il tempo si è fermato (1948) john farrow

l'editore di un importante giornale newyorkese (charles laughton) avido,senza scrupoli e ossessionato dalla scansione del tempo e dagli orologi (a cui allude il titolo originale,the big clock),uccide in un raptus di gelosia la sua amante.
affida al migliore dei suoi giornalisti investigativi il compito di scovare il colpevole,ma tutti gli indizi che di volta in volta troverà saranno inesorabilmente a suo carico.
thriller/noir checazzo,che più che sulle abituali atmosfere noir punta decisamente su un ritmo serratissimo forse inusuale per l'epoca ricco di colpi di scena rifacendo il verso a hitchcock.
3/4 del film sono un flashback,bello il piano sequenza introduttivo e interessanti alcuni bizzarri personaggi che contribuiscono alla vivacità della storia.
comincia benissimo mettendo molta carne al fuoco piuttosto promettente,poi,complici alcune trovate narrative decisamente datate e un pò troppo semplicistiche il regista confeziona un finale non memorabile...
decisamente migliore del remake degli anni 80 (senza via di scampo) con kevin costner
***