Il ds del Napoli, Riccardo Bigon, ha parlato ai taccuini del Corriere dello Sport. Bigon ha sottolineato come in questo momento, se la Juve mantiene questo passo, non ci sarà corsa per il campionato. E il Napoli potrà darle solo fastidio, insieme all'Inter e a qualche altra squadra, essendo bravo a farsi trovare pronto qualora i bianconeri accusassero qualche colpo a vuoto.
MAZZARRI - Bigon non ha voluto parlare della questione Mazzarri, di cui, ha detto il direttore sportivo, interessa solo la dedidzione d'allenatore e l'impegno al cento per cento rivolto alla squadra in questo momento. Il tecnico ha segnato un'epoca del calcio italiano con la sua difesa a tre, facendo la scuola recente di questo modulo.
MERCATO E GIOVANI - Bigon ha sottolineato come tutte le squadre siano perfettibili, ma che migliorare questo Napoli è difficile. Eppure ci si proverà, guardandosi intorno. Il club prenderà una quarta punta se sarà meglio di Vargas, che però non ha ancora avuto il modo di potersi esprimere al meglio. Quando arrivarono Lavezzi e Hamsik, ricorda Bigon, il Napoli non aveva tante pressioni: chiuse i primi due campionati di serie a all'ottavo e al tredicesimo posto, consentendo però ai suoi giovani di maturare. Insigne ha talento, giocava nella primavera azzurra quando il ds arrivò a Napoli: decise subito di mandarlo a Cava de' Tirreni, in serie C, per fargli respirare calcio vero. La primavera è un bel progetto frutto in parte del lavoro di Santoro, e dell'attività significativa dello scouting azzurro. Da Bigon è poi arrivata una conferma: il Napoli segue Centurion, anche se il ds non ha voluto approfondire l'argomento. E per quanto riguarda Cavani, non si dice preoccupato dalle sirene che potrebbero attrarlo: "L'ho guardato negli occhi - ha concluso Bigon - Non andrà via"
