sabatini intanto è uno dei pochi che qualche talento in italia l'ha scoperto per davvero, mi sembra superfluo affermare che per raggiungere i margini di errore del borussia servono intesa e fiducia inattaccabili tra tutte le teste che comandano, investimenti, un settore scounting di altissimo livello, capacità diplomatiche e tecnologie all'avanguardia
ma sabatini di pallone ne capisce
Sabatini sta pure nel calcio a 30 anni, e sarebbe stato inquietante se tra un Munoz e un Bertolo non avesse azzeccato un Pastore...
Fa parte di quella categoria di gente (Lo Monaco, Corvino, Marino...) che deve faticare per Atalanta, Palermo e compagnia cantante, squadre che comprano 30 giocatori all'anno per azzeccarne 2-3, perchè quella è la politica che devono necessariamente fare, campando di plusvalenze. Statisticamente ne azzeccano pochi rispetto alla mole di giocatori comprati (attenzione, come normale che sia, perchè nessuno tiene la sfera di cristallo).
Quando si fanno certi paragoni su questo piano (i nuovi talenti scoperti) bisognerebbe tener conto anche di quanti sono stati dei flop, e nel complesso di quante scommesse fanno (e sono stati autorizzati a fare) in toto. E dell'uso che se ne fa di questi calciatori. Se si tiene conto anche di questi aspetti ci si accorge che non esiste il fesso che non capisce niente e il buono che azzecca tutti, ma esistono svariati parametri di cui tener conto.
Cmq io credo che queste persone però non sono adatte a dirigere da soli squadre che devono lottare per qualcosa di importante, e che quindi devono ottenere risultati sportivi più che plusvalenze (come si suppone sia la Roma), perchè costruire una squadra di pallone è più che fare la tratta degli schiavi con decine di muccusielli, ambiente in cui sguazzano quei personaggi citati prima.