0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.
Ho aperto il mio cuore.Adoro parlare d’amore. Adoro perché mi riempie il cuore. Spesso racconto storie realmente accadute, spesso scrivo romanzi. Quei romanzi sono la proiezione di miei sogni o desideri.A volte i desideri possono diventare realtà volendoli fortemente. È quello che è successo a me.Era il 2006. Avevo un desiderio, ritrovare me stessa. Mi ero persa. Non riuscivo a capire chi ero e dove volevo andare. Tre sensazioni mi facevano compagnia in quel tempo. L’ansia. Quell’ansia che era mia compagna fedelissima ogni santo giorno. L’angoscia. Un’angoscia presente, tremendamente fastidiosa. Percorreva il mio corpo e la mia anima ogni istante. E poi la disperazione. La disperazione di non capire il perché di tutto quello che da anni mi accompagnava. Un sorriso ormai inesistente. Gli occhi tristi.La mia era una disperata ricerca di ritrovare serenità. Felicità, serenità, non sapevo e forse non ne capivo la differenza. Una cosa era certa: volevo star bene.Facevo mille cose, credevo di poter ritrovare me stessa attraverso fattori esterni. Mi sbagliavo.Fu così che, alla fine del 2008, grazie ad un’amica, inizio un rapporto telefonico con un ragazzo che raccontava di essere felice. Una felicità e serenità spirituale. Tutto ciò mi intrigava, incuriosiva. Anche io volevo provare tutto ciò. Ma ero scettica.Superati però i miei pregiudizi nei confronti di un argomento a me poco chiaro, mi lascio guidare.Era curiosità la mia. Nulla di più. Grazie però al mio interesse la mia vita e’ cambiata.Trascorrevo ore al telefono con questo ragazzo. Lui mi parlava di Gesù. Me ne parlava come se fosse un suo amico. Il suo amico più caro. Voleva presentarmelo, farmelo conoscere attraverso i suoi racconti. Attraverso la lettura della Bibbia. La Bibbia? Non l’avevo mai letta né sfogliata fino a quel momento. Intanto era diventata ormai terapeutica la voce al telefono del mio amico. Nicola si era trasformato in una dipendenza. Ogni giorno aspettavo trepidante la sua chiamata che arrivava puntuale. Fu così per un mese. Un giorno però lui smise di comporre il mio numero di telefono. Non potevo crederci. La mia guida aveva detto “basta”.Iniziai da sola a leggere il Vangelo. Lo facevo perché in qualche modo mi rilassava, mi distraeva e mi teneva legata a Nicola.Intanto però l’ansia e l’angoscia ritornano puntuali a bussare alla mia porta. Fu così che arrivò la settimana più brutta di sempre. Mi rinchiusi in casa. Piangevo. Piangevo ininterrottamente. Mi disperavo. Una disperazione dettata dal nulla ma che mi fece iniziare ad invocare Gesù. Chiedevo umilmente aiuto a Lui. Pian piano incominciai ad aprirgli il mio cuore.L’ultimo giorno, di quella tremenda settimana, arrivò come un angelo in mio soccorso Nicola. Mi telefono’. Non gli raccontai nulla di quello che mi stava accadendo perché, forse, mi vergognavo.Quel giorno mi addormentai ancora con quell’ ansia e quell’ angoscia che aveva vinto su di me in quei giorni. Fu però l’ultima volta. L’ ULTIMA.Spiegare quello che è accaduto dalla mattina seguente e’ per me cosa non semplice. Una cosa e’ sicura. Ho incontrato Gesù.Si l’ho sentito, l’ho percepito. Lo Sprito Santo ha attraversato il mio corpo ed io sono riuscita a carpire il tutto. Sembrerò folle, non importa. Forse solo chi ha vissuto la mia medesima esperienza sa di cosa parlo. Il sorriso e la felicità quel giorno ne fecero da padroni. Fu come una trasformazione, improvvisa! Da un giorno all’altro.Da quel giorno la mia vita e’ cambiata. Gesù ha cambiato la mia vita. Lui è’ sempre con me. Ogni giorno mi dimostra di essermi accanto. Non so più cosa significa ansia ed angoscia.Nei momenti più difficili, perché ce ne sono sempre, Lui è lì. Mi aiuta con prove tangibili.Non mi abbandona. Non mi abbandona perché io mi fido di Lui. Gesù sa quello di cui ho bisogno, conosce i miei desideri. Non ho più paura. Paura del presente ma soprattutto paura di un futuro incerto.Gesù ama tutti noi, basta aprire il nostro cuore. Volerlo davvero.Lui mi ha insegnato il perdono. Mi ha insegnato a perdonare anche chi ti ha fatto del male. La serenità interiore parte anche da questo. Dal perdono. Dal perdono e dall’amore per Gesù. Questo il mio umile pensiero.Questo non è un romanzo, ma una storia vera. La mia.Ho voluto raccontare la mia esperienza per destare curiosità in chi legge. Quella curiosità che mi ha cambiato la vita. Non sono una santa ne’ una suora ma una ragazza che, ogni giorno nel suo piccolo, commette peccati e fa errori ma cammina nel nome di Gesù.Questo e’ amore. Un amore diverso rispetto a quello che di solito racconto ma pur sempre amore. Un amore vero in cui il tuo lui o lei non ti tradirà mai.“Ho aperto il mio cuore”, Storia di donnaMarica Giannini
Ecoti acotentato: parla accussì.
Si quella volta che feci una loffa dopo aver mangiato pasta e fagioli con la cotica e te la mettesti ad odorare per vedere se riuscivi a trovare il senso della vita.
Mi hai conquistato Marica. È stato difficile ma ce l'hai fatta.
moriremo tutti....ricordalo
È un dolore enorme.
É chiaro che il suo obiettivo é quello: lo scudetto, poi la Champions, dopodiché avrà sei milioni di persone ai suoi piedi pronte a tutto per lui e disposte a innalzarlo come dittatore illuminato con un colpo di stato.
Angelo Pompameo di TVLUna (seguite tvluna!) aggredito da un altro giornalista in tribuna stampa al momento del gol. Pugno in pieno viso e 7 giorni di prognosi.
azzPompameo ci ha rimesso l'occhio, ha avuto il distacco della retina
Un fatto che mi ha costretto a chiamare Gabriella alle undici dell'altro ieri.
Chi è la persona per cui le hai chiesto di praticare un maleficio e perché.
Sappiate che la SSCN ha diramato un comunicato ufficiale in merito alla questione dei tempi delle interviste sollevata dalla D'Amico
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli
Bella risposta. Polemica checazza, tra l'altro. Speriamo di riuscire a coinvolgere pure Piscitiello
È perché no anche Forgione e Valentina Nappi, Benigni docet.
ma mi sono perso il motivo della rissa, roba e' femmene?
Secondo dati Opta, David Lopez ha avuto ben il 90% di Pass Success, su ben 81 Touches. E' un rapporto molto buono