Ma soprattutto è pazzesco come si sia fatto infinocchiare da questo Valverde. È bastato il pressing alto e la marcatura a uomo su Jorginho e Hamsik per mandare il Napoli completamente in tilt, visto che non c'era più nessuno in grado di lanciare gli esterni. Non a caso l'unico modo per noi di costruire na mezza azione era portare dietro Higuain a costo di lasciare l'attacco sguarnito.
È un buon manager e un personaggio simpatico, ma anche uno dei peggiori allenatori che io ricordi a Napoli. Per me la colpa dell'eliminazione nel doppio confronto è principalmente sua.
Non diamo alibi al pappone però.... la colpa è della società che, nonostante sapesse fin troppo bene che Britos, Maggio e Gargano sono impresentabili, ha continuato a puntarci sopra. Che nonostante era palese che Koulibaly e Rafael non avessero l'esperienza per questo tipo di partite, se ne è ben fregata. Ovviamente in seconda posizione c'è il paellaro.
La verità è che questa squadra è costruita male. I calciatori sono validi, ma il tipo di gioco che esprimono è totalmente inadatto alle loro capacità tecniche. Per questo tipo di gioco serve innanzitutto fisicità, specialmente in mediana (cosa anche richiesta da Benny e non accontentata dal pappone, altra colpa della società). Insigne, Mertens, Callejon, Hamsik, Jorginho .... il presunto mediano x che non c'è mai stato, sono i 5 calciatori che dovrebbero governare mediana /trequarti, ma anche l'anno scorso, quando c'era una squadra che pressava dannatamente, si andava in difficoltà, proprio per questa totale assenza di fisicità. Questa squadra non può giocare alla totale ricerca della profondità, dovrebbe optare per un gioco Montelliano, possesso e giro palla, improvvisi picchi d'intensità, e affondi velenosi. Le capacità di farlo (se togli maggio, Britos e gargano dal campo) ci sono, invece si gioca sempre in questa maledetta maniera. Non è lo schema ad essere sbagliato, ma il modo di interpretarlo che è osceno. E questo è unicamente colpa di Benitez, che al pari del WaterMazzarri, si sta dimostrando un talebano.
