nemmeno a me sta simpatico, ma si rischia di parlare per partito preso. Ti faccio una domanda, senza polemica alcuna per carità, l'hai letto l'articolo? 
We scusami se ti rispondo in ritardo... Sì che l'ho letto l'articolo, non mi sarei mai permesso di postare altrimenti.
La storia del cavallo e dell'asino è conosciutissima a tutti coloro che (prima che stò tizio come altri si improvvisasse moderno Masaniello) hanno avuto la bontà di farsi 5 minuti di ricerche su internet.
Così come il motivo per cui la nostra Maglia è azzurra e non verde a pois viola, etc etc.
Sulla lamentela che teniamo il ciuccio e non più il cavallo, poi, mi sono proprio cascate le palle. Avrei apprezzato molto di più un'analisi in cui l'ottimo Forgione sottolineasse come stà cosa sia indicativa del fatto che a Napoli non ci sappiamo tenere nulla senza criticarlo e farlo una mappina (anche con feroce autoironia) appena le cose non vanno bene (vedi anche la storia recente del Napoli).
Sinceramente io ritengo che questo genere di discorsi sia altamente deleterio. I problemi di Napoli sono di natura culturale, ma non tanto riferiti alla cultura che sta sui libri (che pure manca, e tanto, ma quello è un problema nazionale), quanto alla cultura del saper vivere e del considerarsi parte di una comunità piuttosto che singoli in competizione fra loro per vedere chi lo mette a quel servizio a chi.
Conoscere e riscoprire la storia è sacrosanto, ma gradirei farlo senza quel mezzo kilo di populismo e vittimismo che Forgione ed altri accludono ad ogni cosa che scrivono. Che i borbone avessero creato la prima ferrovia in Italia non credo sia storicamente rilevante. Se avessero creato una struttura ferroviaria decente avrebbero avuto i forzieri vuoti e la fame agli occhi, come i Savoia (N:B. E' un esempio molto frettoloso giusto per criticare una delle sparate che più spesso si sentono da queste persone).
La guerra l'abbiamo persa 150 anni fa. Io non sono convinto che senza i Savoia la camorra non avrebbe assunto il controllo del territorio, nè che i Borbone avrebbero mai potuto essere gli artefici della riconciliazione sociale fra lazzari e borghesi. Quindi stì articoli a me fanno venire il latte alle ginocchia, ognuno li legga come gli pare.
