Mo' non lo so se siamo peggiorati, migliorati impercettibilmente o rimasti uguali

, però nel giochino di dostoieschi va detto che in almeno un caso (Gargano) non so fino a che punto la dubbia superiorità di Behrami possa sopperire all'esperienza quinquennale con questa rosa e a un certo carattere volitivo e trascinante mostrato dal cacciuttiello (che al di là dei palesi limiti tecnici è stato pilastro di un Napoli di indubbio successo) durante tutta la sua esperienza partenopea e l'ultimo anno in particolare.
Un discorso simile vale ovviamente per Pandev, che probabilmente non garantirà la stessa tenuta fisica di Lavezzi. E ogni dubbio è lecito sul fatto che a questo Napoli di fravecatori e contropiedisti mancati possa servire più un playmaker o un giocatore di corsa. Io mica lo so, boh. Però Pandev era già in rosa. Va bene che ogni anno fa morale dire che Donadel è tornato come nuovo dopo la passata di spirito e che Britos tornerà più forte di prima, però non è che ci possiamo prendere per il culo più di un tanto.
Insigne sostituisce Mascara, sono sicuro che possa far meglio. Così come Gamberini di quella cosa.
Insomma, il fatto di aver variato in maniera (vergognosamente) poco determinante il valore di quelli che in certi casi erano addirittura ruoli chiave di un meccanismo rodato non mi pare possa sopperire a delle certezze che avevamo in pugno.
Considerando pure la naturale obsolescenza da attribuire al naturale scorrere del tempo

direi che se rimanimm la solita squadra da quarto/quinto posto è pure assai, salvo exploit pre-morte di gente come Maggio e Campagnaro, l'ultima spina da staccare a una pianificazione improvvisata e fallimentare su tutti i piani.