Autore Topic: Fotografia  (Letto 9794 volte)  Share 

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Sam Ent

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 6097
  • Località: NAPOLI
  • Sesso: Maschio
  • Piscitiello di Cannuccia - Rattuso del forum
Re:Fotografia
« Risposta #20 il: 13 Marzo, 2010, 12:49:19 pm »
I tre libri di adams sul trattamento della pellicola e sulla stampa..vendono ancora...benchè costino un occhio della testa..io una volta li ho sfogliati..troppi tecnicismi..e non avevo il tempo per applicarli. Credo che in quel caso siano indirizzati ad un pubblico esclusivamente specializzato.

Anche in quelle pubblicate da bender..si vede che la gamma tonale è vastissima..  :love:
Siete troppo banali. Per non dire gente e sfaccimm.

bender89

Re:Fotografia
« Risposta #21 il: 13 Marzo, 2010, 12:49:52 pm »
Riporto pure questo, interesserà  a bibbo e warez.


Visto che nella scheda di Bill Brandt si è parlato di grandangolo, anzi, del sue effetto distorcente, mi è semrbato interessante iniziare un post per spiegare in termini semplici cosa succede.
Il problema non è molto semplice da spiegare, perciò perdonatemi le approssimazioni, le uso solo per semplificare.
La distorsione, essenzialmente, è introdotta dal fatto che i raggi di luce che entrano nella macchina fotografica non sono paralleli. Guardiamo la prima figura:

Il nostro fotografo o cameraman sta riprendendo il palazzo. La parte alta del palazzo è più distante dalla macchina fotografica, e verrà  distorta. In maniera inferiore verrà  distorta la parte bassa del palazzo, mentre la parte centrale rimarrà  intatta. Lo stesso effetto si ripeterà  anche lateralmente e la foto verrà  più o meno così:

Se invece di avere un grandangolo si usa un teleobiettivo, l'angolo di campo, ovvero l'angolo che delimita la visuale dell'obiettivo, diminuisce:

In nero è rappresentata la visuale grandangolare, in bianco, all'interno, quella del tele.
Se si andasse ad effettuare la stessa foto del palazzo con un teleobiettivo, i raggi che entrerebbero nella macchina fotografica potrebbero quasi assumersi paralleli e quindi equidistanti dal soggetto che la distorsione diventerebbe praticamente inesistente:

Oltre alla non distorsione, però, con un teleobiettivo si riduce il cono di luce della macchina fotografica, pertanto non potremmo fotografare l'intero edificio ma solo un particolare:


Una macchina fotografica professionale ha la possibilità  di cambiare obiettivi, poiché le lenti hanno un ruolo fondamentale paragonabile agli pneumatici nella formula 1, e i migliori obbiettivi possono costare molto di più di una macchina fotografica. La tipologia dell'obiettivo è indicato dalla lunghezza focale. I grandangoli hanno lunghezze focali piccole, al massimo intorno al 10 mm, mentre i tele arrivano anche oltre i 600mm. Mentre il grandangolo è ottimo per un panorama, il tele è ottimo per dettagli, specialmente se lontani.
Nelle macchine fotografiche commerciali si fa più caso non tanto alle lunghezze focali in sè quanto allo zoom. Avendo un unico obiettivo, è necessario che tale obiettivo svolga entrambi i ruoli, da grandangolo a tele. Zoom indica appunto la versatilità  di un obiettivo che si contrappone alle lenti specifiche dette focali fisse. Lo zoom è il rapporto tra la focale massima e quella minima. Se la visualizzazione di partenza garantisce una focale di 20mm e lo zoom al massimo arriva ad una focale di 200mm, allora la vostra macchina fotografica avrà  uno zoom di 200/20 = 10x. Quindi attenzione, una macchina che ha uno zoom 12x e una focale massima di 200mm non ha un tele migliore di una macchina che ha uno zoom di 5x e una focale massima di 300. La prima macchina garantisce un migliore grandangolo, la seconda un migliore tele. La prima ha inoltre un migliore zoom, cioè un numero maggiore di focali intermedie.

bender89

Re:Fotografia
« Risposta #22 il: 13 Marzo, 2010, 12:51:05 pm »
Si ringrazia Claudio, e me per la manovalanza. Il mio compenso sarà  la conoscenza di quella che ha la locandina di The Dreamers come avatar. :sbav: :look:

Offline Sam Ent

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 6097
  • Località: NAPOLI
  • Sesso: Maschio
  • Piscitiello di Cannuccia - Rattuso del forum
Re:Fotografia
« Risposta #23 il: 13 Marzo, 2010, 12:56:27 pm »
mi correggo..non era jfk, ma il fratello bob. il fotografo è paul fusco.








Siete troppo banali. Per non dire gente e sfaccimm.

bender89

Re:Foto
« Risposta #24 il: 13 Marzo, 2010, 13:05:08 pm »
P.s. bender posta le foto ai cani che faceva Erwitt..fanno pariare troppo  :asd: :asd:
















L'ultima è checazzissima. Il cane feticista. :sbav: :look:

bender89

Re:Fotografia
« Risposta #25 il: 13 Marzo, 2010, 13:10:09 pm »


Ho capito, consigliatemi una macchina fotografica economica. In estate lavorerò per lei. :look:

Offline signor groucho

  • *
  • Registrazione: Gen 2010
  • Post: 15267
Re:Fotografia
« Risposta #26 il: 13 Marzo, 2010, 13:37:32 pm »
Direi che per ora ci sono tanti spunti, se poi qualcuno vorrà  approfondire, ci sono fotografi attuali, che non hanno ancora il nome assoluto di un Bresson ma che nell'ambiente sono molto conosciuti, dei quali comunque vale la pena parlare. Posso anche suggerire blog di fotografia molto importanti e vari siti dove farsi un giro...
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline Sam Ent

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 6097
  • Località: NAPOLI
  • Sesso: Maschio
  • Piscitiello di Cannuccia - Rattuso del forum
Re:Fotografia
« Risposta #27 il: 13 Marzo, 2010, 14:51:54 pm »
Direi che per ora ci sono tanti spunti, se poi qualcuno vorrà  approfondire, ci sono fotografi attuali, che non hanno ancora il nome assoluto di un Bresson ma che nell'ambiente sono molto conosciuti, dei quali comunque vale la pena parlare. Posso anche suggerire blog di fotografia molto importanti e vari siti dove farsi un giro...

linka linka ;)

io qualche forum lo conoscevo.
Siete troppo banali. Per non dire gente e sfaccimm.

Offline signor groucho

  • *
  • Registrazione: Gen 2010
  • Post: 15267
Re:Fotografia
« Risposta #28 il: 13 Marzo, 2010, 15:01:01 pm »
linka linka ;)

io qualche forum lo conoscevo.

Forum non ne frequento più, possono essere utili per chi vuole fotografare e solitamente a basso livello. Se si vuole invece "discutere", allora ci sono diversi posti.
Uno degli spazi più celebri in Italia è il blog di Sandro Iovine: http://www.sandroiovine.blogspot.com/
Se no c'è quello di Hyppolyte Bayard:
http://www.hippolytebayard.com/
Idee in Bianco e Nero:
http://ideebn.org/
O il sito di Busdraghi (consigliabile in inglese, anche se lui è italianissimo):
http://cameraobscura.busdraghi.net/
A livello internazionale il blog più osannato (anche se io non lo amo) è quello di Colberg:
http://www.jmcolberg.com/weblog/
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

AyeyeBrazov

Re:Fotografia
« Risposta #29 il: 13 Marzo, 2010, 15:47:09 pm »
grazie ragazzi per questo topic, Dio quanto mi sento ignorante.

Offline Sam Ent

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 6097
  • Località: NAPOLI
  • Sesso: Maschio
  • Piscitiello di Cannuccia - Rattuso del forum
Re:Fotografia
« Risposta #30 il: 13 Marzo, 2010, 17:23:45 pm »
grazie ragazzi per questo topic, Dio quanto mi sento ignorante.

nanda a  finale qui siamo tutti fotografi della domenica( lo stesso Doisneau è il "fotografo della domenica" professionista )..e da come ho visto.. claudio è veramente bravo( ricordo in qualche post fa un bianco e nero sul lago veramente stupendo )... alla fine però..l'ignoranza nella fotografia è un concetto altamente relativo...molti dei più grandi..non hanno seguito scuole..hanno avuto una piccola macchinetta..e hanno scattato. E' poi logico che sapere alcune norme tecniche ti aiuta( quando scattavo...e scattavo street...la tecnica dell'iperfocale aiutava tantissimo ), però sono poche, e la potenza della fotografia credo risieda proprio nel fatto che è davvero tra tutte le arti, quella più aperta a tutti..
Siete troppo banali. Per non dire gente e sfaccimm.

bender89

Re:Fotografia
« Risposta #31 il: 13 Marzo, 2010, 17:26:49 pm »
la tecnica dell'iperfocale aiutava tantissimo

A proposito Fabri', lascia qualche nozione tecnica e consigliami una macchinetta economica.

Offline manuelito

  • *
  • Registrazione: Dic 2009
  • Post: 9207
  • Sesso: Maschio
Re:Fotografia
« Risposta #32 il: 13 Marzo, 2010, 17:36:49 pm »
A proposito Fabri', lascia qualche nozione tecnica e consigliami una macchinetta economica.
Stavo per dire la stessa cosa, a breve ne vorrei comprare una, ma sono totalmente ignorante sull'argomento macchine fotografiche.

Offline Sam Ent

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 6097
  • Località: NAPOLI
  • Sesso: Maschio
  • Piscitiello di Cannuccia - Rattuso del forum
Re:Fotografia
« Risposta #33 il: 13 Marzo, 2010, 17:59:17 pm »
partiamo da un presupposto..vi  volete orientare sul digitale o sull'analogico?
I pro e i contro li conoscono un pò tutti..il digitale..permette degli standard qualitativi solamente da un certo prezzo in poi...per standard intendo qualità  dell'immagine,assenza di rumore e possibilità  di fare stampe di una certa dimensione.
Per il discorso sulla "scalabilità " della fotografia, anche con una macchinetta economica, potete scattare e cominciare a divertirvi. Logicamente, se la macchinetta in questione vi da la possibilità  di agire su tempi e diaframmi avrete modo di sperimentare e pure tanto.
Alla fine , come concetti tecnici, si può partire dall'inizio, da tempo e diaframma appunto e io cercherò di spiegarla a pane e pupuaroli, sperando di non fare qualche gaffe ed essere ripreso da claudio.
Alla fine la fotografia funziona con l'esposizione di una pellicola. Ora voi immaginate l'esposizione come il riempimento di una vasca da bagno. Voi volete la vasca piena ad un certo livello per farvi un bagno. I tempi di esposizione rappresentano il "per quanto tempo" avrete aperto il rubineto e vanno da misure come 1/2000 sec fino ad alcuni secondi per esposizione notturne. Il diaframma rappresenta la portata del rubinetto.
La foto deve avere una corretta esposizione. Quindi se usate un rubinetto troppo largo(diaframma molto aperto e troppa luce che passa... i diaframmi vanno dal più aperto f/1 fino al più chiuso f/64 ..e molte volte sono indice del prezzo.. per un obiettivo....obiettivi che ti danno la possibilità  di far passare + luce..costeranno di più) e lo tenete aperto per troppo tempo..la vasca si riempirà  fino a traboccare. Foto sovraesposta,bruciata forse, e da buttare.
Se avete il diaframma chiuso e troppo poco tempo, foto scura e sottoesposta. Foto comunque da buttare.
Quindi ci sono degli oggetti chiamati esposimetri che mirati contro il soggetto vi calcolano l'esposizione corretta da impostare...sono praticamente quei cosi usati dai professionisti nelle foto di moda..o per le sposa a mergellina.....
Nella maggior parte delle macchine..sono integrati, anche se, nelle vecchie macchine l'esposimetro era solo indicativo, poi potevi scattare come cazzo ti pareva.
Logicamente la tecnologia negli anni 80 (credo) fece si che si potesse decidere come scattare. Per esempio a priorità  di tempi? Situazioni in cui hai poco tempo per scattare, punti con un tempo prefissato, e la macchina calcola in automatico il diaframma. Hai il rischio che venga sottoesposta, ma è un rischio da correre in alcuni casi.
Stessa cosa dicasi per i diaframmi.
Logicamente esistono degli espedienti: le pellicole. Una pellicola più sensibile(dai 400 asa in su..poi ci sono fenomeni come il "tiraggio" ma andiamo troppo nel tecnico) e con tempi brevi, vi permette di scattare e avere risultati buoni anche senza obiettivi costosissimi. Logicamente più la pellicola è sensibile, più ci sarà  la possibilità  di "grana". Ora si dovrebbe fare un discorso lungo tra il concetto di "grana" in analogico e "rumore" in digitale, ma casomai un altra volta  e poi claudio è più  bravo di me nel digitale.
Se invece volete mettere macchine ferme in posa su un cavalletto, tempi scelti lunghi quanti volete e fotografare paesaggi, esistono pellicole da 50 asa che vi daranno ottimi risultati.
Logicamente la sensibilità  della pellicola la potete impostare pure sulla digitale..di solito va da 100 a 1600, a seconda della macchina, del sensore cmos, etc etc.
Per l'iperfocale, casomai lo spiego dopo ,sperando di non aver scritto tutte stronzate  :banana: :banana:
La fotografia , da un punto di vista tecnico questo è, equilibri, che potete a vostro piacimento scompensare per ottenere certi risultati. E sperimentazione, tanta sperimentazione.

« Ultima modifica: 13 Marzo, 2010, 18:01:41 pm da bibbo84 »
Siete troppo banali. Per non dire gente e sfaccimm.

bender89

Re:Fotografia
« Risposta #34 il: 13 Marzo, 2010, 18:05:29 pm »
 :alla:

Offline Sam Ent

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 6097
  • Località: NAPOLI
  • Sesso: Maschio
  • Piscitiello di Cannuccia - Rattuso del forum
Re:Fotografia
« Risposta #35 il: 13 Marzo, 2010, 18:06:16 pm »
P.s. ho dimenticato la cosa fondamentale. Non importa quanto sarà  buona la pellicola. Quanto sarà  bello il soggetto.  Quale obiettivo costosissimo su una macchina altrettanto costosa userete. La bravura di un fotografo sta nel scegliere il momento con la LUCE giusta. Se la luce non va bene, Correggete l'inquadratura per non ottenere una foto piatta.
Se il signor groucho posta di nuovo le foto del pontile, avrete un esempio di uno che sa scegliere la luce ;)
Siete troppo banali. Per non dire gente e sfaccimm.

bender89

Re:Fotografia
« Risposta #36 il: 13 Marzo, 2010, 18:09:56 pm »
Per le linee prospettiche, o come meglio si chiamano, c'è qualche criterio da seguire?

Offline manuelito

  • *
  • Registrazione: Dic 2009
  • Post: 9207
  • Sesso: Maschio
Re:Fotografia
« Risposta #37 il: 13 Marzo, 2010, 18:23:51 pm »
Non so dove voglio orientarmi sinceramente, o sul digitale o sull'analogico, cerco qualcosa di economico ma comunque ottimo sul rapporto qualità /prezzo, il digitale va bene ma voglio comunque una certa libertà  di controllo e di manualità  sulla foto, sull'analogico posso anche imparare a gestire tutta la macchina, quindi sono ancora indeciso (essendo, appunto, ignorantissimo)

Offline signor groucho

  • *
  • Registrazione: Gen 2010
  • Post: 15267
Re:Fotografia
« Risposta #38 il: 14 Marzo, 2010, 00:59:34 am »
Non so dove voglio orientarmi sinceramente, o sul digitale o sull'analogico, cerco qualcosa di economico ma comunque ottimo sul rapporto qualità /prezzo, il digitale va bene ma voglio comunque una certa libertà  di controllo e di manualità  sulla foto, sull'analogico posso anche imparare a gestire tutta la macchina, quindi sono ancora indeciso (essendo, appunto, ignorantissimo)

Questo non è un dubbio tra analogico/digitale quanto tra reflex/compatta. Mi spiego, pellicola e digitale funzionano in modo molto simile, tempi d'esposizione e diaframma sono uguali, per la focale il discorso è un po' più complesso perché il digitale di norma introduce uno scalamento sistematico che dipende dai sensori, comunque il discorso è analogo. Così come alla sensibilità  della pellicola corrisponde un'amplificazione del segnale nel digitale che ha la stessa funzione. Il problema è quali macchine ti consentono di tenere tutto sotto controllo in maniera manuale? Solo le reflex, sia digitali che analogiche. Le compatte sono quasi esclusivamente automatiche, scegli la modalità  di scatto e vai; con una reflex puoi scegliere tutto tu. Anche con le reflex digitali, anzi, forse hai persino più libertà  perché cambiare iso è un gesto come lo è bilanciare il bianco, a differenza dell'analogico che significa cambiare pellicola e scegliere i filtri adatti.
I vantaggi del digitale, dato che lo svantaggio qualitativo è già  stato descritto, sono nel poter scattare molte più foto, data la differenza dei supporti (rullino, memoria digitale), ti dà  la possibilità  di vedere subito il risultato, anche se in miniatura, ma comunque puoi consultare l'istogramma (prima si montavano polaroid), poi puoi seguire il processo di post produzione, cosa che in analogico fai solo se hai una camera oscura.

Ora, per scegliere una macchina fotografica bisogna capire cosa volete da lei. Il miglior sito è http://www.dpreview.com, dove ci sono le specifiche e i feedback di tutte le macchine fotografiche digitali, e anche delle ottiche in commercio.

Io comunque consiglio di prendere una compatta, magari una buona compatta, familiarizzare con l'inquadratura, e se la cosa piace, valutare se fare un investimento serio (io all'epoca spesi sui 1200€). Per cui magari in seguito vi parlerò della composizione.

A proposito, sull'ignoranza fotografica, io ho iniziato che sapevo poco o niente, e la voglia di conoscere mi è venuta solo in un secondo momento. Il mezzo alla fine è molto intuitivo e la cultura prettamente fotografica è forse meno importante dell'allenamento ad osservare. Finché almeno non si vuole andare oltre e scattare con cognizione, esprimere qualcosa, teoricamente, fare arte.
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline Sam Ent

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 6097
  • Località: NAPOLI
  • Sesso: Maschio
  • Piscitiello di Cannuccia - Rattuso del forum
Re:Fotografia
« Risposta #39 il: 14 Marzo, 2010, 10:51:53 am »
per claudio...un dubbio attanaglia la mia mente.
Io ho una reflex anni 80 analogica... una canon eos di cui non ricordo il modello..con vari obiettivi.. un 35-50 .. un 50-120(mi pare)... e un 24-50.. e diciamo che ho provato varie pellicole(a colori solo diapo)..e la uso solo per fotografia di viaggio..paesaggi..urbani e non..
Poi ho una sony dsc-v3 compatta comprata nel 2005 che è regolabile su tutto..tempo..diaframmi..e perfettamente manuale( è con questa che ho cominciato a sperimentare )
E poi, visto che la reflex dava troppo nell'occhio, e la sony era troppo nuova, ma anche non adatta per le street, presi su ebay una piccola compattina degli anni 70..una rollei... con cui scattavo street..in bianco e nero con pellicola kodak a 400 iso.
Ora ho un dubbio..sono anni che aspetto di comprare uno scanner piano della epson(costa sui 300 euro)..per riportare in vita anni di foto lasciata su diapositiva o negativo b/n...però sono indeciso se prolungare ancora l'attesa...e casomai dividendo la spesa con mio padre...passare ad un corpo digitale..una reflex..canon logicamente..in modo da poter riutilizzare le ottiche...
ero indeciso tra la 50d e la 500d... quando hai un pò di tempo..puoi dare un'occhiata alle schede tecniche? e se effettivamente le differenze tecniche valgono quella differenza di prezzo?  http://www.pixmania.com/it/it/r/fotocamere-reflex-canon/__1?srcid=182&mctag=gg_goog_874&gclid=CNn-m6Tzt6ACFckTzAodvED2Cw

P.s. per fiorenzo...io di prospettiva non ne capisco molto..si dovrebbe chiedere più ad un architetto..in ogni caso, quelle che di solito sono utilizzate in fotografia sono le "linee guida". Cioè delle linee visive che inconsciamente siano seguite dall'osservatore quando guarda l'immagine.
Ora ti posto un esempio con alcune cose giuste e altre sbagliate.


Ad occhio..la linea guida è data dal pontile giusto?Ecco..questa è linea guida..e può funzionare anche per una stradina in campagna,etc etc.
Gli errori nella foto sono palesi. L'orizzonte inclinato :S . E il fatto che quella che dovrebbe essere il soggetto, cioè  la gnoccolona in bikini rosa...non è illuminata :S :S . E' in penombra...bisognava usare il flash!! (ebbene si..il flash..paradossalmente..lo si deve usare più di giorno che di notte... ;)) . A voler essere pignoli..è stata ripresa troppo dall'alto..e la gnoccolona..sembra bassina in questo modo..e fotograficamente..non si fa :patt:


Questa invece è corretta,e soprattutto, in buona parte rispetta la "regola dei terzi".  Ti posto qualcosa da wikipedia :

La regola dei terzi è un accorgimento che è stato utilizzato per secoli dai pittori ed è tuttora molto diffuso nella composizione di una fotografia. Dividendo l'immagine in terzi e ponendo il soggetto in uno dei punti di intersezione delle linee immaginarie ottenute, si ritiene che l’immagine risulti più dinamica (rispetto ad una composizione che pone il soggetto al suo centro), ma armonica al tempo stesso. La regola è talmente popolare che alcune macchine fotografiche sono dotate di mirini con una griglia di suddivisione in terzi per aiutare il fotografo.
Oltre al posizionamento del soggetto, la regola dei terzi viene utilizzata anche per valutare il posizionamento dell'orizzonte nei dipinti o nelle fotografie panoramiche, secondo la tesi per cui un orizzonte a metà  dà  la stessa importanza al cielo e al paesaggio, effetto in genere non voluto.

se vuoi vedere l'animazione, vai qui http://it.wikipedia.org/wiki/Regola_dei_terzi
Siete troppo banali. Per non dire gente e sfaccimm.