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Off-topic => Focus On => Topic aperto da: Vino a Tavola - 24 Novembre, 2010, 21:06:27 pm
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per commentare il fatto del giorno, in cui si è chiesto alle regioni di accogliere i rifiuti e "qualcuna" chissà quale ha risposto malamente, come sapete.
il governatore della toscana, che ha accolto la richiesta, ha sottolineato che il calcolo quantitativo si sarebbe ridotto a 25 camion al giorno, cioè poco più di un camion per regione. una quantità irrisoria in un paese normale, ha aggiunto.
poi non per difendere la rosa russo sotto attacco (responsabilià ne ha, e lo sappiamo), ma va detto che la raccolta diffirenziata richiede comunque poteri e risorse ai sindaci (ed è anche su questo che si gioca la lotta tra bande resa popolare da quella santa donna della carfagna :look:)... e che comunque quando c'è la crisi, puntualmente, rimane per strada anche quello che si era differenziato perchè nessuno ha costruito quella filiera di piccoli impianti che avrebbero risolto il problema (chissà come mai....)
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per commentare il fatto del giorno, in cui si è chiesto alle regioni di accogliere i rifiuti e "qualcuna" chissà quale ha risposto malamente, come sapete.
all'inizio erano solo Piemonte e Veneto. ora però si sono aggiunte anche Lombardia, Liguria e Marche. alla faccia della solidarietà nazionale, certi amministratori locali sono veramente la feccia della gente...
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poi non per difendere la rosa russo sotto attacco (responsabilià ne ha, e lo sappiamo), ma va detto che la raccolta diffirenziata richiede comunque poteri e risorse ai sindaci (ed è anche su questo che si gioca la lotta tra bande resa popolare da quella santa donna della carfagna :look:)... e che comunque quando c'è la crisi, puntualmente, rimane per strada anche quello che si era differenziato perchè nessuno ha costruito quella filiera di piccoli impianti che avrebbero risolto il problema (chissà come mai....)
Guarda io ci ho lavorato, per la regione campania, all'organizzazione della differenziata e ti posso assicurare che la Iervolino ha gravi responsabilità .
La differenziata ha senso solo ed esclusivamente col sistema "porta a porta" (che poi sarebbe per condomini) e la comunità europea aveva dato un grosso finanziamento (si parlava per napoli di quasi 10 mln di euro) per l'organizzazione della differenziata porta a porta......ti assicuro che l'inedia del comune è stata imbarazzante, dico io poteva anche fallire, ma non far nulla ed arrivare a non utilizzare il finanziamento no.
Per quanto riguarda la filiera è vero, ma solo in parte, per esempio conosco un tipo che ha un impianto per fabbricare bottiglie da plastica riciclata e che si vede costretto a farsi arrivare il materiale dalla germania perchè a napoli non se ne produce abbastanza.
Poi ci sono, è chiaro, le colpe della provincia della regione e dello stato che sono superiori, basti pensare che impianti per il compostaggio, quelli per il recupero dei RAEE (fondamentali) e incentivi agli investimenti privati per l'impianto di fabbriche da materiale riciclato non sono di competenza comunale e latitano terribilmente, come alla stessa maniera (pare una stronzata) ma latitano le iniziative per la diminuizione della produzione della spazzatura: faccio un paio di esempi in gran parte dell'europa del nord sono praticamente bandite le buste di plastica e sono diffusissimi i distrubutori di latte, altre bevande e saponi sfusi.
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all'inizio erano solo Piemonte e Veneto. ora però si sono aggiunte anche Lombardia, Liguria e Marche. alla faccia della solidarietà nazionale, certi amministratori locali sono veramente la feccia della gente...
però loro vogliono essere aiutati...
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Guarda io ci ho lavorato, per la regione campania, all'organizzazione della differenziata e ti posso assicurare che la Iervolino ha gravi responsabilità .
La differenziata ha senso solo ed esclusivamente col sistema "porta a porta" (che poi sarebbe per condomini) e la comunità europea aveva dato un grosso finanziamento (si parlava per napoli di quasi 10 mln di euro) per l'organizzazione della differenziata porta a porta......ti assicuro che l'inedia del comune è stata imbarazzante, dico io poteva anche fallire, ma non far nulla ed arrivare a non utilizzare il finanziamento no.
Per quanto riguarda la filiera è vero, ma solo in parte, per esempio conosco un tipo che ha un impianto per fabbricare bottiglie da plastica riciclata e che si vede costretto a farsi arrivare il materiale dalla germania perchè a napoli non se ne produce abbastanza.
Poi ci sono, è chiaro, le colpe della provincia della regione e dello stato che sono superiori, basti pensare che impianti per il compostaggio, quelli per il recupero dei RAEE (fondamentali) e incentivi agli investimenti privati per l'impianto di fabbriche da materiale riciclato non sono di competenza comunale e latitano terribilmente, come alla stessa maniera (pare una stronzata) ma latitano le iniziative per la diminuizione della produzione della spazzatura: faccio un paio di esempi in gran parte dell'europa del nord sono praticamente bandite le buste di plastica e sono diffusissimi i distrubutori di latte, altre bevande e saponi sfusi.
grazie per l'integrazione ;)
conosco un tipo che ha un impianto per fabbricare bottiglie da plastica riciclata
"riciclata" in che senso? ha bisogno che sia trattata o gli bastano i vuoti grezzi? presumo in entrambi i casi che il problema sia anch'esso di sistema... Napoli fa comunque il 15% di differenziata che non è molto ok, ma molti comuni della provincia ne fanno più del 40-50%. e parliamo di percentuali relative a milioni di abitanti! strano che con tutta questa plastica scarseggi la materia prima per questa persona, no?
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grazie per l'integrazione ;)
"riciclata" in che senso? ha bisogno che sia trattata o gli bastano i vuoti grezzi? presumo in entrambi i casi che il problema sia anch'esso di sistema... Napoli fa comunque il 15% di differenziata che non è molto ok, ma molti comuni della provincia ne fanno più del 40-50%. e parliamo di percentuali relative a milioni di abitanti! strano che con tutta questa plastica scarseggi la materia prima per questa persona, no?
Napoli il 15% di differenziata se lo sogna te lo assicuro :sisi:
In realtà la differenziata è partita seriamente solo in due circoscrizioni (fuorigrotta e Rione alto) e solo a rione alto sta funzionando veramente bene.
Gli unici posti dove la raccolta differenziata funziona in maniera ineccepibile sono i paesi piccoli (soprattutto nelle provincie di Salerno Benevento e Avellino) dovo ci si attesta abbondantemente sopra il 35% minimo richiesto dalla comunità europea.
Poi la materia prima da riciclaggio, questo è un dato confortante, è molto richiesta ed è minore l'offerta della domanda........purtroppo
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Napoli il 15% di differenziata se lo sogna te lo assicuro :sisi:
In realtà la differenziata è partita seriamente solo in due circoscrizioni (fuorigrotta e Rione alto) e solo a rione alto sta funzionando veramente bene.
Gli unici posti dove la raccolta differenziata funziona in maniera ineccepibile sono i paesi piccoli (soprattutto nelle provincie di Salerno Benevento e Avellino) dovo ci si attesta abbondantemente sopra il 35% minimo richiesto dalla comunità europea.
Poi la materia prima da riciclaggio, questo è un dato confortante, è molto richiesta ed è minore l'offerta della domanda........purtroppo
castellammare 65.000 abitanti la fanno porta a porta i miei separano umido, plastica, carta/cartone vetro :ruoss: :look:
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castellammare 65.000 abitanti la fanno porta a porta i miei separano umido, plastica, carta/cartone vetro :ruoss: :look:
anche qui è partita a luglio.. non so le stime ma non credo siamo messi male, anche perchè altrimenti non ritirano c'è sempre da considerare la popolazione anziana che è tosta a digerire un cambio del genere.
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La questione rifiuti è duplice. Da una parte c'è il problema in sé. Io, dato che si parla di differenziata, posso dire che a casa mia è stato impossibile. Impossibile perché è assurdo pensare che nei Quartieri Spagnoli si lascino i sacchetti differenziati fuori ai portoni. Assurdo perché quando abbiamo provato a differenziare plastica/vetro/latta, gli operatori prendevano i sacchetti e li buttavano tutti insieme nel camion vanificando la differenziazione. A Pisa io differenzio carta, plastica/vetro/latta e umido. Quando vado a buttare la spazzatura ci sono sempre almeno un contenitore per tipologia (salvo la carta che viene ritirata due volte a settimana). Ovvio che la differenziata debba necessariamente partire in modo efficace a Napoli, ma bisogna capire bene anche il territorio e studiare un metodo fisicamente realizzabile.
Il secondo problema, che pure è stato già sollevato, è lo schifo di questo paese di merda che, di fronte ad una città in una tale situazione di emergenza, volta le spalle. Non voglio neanche entrare nei meriti delle responsabilità , perché il nord ha responsabilità almeno pari al sud se ora c'è questa situazione, ma anche se fossimo i soli colpevoli, è inaudito che in una società civile ci sia un comportamento del genere. Il razzismo e l'ignoranza che gli italiani sono in grado di dimostrare in queste vicende mi fanno ribrezzo, personalmente non voglio avere niente a che fare con questa nazione, non me ne frega niente dei Borboni, io sono Napoletano e basta. L'Italia, da oggi, per me non esiste più. Sono davvero troppo schifato.
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La differenziata ha senso solo ed esclusivamente col sistema "porta a porta"
Se tu mi metti le campane nella piazzetta dove butto la monnezza, io differenzio senza alcun dubbio. E così come me una buona parte di persone. Non penso sia necessario il porta a porta.
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all'inizio erano solo Piemonte e Veneto. ora però si sono aggiunte anche Lombardia, Liguria e Marche. alla faccia della solidarietà nazionale, certi amministratori locali sono veramente la feccia della gente...
Speriamo che una bella calamità naturale modello Tsunami si abbatti al più presto su queste regioni. Sono già pronto a fare il carusiello per donargli i miei 2 euro
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Se tu mi metti le campane nella piazzetta dove butto la monnezza, io differenzio senza alcun dubbio. E così come me una buona parte di persone. Non penso sia necessario il porta a porta.
Necessario no ma sicuramente è più efficace, perchè c'è un controllo più diretto. A patto ovviamente che vi sia controllo, altrimenti è uguale.
Il problema poi non è solo di carattere culturale... a Pomigliano sono quasi quindici anni che si fa la differenziata, è stata forse una delle prime città della provincia in cui è partita in modo serio.... l'emergenza rifiuti sia l'altra volta che (soprattutto) questa l'abbiamo vissuta marginalmente (non ho mai avuto rifiuti sottocasa) eppure oltre determinati livelli non si riesce ad andare (attualmente siamo intorno al 35%). Qui il problema è essenzialmente nelle società di gestione della raccolta, una è fallita due anni fa mentre la nuova è già sull'orlo del collasso, per colpa di gestioni politiche sciagurate (fondi sprecati, assunzioni per clientelismo ecc.). In una situazione NORMALE si potrebbe senza dubbio investire in modo differente.
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Necessario no ma sicuramente è più efficace, perchè c'è un controllo più diretto. A patto ovviamente che vi sia controllo, altrimenti è uguale.
No ma questo è innegabile, volevo solo sottolineare come in realtà per partire basta poco, un bel pò di contenitori in più e una campagna decente di sensibilizzazione.
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Stiamo parlando di monnezza? Parliamo di soldi ( parecchi) che finiscno in parecchia tasche e che fanno sempre gola a tutti ( ultime diatribe carfagna tutta fregna con la vaiassa per antonomasia della mussolinda passando per gandolfi e cosentino e i consorzi di bacino e commissari e con un occhio alla mercegaglia. ( tutte merde umane e se dio vorra un giorno devono essere sepolti in discariche, possibilmente vivi)
I nostri politici locali sono incapaci da sempre pero non credo che siano degli interdetti totali fino al punto che preferiscono farsi crescere montagne di munnezza fino ai capelli pur di non risolvere. Basterebbe farsi un giro a Berlino o in qualsiasi capitale europea per vedere o copiare un po come cazzo fanno gli altr.
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Se tu mi metti le campane nella piazzetta dove butto la monnezza, io differenzio senza alcun dubbio. E così come me una buona parte di persone. Non penso sia necessario il porta a porta.
marano che non è la svizzera un quattro e quattr'otto ha fatto partite un programma di differenziata porta a porta e i risultati sono ottimi........in un anno abbondante in partica ci sono stati solo 2 giorni di "collasso", la settimana scorsa
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marano che non è la svizzera un quattro e quattr'otto ha fatto partite un programma di differenziata porta a porta e i risultati sono ottimi........in un anno abbondante in partica ci sono stati solo 2 giorni di "collasso", la settimana scorsa
da noi manco un minuto... :patt:
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da noi manco un minuto... :patt:
strano, in quei 2 giorni sono venuto a buttare 5-6 sacchette a mugnano :pariamm:
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marano che non è la svizzera un quattro e quattr'otto ha fatto partite un programma di differenziata porta a porta e i risultati sono ottimi........in un anno abbondante in partica ci sono stati solo 2 giorni di "collasso", la settimana scorsa
:eek: over????pensa che da me a via lazio non è ancora arrivata :scratch:
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:eek: over????pensa che da me a via lazio non è ancora arrivata :scratch:
e si vede che tu sei qualianese :maronn:
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:eek: over????pensa che da me a via lazio non è ancora arrivata :scratch:
via lazio? ci ho lavorato 15 anni fa :D
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e si vede che tu sei qualianese :maronn:
:look: nemmeno :brr: napoletana e basta :compagni:
via lazio? ci ho lavorato 15 anni fa :D
io abito proprio nella traversa opposta a quella del centro aktis :sisi:
tu dove lavoravi?????
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:look: nemmeno :brr: napoletana e basta :compagni:io abito proprio nella traversa opposta a quella del centro aktis :sisi:
tu dove lavoravi?????
all'angolo col tabbacchino, dalle 22 alle 8. è quello col tanga color carne.
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io abito proprio nella traversa opposta a quella del centro aktis :sisi:
tu dove lavoravi?????
alla buffetti, assemblavo i pc... all'epoca giocavi ancora con le bambole... :jump:
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alla buffetti, assemblavo i pc... all'epoca giocavi ancora con le bambole... :jump:
quello era mattia :contract:
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quello era mattia :contract:
si sono conosciuti così... :patt:
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Se tu mi metti le campane nella piazzetta dove butto la monnezza, io differenzio senza alcun dubbio. E così come me una buona parte di persone. Non penso sia necessario il porta a porta.
Ti assicuro che è così per varie ragioni:
La prima è che il "prodotto differenziata" ha un valore commerciale solo se è di ottima qualità . Se invece è contaminato, anche solo parzialmente, ha dei costi una cernita a valle tali da non rendere appetibile il prodotto sul mercato e l'intera filiera si ferma. Per dirla in altre parole basta che qualche cazzone passando butta della carta sporca di unto nel contenitore della carta o del vetro in quello della plastica etc etc (anche in percentuale abbastanza bassa col contenuto) perchè l'intera campana non serva più a niente e vada (dopo innumerevoli giri peraltro) a finire in discarica.
Ho lavorato con un tale che si chiama Fortunato Gallico che è un poco il guru della differenziata in italia e che è stato quello che ha organizzato la porta a porta a Milano ( prima metropoli ad utilizzare il sistema in europa) e lui mi diceva che i costi si sono ipercontenuti e che la percentuale di prodotto utilizzabile industrialmente è praticamente quadruplicata.
La seconda ragione è di natura strettamente logistica: ci sono anziani o donne incinta o etc etc che hanno grossi problemi a raggiungere le campane con le buste di differenziata (le campane sono spesso lontane e vetro, carta e multimateriale pesano) è impossibile mettere campane troppo ravvicinate in città che sono congestionate da traffico e soprattutto a napoli dove le strade sono strette e dunque il sistema va in crisi (una buona differenziata ha come primissimo vantaggio quella di produrre un buon umido che sia utilizzabile negli impianti di compiostaggio, se non la fanno tutti il primo prodotto ad essere contaminato è l'umido, cioè quello dei cassonetti, e diventa impossibile o molto difficile conferire agli impianti di compostaggio e dunque si deve portare in discarica materiale che sarebbe benissimo "eliminabile" peraltro con produzione di biogas e conseguente miglioramento ambientale).
p.s. Castellammare fa la differenziata proprio perchè ha avuo accesso a quel finanziamento di cui parlavo nel primo post, quello che la Iervolino (o meglio la sua amministrazione) non è riuscita a mettere a frutto.........da qui si vede che la Iervolino ha colpe eccome.
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Io sono d'accordo che il porta a porta sia teoricamente il metodo migliore, ma per me è improponibile in quartieri come quelli Spagnoli, le possibilità alternative ci sono, non ci vuole neanche tanta fantasia, e incentivi alla differenziazione sono facilissimi tassando poco o niente la differenziata e tassando fortemente l'indifferenziata. Io comunque non credo che l'ingranaggio difettoso sia al livello del cittadino, giustamente dico che cazzo lo facciamo a fare la differenziata se poi non si è in grado di smaltirla?
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Io sono d'accordo che il porta a porta sia teoricamente il metodo migliore, ma per me è improponibile in quartieri come quelli Spagnoli, le possibilità alternative ci sono, non ci vuole neanche tanta fantasia, e incentivi alla differenziazione sono facilissimi tassando poco o niente la differenziata e tassando fortemente l'indifferenziata. Io comunque non credo che l'ingranaggio difettoso sia al livello del cittadino, giustamente dico che cazzo lo facciamo a fare la differenziata se poi non si è in grado di smaltirla?
Tuo padre dice che quando era ragazzo lui, si faceva il porta a porta. Però non so se pure nei quartieri.
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Tuo padre
:look:
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Tuo padre dice che quando era ragazzo lui, si faceva il porta a porta. Però non so se pure nei quartieri.
che c'è stefano, ti hanno tolo dallo stato di famiglia? :patt:
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Arriva il no di Piemonte e Abruzzo
«Non siamo in grado di aiutare Napoli»
TORINO (25 novembre) - Il Piemonte non vuole e non può assorbire i rifiuti prodotti in Campania: lo ha detto il presidente della Regione, Roberto Cota (Lega Nord), intervenendo stamani alla trasmissione Omnibus su LA7.
«Non vogliamo i rifiuti in Piemonte - ha spiegato Cota - per due motivi. Il primo è che per anni siamo andati avanti marciando sulle logiche dell'emergenza per cui le amministrazioni locali non si sono mai assunte le proprie responsabilità . Perchè - si è chiesto Cota - non sono stati fatti i due termovalorizzatori? Perchè c'è sempre uno scaricabarile nei confronti di Silvio Berlusconi? La responsabilità di fare la raccolta differenziata non è dei cittadini ma dei Comuni».
«Il secondo motivo - ha spiegato Cota - è che il Piemonte è in una situazione difficile per cui si sta realizzando un termovalorizzatore nell'area di Torino che comincerà a funzionare nel 2012 e fino al 2012 ci sarà una situazione delicata. Comunque - ha concluso Cota - per il nostro sistema di smaltimento, basato sulla differenziata, è impossibile assorbire i rifiuti campani che sono raccolti tutti insieme».
Il no dell'Abruzzo. Arriva anche il no della Regione Abruzzo, e lo spiega il presidente Chiodi: «L'Abruzzo non è in grado di dare solidarietà , probabilmente ha bisogno di solidarietà . Dal governo può arrivare qualsiasi richiesta ma noi non siamo in grado», ha sottolineato. L'Abruzzo non è in grado di fare solidarietà perchè si trova già in una situazione di «pre emergenza».
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Arriva il no di Piemonte e Abruzzo
«Non siamo in grado di aiutare Napoli»
TORINO (25 novembre) - Il Piemonte non vuole e non può assorbire i rifiuti prodotti in Campania: lo ha detto il presidente della Regione, Roberto Cota (Lega Nord), intervenendo stamani alla trasmissione Omnibus su LA7.
«Non vogliamo i rifiuti in Piemonte - ha spiegato Cota - per due motivi. Il primo è che per anni siamo andati avanti marciando sulle logiche dell'emergenza per cui le amministrazioni locali non si sono mai assunte le proprie responsabilità . Perchè - si è chiesto Cota - non sono stati fatti i due termovalorizzatori? Perchè c'è sempre uno scaricabarile nei confronti di Silvio Berlusconi? La responsabilità di fare la raccolta differenziata non è dei cittadini ma dei Comuni».
«Il secondo motivo - ha spiegato Cota - è che il Piemonte è in una situazione difficile per cui si sta realizzando un termovalorizzatore nell'area di Torino che comincerà a funzionare nel 2012 e fino al 2012 ci sarà una situazione delicata. Comunque - ha concluso Cota - per il nostro sistema di smaltimento, basato sulla differenziata, è impossibile assorbire i rifiuti campani che sono raccolti tutti insieme».
Il no dell'Abruzzo. Arriva anche il no della Regione Abruzzo, e lo spiega il presidente Chiodi: «L'Abruzzo non è in grado di dare solidarietà , probabilmente ha bisogno di solidarietà . Dal governo può arrivare qualsiasi richiesta ma noi non siamo in grado», ha sottolineato. L'Abruzzo non è in grado di fare solidarietà perchè si trova già in una situazione di «pre emergenza».
C.V.D.
però vogliono i nostri 2€ :sad:
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Comunque - ha concluso Cota - per il nostro sistema di smaltimento, basato sulla differenziata, è impossibile assorbire i rifiuti campani che sono raccolti tutti insieme».
Beh, che siano delle merde non ci piove, ma non hanno nemmeno tutti i torti. Del resto se solo già fossimo in grado di produrre delle ecoballe compatibili e "a norma" il problema ce lo risolveremmo quasi da soli con Acerra...
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Ieri c'era la Capacchione dalla Dandini. Tra le varie cose, ha detto che innanzitutto bisognerebbe ricordarsi che Napoli è Italia. Beh, se Napoli viene considerata altro, automaticamente io non sono italiano. Lo so che all'Italia gliene frega assai che io non mi senta italiano, ma non è un discorso che faccio per vendetta, è solo un'amara considerazione.
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Beh, che siano delle merde non ci piove, ma non hanno nemmeno tutti i torti. Del resto se solo già fossimo in grado di produrre delle ecoballe compatibili e "a norma" il problema ce lo risolveremmo quasi da soli con Acerra...
:rofl:
scusami ma devo disilluderti, se le nostre ecoballe fossero a norma e l'impianto di acerra funzionasse a pieno regime (3 linee e non una come è adesso) ci vorrebbero 50 anni solo per smaltire il pregresso...
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l'impianto di acerra non funzionerà mai, è fatto male e non dimensionato bene in tutte le sue componenti. Non è efficiente nell incenerimento, quindi produce alte quantità di residuo solido speciale. Non è fatto bene il sistema di abbattimento delle emissione gassose e delle polveri..
in sintesi è una kiavica... e non andrebbe bene nemmeno per le ecoballe differenziatissime svedesi.
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l'impianto di acerra non funzionerà mai, è fatto male e non dimensionato bene in tutte le sue componenti. Non è efficiente nell incenerimento, quindi produce alte quantità di residuo solido speciale. Non è fatto bene il sistema di abbattimento delle emissione gassose e delle polveri..
in sintesi è una kiavica... e non andrebbe bene nemmeno per le ecoballe differenziatissime svedesi.
quante ne potrei dire io su quell'impianto... :rolleyes:
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eh pure io,ma non mi disperdo in tecnicismi. Quel progetto è una follia...
il fatto che sia l'inceneritore "piu grosso" "piu grande" deuropa non significa che sia il migliore, il piu efficace nelle sue competenze...anzi non arriva nemmeno ai livelli di mediocrità , purtroppo. Ed è l'ennesimo emblema di questo sistema...tra appalti e sversamenti di denaro pubblico ( + liquami annessi) per riempire le solite taske senza fare servizio ai cittadini, anzi inguaindoli piu di qnt sono
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Ieri c'era la Capacchione dalla Dandini. Tra le varie cose, ha detto che innanzitutto bisognerebbe ricordarsi che Napoli è Italia. Beh, se Napoli viene considerata altro, automaticamente io non sono italiano. Lo so che all'Italia gliene frega assai che io non mi senta italiano, ma non è un discorso che faccio per vendetta, è solo un'amara considerazione.
ti quoto........ah e comunque la capacchione mi deve posare una cosa di soldi che l'ho sponsorizzata malamente :look:
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una domanda a buccazza che sembrerebbe una tecnica
in un eventuale ciclo di rifiuti degno di un paese civile si puo' fare a meno di un termovalorizzatore ( o inceneritore) ?
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una domanda a buccazza che sembrerebbe una tecnica
in un eventuale ciclo di rifiuti degno di un paese civile si puo' fare a meno di un termovalorizzatore ( o inceneritore) ?
Resta l'alternativa classica, la discarica, chiaramente intesa nell'accezione "civile" come tu stesso hai detto.
Servono a monte una serie di indagini geotecniche sopratutto per scongiurare la presenza di falde fino ad una certa profondità ed analizzare la porosità del terreno (ideale argilla consolidata per esempio). Dopodiche bisogna incanalare, raccogliere e smaltire il percolato, pare strano ma questo lavoro non è così costoso come si crede. Infine servirebbe suddividere l'area utilizzata in zone ad uso alternato, solo dopo tutto questo è possibile (ma può dire qualcosa di più preciso Federica) utilizzare qualche soluzione chimica per la "conservazione" dei rifiuti e l'avanzamento della decomposizione (BIOD).
Il termovalirizzatore resta cmq la soluzione ideale, smaltisco, ricavo energia ed il residuo oggi è riducibile praticamente al minimo (anche solo il 2% del volume trattato)
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no
fare a meno no. Si deve cercare di ridurre il piu possibile il volume della massa da incenerire e cercare di averla il "piu pulita" possibile da tutti quei componenti che in ciclo di combustione producono, adsorbono e/o distribuiscono dei tossici (per questo è importante la differenziata). Non esiste nulla che sia a impatto zero, a emissioni zero, a ciclo chiuso a zero...nè si puo raggiungere mai tale livello. E' legge di natura, questo significa che anche il migliore inceneritore con i catalizzatori di abbattimento alla superavanguardissima avrà sempre una % ( seppur minima) di emissione in gas e particolato. Quello che noi facciamo è cercare che questa % sia al di sotto della soglia di pericolo (per uomo e amiente) e migliorare l'efficienza energetica dell'impianto in modo che il calore prodotto dalla combustione possa essere sufficiente al mantenimento della struttura ( questo si intende per recupero energetico), così "a monte" (centrale di produzione energetica: termica, idrica, nucleare) si debba produrre meno = risparmiare risorse, inquinare meno.
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a
Resta l'alternativa classica, la discarica, chiaramente intesa nell'accezione "civile" come tu stesso hai detto.
Servono a monte una serie di indagini geotecniche sopratutto per scongiurare la presenza di falde fino ad una certa profondità ed analizzare la porosità del terreno (ideale argilla consolidata per esempio). Dopodiche bisogna incanalare, raccogliere e smaltire il percolato, pare strano ma questo lavoro non è così costoso come si crede. Infine servirebbe suddividere l'area utilizzata in zone ad uso alternato, solo dopo tutto questo è possibile (ma può dire qualcosa di più preciso Federica) utilizzare qualche soluzione chimica per la "conservazione" dei rifiuti e l'avanzamento della decomposizione (BIOD).
Il termovalirizzatore resta cmq la soluzione ideale, smaltisco, ricavo energia ed il residuo oggi è riducibile praticamente al minimo (anche solo il 2% del volume trattato)
gestire una discarica - per bene - è molto oneroso ( xke si prolunga molto nel tempo e i costi delle operazioni sono variabili decade dopo decade) e complitato. Il vero lavoro inizia quando questa è piena. Si deve conoscere con esattezza ttto ciò che contiene e in che tempi è stato sversato e stratificato per capire come si sta decomponendo. Cio che è piu in fondo è meno areato e segue meccanismi ( chimici e biochimici) di degradazione diversi da ciò che è piu in alto. Effluvi di strati diversi possono combinarsi per creare dei liquami all'interno dei quali puo verificarsi la qualsiasi reazione di degradazione che puo produrre , tossici, metano, miscele espolosive... Si deve valutare quindi la tenuta del terreno, che puo variare nel tempo, i materiali da usare per le coibentazioni e i canali di scolo dei liquami, che nel tempo si deteriorano...e tutte queste cose devono essere progettate per bene, analizzate e affrontate passo passo. La discarica è un sistema dimanico in continuo che ha migliaia di variabili...( un vero terno al lotto se non organizzata bene) quindi vi rendete conto come anche in questo caso è importante la differenziata, per conoscere il contenuto del materiale in discarica.
Non esiste un metodo unico completo e risolutivo del problema rifiuti. Si devono usare le discariche, si devono usare gli inceneritori, si devono usare gli impianti per il compostaggio e biodegradazione e si deve riciclare quello che si puo ( ma non sottovalutate questa cosa = spesso gli impianti di ricicalggio inquinanano molto di piu - sono normali impianti industriali che consumano energia a producono scorie usano reattivi etc..- rispetto alla produzione da materia prima usale e tra l'altro danno un prodotto di scarsa qualità : sempre decrescente quanto è crescente il numero dei cicli di riciclo)
ovviamente molto sta nel buon senso degli operatori che se ne occupano, denunciare na cattiva gestione per tempo è importantissimo , proprio xke i danni sono recuperabili e le spese per la collettività possono essere ridotte ( bonifica). Ma non è sempre facile seguire il codice deontologico del chimico ambientale evitando di firmare report "non idonei", falsificati e resi tali da rientrare nei limiti di legge, quando hai qualcuno che ti punta una pistola sulla tempia mentre hai l apenna in mano.
Il successo, se cosi si puo chiamare, delle associazioni criminali organizzate è il loro modo di colpire l'uomo nelle sue debolezze --> il potere (offrendoti denaro e scalate sociali) o in alternativa togliandoti quello che hai di piu caro ( vita, dignità , affetti)
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fede ma io qualche tempo fa sentii parlare di un progetto di nome "thor" di un termovalorizzatore in grado di trattare anche l'inorganico e produrre energia a basso impatto ambientale, e a quanto pare erano già alla fase sperimentale......ma poi che se n'è fatto?
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Pensa un po ...lo hanno ideato al CNR di Messina :nanda:
Ma THOR (Total house waste recycling) non è un inceneritore. In parole povere è una enorme recipiente pressurizzato con un mulinello interno. Viene inserita la carica di rifiuti dentro ( indifferenziati ) e il mulinello gira a velocià ragguardevoli tali da creare pressioni tra 8000 e 15000 atmosfere. Quello che succede è che il materiale viene sminuzzato in particelle infinitesime ( millesimi di millimetro) , totalmente sterile (visto che qualsiasi microrganismo a qll pressioni non resiste) e perfettamente omogeneo. Non avviene fermentazione quindi non si liberano gas e gli odori tipici di discarica ( per intenderci). Poichè non avvengono combustioni ma è solo un processo meccanico puo essere acceso e spento quando serve e puo essere mobile.
Lo scopo sarebbe usare il prodotto tritato come combustibile generico. :sospetto:
solo che mi dovrebbero fare ancora capire come fanno a isolare da ciò il vetro, i metalli e i componenti clorurati :pazzo: :scratch:
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solo che mi dovrebbero fare ancora capire come fanno a isolare da ciò il vetro, i metalli e i componenti clorurati :pazzo: :scratch:
forse ad ogni livello di pressione si separa un materiale diverso a seconda del suo peso specifico?
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Pensa un po ...lo hanno ideato al CNR di Messina :nanda:
Ma THOR (Total house waste recycling) non è un inceneritore. In parole povere è una enorme recipiente pressurizzato con un mulinello interno. Viene inserita la carica di rifiuti dentro ( indifferenziati ) e il mulinello gira a velocià ragguardevoli tali da creare pressioni tra 8000 e 15000 atmosfere. Quello che succede è che il materiale viene sminuzzato in particelle infinitesime ( millesimi di millimetro) , totalmente sterile (visto che qualsiasi microrganismo a qll pressioni non resiste) e perfettamente omogeneo. Non avviene fermentazione quindi non si liberano gas e gli odori tipici di discarica ( per intenderci). Poichè non avvengono combustioni ma è solo un processo meccanico puo essere acceso e spento quando serve e puo essere mobile.
Lo scopo sarebbe usare il prodotto tritato come combustibile generico. :sospetto:
solo che mi dovrebbero fare ancora capire come fanno a isolare da ciò il vetro, i metalli e i componenti clorurati :pazzo: :scratch:
esiste un progetto pilota "vulcanes" ideato da una joint venture indo-olandese....due stabilimenti ci stanno provando in olanda e in inghilterra
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forse ad ogni livello di pressione si separa un materiale diverso a seconda del suo peso specifico?
intendi come una megacentrifugona. Ma nella componente organica ( che sarebbe poi la piu leggera e quella da usare come comnustibile) ci potrebbe finire roba clorurata, carta...etc
io la vedo un po come una cazzata mediatica che fa un po di rumore. In quel CNR sono noti per lanciare queste "scopertone del secolo" ( tipo le celel soalri alimentate a succo d'arancia :nono: e gli autobus a H2) in modo da fare arrivare borse di studio per il lavoro al figlio dell ing, al nipote della dott.ssa...etc... Che io sappia l'impianto non è stato nemmeno costruito.
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intendi come una megacentrifugona. Ma nella componente organica ( che sarebbe poi la piu leggera e quella da usare come comnustibile) ci potrebbe finire roba clorurata, carta...etc
io la vedo un po come una cazzata mediatica che fa un po di rumore. In quel CNR sono noti per lanciare queste "scopertone del secolo" ( tipo le celel soalri alimentate a succo d'arancia :nono: e gli autobus a H2) in modo da fare arrivare borse di studio per il lavoro al figlio dell ing, al nipote della dott.ssa...etc... Che io sappia l'impianto non è stato nemmeno costruito.
uno si trova ad Appledom ( Olanda) un'altro nella provincia di Londra
Pur rispettando la tua conoscenza tecnica superiore alla mia ( e' da un paio di anni che leggo di ciclo rifiuti e mi sono rotto perche' non e' il mio lavoro), la mia impressione e' che in Italia non si voglia fare un passo in avanti sul piano tecnologico perche' gli interessi sono molti ; credo che anche tu possa immaginare che rivoluzione sarebbe un trattamento dei rifiuti del genere e che probabilmente i grandi poteri economici potrebbero non piu' lucrarci come fanno oggi su questa questione.
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uno si trova ad Appledom ( Olanda) un'altro nella provincia di Londra
Pur rispettando la tua conoscenza tecnica superiore alla mia ( e' da un paio di anni che leggo di ciclo rifiuti e mi sono rotto perche' non e' il mio lavoro), la mia impressione e' che in Italia non si voglia fare un passo in avanti sul piano tecnologico perche' gli interessi sono molti ; credo che anche tu possa immaginare che rivoluzione sarebbe un trattamento dei rifiuti del genere e che probabilmente i grandi poteri economici potrebbero non piu' lucrarci come fanno oggi su questa questione.
ovvissimo
manca la struttura per qst tipo "sistema" , oltre che la cultura del cittadino. Ammesso che l'avessimo e che producessimo rifiuti ben differenziati. Hai visto in Italia quanti sono gli impianti di riclaggio di questa o quella classe di rifiuti?? e dove sono locati e come e chi li gestisce??? E' tutta una "mafia" pubblica. Significherebbe cambiare in tutto, non solo per il cittadino ma tutti i sistemi delle grosse medie e piccole industrie dovrebbero avere un nuovo assetto di gestione delle materie prime e di smaltimento dei rifiuti...un lavoro infinito di riorganizzazione - un sacco di soldi anche - , che prima o poi si dovrà fare anche qui...mi auguro, almeno, nel modo meno dannosso possibile, anche se la vedo durissima. ( l'oggetto del topic docet)
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uno si trova ad Appledom ( Olanda) un'altro nella provincia di Londra
Pur rispettando la tua conoscenza tecnica superiore alla mia ( e' da un paio di anni che leggo di ciclo rifiuti e mi sono rotto perche' non e' il mio lavoro), la mia impressione e' che in Italia non si voglia fare un passo in avanti sul piano tecnologico perche' gli interessi sono molti ; credo che anche tu possa immaginare che rivoluzione sarebbe un trattamento dei rifiuti del genere e che probabilmente i grandi poteri economici potrebbero non piu' lucrarci come fanno oggi su questa questione.
a proposito Francè, ne sai abbastanza su tanti argomenti, di cosa ti occupi?
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la mia ultima occupazione era quella di responsabile pubbliche relazioni di una importante azienda di vini in spagna...ora sono un jobless ma la settimana prossima riparto per la penisola iberica...........qua faccio na marea di altre cose ma sord non se ne vedono : pura gloria :puppa:
scrivo per una rivista ..napoli monitor press (munnezza e camorra e il vesuviano)
faccio una radio web che spesso si occupa di questi argomenti
sono membro fondatore di un'associazione impegnata nel sociale ( soprattutto contro la camorra)
ect ect
Fondamentalmente vorrei solo tifare napoli ma purtroppo sadda fatica'
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in bocca al lupo :bacino:
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la mia ultima occupazione era quella di responsabile pubbliche relazioni di una importante azienda di vini in spagna...ora sono un jobless ma la settimana prossima riparto per la penisola iberica...........qua faccio na marea di altre cose ma sord non se ne vedono : pura gloria :puppa:
scrivo per una rivista ..napoli monitor press (munnezza e camorra e il vesuviano)
faccio una radio web che spesso si occupa di questi argomenti
sono membro fondatore di un'associazione impegnata nel sociale ( soprattutto contro la camorra)
ect ect
Fondamentalmente vorrei solo tifare napoli ma purtroppo sadda fatica'
fantastico, adoro le persone che "producono" per il collettivo prima ancora che per loro stesse, massima stima.
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in bocca al lupo :bacino:
:) grazie...... posto un podcast della mia trasmissione nella quale e' intervenuto l'ing. Testera, professionista ( friulano) che ha bonificato la discarica di palma campania sottoposta a sequestro (infiltrazione camorristica), inoltre e' il responsabile della raccolta di Carbonara di Nola e Mercato Sanseverino ( il migliore della campania), esperto del ciclo dei rifiuti in genere.
E' un buon documento informativo , vi consiglio di ascoltarlo
http://soundcloud.com/vocenueva83/locchiodigodrom-10-11-10 (http://soundcloud.com/vocenueva83/locchiodigodrom-10-11-10)
All'inizio l'audio non e' buono ma poi migliora
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sono membro fondatore di un'associazione impegnata nel sociale ( soprattutto contro la camorra)
beh la divulgazione è linfa :sisi: , dicci come si chiama la tua associazione.
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la mia ultima occupazione era quella di responsabile pubbliche relazioni di una importante azienda di vini in spagna...ora sono un jobless ma la settimana prossima riparto per la penisola iberica...........qua faccio na marea di altre cose ma sord non se ne vedono : pura gloria :puppa:
scrivo per una rivista ..napoli monitor press (munnezza e camorra e il vesuviano)
faccio una radio web che spesso si occupa di questi argomenti
sono membro fondatore di un'associazione impegnata nel sociale ( soprattutto contro la camorra)
ect ect
Fondamentalmente vorrei solo tifare napoli ma purtroppo sadda fatica'
hai un pm :sad:
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hai un pm :sad:
e basta radio... :look:
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il rifiuto più grande e difficile da smaltire si chiama Silvio Berlusconi. e adesso denunciami cavaliere di sto cazzo :look:
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beh la divulgazione è linfa :sisi: , dicci come si chiama la tua associazione.
vocenueva......l'ultimo lavoro e' stato un documentario su Mimmo Beneventano, un consigliere comunale del PCI di Ottaviano ucciso dalla camorra
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hai un pm :sad:
e rutt e pall tu e a webradio :look:
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e rutt e pall tu e a webradio :look:
:look:
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Berlusconi a Napoli ''Invece che contestare, i ragazzi dovrebbero correre dietro alle ragazze'' (http://www.youtube.com/watch?v=GI7occs0Lyw#)
:ciglia:
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:maronn:
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Essanà correre arete a chella bucchina e figliete pe la rompere 'o culo. Ma manco gli viene un attacco all'improvviso e schiatta una volta per tutte....
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questa di Napoli che ha fatto la domanda sulla tarsu pare veramente a' fessa :maronn:
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questa di Napoli che ha fatto la domanda sulla tarsu pare veramente a' fessa :maronn:
:asd:
"ricordatevene quando andrete a votare la prossima volta." :lol:
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ricordatevi che voi a 70 anni non sarete attivi come lui......carpe ciuciam :sisi:
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:rotfl:
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ricordatevi che voi a 70 anni non sarete attivi come lui......carpe ciuciam :sisi:
Carminiè, che cazzo dici! A Silvio non gli si alza manco a guardare la Gelmini che lecca la ciucia alla Carfagna, Silvio si accontenta di guardare Fede che si scopa le diciottenni, e basta. Anche perché a Fede piacciono teen, ma Silvio preferisce le milf. àˆ Fede che è attivo a 70 e passa anni!
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ma se nn si va proprio a votare forse non è meglio????
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ricordatevi che voi a 70 anni non sarete attivi come lui......carpe ciuciam :sisi:
si sicur che il tuo presidente non piglia ogni tanto anche la palla dietro ? io non ci giurerei
non ho mai capito perche' i destroidi credono che chi protesta non tromba...........mah
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Emergenza rifiuti, la Napoli sotterranea come discarica. (http://www.youtube.com/watch?v=fInY1KNpxeg#)
:noncicredo:
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si sicur che il tuo presidente non piglia ogni tanto anche la palla dietro ? io non ci giurerei
non ho mai capito perche' i destroidi credono che chi protesta non tromba...........mah
???