Quindi per te l'unica soluzione sono gli attentati,le mazzate o che altro?Per me no.Un alternativa alla violenza per imporre un'idea c'è e ci deve essere.
Mi permetto di risponderti in ritardo (che ieri è arrivato il capo e ho dovuto stutare questa interessante discussione).
Per me l'unica soluzione per la rivoluzione è la lotta di classe (chiaramente modificata con le nuove categorie di classe).
Questo chiaramente non mi fa contento, di questo ho pagato anche conseguenze personali.
Mi piacerebbe anche a me sognare la possibilità di sovvertire l'ordine con il comune sentire popolare, ma non credo che l'ordine sia costituito ca un altro sentire e si possa sovvertire così.
L'ordine ha i soldi per comprarci, la polizia per picchiarci, l'esercito per spararci; l'ordine non si governa nei luoghi della democrezia (che Hawbson chiama
cava); l'ordine non è informato da valori morali.....si può pensare (come faceva Keines) di spostare l'asse dell'ordine creando una conflittualità tale da costringerlo a dare diritti pe i suoi interessi (cosa che in effetti non è che abbia molto funzionato, poichè i diritti in Italia, ad esempio, sono più frutto di lotte di classe che di politiche Kenesiane), ma se lo si vuole sovvertire, se si vuole immaginare una nuova idea di governo non si può prescindere da una conflittualità che
deve (ripeto ahinoi, ahime) sfogare nella lotta e nella violenza.