La Chiesa è l’ultima roba che rimane in piedi dei secoli di colonialismo europeo. La croce è arrivata protetta da scudi e spade. Ovviamente parliamo di un mondo che non esiste più, ma l’organizzazione verticistica è rimasta, mentre le controparti politiche (gli Imperi) sono crollati.
Non puoi avere una testa a comandare da Roma quando un prete a Milano e un altro in Congo hanno a che fare con due realtà opposte.
La Chiesa dei Poveri funziona nel terzo mondo, qua viene vista come una Onlus dai fedeli, Onlus del tutto inutile fra l’altro alle nostre latitudini, dato che ai poveri ci pensa lo Stato e la Chiesa non ha mezzi e soldi per sostituirsi, tranne alcune belle iniziative ma che comunque si limitano a una goccia nell’oceano. Il Concilio VII è stato un sostanziale fallimento in Occidente, ma un grandissimo successo altrove.
Diverso il discorso in questi paesi, dove la Chiesa fa tutto: ospedali, scuole, stato sociale etc.
Parliamo di due robe diverse che è impossibile conciliare sotto un unico tetto con questa organizzazione.
