"Sono qui per salutare. C'é una riunione ma senza un confronto di idee. Io sono un semplice spettatore. Mi sono lamentato in passato ma poi uno si stanca". Con questo spirito il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis si è presentato in Lega calcio per l'incontro fra i dirigenti dei club di serie A e i vertici del settore arbitrale. "Questo è il campionato che avete voluto voi - ha aggiunto De Laurentiis - io sono uno giovane, arrivato in questo mondo da poco, e constato. Lamentarsi non serve a nulla. Un conto sono le reazioni a caldo e un altro quelle a freddo. Tutti conoscono il mio pensiero". De Laurentiis ha anche detto di non aspettarsi "nulla, perché la sceneggiatura non la scrivo io". Contro la Fiorentina il numero uno del Napoli si attende "una bella partita. L'altra sera ho visto una grande Fiorentina che meritava di vincere. Prima non c'era questa regola del gol che vale doppio in trasferta. Nessuno se ne preoccupa". Infine, per De Laurentiis "a essere in crisi" non è il calcio italiano ma "quello mondiale".
secondo me, queste sono dichiarazioni molto gravi contro il Palazzo e a doppio senso. Dice e non dice...