Indagine dei pm di Benevento, sequestrate azioni Palermo calcio.
L'inchiesta riguarda direttamente il patron Maurizio Zamparini coinvolto nella compravendita di un centro commerciale nel comune campano
Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha subito un procedimento giudiziario della procura di Benevento, a seguito del quale oggi il pm che segue l'inchiesta ha effettuato il sequestro conservativo di azioni del Palermo calcio. L'inchiesta riguarda l'acquisto di un supermercato.
Il patron della squadra rosanero si difende: "Non ci credevo, ma in questo paese succede tutto. La mancanza della certezza del diritto nel nostro paese è qualcosa di chiaro. Sono un imprenditore correttissimo. A Benevento hanno costruito su delle falsità un castello che non si reggerebbe e l'unico obiettivo è dipingere me come un delinquente". Il tribunale di Benevento ha provveduto al sequestro conservativo per 17,5 milioni di euro di azioni della società rosanero.
Zamparini parla della vicenda nel corso di una conferenza stampa organizzata allo stadio di Palermo. "Sto preparando un ricorso voluminoso a Strasburgo alla Corte per i diritti dell'Uomo. I miei legali stanno preparando questo ricorso contro il pm di Benevento. L'unica mia colpa è di avere acquistato un centro commerciale già realizzato e ho dato 300 posti di lavoro a Benevento. Si rendono conto di quello che stanno facendo? Il principe arabo era pronto a entrare nel Palermo, ma adesso come farà a farlo in una società con le azioni sequestrate? Chiederò attraverso i miei legali di dare una garanzia per i 17 milioni relativi a un'altra mia proprietà. Se rifiuteranno perché vogliono le azioni del Palermo mi dimetterò e lascerò il calcio".