Il Mattino 30/09/2011
NAPOLI - In una delle due inchieste a Napoli sul calcioscommesse spunta un supertestimone. È un ex giocatore del Napoli ascoltato non da indagato ma come persona informata dei fatti. Segretissima l’identità del calciatore, già lunghi i verbali dell’interrogatorio presso la Procura. Nel mirino una decina di partite di serie A nel 2010 di cui tre del Napoli (il club, va detto subito, è peraltro estraneo alla vicenda giudiziaria, e anzi - semmai - potrebbe trasformarsi un domani in parte lesa).
Questi gli incontri sotto i riflettori dei pm: Napoli-Parma del 10 aprile 2010, finito al centro di una informativa dei carabinieri spedita alla Dda (il caso è stato archiviato) e alla Procura federale (dove non sono emersi rilievi disciplinari); Sampdoria-Napoli del 16 maggio (risultato 1-0) e la più recente Lecce-Napoli, dell’otto maggio scorso, vinta dai salentini per 2-1. L’ex calciatore interrogato anche sulla presenza a bordo campo, nel San Paolo, di Antonio Lo Russo, figlio dell’ex camorrista Salvatore.
Ma chi è chist omm e merd?
