va benissimo 
più che altro io mi chiedo come fate a capire il confine tra limite e mancanza di voglia. soprattutto in una materia con la matematica è facile che capiti qqualcuno che la materia proprio non la capisce. ho l'esempio in famiglia di mia sorella ma lo stesso angiuoletto crippler
o la mia ex ragazza
come ti regoli in questi casi?
tra l'altro proprio insegnare matematica è la cosa più difficile perchè richiede molto esercizio. sono del parere che sia una delle poche materie in cui l'interrogazione è importante almeno quanto la spiegazione.
in che tipo di liceo insegni? che classe?
Prima di tutto si deve avere voglia di farlo, e non tutti gli insegnanti vogliono.
Secondo, quando tu vuoi sapere una cosa da una persona cosa fai? Io gliela chiedo.
E se gliela chiedo nel modo giusto non c'è motivo per cui non mi debba rispondere sinceramente. Quindi so quanto tempo ha passato a studiare, e questo è un primo passo.
Poi devo cercare di capire come ragiona; a seconda di come ragiona scelgo il modo migliore per fargli arrivare le cose, per esempio lavoro di gruppo, peer education, dargli responsabilità nei confronti di un altro compagno che ha bisogno di aiuto, ecc.
E poi è chiaro che la matematica NON SONO LE FORMULE, ma sono le idee che ci sono dietro. Io spiego l'idea, e so farlo in parecchi modi diversi (mi piace raccontare, non dico mai una cosa allo stesso modo due volte).
Le formule vengono dopo, sono solo una rappresentazione sintetica di un'idea, ma si tratta di imparare il significato di alcuni simboli e vedere come si usano (questo lo faccio in prima).
Poi non do mai ordini assoluti; a me interessano i ragionamenti, i risultati corretti, ma lascio molta libertà sui metodi.
Poi lavoro molto sul rinforzo positivo, ci sono ragazzi che non si sono mai sentiti dire "bravo" da un insegnante. Io sono sempre molto contento se qualcuno fa bene anche solo una piccola cosa, e glielo dico.
Insomma, i ragazzi sentono che io ci tengo, alla materia e a loro, e questo lo apprezzano.
E non ci sono persone che non capiscono proprio, se una persona è intelligente per certe cose può esserlo anche in matematica.
Per finire, per non appallarvi troppo, io ho cominciato nei professionali, poi ho fatto parecchi itis, e ora sono sui licei.
BASTA, prima che mi mandiate a...