L'imbecille - La loggia del Caos

[Dimonios]

Mah vi ringrazio dei vari consigli.. io spero che sto qualcosa che mi appassioni mi cadi dritto in faccia, altrimenti mi iscrivo ad agraria, e tra qualche anno quando apriranno i coffee shop qui, vi inviterò tutti al Dimonios Coffee Shop.

[faustino]

Ho un bel problema, praticamente non ho ambizioni lavorative nella vita.. vale a dire... molti a quest'età, hanno chiare idee su cosa vogliono "diventare da grandi" io dopo l'ultima capata militare di qualche anno fa, sono morto di ambizioni. Faccio il quinto anno e se tutto va bene l'anno prossimo me ne esco come perito chimico, non c'è nessuna facoltà universitaria che mi allatta, mo boh giovedì vado pure alla sapienza pe na cosa sull'orientamento, ma si parla delle facoltà, di psicologia, sociologia e scienze umane, architetto, moda e design, conservatorio e accademia, insomma nulla che mi allatta. Non so nel prossimo anno cosa mi ritroverò a fare, sarà che al giorno d'oggi è quasi proibitivo avere un ambizione.. in ambito chimico non penso di restare, visto mi ci trovo assai male, così come non penso continui con l'uni. Nonostante questo avrei voglia di lavorare fin da subito anche a costo di un eventuale trasferimento. Che c'azz agg fa?

Arruolati nei 5 stelle, alleccati un poco a grillo e dopo fai carriera nel parlamento italiano.
Un'igenista dentale la troverai senza problemi che ti fará dimenticare la lasagna di mammá ed i lliquore dello zio scemo, per non parlare del cainato che porta le paste alla domenica comprate in una pasticceria che solo lui sa

[Dimonios]

Wuagliù voi pazziate, io over sto facenn... non sapere il cazzo che si vuole fare dopo diplomati è triste come cosa, visto anche che è accompagnato da una voglia di lavorare, quindi niente fancazzismo...

[Leif Erikson]

basta che non vai ad ingegneria. ne va della tua salute mentale, chill so na band e sciem.

[Dimonios]

basta che non vai ad ingegneria. ne va della tua salute mentale, chill so na band e sciem.

Sta domani l'orientamento per ingegneria, farmacia, medicina, cos... e io vac giovedì ma poi sticà dell'orientamento, vado a roma per trovà n'amica

[Ciùcciuettola]

Io credo che oggi l'unica alternativa sia andarsene all'estero.

[Dimonios]

Io credo che oggi l'unica alternativa sia andarsene all'estero.

Si pure nella mia capa di 2-3 anni fa, quando mi chiedevano che vuoi fare dopo il diploma, rispondevo, m'aizz ncuoll e cambio paese, ma poi la vita ti mette di fronte ad altre verità. Andarsene all'estero, senza una laurea, è perlomeno tanto pericoloso quanto restare qui. Te ne vai all'estero, fai il lavapiatti i primi tempi, poi il cameriere e dopo? E ancora, in quanti di quelli che dicono "eh ma io me ne jess all'estero" poi in realtà hanno davvero le palle di farlo?? Lasci un insicurezza per un altra insicurezza, andare all'estero non ti dà nessuna certezza, ne sotto ambito lavorativo che sociale.

[Ciùcciuettola]

Si pure nella mia capa di 2-3 anni fa, quando mi chiedevano che vuoi fare dopo il diploma, rispondevo, m'aizz ncuoll e cambio paese, ma poi la vita ti mette di fronte ad altre verità. Andarsene all'estero, senza una laurea, è perlomeno tanto pericoloso quanto restare qui. Te ne vai all'estero, fai il lavapiatti i primi tempi, poi il cameriere e dopo? E ancora, in quanti di quelli che dicono "eh ma io me ne jess all'estero" poi in realtà hanno davvero le palle di farlo?? Lasci un insicurezza per un altra insicurezza, andare all'estero non ti dà nessuna certezza, ne sotto ambito lavorativo che sociale.

Tutto dipende da cosa ci si accontenta. In ogni caso si tratta di fare sacrifici qui come all'estero, con l'unica differenza che all'estero almeno la speranza di trovare lavoro da non schiavo senza alcuna laurea la tieni mentre qua e' quasi impossibile.

Mio cugino non accocchia due parole in italiano, forse non e' manco diplomato e se ne e' andato a Londra. Mo lavora in un McDonald che gli garantisce una paga per vivere e la possibilita' di imparare la lingua.

E' pure piu' grande di te

[Genny Fenny]

Impara l'inglese e vai fuori, non ho capito quali palle ci vogliono se non tieni famiglia e sei così giovane.
Almeno se pure finisci a fare l'operaio generico a fine giornata puoi godere la vita è non ti viene voglia di sputarti in faccia.
Ormai l'università è un investimento perso di decine di migliaia di euro. A meno che non hai grande volontà o particolari qualità cognitive e relazionali è meglio che uno nun fa nemmeno a pensata.

[Dude]

Sta domani l'orientamento per ingegneria, farmacia, medicina, cos... e io vac giovedì ma poi sticà dell'orientamento, vado a roma per trovà n'amica

10 MINUTI "FUGGITE SCIOCCHI"

[GeppiGeppi]

Il fatto è che in Italia se sei un pezzente hai il 5% di possibilità di sollevarti dalla tua condizione di reietto, mentre all'estero la percentuale è molto ma molto più alta. Inoltre, dopo un primo periodo a fare lavori più umili e imparata la lingua puoi iscriverti a qualche corso post diploma o simili per prendere qualche qualifica e poter lavorare con tranquillità.
In Italia il lavoro c'è, solo che non è pagato. Scegli tu.
Altrimenti c'è la strada della politica, ma questo significa vendere corpo e anima al diavolo.

[djcarmine]

sono d'accordo con chi ha scritto prima di me. io se avessi 18 anni, mi imbarcherei senza ne arte ne parte in qualche nuova terra sconosciuta e florida.....è vero che arrivare in una nazione diversa, con una lingua diversa e senza mezzi di sostentamento può spaventare, ma è un passo che prima o poi nella tua vita dovrai pur fare anche se resti in italia, dove la gente parla la tua stessa lingua ma i livelli di disoccupazione e di precariato sono moooolto piu alti. stè ma vedi se riesci a trovare un appoggio, un amico, un parente, un parente di un amico......almeno per i primi tempi........

[Dimonios]

sono d'accordo con chi ha scritto prima di me. io se avessi 18 anni, mi imbarcherei senza ne arte ne parte in qualche nuova terra sconosciuta e florida.....è vero che arrivare in una nazione diversa, con una lingua diversa e senza mezzi di sostentamento può spaventare, ma è un passo che prima o poi nella tua vita dovrai pur fare anche se resti in italia, dove la gente parla la tua stessa lingua ma i livelli di disoccupazione e di precariato sono moooolto piu alti. stè ma vedi se riesci a trovare un appoggio, un amico, un parente, un parente di un amico......almeno per i primi tempi........

Quoto lui ma quoto tutti
mo chiedo a Nando
Per rispondere a Fiorenzo, il mio era un discorso generale, è facile dire parto all'estero, ma poi tocca vedere quanti sono disposti a farlo. Io a dirvela sinceramente, avevo proprio pensato di trasfermi all'estero un annetto, preferibilmente nella gran bretagna  visto il buon livello di inglese raggiunto, poi tocca vedere, quei 1000-2000 euro in partenza li devi pur avere.

[vampyr8]

sto facendo una partita, è venuto fuori un incrocio delirante 



Bevono-Sborra

[nickwire]

oppure un blogger. Crea una pagina virale su facebook, scrivi strunzate fino a stampare un libro e vai in trasmissioni locali e poi su fino a domenica in.

 

[nickwire]

Stefanù si nu uaglion in gamba. Va all'estero.

[Lovercraft]

Stefanù si nu uaglion in gamba. Va all'estero.

Già ci sono

[nickwire]

Già ci sono

Non avevo previsto la tua pretesa giovanilistica, degna di un Morandi, tale da pretendere un affettuoso, quanto paterno, Stefanuccio.

[SalvyTheCrow]

sono certo che un tête-à-tête con Mara Venier sia il sogno di ogni Milf Hunter che si rispetti 

[Joker]

Apriti un negozio di "50 cent" al Nord.