a volontà e morti allungate tipo spaghetti western. Con maggiore attenzione e qualche intuizione alla regia, il film poteva anche superare l'ovvio ripetersi delle situazioni, che alla lunga un pò stanca. Bella idea insomma... Può ricordare Funny Games o Kubrik(la classica?) o lo stesso Kitano a tratti, ma parliamo di registi sopra la media.
