ti volevo chiedere un consiglio:
io ho il punto carente (ma carente over, roba che faccio 140kg di massimale alla lat che faccio le alzate laterale pure con i manubri da 20-22kg che faccio 300kg di leg press, e che non sono cazzo di fare più di 40e40 su panca piana bilanciere
)
e sto provando un pò di tutto, secondo te c'è qualcosa che potrei fare per migliorare davvero bene sul petto, o è genetica e mi devo rassegnare?
Invece per quando riguarda il mantenersi asciutti di solito faccio 7-8 settimane di forza/massa con annesso mangiamento come un porco (non schifezze ma per dire non sto a guardare troppo le fette di pane i grammi di pasta se scendo che cumpagn e maggia magnà nu panin mo magn...) dopo le quali faccio 1 settimana piena di scarico di pesi + cardio pesantissimo e a volte crossfit + scarico totale carboidrati e grassi e mi asciugo tantissimo.
In questo modo non ingrasso mai eccessivamente senza potrarre diete pesantissime per molto e riesco a non dovermi ammazzare di cardio.
Secondo te è fatto bene?
Mai rassegnarsi alla genetica, a meno che tu non voglia salire sul palco dell'Olympia. Poni un problema che merita una risposta approfondita e che si basa su tanti se; però, ti parlo più per esperienza vissuta, la maggior parte delle persone pensa di essere poco forte in panca, quindi scarso di petto, ma il realtà è il tricipite che cede. Allora il protocollo classico in risposta a questo è: preaffaticamento e potenziamento dei tricipiti in un'altra sessione. Un'altra cosa su cui insisto è: affidarsi a uno spotter valido e esperto, anche non competente, ma purchè sia esperto nella motivare e nel capire il tuo punto di cedimento. La "forzata" a mio avviso rimane la miglior tecnica di allenamento per il petto. Se fai cento chili in otto colpi, osa: 120, alla sesta ovviamente cedi malamente, e là interviene l'assistente che ti fa fare quelle due ripetizioni rompifibre. Fare le forzate ti porta mentalmente anche a pensare, dopo 4/5 settimane di alzare l'asticella. E la mente in questa disciplina è padrona. Ho visto persone arrivare a fare 150 chili di panca nel giro di un anno e faceva 20 chili per parte perchè gli avevano detto che quel peso andava bene per loro.
Oppure puoi ricadere nel caso di quello che sono anni che si scassa di panca piana e ha il petto piatto. Molti pro ad esempio hanno iniziato a vedere crescere il proprio petto escludendo la panca piana. Il che farebbe sobbalzare dalla sedia qualsiasi essere umano, ma per qualcuno una inclinazione a trenta gradi potrebbe essere quella ottimale (tipo Dorian) Oppure semplicemente partire prima con l'inclinata e poi con la piana. Scambiare, creare confusione muscolare.
La mia opinione in linea di massima? Il petto va attaccatto con esercizi pesanti e base. Io vedo gente che fa un paio di serie di panca piana-croci-chest press...ma a nessuno vedo attaccare il petto in maniera cattiva con esercizi base. I migliori pettorali che ho visto erano di persone che si massacravano sulla panca piana, su quella inclinata, su quella declinata e sulle parallele e poi concludevano la routine con croci ai cavi (isolamento puro) e pull-over.
Un'altra cosa, purtroppo scrivo e mi vengono in mente tante altre cose, magari faccio anche confusione: un punto debole va isolato. Cioè se ritengo il mio petto un punto debole, devo dedicarmi solo a lui un giorno, senza metterci dietro un tricipite o una spalla. Magari ci infilo gli addominali e i polpacci.
Io rimango della convinzione che uno debba sperimentare, perchè sennò si va a finire in quei protocolli di allenamento standard e non se ne esce più.
Sulla dieta secondo me stai facendo la cosa migliore in assoluto per te, specialmente se il tuo fisico risponde in maniera adeguata (e mi pare di capire che sia così). Sempre per sperimentare io feci la classica massa e definizione. Arrivai ad avere un fisico molto denso ad Agosto, ma praticamente per otto mesi sembravo più un lottatore di sumo che un frequentatore di palestra.