In quella azione fa 50 metri palla al piede con tre avversari addosso, alza la testa e il più vicino dei compagni è ancora a 30 metri, riabbassa la testa fa la finta e tira senza vedere che Cavani sta arrivando.
Il problema è che il tiro non è buono, ma dopo quella corsa non è facile, ma per il passaggio il problema è che è così veloce che i compagni non lo possono reggere.
i fuoriclasse sono quelli che arrivano 300 km/h in area, poi rallentano una frazione di secondo prima di tirare,e segnano.
Lavezzi è un grande giocatore, ed è l'anima di questo Napoli. Però non chiedetegli cose che nn può fare. A me basta che indovini goal mangiati come quello a Cesena.
Va bene anche così, libero di fare il cazzo che vuole. Lui svaria molto da destra a sinistra e gli altri si sistemano di conseguenza. In questo senso Cavani, che si sacrifica molto, è più intelligente (tatticamente) della merda stabiese andando a fare il gioco di Lavezzi, esaltando di fatto tutta la squadra. A me pare che nel corso della partita si scambino spesso il ruolo; se un va a fare la prima punta, l'altro va esterno e viceversa. "E in tutta questa confusione generale gli altri non capiscono niente" [cit. Oronzo Canà ]
Io credo che l'impostazione sia molto simile all'uruguay del mondiale. Nessun cazzo di riferimento li davanti. Solo che l'uruguay giocava con due seconde punte e una prima punta molto ma molto atipica(Forlan tornava spesso a centrocampo e faceva degli assist al bacio che mi facevano sentire male), mentre noi giochiamo con una seconda punta molto fisica, una mezzala e un'ala molto offensiva.