Io continuo a dire che la stagione è più che positiva. Mi sarei aspettato un testa a testa con altre squadre per il terzo posto e invece abbiamo un ottimo margine. Abbiamo conquistato prestigio e visibilità europea con un girone Champions eccezionale, anche se abbiamo fallito l'occasione con il porto. E poi c'è la finale di Coppa Italia. La squadra ha cambiato molti uomini e ha cambiato tattica e mentalità. Non è stato sbagliato un solo acquisto a mio avviso(forse solo Reveillere, ma l'urgenza di prendere in corsa un calciatore svincolato non poteva certo farci scegliere il meglio). Meglio esser fuori dal discorso scudetto prima del tempo. Immaginate la Roma che farà più punti del campionato del suo ultimo scudetto e pure arriverà seconda. Quest'anno con la Juventus c'era poco da fare, soprattutto se ad affrontarla deve essere una squadra rivoluzionata negli uomini e nel tecnico come il Napoli. Era un anno di transizione, eppure abbiamo conservato sempre un ottimo margine sulle inseguitrici preservando l'accesso ai preliminari.
Si critica Benitez per il suo integralismo tattico. Credo che dovreste rivedervi le passate annate del tecnico iberico. Ha giocato con diversi moduli(4-4-2, 4-4-1-1, 4-3-3, 4-2-3-1) e in alcuni casi non solo in corso di gara ha schierato la difesa a 3. Qui a napoli ha un'idea tattica in mente e ha usato questo campionato per farla digerire ai suoi. Come ha già ribadito più volte appena i meccanismi vengono memorizzati, capiti e messi in pratica in modo continuo allora si potrà anche provare qualche alternativa. Altra critica che gli si muove è la scarsa capacità di caricare la squadra. Beh, chi dice questo non ricorda il suo Tenerife,il suo Valencia, il suo Liverpool(Super Santos in un suo post lo ha evidenziato correttamente). Squadre mai accreditate per la vittoria finale eppure sempre capaci di superarsi e stupire. Se non hai carattere non puoi limitare la distanza tecnica dalle altre compagini più forti. Inutile ricordarvi il Liverpool che azzanna il Milan nel secondo tempo, strappandogli una vittoria ormai segnata. O lo stesso team inglese nelle gare di Coppa. Stesso discorso vale per il Valencia della liga o dell'Europa League. Ed il bello è che quando si parla di mollezza mentale di questo Napoli si ricorre al paragone del Napoli di Mazzarri, dimenticando che con il livornese di partite cruciali ne abbiamo perse tante e che sempre si è sofferto contro le piccole, quando le motivazioni calavano inesorabilmente. Benitez non ha bisogno di fuoriclasse(non ne aveva al Valencia, uno o due al Liverpool), ma ha bisogno di calciatori funzionali al suo gioco(Mertens, Callejon, Jorginho, Fernandez, Albiol, Ghoulam, Mesto, Henrique non sono fuoriclassi, ma calciatori adatti alle sue idee di calcio). Questo Napoli è ancora pieno di calciatori quasi inutili al calcio di Benitez(Dzemaili, Inler, Berhami, Maggio, Britos) e del tutto inutili erano Cannavaro e Armero.