Nessuno ha citato il mio preferito, La terrazza, che è praticamente il canto del cigno della commedia all'Italiana, e che anticipava quasi di un decennio la fine dei valori della vecchia borghesia della prima repubblica con una ironia, una classe e una spietatezza senza pari, se non in quell'olimpo di registi di influenza neorealista che si componeva di Risi, Germi, Steno, Monicelli e compagnia cantante.
Comunque Scola in assoluto tra i più grandi nel disimpegnarsi tra più generi, e che capolavoro totale Una giornata particolare, con una bellissima Sofia Loren e un magistrale Mastroianni nel ruolo di Roberto Mancini.