La ripercussione che questi eventi hanno sui social netuorc è sintomatica del livello di decenza del nostro paese ancor più delle chiacchiere e del gossip politico. Chi lo chiama eroe, chi se la prende con chi lo chiama eroe, chi s'attacca sul fatto che solo gli appassionati di motogp possono usare il volto del morto come vessillo, chi dice che solo se tieni l'aiqualcosa te può chiagnere a Stiv Giobs, e loro, i morti sul lavoro, il monito ultimo del moralista con le scuole grosse. Mamma mia e che munnezza...