Joe D'Amato è considerato un maestro del genere in Francia, quasi quanto un Bava.
A suo modo, senza troppe pretese, è stato un avanguardista. Ed il tipico difetto italiano, quello di tributare onori a chi porta qualcosa nel cinema da fuori, e di non tributarne a chi porta qualcosa nel cinema dal cinema stesso, è stata la sua croce e rassegnazione nella sua dignità di cineasta.