stronzate immani sulla povertà di napoli
tu devi stare zitto e devi studiare, perchè stai inguaiato ma veramente stai inguaiato a livelli celestiali
e oltre allo stare inguaiato sei pure presuntuoso sul nulla, visto che sei un povero dio
cerebroleso, lo capisci che se una città è povera perchè non vengono investiti capitali privati allora diventa terreno fertile per lavoro in nero da parte di malavita e approfittatori (quello che tu hai definito il lombrosiano che è contento di faticare in questo modo) che sfruttano la gente ? o la delinquenza è genetica ?
che mancando totalmente lo stato centrale, un apparato amministrativo stabile efficiente e non colluso con la stessa malavita e gli approfittatori di cui sopra, ci si deve arrangiare oltre ogni misura e questo provoca i disagi che vivi ogni giorno, dal parcheggio in doppia fila alla gente che butta il divano per strada perché le isole ecologiche tengono i sigilli da mesi e nisciun' fa i lavori per metterle in sicurezza ?
per non parlare dell'incuria nella gestione del bene pubblico, ma quello è perché il napoletano è camorrista o no ?
lo capisci che quello che ha portato napoli ad essere com'è ora è un processo storico che si dipana per più di un secolo ?
oppure pensi di essere un bucchinarone, tanto queste cose sono chiagnazzamento napulegno e forgionismo ?
poi puoi fare tutta l'ironia che ti pare, pure paragonare Roma per te (città a 200 km da te) e Napoli per me (30 km, stessa regione, stessi problemi), visto che è l'unico argomento che riesci a tirare fuori per graffiare come una panterona, roaaaarrr
a me fai solamente piangere per quanto stai inguaiato, poi fai tu
PS: piazza dei martiri frequentata poco, però ho frequentato molto scampia visto che mio padre è di lì e mia nonna (pace all'anima sua) ci ha vissuto là per trent'anni
ora puoi tornare pacificamente a vergognarti per chi alza la voce al ristorante