Se non altro per il fatto che Bernardeschi ha 19, 20 anni.
Però in futuro farà, farà...
21 anni, ma al di là delle qualità tecniche, la differenza la fa lo spessore calcistico. Insigne l'ha conquistato, ha fatto un'esperienza importante in Champions, partecipato ad un mondiale, vinto due trofei. Ma, la cosa più importante di tutte, Lorenzo Insigne si è conquistato il posto in mezzo a campioni e calciatori di livello europeo molto più quotati di lui, in una piazza pronta a sputarti in bocca al primo pallone sbagliato. E messo su famiglia, dandosi disciplina negli allenamenti e in campo senza avere gente dietro che gli ricordava di non fare il moccioso. Questo è Insigne.
Bernardeschi, nonostante i tre anni in meno, dovrebbe un momento mangiarsi questi forni di pane. E la stessa cosa dovrebbero fare i calciatori giovani che abbiamo in giro e in primavera prendendolo come esempio su come si sta in mezzo ad un campo di calcio e sulla faccia della terra.