qualche classico :
robert capa: il primo fotografo di reportage di guerra a diventare famoso..era un'altra epoca..c'erano guerre un pò in tutto il mondo..e dove si sparava, lui c'era. Famoso aneddoto sulle pellicole scattate durante il D-day...ne scattò 4 o 5 , ma a causa della disattenzione del ragazzo di un laboratorio, solo una si salvò. Quella con le foto più sfocate. Divennero famose proprio per quel loro effetto "mosso". Il suo motto era : "Se le foto non sono abbastanza buone, vuol dire che non eri abbastanza vicino". Era l'epoca romantica della fotografia, una Leica e nientaltro. Morì per via di una mina in Indocina mi pare.
P.s. per qualunque cosa... ho un decine di libri di fotografia a casa 
Beh, io sono un appassionato.
Di Capa hai detto tutto l'essenziale, e hai postato le foto più famose. Ancora si discute sull'autenticità del miliziano colpito a morte nonché della sua identità .
Comunque, i miei fotografi preferiti sono:
H. C. Bresson, ovvero "la fotografia", credo di essere uno dei tanti che si è innamorato di quest'arte grazie a lui, il mago del carpe diem.
R. Doisneau, di cui ho sempre apprezzato lo sguardo ironico.
R. Mapplethorpe, il più controverso, capace di far sembrare umana Patti Smith.
E. Erwitt, sempre sulla falsa riga di Bresson e Doisneau, uno sguardo ironico e fanciullesco.
Man Ray, la sua Violon d'Ingres, con la bella Kiki de Montparnasse, è la mia foto preferita in assoluto.
M. Giacomelli, l'unico italiano al MOMA di NY, un malinconico sguardo al bianco e nero più estremo.
Per ora non me ne vengono in mente altri...
Per un forum creai una serie di schede di alcuni fotografi, quasi quasi le recupero se vi interessano...