Autore Topic: Napoli e la NFL  (Letto 4894 volte)  Share 

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Offline WhiteManCanJump

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #20 il: 11 Settembre, 2012, 04:20:56 am »
:sisi:

peraltro meraviglioso esordio del tizio che hai in avatar ieri!

A Washington si divertiranno quest'anno.

Sul baseball, può piacere se si sanno le regole. Non è uno sport per tutti.
Citazione da: Starfred
E a noi serve un titolare lì, non il Giaccherini iberico, uno che a 26 anni non è nessuno.

Offline DioBrando

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #21 il: 11 Settembre, 2012, 09:16:45 am »
il baseball è un gioco abbastanza atipico....

 praticamente ci sta uno che chiava una pallina in faccia a un uomo vestito come se dovesse affrontare un combattimento con la cumana, ma stranamente costui è aiutato da un avversario che si serve di una mazza per allontanare la pallina. se quest'ultimo riesce nel suo compito, la pallina va a finire dall'altra parte del campo mentre altrii 4-5 personaggi corrono annanz e aret come tanti cazzi senza uno scopo preciso, a differenza di altri piu furbi che almeno cercano di acchiappare la pallina..... quando questi qua finiscono di correre, non si sa ne come ne perchè, ad una delle due squadre vengono assegnati dei punti. tutto questo si ripete per 2-3 ore inframezzati da tanti intervalli finchè la gente, per combattere la noia e scongiurare le fantasie suicide, inzia a mangiare e bere come i puorchi sugli spalti. però le divise sono il mostro, secondo me

un mio amico americano fece una descrizione, come forma, molto simile del calcio, quando lo portai a vedere il Napoli al San Paolo...

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #22 il: 11 Settembre, 2012, 09:36:27 am »
non so se a giocarlo è divertente, di certo a guardarlo ha il ritmo e il pathos di una fila alla posta
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

Offline Konis

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #23 il: 11 Settembre, 2012, 12:31:44 pm »
Confesso che qualche anno fa io ed un amico pensammo di mettere in piedi una squadra di baseball, in serie c che all'epoca era il livello piu' basso. Ci sentimmo anche telefonicamente con il delegato della regione Campania, disperatamente alla ricerca di una sesta squadra da inserire nel girone lucano-campano. Ci promise persino agevolazioni per le attrezzature.

La cosa naufrago' abbastanza presto.  :look:


Offline Umano

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #24 il: 11 Settembre, 2012, 13:47:24 pm »
il baseball è un gioco abbastanza atipico....

 praticamente ci sta uno che chiava una pallina in faccia a un uomo vestito come se dovesse affrontare un combattimento con la cumana, ma stranamente costui è aiutato da un avversario che si serve di una mazza per allontanare la pallina. se quest'ultimo riesce nel suo compito, la pallina va a finire dall'altra parte del campo mentre altrii 4-5 personaggi corrono annanz e aret come tanti cazzi senza uno scopo preciso, a differenza di altri piu furbi che almeno cercano di acchiappare la pallina..... quando questi qua finiscono di correre, non si sa ne come ne perchè, ad una delle due squadre vengono assegnati dei punti. tutto questo si ripete per 2-3 ore inframezzati da tanti intervalli finchè la gente, per combattere la noia e scongiurare le fantasie suicide, inzia a mangiare e bere come i puorchi sugli spalti. però le divise sono il mostro, secondo me

 :asd:

In realtà il concetto di base è semplice, come per altri sport americani ha vari ruoli e le squadre si alternano fra attacco e difesa. Per fare un punto devi battere la palla e fare un giro completo delle basi (sono 4, prima base, seconda base, terza base e casa base che è dove ti trovi al momento della battuta). Durante il giro puoi decidere (a seconda della bontà della tua battuta) di fermarti all'altezza di una base, e aspettare la prossima battuta valida di un compagno di squadra per correre verso la successiva (una battuta eccezionale o "homerun" con tutte le basi occupate può fruttare 4 punti in un colpo solo, per dire). I difensori comprendono un lanciatore, che può eliminare il battitore segnando tre strike consecutivi, e vari giocatori di movimento disposti "a zona" su tutto il campo, i quali possono eliminare un corridore 1) prendendo al volo la palla dopo una battuta 2) dopo aver raccolto la palla, toccando la base verso cui il corridore si sta dirigendo prima che la raggiunga 3) dopo aver raccolto la palla, toccando direttamente il corridore.

Comunque sì, è un gioco lento e pieno di regole strane, però è meno complesso di quanto sembra e certe situazioni ti fomentano non poco, in questo somiglia al calcio
« Ultima modifica: 11 Settembre, 2012, 13:48:38 pm da Umano »

Offline Nunzius

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #25 il: 11 Settembre, 2012, 16:43:31 pm »
Uno sporto in cui perfino gli stessi giocatori si magnano la semmenta in campo per passare il tempo....meno male che conoscono poco i pistacchi salati senno' a metà partita il campo diventa impraticabile....
Pranzammo a Torre Annunziata con la tavola disposta proprio in riva al mare. Tutti coloro erano felici d'abitare in quei luoghi, alcuni affermavano che senza la vista del mare sarebbe impossibile vivere. A me basta che quell'immagine rimanga nel mio spirito.
J.W. GOETHE (da: "Viaggio in Italia") 13 marzo 1787

Offline 'O Capetiello Nnammurato

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #26 il: 12 Settembre, 2012, 02:01:16 am »

in Italia c'è solo il calcio(sia ringraziato il signore)però sarebbe bello far conoscere ai bambini sport alternativi :sisi:
Ma manco i cani.
Mo ultimamente c'è sta cacatona della moda nigga basket cu sti nironi e sti chicchinesi in giro per Napoli, a torso nudo pur a dicembre, ca jocano a basket cu cierti panzun scucciati o stecche e biliardo coi pantacollant alla pino giordano.
Gente che non s'è mai cacata il basket e che mo ci perde le giornate solo pecché c'è venut a capata, magari nun sap manc e regole, e si fotte pure il polso perché nun sap tirà.

Il calcio è lo sport più bello del mondo perché è quello che include più varianti e dietro il quale la gente ci perde più la capa.
Moduli, ruoli, episodi arbitrali. E' la massima espressione dello sport e dell'intrattenimento.
Poi personalmente dopo aver visto una finale di Calcio a 5 a Circello (Benevento) tra due compagini locali con allenatori che vulevene fa il Sannino della situazione, un tipo in campo che jastemmava i morti all'arbitro a ogni chiamata (anche quelle a favore), i cavici, i cazzottoni all'Aronica e un tizio che si intrufolava a bordo campo col solo intento d'essere espulso la bellezza di 4 volte nda 20 minuti...cioè...c'è davvero poca voglia di appassionarti ad altro. Specie se la suddetta partita viene decisa all'ultimo minuto dei supplementari da un giocatore chiavicone entrato a cinque dalla fine in contropiede, ingarrando un bucchinarissimo cucchiaio idolesco mentre stava ruciuliando sull'erbetta zeppa di sabbia arravogliandosi lui e la palla come il peggior Scemaili.
 Chiavicone che tra l'altro si andava palesemente nascondendo al momento del cambio pecché tenev paura di entrare e fare guai al posto del capitano infortunato.

Ma quant'è bell o' pallon  :sad:
"IL M0ND0 3' 1 P4LC0SC3N1C0 3 N01 GL1 4TT0R1 K3 R3C1T4N0 UN4 P4RT3  <3 <3 <3
esco alle 8 dallo studio,corso novara.....non prendo gelati...ti mangio il cuore.
Spoiler
 
bha...io non rinuncerei ad Hamsik.
Tanto è lui che rinuncia a sè stesso.

Offline Nunzius

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #27 il: 12 Settembre, 2012, 08:26:07 am »
Secondo me il calcio è il gioco più seguito al mondo perchè è ZEN e rappresenta la vita stessa, mi spiego meglio: la squadra conta, ma anche il singolo può raddrizzare le sorti di un incontro, se sei una squadra forte di solito vinci ma anche il mazzo è una componente fondamentale del calcio e spesso incide, spesso non ti ripaga dei sacrifici nel senso che puoi fare bene per 89 min ma magari con una strunzata comprometti tutta una partita, serve forza ma anche tecnica e intelligenza, velocità ma anche compostezza e soprattutto una piccola dose di furbizia quando serve e si può vincere o perdere, ma anche pareggiare.
Pranzammo a Torre Annunziata con la tavola disposta proprio in riva al mare. Tutti coloro erano felici d'abitare in quei luoghi, alcuni affermavano che senza la vista del mare sarebbe impossibile vivere. A me basta che quell'immagine rimanga nel mio spirito.
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Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #28 il: 12 Settembre, 2012, 14:32:58 pm »
Secondo me il calcio è il gioco più seguito al mondo perchè

secondo me semplicemente perchè prendi due zaini, un qualcosa che vagamente può rotolare, uno spazio di terra, erba, asfalto che sia e giochi. In Europa come nel Terzo Mondo
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Offline djcarmine

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #29 il: 12 Settembre, 2012, 15:30:07 pm »
Secondo me il calcio è il gioco più seguito al mondo perchè è ZEN e rappresenta la vita stessa, mi spiego meglio: la squadra conta, ma anche il singolo può raddrizzare le sorti di un incontro, se sei una squadra forte di solito vinci ma anche il mazzo è una componente fondamentale del calcio e spesso incide, spesso non ti ripaga dei sacrifici nel senso che puoi fare bene per 89 min ma magari con una strunzata comprometti tutta una partita, serve forza ma anche tecnica e intelligenza, velocità ma anche compostezza e soprattutto una piccola dose di furbizia quando serve e si può vincere o perdere, ma anche pareggiare.

zen non direi proprio. comunque, permettetemi di fare ogni tanto pure io il filosofo di strada, ma per me c'è molta piu rappresentazione della vita in un incontro di boxe/kick/mma che in una partita di calcio

io credo che il calcio sia così seguito perchè riesce a tirare fuori la parte piu brutta di noi, ma detto senza offesa......le bestemmie per un palo, il senso di rivalsa, quella squadra che si è rubata la partita, aurè caccisord, mazzarrimiettarussotto......evoca emozioni forti, ti azzecca............ma comunque a parte questo, la vera ragione è che vieni bombardato di pallone dalla mattina alla sera fin dal giorno della tua nascita...è un po come l'essere cattolici, se vai da qualcuno a dire di essere ateo se pens' che tu sia posseduto dal demonio, e pure se tu fossi ateo, sempre in chiesa te vai a spusà  :asd:
« Ultima modifica: 12 Settembre, 2012, 15:35:08 pm da djcarmine »
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline Aurea Mediocritas

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #30 il: 12 Settembre, 2012, 16:35:39 pm »
Il calcio è lo sport globale, come giustamente sottolineava Nick Hornby bastano due cappotti e 10 metri per mettere su una partita. Gli Stati Uniti sono un mondo a parte, tuttavia se dovessi scegliere lo sport che mi diverte di più dico basket.

Offline wendell

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #31 il: 12 Settembre, 2012, 17:41:26 pm »
io credo che il calcio sia così seguito perchè riesce a tirare fuori la parte piu brutta di noi, ma detto senza offesa......le bestemmie per un palo, il senso di rivalsa, quella squadra che si è rubata la partita, aurè caccisord, mazzarrimiettarussotto......evoca emozioni forti, ti azzecca............ma comunque a parte questo, la vera ragione è che vieni bombardato di pallone dalla mattina alla sera fin dal giorno della tua nascita...è un po come l'essere cattolici, se vai da qualcuno a dire di essere ateo se pens' che tu sia posseduto dal demonio, e pure se tu fossi ateo, sempre in chiesa te vai a spusà  :asd:
:nonquoto:

"La prima cosa a cui pensiamo per associazione assistendo a uno spettacolo di kabuki è il calcio, lo sport più collettivo e d'insieme. La voce, il batter di mani, il movimento mimico, le grida del narratore, i paraventi che si spiegano, sono come altrettanti terzini, mediani, portieri e attaccanti che si passano il pallone drammatico spingendosi verso il goal dello spettatore stordito"
Ejzenstejn

"Il calcio è l'ultima rappresentazione sacra del nostro tempo. È rito nel fondo, anche se è evasione. Mentre altre rappresentazioni sacre, persino la messa, sono in declino, il calcio è l'unica rimastaci.
Il calcio è lo spettacolo che ha sostituito il teatro"
Pasolini

:patt:
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

Offline djcarmine

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #32 il: 12 Settembre, 2012, 17:55:21 pm »
:nonquoto:

"La prima cosa a cui pensiamo per associazione assistendo a uno spettacolo di kabuki è il calcio, lo sport più collettivo e d'insieme. La voce, il batter di mani, il movimento mimico, le grida del narratore, i paraventi che si spiegano, sono come altrettanti terzini, mediani, portieri e attaccanti che si passano il pallone drammatico spingendosi verso il goal dello spettatore stordito"
Ejzenstejn

"Il calcio è l'ultima rappresentazione sacra del nostro tempo. È rito nel fondo, anche se è evasione. Mentre altre rappresentazioni sacre, persino la messa, sono in declino, il calcio è l'unica rimastaci.
Il calcio è lo spettacolo che ha sostituito il teatro"
Pasolini

:patt:

 :nonquoto: :nonquoto:

mentre pasolini sembra quotarmi  :patt: ciò che descrive eizenstein potrebbe essere tranquillamente riconvertito per un'azione di basket o peggio ancora  :look: di rugby. insomma tali citazioni non fanno altro che confermare ciò che sostenevo: è la nostra cultura a predisporci alla calciofilia
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #33 il: 12 Settembre, 2012, 18:07:54 pm »
: ciò che descrive eizenstein potrebbe essere tranquillamente riconvertito per un'azione di basket o peggio ancora  :look: di rugby.

<------------

"Strano che non abbia ancora detto che il calcio è uno sport stupendo, ma è chiaro che lo è. I gol hanno quel valore della rarità che i punti e i set non hanno, e quindi ci sarà sempre quel fremito, il fremito di vedere qualcuno fare qualcosa che può essere fatto solo tre o quattro volte in tutta una partita se sei fortunato, neanche una se non lo sei. E mi piace la velocità, la mancanza di una formula prestabilita,e il fatto che la squadra migliore non necessariamente vince."

ciao Gabbie ciao
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Offline djcarmine

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #34 il: 12 Settembre, 2012, 18:40:10 pm »
<------------

"Strano che non abbia ancora detto che il calcio è uno sport stupendo, ma è chiaro che lo è. I gol hanno quel valore della rarità che i punti e i set non hanno, e quindi ci sarà sempre quel fremito, il fremito di vedere qualcuno fare qualcosa che può essere fatto solo tre o quattro volte in tutta una partita se sei fortunato, neanche una se non lo sei. E mi piace la velocità, la mancanza di una formula prestabilita,e il fatto che la squadra migliore non necessariamente vince."

ciao Gabbie ciao

e sono queste le caratteristiche che rendono il calcio capace piu di altri di generare frustrazione e morbosità. nella pallavolo basta un errore di pochi centrimetri e ti viene assegnato un punto contro; nel calcio basta un errore di pochi centimetri e prendi un gol........la differenza sta nel fatto che all'avversario del pallavolista servono altri 74 punti per poter vincere, mentre nel calcio catenaccio e culo bastano e avanzano per scrivere la storia
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
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Offline moleman

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #35 il: 13 Settembre, 2012, 00:47:47 am »

Gente che non s'è mai cacata il basket e che mo ci perde le giornate solo pecché c'è venut a capata, magari nun sap manc e regole, e si fotte pure il polso perché nun sap tirà.


da quello che hai scritto tu dopo sul calcio, mi sa che sei tu il primo a non conoscere le regole del basket e che hai parlato a schiovere :asd:
ah, cmq il basket a Napoli è il 2° sport di squadra più giocato e più seguito, eh (nonostante sono diversi anni che non abbiamo una squadra nelle serie maggiori). non è che stiamo parlando di badminton :asd:
il fatto che i comuni se ne fottono di creare degli spazi pubblici per giocare a basket non vuol dire che chi si riunisce nell'unico campetto della zona lo faccia solo perchè "si porta". tu tien sta fisima di dover attaccare per ogni cazzo qualsiasi cosa che sia di moda. stai sciolto, fratè :asd:

Secondo me il calcio è il gioco più seguito al mondo perchè è ZEN e rappresenta la vita stessa, mi spiego meglio: la squadra conta, ma anche il singolo può raddrizzare le sorti di un incontro, se sei una squadra forte di solito vinci ma anche il mazzo è una componente fondamentale del calcio e spesso incide, spesso non ti ripaga dei sacrifici nel senso che puoi fare bene per 89 min ma magari con una strunzata comprometti tutta una partita, serve forza ma anche tecnica e intelligenza, velocità ma anche compostezza e soprattutto una piccola dose di furbizia quando serve e si può vincere o perdere, ma anche pareggiare.

le stesse identiche cose valgono per il basket.
eh, ma il calcio è meglio. non ho mai visto una partita di basket, ma sono sicuro che il calcio è meglio. loooooooooool

io credo che il calcio sia così seguito perchè riesce a tirare fuori la parte piu brutta di noi, ma detto senza offesa......le bestemmie per un palo, il senso di rivalsa, quella squadra che si è rubata la partita, aurè caccisord, mazzarrimiettarussotto......evoca emozioni forti, ti azzecca............ma comunque a parte questo, la vera ragione è che vieni bombardato di pallone dalla mattina alla sera fin dal giorno della tua nascita...è un po come l'essere cattolici, se vai da qualcuno a dire di essere ateo se pens' che tu sia posseduto dal demonio, e pure se tu fossi ateo, sempre in chiesa te vai a spusà  :asd:

quoto il tuo discorso sull'essere bombardati dalla mattina alla sera. lo condivido in pieno.
tuttavia credo che bisogna fare una distinzione tra calcio e Napoli: io mi caco proprio il cazzo di vedere una partita di pallone se non tengo un interesse personale (che sia appunto il tifo per il Napoli, il tifo contro le avversarie in campionato del Napoli o una bolletta) perchè è uno sport noioso e lento, dove lo spettacolo è molto limitato.
sono d'accordo che il calcio non debba per forza essere uno show (come invece gli americani fanno per tutti i loro sport)...ma allora non venitemi a dire che è uno sport divertente da vedere, perchè senza interesse personale io mi caco il cazzo di vedere una partita (a meno che non sia proprio una super sfida tra 2 grandissime squadre...e pure ci deve essere uno stimolo personale :sisi: )
Spoiler
Faccio una specie di resoconto della lunga lista con tanto di descrizione di quello che avevo scritto prima e stu sfaccimmo di forum all'improvviso ha cambiato pagina da solo...
  Italia dal nord verso il sud  Polentoni, padani, leghisti, milanesi doc e milanesi terroni, bergamaschi-bresciani, veneti, friuliani, piemontesi, liguri, trentini, aostani, emiliani con i parmiggiani in primis : Gente di merde triste e cattiva, perchè rispettano il semaforo rosso e non hanno la monnezza per strada si credono la civiltà  in persona, ma sono solo persone che spruzzano odio da tutti i pori e stanno pure chine e corne. C

Offline Guallera V.2

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Re:Napoli e la NFL
« Risposta #36 il: 13 Settembre, 2012, 02:00:04 am »
io credo che il calcio sia così seguito perchè riesce a tirare fuori la parte piu brutta di noi
Il calcio è uno sport per gentiluomini, praticato da selvaggi (cit.)