Volevo lanciare una provocazione

simile a quella di djcarmine. Ma non lo so se parliamo della stessa cosa.
Io se fossi un imprenditore e se non lavorassi in una piazza come Napoli, venderei Cavani.
Le possibilità che replichi una stagione simile non sono molte: sostanzialmente - e penso che parecchi di noi, obiettivamente, l'hanno pensato - il Cavani è in questo momento un prodotto (leggermente) sopravvalutato (ed era sottovalutato al momento in cui l'abbiam comprato noi). Nel senso che difficilmente in futuro riuscirà a raggiungere un valore di mercato pari a quello che raggiungerà quest'estate. Qualunque spietata legge di mercato suggerirebbe una sua cessione.
Io amo Cavani, da tifoso trovo che alcuni momenti della sua stagione qui a Napoli dondolassero tra il commovente e il miracoloso. Al netto della mia infinita passione, però, ammetto che non potrei dir nulla a De Laurentiis se entro giugno rinnovasse il contratto di Cavani, lo cedesse, ne ricavasse il massimo possibile (sicuramente oltre 50 milioni di euro) e
reinvestisse tutti i relativi ricavi.
In tal modo, il Napoli potrebbe utilizzare un centinaio di milioni di euro per coprire i tre-quattro posti vacanti in rosa e investire su strutture e settore giovanile. In fatto di calciomercato, sostituirei Cavani con Hernandez, e poi mi accattassi Inler, Borja Valero, Vargas e Sanchez.
