Il tuo ragionamento è la solita chiagnuta che da anni andate reintonando, immutabile a se stessa, ogni inverno e ogni estate. Avete reso il forum noioso e illeggibile per la necessità di sfogare le frustrazioni quotidiane e per condurre un'idea della stessa profondità della lamentela di un bambino che vuole fare il bagno nella nutella.
Ma tu pensi che a me il pappone stia simpatico? Ma pensi che io sia contento di essere arrivato al 12 agosto senza mezzo acquisto a centrocampo?
La differenza è che io non tengo bisogno di spegnere il cervello. So di potermi giocare il preliminare con Inler e Jorginho, voglio che i giocatori facciano il loro dovere e spacchino il culo al Bilbao come è giusto che facciano visto il valore della rosa. Per il campionato aspetto il 2 settembre e vedo chi arriva (perché checché voi verginelle cacasotto ne pensiate, è chiaro che qualcuno arriverà), allora giudicherò se la squadra presentata meriterà i miei soldi di consumatore.
Ah no, invece io il preliminare non me lo voglio giocare. Chiedo a Jorginho e Inler di scendere in campo deconcentrati e a Benitez di dare le spalle al campo

Io chiedo professionalità e senso del dovere a tutti. Bigon deve abboffarsi di videocassette e telefonate, Benitez deve chiavare con la capa nella lavagna i giocatori a disposizione e la gente sugli spalti si deve far uscire il sangue da bocca. Poi si può pure perdere, la palla è rotonda ed errare è umano.
Ma anche il presidente ha un dovere e non è quello di rinunciare alla sua torta ma di prenderne una bella fetta e dividere il resto con chi gliela prepara e farcisce: noi.
Non sempre ha rispettato quest'obbligo e quando questa inclinazione da burino magnaccione si palesa io aggia alluccà, pena l'implosione.
Poi, se da qui a fine mercato mi porta Manolas, Fellaini, Leiva e Mpoku (per dire), gli stringo la mano (perchè fa quello che deve e ci avanza pure o suoje, niente di trascendentale). E lo stesso farei se non investisse nella squadra ma mettesse mano alle strutture, per un futuro più roseo. Queste sono le sue mansioni, quello per cui lo paghiamo. Se non le adempie s'arrobba a mazzetta.