Sentire auriemma o alvino è il massimo del masochismo. Competenti di pallone quanto teo teocoli, proprietà dialettiche e sguardo sveglio quanto spillo altobelli.
Ma poi quella finta enfasi, quel salire di tono nel bel mezzo del nulla a incitare "i ragazzi". Io non tollero niente quando vedo le partite. Preferisco un milione di volte un finto imparziale come compagnoni, foroni, pardo al quale insultare mamme e figli...al più gradirei una telecronaca da un tifoso che fa il tifoso vero...che iastemma cristo e invoca la morte di grava e a lucarelli lo chiama chiatton e merd.
Io Auriemma lo ascoltavo quando eravamo ancora in ascesa

Il suo entusiasmo era giustificato e condiviso. Mò mi girano le palle a sentirlo invocare ancora il pallone d'oro a giocatori che dovrebbero stare in tribuna.
Alvino è il male assoluto. Buffone, pagliaccio.. mi fa vergognare di essere tifoso della sua stessa squadra.