Sarò troppo lucido in questo momento, ma io una riflessione la voglio fare.
Benitez ha fallito, nun ce stanno né santi e né maronne. Negarlo sarebbe un insulto alla vostra intelligenza. Una supercoppa vinta a Dicembre non raddrizza una stagione senza né capo né coda. Come non la raddrizza un partitone col Wolfsburg. Ma pensiamoci. Ai tempi di Mazzarri si alluccava alla rivoluzione, rivoluzione che effettivamente è avvenuta. E po'?
Sfanculato Cannavaro e soci, abbiamo pigliato dei giocatori di pallone (Albiol, Higuain, Mertens, Callejon, Reina ecc), gente di calibro superiore, di spessore, che senza Benitez non avrebbero scelto il Napoli nemmeno a Fifa 15. Po' passa un anno, dopo un'annata ottima, con numeri da record ed un trofeo conquistato al primo colpo il mercato resta immobile. Fatta eccezione per Gabbiadini (acquistato a Gennaio solo perché Insigne era rotto) arrivano solo scarti e ci indeboliamo in maniera significativa andando addirittura a reintegrare Gargano (nun ce scurdammo 'e sta cosa).
Mo' io penso, tiene senso un'altra rivoluzione? Se stu spaccimma di centesimo per apparare l'oramai solito euro non arriva mai che senso ha cambiare guida tecnica, modulo, piani ecc? Pensate che sia davvero questa la soluzione adatta?
Ci rendiamo conto che non parliamo di una squadra che ha fatto il mercato che doveva fare e ha fallito? Parliamo di una squadra che si è arravogliata sopratutto per gli acquisti sbagliati, Michu ci è costato la Champions nun ce scurdamme.
Con i se non si parla di pallone, ma vi dico solo Skrtel, Fellaini, Reina. E basta. Po' provate a dirmi che avremmo fatto la stessa stagione. Provate a dirmi che avremmo perso a Kiev, a Parma, a Empoli con elementi simili.